Poche parole e dritti al dunque.
Vi abbiamo chiesto di mandarci i vostri robottoni per aiutarci nella battaglia contro il male (vago/generico).
Voi ce ne avete mandati una quarantina abbondante.
Così a occhio, l’Universo mi pare abbondantemente salvo e tranquillo (e anche l’afterparty).
Ammirateli tutti qui sotto:
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Darth Von Trier: ANTIOCHODRON
Antiochodron, detto “Il maglio d’Anatolia” è una gigantesca macchina guerriera per la difesa di Bisanzio.
Non possiede alcuna arma particolare, soltanto la sua forza titanica e i suoi pugni capaci di spaccare un crinale con un colpo solo. Viene custodito in un area sacra sotto i rilievi del Ponto in Anatolia e di lui si occupa una speciale casta sacerdotale preposta al suo funzionamento.
Alessandro Baronciani: BABÉLLE JUNIOR
Una cosa tipo bancarella dei cinesi che c’è il robot quasi uguale a quello originale se non per una piccola differenza…
Silvia Califano: MISTRESS OF MAYHEM
Creata da una progettista scartata dal progetto principale alla quale affidarono una delle “riserve” fabbricata con gli avanzi dei modelli principali danneggiati, in quanto aveva problemi di alcolismo dovuti al quarto divorzio. Il team è composto di sole donne, brutta gentaccia, concia male, sporca ma brava nel costruire Roba Grossa di Menare. Tranne il pilota, che essendo l’unico maschio si è dovuto guadagnare la stima e la fiducia di tutte. Ora lo chiamano “la fighetta”.
Tostoini: LEVANZO
Non sono sicura che possa servire a qualcosa casomai ci fosse da salvare la terra, ma è sicuramente un ottimo posto per una grigliata di triglie.
Valentina Venturi in Kubrick: SMONTAROBOT
Si chiama Smontarobot. Smonta gli altri robot, ma è inutile contro i lucertoloni, a meno che un altro robot lo usi come pugnale gigante.
Figures in action: FERRUCCIO L’INCANTEVOLE ROBOT
Marika: ROBOTDDR
Robotddr è stato assemblato nel fondo marino utilizzando materiale di recupero del periodo ddr (radio brilliant 6310, casse merkur, macchine da scrivere).
Robotddr è fermamente convinto di essere nato nel mare di Berlino est. Non ha ancora trovato nessuno in grado di smentirlo. Robotddr ha l’ aspetto innocente dei blocchi rosati del Plattenbau, ma è perfettamente in grado di colpire i nemici sparando pesci siluro dalle spalle e piovre dal petto. Può inondare i malcapitati con la potenza dell’onda di Kanagawa (ne possiede una versione portatile, direttamente in una fessura al centro del petto). I suoi unici punti deboli: la fastidiosa ruggine e i piedi a corallo. Instabili.
Carlotta Baccaro: MODZINGA
È il robottone più elegante di tutti (anche perché è l’unico coi ro-bottoni di madreperla e avorio, una gran finezza). Veste abiti metallici forgiati su misura dai migliori fabbri italiani di Baker Street. Indossa completi d’acciaio con pantalone a sigaretta elettronica e risvolto a tre bulloni dalla robotcaviglia, giacca ai tre già citati ro-bottoni e scarpe rigorosamente di platino, prezioso ma discreto (le tamarrate d’oro e d’argento le lascia ai cafoni tipo Ufo Rock-bot, che si fa cantare le sigle da Baglioni. Lui, al massimo, se le fa fare da Ricky Shayne).
Come scudo usa un Parka Inox inossidabile garantito dal Massimo Mastro esperto in materia (conosciuto come Mastrota), col quale protegge se stesso e i suoi costosi completi metallici.
La sua arma da combattimento è una rarissima robot-Lambretta adornata di bandierine britanniche e decine di specchietti retrovisori che aziona con dosaggi elevati di ecstasy, con la quale insulta i postini e cerca di investire i Rock-bots sulle spiagge di Brighton. Gli specchietti in particolare costituiscono una delle sue armi micidiali: una volta braccato il nemico, fa una sterzata e gli si piazza davanti rigirando tutti gli specchietti contemporaneamente verso di esso, per annientarlo completamente col riflesso della sua bruttezza (tutti i robottoni, tranne Modzinga, sono notoriamente molto brutti).
