Cominciamo con una confessione: fino a pochi anni fa non avevo una particolare passione per James Bond. Né per il personaggio (non mi piace il Martini) né per i cinquantasettemilatrecentotré film del franchise; quest’ultima cosa potrebbe essere legata al fatto che quando ero giovane io “James Bond” faceva rima con “Pierce Brosnan“, e la cosa migliore dei Bond di Brosnan è un grande capolavoro per N64, che essendo tutto giocato in soggettiva non costringeva sostanzialmente mai il giocatore a confrontarsi neanche con un alter ego pixelloso di Brosnan stesso. Poi certo, Sean Connery e gli altri prima di lui, ma non è che si possa essere appassionati di TUTTO QUANTO, no?
L’interesse – mio ma un po’ di tutti, non prendiamoci per il culo – per la spia che ci provava la spia che venne dal freddo la spia con il doppio zero è rinato grazie a Daniel Craig e al fatto che, prima di rincoglionire totalmente, il regista di Lanterna Verde ci ha regalato il primo Bond a essere universalmente definito «una bomba» dai tempi in cui Pierce Brosnan non aveva ancora cominciato a scassare le palle. E dite quello che volete su Quantum of Solace (io ne dico male, ma è soggettivo), ma grazie a Craig siamo comunque tornati a vivere in un mondo in cui «esce un nuovo Bond» è considerata una cosa interessante.
E quindi, appunto, «esce un nuovo Bond», e quindi siete/siamo tutti interessati. Questa volta dirige Sam Mendes, ovvero quello di American Beauty, il che nella mia personalissima scala di valori sta poco sotto il navigare su YouPorn e trovare un banner con scritto: «Clicca qui per vedere una foto di Giuliano Ferrara nudo che si infila anguille nell’orecchio recitando poesie di Aldo Nove». Ma ancora una volta potrebbe essere un problema mio e non di Kevin Spacey. Il resto, invece, è tutto al suo posto, come dimostra il primo teaser trailer del film. Che per la cronaca si chiama Skyfall. Eccolo. Il teaser, non Skyfall.
httpv://www.youtube.com/watch?v=7uLrwfjih1w
Ovviamente, essendo un teaser, non si capisce un cazzo della trama, ma ci sono delle gran esplosioni/sparatorie/corse a perdifiato. Leggevo ieri sul feed della mia pagina Facebook commenti entusiasti di tutti gli amici fan di Bond. In effetti uno può anche sentirsi moralmente autorizzato se non obbligato a gasarsi, a partire da tutti gli elementi collaterali: c’è Ralph Fiennes in ben due fotogrammi (qui uno dei due), ci sono dei gran paesaggi (qui un paesaggio, con pure un po’ di polpaccio di Judi Dench, se vi piace il genere – in tal caso però ditemelo che magari ci penso due volte prima di rivolgervi la parola), Craig fissa un po’ tutti quanti con sguardo truce e, giusto per non farci mancare nulla, si intuisce la figura un po’ bolsa di Javier Bardem, che da quando la moglie ha sgravato è ingrassato tipo trentacinque chili (dice che allatta lui), e che tra parentesi è il cattivo del film. Ehi, Bardem che fa il cattivo! Mi piace quando Hollywood mi stupisce.
Tornando seri un attimo, non riesco neanche a immaginare come possa un tizio che ha fatto del riprendere sacchetti di plastica la sua cifra stilistica girare un action stiloso di un qualche interesse, ma gli attori sono tutti entusiasti («Tranquilli, ci fa parlare pochissimo» ha detto qualcuno dal set, mi pare Craig. Giuro) e più in generale c’è una quantità di crederci intorno questo film che ha quasi convinto anche me. Anche perché – non me ne sono dimenticato, tranquilli – dopo Olga Kurylenko e Gemma Arterton continua la tradizione delle Bond Girl alle quali se potessi farei cose illegali in diversi Paesi del mondo. Nello specifico qui si punta sull’accoppiata yin/yang: da un lato Naomie Harris
dall’altro la nuova frontiera della masturbazione hollywoodiana, la francesina figa Bérénice Marlohe. Approfondisco:
Come bonus, infine, c’è pure Tonia Sotiropoulou. Chi? Appunto.
Ah già, di cosa parlerà il film? La sinossi ufficiale dice:
«James Bond’s loyalty to M is challenged over secrets from her past. When MI6 is attacked, it falls to Bond to seek out and eliminate the threat regardless of the cost to himself».
