Un’ammissione di colpa: sono andato a un’anteprima del film che, in cuore mio, ci speravo. Sono un bel fan del nostro amico Spider-Man e mi piacciono pure Andrew Garfield e Emma Stone. Mi piace proprio tutta la storia dell’Uomo Ragno: è stato il primo fumetto che ho comprato regolarmente nella mia dorata infanzia e mia mamma è piena di foto di me da piccolo vestito da Spider-Man. La cosa divertente è che mi ci vestivo a praticamente tutte le feste del mondo: Carnevale, Natale, Pasqua e pure quando mi girava il picchio. Che simpatico. Mi piace l’idea del nerdacchione che vive con la zia buona, ma anche rompicoglioni, dei suoi poteri che lo elevano socialmente e poi del suo impegno per sconfiggere il Male sotto forma di freak. Una volta adolescente ho continuato a leggere l’Uomo Ragno e mi gasavo abbestia, un po’ perché limonava con Felicia Hardy – a.k.a. la Gatta Nera, una patata incredibile – e poi perché c’è stata tutta la menata del costume nero, Venom e bla bla bla. Poi, un po’ per pigrizia, ho droppato. Non solo per pigrizia, però. Ogni tanto mi capitava di guardare qualche numero di Spider-Man in edicola e non mi ci ritrovavo. Mi sembrava che il tutto fosse stato forzatamente ringiovanito. Avete presente quei quadernoni che vi compravate per la scuola che sfoggiavano in copertina dei finti graffiti? L’Uomo Ragno di fine ’90 mi faceva un po’ quell’effetto lì. Una forzatura fatta da persone che magari veramente utilizzano la parola “graffiti” e che tentavano di coglionare una serie di ragazzini adolescenti. Gente senza scrupoli, gente che ride seduta per terra e messa in un angolo, al buio della propria cameretta, mentre ascolta Hector Berlioz. Un nuovo Peter Parker, un po’ manghizzato e un po’ ringiovanito, con i pantaloni un po’ bragaloni, i capelli accazzo, le felpe col cappuccio e delle prospettive di ‘sta fava. E allora, un po’ amareggiato, ho droppato. Un po’ mi sentivo tradito che ti avevo lasciato nerd e ti ritrovo mezzo cool. Un po’ perché questa cosa che non riconoscevo più il mio eroe preferito, mi faceva giustamente sentire cresciuto. Diciamo pure un po’ vecchio.
Poi ho ritrovato il MIO Uomo Ragno al cinema con Raimi. All’epoca, a causa dei miesi studi e di un’età infausta che ti porta anche a sperimentare, avevo fatto entrare nel mio cuore anche quel cinema fatto di gente che cena in brutte cucine, che passa il tempo a guardarsi in silenzio e che poi litiga perché non sono d’accordo sulla questione armena. Lo so, che cazzo vi devo dire? Non mi guardate così. Non ho mai, e poi mai, tradito la causa del nostro cinema e ho sempre difeso a oltranza i nostri amici tamarri. Però, per esempio, mi ricordo che all’epoca ero interessato anche all’uscita di film come La Vita Sognata Degli Angeli. Questo per dire che mi ricordo che all’epoca dell’uscita del primo Spider-Man, c’era gente che storceva il naso e diceva: “Uhm, i blockbuster che tirano giù gli alberi in Amazzonia per poi utilizzarli per picchiare i cuccioli di foca!”. Dall’altra parte c’avevo i miei amici d’infanzia, quelli con cui avevo più passato più tempo tra gli scaffali de La Borsa Del Fumetto che a parlare di figa, che mi vessavano e mi dicevano cose come: “Eh, ma praticamente fanno fare Gwen a Mary Jane! Uno scandalo! Boicotterò il film perché non è fedelissimo al fumetto!”. E poi mi ricordo che siamo andati a vedere il film e… ciaoproprio. La cosa incredibile del film di Raimi era la sua capacità di rimanere estremamente fedele al fumetto pur con tutte le costrizioni del caso. Sam, devi tagliare. Sam devi mettere questo attore qui. Sam, devi far vestire Goblin con QUESTO costume. Eppure Sam ce l’aveva fatta. Quello Spider-Man era proprio quello che avevo amato su carta. E io ero tutto contento. Perché è importante dire che a noi della fedeltà totale e incondizionata al fumetto non ce ne può sbattere di meno, eh? Certo, ci sono gli estremismi: da una parte un film come Sin City che rischia per eccessiva fedeltà, dall’altra La Lega Degli Uomini Straordinari che rischia perché era una merda. In mezzo c’è Spider-Man di Sam Raimi che è vero che se ogni tanto se ne infischia delle fedeltà è perfetto nel ricreare quell’aria lì.
Sono partito dicendo che alla fine sono andato al cinema a vedere The Amazing Spider-Man un po’ sperandoci. Sì, è vero. Ho ignorato le prime avvisaglie, ho fatto spallucce ai trailer, ho fatto finta di non capire che il regista era quello lì e fischiettavo disinvolto ogni volta che vedevo il costumino nuovo. Mi sono incazzato solo una volta: quando Andrew Garfield è andato al Comic Con a fare una domanda al panel del suo film, travestito da Spider-Man, per poi togliersi la maschera davanti a tutti e dire cose come: “siamo tutti un po’ Spider-Man”. Vi siete emozionati, bambini teneroni? Perché in quel preciso momento ve lo stavano buttando al culo con la sabbia, sappiatelo. Però, quello è stato l’unico momento in cui ho ceduto. Perché sotto sotto io ci speravo. Dopo quel grosso capolavoro che è Spider-Man 2, c’era già stata la delusione del terzo capitolo e poi il vuoto. Non si può essere così stronzi da sbagliare ancora, no? No? Eppure è andata proprio così. Hanno sbagliato, amici. Che poi dietro di me al cinema, portati dalla mamma giornalista, c’erano due fratelli sui 14 – 16 anni con la fazza dell’idiozia bella dell’adolescenza, i capelli a vanvera e le maglie a tema. Avrei voluto chiedergli se loro erano contenti. Perché il mio sospetto è che questo film non piacerà manco a loro. Che dite, comincio a dirvi perché?
Questo The Amazing Spider-Man non è un film supereroistico. Un film supereroistico deve avere, secondo me, queste caratteristiche: la delineazione dell’eroe. Da una parte le debolezze e le virtù dell’alter ego, dall’altra le virtù e le debolezze della sua versione supereroistica. Si passa poi per la sua percezione da parte della gente che lui vuole difendere e si parla infine anche del rapporto tra lui e la città. La città nei film dei supereroi ha sempre una certa importanza: pensate alla Gotahm City tutta darkettona di Burton o quella mega iperrealista e tutta terrazze di Nolan. Hanno un loro senso, un certo significato che aiuta a delineare le caratteristiche del protagonista della storia, in relazione allo spazio che lo ospita. Infine ci sono poi le difficoltà dell’eroe a gestire le sue due identità e lo scontro con il villain, freak “altra faccia della medaglia” del nostro eroe. Più o meno è tutto qui. Siamo d’accordo? Probabilmente se lo chiediamo a questo regista qui e alla sua squadra di sceneggiatori, magari li troviamo pure d’accordo. Poi però han fatto un’altra roba. Sapete che roba? Una roba brutta.
The Amazing Spider-Man è un filmetto d’amore teen tra un essere “particolare” e una ragazza “normale”. Bona. Ah, sì, ci sono anche le sequenze action, ma le deve aver girate la seconda unità e sono tutte abbastanza mezze mezze. Cioè, ti rimangono in mente per dieci minuti dopo la fine del film le soggettive di Spider-Man che svolazza tra i palazzi e basta. Il resto è fuffetta. Fuffetta fatta apposta per trasformare quello che era Spider-Man in un’altra cosa, in una specie di rom com (pochissimo com e pallosamente rom) dove si può far palpitare i cuori dei ragazzini. Abbiamo discusso per anni del perché fare un reboot di un progetto cinematogrfaico così giovane. E alla fine, ovviamente, la soluzione è quella più semplice: bisogna venire incontro alle nuove generazioni. I nerd non sono più nerd. I nerd sono diventati i nuovi cool, amico mio. E Peter Parker adesso ha la felpetta col cappuccio e quel fare un po’ da “sono quello strano della scuola. Non hai idea di quanto sono profondo. Ti faccio vedere il mio book fotografico”. E tutto va di conseguenza. Appena visto il primo trailer qualcuno pronunciò le parole Emo e Twilight? E c’aveva ragione, porco cazzo. C’aveva ragione. L’idea di cinema supereroistico di quel regista lì, passa per questa sequenza: dopo che Peter Parker è stato punto e ha già dimostrato tutti i suoi poteri (ma nonostante questo, sembra tranquillamente sbattersene per almeno 30 minuti di film), incontra Gwen Stacy nei corridoi della scuola. Gwen Stacy è Emma Stone (che se per favore la smettiamo di farla passare come quella bruttina e pure un po’ secchiona quando è evidentemente una figa con le calze a metà coscia che escono dallo stivalone da zozza, ci fate un piacere), una delle prossime candidate al Premio Drew Barrymore del futuro, aka il premio “faccette buffe e tenere di cui ti innamori”. I due si guardano e si sorridono maliziosetti e innamorati, mentre lei stringe i libri di scuola e mentre lui si passa insistentemente una mano tra i capelli pettinati accazzo. Balbettii, incertezze, occhi a cuore. E poi, in sottofondo, parte un bel pezzettino indie. Una chittarina insidiosa che parte piano quando i due si voltano e vanno per la loro strada e si alza quando decidiamo di seguire il nostro protagonista. Che va a skateare sfruttando i suoi nuovi poteri. Per cui la sequenza è questa: Peter Parker che si spara dei gran trick appendendosi alle pareti, con in sottofondo una canzoncina di quelle che ascolti quando sei innamorato della ragazzina timida della scuola che in realtà è tipo una modella. Ecco, l’ho detto. Siamo a questi livelli qui.
Ma non voglio tediarvi solo con il fatto che questo The Amazing Spider-Man non è un film di supereroi e che ha una sequenza dove l’Uomo Ragno chiude dei grabboni mentre ascolta gli Unbelievable Cazzons, vi voglio anche dire che The Amazing Spider-Man è uno dei film scritti peggio dell’ultimo periodo. E si tratta di un film che mira ad essere la nuova frontiera del blockbuster, una pellicola che vuole fare a pacche con The Dark Knight Rises di Nolan e che invece riesce giusto a mettersi in scia dell’anti Twilight, Hunger Games. Film svogliati che sembrano già vecchi dopo dieci minuti che sono usciti, che s’afflosciano sulle loro intenzioni inanellando una serie di Maccosa uno più grosso dell’altro. Perché poi a me piacerebbe farvi una lunga serie di spoiler di quante cazzate ci sono in questo film, ma non mi sembra il caso, visto che in sala uscirà tra due giorni e io l’ho già visto… però, porca troia. Ci sono alcune cose VERAMENTE BRUTTE. Trattasi di un film veramente scritto male, che incasina troppo le carte all’inizio, tra genitori, zii, mad doctors e gente misteriosa, per poi procedere a vanverissima una volta che la storia ingrana. Ci sono talmente tante ingenuità, talmente tante cazzate e Maccosa che ci si potrebbe riempire un tumblr. Dico solo: TOPO GIGANTE. E la chiudo qui.
