È il 1986. Il re dell’horror Stephen King, non contento di scrivere solo libri e soprattutto imbottito duro di cocaina, decide di esordire alla regia. Esce Brivido, tra un certo diffuso imbarazzo (King incluso).*
1987: Clive Barker, che lo stesso King aveva eletto a suo erede, dice “no, ‘spetta un attimo che ti faccio vedere io come si fa” ed esordisce nel lungometraggio con Hellraiser. È un film della madonna e un successone.
Sull’onda dell’entusiasmo, Barker si fionda dritto sul suo progetto più ambizioso: un film tratto dal suo romanzo Cabal, saga riguardante una comunità di mostri che vivono nella città sotterranea di Midian, una roba che gli amanti delle etichette altisonanti definiscono “il Guerre Stellari dell’horror”. Una storia bella, epica, universale, con il piccolo problema di necessitare un budget non proprio indifferente per creare i vari mostri che popolano Midian. Barker fa quello che può, ma la casa di produzione (la Morgan Creek) gli toglie il film dalle mani, lo rititola Nightbreed (ma in Italia rimane Cabal), impone scene non desiderate, lo rimonta segandone quasi mezzora e lo pubblicizza malissimo. Il risultato viene distribuito nel 1990 ed è un fiaschissimo, ma di quelli che lentamente guadagnano comunque un certo stato di culto.
Da allora, Barker ha provato per anni a fare campagna affinché venisse recuperato il suo montaggio originale, ma il materiale era andato disperso.
Fino a poco tempo fa, quando i videomakers Russell Cherrington e Mark Miller hanno miracolosamente trovato un paio di workprints in VHS e hanno provato a ricostruire il film.
Il risultato è stato mostrato pochi mesi fa negli USA, e venerdì mattina al Frightfest.
La situazione è molto semplice: Cherrington e Miller sono appassionati, ma stanno lavorando praticamente da soli, non solo senza la Morgan Creek non interessata a investire ulteriori soldi in un vecchio fiasco, ma – per qualche motivo che onestamente mi sfugge – anche senza Barker.
Il montaggio visto al Frightfest è quanto di più lontano si possa immaginare da una versione anche vagamente commerciabile, e a tutti gli effetti clandestino. Consiste di base nel dvd del film originale, a cui sono stati aggiunti inserti dalle varie VHS recuperate in giro, tutte in pessime, pessime condizioni, sulla base non dello script originale ma direttamente del libro. Il tutto in modo tra l’altro abbastanza acritico, quasi integrale, per una durata totale di 150 minuti là dove lo stesso Barker ne aveva comunque inizialmente consegnati 126. Lo scopo non è ovviamente mostrare un lavoro fatto e finito, quanto dimostrare alla Morgan Creek che c’è un pubblico interessato, e convincerli a recuperare il materiale originale per una possibile riedizione restaurata a dovere in bluray.
Cabal, anche in versione massacrata, era un signor film: il fascino dei mille mostri di Midian, una storia di orgoglio degli emarginati che non invecchia mai, l’enorme intuizione di assegnare il ruolo del cattivo a David Cronenberg. La versione vista al Frightfest tappa diversi buchi di sceneggiatura (uno che ricordavo bene era Boone che usciva dall’ufficio di Cronenberg con la sua prescrizione e nella scena immediatamente successiva era già strafatto al punto da farsi quasi investire da un camion), aggiunge maggior respiro epico e sicuramente rende maggior giustizia ai due protagonisti, soprattutto Lori, ma anche ignorando la qualità terribile degli inserti rimane largamente impresentabile per lungaggine. Ma da qualche parte, in mezzo a tutto quel materiale, c’è una versione sicuramente migliore di quella di cui ci siamo dovuti accontentare finora. Non rimane che sperare che il tour promozionale di Cherrington e Miller abbia successo, e che la Morgan Creek ripeschi il materiale e lo assegni a chi di dovere. È stato comunque commovente rivedere su schermo enorme una delle ultime e più spettacolari parate di freaks old school non CGI che il cinema abbia fatto in tempo a regalarci.
DVD-quote:
“Se state davvero leggendo questo sulla copertina di un dvd, la missione è stata compiuta”
Nanni Cobretti, i400calci.com
* (ciò non significa che il sottoscritto, e sono sicuro anche qualcuno di voi, non provi un certo affetto nei suoi confronti)
Oddio *_*
Vabbe’ nuovo obiettivo nella vita: avere in mano la versione davvero definitiva di Cabal. L’originale (insomma, quello che si trova in DVD) è davvero uno dei più bei circhi di freak che abbia visto in vita mia.
ho un dvd che fa rimpiangere la qualita’ video dei film dei fratelli lumiere.