In che modo questo si collega a quello che si vede nel teaser? Decidetelo voi.
QUIZ FINALE
Completa il dialogo tra Bond e l’altro tizio che si sente nel teaser. Perché c’è grossa crisi a riguardo.
«Skyfall»
«…»
«Skyfall»
«[inserire soluzione qui]»
C’è chi dice che Craig dica «done», chi dice «gun», chi «La bussola d’oro? Non so di cosa tu stia parlando».
eh… sarebbe da guardare solo per “Keira con le tette” ihih
secondo me dice piercebrosnan devi sucare fortissimo
Io dico che dice “done”.
Dai su, dice chiaramente “Puppa”, caso chiuso.
Ci ha pensato il traduttore ufficiale:
http://www.youtube.com/watch?v=eo_YbFbnYG4
Dai, forse loro avevano anche il testo scritto, quindi è giusto, no?
Ecco, al quinto commento il giochino è già rovinato. E io che puntavo a raccattarne almeno altri trenta con il quizzone :-(
Vabbe’ ora parliamo del film: qualcuno ci ha capito qualcosa? Io so solo che ci sarà un inseguimento in metropolitana tra Craig e Bardem.
Quarantenni che si rincorrono in metro: been there, done that.
Io piuttosto sarei per lanciare un concorso a premi in cui bisogna indovinare quante inquadrature nel film conterranno un product placement. Una cosa tipo “indovina quanti fagioli ci sono in questo barattolo”.
Cristo, Daniel Craig sembra avere una cazzo di emiparesi quando recita
http://wallpapers99.com/images/wallpaper/1152×864/Daniel%20Craig_21690.jpg
Quando a 0.57 parte il remix electro del theme ho temuto fosse l’ennesimo strazio dubstep di Skrillex
Non ho capito, ma questo sarebbe il 3 o un capitolo a parte. Francamente, per quanto mi sia piaciuto il primo nel secondo non c’ho capito un cazzo, nel senso della trama dico. Devo preoccuparmi? Ho qualcosa che non va? Lo confesso a voi perchè so che siete tutte anime sensibili capaci di ascoltare col cuore, soprattutto schiaffi ;)
@Thomas: la sinossi ufficiale di Quantum of Solace recita semplicemente «LOLWUT» quindi vai tra, nessuno ci ha capito un cazzo, neanche Craig.
Questo a quanto capisco è un capitolo a parte ma forse no, e comunque non è tratto in alcun modo da nulla di scritto da Fleming.
bu………
a me bond non dice un caSSO…sembra una somma di clicè…lo smoking,la pistola,la femmina(e),la macchina,il nemico che le busca…ecc…nno è superata sta roba?
@Stanlio: concordo con te sul fatto di non impazzire per il personaggio, nonchè di riconoscere a Craig il merito di aver contribuito, se non altro, a rivitalizzarlo (o a devitalizzarlo del tutto, dipende dai punti di vista)un po’, anche se, ricordiamolo, il coro dei puristi ha più volte gridato all’anatema per l’eccessiva spersonalizzazione del Bond classico che comunque resta quello di Connery-Moore-Brosnan. Timothy Dalton non lo considero a priori. non è James Bond. Solo…e qui so già che mi beccherò un sacco di nomi dimostrando come al solito che di cinema capisco niente…il mio Bond preferito resta sempre A View to a Kill per Roger Moore (il James Bond più politically correct e indubbiamente un po’ ingessato) ma soprattutto per CHRISTOPHER WALKEN (giusto vero? Sui 400calci sempre maiuscolo!) biondo platino in coppia con Grace Jones. Ah, e la colonna sonora dei Duran. Che non ho mai considerato prima di aver visto questo film.
p.s. Ma Tia-Dalma Calipso non è un po’ vecchia per fare la Bond Girl? Per tanto così allora potevano mettere Twandie Newton, però non quella macilenta di RocknRolla ma quella un po’ più chubby di Intervista col Vampiro.
Be’ dai, la Naomie Harris è del ’76, ha tipo sei o sette anni più di me, non è tanto vecchia, in fondo ha solo TRENTASETTE ANNI COSA CAZZO QUAND’È SUCCESSO CHE SONO DIVENTATO VECCHIO?
Comunque al proposito segnalo che il sito della Gazza rimanda al sito di Max che propone una gallery di Bond girlS, dimostrando la propria pochezza e fermandosi al brosnanismo. E dimenticando così Ursula Andress nel miglior film con James Bond di sempre, il primo, l’unico, l’origginale Casino Royale.
