Back to the Funckin’ roots! Gioia! Gaudio! Patatine con la salsa rosa! Finalmente ci siamo! Niente CGI! Niente twist che ti si appoggiano sulle labbra ma Carpenter! Cronenberg! Craven! Baker! AH AH AH rimanete lì stronzi io me ne scappo con il malloppo! Salutatemi vostra mamma e ditele che le ho lasciato 15 euro sul comodino e voglio il resto!
Ok mi calmo, respiro e prendo un fazzolettino di carta per asciugarmi.
Dunque, esimi colleghi tutti, sarò breve. Nell’approccio a questo The Shrine, opera seconda di Jon Knautz mi sono trovato a vivere una sindrome dissociativa dell’animo chiamata Sindrome di Sheba. Dicesi Sindrome Sheba (Sheba syndrome) quella sensazione che si manifesta tutte le volte che si apre una busta di cibo per gatti (da cui il nome della sindrome appunto) e che, per un microsecondo, ci porta a pensare che forse un assaggino ce lo vorremmo dare. Così, solo per provare. Parlandone con il mio collega, l’esimio prof. Pasquale Sayama, si è giunti alla conclusione che la manifestazione della sindrome di Sheba in merito a The Shrine era riconducibile a due stimoli contrastanti: da un lato la trama (un settone, sacrifici umani, paesino sperduto, Polonia) che sulla carta sembrava la cosa peggiore dai tempi dell’ultimo film che ho visto, dall’altra il passato di Knautz fatto di Robert Englund e di tanto, tantissimo, tanterrimo lattice che mi faceva ben sperare.
E bien. Alla fine non c’è rimasto che pucciare il ditino nella ciotola e assaggiare. E ziobonino sembrava Chappi ma era paté. Lo dico, lo dico con forza: è un film duro come la sella di un cosacco. Gli anni 70 sono qui ragazzi, sono ora anzi sono in un’ora e diciannove secondi di pura nostalgia canaglia che ci urla nella mutande. Ma non è semplice didascalica riproposizione: Jon Knautz ammodernizza, rielabora, contamina. Si sente il sapore del sushi d’oriente Shimizuiano nei primi minuti del film, si evita accuratamente -eccezion fatta per l’ambientazione, il crudo est europa dove tutto può succedere, compresa la comparsa del demone Pazuzu sottoforma di nebbia- il parallelismo con il pessimo Robert “Ce l’ho qui la sega elettrica” Rodriguez, si riduce all’osso l’utilizzo della computer grafica (veramente utilizzata pochissimo e in maniera -per una volta- sensata), e poi si butta tutto sulla storia (classica ma non scontata), su un gran make up analogico tutto maschere e effettoni, sui suonini sgnaf sgnaf, sui grandi teatri di posa, sul sanguone grumoso e rossastro e sulla gestione dei tempi. -Sì Neil puoi tornare a giocare con i soldatini romani basta che non fai rumore che qui si parla di cose serie.-
Montaggio? Flashback? Twist ending? Mezzucci. Qui si fa della sana carne alla griglia, girata solo una volta e senza nemmeno l’ariosto. Tutta ciccia signori miei. E che ciccia. Non sarà un capolavoro, ma alla fine c’è stata vera commozione. Per una volta tanto.
DVD-Quote suggerita
“Tutta ciccia signori miei. E che ciccia”
Bongiorno Miike www.i400calci.com
Cioè, fatemi capire, Miike ha visto un film bello? Oppure è tutta una burla e alla fine c’è il meta-twist anche in questo post?
La profezia si è avverata, niente Curse questa volta?
Oddio, e poi? Rane e rospi che piovono dal cielo? Cani e gatti che dormono insieme? O_o
Fa veramente strano.
Bella rece però, mi ha gasato, lo voglio vedere! :)
Ebbene si. È successo. La Curse è finita.
il meta-twist siamo noi che veniamo gabbati da Miike, ovviamente.
Lo guardo appena posso.
ahhhhhhhhhhh……….il nanni non cè e i topi ballano…….
@Uwe: ma secondo te potrei mai gabbarvi?
The spell has been broken, the curse has been lifted
Black is the wind on the heels of the gifted
We’ll fight till we win or we’ll fight until we die
Il film come al solito non lo guardo (che sono vegetariano e la ciccia non la mangio), ma felicitazioni per la fine della curse.
Ah, naturalmente Nanni lo sa ed è d’accordo, vero?