Insomma, io poi forse mi sento anche un po’ colpito nel vivo data la mia lunga storia d’amore con l’Uomo Ragno, ma mi sembra impossibile non notare come questo The Amazing Spider-Man, dopo la gradevole delineazione dei principali personaggi, proceda vagamente a tentoni, inanellando una serie di banalità non proprio amazing. Ripeto: della fedeltà nei confronti del fumetto, ce ne si può pure sbattere e probabilmente The Amazing Spider-Man è fedelissimo alla versione Ultimate (che non ho mai letto, mea culpa), ma qui i problemi sono decisamente altri. E non ho manco scritto di Lizard antropomorfo con la voce di Pino Insegno.
DVD Quote:
“Sinceramente, ci sono rimasto male. ”
Casanova Wong Kar-wai, i400calci.com
Io non mi aspettavo di meglio.
“Eppure Sam ce l’aveva fatta. Quello Spider-Man era proprio quello che avevo amato su carta. E io ero tutto contento. Perché è importante dire che a noi della fedeltà totale e incondizionata al fumetto non ce ne può sbattere di meno, eh?”
assolutamente sì.
Minchia, l’hai demolito a colpi di tritolo!!!
Solo una domanda: ok sparare sulle love stroty indie a-capocchia-di-cane, ok smontare filmetti che puntano tutto sul fatto che il protagonista deve essere lo specchio di un certo tipo di pubblico (della serie “uber sfigato uno di noi che poi si mette con la gnoccona di turno”), ma non ti sembra che simili cavolate fossero già presenti negli Spider-Man di Raimi?
Voglio dire: Tobey Maguire che fa il nerd idiota e rincretinito che ha un incontro nel cortiletto di casa vicino ai cassonetti (!) con la vicina bona e come approccio comincia a parlare della sua schiena ricurva (!!), nel secondo inanella un discorso con uno scienzato termonucleare sulle poesie di Emily Dickinson (!!!) e intrattiene una improbabilissima storia di attrazione wannabe con la vicina ucraina rachitica (!!!!).
Non è che alla fine questi produttori puzzoni e mangiabambini non fanno altro che dare al pubblico quello che chiede? Anche perchè ammettiamolo: chi si è mai lamentato della piattezza degli script dei vecchi Spider-Man?
la fine è vicina e i segni parlano chiaro, ma anche Raimi non scherzava . . .
http://www.youtube.com/watch?v=GUlTm2SvG_0
LO SAPEVO CAZZO
Parlando con chi l’ha visto in anteprima ho sentito due versioni diverse:
1. è una merda senza speranza di salvezza
2. è quello che ti aspetti da un film così
dove però 2. va probabilmente letto con tono da «è solo un film dei fumetti, cosa cazzo speri, in Quarto potere?».
Mi chiedo però se per uno che non ha alcun rapporto emotivo con i fumetti (e con Spider-Man in particolare) se ci possa essere del buono, o se è proprio ingiustificabile sotto tutti i punti di vista. È ingiustificabile sotto tutti i punti di vista? Non val la pena neanche andarlo a vedere per il LOAL?
Mi è importante saperlo.
lo andrò a vedere comunque causa nipoti, ma, considerando che già di quelli di raimi salvo solo Al Molina e che l’uomo ragno mi sta sui maroni, sono piuttosto scoraggiato
Si Sapeva.
Vi PREGO fate scrivere una Rece in capslock a Schiaffi
tutto ampiamente evidente sin dal trailer.
la tua disamina mi trova a priori d’accordo (perche’ non ho visto sto filmo, ma il tuo punto di vista circa l’uomo ragno e i precendenti filmi non solo e’ chiaro, ma rappresenta esattamente il mio) e quindi mi fido della tua analisi e delle tue conclusioni.
peter parker e’ un mezzo (?) sfigato punto, non e’ affatto un uber sfigato cool.
p.s.: tra l’altro scrivi benissimo. bravo!
“Appena visto il primo trailer qualcuno pronunciò le parole Emo e Twilight? E c’aveva ragione, porco cazzo.”
Ah eccome se l’avevo detto, era chiaro, si vedeva, bastavano le foto promozionali per capire l’andazzo ma no, loro non ci volevano credere…
Comunque in Spiderman 2 di Raimi non ho mai capito com’è che quella là non avrà avuto piu’ di 21 anni e già aveva finito l’università, recitava in uno spettacolo tutto suo sold-out di gente pagante, alle feste della New York bene era tutto lei e a caso si ciulava pure un cazzo di astronauta…mah…
Ci manca solo il filtro tutto virato sul verde blu a la Twilight.
TOPO GIGANTE? C’è un cameo del Maestro Splinter? LOL! Che youtube mi aiuti!
Grazie Casanova per “quadernoni con finti graffiti” e “da una parte un film come Sin City che rischia per eccessiva fedeltà, dall’altra La Lega Degli Uomini Straordinari che rischia perché era una merda”.
Purtroppo sembra essere quello che già ci si aspettava, un filo peggio.
E grazie ancora perchè ho talmente poche aspettative che forse al cine mi passerà come “vedibile dai!”.
E’ vero che con i primi due Raimi ce l’aveva fatta tutto sommato…Cazzo però come sono invecchiati!!
Tristezza…
spiderman 2 capolavoro di sta ceppa: solo l’esplosione “termonucleare globale di mille soli che esplodono” spenta con l’acqua dell’hudson smonta tutto… capisco l’inquinamento e le pantegane, ma no cazzo, no.
Bellissima rece, l’analogia col quadernone coi graffiti finti mi ha lasciato a bocca aperta!
ma basta andare giro a dire che la trilogia del ragno di raimi non è male.
son film per bambini, fanno cagare e con il fumetto non c’entrano un cazzo!
Uguale sarà questo qui!
Boh, a me Spiderman mi ha sempre un po’ respinto. Anche nel periodo in cui leggevo fumetti Marvel a bestia non ho mai comprato gli albi dell’uomo ragno ed i film di Raimi (ho visto solo i primi 2, il terzo si vedeva da lontano che faceva cagare a spruzzo pure gli stitici) li ho apprezzati come simpatici esempi di blockbuster e nulla di più.
Questo però me lo vedrò, magari nel giorno in cui fanno il biglietto scontato. Magari visto il tenore mi porto anche la zita.
Ciao
http://www.ragnoman.com/html_StarComics/ur077.html
La cosa peggiore che continuo a leggere in giro è “uno spider-man alla Nolan”…
Mio dio. Ma perchè??
Insomma c’è tutto quello che prometteva il trailer…
non essendo fan del fumetto mi è sempre sfuggita l’esaltazione per il secondo spiderman. soprattutto considerando che era la fotocopia del primo: scienziato sbrocca e rapisce la fanciulla. La cosa buona è che ci risparmiava tutta la scoperta dei poteri del personaggio. E c’era sempre la nonna che suscitava sensazioni tipo hadouken nei coglioni.
posso testimoniare che l’ultimate spiderman dei fumetti non c’entra un cazzo con quel macrocefalo con lo skate
Il discorso è più semplice di quanto non paia ad un primo acchito.
Il vecchio Parker era figlio del suo tempo, ovvero Nerd vs. Jock. Tutta la solfa di Lee si basava sul fatto che lui era uno sfigato deboluccio appassionato di chimica. Poi lo fa pungere da un ragno che lo tramuta, praticamente, in un jock con la testa di un nerd. Nessuno se ne accorge, passano gli anni, il mito del palestrato manzo con la faccia quadrata decade dopo che Ridge perde i capelli, i vecchi fan di spidey diventano più obesi che pria, e com’è come non è arrivano gli anni ’80 con Macfarlane che pompa di brutto Parker e lo storce come un poveretto affetto da sclerosi laterale amiotrofica, i nuovi fan sono sempre obesi e sognatori ma a qualcuno piace SERIAMENTE la topa e dice a se stesso: “cazzo sono bravo nelle equazioni, ma voglio anche i muscoloni” ed inizia a frequentare la nemesi di ogni Nerd: l’ora di ginnastica. Il nuovo fan della marvel è dolce, intelligente e pompato. Come Spidey.
Arriva DeMatteis, la saga del clone, l’esistenzialismo un tanto al chilo, tutte robe che Batman aveva di default ma lui, lo sanno i fan e soprattutto LE fan, è un recchione mascherato da playboy. Invece Parker è timido ma si tromba le meglio gnugne. Spidey negli anni ’90 è pompato, intelligente, sensibile e DEPRESSO. La marvel pensa “go go go go!” ma i fan protestano per le stronzate apocalittiche tipo Scarlet Spider e co., ma i capoccia hanno capito.
Si ritorna alla leggerezza, ma il modello è ben inserito nello spirito della continuity e, soprattutto, nello storia dello spirito Marvel (per dirlo alla Hegel, tizio simile al fan Marvel vecchio stile).
XX secolo. Paul Jenkins e Stracchino lo fanno cupo e totemico, ora insegna ed è un gran bel gnocco. A prescindere dagli addominali atomici. Peter Parker era uno gnocco in potenza. La Marvel prende e dice: “puntiamo su ‘sta roba, ma facciamolo tornare giovane ed IN”.
Vedono un talentuoso pelato all’orizzonte: B.M. Bendis, che ti scrive anche la lista della spesa e, codìo, tu la leggi con la voracità di un bulimico.
Parte l’universo Ultimate, dove Parker è imbranato ed intelligente ma, soprattutto, gnocco da far paura. Tecnicamente un nerd, praticamente un manzetto timidone. L’ultima frontiera è infranta. Jocks e Nerd collimano. Flash Thompson non è un bullo, ma un gay frustrato con il pallino del machismo a là Jersey Shore, insomma un ridicolo. E mentre accade tutto questo: schiattano i nerd obesi, i nerd pompati e bellocci mettono al mondo piccoli sfigati dai faccini carini che si riconoscono nel Parker Ultimate non più umorista ma cinico bastardo dell’era imageboard. La trilogia di Raimi serve a saziare i vecchi, e secondo me il terzo è stato concepito con la ferma intenzione di essere una cacata per dire a noi che il nostro tempo è finito. Ipertrofici romanticoni di staminchia, se non siete fighi siete morti. Ecco a voi Il nuovo Spider-Man videoclipparo con protagonista il coglione sborsadindi di The Social Network, dove tutti sono belli e paraculi, come i vostri figli. E mediocri, come i vostri figli.
Zuckerberg, lui è l’ultimo grande Nerd. Lui, e Gabe Newell. Nei fumetti ora ci sono i nuovi fighetti. Lunga vita all’informatica.
Ciao raga!
Passavo di qui per dirvi che alla fine c’avevo ragione io.
xoxox
@marcus: perchè un ragazzo che punto da un ragno geneticamente modificato inizia a sparare tela e volteggiare tra i palazzi lo vedi credibile?
Comunque il 2 l’ ho amato e per me resta uno fra i migliori film del genere
Per questo non avranno mai i miei sudatissimi neuri.
@Casanova: ma almeno the Lizard è fatto bene, a parte Pino Insegno, o fanno cagare anche gli effetti?
Recensione al solito scritta benissimo e con una verve che vi invidio a morte.
Però dal mio punto di vista ha un grosso difetto di fondo: le stesse identiche considerazioni per me potrebbero tranquillamente essere applicate ai film di Raimi (i primi due il terzo me lo sono risparmiato). Perché già con quelli per me si era dalle parti dei “quadernoni con i finti graffiti”, film cioè che mi davano la fastidiosissima sensazione di prodotti più furbi che inteligenti, oltre che vuotamente giovanilisti.
