Chi ci legge dai primissimi tempi sa che abbiamo seguito le vicende del film di Dylan Dog da vicino, da quando nel marzo 2009 abbiamo segnalato il progetto a quando vi abbiamo mandato in missione a fare casino sul blog ufficiale ricevendo in cambio un buffo commento tradotto con Babelfish dal leggendario produttore esecutivo / stuntman / parrucchiere / web designer Dan Forcey in persona, gestore del suddetto. Dal nuovo trailer parrebbe che abbiano usato Babelfish pure per passare dal fumetto originale alla sceneggiatura, ma torniamoci dopo.
Cos’è successo da allora? Innanzitutto a Dan Forcey è stato proibito di continuare ad aggiornare il blog. Da una parte dispiace perché nonostante tutto mi sembrava un buon guaglione armato delle migliori intenzioni, dall’altra è un inequivocabile segno che le cose in generale non stanno andando lisce come si vorrebbe. Guarda caso appunto il blog viene chiuso quando iniziano a girare pettegolezzi sul fatto che il film sia orribile al punto da rischiare di uscire dritto in dvd, voci ufficialmente smentite. Poi ad agosto scorso spunta clandestinamente un trailer provvisorio non tragico ma brutto andante e pieno di cose che fanno storcere il naso, sia per l’apparente stravolgimento del personaggio che per effetti speciali semi-inguardabili.
Oggi siamo a febbraio 2011, e com’è la situazione? La situazione è che finora il film è stato comprato da un paese solo. Il nostro. Alla facciaccia della produzione hollywoodiana. Questo non è un segno pessimo: di più. Anche il materiale pubblicitario che esce in seguito è tutto nostro e si tratta di povere e frettolose imitazioni dei poster all’americana.
Infine, questa cosa qui sotto:
httpvh://www.youtube.com/watch?v=rSt8xpWxYik
Ci ho rimuginato sopra un giorno intero.
Alla fine ho deciso che si fa prima ad elencare le cose rimaste fedeli alla fonte:
- ha almeno una camicia rossa, una giacca nera e un paio di jeans
- ha i capelli scuri
- si chiama “Dylan Dog”
- vive avventure paranormali tendenti all’horror
- cucca
- un personaggio importante della vicenda ha il nome rubato a un film di culto (Belial, come il gemello deforme di Basket Case)
Mi sembra tutto.
Voi che altro ci trovate?
Ah, e in generale mi sembra tragicorribile, ma è anche vero che non sono più abituato a guardare le cose doppiate e probabilmente ciò mi trae in inganno.
In ogni caso, dal 16 marzo esclusivamente nei nostri cinema.
ALLORA:
il trailer è veramente mediocre,mi va di essere buono visto che domani è il mio compleanno e cose che più mi hanno schifato sono:la completa mancanza di ritmo,gli effetti “speciali”degli di un lake placid 2o3 e taye diggs che ha il carsima di un comodino a 3 gambe…
…tutto il resto fa altrettanto schifo…dai vampiri alla buffy al quel wrustelone che grigio/blu che si vede ad un certo punto…i licantropi sono i meno peggio forse perchè si vedono meno…
…tutto il resto fa altrettanto schifo…dai vampiri alla buffy al quel wrustelone che grigio/blu che si vede ad un certo punto…i licantropi sono i meno peggio forse perchè si vedono meno…
un’altra: la grafica del trailer è simile a quella del fumetto
(ca..o, la riga da una parte)
altri punti in comune: il maggiolino (del colore sbagliato, ma vabbe’) e il revolver.
Ragazzi, io ho visto 20 minuti in anteprima a Roma e confermo: è osceno. Sembra una puntata di Buffy, e non ha nulla del fumetto. Vestirlo uguale, fargli guidare un maggiolone e chiamare la via Rue Craven non è sufficiente per renderlo fedele, specialmente se Dylan combatte licantropi e vampiri a New Orleans.
@furio
sicuro che sia una bodeo?
no, perchè è importante
comunque credo che belial sia stato scelto come nome dalla demonologia (o da una puntata di streghe) piuttosto che da basket case
Povero Brandon Routh…altro Franchising che non farà una lira…
Cambiamo argomento, dai.
http://www.youtube.com/watch?v=z92bmlcmyq0
Se da questo fumetto hanno tratto un altro film che fa nuovamente cagare, magari è la materia prima che lascia a desiderare, no?