Se il nemico è ancora in piedi sfodera il suo micidialissimo asso nella manica del Parka: l’attacco quadruplo di Baba O’ Robot. Dal Parka Inox tira fuori il 33 giri di Quadrophenia dal quale lancia, come con le sfere dei Pokemon, i suoi 4 attacchi letali: l’urlo di tuono di Roger Daltrey, la mitraglia ritmica di John Entwistle, il braccio rotante di Pete Townshend e – dulcis in fundo – la cannonata rullante di Keith Moon. E se il nemico – cosa impossibile – dovesse ancora essere in piedi, lo elimina coraggiosamente con la sua ultima e pericolosissima arma. Posa con delicatezza la robot-Lambretta, si abbottona con cura il Parka Inox, e, abbracciato il rivale, gli fa ascoltare la cover di My Generation di Hilary Duff. E lì di scampo non ce n’é per nessuno.
Giovanni Malgherini: GREAT RATZINGER
Camillo Quadraroli: VIOLATOR
Andrea Tallone: DEATHOLOGIST
Deathologist è nato dalla mente di uno scienziato pazzo.
Dopo aver cospirato per la conquista del mondo per i suoi loschi scopi, è stato sconfitto dal buono di turno (pfui) ed ha trasferito la sua mente malvagia dentro la corazza. Da allora è diventato Deathologist. Il cuore è il suo, ma tanto non funziona.
Rae: ROBOT
Giorgio Borroni: NANNIBOT
Nome: Nannibot.
Altezza: 12 mt.
Arma segreta: 400 calci fotonici nelle balle.
Nemico: gli alieni soderberghiani…
I figli di Emancino77: BRANDON IL DISTRUTTORE & SUPER MARLON
Lasca: KALGOR
Anakin Rossi Stuart: HOUSEBOT
HouseBOT è un’abitazione semovente progettata per difendere la vostra famiglia dagli attacchi dei mostri marini senza dimenticare il comfort di un’isola privata sperduta in mezzo all’oceano.
Non è dotato di armi ma ha le mani forti: il MordiRoccia adesso lo saluta con un cenno del capo.
Giacomo Galanello: T-JAXOTRON
Unisce il potere del t-rex alla forza del robot (anche se i denti porello sono solo figurativi!).
Inutile dire che è stato progettato in combutta dalla InGen e da Hideaki Anno.
Fabio Caruso: SYNCHROTRON
Stefano Pandini: TAKE OUT THE TRASH
Steven Senegal: NAZARENOBOT
Pillole di cinema: STEELBOT
Biscott Adkins: TUDOFANTE
Stefano Van Cleef: MECH-JAGGER
Freisssssss: SAILOR ROBOT
Catekaze: TUXEDOKAMENBOT
Sara Martinazioli: ROBOTTINO
Arriva dallo spazio, è piccolo e sembra innocuo ma è molto astuto – con le sue antenne è in grado di farvi fare quello che vuole.
Inoltre al posto delle mani ha delle tenaglie fortissime.
Valerio Mattiacci: ROBOTCAT
In un Universo parallelo, i gatti erano una razza super intelligente e dominavano il mondo con pace e armonia. Purtroppo su questo mondo c’erano anche gli umani, che decisero di rovinare tutto facendo scoppiare una guerra che portò alla distruzione del mondo e di tutti gli esseri che lo abitavano. Prima che si distruggesse, alcuni gatto-scienziati diedero vita a questo robot, con lo scopo di viaggiare in altre dimensioni ed evitare che gli umani distruggessero anche altri mondi.
Nasce cosi Robotcat, che si batterà per salvare gli indifesi e le specie in via di estinzione.
LazyRobi: TIMETODIEBOT
Federico Russo: PARAMECIOBOT
Samuel Hell Jackson: CHERNO BETA
Nato come upgrade del sovietico CHERNO ALPHA, questo robot di categoria Jaeger è azionato da due piloti, e punta alla resistenza ai colpi e alla forza fisica.
Alimentato da due reattori termonucleari, sviluppa una potenza in grado di stritolare i Kaiju con le sue possenti braccia, ed è inoltre dotato di missili a scomparsa nelle cosce e nel busto.
La terza gamba è dotata di smorzatori reattivi e garantisce maggiore stabilità durante gli scontri più concitati; grazie ad essa questo Jaeger è quasi impossibile da sbilanciare.
Gli arti e la schiena sono muniti di potenti turbine che garantiscono manovrabilità negli scontri subacquei. Lo scopo principale di questo robot è fornire una solida prima linea in battaglia.
Jacopo Canese: STRITOBOT
È solito stritolare gli avversari con i suoi potenti tentacoli telescopici, per poi trascinarli a sè e prenderli a cinquine sulla faccia.
Bronson Welles: INCAPAX 400
Terence Hell: JEEGERMEISTER
Stefano Carnicelli: BALDO BERGER
Gianluca Francesconi: ARMED BRANCALEONE
Stefanus Stefanus: CIAO BELLUM
Jaeger italiano costruito con i soldi dell’imu..