Non tanto per una questione di personaggi con o senza lo skate, ma per l’estetica brutta e contraddittoria, con Raimi che inseguiva un’estetica “vintage” in una scena e nell’altra sbracava nel kitsch anonimo da blockbuster, e nelle scene di dialogo e raccordo era “solo” sciatto e banale.
una delle rece più idiote mai lette su questo sito. la fede nerd incontrastata per raimi vi fa sfuggire le enormi cazzate compiute da quest’ultimo in tutta la sua trilogia, partendo proprio da quella mammoletta piagnucolosa dell’attore principale. tutti e 3 i film della vecchia trilogia venivano dal post 11 settembre ed erano infarciti di retorica da far quasi schifo. tutti i personaggi, compreso i passanti, parlavano con dei dialoghi da poveri imbecilli ” vai spiderman ” Il fratello di raimi “figo super figo..” “..se te la prendi con lui tel a prendi con new york” e potrei andare avanti per ore. ma come non citare il buon osborne alla fine del primo film ” peter non dirlo ad harry..” e sbAAmm musata sull’aliante. imbarazzante a dir poco. Poi c’é il versante azione. Nella vecchia trilogia l’uomo ragno in digitale faceva pena. ci fosse stata una scena di volteggi in cgi fatta come si deve.. quando staccava con la controfigura in costume era fintissimo, sempre imbalsamato, e non si riusciva a capire come potesse essere la stessa persona che volteggiava in aria. questo nuovo film invece é molto interessante, meno imbarazzante sotto questi vari aspetti. l’azione e i volteggi sono il meglio che si potesse fare, e guardandosi indietro c’é solo al preistoria. C’é un ottimo connubio tra cgi e stunt con i cavi. umorismo e drammaticità trovano il giusto ritmo, a differenza di raimi che sfociava nel trash e nel caricaturale.. anche l’osannatissimo spiderman 2 era infarcito di puttanate. il fatto che sia meno fumettoso della trilogia di raimi é un punto a favore, che poi poco fumettoso non lo é per niente…anzi, rispetta molto le psicologie dei personaggi e le loro contraddizioni. anche perché non ho mai trovato per certi versi i film di raimi così fedeli, e spiderman 3 raccoglie una delle stronzate più colossali della storia, l’umo sabbia che é l’assassino di zio ben. Tornando al film di webb, il fanatismo ed il patriottismo é molto meno stucchevole dei film di raimi, e togliendo quelle 2-3 scenette un pò ostentate poteva essere ancora meglio, ma il tutto é molto omogeneo, fresco e divertente. E finalmente l’uomo ragno spara battute che fanno ridere, non come nei precedenti, che rimaneva impalato come uno stoccafisso dicendo inutili fesserie. il 3d stranamente merita. un grande prodotto. vedetelo.
Maaa….Pino insegno?? Really??
Meno male che ci sono Nolan e Snyder a dettar legge tra qualche mese…Questo film mi ha puzzato fin dall’annuncio dei suoi attori credetemi! Con quei faccini li non poteva che essere un Twilight trasfreito a NY spiaccicato sui muri dei grattacieli. Povero Peter…non se lo meritava!
Ammè gli spider man di raimi mi hanno piaciuto. Forse perchè sono un nerd? Forse. Forse perché tobey maguire c’ha la pancetta, forse. Però erano belli e di momenti troppo cheesy me ne ricordo pochi. E Tobey Maguire è un bravo attore.
E anche marie antoniette (che è un mezzo cesso nel film sembrava bella) è una brava attrice. è poi willem dafoe secondo me è goblin veramente. e j.franco un bravo sancarlino figlio di papà.
Eddai vogliamo gli spoiler tanto il culo per andarlo a vedere non lo alziamo e vogliamo ghignare di quanto sia un merda anche senza averlo visto, com’è nostro diritto che sia!
PETIZIONE PRO SPOILER!
@gus vin santo: NO, altrimenti butti via tutto l’immaginario fumettistico\fantascietifico degli ultimi 300\400 anni e oltre e partendo dal presupposto che un coglioncello diventi un ragazzo con la forza di un ragno, cmq il sole non lo spegni con l’acqua sporca di un fiume a meno che tu non sia galactus o l’antimonitor.
@marcus: vabeh dai non ci siamo capiti, volevo dire che per guardare o comunque apprezzare un film del genere bisogna avere una forte sospensione nell’ incredulità.
A me personalmente non ha dato un gran fastidio perchè comunque la scena è girata bene e ricca di pathos.
Beh, peggio di quel che ha combinato quella testa di cazzo di J.J.Abrams a Star Trek non sarà…
@kruaxi
Invece a me il nuovo Star Trek è piaciuto parecchio tanto.
Pure a me il nuovo star treck è piaciuto
Secondo me.
io cito solo questo
http://www.i400calci.com/2010/01/frankly-mr-spidey/
e dico…il capo aveva ragione
azz…casanova…metti il più classico dito nella piaga…la mia paura più grande è quella di trovarmi improvvisamente fuori tempo massimo per spidy…
P.S.
ma dopo avengers hanno senso altri film di genere…passi il terzo batman di nolan che fa storia a se…ma quest’altri…?
sono a favore della petizione pro spoiler.
ma siamo onesti. Stimo tanto a menarla alle ragazzine mezze emo in calore che sbavano per twilight quando gli da semplicemente quello che sognano: ragazzo bello e misterioso si innamora di sfiagata e seguono cosette da chick flick quando noi per anni ci siamo beati con spiderman che bene o male offriva la stessa cosa: ragazzino disadattato rimorchia 2 gnoccone (la rossa mj e gwen) e becca i superpoteri. Su sta cosa si potrebbe scrivere un editoriale.
L’unica differenza è che lameno spidey la pagnotta se la sudava…….ammazzava gwen per errore, non salvava lo zio…..insomma non aveva una vita da tarallucci e vino.
alla prima stramaledetta foto dal set con Parker vestito cool finto trasandato era chiaro dove sarebbero andati a parare.
speravo di essere smentito e invece pare che le preoccupazioni fossero giustificate.
concordo sull’analisi dei film di Raimi, assolutamente, anche perchè i miei trascorsi con l’Uomo Ragno sono praticamente identici a quelli dell’autore della recensione, anzi se lui era adolescente ai tempi di Venom e del McFarlane che se la comandava io ero alle medie e quindi a occhio devo aver droppato un po’ dopo (appena cominciata la Sega del Clone).
La prima cosa che dissi fu proprio “A me sto Peter Parker pare proprio un Hipster di sta ceppa”, ma purtroppo è vero che chiunque sia affezionato al ragno finisce col perdere obiettività, perciò non te la prendere a male se gli hai dato una chance fino all’ultimo, l’ho fatto anch’io.
In più hai detto esattamente tutto quello che penso sui due Spidey di Raimi, io trovo che una regia così se la sognano i film di oggi, tutti a voler essere realistici, ed è ok se lo SAI fare, ma io trovo che Raimi abbia dimostrato di saper fare benissimo il lavoro opposto: Ogni situazione, inquadratura, scena c’ha scritto in faccia “Non voglio essere per niente realistico/a”, le gag carine (perchè di cazzate ce ne sono e su questo niente da ridire) ti ricordano proprio quei bei vecchi fumetti della silver age, tutti colorati e pronti ad intrattenere il lettore, la regia tutta di quei film pare un fumetto, provate a immaginarvi le inquadrature del film nelle vignette di un fumetto e ditemi se non calzano a pennello.
Questa è la grande potenza dei film di Raimi, non certo le battute telefonate, Tobey Maguire, Kirsten Dunst o la Zia May che regala i 20 dollari per il compleanno di Peter. E’ lo SPIRITO del film che funziona, ed è FORTE.
Non avendo ancora visto The Amazing Spider-Man non posso dare nulla per certo, ma ho come l’impressione che sarà l’esatto opposto dei film di Raimi: Avrà probabilmente delle battute più sciolte (ma non per questo meno telefonate) e una New York più cupa, il tutto impacchettato da un finto realismo ed attualismo (perchè poi la tecnologia della Oscorp mi sembra tutto fuorchè realistica) che pensa di potertela dare a bere, ma che alla fine risulterà vuoto e insipido.
Io a sto punto preferisco il vecchio Spidey con le sue cazzate sì, ma con un cuore pulsante e ricco di vitalità.
@ Fritz Carraldo: ti stimo profondamente
comunque – e qui calo l’asso di bastoni – girano voci di possibili accordoni tra sony e marvel studios per apparizioni del ragnetto in Avengers 2
Non starò certo ad innescare una guerra santa ! Se vi è piaciuto il nuovo Star Trek vuol solo dire che non vi piaceva il vecchio… e parlo delle serie tv, non dei film, generalmente assai mediocri. Dopo Deep Space Nine c’è solo il nulla.
Comunque… sono OT, chiedo venia…
Spiderman… vedremo, ma sono assai perplesso… il secondo era IMMENSO… anzi, quasi, quasi… tanto domani lavoro la notte…
O magari che uno può apprezzare sia il vecchio che il nuovo? :)
non è un caso quindi che abbiano scelto quello di “500 giorni insieme”.
+ love story – azione E’ L’EQUAZIONE DEL MALE
tanto lo so che alla fine i miei 10 eurini li sgancerò, la curiosità è troppa
la cosa grave, gravissima, e che in due righe più su l’amico fritz ha riassunto decenni di storie. e sta gente s’è fatta i mi’ardi co’ st’obbbrobbbri.
vergogna, buuu, eccetera.
i film di raimi = fumetto?
naaaaaaaaaaaaaaaaaaa dai. vi prego.
lo scopo era acchiappare al laccio gli sfigati adolescenti che oggi sono presenti in alta percentuale. intendo sia maschietti che femminucce. e farli sognare. dawson’s creek è stato il vero sdoganatore. l’anno zero. il punto di partenza. dopo purtroppo è cambiato lo sfondo, ma la trama venduta, è sempre la stessa: due ore di film o millemila puntate di tele-film per veder trionfare l’amore. senza cinismo… peccato
1) stima per Fritz
2) @giopep no a quanto pare non è possibile, dire che i film di Raimi sono fighi e questo è merda è obbligatorio se ti sono piaciuti i primi, l’inverso se ti piace più questo
3) prima questo film lo vedrò poi potrò dare un parere, di certo so che il 1 di raimi mi è piaciuto il secondo era un immenso maccosa molto brutto, il terzo monnezza. Applicato all’uomo ragno lo stile di Raimi non mi ha comunque mai convinto più di tanto, troppo macchiettistico e inadeguato al tipo di film, la cosa si è accentuata nel secondo per divenire insopportabile nel terzo.
Sarà un mio problema, ho trovato mediocre anche drag me to hell rispetto al vecchio Raimi, mi è sembrata una mossa alla Burton, un riciclo e un’esasperazione vuota di se stesso e delle sue “tematiche” tipiche.
Tolto il fatto che non l’ho visto e non credo lo vedrò a breve, qui vogliamo la rece come quella fatta a suo tempo per TwilARGH… TwiligCOF-COF scusate non riesco a scriverlo giusto, ma avete capito.
a bè, se ti sono piaciute quelle merde di Raimi, allora questo film probabimente è ottimo.
non l’ho visto, ma secondo me hanno scelto un cast adeguato.
mi spiace per il costume nuovo
sono enturiasta per i lanciaragnatele
mi aspetto un film gradevole, non da oscar, ma figo quanto basta
..
…
…
e detto tra noi, un uomo ragno anni ’70 al cinema farebbe ridere i polli, lo odieremo persino noi che lo abbiamo letto ed amato…. è necessario svecchiare un pò alcuni personaggi storici, dopotutto siamo nel 2012, e sono passati una quarantina/cinquantina di anni dalla nascita del ragno.
l’importante è mantenere vive le caratteristiche principali del personaggio
@alezz
Io comunque parlavo di Star Trek. :)
Detto questo, a me piacciono i film di Raimi e m’è piaciuto pure questo. Ma dirò di più: il secondo di Raimi sta sopra, il terzo di Raimi sta sotto, questo forse m’ha convinto un po’ più del primo di Raimi. Certo, Raimi aveva dalla sua un dinamismo nell’azione che Webb si sogna, ma in compenso qua mi sono appassionato di più ai personaggi. Che è poi chiaramente l’intenzione di ‘sto reboot, eh, ma in fondo è il motivo per cui a suo tempo mi divertivo tanto a leggere l’Uomo-Ragno Classic.