E dire che Brandon Routh tornava a mi stava quasi simpatico dopo la sua comparsa in Scott Pilgrim …
forse sarà il minimo, ma lasciare la pronuncia all’americana di Belial, mi sembra orrendo….
Mha…che poi passi che non possono usare groucho per motivi di Copyright rispetto all’attore a cui è ispirato…ma almeno non potevano sceglierlo simile,cioè con baffi e capelli neri? Poi invece di sto zombie potevano mettere un aiutante normale che fa battute idiote a raffica…dubito che su queste cose ci sia il copyright! Dylan Dog molto spesso nei fumetti era scettico,non dava per scontate le cose paranormali,ma per semplificare la cosa ci può stare…
C’è la fanciulla di turno che cade tra le sue braccia,come è d’uso nel fumetto…I cattivi invece non convincono neanche me…
Chissà,visto che il fumetto mi piaceva potrei anche andare a vederlo…purchè lo portino al cinema!
wow, il lettering del trailer è U-GU-A-LE!
Terribilerrimo. Inguardabile. Sono un fan dei primi 100 numeri e almeno 15 storie con 20 milioni di dollari a disposizione potevano diventare un capolavoro. E’ tutto sbagliato eppoi basta con questa rottura di coglioni dei lupi mannari e dei vampiri. Se penso a DD penso a “tensione dark”, in ‘sto trailer è talmente tutto luminoso che manco con gli occhiali a specchio se pò vedè. 11 executive producer, 2 producer e 2 co-producer ci ci volevano per dare a quel coglione di Kevin Munroe il film. Bastardi.
almeno fa passare la terza madre come un capolavoro.
tra le cose rimaste fedeli hai dimenticato il font, identico a quello della testata, è da queste cose che si intravede il capolavoro. a parte questo e rimanendo seri, tragicamente seri, perchè dd tra alti e bassi lo leggo da quando avevo 13 anni e ora ne ho 33… dd avrebbero dovuto farlo sotto forma di seriale e magari pure un po tirato via e trash, sullo stile di un coliandro per capirci. avevano dei dubbi sullo scritto, prendevano paro paro quelle venti/trenta storie davvero imperdibili che sui quasi 300 numeri di certo nn si sarebbe faticato a trovarle, e ci facevano prima, seconda e terza stagione. su radio2 anni fa c’era dd raccontato per parole da voci famose, quelle si che erano belle cose, ma cosa potevamo aspettarci da una “mega produzione” americana?!? dellamorte dellamore di soavi è l’esempio tipico di quello che avrebbe dovuto essere dd e che intedevo per produzione trash, trash si ma con gusto e competenza almeno.
Scusate l’ignoranza, perchè il fumetto poteva usare la figura di Groucho Marx e la produzione cinematografica no? O_o
Che brutte cose, la mia collezione di Dylan Dog si rivolta nella libreria… Sto trailer mi rovina il compleanno :(
@Jo: probabilmente perché in quanto italiano inizialmente il fumetto nessuno se lo filava fuori dall’Italia, poi ha avuto successo, ma non potevano più farci nulla.
Groucho e il maggiolone non li hanno pessi perche essendo coperti da copiright costavano troppo.
Groucho era uno dei fratelli marx e la sua immagine e di piu le sue battute evidentemente hanno un valore veramente altissimo..
per il maggiolone bianco la Disney detiene i copiright del maggiolone bianco dai tempi di herbie maggiolino tutto matto, e ha chiesto milioni di dollari per sbloccarlo x questo e’ nero nel film,
per il resto DD sembra riidotto a un un telefilm del cazzo
@jo: la storia ufficiale e’ che quando alla Fondazione Groucho Marx si sono accorti della faccenda hanno desistito dalla denuncia perche’, vista la popolarita’ del fumetto, ci avrebbero visto piu’ un danno pubblicitario che altro. Poi quando quelli del film hanno bussato alla porta hanno chiesto tutti gli arretrati con gli interessi – da qui il cambio di personaggio.
ma in fondo del colore del maggiolone, della camicia o se la spalla assomiglia o meno a Groucho potrei anche fregarmene, degli effetti speciali volendo anche. Però non posso non piangere nel vedere un personaggio che concettualmente non ci azzecca neanche alla lontanissima con quello che si vorrebbe trasporre. Ma dai dylan dog che fa il figo con la cazzottiera d’argento! e poi “non servono piani ma solo pistole più grosse”!!!!