Nanni proclamò nella lingua dei padri questa formula:
“Io ti rimetto la maledizione Miike, laddove la metà più uno dei commentatori di questo post ti dirà che non ne sentirà la mancanza”
[in piedi su un banco in una scuola privata nel 1959] “Io non ne sento la mancanza!”
Rivoglio la maledizione! Subito.
1 pari, mannaggia.
Curse! Curse foreverer!
Vota e fai votare NO alla curse (poi acqua e nucleare sono secondari).
abraxas l’impavido rivuole la maledizione!
Vi amo ma vi odio però
Se la maledizione verrà riconfermata il blog si riempirà di drogati, comunisti e abbonati a Ciak!
Rivoglio la maledizione.
L’Anatema va assolutamente ripristinato !
Chi se non Miike potrà (a sue spese) metterci in guardia dal Male che aleggia nei Cinema ?
Per la prossima puntata già mi vedo il Miike godersi un Beastly o un Cappuccetto Rosso Sangue pasteggiando con Croccantini per Felini ed magari un Buon Chianti.
Per me tutti i redattori del blog svolgono questa funzione di guardare film che non mi piacerebbero per stilare recensioni divertenti.
Almeno però gli altri si divertono.
Comunque si tratta di un sostanziale pareggio.
Non desidero che il curse non venga non abrogato
Ma prima o poi l’angelo del Karma verrà a farvi una visitina…
Quella storia del curse mi piaceva. Ma questa rece ancor di più. Faccio quattro crocette sul sì. Per dire no.
O forse era no per dire no?
Sionò?
Qui non s’è capito un cazzo.
supercuriosità di vederlo. posso chiedere se qualcuno sa se esistono sub da qualche parte?
no… te lo devi beccare tutto in lingua originale
@Henry: ancora Curse o no?
la mia ignoranza pesa come un macigno
scusa Miike, ma Curse tutta la vita!
Non vorrei rubare il ruolo a Gogh, ma la locandina era troppo figa per ignorarla:
http://imageshack.us/photo/my-images/838/m6mpl.jpg/
P.s.
lo sto vedendo con i sub ita :)
Harry dove li hai reperiti? :D
@veper
in effetti credevo ci fossero, aspettavo di vederli apparire… ma mi sbagliavo, era VO. Comunque, per quel che si dicono…
alla fine è l’ennesimo remake de L’esorcista. Con una dimensione più The Village. Bloody disgusting io non direi proprio. Vere mazzate allo stomaco: zero. Noia, un bel pò. Al solito, il mostro fa i versi del Leone e del Maiale, quindi grande fantasia. Paura pochina pochina se proprio uno ne ha voglia.
Ergo: la maledizione di Miike rimane intatta.
@Miike
sei stato appena Ri-Decobrificato.
Non era mai successo.
Io invece approvo. Certo non un non so cosa ma decisamente carne alla griglia. Sono l’unico ad aver notato un fratello minore di Boyka fra gli attori? :) Sogno il giorno in cui vedrò calci volanti sforbicianti orizzontali di Adkins Boyka style (basta co sta faccia da cazzo/bravo ragazzo/quello che non da dell’occhio, rivoglio Boyka su ogni film di Adkins) contro un mostro/zombie/qualcosa che non sia una persona o quantomeno un combattente.
Cmq Miike non so la curse ma mi sa che t’han preso per i film peggio e potrebbero rifarlo nonostante questo :P
@phoenix
ma a me il protagonista buono fa pensare molto a Dexter, ma proprio tanto, al punto che per diversi minuti ho pensato: ma come può essere finito in una simile boiata ? e il film non era ancora a metà. A parte scherzi: è UGUALE.
Poi è venuto il bello, cioè la parte torture (si fa per dire, una cosa ridicola) e la sequenza finale nella casa.
Allora mi viene in mente un aggiornamento per A.R.A. ossia: Ass Rape Apocaplypse – Crucifix ExThinnKtion.
Ossia un sequel del primo ARA in cui gli zombi risorgono armati di crocifissi. Si aggirano per le città, con il panico dei cittadini che, allertati dalla TV, scappano senza sosta. Lo scopo è AVVITARE crocifissi nel culo. Non si tratta di piantare, come si farebbe con un paletto, ma di avvitare, come con un cavatappi al contrario. Gli zombi risorgono con questo preciso scopo.