@Stanlio
Secondo me in questo film c’è del buono e probabilmente non avere alcun legame emotivo coi fumetti aiuta ad apprezzarlo. O, in alternativa, avere una “emotività” diversa in relazione agli adattamenti, perché io all’ummeragn fumettistico ci voglio tantissimo bene e ne avrò letti tre o quattro decenni per intero prima di mollare il colpo, però ho sempre la tendenza a vedere il bicchiere mezzo pieno, ad apprezzare i tratti che sono stati interpretati bene a non farmi problemi su quel che han cambiato. :)
Di base, comunque, mi s’è un po’ confermata la sensazione che avevo davanti ai trailer: secondo me il problema più grosso di ‘sto film è che sì, ok, cambia un po’ di virgole, ma fondamentalmente racconta la stessa storia di dieci anni fa. Il che un po’ significa “ok, sticazzi, andiamo avanti” e un po’ significa anche che il momento “uah, fico, l’uomo ragno, salta” ormai è andato, e con lui il senso di meraviglia. Soprattutto in un anno in cui alla voce “senso di meraviglia con i supereroi colorati che saltano da tutte le parti” c’è un certo altro film di tre mesi fa.
Oilà cari, leggo praticamente tutto solo ora.
Una curiosità: voi che dite: “quelle merde fatte da Raimi”
oltre a dire che è merda, mi spiegate per quale motivo
secondo voi è merda?
Il film esce oggi
per cui se volete da domani possiamo anche cominciare il Festival dello SPOILER!!!
ma quando finiranno i supereroi cartacei (mi pare ci sia rimasto rat-man e arzach) cominceranno ad inventarsene di nuovi solo ed esclusivamente per le pellicule cinematografe secondo voi?
non mi disturba che la trama di disturbia sia la stessa di ic’coc figurarsi. è solo che dupalle!
Casanova, ma non esce oggi? Dai, spoiler. :D
SPOILER
Secondo me più o meno tutti i momenti in cui si leva la maschera sono difendibili per un motivo o per l’altro, anche partendo dalla base che è un ragazzino e fa un sacco di cazzate irresponsabili, anche diverse altre (e poi la scena della macchina appesa è bellina, su!). L’unico che mi pare davvero senza senso è quello a scuola, dopo la rissa con Lizard (però che belli loro che si arrampicano sul soffitto e Spidey che gli si arrotola addosso per imbozzolarlo). Che senso ha che se la tolga lì? Mi viene solo in mente “gli dà un sacco fastidio e appena può se la leva”, che ok, però, eh… :D
VISTO.
è molto interessante notare una cosa…
I film di Raimi, che proponevano un “realismo” permeato da forte sense of wonder ed ironia, vengono presi per “merde”.
In Amazing Spiderman sono tutti serissimi e seriossissimi e tanto basta (a quanto pare) a far passare al pubblico l’idea che “uao! una dimensione più realistica e dark”.
ecco.
Però, per la cronaca:
Se l’avessero diretto gli Zucker, senza cambiare sceneggiatura, sto film sarebbe il nuovo “la Pallottola spuntata”…anzi no…forse “la Pallottola Spuntata 33 e un terzo” TANTE SONO LE COSE ASSURDE (non volevo dire CAZZATE) di cui è ZEPPO, e che la pretesa di “oscurità e realismo” non fa altro che accentuare.
E me ne frego della fedeltà al personaggio eh (che se no sarebbe da ammazzarsi), parlo proprio di percorso LOGICO ed EMOTIVO dei personaggi.
boh.
Desolante.
E dire che sparse ci sono belle scene, anche emotivamente riuscite, ma sono buttate alla cazzo in un gigantesco “nonsocheccosacazzostoguardandoeprovandodentrodime” di due ore e mezzo.
Nessuna dimensione epica.
Nessun percorso di formazione.
Fregnissima Emma Stone che quando fa la timida impacciata l’avrei voluta ammazzare (minchia Mark Webb…e ci vuole talento per rendere odiosa cotanta gnocca).
Bellissimo Martin Sheen ed un paio di “idee” legate al suo personaggio.
bellissimo un abbraccio presente nel film.
Bellissimi gli effetti digitali.
poi boh.
c’ha dei dialoghi cui sono affidate importanti svolte narrative che sono scritti e recitati come in un film porno.
vaiaccapire…
boh.
ma.
boh.
P.S.
Casanova c’hai tutte le ragioni.
@giopep
SPOILER
quando ha alzato lo sguardo per vedere in faccia il capitano Stacy senza maschera mi son detto tra me e me “a fine film il capitano muore o giuro su dio che lancio la coca cola sullo schermo”
Fortuna che il film s’è rivelato anche prevedibile oltre che brutto.
– Quasi potevo capire quando si toglie la maschera per darla al ragazzino (e ci tengo a sottolineare “quasi”).
– precedentemente in questo thread è stata attaccata la scena di SM1 dove i NewYorkesi attaccano Goblin perchè troppo “9/11osa”, e gli operai che gli muovono tutte le gru fino alla Oscorp Tower che cazzo è scusate?
A sto punto preferivo la versione di Raimi, mooooolto più discreta lol
– Zio Ben e Curt Connors molto ben riusciti (e sì sono in ordine), non posso dire lo stesso di Lizard, visto che Lizard NON ESISTE, è solo Connors più grosso, verde e con una coda.
– incidente scatenante ridicolo, tanto perchè, come se non avessimo dovuto tristemente notarlo già a scuola, pure qui dev’essere il “fighetto contro le regole cioè perchè ti fucko di brutto il sistema zì…”
– storia d’amore da dita in gola
– combattimento nella scuola IMHO fighissimo, peccato per le battute che tanto fanno schifo anche in tutto il resto del film
– Peter Parker è veramente un Hipster senzapalle, sembra sempre che si metta il costume per una ragione personale più che per spirito di sacrificio “Epperchèdevo’chiapparelostronzochehauccisomiozzio”, “EpperchèLizardl’hocreatoio” e dillo cazzo, DILLO! Tutto il film ad aspettare quella fottuta frase e mi lasci a bocca asciutta così, erano sette benedette parole, ho capito che 3/4 delle battute sono balbettii e frasi troncate, ma cristo facci contenti un pochino.
FINE SPOILER
Vabbè che tanto non ho altro da aggiungere.
E meglio così, sul serio…
Ah sì, ricordo su un altro blog di aver visto chi si lamentava della zia May che regalava i 20 dollari a Peter (e io stesso me ne sono lamentato due post fa), ma la scena delle uova secondo me è mooooolto peggio. Ma di brutto eh, scivola quasi nell’umoristico malriuscito.
@razor:
cicciowebb ha detto che la frase iconica non l’ha inserita di proposito.
@abraxas:
cicciowebb può anche andarsene dove dico io per quel che mi riguarda… Sia chiaro, di proposito eh.
SPOILER
@Razor
Mboh, secondo me le uova sono fra le cose più “Peter Parker” del film. :)
Martin Sheen veramente la roba migliore del film, c’è poco ma quando c’è si magna tutti. Basta quel sorriso accennato quando Peter gli dice che è un ottimo padre per cacare in testa a chiunque.
Su Curt Connors non sono troppo d’accordo, alti e bassi, c’ha dei momenti che ha veramente l’aria da “sì, dai, ok, abbiamo finito?”.
Concordo sul combattimento nella scuola molto figo, però le minchiate che spara quando è in costume io non le ho trovate male, cmq nello spirito del personaggio. L’ho visto in inglese, non so se il doppiaggio le abbia rovinate o se fanno cacare pure in originale e sono io che c’ho gusti di merda o magari entrambe le cose. :D
La scena degli operai per quanto mi riguarda è pari a quella del film di Raimi, anche se Raimi c’aveva la giustificazione del periodo storico. Ma poi secondo me pure poco giustificata: per un attimo ho pensato avesse finito le ragnatele, e allora ok, capivo (fra l’altro sarebbe stata una cosa tipica da Uomo Ragno fumettistico, quindi apprezzabile), ma invece è solo stanco e boh, fa tutta ‘sta differenza avere le gru in fila?
La storia fra loro due per me non è fatta male, e ti dirò che ho trovato pure bravo Garfield, guarda. :D Però capisco anche che una storiella pucci pucci fra due adolescentelli del cazzo che fanno i timidoni e lui va sullo skateboard su I 400 calci sia dita in gola. :)
@giopep
Guarda mi hanno linkato la recensione e una volta iniziata non ho scollato gli occhi fino alla fine, Garfield non posso dire se è male o no perchè proprio il personaggio è caratterizzato male e per determinare se sarebbe o no un buon PP dovrei vederlo nei panni del VERO PP
La storia delle Uova a me sembra una brutta copia dell’ultimate quando, dopo essersi preso a mazzate con i peggio criminali della città ed esser tornato tardi, litiga con zia May che lo costringe ad aprire lo zaino e gli esce fuori il libro di Robin Hood che gli leggevano i suoi.
Però quella scena era drammaticissima e ti metteva ansia perchè dici “oddio mo scopre che è spider-man”, questa è il meh assoluto che rasenta un patetismo fulminante.
Visto l’andazzo pensavo mostrasse la maschera pure alla zia, tanto ormai persona più persona meno…
Per la storia d’amore… Boh, è un tale caso da mani nei capelli che non saprei nemmeno dove cominciare la mia antitesi francamente.
Sì, cmq non era mia intenzione avviare una discussione su quanto sia Peter Parker, se sia più Ultimate o questo o quell’altro, perché son cose che mi interessano relativamente. :)
Che due coglioni ora che ci sono almeno 50 commenti per ogni post. Non ho un cazzo di voglia di leggerli tutti.
Non conosco il fumetto, ne ho letti due numeri. Però ho visto molti episodi vecchi e nuovi (solletico). Ah, un paio di ultimate (merda molto liquida).
I film di Raimi sono godibili, personalmente non riesco neanche a trovare difetti evidenti.
Sta roba qui non si capiva nemmeno prima, ora abbiamo soltanto avuto la conferma. In ogni caso mi sembra un prodotto della sua epoca storica, già Raimi era un’eccezione (o nicchia). Se penso a quello che è il pubblico mi viene da piangere, a questo punto meglio la censura di altre epoche, molto più feconde di idee e qualità.
…non che non mi faccia piacere quanto il sito sia frequentato, è che sono pigro.
scusate il doppio post
per quanto io resista con una rom-com più o meno tre, quattro minuti, la storia d’amore è proprio bella. webb quelle robe lì le sa fare. e bene (grazie anche ai due che gigioneggiano quasi perfettamente). in fondo peter parker è filologicamente adolescente e come tale dovrebbe prendersi male come gli/le adolescenti fanno. in questo webb/garfield è molto più realistico di raimi/tobey con lui che vive nella casa a fianco e compagnia. i problemi, se mai, sono altri due.
uno: il lato storia d’amore dell’uomo ragno può essere una componente, una qualche tavola ogni tanto. è tutto il resto che non funziona nel film. l’etichetta è super-hero movie, non rom-com. puoi interpretare finché vuoi, ma lì nasci e lì muori e la gente ti giudicherà in base a questi parametri.
due: peter parker è nerd classico stile lambda lambda lambda. non è l’introverso skater/artista con la felpa col cappuccio. la modernizzazione del caso, per motivi commerciali, ne tradisce lo spirito. è un modello culturale completamente diverso, quello di peter/garfield.
infine, non credo che tirare in ballo la versione ultimate giustifichi qualcosa, anzi. i fumetti li conosco piuttosto bene, entrambi.
my two cents.
visto ieri sera, sinceramente mi aspettavo molto peggio. Se non fosse per il peter parker versione twilight (ma ormai è quello che vogliono i teenager) diversi MACCOSA nella trama e una gestione del “tempo filmico” veramente pessima (a mio parere le scene dei due in calore e della quotidianità rallentano troppo il ritmo), e se ci fosse qualche scena d’azione in più, non sarebbe neanche male come film.