Sensei Bukake: ROBOSCATOLONE 2.0
Dario Serventi: BOOBBOT
Daniele Pasquetti: CZBORR
CZBORR! è niente meno che un blister di sperma autorigenerante tramite un apparato genitale perfettamente funzionante che per assurdo appartiene all’ultimo Czarniano (che è il temibile Lobo). Da qui il nome CZBORR!
Insinuandosi nelle grazie del mostro del quale subiamo la minaccia, esso dovrebbe ingravidarlo e distruggerlo dall’interno, perchè come è ben noto, un feto dell’ Uomo non le manda certo a dire. Certo è che dopo la nefasta gravidanza, la terra avrebbe una minaccia ben peggiore che sarebbe quella di un Lobo/mostrone ancor più terribile, ma a questo non ci avevo pensato.
IMPORTANTE: il mostro deve essere femmina! Nel caso opposto causerebbe solamente un po’ di diarrea.
Banshee: TRUCIDO
Trucido è il robottone ecosostenibile fatto al 100% con materiale riciclato preso direttamente dal secchio della monnezza.
Matteo Scarzello: COMMANBOT RAMBOT
Caratteristiche principali:
-Totale assenza di testa (non può essere preso a pugni in fazza)
-Busto e braccia rotanti su cui sono montati un cannone, una gatling ed un gancio
-Missili con testate ad abete (ancora incerta l’utilità in battaglia)
-Un cannoni non meglio identificati sul davanti
-Un pilota saldato all’interno a sua insaputa
-Piedi a forma di barca per evitare lo shock termico dell’acqua fredda in contatto col sottopalla
UPDATE
Nicola Grisendi: CAIZER
Classe 1989.
Bill Ipsilon: IpsilonBot
Massimo Tawfilas: PARTY-BOT 2001
Party-bot 2001. Talmente inutile da non muoversi, ma porta la droga.
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Grazie amici, credo che questo sia ufficialmente il mio post preferito di sempre.
ISTRUZIONI PER L’USO!
– Per dare a tutti lo stesso spazio, abbiamo messo un solo robot per autore
– Se abbiamo dimenticato qualcuno, o se vi abbiamo menzionato in modo incompleto/sbagliato o altri maroni generici vari, scriveteci e rimedieremo il prima possibile
– la nostra recensione del film intitolato “Pacific Rim” verrà pubblicata lunedì 15 (questo perché il Capo se lo spara domenica 14 assieme al #TeamLondon): il primo che spoilera, o linka o cita altre recensioni del suddetto film LO MENO.
– vi voglio un mondo di bene, e’ il mio post preferito di sempre ed e’ tutto merito vostro (l’avevo già detto?)
Scusami, vorrei sapere come mandarvi dei disegni o photo perfavore grazie.
Tutti bravissimi. Ringrazio Alessandro Baronciani per l’omaggio a una delle mie serie preferite da bambino.
Complimenti alla tripletta di Steven Senegal, Pillole di Cinema e Biscott Adkins!
E complimenti anche al Nanni e al #TeamLondon che hanno intenzione di resistere fino a domenica, uno sforzo titanico che non riuscirei a fare.
I leoni di Ferruccio l’incantevole robot vincono tutto.
Detto questo, qualora mi trovassi in difficoltà, vorrei che fossero Jeegermeister e Tudofante a mettermi in salvo.
Si ma il mio serve solo per fare festa;non è fatto per combattere l’apocalisse.
Stavo elencando i più belli ma mi sono accorto che li stavo mettendo dentro tutti!
bravi tutti!
i miei preferiti sono Ferruccio l’incantevole robot (commovente la Ritmo/Brain Condor) e Housebot (perchè fa brutto alle navi merci)
@ Zambo Grazie mille, un abbraccio virile.
La verità è che mi sento tornato ragazzino quando sbirciavo la rubrica dei disegni dei lettori del Topolino fra una storia e l’altra.
Grandissimi tutti, anche se da siciliano e da appassionato di Nadia e il mistero della pietra azzurra non posso non dare la mia personalissima palma a Levanzo di Tostoini.
Stima enorme per chi è riuscito a rispettare la filosofia del nick composti anche nei nomi e nella grafica dei robot tipo JEEGERMEISTER e GREAT RATZINGER.
Sono emozionato, credo che sia il mio primo (e unico) disegno pubblicato da qualche parte. Non fosse martedì mattina ne berrei un paio per ciascun robot.
P.S. Ma quanto è figo che Darth sta qui con noi?