Non capisco perché andare a scomodare un fumetto d’oltreoceano (per gli americani) quando facevi lo stesso film con un nome diverso, una camicia diversa e lo distribuivi in tutto il mondo.
Sì, avete tutti ragione, ma vogliamo per favore parlare dei capelli? Cos’è quel lecco di vacca?
“Non capisco perché andare a scomodare un fumetto d’oltreoceano (per gli americani) quando facevi lo stesso film con un nome diverso, una camicia diversa e lo distribuivi in tutto il mondo” – QUOTO.
Anche questo lo distribuiresti facilmente in tutto il mondo se lo facessi, tipo, ne sparo una, bello.
Il film in realtà è stato venduto anche in altri paese, tipo la Russia dove sarà distribuito direttamente in DVD.
E per un po’ di tempo i produttori avevano valutato di staccarsi dalla fedeltà forzata al personaggio, chiamarlo Derek Donovan e dire che era un film “ispirato” al mondo di Dylan Dog.
Poi si sono guardati in faccia e hanno pensato “Ma siamo scemi? ‘sto fumetto ha ancora centinaia di migliaia di fan in tutto il mondo, non solo in Italia, ma anche in Turchia, ex Jugoslavia e altri ameni luoghi. Lasciamo nome e look e al cinema la gente ci andrà lo stesso”.
Il problema nasce all’origine. Scott Rosemberg che con la sua Platinum aveva comprato i diritti dalla Bonelli aveva fatto i soldi con Men in Black e fin dall’inizio aveva immaginato questo film come “Men in black con i mostri”. E la sceneggiatura è rimasta più o meno quella iniziale che seguiva quella linea.
wow…mi sembra smodatamente noioso già dal traile, ottimo direi.
aleggia nell’aria l’EPIC FAIL…
“Mi lasciato un camion pieno di soldi davanti casa, non sono fatto di pietra”
(Krusty the Clown ma penso anche Sergio Bonelli)
“Mi hanno lasciato un camion pieno di soldi davanti casa, non sono fatto di pietra”
(Krusty the Clown ma penso anche Sergio Bonelli)
E’ il Constantine dei poveri , quello che ottieni quando consideri di un film soprattutto il brand – che non e’ Bonelli ma , negli USA , Dark Horse- e te ne fotti , tanto per dire , di cosucce come attori, sceneggiatura , regia e produzione.Povero Dylan , poveri noi , meno povero Bonelli
A me pare figo
ehehehe
dite la verità: c’avevate creduto!!!
Ci avevo creduto.
Per questo fa ancora più male.
Il film, dico.
ma è tristissimo che è stato venduto solo in italia!
A confronto una puntata di routine di Buffy sembra 1987 Fuga da New York.
È talmente distante dal personaggio, fuori tema, approssimativo e in generale brutto senza appello che non merita sittanto dibattito.
Fa addirittura rimpiangere Dellamorte Dellamore.
Quando se ne parlò (era in versione inglese) avevo avanzato dubbi atroci, ossia che fosse una cagata immane, però elevata al cubo. Mentre tutti dicevate che era figo, bellissimo, promettente, ce ne fossero film così ecc.
Adesso, invece, registro che avete ritrattato, ma proprio di brutto. Siccome il trailer è identico, immagino che questa inversione a U sia dovuta al doppiaggio in italiano.
‘azzo.
@Solocomeunkane cazzo no, la data non me la puoi sbagliare. 1997: Fuga da New York.
Mi associo al coro di voci che ci hanno visto Buffy. Ma a parer mio non è un caso. I produttori hanno pensato alle storie di Dylan Dog buone per quella fetta di mercato e hanno pensato bene di inserirsi sulla stessa scia.
Dai perfino le scene al cimitero ricordano quelle di Buffy.
Per non parlare degli attori.
Dai Brandon ricomincia con le comparsate, che tanto i ruoli da protagonista non ti riescono proprio.
@Watanabe – Solocomunkane
La data secondo me l’ha sbagliata dopo aver visto sto trailer fuffa, io oggi al penny market ho sbagliato il pin del bancomat due volte… sto trailer (soprattutto a un amante del personaggio) gioca brutti tiri.
rinnovo il mio disgusto già che ci sono.