SPOILER:
– Lizard scopre che L’Uomo Ragno è Peter Parker perché quest’ultimo ha sparso 150mila macchine fotografiche nella fogna di NY per fotografare il mostro. Presumibilmente, dietro ognuna di queste macchine fotografiche, c’ha scritto “property of Peter Parker”. Così, tanto per non sbagliare.
– Gwen Stacy è una stagista 17enne della più grande multinazionale farmaceutica del mondo e ha accesso a tutto e tutti. è tipo la seconda persona più importante della Oscorp. Quando sta correndo nottetempo verso il palazzone, per entrare in una sala di cui lei ha ovviamente accesso che contiene un’arma che potenzialmente potrebbe distruggere tipo l’umanità, l’Uomo Ragno le dice la seguente frase: “Prepara un antidoto! Ricorda: 1 -4 – 7 – 9!” MACCOSA.
– L’Uomo Ragno capisce che Connors è diventato Lizard perché il tipo che aveva fatto da cavia ai loro esperimenti è diventato un topo gigante che mangia gli altri topini come se fossero dei paninini al latte di quelli delle feste delle medie.
– Nel momento in cui Peter Parker scopre di possedere i poteri di un ragno ha la mia stessa reazione di quando scopro che m’è spuntato un brufolo. Dopo mezz’ora buona sempre riprendersi e dire: “Minghia! Salgo sui muri con le mano!”
@Casanova
[SPOILER]
– a me è sembrato che la macchina fotografica fosse solo una, ovvero quella collegata alla mega ragnatelona dove parker aspetta lizard giocando al giochino sul cell
[/SPOILER]
SPOILER
La macchina fotografica è una sola, gli altri fili di tela stanno lì per fare il ragno e “accorgersi” dell’arrivo del nemico sentendo le vibrazioni (un’idea molto carina, fra l’altro). Poi, la fotocamera lui l’attacca sperando di fare la foto da vendere al giornale (che è pure un riferimento ai fumetti, dai) e la perde nel bordello delle mazzate che piglia. Ma comunque è una.
Su Gwen Stacy nulla da dire, pure a me suonava strano. Ma tanto che Emma Stone sia diciassettenne è chiaramente una copertura. :D
Il topo gigante è più che altro la conferma, ma qual è il problema? Nel senso, che è ridicolo il topo mutato?
Mboh, l’ultima cosa sulla reazione, non so, mi sembra nella norma: un po’ è un ragazzino, c’ha l’incoscienza, l’immortalità, lo spavento/sbigottimento iniziale passa e poi figata, un po’ mi pare nei canoni del genere, comunque. Non è che di solito i supereroi stanno una settimana a riflettere sulla loro condizione umana, dopo essere punti da un ragno radioattivo.
visto ieri sera in 2D e mi ha fatto cagarissimo.
domanda tecnica: che effetto fa il cumshot finale con gli occhialini treddì?
@casanova: you can add
UBER-SPOILER
– la penosissima non-rissa in metro dove picchia tutti senza volerlo col palo in mano
– conners che rifiuta dicendo “mai! mai lo testerò su persone!”. stacco di camera, minchiata qualsiasi, ritorno, lui che si inietta. alla faccia del character building…
– peter che offre la formula dicendo “mi è venuta così”. il tipo la accetta e la faccenda muore lì, almeno per questo film.
– peter che apre la porta del laboratorio ad accesso restricted così, in un attimo dopo aver (forse) visto quelli prima
– peter che è entrato alla oscorp con cartellino falso, lei lo scopre ma siccome lo ama già la faccenda muore lì
on and on and on and on…
SPOILER SPOILER SPOILER
ma con la macchina fotografica voleva fare la foto per provare alla polizia che Lizard era reale, no? non mi pare ci fosse sta cosa del fare foto per il giornale…
poi, l’idea della ragnatela nella fogna…a me sembra ‘na cretinata anche quella, visto che dieci minuti prima mi fai vedere che il suo senso di ragno percepisce un pericolo a kilometri di distanza (sul balcone)…cosa se ne fa di una tela per sentire se arriva Lizard?
che poi in realtà anche la gestione del senso di ragno è di un pretestuoso improponibile…cioè…prende le mosche al volo, sente ogni minima cosa lo circonda ma lizard (2 metri di uomo verde in 3d con coda) gli arriva alle spalle tranquillo tranquillo.
poi volteggia e improvvisamente una luce lo acceca e si prende una pallottola.
quindi, prima non gli serve la vista perchè ha il senso di ragno.(la palla in palestra ecc ecc)…poi invece schiva le pallottole con la vista.
tutto per giustificare quella ridicola sequenza delle gru.
che a voler fare i nerd…tutti a menare il cazzo con sti lanciaragnatele…beh, il bello dei lanciaragnatele era che finiva la tela.
magari era più bello se ste gru (se proprio dovevano infilarcele) servivano a fargli attraversare la città perchè era rimasto a corto di tela, piuttosto che inventarsi che il senso di ragno non gli fa schivare le pallottole.
ma boh…
poi scusate…spiegatemi…aiutatemi…
MEGA SPOILER SPOILER SPOILER SPOILER SPOILER SPOILER SPOILER
il capitano stacy muore per aiutare Peter. gli fa promettere di star lontano dalla figlia, perchè la metterà in pericolo.lui fa il preso malissimo che c’ha un fardellone da portare. lei gli si presenta alla porta. lui è troppo preso malissimo perchè c’ha sto fardellone.
stacco. sono a scuola. non si parlano.
la professoressa dice delle cazzate che dovrebbero essere metacinema invece non fanno altro che accentuare la miseria de sto film e ad un certo punto scatta la frasona “promesse non mantenute”.
Peter si avvicina a Gwen e gli fa “le mie preferite”
lei sorride.
Fardellone, morte del padre, puf!
fanculo!chi se ne frega?
nessuna lezione appresa.
questo è un imbecille irresponsabile infogliato e lei una zozza finalmente libera dal padre protettivo.
ecco la morale del film.
ecco la gestione emotiva dei personaggi.
boh.
aiutatemi voi nel capire, perchè magari queste scene vanno interpretate diversamente.
a me sembra di una demenza ai limiti del geniale.
http://www.youtube.com/watch?v=eCnEpM-qaEc
rivisto.. ottimo film.. difendere le cazzate che infarciscono i film di raimi solo perché é un regista cult horror é una menata da dilettanti.. i suoi film sono molto più patriottici a limite della stucchevolezza, in amazing si vede solo una bandiera.. (e non ci sta aggrappato) e le scene dei volteggi sono eccezionali.. c’é qualche buchetto.. ma preferisco questi che le battute condite con le facce da ebete di maguire.. mai visto come parker quello.. gran bel prodotto amazing.
Che cosa brutta che di 70commenti solo in 3-4 parlano avendo visto il film..pensavo fosse un blog di cinema, non di partiti presi.detto questo passiamo al film..
Come qualcun’altro in precedenza la mia esperienza di spiderman sta in una decina di fumetti comprati a distanze siderali e praticamente tutti i pomeriggi della mia infanzia passati a guardare solletico. Probabilmente poco ma abbastanza per aver trovato imbarazzanti(2 a parte)gli spiderman di Raimi per svariati motivi. Con tutta onestà invece salvo questo perché 1 Garfield è uguale al Peter parker del cartone con cui sono cresciuto e non.comprendo chi lo definisce troppo bello che quando l’ho detto alla mia morosa si è messa a ridere. 2 questo spiderman per me era spiderman..a me ha fatto ridere con le sue battute..cosa in cui raimi per quanto gli voglia bene non è riuscito. 3 Emma Stone è fottutamente figa.
Ho storto un po il naso per tutta la revisione storica, ma comprendo allo stesso tempo che era inevitabile essendo un reboot di un film comunque uscito una decina di anni fa. E allo stesso tempo ho digerito senza problemi la versione skater Peter parker..ne piu ne meno un modo per contestualizzarlo nel presente..cazzo ci andava anche marty mcfly in skate quindi era un hipster?
PS: pare a me o quando si scontra nelle fogne con lizard si inceppa lo spararagnatele nel finale?
SPOILER
Non sono convinto di questa cosa di una macchina fotografica sola.
secondo me quando Lizard sbrocca lì nelle fogne e spacca tutto
si vedono tantissimi flash diversi…
comunque fosse anche stata solo una
il fatto che lui scopra che parker è il suo nemico
perché c’è scritto
fa cagare uguale, eh?
@giopep: il problema con il topo gigante è che
è una sequenza megaridicola c
on la musichina a salire,
la macchina che va a svelare, furba e silenziosa,
un topo gigante che se magna n’altro topo, dai…
cioè, è brutta e basta.
SUL PATRIOTTISMO DI RAIMI VS QUESTO.
Al di là della differenza del periodo
che sicuramente pesano come un macigno
secondo me la sequenza del primo Spiderman
dove gli abitanti di NY aiutano il loro eroe vs Goblin
è brutta uguale a questa qui delle gru…
non ci vedo grosse differenze.
cioè, l’unica differenza è che la cosa delle gru tutte in fila
urla comunque maccosa a pieni polmoni…
quella della deposizione del cristo del secondo
dopo la sequenza nella metropolitana
che vi ricordo caga in testa da sola a tutto questo film
è bella e basta.
o almeno, a me piacque.
Visto ieri: meh.
Ponderoso, meccanico nello svolgimento, senza mai un briciolo di emozione vera. Azzecca il protagonista, segaligno e nervoso, efficace soprattutto quando fa le faccette scure. Ma Garfield ha trent’anni, e si vede: mi aspetto che funzioni meglio in un sequel che si lasci alle spalle questa obbligatoria fase liceale. Contrariamente alle premesse, deludente la caratterizzazione del Peter Parker adolescente: la storia d’amore è telefonatissima, le dinamiche familiari scontate e paternalistiche.
Il lucertolone è visivamente meno peggio del previsto, ma come personaggio ha un carisma prossimo allo zero. L’azione è standard, solo scazzottate senza alcuno sprazzo di immaginazione. Belli i movimenti del ragno, comunque.
Menzione speciale per la scena delle gru, che è la mia nuova definizione di “cazzata abbacinante”: talmente bella che mi sarei alzato a applaudire.
SPOILER
@Casy
Fidati, una sola macchinetta, si vede che ne attacca una, si vedono un paio di flash (azzardo non più di tre o quattro) e viene sempre mostrato chiaramente che è solo quella, che si attiva quando vanno addosso a “quella tela”. Gli altri fili sono per il “radar”. Poi, che c’abbia scritto sopra il nome del proprietario a me non sembra tanto folle (io da piccolo c’avevo il nome cucito dalla mamma sulle mutande :D) e che lui sia tanto coglione da farsi sgamare così mi sembra nella caratterizzazione del personaggio, ma whatever.
