6 aprile 1949 – 14 luglio 2013
Grazie alle voci di Eddie Murphy (di cui ha notoriamente modificato la risata, rendendola famosa) e Homer Simpson, era la superstar del doppiaggio italiano.
Da oggi, credo che vi tocchi ufficialmente imparare l’inglese.
MA CAZZO !!!
Nell’ultima serie dei I SIMPSON si sentiva che qualcosa non andava più.
Lutto nazionale.
Un grande, si sentiva che stava male ultimamente. Mi dispiace molto!
“ci manca solo che diventiate neri, ricci e che vi cresca il cazzo” rip. Tonino :(
da quando seguo più “professionalmente” il mondo del cinema e del doppiaggio in generale, ho notato che non è raro assistere a morti molto premature in questo campo. ma cosè, la maledizione del doppiatore? chiarisco che sono serissimo, non voglio certo scherzare su certi argomenti, è solo che la lista è in effetti molto lunga ed’è da un po che mi faccio sta domanda.
Grande dispiacere, se ne va una delle più grandi voci del doppiaggio italiano. Nelle ultime serie dei Simpson la sua voce era spenta e si era capito che c’era qualcosa che non andava, in più aveva rinunciato a doppiare i vari Eddie Murphy, Jim Carrey ecc ecc. Mancherà tantissimo, ma la sua voce dopotutto resterà immortale tra un “doh” di Homer Simpson e una risata di Eddie Murphy.
a me piaceva tantissimo quando faceva la voce di mickey rourke, era perfetto.
Se mi sono innamorato del cinema è anche merito suo.
Grandissimo dispiacere anche se sapevo che stava molto male.
Vabbè io, avendo fatto una tesi su Homer Simpson, ero legatissimo alla voce originale. Uno dei pochi che ancora aggiungevano qualcosa di importante al doppiaggio. RIP.
volevo dire voce italiana, ma per me è talmente originale la voce italiana di Homer che quasi la considero quella originale.
Ma porco cazzo noooo. R.I.P. Un grande del doppiaggio,i suoi lavori mi mancheranno enormemente.
ultimamente non stava bene, e gli avevano tolto tutti i doppiaggi possibili e immaginabili tranne quello di homer… secondo me però la storia inizia un pò di anni fa, perchè ricordo di un servizio delle iene in cui non pagava nemmeno il pranzo che prendeva al ristorante sotto lo studio di doppiaggio. forse, scoperta la malattia, sarà caduto in depressione e una cosa tira l’altra. peccato, resta una leggenda del doppiaggio
Sarò molto poco calcistico: lo venero soprattutto per la sua prestazione su Billy Crystal in Harry ti presento Sally.
Cavolo e davvero un brutto colpo tanti tanti attori orfani della sua voce…per il mio animo conservatore sarà davvero dura
@Bronson Welles
Ti quoto alla grande.
DOH!
Grande tristezza per uno dei pochi che ancora dava senso al concetto di “doppiaggio”.
DEHEIIIOO
rip
Son quelle robe che non ti aspetti. Spiace un sacco.
ciao grande.
…Doh! =(
sacrosanta chiusura di nanni. era davvero l’unico motivo per cui li guardavo in italiano.
che peccato, spero questo non dia altro campo a pino insegno
Il guardafili son del paeseeeee!
Sto malissimo oggi, non telefonarmi!
Ciao Tonino ti vogliamo bene ci hai fatto tanto ridere!
Non sapevo della malattia e ci sono rimasto di merda.
Un grande.
rip
Grandissimo Tonino
D’OH
I doppiatori Italiani hanno qualcosa di magico che dona ai personaggi una nota caratteristica. Spesso, coi dvd, cerco di sentire le voci in tutte le lingue di un film ( come per esempio rambo 3), alla fine le uniche lingue accettabili rimagono l’originale e l’italiano…tedesco, francese, spagnolo, ecc. perdono quel qualcosa che rende un film ordinato.
Tonino era un grande con una voce diversa, i doppiatori normali(fumatori incalliti) hanno voci profonde, tonino manteneva una voce squillante a 60 anni.
Non ne rimangono molti, ormai, di doppiatori capaci di diventare stelle al pari di chi doppiano.
“Voce squillante”?! Mi sa che non vedi un episodio dei Simpson in italiano da almeno 10 anni…
Eccolo… mi meravigliavo del fatto che non si fosse ancora presentato nessun fanboy delle prime serie dei Simpson.
Sarei io il fanboy?
A parte che personalmente trovo inguardabili le prime stagioni e amo alla follia quelle “tardo-intermedie” (diciamo tra la decima e la ventesima), non vedo cosa c’entri la qualità del programma con l’oggettivo peggioramento della voce di Accolla.
Ascoltare l’Homer vocalmente incupito, impastato e appesantito delle ultime (e pure penultime) stagioni era un’agonia. Con tutto il rispetto per il grande Tonino che sicuramente c’aveva i suoi problemi.
@esponja88
Se tu giudichi la voce di Accolla in base a quello che hai sentito negli ultimi anni della malattia, contrapponendoti all’aggettivo “squillante”, che è chiaramente riferito a tutta la sua carriera che conta, è normale trovare il tuo commento quantomeno fuori luogo. È stato come sentire uno che definisce la carriera di Christofer Reeve, basandosi sui suoi ultimi 10 anni.
A parte che la questione del “fanboy delle prime serie” continua a entrarci come il cavolo a merenda, il discorso su cosa abbia causato il crollo vocale di Accolla è probabilmente un tantino più complesso di “la malattia”, ma sono d’accordo che proseguire su questo discorso sarebbe sì poco rispettoso.
Mi sembrava semplicemente bizzarro il commento di Mark, che contrappone ad Accolla i doppiatori “normali” che avrebbero la voce incupita perché sono “fumatori incalliti” (sic!).
@esponja88
Chiedo venia. So che c’è una folta schiera di fanboys che sostiene che la verità cosmica sia presente solo nelle prime stagioni e che dalla decima in poi sia tutto da buttare. Molti rompono il cazzo anche sulle performance di Accolla. Il tuo commento sembrava avere quel tono, tutto qua.
Per quanto riguarda I Simpson la penso come te. Mia moglie mi ha regalato tutti i cofanetti ( solo dalla 1° alla 15° e poi la 20°, non ne esistono altri chissà perché ??? ) una settimana prima della morte di Accolla, perché li desideravo da sempre, questo per farti capire il mio livello di coinvolgimento. La prima serie, pur essendo sempre godibile, è abbastanza triste. Per me il livello è diventato altissimo solo dalla 3° serie in poi e tale è rimasto fino alla 18° stagione. Poi il livello è calato un po’ ma sono sempre I Simpson, eh. Accolla è crollato nell’ultima stagione in cui davvero sembra doppiare con il respiratore, ma bisogna fargli una statua d’oro solo per questo ultimo sforzo che ha voluto regalarci. Era un tipo strano, a volte tendeva a strafare, ma dovremmo comunque baciargli i piedi tutti.