Io non sono così critico nei confronti di Buffy. A me piace come serial e credo abbia il suo perché. Era molto più credibile di cose tipo Veronica Mars.
Però questa impostazione per un film su Dylan Dog non va proprio, è fuori discussione. La frase “non ci serve un piano, solo pistole più grandi” è la quintessenza del fail per chi cnosce il personaggio.
Secondo me, per vedere un buon film su Dylan Dog, dobbiamo confidare in qualche regista indie inglese (e non lo dico solo per l’ambientazione).
“Non ci serve Dylan Dog, solo un pistola più famoso”
se avessero messo Frank Langella per l’Ispettore Bloch e Kevin Spacey in quelli di Xarabas avrebbe cominciato ad avere un qualche perversissimo senso.
ll fumetto, come ho avuto modo di ribadire, è defunto da almeno un centinaio e più numeri e si trascina stancamente per schemi triti e ritriti di retorica bonelliana… cosa speravate che aggiungesse il film?
Una ultima riflessione: sto vedendo Hollywoodland e Adrian Brody sembrerebbe adattissimo a fare Dylan Dog: forse l’ultimo film dove le sue comparsate al prezzemolo non me la sentirei di criticarle…
Caro @Lonsdale,
mi morissero tutti i gerbilli dell’allevamento, se non sono pienamente d’accordo con te. Non solo sulla fine del fumetto, che ho constatato da troppi anni, anche per via dell’intervento mefitico di sostanze anomorfe come Rrobe, ma proprio per la designazione di Nason Dog a interprete di Dylan: penso a scene di sesso in cui lui timbra il biglietto a colpi di nappa e altre battaglie…
http://www.biografiasyvidas.com/biografia/b/fotos/brody.jpg
se non fosse per la canppia, in effetti…
Una sola parola.
STUPRO
Da noi lo distribuiscono in sala…ok.
Tanto ormai in questo paese siamo abituati a ogni tipo di disastro.
Sarà solo routine.
Spero non lo distribuiscano in zone in cui un disastro c’è stato o c’è ancora,altrimenti sarebbe davvero una cosa da stronzi.
CACCHIO c’è Taye Diggs!!!!1!UNO!Non può essere preso sul serio un film con TAYE DIGGS!E’ apparso in Ally McBeal (stagione 4)nel ruolo degli addominali scolpiti*!Tocca una serie e quella viene cancellata(lo spin off di Gray’s Anatomy c’è ancora?Strano!)!
*Sui quali scorreva sopra dell’acqua,che il nostro Taye beveva con grande talento recitativo e in modo tale che ne scendesse giù dalla sua bocca fino a far immaginare alla protagonista una sequenza al rallentatore.
Visto il trailer,mi sembra di essere tornato indietro ai tempi di quando aspettavo come un bambino quello di “The League of Extraordinary Gentlemen”, e un brutto giorno comparve Shane West che rivolgeva a Peta Wilson l’immortale battuta “You missed the spot”.
Solo che Dylan Dog mi è sempre stato un po’ sul cazzo.
E comunque se valesse anche solo la metà di un episodio di Buffy correrei a vederlo con l’acquolina in bocca. E i baffi finti, che li metto sempre quando vado al cinema.
Io non vedo l’ora di poterlo andare a vedere al cinema!!!!!!!!!!
Probabile che questa cosa sia già saltata fuori….comunque:
Ma perché qualcuno non ha richiamato Michele Soavi?
1) perche’ Michele Soavi non abita a Hollywood
2) perche’ nemmeno voi riuscite a decidervi se Dellamorte Dellamore vi e’ piaciuto o meno
@Nanni:
Dellamorte Dellamore è stato abbastanza fedele all’atmosfera del romanzo, ovvio che a chi è piaciuto il romanzo è piaciuto anche il film: nel romanzo c’erano delle trashate apocalittiche tipo gli alieni alla fine e nel film c’erano trashate apocalittiche tipo il tizio che viene seppellito con la motocicletta.
Grande poi la prova di Rupert che si faceva la Falchi nonostante preferisse gli uomini…
L’errore se mai fu quello di non fare subito un film su Dyd: che cosa costava mettere su uno script tipo il numero 1 con zombie ecc? Invece ecco un film gotico e ironico come il romanzo (datato, magari geniale ma cazzo datato!) su un protodylandog che ha scontentato i fan e ha fatto storcere il naso alla critica “seria”.