Sul topone… boh… non l’ho trovato così “fuori” dal resto del film. Se poi sia un complimento al topone o un insulto al film lo lascio decidere a te. :D
Sul patriottismo siamo fondamentalmente d’accordo. Brutto uguale, Raimi più comprensibile visto il periodo (non dimentichiamoci che aveva dovuto ritirare addirittura il primissimo trailer), Webb c’ha maggiore maccosa.
Il cristo spaccava, sì.
Mamma mia che sceneggiatura imbarazzante. Se fossi un ragazzo, e la mia morosa gnoccolosa con la calzetta che spunta fuori dagli stivali mi desse della PICCOLA PULCE, mi passerebbe tutta la voglia di limonarmela. Pulce. Tsk.
la cosa peggiorissima?
SPOILERONE
“il tuo boyfriend è un uomo dalle mille faccie”
un maccosa da qui a lì. Sarà l’adattamento, non lo so. Ma MACCOSA a vita
Schifo, on top of some more schifo.
Sono uscita dal cinema dicendomi “ah beh, menomale che ho evitato twilight per anni, poi mi vedo sta roba qui”.
Vorrei non incazzarmi eh, ma c’è gente che dice “ma quello di Raimi faceva ridere”. Ecco, la gente l’ho sempre odiata.
E’ più forte la mazzata che gli avete dato o Emma Stone? Dubbio atavico, ma prevedevo fosse una bella merda.
Ma il 3D funziona o è più brutto di Pupi Avati?
come avevo predetto, ieri sera l’ho visto.
E pensare che si sono messi in 3 a scrivere ‘sta roba, e nemmeno degli incapaci.
Mi limito a dire che la parte migliore è stata durante l’intervallo, in cui io ed i regaz ci siamo riguardati sull’internet gli spideman-meme
http://cdn.smosh.com/sites/default/files/bloguploads/60s-spiderman-meme-babies.jpg
Ancora non ho avuto la “fortuna” di vedermelo e magari mi troverò d’accordo con la rece. Ma per parlare bene di uno dei tre film della trilogia di Raimi (che avevano un senso giusto se toglievi l’audio) ci vuol del fegato.
D’accordo su tutto… è un film di merda.
Dunque, premetto che io non ho i fumetti, quindi non so quanto sia fedele questo film rispetto alla trilogia di Raimi (di cui ho visto solo il primo e il terzo), a me questo film è piaciuto, non lo considero un capolavoro, ma nemmeno la schifezza che ha descritto la maggior parte di coloro che hanno commentato prima di me. Una cosa che è stata molto criticata è stata l’interpretazione di Andrew Garfield, sinceramente io l’ho apprezzata molto, ho sentito un sacco di commenti che dicevano che non era abbastanza sfigato, e molti altri invece che dicevano che è il Peter Parker originale, come ho già detto l’ho, personalmente, apprezzato parecchio, non mi era piaciuto per niente il Peter Parker di Tobey Maguire perché mi sembrava lo stereotipo dello sfigato, occhiali, movenze un po’ goffe ecc…in più mi dava l’impressione di essere proprio stupido! Andrew Garfield mi sembra uno sfigato più “credibile” in un certo senso mi ci sono rispecchiata; io vengo considerata una sfigata senza una vita sociale da molte persone, ma questo non vuol certo dire che sia un’imbranata completa, solo perché non vado a ballare in discoteca la sera, non esco spesso di casa, non vuol dire che sia una persona senza interessi e un po’ rincoglionita, questa è stata la mia impressione del Peter Parker di Tobey Maguire, mi è sembreto più realistico quello di questo film, lui è sfigato perché gli altri lo vedono così non perché lo è lui, spero di essermi spiegata. Per quanto riguarda l’antagonista ho preferito Willem Dafoe del primo film di Raimi a Rhys Ifans, ma non mi è dispiaciuto del tutto, in generale comunque preferisco il cast del nuovo film; a mio parere molto brava anche Emma Stone, interpreta un personaggio femminile con un po’ di palle che non ha continuamente bisogno di essere salvata. Sono del parere che avrebbero potuto fare qualcosa di meglio a livello di sceneggiatura, ma non l’ ho trovato per niente melenso (altra critica che gli è stata spesso rivolta). Quindi ripeto speravo in qualcosa di più, ma è stato comunque un film che è stato in grado di emozionarmi, mi ha lasciato le emozioni che mi aspettavo da un film del genere, e le emozioni sono, a mio avviso, il più grande effetto speciale del cinema!!!!
Ma tutto è soggettivo e me ne rendo conto, ogni giorno, sempre di più, quindi rispetto le opinioni di chi la pensa diversamente, e capisco che questo film, come qualsiasi altro film, libro, opera d’arte, e qualsiasi altra cosa non può piacere a tutti, qualcuno l’ha adorato, a qualcuno è piciuto, a qualcuno è piaciucchiato, e qualcuno l’ha odiato, come la maggior parte delle persone di cui ho letto i commenti.
Questa è soltanto la mia contestabilissima opinione, mi dispiace che molta gente abbia trascorse due ore spiacevoli guardando questo spider-man, ed è giusto che esprima la sua idea in proposito, ma costa così tanto mettere un “secondo me” all’inizio del commento senza tentare di imporre la propria opinione come verità assoluta?
ok ho scritto anche troppo, buona notte a tutti :)
Sarà che è Estate, che al cinema non c’era più motivo di andare da oltre 2 mesi, sarà che Severino Facebook mi sta simpatico e sarà che la canzone cheesy dei Coldplay mi è sempre piaciuta…ma anche a me questo reboot mi è piaciuto molto, mi ha fatto ridere con i MACCOSA e mi ha intrattenuto divertendomi, punto.
Trovo scandaloso che ancora NESSUNO abbia citato la parola chiave dell’intero film, il MACCOSA per antonomasia:
B R A N Z I N O !!!1!12lol
Ripetuto almeno 10 volte, roba che entra di diritto nella mia storia del cinema.
Branzino in un film di Spiderman è roba da Oscar, l’ho cercato anche nei titoli di coda ma non c’era, potevano almeno farlo trasformare come il topo…
Al secondo posto, ma staccato di gran lunga abbiamo BOYFRIEND, parola che dopo il fiume di risate mi ha reso troppo simpatico il papà eroe e saggio.
Bene così, promossi tutti (bravo webb, con quel cognome poi…) io il blu-ray me lo compro a 12 euro
Credo sia il più brutto inteso come mal scritto film della storia del cinema, del tipo che gli sceneggiatori andrebbero messi sui ceci e in stile arancia meccanica fatto veder loro in loop Alex l’ariete affinchè prima della pensione siano in grado almeno di fare qualcosa di simile. Non credo di essere pretenzioso o di non saper staccare la spina se richiesto ma dovrei farmi lobotomizzare per accettare i “comportamenti!” dei personaggi, i wtf!?! lol! che si sussuegono incessanti senza tregua…
sì appunto
la race ha perso di credibilità quando avete iniziato a nominare batman
Condivido ogni singola lettera. I film di raimi sono stati fantastici (a parte un po’ il terzo). Ma diamine, questo è stato terribile. Zero profondità psicologica del personaggio.
TEAM RAIMI tutta la vita… ciononostante questo rimane un film da 6-6,5.
Comunque nel finale la scena di Mr “Io non mantengo le promesse” con sorrisetto sornione rivolto a miss occhi di bambi con padre morto mi ha quasi strappato l’applauso.
P.S. Emma Stone sodomizzata in autostrada sostituirà le classiche foto per la campagna contro l’abbandono dei cani… con quelle faccette (il sodomizzata è per valorizzare gli occhioni).
Devo vedere ancora il film. L’attore non mi è mai piaciuto, nemmeno quello vecchio, ma spero che sia bravo.
Non sono affatto d’accordo con te…se non mi sbaglio tutti questi aspetti erano già presenti nella trilogia di Sam..io ho visto tutti e tre i film,incluso questo The amazing… e posso affermare che quest’ultimo sia decisamente migliore…sia dal punto di vista degli attori che della sceneggiatura…Attori molto migliori rispetto ai predecessori,e sicuramente trama più intrigante…quindi non andare in giro per la rete a raccontare balle a chi ancora non ha visto il film…Coglione
Raimi con la sola scena del primo duello fra il Dottor Octopus e Spidey si MANGIA l’intero film di Davidino Ragnattela facile facile, e da un mozzico pure al futuro sequel.
Io sono un coglione, Io sono un coglione, Io sono un coglione. Il nick sicuramente aiuta.
Appena visto… la trama è piena di MACCOSA… è scritto male (o meglio, secondo me, sviluppata male la trama, perchè i personaggi sono costruiti bene… a parte connors/lizard)
però, in definitiva mi è piaciuto, con tante riserve ma mi è piaciuto…
il volere essere più “realistico” secondo me era la scelta giusta in un’operazione del genere, non avrebbe avuto senso ricalcare l’idea di raimi del fare un “fumetto reale” e si è scelto, almeno io l’ho visto così, di calare il fumetto nella realtà.
Spiego meglio: nei film di raimi tu vedevi un fumetto ma “wow sono persone vere e si muovono” ed era per questo bellissimo
Qui si vede Spider-Man che si muove nel mondo reale, visivamente/fotograficamente l’aspetto nella maggior parte delle scene è quello di un film “normale” (leggasi non tratto da un fumetto) come nel Batman di Nolan (UNICO possibile parallelismo tra i due, sia ben chiaro, per il resto siamo ad anni luce) e la cosa a me è piaciuta parecchio, mi ha dato un gusto più analogico, come quando da bambino vedevo i film delle tartarughe ninja, che ok col senno di poi sono bruttini, ma erano i miei eroi ed erano REALI, erano lì sul set, illuminati da quelle luci, inquadrati come fosse normale che quattro tartarughe antropomorfe se ne girassero per New York… in questo mi è piaciuto… si fossero disturbati a sviluppare trama e antagonista… in sintesi, scusate la logorrea, secondo me è una brutta sceneggiatura messa in scena bene
ah, un’ultima postilla: qualcuno ha capito che cazzo di senso abbia la scenetta dopo i titoli di coda??? Anticipare qualcosa che non hanno ancora deciso cosa sia, ma ormai se nn metti una scena cliffhanger dopo i titoli di coda in un cinecomic non sei nessuno???
Ci sono rimasto veramente male. Onestamente sembra un film scritto, girato e interpretato da gente a cui è stato raccontato male spiderman da qualcuno che forse nemmeno lo ha letto. Che schifo.
Come avevo scritto giorni fa sono andato il giorno della riduzione e con la zita. A lei è piaciuto più che a me, anche perché la storia d’ammore ha uno spazio enorme in questo film. Il difetto più grosso però è quello di essere totalmente senza anima, mi è sembrato insomma di avere a che fare con uno di quei film costruiti a tavolino per piacere e che poi invece mancano totalmente il target. E poi per vedere Spiderman quanto si aspetta? 45 minuti? Con un film che, azzeramento o meno della saga, spiegava già tutto dieci anni fa? Che palle.
Ciao
@Io
eccolo il 16enne sfiguz che se ne va in giro con lo skate plasticotto da 10 euro della carrefour e i modà nel lettore mp3.
Si è riconosciuto nel nuovo spiderman il poverino, c’ha qualcosa dentro lui… Diobono al massimo identificati in Gheddafi mentre vieno preso a pedate và.