No dai ragazzi, va bene tutto, va bene che col tempo anche i più minchioni diventano mitici, ma Cabal no, faceva proprio cagare… :_(
“Il guerre stellari dell’horror”… qualcun altro leggeva i primi mitici almanacchi della paura ;-))
Mi piacerebbe rivederlo. A parte l’inquietante serial killer di un glaciale Cronenberg confesso di non ricordare quasi nulla del film. All’epoca mi sembrò la versione intellettuale di “Atto di forza”, probabilmente per via di tutti i freak.
Tempo fa parlavo con amici dei tanti talenti scomparsi dopo aver brillato in uno, due, al massimo tre film. A pensarci, a livello cinematografico anche Barker è inseribile nella lista.
Comunque mi pare di aver sentito dire che Barker rinnega parte del suo passato o comunque non vuole essere troppo ricordato per il suo passato da “vice-re dell’horror”. Il motivo del suo disinteresse potrebbero essere quello.
@Past: è questo?
@Il Presidente: come “fa cagare”?! Cos’ha che non va?
Ricordo che all’epoca l’Hype per l’uscita di Cabal era pari a quella che ho avuto quest’anno per “The Raid”. Un ToT. Ricordo di aver sbavato alle prime immagine dei mostri del film pubblicate dalle mie riviste di allora, Fangoria, Splatter, Nosferatu, Mostri…mamma mia Cabal! Sinceramente ricordo con amore le mille visioni in vhs, ma, ahime, troppissimi anni fa per avere un giudizio sul film. Meglio, e’ ora di riesumarlo. Cabal rise again.
Ah “Brivido” è una di quelle grezze pacchianate capaci di riassumere tutti i vezzi e vizi di un’intera epoca. Infatti sembrava già vecchissimo già quando lo vidi (suppongo) su Italia 1, tipo cinque anni dopo che era uscito nella sale. Per cui immagino che rivedendolo oggi potrebbe piacermi un casino.
(Comunque già all’epoca lo trovavo parecchio divertente, per niente il disastro che si è sempre detto.)
@Il Presidente: ammetto tranquillamente che la versione uscita nel 1990 la prima volta non mi esaltò particolarmente, ma nel macello generale di cose fighe ce n’erano comunque già parecchie.
@tommaso: Brivido aveva cose memorabili, ma soprattutto il problema tipico del dilettante che si cimenta con il film d’assedio: finita la prima ondata di omicidi il film si addormenta.
@Stanlio: era un film ridicolo, dai! Ok l’inizio abbastanza inquietante, con Cronenberg mascherato etc etc…ma poi cascava tutto in una trama debole e fumosa, un protagonista penosissimo, mostri pacchiani (per dire: quelli di Hellraiser sono fatti bene, questi hanno un design infantile), mordente pari a zero..
No no no non ce la faccio a salvarlo.
Sulla trama siamo credo tutti d’accordo, c’è poco da fare. Ma su protagonista e mostri pacchiani non posso concordare: soprattutto i secondi io li ho sempre trovati perfetti, sicuramente più favolistici e meno inquietanti e con meno mordente di quelli di Hellraiser seguendo il tuo paragone, ma che per me danno alla perfezione l’idea di un popolo sotterraneo emarginato dal mondo e bla bla bla. Cioè io di Cabal ricordo più la città di Midian e il fascino che trasuda che il film in sé, ecco.
@Presidente: per molte delle cose che dici, soprattutto trama fumosa e protagonista penoso, a salvarlo ci pensa appunto la versione estesa.
@stanlio
E’ un edizione precedente,della legocart,ma penso che il master sia sempre la solita schifezza.
Cronenberg in fondo e’ un mattacchione…chi se lo ricorda il suo cameo in jason x.
A prescindere dal risultato finale sarei davvero curiosa di vederlo, perché ho amato sia il romanzo che il film… quest’ultimo, soprattutto, per l’inquietantissimo Cronenberg.
Invidiaaaaaaaaaa. Dispiace per la qualità video ma per poter avere finalmente un opera integrale del genere si passa sopra pure all’immagine vecchia e rovinata.
Per Brivido ben più che affetto, come si fa a non amare quel Freightliner con il faccione da Green Goblin??? C’è pure Estevez! Cabal ricordo che quando lo vidi la prima volta durante notte horror mi lasciò un bel po’ meh ma lentamente l’apprezzamento è cresciuto negli anni, credo abbia più a che fare con la nostalgia che con l’effettivo valore del film. Io comunque me lo rivedo sempre volentieri.
@Stanlio: a riguardo del tuo primo commento, ne sei davvero sicuro? No perchè io sono ancora traumatizzata da Freaks di Tod Browing…
@AaVv: infatti «uno dei più bei», Freaks è inarrivabile anche solo perché erano freak veri :-)
Avevo pensato di venire al FrightFest solo per questa proiezione.
