USCITE ITALIANE
Il Buono, il Matto, il Cattivo, Jee-woon Kim (2008)
Nella scala del “quanto siamo coglioni” quattro anni di ritardo per l’uscita di un film del genere stanno tra il “ma chi cazzo vi ha messo al mondo” e il “vabbè poteva andarci peggio, poteva andarci come Miyazaki”, e per chi non lo sapesse la cura Miyazaki consiste nell’aspettare almeno venticinque anni prima di distribuire un film in Italia e si colloca all’ultima posizione della scala “quanto siamo coglioni”. Poi ovviamente esce in DVD adesso perché il nostro Luotto ha recentemente scattato una foto con Il Più Grande Attore Che Ci Sia Oggi Nel Mondo, all’anagrafe Kang-ho Song, e la cosa andava celebrata in modi differenti dallo scolare uno distillato coreano dietro l’altro. Ora mica devo venirvelo a dire io che Il Buono, il Matto, il Cattivo è un film epocale, che se tutto va bene lo sapete già perché già lo avete visto o avete gli amici furbi che ve ne hanno parlato, ma nel caso disgraziato in cui non sappiate di cosa stia parlando leggetevi la recensione che scrisse il sex symbol redazionale in occasione dell’uscita in sei sale sei e poi ringraziatelo un casino.
USCITA: 3 Aprile – Trailer – IMDb – Compra
I Tre Moschettieri, Paul W.S. Anderson (2011)
Ecco, è arrivato il doloroso momento di confessare la vergogna a cui i libri già si riferiscono come “Jean-Claude Van Gogh non ha visto l’ultimo film del migliore degli Anderson”: non ho visto l’ultimo film del migliore degli Anderson, e mica perché fossi occupato o all’ospedale con gli occhi tappati o che, figuriamoci, la mia vita è una noia, semplicemente mi tirava il cazzo e poi ho giurato a me stesso e allo Xenomorfo che non avrei mai più visto un film in 3D a meno che non mi si piazzi davanti ad un IMAX gigamostruoso il giorno dell’uscita di Prometheus. Fottesega poi se sembro noioso, mica ho abbastanza soldi da buttare nel cesso io, c’è la crisi, l’immobilità e il disagio collettivo. L’industria mica ci pensa al disagio collettivo, alla sfiga sociale e alle pezze al culo, mica ci pensa a quelli come noi. Comunque, e nonostante le divagazioni, il film pare figo al punto giusto con tutte le caciaronate e ninja acquatici al loro posto. Compratelo. Mettetevi gli occhialini. Alienatevi. Producete. Consumate. Crepate.
USCITA: 4 Aprile – Trailer – IMDb – Compra
Fire of Conscience, Dante Lam (2010)
Del mio amore per quelli che di cognome fanno Lam e di nome Dante e Ringo ve ne ho già parlato e non mi ripeterò ma è giusto sottolinearlo. Fire of Coscience l’ho visto esattamente due anni fa e tutto quel che mi ricordo è alternato da vetri che si rompono, vetri che si rompono, vetri che si rompono. Ad Hong Kong non ci sono mai stato ma ho deciso che scalzo non ci camminerò (come tutti sanno camminare scalzi ad Hong Kong è l’hobby preferito di molti). A parte questo ricordo dei fighissimi titoli di testa con azioni violente sospese nel tempo e una storia che altro non era che un pretesto per rompere vetri sparare uccidere dar fuoco a tutto e tutti far nascere bambini. Insomma, era tutto bellissimo anche se con diverse imperfezioni. Sicuramente me lo rivedrei al volo. In un vicolo di periferia. Rompendo vetri a manetta. (“rompere vetri a manetta” è la mia nuova espressione preferita)
USCITA: 18 Aprile – Trailer – IMDb – Compra
Immortals, Tarsem Singh (2011)
Anche questo era in 3D ma mica non l’ho visto per quello, non l’ho visto perché mi puzzava di brutto da lontanissimo ed infatti così è, più o meno, non voglio lanciare giudizi su qualcosa che non ho visto, mi limito solo a maturarne pregiudizi. Immagino che là fuori ci siano più persone a cui non è piaciuto che persone a cui è piaciuto e la rece del Casanova scritta intorno al (non) culo di Freida Pinto mi pare piuttosto chiara. La locandina, poi, dice “dai produttori di 300” e a me 300 ha fatto un po’ cagare quindi non lo vedo come un gran vanto da piazzare in caratteri cubitali. Ah, è un film con gli Dei che si picchiano e un film con gli Dei che si picchiano che finisce non ha senso. Voglio un film con gli Dei che si picchiano per ore e ore senza mai fermarsi perché tanto non muoiono, una bella serie TV stile beautiful costruita su botte da orbi senza soluzione di continuità.