Premetto che hai tempi il film di Raimi (uno dei miei registi prefe evah, Evil Dead è sul podio dei miei film della vita) mi fece cartonare la mutanda come poche altre cose, il fumetto me lo leggevo avidamente finché quella presa ammale della saga del clone non son riuscito più a reggerla senza imbottirmi di litio ma hey, a me questo nuovo spidey è garbato parecchio. Esattamente come a suo tempo mi garbò l’altro. Entrambe sono pieni imballati di cagate astronomiche che nemmeno mi metto a elencare ma quando uno entra in sala a vedere un film del genere non credo abbia le stesse aspettative che si possono avere vedendo film di Béla Tarr o di Nuri Bilge Ceylan, giusto? E sapete che c’è? Pure il fumetto era pieno di cagate, ma proprio una via l’altra, eppure me lo stragodevo alla grandissima. Come mi sono goduto il primo Raimi (un po’ meno il secondo – la scena cristologica con lui senza maschera non stava ne in cielo ne in terra e mi fece girare i coglioni come un minipimer, essù – per nulla il terzo che è una merda bella grossa capace di giocarsi male un villain incredibile come Venom, senza contare l’inserto musical che viene subito dopo la deliranza di Alice in Wonderland nella scala scena imbarazzante che gela il sangue) e questo Webb. L’accostamento a Twilight poi, santiddio, proprio no. Cioè porca puttana l’avete visto Twilight? Solo perché il povero Mark ha girato (500) Days of Summer – ruffianata quanto vi pare ma anche una delle commedie romantiche più interessanti degli ultimi anni, e se dite di no siete in malafede e vi meritate Katherine Heigl tutti i santi giorni della vostra vita – non mi pare abbastanza per rompere le palle. Le scene d’azione di Amazing Spider-Man son girate coi controcazzi, coreografate da dio e le soggettive in prima persona son tanta roba. Per caso vi è capitato di rivedere il primo spidey in blu-ray su un tv HD? Beh a me sì e con tutto che Raimi con la mdp fa quel cazzo che gli pare e le inquadrature hanno un taglio che Webb di pasta ne deve mangiare a muntoni, beh, le scene action fanno cagare sangue. Ma proprio tanto eh. CGI che non si può vedere (certo, con i progressi degli ultimi anni ormai il 2002 è come fosse preistoria). La storia d’amore poi ci sta. Cioè Maguire, la Dunst e Franco cos’erano, cessi? E’ il fatto che lo “sfigato”, sia il nerd appassionato di chimica o quello un po’ fuori dal giro che s’ascolta gruppi che a tutti gli altri fan cacare a spruzzo e si becca le pizze in faccia dal quarterback e dai suoi compari minus abens, che poi d’un tratto svolta e si bomba la megafiga (nei fumetti poi, sia Gwen, che Mary Jane, che qualsiasi altra donna mai disegnata è sempre stata una megafiga tettona gambalunga e pure Peter, una volta tolti gli occhiali era un manzo, a parte forse, nelle primissime storie) a funzionare. Così dei poveri stronzi senza superpoteri come noialtri ci identifichiamo cascandoci dentro con tutte le scarpe, perché volete dirmi che farvi mozzicare da una bestia radioattiva e diventare un megabomber non v’alletta come idea? Funzionava su carta, ha funzionato nel 2002 e pure nel 2012. Con tutto il contorno di cazzate di cui son farciti i fumetti nello strato più superficiale.
Quoto tutto quello detto da Re di Okuto.
Nessuno si è accorto dello scherzo del nome latino? “Rodrigo” invece che “Eduardo”. Sta scena è la prima stronzata del film, con il tizio portato via di peso. Ora immaginatevi la scena e provate a pensare per quale motivo il tizio debba essere portato via di peso, oltretutto dopo il comportamento di Peter. Non ha il minimo senso, cazzo basta tirare fuori un documento.
Nel primo Spiderman al cinema si aveva la sensazione di succhiare i capezzoli di Kirsten Dunst durante la scena del bacio (in un film per boci, mito Raimi), qua abbiamo una tizia che farà piacere ai maniaci giapponesi (non ricordo come cazzo si chiamano ma riguarda il rapporto tra gonna e calze) ma che non si scopre MAI (forse nel secondo, vista la mancanza del padre sudista).
Come è possibile che nessuno abbia parlato della faccia di Lizard??? Cazzo si chiama Lucertola e non sono riusciti a fargli la faccia da lucertola. Complimenti, stronzi. La faccia di king koopa sarebbe stata piu credibile.
Voglio parlare della scena delle gru…questa cazzo di mania dei frocetti di oggi di voler far passare per forza tutti gli operai come degli orsi, ma anche no, dal cuore d’oro deve finire subito. Peggio di una manata di Lizard nei coglioni.
Questa sceneggiatura è ridicola, e sapete perchè? Sono sicuro che è perchè in origine il film era lungo 6 ore. Gente di Cinema. Proprio. Meno male che al montaggio sanno il fatto loro e il film è giunto in sala con un senso. Di merda, ma c’è. E cosa mi tocca sentire. Le sceneggiature di Raimi fanno cagare? Non è questione di essere dei “fumetti”, è questione di avere un senso logico lineare interessante, tutto quello che manca a questa, se non per un minimo di interesse. Un genio cita Goblin: “non dirlo a harry”. Quella scena è strafiga. Ha una delle mie battute preferite di sempre (solo se mi immagino Dafoe pronunciarla): “Vai con Dio, Spiderman”. Impagabile la facciona di Goblin mentre, convintissimo, cambiato tono, la dice. Zack. “non dirlo a Harry”. Esplosione di sperma. Se ti fa cagare vuol dire che non puoi esplodere nulla, ecco.
Questo Amazing è un filmetto che si salva, come me agli esami. Ma alla fine non ha imparato un cazzo, che è l’unica cosa che conta.
Cazzo mi hai letto nel pensiero. Boia vuoi sposarmi?? Ahahahahahah!!! Grazie grazie grazie grazie per aver scritto esattamente quello che penso. Credo che a questo punto potresti aggiungere una postilla su quello che non hai spoilerato, tipo la scena alla Jurassic Park sul finale, la Oscorp come la torre di Mordor e ti prego lo zainetto. Cazzo Spiderman con lo zainetto no.
Io e una mia amica alla scena sul ponte in cui c’è l’incontro col padre del bimbo appena tratto in salvo ci siamo scompisciate dalle risate, a quella domanda “Ma tu…. tu… Chi sei??” ci poteva stare solo una risposta imbecille tipo “Zorro”.
E con tutto il rispetto per il grande Stan Lee che ho adorato da ragazzina, mi chiedo… Come ha potuto prestarsi a una scenetta idiota come quella nella sala musica??? Aaaargh!!
Arridatece
…. Dicevo… Arridatece Sam!!!!
Di tutti i Maccosa riportati qui ne manca uno per il quale ho rischiato di pisciarmi addosso dal ridere in sala .
Vogliamo parlare del buon Lizard che lascia nel suo laboratorio segreto nelle fogne (??!!!) il pc acceso , con la presentazione in flash di come ha intenzione di conquistare il mondo messa in pausa , giusto in attesa che il primo faccia da scimmia passi a premere la barra spaziatrice sulla tastiera !?!?!?!?!
Ma dai cazzo la storia va avanti a colpi di forzature, ma come diavolo si può dire che sia un bel film!?!? dov’è la sospensione d’incredulità?
questo si infila dentro la sede di una multinazionale tecnologico-farmaceutica e io se arrivo al lavoro senza badge non mi lasciano entrare manco se gli mostro il documento di identità! checcazzo!
ma perchè raccontare una storia se non la sai raccontare!?
effetti speciali strabilianti, gwen stragnugna, storia rodatissima (sempre la stessa da più di 50 anni non la sbagli manco se la leggi al contrario!!) , eppure sono riusciti a fare un film macchinoso strapieno di maccosa.
ce ne sono a strafottere di film così, non potevano prenderci dentro e farne uno da guardare con il cervello acceso? ma anche mezzo cervello acceso dai!
L’ho trovato noioso.
E quell’ultima battuta sulle promesse non mantenute è un osso chiaramente tirato alle ragazzine ormonali.
E sant’iddio qualcuno uccida James Horner,che un altro po se ne usciva con “living in the sunlight,loving in the moonlight” nel climax della scena della scazzottata nella scuola talmente il brano faceva a botte con la scena.
Che poi è un problema che si ripresenta per tutto il film in quasi tutte le scene:
Sembra che Horner abbia visto le scene e poi abbia deciso di ignorarle totalmente,mettendoci in sottofondo delle cose a caso che la sua mente partoriva.
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Ho notato che “George Foyett” da Criminal Minds sta facendo “carriera”.
Significa forse che Sony ha fatto un favoretto alla Disney-Marvel piazzando nel film uno dei suoi attori da serie tv?
Lo dico perchè è innegabile l’insistenza con la quale viene proposto in più punti del film(scena del ponte e scena delle gru).
Vi agevolo un link su di lui:
http://criminalminds.wikia.com/wiki/C._Thomas_Howell
@Bru concordo con te che il cinema debba portare emozioni
@Lenny Nero concordo con te su tutta la linea
In generale vedo troppa gente che studia al DAMS o cumunque ha aspirazioni da critico/sceneggiatore. Io quando guardo un film specialmente se al cinema voglio finire dentro il film, non me ne frega piu’ di tanto specialmente se mi guardo un FUMETTO se il realismo, se i passaggi, siano tutti esatti cronologicamente fisicamente chimicamente se no andrei ad una conferenza sull’atomo. Poi si puo’ preferire questo o quell’attore, questo o quel personaggio, ma questo nuovo Spiderman l’ho trovato gradevole e ben fatto, cosi’ come trovai piacevolissimi quelli di Raimi, punto. Post dedicato a quelli che quando vanno al cinema o guardano un film in generale non si portano dietro il quaderno o l’iPad per gli appunti.
sono in botta per emma. tutto il resto è il nulla
madonna santa, ieri mi son visto Undisputed3, ripeto UNDISPUTED3, film che avran girato pagando gli attori con i buoni pasto presi su Groupon e sono arrivato alla fine col fiatone e col collo tiratissimo da quanto è intenso e potente.
Stasera mio fratello mi presta il bluray di questo coso qui per il quale avran pure speso un bazilione di dollari, sono al minuto 40 e mi viene da tirar su la cena. Lento, maccosifero, soporifero. E poi questo non è l’uomo ragno, quando da ragazzino volevo il Winchester, se i miei mi avessero preso il Western mi sarei incazzato abbestia!
E forse è anche ora di finirla di dire che Emma Stone è la figa della madonna incoronata. Vabbeh è figa, ma non LA figa.
ps: Povera madonna, le fischieranno le ‘recchie
I peggiori 40 min della mia vita… una cagata colossale… sinceramente credo che ricalchi gli stereotipi attuali… nerd che diventano cool ecc.. a me francamente la versione Ultimate del fumetto nn piace nemmeno un pò… meglio l’originale… W Toobey Mcguire e Sam Raimi!
Secondo me ti sbagli. Io non avevo mai visto un film di Spider-Man prima di ieri quando ho visto il 2 al cinema tranne per l’1 che ho visto solamente prima di andare al cinema e nonostante io abbia sempre odiato i film con i supereroi questo l’ho adorato, è subito entrato nella categoria dei miei film preferiti. Gli attori sono bravissimi, i personaggi hanno tutti un particolare ritratto psicologico e inoltre le scene dei combattimenti sono fantastiche, soprattutto gli effetti di scena per i poteri di Electro, per non parlare del colpo di scena finale, una fine sconvolgente ma grandiosa proprio per questo.
Che ci crediate o no, con The Amazing Spiderman l’essenza del personaggio è rinata dove Raimi aveva soltanto proposto il suo Spiderman per grandi linee.
Persino l’attore Andrew Garfield che è stato scelto da Stan Lee in persona, rispetta il grande Spiderman dei fumetti.