@AaVv: la prima cosa che devi fare sui 400 Calci è ricordarti che in A View to a Kill C’ERA DOLPH LUNDGREN, PORCO MONDO
@Nanni. No, ma davéro? No, dai, stai scherzando, adesso vado a controllare per sul serio. Ma tipo che ieri sera stavo anche guardando Universal Soldier su Rete 4 (e poi Cyborg su Rai 4 ma solo durante la pubblicità, eh!)
@AaVv: controlla. Film d’esordio. Lui e Grace Jones si innamorarono sul set e fecero coppia per parecchio.
Volevo farvi partecipe del fatto che Timothy Dalton è l’unico Bond filologicamente corretto che abbiamo mai avuto, quello più simile alla controparte dei libri. Ma Craig comunque ci arriva abbastanza vicino.
Così per farvi rimestare nell’ignoranza.
A me piange il cuore al pensiero che i film più brutti di Bond siano quelli con Brosnan (ok, escludiamo Goldeneye), visto che a mio giudizio è stato il migliore interprete di James Bond di tipo sempre.
Non potevano fare Casinò Royale con lui, ‘sti stronzi? Ne usciva lo 007 definitivo.
@Slum e in effetti Zona pericolo (che titolo del cazzo, però) è un valido candidato a migliore della serie.
dialogo:
“agent…”
e bond risponde “provocateur” http://www.agentprovocateur.com
e in italiano? traducono letterale e perdono il doppio senso
doh!
Pure a me i film di 007 o di servizi segreti in generale mi addormentano solo a parlarne (già sento sonno ora). E ce n’era pure uno con Olga che non ho visto, e dico tutto. Ora che lo so magari me lo vedrei solo per i pezzi con Olga saltando tutto il resto come un macellaio che separa il grasso dalla carne.
Come dice Past & Fasul boh, troppi clichéèéè. Noia. Niente di interessante. Alla fin fine sembra un pò na roba eroica e spot dei servizi segreti… meh. Bleh.
Sbaglierò. Ma Quantum of Sola, per me, è un film molto noioso. Mentre il prequel, diretto da Martin “Ho le palle” Campbell, è un film di ottima fattura. Craig invece mi piace comunque, ossia lo percepisco come ha scritto Stunlio. Ma non basta, Craig, da solo. Lo dimostra, sempre secondo me, Quanto di Sola. Un film sulla “sola” che sarebbe la fisica quantistica. Un pacco, appunto. Ossia un film lento, pacato, a tratti persino un B movie, nonostante le occhiate de fuego di Olga.
Venendo a questo nuovo capitolo, Skyfall, temo sia un altro pacco quantistico. E me lo garantisce l’uomo dei sacchetti di carta. Ossia Mendes. Che potrebbe andarmi bene, come cognome, se fosse preceduto da EVA. Ma è preceduto da SAM. Avete presente, Jarhead ? Ecco. Quello è il genere di inchiappata che ci aspetta. Io mi sono già blindato.
Prosit.
@Nanni: Sia chiaro non è che volessi mettere in discussione il tuo sacro verbo, solo non pensavo di essere già così rincoglionita. Di solito se c’è Dolph me lo ricordo, ecco.
@Stanlio: eh, bravo, con Ursula vinci facile. E la famosa scena in cui lei esce dal mare…ecco quando ho visto Halle Berry rifarla l’avrei picchiata. Anzi, le avrei spezzato quelle sue gambotte tozze. In ogni caso…ti consiglio di riguardarti anche Carol Bouquet in For your eyes only…se si escludono i baffetti non è per niente male…
Oh, poi, ripensandoci…in effetti Craig ha 54 anni, e dunque i 36 di Calipso ci stanno. Mica potevano metterci la Hudgens…riguardo alla tua età non preoccuparti, come si suol dire…finchè non superi la boa dei 35 anni sei ancora dalla parte dei trenta giusti. Poi basta iniziare a contare all’indietro.
Toh, in questo 2012 da sbadigli un film che potrei anche andare a vedere al cinema.
Sam Mendes potenzialmente gira sempre film interessanti, ma trova sempre il modo di rovinarli, soprattutto con finale del menga. Però se, come spero, si è messo al servizio del personaggio potrebbe uscirne qualcosa di molto buono. Il trailer è promettente.