USCITA: 18 Aprile – Trailer – IMDb – Compra
1921: Il mistero di Rookford, Nick Murphy (2011)
Meglio noto come The Awakening, è un film di cui la redazione tutta si è dimentica. Non è che lo abbiamo snobbato o segretamente insultato rifiutandoci di guardarlo, no, ce ne siamo dimenticati e basta, ci è passato sotto il naso che un’iguana invisibile. Eppure pare un bel filmetto, una storia di fantasmi e infestazioni ricca d’inglesità d’altri tempi con Rebecca Hall e Domic West a vestirsi con roba di classe come quando la roba di classe faceva figo. Con il DVD, poi, regalano pure “un’esclusiva “shopping guide” di 20 pagine per l’acquisto di abbigliamento vintage”. Come farne a meno?
USCITA: 18 Aprile – Trailer – IMDb – Compra
Il Re Scorpione 3 – La battaglia finale, Roel Reiné (2012)
Una cosa in cui non avrei mai creduto, me l’avessero raccontata, è una recensione entusiasta de Il Re Scorpione 3 firmata Nanni Cobretti. Non perché lo abbia visto e non mi sia piaciuto, figuriamoci, ma perché in un film del genere non ci avrei scommesso neanche le mie pantofole a forma di star destroyer e invece eccomi qua a ricredermi su qualsiasi cosa. Mi piace leggere recensioni di DTV positive ed entusiaste, mi aiuta a sperare che un giorno anche i film più scarsi avranno della dignità e delle qualità di base molto più alte e rispettose di quelle attuali e che DTV non debba sempre e per forza significare pessima qualità; in sostanza, mi aiutano a sperare che vengano sprecati molti meno soldi in inutili film del cazzo. L’utopia del cinefilo genovese.
USCITA: 24 Aprile – Trailer – IMDb – Compra
USCITE ESTERE
Dragon Eyes, John Hyams (2012)
Lo avete visto il trailer? No? Probabilmente siete nuovi. Andate a vederlo, ora, di corsa. Bello da non crederci, vero? Quando mai si sono viste tante pizze in faccia in un recente film con Van Damme. Quando mai, anche se lui fa solo il vecchio mentore e di botte non ne darà tantissime (ma secondo me ne darà abbastanza da farci piangere un pochino). È tipo un piccolo sogno bagnato di sangue che diventa realtà, una bacinella di speranze ormai piena fino all’orlo. E se poi è brutto? Se poi hanno montato tutte le sequenza fighe nel trailer e il resto è una noia con la gente che parla? Ci incazziamo, ovviamente, e la prossima volta impariamo a non fidarci più, ma per ora in John Hyams ci crediamo, anche perché dopo il suo Universal Soldier non si può proprio fare altrimenti.
USCITA: 9 Aprile – Trailer – IMDb – Compra
Recoil, Terry Miles (2011)
Questo me lo sono svanito tra le uscite di marzo ma per fortuna esce in Inghilterra, quindi ne approfitto perché Recoil è, ad oggi, il miglior film di Steve Austin. Non l’ho detto io, l’ha detto il capo e il capo ha sempre ragione blablabla, è la verità, non si discute, e se Steve Austin che fa Steve Austin non vi bastasse per convincervi c’è anche Danny Trejo che fa Danny Trejo e alla fine si picchiano pure. Se ancora non siete convinti mi toccherà farvi fare una cura Ludovico al contrario, mi dispiace, ve la siete cercata.
USCITA: 16 Aprile – Trailer – IMDb – Compra
The American Battleship, Thunder Levin (2012)
È ovviamente la riposta dell’Asylum a Battleship. È ovviamente uguale ma peggio e con dei mostri a caso che escono dall’acqua. C’è ovviamente un attore destinato al rito di passaggio da attore in rovina ad attore Asylum la cui scelta è ricaduta sul caro Carl Apollo Creed Dillon Wheaters. Non vedo l’ora di leggerne la recensione e soprattutto non vedo l’ora di non doverla scrivere io.
USCITA: 16 Aprile – Trailer – IMDb – Compra
The Innkeepers, Ti West (2011)
Una cosa che ci ha insegnato Ti West è che anche (o soprattutto) a non far succedere una cazzo nei film bisogna essere bravi e lui nella “scala Ti West del non far succedere un cazzo” è ovviamente il primo. Quando Ti West non fa succedere un cazzo non lo fa succedere così bene che si spera non succeda un cazzo per tutto il resto del film, lui lo sa bene e non ci pensa due volte ad accontentarci, facendo poi esplodere climax in maniere così violente e improvvise da non lasciarci neanche il tempo di chiederci perché. The Innkeepers lo ha visto il capo al Frighfest ed è tutto confermato: non succede un cazzo. Grazie Ti West.
USCITA: 24 Aprile – Trailer – IMDb – Compra
The Innkeepers e 1921 – Il mistero di Rookford sono due dei più begli horror/non horror che abbia mai visto negli ultimi tempi.
Sicuramente appena avranno un prezzo più accessibile i dvd, o versione italiana o UK, li comprerò!!
“non voglio lanciare giudizi su qualcosa che non ho visto, mi limito solo a maturarne pregiudizi”
bellissima
Immortals è effettivamente una cacata fotonica.
The Innkeepers secondo me arriva.
La Asylum con questa pensa abbia superato Almighty Thor.
…e diciamola tutta, anche quei cinque secondi di culo di Freida Pinto non sono bastati a riscattare il tutto…