@Biscott: Sì, sì, intendevo le difficoltà nel bel mezzo di una festa. Che poi la stessa diventi un’apocalisse, può capitare.
Aggiornato con il disegno – originale dell’89 – del mio caro concittadino Grisendi Nicola.
@Terence Hell: ma no, hai avuto la mia stessa idea!!! Però tu che sei bravo l’hai messa in pratica, io ho scancherato un po’ con Photoshop e poi ho mandato tutto a fare in culo :-D
Sono emozionato e grato alla bravitudine dei regaz de I400CALCI!
Evviva
incapax 400: you win!!!!
Io schiaccio un cinque altissimo a Biscott, Tudofante is the way. Un po’ per la tudofattanza imperiosa, un po’ perché evidentemente io e il suo creatore siamo andati alla stessa scuola di disegno, ma io son più pusillanime. Big Up bro..
@Senegal Nazarenobot comunque mi ha fatto malissimo, voglio un gran bene pure a te…
@Samu & @Zambo: NazarenoBot vi ringrazia e vi ricorda che presto passerà da voi per la consueta benedizione annuale delle case e delle famiglie. A calci e cartoni.
Con Tudofante e Jeegermeister andiamo incontro all’apocalisse con il sorriso sulle labbra! (chi non è ancora collassato almeno…)
@Nanni: magnifico anche Caizer, che vede fino a 8000 km (se la mia vista non fa cilecca…) ma corre solo a 20 km/h
@jean: concordo, ma ringrazia Nicola…
Che bei robot… ora sono davvero orgoglioso di essere un fancalcista! L’idea che più mi piace è quella dello smontarobot :) ps tante partecipazioni femminili, a ribadire che i400 non è solo per
Quota rosa al 25% amici. Ah no?
Bellissimi, bravi tutti!
Ma quello di Rae è di Rae Martini??
<3
Camaaachobooot !
https://www.facebook.com/photo.php?fbid=3013549112018&set=a.2286226609410.123039.1661252380&type=3&theater
(po-po-pò-po-pò-po-pòwer ! )
@Cicciolina.
È stata l’ardua fatica di 20 minuti con Paint, con photoshop avrei reagito allo stesso modo.
Il robottone fatto coi i lego mi ha commosso!
Non c’è la descrizione del mio: Trucido è il robottone ecosostenibile fatto al 100% con materiale riciclato preso direttamente dal secchio della monnezza.
Ah, mio preferito è assolutamente quello di Tostoini.
Aggiunto l’ingiustamente dimenticato robot di Bill Ipsilon e la descrizione di Banshee!
Sono stupendi, l’Universo (in senso vago/generico/sempre in espansione) può considerarsi al sicuro.
In una fantomatica Champions League dei Robot, ecco i miei personali primi 5:
1) SHEEEEEEEEIT THE BLACK METAL ROBOT
2) ANTIOCHODRON
3) TUDOFANTE
4) SMONTAROBOT
5) JEEGERMEISTER
Adesso che si fa? Mobilitiamo gli amici calcisti che s’intendono di elettronica, e incominciamo a sviluppare i “progetti” più quotati?
Qualcuno ha una stampante 3D?
@Zangief: che bello, nella tua Champions League è rappresentata l’intera famiglia Kubrick! Stasera stapperemo del buon vino in tuo onore!
Siete tutti bellissimi comunque, BELLISSIMI.
@ Jean Pieri: troppo gentile, però non immagini quanto rompano le balle quelli della guardia costiera
@ Tostoini: Brofist!
Ora che ho visto i robottoni firmati i400calci finalmente posso dormire sonni tranquilli sapendo che l’umanità non sarà mai più in pericolo. Grazie fancalcisti. <3
Che bello fare parte della famiglia fancalcistica!
Per chi volesse venire a vederlo a Milano, come in curva allo stadio.
https://www.facebook.com/events/609136619131646/
Io è da stamattina che penso ai robottoni e rido da sola. Oltre a sentirmi parte di un universo meccanomorfo, antropomorfo e il 100% più sicuro.
Inizierò una raccolta fondi su kickstaster per costruire il mio robottone lego grosso come quelli di Pacific Rim
Aggiornato con il robot di Massimo (che non capisco come faccia a portare la droga se non si muove).
Con questo spero di aver messo tutti quelli involontariamente lasciati per strada… Com’è 3 su 45, accettabile o licenzio un Oompa Loompa?
Mi sono accorto solo oggi che Tudofante incenerisce con lo sguardo un tizio che urlava “non c’è la trama!”.
Di fatto, con questa sua attitudine, si porta saldamente in prima posizione.
@Senegal…secchioni di merda
OH NO MI SONO DIMENTICATO DI