Anche Lizard che ricorda il numero 6 del 1963 con quel muso schiacciato e non allungato (basta guardare la copertina).
Inoltre anche il costume. I produttori volevano dare l’idea che fosse stato realizzato da un adolescente come Peter. E poi richiama quello di un disegno dove Peter improvvisa un costume prima di arrivare a quello originale che conosciamo tutti.
Anche le lenti gialle fanno parte della storia dei fumetti.
Per non parlare poi dei congegni, ma molti si sono chiesti perché lampeggiano. Non c’è niente di strano in questo: in un vecchio fumetto, appena consumate le cartucce, i suoi congegni emettevano una luce rossa.
Lo Spiderman cinematografico attuale ripercorre la trama di The Amazing dei fumetti, con una spruzzata di Ultimate.
Si spera che questo nuovo film mantenga la sua strada affiancata al vero uomo ragno dei fumetti, ovviamente senza influenze e stravolgimenti insensati.
Ricordiamo il Batman di Nolan che non ha subito mutamenti violenti e, anzi, richiama l’atmosfera e le diverse psicologie del personaggio. Premi più che meritati.
Tutto sommato, penso comunque che un grande personaggio come SPIDERMAN va approfondito in tutte le sue sfumature prima di essere giudicato.
IO SONO onorevole kate … Voglio testimoniare di ciò che un mago ha fatto per me e la mia hubby.we sono stati sposati dal 2007 senza un segno di gravidanza o conceiving.I andato fuori controllo delle nascite allora e non ha avuto un periodo. il mio giroscopio mi ha dato progesterone per far ripartire un periodo e lo ha fatto., ma non ho avuto un altro one.We ha fatto un altro giro di progesterone seguita da 100mg cicloide per 5 mesi, abbiamo seguito tutte le istruzioni dei medici, ma tutti senza avail.I sono stati l’acquisto di kit di ovulazione test di gravidanza e ho finalmente avuto 3 test quando ero ovulazione! Quindi, da quel che cercato per anni! Beh, ero molto confuso, perché io continuo a prendere em prova ting e tutti tengo svolta a b negativo! Voglio davvero una bambina mentre mio marito vuole un bambino Loll! Penso che forse stiamo solo cercando di duro, Cosa posso dirvi è che il suo stato tanti anni e ho ancora ma non avere il mio periodo?? Nessuno ad aiutare, perché ogni corpo intorno a noi era già sul punto di perdere la loro fede us.no dovesse correre fino a quando un fedele giorno stavo leggendo una rivista e ho inciampare su una pagina erano ho trovato argomento o una linea di testa {A PROFETA} che può guarire qualcuno da HIV e AIDS, riportare la vostra EX, ingrandire il seno, aiutare a vincere una lotteria VISA, perdere il peso e anche ottenere sei pack e appiattire la pancia, gli ho dato una prova e prima non potevo che il Profeta Mosè mi libererà da mio problema lanciando un incantesimo per me e ho detto che vada a fare l’amore con mio marito, poi nove mesi dopo l’incantesimo e fare l’amore con mio marito ho espresso un gemelli un maschio e una GIRL.This scandire il nome caster è profeta Mosè così tante persone hanno testimoniare la sua meravigliosa opera .. Lui è bello, contattarlo su PROPHETMOSESDSAVIOUR@gmail.com se siete in qualsiasi situazione • Grazie mille!
Non capisco questa mania di snobbare un film come The Amazing Spiderman che ha dimostrato un’ottima lavorazione, senza abbandonare le care e buon vecchie regole del cinema, e la giusta dose di coerenza raccontata in chiave cinematografica.
La trilogia di Raimi sarà stata interessante, peccato che non centrava nulla con il vero Spiderman con cui siamo cresciuti tutti.
Le pellicole hanno avuto grossa fortuna per l’ottima colonna sonora e la buona presenza di grandi attori, anche se poco azzeccati per il ruolo, quasi dando l’idea che siano stati incollati e camuffati. Nulla da togliere alla capacità creativa di chi ha lavorato dietro le quinte per diversi anni.
Ma è comunque accettabile che Sam Raimi ha voluto richiamare alcune scene di diverse storie a fumetti di Spiderman, facendo una sorta di puzzle, ma mantenendosi nella trama classica della nascita del personaggio.
Riportando alcune notizie, Sam Raimi non voleva guardare il nuovo film prodotto da Marc Webb, ma alla fine ha ceduto. Il risultato, che ci crediate o no, è che ha apprezzato tantissimo i nuovi film sull’arrampica muri e si è reso conto di aver fatto volontariamente tanti sbagli nella sua produzione già in partenza, non tanto per una questione di coerenza, ma più che altro per il poco impegno in generale. Una cosa che si nota palesemente.
Ha apprezzato il lavoro di Marc Webb e si è convinto che un nuovo film su Spiderman doveva nascere a tutti i costi, anche per correggere quello che aveva lasciato nella sua trilogia.
Purtroppo non si può negare che Raimi ha confuso le idee a tanti con il suo Spiderman. Adesso chiunque si è convinto che quello “vero” sia proprio la sua creazione, ignorando completamente che quello vero nasce originariamente dalla carta fumettistica, dalla mente di Stan lee e l’originalità di Steve Ditko.
Per non parlare l’inutile atteggiamento di ossannare le pellicole di Raimi facendo il grave errore di dire che il primo film su Spiderman è proprio quello prodotto da lui.
Mi sembra giusto ricordare che esiste già una precedente produzione di un primissimo film dal titolo The Amazing Spiderman del 1977, per la regia di E.W. Swackhamer.
Fare un film sull’uomo ragno, non si tratta quindi di fare magnifici effetti speciali, incredibili volteggi in aria, scontri assurdi sopra un treno e salvare due bambini per strada. Ci vuole ben altro per fare un film su Spiderman!
Da stimare Webb che ha voluto mantenersi sula linea del vecchio stile cinematografico, senza esagerare con gli effetti speciali e sfruttando attori e stuntman assumendosi tutti i rischi possibili.
Ma sappiamo bene che ci sono cose di un fumetto che in un film non potranno mai funzionare. Il concetto di cinema è molto importante: se adatti male certe cose, rischi di mandare in fumo pure la carriera!
I film di Marc Webb nascono con l’intenzione di raccontare un’altra storia dell’uomo ragno, seguendo le storie dei vecchi fumetti The Amazing Spider Man, con qualche spunto della sere moderna a fumetti Ultimate Spiderman. Aggiungendo un pizzico di realismo, ovvero dando credibilità e funzionalità.
Avrei il piacere che un target come The Amazing Spiderman non si riduca a una specie di serie a puntate, ma che in ogni film mantenga la sua originalità con un’ottima sceneggiatura.
Da stimare Marc Webb per la sua professionalità e attenzione ai dettagli. Tutta via riesce a raccontare bene la storia dell’uomo ragno, mantenendo i concetti chiave e la psicologia che si cela dietro al personaggio.
E’ davvero una grossa fortuna che non si tratta dei soliti film commerciali come altri “cinecomics” attuali.
Sono davvero pochi i film sui comics che si possono definire dei grandi capolavori magistrali e di talento.
Una grande stima per Stan Lee che ha deciso lui stesso di scegliere l’attore adatto che possa vestire i panni di Peter Parker, infatti ha trovato in Andrew Garfield, non solo un ottima fisionomia che ricorda perfettamente il Peter Parker disegnato negli anni 60-70 nei fumetti The Amazing, ma anche un’ottima vocazione nel recitare.
Lo stesso vale per la bellissima Emma Stone.
Molti si sono lamentati del costume realizzato nel primo film The Amazing.
Mi sembra giusto ricordarvi che questo costume richiama lo stesso improvvisato da Peter in un vecchio fumetto, prima di arrivare a quello definitivo classico che conoscono tutti.
Anche le lenti gialle sono un richiamo di un vecchio fumetto quasi estinto.
Entrambi i costumi nei due film di Webb sono in tessuto, proprio per dare l’idea che siano stati procurati e realizzati in casa da un adolescente come Peter Parker, e non un costume totalmente di gomma e lattice che non ha un senso logico e perde il concetto di realismo nel cinema.
Anche Lizard dal muso schiacciato fa parte dei vecchi fumetti, in particolare lo troviamo nei fumetti The Amazing, nella sua prima apparizione.
Qualcuno ha osato dire: “Ma no! Electro è un uomo bianco con la tutina gialla e verde”.
Ebbene, ci tengo a precisare che questo personaggio, nel corso degli anni è stato modificato dai disegnatori tra le pagine dei fumetti: Max Dillon diventa un afroamericano da una pessima vita sociale, ma quando si trasforma in Electro diventa una folgore vivente quasi blu.
Riguardo al Goblin è stata una scelta delicata, ma alla fine hanno deciso di fare un Goblin che prende lo stesso concetto fisico della serie Ultimate.
Gli Osborn, nei vecchi fumetti usavano un siero che cambiava la loro psiche e indossavano un costume da folletto verde e viola maligno per minacciare i civili.
Nei fumetti Ultimate, usano sempre un siero che cambiava la loro psiche, ma mutava anche il loro aspetto fisico, fino a farli sembrare davvero malefici e inquietanti.
Alcuni si sono chiesti: “Ma il primo a diventare Goblin è Norman, non Harry!”
Se uno osserva bene il film si accorgerà che il primo a diventare Goblin è proprio Norman, e poi Harry.
Ma non è detto che la storia del secondo film sia stata tutta reale, magari nel terzo o nel quarto ci sarà una sorpresa molto più grande di quella che immaginiamo.
Altri hanno detto: “Ma è Norman/Goblin che uccide Gwen! non Harry”
In questo non c’è nulla di così grave, anche perché gli autori del vecchio fumetto del 1963 volevano dare l’idea che a uccidere Gwen sia stato proprio un Goblin, non quello che c’è dietro la “maschera”.
Parlando di Rhino, il fatto che sia durato poco non c’è niente di strano, anche perché nelle storie originali durava sempre poco e spesso veniva usato anche come pedina.
Ma parlando del suo stile, anche Rhino si avvicina allo stesso concetto di Ultimate, dove il personaggio indossa una possente corazza e i produttori hanno voluto interpretare lo stesso stile enfatizzandone la caratteristica.
Un uomo muscoloso con la tutina aderente non avrebbe affatto funzionato per una questione di stimolo visivo: non avrebbe suscitato un grande interesse in versione cinematografica; una cosa che funziona e rientra solo nell’aspetto pittorico e senza “regole strette” del fumetto.
Rhino corazzato è abbastanza funzionale per un film e poi mi ricorda un po’ il Caine di Robocop 2, un film del 1992.
Ma l’unica cosa che non mi è andata giù nello stile di Rhino sono le armi!
Rhino non è affatto il tipo da usare pistole, mitra e quant’altro, ma più che altro usa la sua stessa possente corazza come arma per devastare ogni cosa che incontra nel suo cammino.
Speriamo che nei prossimi film questo dettaglio venga rimosso. Per il resto è accettabile.
Finalmente è bello vedere un film decente (un cinecomics) abbastanza vicino al vero Spiderman con cui siamo cresciuti tutti.
Quando un giorno il cinema diventerà un unico scopo commerciale, raccontare un film per il gusto di fare incassi e accontentare i fan con trame forzate, allora sarà in quel momento che non avrà più senso guardare un film sull’uomo ragno. Quando la passione per il cinema verrà sostituita da un frappé di idiozie, allora sarà in quel momento che non avrà più senso definire una pellicola un “film”.
Poi se diamo ragione a una critica di fanboy fissati nerd, allora non ha più senso fare un film basato su un fumetto.
minchia, gente che perde più di 10” per difendere sta cacata…