La summa del cinema di Sam Mendes – almeno stando a chi apprezza i film di Sam Mendes – sta nella frase «che bel film, quanto piangere»*. Questo riassume anche il mio interesse nei suoi confronti. In un modo o nell’altro ho visto tutto quel che ha fatto e in un modo o nell’altro mi hanno fatto tutti cagare a parte Jarhead. Boh. Sacchetti nel vento.
*incidentalmente, se la cercate su Google il primo risultato che vi viene fuori è un mio commento sui Calci, e quindi.
Però obbiettivamente gira bene.
E’ un buon regista rovinato dal fatto che crede di essere il nuovo Altman, e invece non è manco il nuovo Mike Nichols.
Ecco se in ‘sto film si è limitato a fare il regista ho buone aspettative, se invece ci ha aggiunto del suo per fare l’Autore… meglio non pensarci.
Sì sì, indubbiamente, ma poi non è neanche chessò un Joe Wright che riesce a sbagliare clamorosamente anche i film più facili perché si crede un artista. È uno con una sua poetica, una sua visione, un suo quello che vuoi e lo porta avanti con coerenza e qualità più o meno costante. Il problema è che tutto quello che racconta/mostra/descrive/fa/pensa tendenzialmente mi annoia quando non mi fa ribrezzo. Cioè American Beauty è uno dei film belli più brutti che abbia mai visto in vita mia. Per quello non ho grosse speranze su di lui. Fosse un mestierante, o uno con capacità di adattamento. Ma no, lui è un Autore e ha una visione che è tipo diametralmente opposta alla mia o quasi.
Mi viene più difficile pensare di riconciliarmi con lui che boh, con un Joe Wright a caso, ecco.
Tommaso, se il 2012 è da sbadigli, il 2011 che cosa era, che qui si è fatto fatica a fare 5 nomination ai Sylvester?
Ora male che vada abbiamo già Battleship, Avengers e Quella casa nel bosco e devono ancora uscire Batman, G.I. Joe 2, Prometheus, un certo EXPENDABLES 2… ed altri… e solo fra i mainstream.
A me pare un anno 400calcistico della Matrioska… a meno che tu non stia parlando di altro.
Angus, infatti gli sbadigli sono solo miei, e so benissimo di non far media.
Comunque sì, nessuno dei titoli che citi mi attizza veramente, non tanto da andare a vederli al cinema perlomeno.
Ciò nonostante mi ritengo un 400calcista di tutto rispetto, perché adoro il cinema d’azione in tutte le sue varianti, anche se le vie spettacolari che ha preso negli ultimi e penultimi anni non mi piacciono per nulla.
Poi in realtà roba che mi piace e mi attizza c’è comunque. Anche se non è quella che va per la maggiore, probabilmente. Ma anche sì: il nuovo Tarantino lo tendo con fiducia.
casino royale 9.6, quantum 4.8, curiosamente l’uno è la metà dell’altro. sì, dai, bizzarro. il trailer lo guardo stasera a casa con Thornetta che per queste cose si eccita. sam mendes su 007 mi suona come brad bird su mission impossible, tipo.
Sì, con la considerazione però che Ratatouille >>> American Beauty e tutto quel che ne consegue.
teaser insipido.
e lui che spara a ritmo mi ha ricordato lo scorpione del teaser di scontro tra titani…
@Bread
Me too.
Riguardo a 007 dopo Sean Connery non ce ne stato uno che mi sia piacuto. Sara l’Imprinting mah.
A me piace American Beauty, soprattutto per la scrittura di Alan Ball. Alan Ball mi ha regalato Six Feet Under, quindi lo stimo non poco e gli perdono le ultime stagioni di True Blood.
Jarhead è monnezza estrema, ma del resto non ho basi solide non avendo visto null’altro se non American Beauty e Jarhead di Mendes (uno pari per me quindi).
LA gnocca definitiva è Eva Green comunque.
Torno a ripetere quello che in vano urlo nel deserto da diversi anni: da quando è arrivato lo scafista albanese Daniel Craig e i film hanno abbandonato humor & frivolezze… al contrario del 90% del pubblico, per me 007 è morto e non aspetto più trepidante l’uscita del nuovo film.
Eccovi, se volete, il mio parere di allora, ancora valido dopo aver visto questo orripilante trailer
http://danielcraigisnotbond.com/007emorto.html
Quando sono arrivata all’annotazione su American Beauty, ti ho rivalutato assai :-P