Per A.R.A.C.E. penso ci vorrebbe un cast con Michael Biehn, Ivan Rassimov, e Tony Sperandeo. Nella parte della vittima esiziale, Michael Cera.
La scena finale, con le esplosioni, e un tappeto di cadaveri crocifissati, a San Pietro.
@Harry Lol: “Non entra! Non entra!” “Cosa sono queste filettature su per il culo?” “Cazzo non devi infilare, devi avvitare” “Wrraaaaa (urlo durante l’avvitamento)” Però a parte gli scherzi gli zombie con i crocifissi giganti (di quelli alti almeno un metro) sarebbero fighi. Bell’idea: l’apocalisse, ma va male. I morti risorgono come era predetto, ma risorgono nel modo smagliato… emh… sbagliato :D
Già vedo il trailer: “It was predicted” primopiano della Bibbia, “It come” scene dove si vede che è il 2012, “But something went horribly wrong…”
E chi può fermare gli zombie di un’apocalisse cristiana andata a male? I satanisti? Gli anti-clericali? No: i padani ehm.. i pagani! A proposito m’è piaciuto lo switch di prospettiva di The Shrine! I tipi cultosi erano veramente fighi. E la statua demoniaca col ghigno… ulla!
In effetti il tipo assomiglia a Dexter un pò, potrebbe essere il fratello. Quindi c’è sia il fratello impedito e troppo sano di Dexter che il fratello biondo e polacco e meno muscoloso e meno menante (ma con la grinta giusta) di Boyka.
ma cazzo non si trovano i subbi!
Boh Harry, a me sembra che il tuo commento sulla qualità del film sia un po’ campato lì. E non mi riferisco alla motivazione ricca di spunti, quanto proprio alla base di tutto. Non capisco perché, infatti se un film con certi elementi è targato Carpenter allora è un fighissimo e paurissimo, mentre se LA STESSA cosa è fatta da un esordiente allora “No, beh, non fa paura”. EGRAZIEALCAZZO dico io: con tutto il bene che voglio a Carpenter, o a Craven o a Baker, se mi rivedo Cabal, piuttosto che il Il Signore del Male, insomma… se rivedo un capolavoro del passato non salto sulla sedia urlando e rovesciandomi per terra. Però ne apprezzo il valore e i brividi che mi danno sono sinceri. Insomma, e qui chiudo il pistolotto: ebbasta con questo principio di Auctoritas e di “si stava meglio quando si stava in VHS”. Che se facessero oggi Fuga da Los Angeles e fosse firmato Sam Pinkerly quanti cadrebbero in ginocchio urlando al miracolo e quanti si infilerebbero due dita in gola?
Miike,
dopo tanti buongiorno, una buonanotte.
Ora è evidente che siccome non c’è Nanni a difendermi, fai la voce grossa, però vedrò di rispondere, anche perché è la prima volta nella storia che TU rispondi ad un mio commento.
Quello che mi lascia basito è vedere che mi attribuisci dei cliché altrui, come con l’invocazione di Carpenter. Non mi sono mai riferito al baffo. E per me non ci sono maestri. Se uno canna il film, e il film è una cagata, io lo dico, anche se c’è Amber Heard. E anche se il regista del medesimo ha i baffi. Insomma non sono certo uno che giustifica gli errori dei miei idoli, appunto perché io non ho maestri. Se hai, come vedo, inteso le mie parole in senso diverso, è perché le hai lette accecato dall’odio verso chi pensa veramente quello che mi hai attribuito.
Io ho solo detto che questo film è una inutile perdita di tempo finché non si arriva al primo sangue, perché tanto è quello che aspettiamo fin dall’inizio: l’attesa è snervante, soprattutto per via delle facce degli attori. Quel primo sangue, poi, è poco, e soprattutto poco sensibile.
La dimensione criptica dei Templari, l’assedio psicologico alla The Village, lo scontro con il Satanello a suon di croci e acquasanta, la maschera alla Poe/Carrey, sono cose viste e riviste. Non è che questo film arrivi secondo, dopo l’inventore di tutti questi grandi topoi. Arriva decimillesimo. Che è un pò troppo.
E la mutazione ? gli occhi neri senza pupille ? già visti in True blood e in un altro film di esorcismo, quello di Emily Rose. Troppa grazia cambiare un pò ? e perché deve sempre esserci un maiale o un leone in bocca ad un mostro ? io mi sarei anche rotto le palle.