Probabilmente, uno degli horror a cui tengo di più, anche con i suoi evidenti limiti. Per me, è stato in qualche modo formativo, anche solo a livello visivo. Forse averlo visto in giovanissima età ha aiutato, prima di altri film, più meritevoli. Non credo, però, di essere l’unica persona a considerarlo un cult personale, magari per gli stessi motivi. Di certo, non sono minimamente oggettiva riguardo la cosa, ma i mostri di Cabal, e la stessa idea di Midian, difficilmente si possono dimenticare.
Ad ogni modo, spero tanto di poter vedere The Cabal Cut in qualche festival italiano, prossimamente. Certo, sarebbe stato meglio coinvolgere di Barker nel progetto, ma ci si accontenta.
Cabal pensavo fosse un filmone perchè ci stava il mostro nella sigla di notte horror, poi l’ho visto e mi ha fatto cagare sanpietrini.
Nemmeno ho ben capito perchè il tizio che si slama la faccia, dopo che muore si ritrova nella città degli sgorbions.
Peccato che finisce proprio quando sembra diventare interessante.
@Nanni: hanno dato V/H/S? Se si, recensione a breve?
@Stanlio: da lì il disagio, appunto. In ogni caso, un ottimo espediente per supplire alla carenza di effetti speciali del tempo…a tal proposito, e scusa l’OT, ma ci terrei davvero a sapere cosa ne pensi di The Elephant Man. Se non sbaglio a te Lynch piace molto…anche in questo caso?
Il romanzo di Cabal era proprio una figata. Come dite voi una di quelle cose epiche che ti ammazza e che, secondo me, era pure una bella roba di formazione con dei bei valori mica da ridere. Roba veramente grossa grossa. Il film era una robina ina ina con alcune cose ottime e troppe altre un pò così. Però in quella notte horror di italia uno mi prese parecchio tanto che, appunto, andai a cercarmi il libro al volo (che mio cuggino cerca disperatamente ma pare esser fuori catalogo da mille anni). Quindi qualche pregio, il film, doveva pure averne. Ecco io anche la versione estesa da 150 minuti in qualità grattuggia me la guarderei al volo. Qualcuno la renda disponibile in qualche modo che se finisce in qualche nicchia un modo di recuperarlo lo si trova sempre. Poi Barker potrebbe pure metterci mano al posto di fare il pittore disperato.
Cabal non è un film perfetto, questo si. Non è neanche un film brutto, anzi.
Ma leggo che i mostri di Cabal sono brutti. E questo no.
Fate conto che i mostri di Cabal sono talmente un apice del make up protesico che ne esiste un libro fotografico dedicato, Nightbreed Chronicles.
In più il design di gran parte dei mostri e dei set era ad opera di Ralph McQuarrie.
Facciamoci un corso di formazione in “film fichi” prima di entrare così a gamba tesa amici Fancalcisti!
Brivido è una boiatona ma ha delle cose epocali: il testone del Green Goblin, il distributore assassino, il rullone compressore sul bambino, il furgone degli Ac-Dc sul ponte mobile.
Poi si, a un ceryo punto si abbiocca e noi con lui. Ma le sue chicche nella testa ce le ha piazzate ampiamente a quel punto.
Vi allego una foto di King sul set, palesemente in botta dura e con maglietta di livello.
http://www.cinemovies.fr/images/data/photos/5063/maximum-overdrive-1986-5063-1190667952.jpg
Ciao a tutti.
@AaVv: boh Elephant Man è sicuramente un filmone ma non mi ha mai interessato particolarmente, cioè l’ho visto perché Lynch e la storia del cinema e bla e quindi si fa, ma no è quello ce vado a cercarmi di Lynch quando ho voglia di lui. Troppo personale/privato/biografico, troppo strappalacrime e malessere concreto e quotidiano, troppo distante insomma dalla mia sensibilità.
@Darth Von Trier: uberbrofist e foto di grande felicità.
A me Cabal ha fatto proprio un effetto strano: la prima volta che lo vidi mi prese tanto tanto, tutti quei mostri, Midian, Cronenberg(scoperto dopo, ai tempi manco sapevo chi fosse).
Ne avevo un vivido ricordo, tanto che l’ho cercato per un bel pò prima di riuscire a recuperarlo per una seconda visione.
L’ho rivisto qualche mese fa e ho dovuto skippare qua e là, tutto proprio non ce la facevo a seguirlo.
Io vidi Cabal una notte horror di moltissimi anni fa. Non mi piacque fin dalla prima visione, ma dato che ritenevo impossibile non apprezzare un film con quelle atmosfere e con tutti quei mostri, dicevo in giro che era fighissimo. Così, solo per darmi un tono. Che poi è un po’ l’opposto di quello che si tende a fare oggi.
@Stanlio: Grazie! Era esattamente quello che volevo sentirmi/-ti dire.
Un film meraviglioso come non se ne fanno più :(