Rubrica settimanale di colonne sonore da combattimento per caricarvi, emozionarvi e farvi ricordare un grande Maestro della musica e del cinema italiano che ci piace.
25 Marzo 1931- 23 Gennaio 2014
Su Riz Ortolani non ci dovrebbe essere da spendere molte parole, è uno dei nomi del cinema italiano più conosciuti all’estero ed assieme al collega Ennio Morricone uno degli autori di colonne sonore più celebrati di sempre.
Autore di colonne sonore per classici del cinema italiano e di classici calcistici come Non si Sevizia un Paperino e i truci Mondo-Movies con brani come “Cannibal Holocaust“, “Africa Addio “e Mondo Cane, la cui “More” fu nominata all’Oscar come miglior colonna sonora e venne interpretata addirittura anche da Frank Sinatra musicato niente meno da Quincy Jones.
Sempre poliedrico ed elegante, con i suoi orchestrali come i suoi jazz-funk-bossanova che hanno sbancato all’epoca e sono stati riscoperti nel corso degli anni da generazioni di musicisti, prima con l’ondata di musica Lounge negli anni ’90 e poi via via con il fanatismo mondiale per le colonne sonore italiane, arrivando in tempi recenti ad essere coverizzato anche dai nostri amici Calibro 35 , ad essere una grande influenza per musicsti sperimentali come Umberto e ad essere consacrato definitivamente l’anno scorso con l’inserimento del suo tema per “I giorni dell’ira” in “Django Unchained” di Quentin Tarantino.
Noi vogliamo omaggiarlo con tre scelte un po’ meno ovvie:
httpv://www.youtube.com/watch?v=P3PV8DKe91Q
Titolo: Beat Fuga Shake
Da: “Il mistero dell’ombra” del 1967
httpv://www.youtube.com/watch?v=lGcV5kgFmRI
Titolo: Much More
Da: “La casa sperduta nel parco” del 1980
httpv://www.youtube.com/watch?v=Njcw87zRjB0
Titolo: Confessione di un commissario al procuratore della repubblica
Da: “Confessione di un commissario al procuratore della repubblica” del 1971
Un vero gigante italiano, pertanto alla fine abbastanza ignorato in patria, non fosse stato per gli echi dei riconoscimenti dall’estero.
La sua ultima opera è stato un musical sulla congiura dei Pazzi; se non se ne sente parlare significa che la partitura era troppo colta per i ragazzini.
E poi adoro sia la colonna sonora di Fratelo Sole, Sorella Luna che quella di Cannibal Holocaust. Nemmeno Morricone si è spinto a tanta estremità nei generi!
R.I.P
Oltre alle colonne sonore già citate, metterei tra i capolavori di Ortolani anche Il sorpasso e Una gita scolastica. In ogni caso un grande, troppo poco ricordato.
un altro grande che ci lascia. ciao Riz
ottima scelta dei brani. Anch’io ho nel cuore il tema di Cannibal Holocaust.
Addio Maestro
Qui il nostro ricordo, a cura di Roberto Pugliese
http://www.colonnesonore.net/news/eventi-e-ultime-notizie/2904-addio-riz-ortolani.html
Ciao, un altro omaggio (rispettoso ai limiti del plagio) da un gruppo che madonna:
http://www.youtube.com/watch?v=ImEFmGphVKc