Forse forse salvo la parte nella nebbia. Ma avrei voluto veder venire fuori il diavolo di Legend. La statua io pensavo fosse quel Diavolo lì. Invece, niente.
Quindi non bisogna per forza inventare da zero, si può anche riscrivere le idee degli altri, cosa che a me piace molto (sottolineo), ma credo che per farlo ci sia bisogno di più fantasia, più coraggio che a inventare l’originale.
@Phoenix
mi piace un casino !
Proporrei anche :
dei lancia-crocifissi per colpire al volo;
una distesa di cadaveri, fino all’orizzonte, con altrettanti crocifissi che spuntano;
Michael Cera, che incita una rivolta, gridando – Io non morirò con un crocifisso nel culo ! ;
alcuni collaborazionisti che provano ad avvitarsi da soli i crocifissi ;
Lasciate Miike tranquillo, ha sofferto abbastanza.
E’ tempo che qualche altro redattore dei 400 calci porti la maledizione.
Io non mi scoccio a riguardare cose che hanno elementi già visti (a parte che true blood non lo guardo e l’effetto in emily rose era diverso mi pare). Nell’insieme comunque è abbastanza originale.
@Harry Basta coi crocifissi da inculamento, io parlo di crocifissi “seri” :) Crocifissi di menare. Ecco che ci fanno: li usano o per colpire la gente come delle mazze giganti. E volendo si, li tirano. Direi che sono attratti come calamite da San Pietro e infatti miliardi di sti zombie, fra cui ci metterei anche apparizioni fantasma, si dirigono tutti come calamita verso roma (immaginare il solito grafico degli zombie che si espandono ma con delle freccie tutte verso roma). Ma a differenza degli zombie normali questi odiano particolarmente: i bestemmiatori e/o gli anti-clericali, i satanisti, tutti quelli di altre religioni, e altro. Ci vedo benissimo la scena di uno sneak-zombie con crocifisso gigante che passa vicino a questo che per qualche ragione esclama: porco*** e si vede la testa che si spiaccica dalla crocifissata. Poi la ragazzetta li tipica romana che bestemmia coattamente senza avere il coraggio di andare sino in fondo (^^) e dice: porcodue. E si becca la crocifissata che la trancia nella panza da dietro (aggiungere crocifissoni a punta). Ma poi cavolo pure coi cristiani se la prendono perchè loro il crocifisso ce l’hanno PIU’ GROSSO. :) Che film che sarebbe. Altra scena: si forma una squadra segreta semi-rinnegata nella chiesa per combattere sti zombie, scena del tipo dell’esperto che fruga nei documenti e trova un’antica iscrizione dove si vede lo zombie stilizzato col crocifisso enorme che mena. Cosa vogliono gli zombie? Boh. Ma mi piace che uccidano un pò a cazzo. E forse è figo che non si capisce che cosa vogliono se non invadere roma e uccidere tutto ciò che trovano in mezzo.
MAH…come al solito mi sono fidato delle rece dei 400 (che non hanno tradito quasi mai) e come sta succedendo ultimamente, ho visto un film di MMerda.
OK che sto 2011 stanno uscendo solo merdate, OK che il giudizio e’ soggettivo, OK che Pisapia ha la faccia da pazzo, ma che sta succedendo a sto sito? Leggo rece come sempre scritte da dio ma che non rispecchiano per un cazzo la realta’ delle cose.
QUESTO E’ UN FILM DI MERDA.
Ma che anni 70, e’ Hostel del 2011 con le tipe asessuate con il vestito della cresima. Che e’ l’ha diretta don Seppia sta poverinata?
Cristo e’ usccito Bankok KnockOut, ci sta Hit List, White Elephant, e voi continuate a recensire ste puttanate inutili.
E l’action???????
Max Respect a tutti i recensori e lettori di questo GRANDE blog, pero’ secondo me vi siete un po’ persi nel mare di merda che sta intasando il cinema di questi giorni.
BASTA, boicottiamo queste puttanate, basta horror di merda, basta film sfigati, basta CGI da PS2 a caso, VAFFANCULO.
Raga, scusate la critica ma io spero che i 400 torni a essere quel fantastico sito dove gli amanti dell’action/horror possano trovare ottime recensioni (come sempre) di grandi film (mh…).
Settimana scorsa siamo arrivati a sputtanare Point Break e oggi si osanna sta porcheria di film del cazzo.