Ora, col senno di poi, vista questa baracconata, dico che Dellamorte Dellamore è un capolavoro (apprezzato perfino dal cantante degli Impaled nazarene!”
Dellamorte Dellamore tecnicamente e’ un cult in tutto il mondo tranne da noi, proprio per colpa di Dylan Dog. Noi qua si era abbondantemente preparati e si avevano aspettative, altrove hanno reagito con “mai visto nulla del genere”. Poi il merito e’ all’80% del soggetto di Sclavi e al 20% delle tette della Falchi, motivo per cui fa un po’ ridere che ora Soavi dichiari di volerne fare un sequel senza ne’ l’uno ne’ l’altro.
Intanto buon compleanno a Past & Fasul e a Deposito di Negri Morti! Scurdateve ‘o Dylan Dogghe, festeggiate con un buon film, che so, scegliete dallo speciale S. Valentino…
@ Watanabe
“Solocomeunkane cazzo no, la data non me la puoi sbagliare. 1997: Fuga da New York.”
Si scusatemi.
Come dice Clark Kentucky Fried Chicken:un po’ ero rimbambito dalla bruttezza del trailer, un po’ era l’influenza e ho digitato male.
Spero capiate che è stata solo una svista momentanea, ecco.
@Nanni Cobretti
Effettivamente quando ho pensato a Dellamorte Dellamore ho pensato alle tette della Falchi.
@Solocomun
io quando lo lessi, trovai il romanzo bellissimo, un cult book, ma il film mi sembrò una bischerata. Una autentica boiata con dialoghi da film porno. E man mano che procedevo nella visione, mi incazzavo come un nano assassino.
@Nanni
non che mi possa sognare di mettere in dubbio il Verbo del Cobra, ma sei proprio sicuro che all’estero abbiano reagito così ? Tipo Usa, Uk ecc ? Capirei invece Cambogia, Thailandia ecc. Cioè non riesco a capacitarmi che l’immane vaccata di Soavi abbia mietuto consensi.
@Tetsuo
perché mi pare sia passato a fare cose a lui proporzionate: le fiction di canale 5.
@harry: credici o meno ma parlo proprio di USA e UK. Se servono dei link fa pure un fischio, ma e’ da quando esiste l’internet che ogni volta che leggo classifiche sugli horror con zombi fatte da magazine anglofoni me lo ritrovo minimo tra i primi venti, o tra i primi dieci piu’ sottovalutati, o altre cose sorprendenti del genere. Per non parlare di quando Anna Falchi vinse la top ten sulle migliori tette della storia dell’horror, ma qua c’e’ effettivamente poco da discutere. Poi personalmente non lo rivedo da almeno dieci anni.
@Cobry
il mio era un dubbio scaturito dall’incredulità sulla natura umana, non dal Tuo Verbo, quindi ho chiesto conferma solo per placare il mio sbigottimento. Che peraltro non si è placato.
Sul versante tette sappiamo tutto, ma io mi chiedo sempre perché non vengono fatti i complimenti al chirurgo plastico. Obiettivamente ci sono certi artisti del silicone che rendono felici migliaia di uomini, sia come spettatori, sia come immobiliaristi, e nemmeno una top ten.
nel dubbio chiarivo, magari c’e’ gente che non lo sa ;)
Fico non credevo che avessero fatto il remake di Constantine!
ma in USA e UK la Falchi l’hanno ridoppiata? Perché se ridoppi la Falchi quel film prende su 20-30 punti facile.
Sentire DD dire che “non serve un piano, ma solo pistole più grandi” mi fa venir voglia di vedere il film a cervello spento e con un cestello di popcorn formato famiglia (magari elogiando le qualità del film di fianco a un appassionato di DYD che si contorce ai miei piedi)
mi sembra tanto una merda su chili di merda….
perchè violentare in questo modo Dylan?
Perchèèèèèèèèèèèèèèèèèèèèèèèèèèèè ???
comunque dice che michele soavi starebbe preparando un sequel di dellamorte dellamore con cui ridefinire l’horror cimiteriale e prendere a schiaffoni morali gli artefici dell’apocrifo americano.
film da girare però nel 2012, già, perchè prima ci avrebbe questo fantomatico goonies-like movie ambientato negli scavi di pompei con nic cage protagonista alla ricerca di un tesoro (!!!).
…la terza madre…