MAH, una cosa del genere me l’aspetto da quegli sfigati cronici di badtaste (basta leggere il forum di dark knight o green lantern per farsi un’idea), non da puristi dell’ action come voi.
by un affettuoso lettore
P.S.
badtaste.it VAFFANCULO, nerdacci di merda dovevano ammazzarvi appena nati (a tutti lettori e recensori, soprattutto quel Colin che di cinema non capisce un cazzo, spocchioso snob finocchio. Il frocinema e’ dedicato a te)
Se rifacessero oggi Fuga da Qualsiasi Cosa con QUEL Kurt Russell mi convertirei subito.
Il film non l’ho visto, ma odio quando si tocca la mia religione invano!
anche per me basta Curse, sto rigazzo ha i numeri ha.
Sono anche d’accordo sul fatto che grandi muvi storici rifatti oggi farebbero CAGARE e dire il contrario mi pare poco realista.
@schiaffi: ma va là :)
Ci tengo a precisare: la mia stima per Miike, che ho più volte ribadito, rimane pressoché illimitata.
Ultima cosa, sul Shrine. Guarda/te questo fermo immagine:
http://imageshack.us/photo/my-images/198/immagine14b.png/
Ebbene ? Qualcuno può negare che questa presa del polso da dietro non sia quella topica di Steve Austin in tutti i suoi film ? È o non è la stessa inquadratura, la stessa scena, che si presenta nei film di Steve Austin ? Basta sostituire la faccia dell’indemoniata con quella di Austin. (E tra l’altro il film ci guadagnerebbe).
Questo è copiare a pene di segugio.
Ma allora: si può essere più stronzi del regista di questo film ? secondo me no. Non è possibile.
@Phoenix
Ok LOL
aggiudicata la svolta del crocifisso spaccateste, che peraltro ricorda molto un film di cui si è già parlato, con Dolhpine Lundgren.
Aggiungerei una scena finale in cui gli zombie si uniscono tra loro costituendo un crocifisso gigante, alto kilometri, fatto appunto di zombie. Quando il crocifisso è completo oscura il sole: chi lo guarda da sotto non riesce a vederne la fine. Poi uno zombie, posizionato al centro, scoreggia e il mega-crocifisso esplode. L’esplosione vista dallo Spazio, è tipo quelle di Alien, con il bagliore latitudinale. E investe il pianeta, distruggendolo.
Mi sembra un finale equo e solidale.
Ho appena finito di vedere questo film e sono rimasto molto deluso.
Tra l’altro per un’ora non succede un cazzo di niente mi stavo spallando troppo e ho capito tutto l’andazzo fin dalla prima gita delle due sfigate nel bosco. Se qualcuno gentilmente mi indica un horror decente uscito di recente mi farebbe un piacere enorme, per capire i miei gusti ho apprezzato alla grande The Descent,Eden Lake (ma uscirà mai in italian orco boia)Martyrs,Them…
…ridono tutti fortissimo e poi vanno a comprare insieme la nutella
Miike, avevi ragione, ci sta la ciccia antica con due accortezze moderne.
Piacque, senza miracolo ma con intrattenimento sincero.
Qua sopra alla gente gli si è seccato il cazzo a furia di vedere troppa exploitation.
@Solocomun: fidatevi del buon Miike
“The shrine” funziona,ha un livello di tensione sempre alto e non precipita nella banalità.
Nonostante non gli dessi mezza speranza dal trailer si è rivelato invece un buon film. 6+
Come al solito non si capisce un cazzo di questa recensione!
@Alex: come al solito?
siccome tanta gente, evidentemente, vuole bene a Miike sono usciti i sub ita di questo film che finalmente ho visto. concordo con la roba della secchezza al basso ventre visto che, secondo me, è un gran bel film. certo, non è LA COSA ma fa il suo dovere come i film di una volta facevano. niente spaghetti. niente gente che esce dal buio ACCAZZO. niente twist poco credibili per “wow noncipotevocrederemai”. un film onesto fatto con le mascherone di lattice. niente saltelli ma non credo ne volesse dare. bello. bravo. complimenti alla mamma.
ma come ci si può esaltare per un film di m… come questo? vi prego è meglio Vlad con Billy Zane e Darfur…
…e niente, a distanza di anni necroposto per ringraziare Miike per “…gesù marimba va’ va’ che popò di robina…”: grazie Miike per “…gesù marimba va’ va’ che popò di robina…” !!!
Prego caro Landis.