17 Febbraio 1961 – 19 Luglio 2014
Coreografo di Ong Bak, The Protector, Chocolate e Raging Phoenix, anche regista per Born to Fight, Ong Bak 2 e 3 e Bangkok Knockout, non solo ha contribuito con Tony Jaa e Prachya Pinkaew a far puntare i fari del mondo sulla Thailandia, ma ha praticamente reinventato e ridato vitalità al cinema di arti marziali come non capitava forse dai tempi del primo Van Damme.
Senza di lui, ad esempio, scordatevi The Raid.
La sua scomparsa, ad appena 53 anni per affezione epatica, è un’enorme perdita non solo per il cinema da combattimento.
Ciao Panna: ovunque tu sia, spacca tutto.
Una sera abbiamo visto Born to Fight commentandolo sul twitter e alla fine volevamo buttarci dalla finestra dall’esaltazione, recuperatelo tutti subito che ci sono davvero delle coreografie di fight così pazzesche che devi rivedere ogni scena tre volte per credere a ciò che hai appena visto. RIP sincero.
Io quella sera c’ero e l’indomani ho subito comprato il dvd. Tra tutti, mi rivedrò proprio born to fight in sua memoria. Mi piace immaginare che in realtà sia morto di affezione epatica su una motocross lanciata a 1000 all’ora contro una betoniera, come in uno di quei suoi pazzeschi stunt.
Non faccio mai i rip. Ma questa volta, addio, grandissimo
Minchia mi dispiace sul serio. Quella sera c’ero anche io a vedere Born to Fight e mi sono divertito davvero tanto. Per carità il combattimento nel villaggio è una goduria, ma il fight sul tetto del rimorchio all’inizio per me è incredibile.
Cavoli, notizia totalmente nefasta.
Rip, insegna agli angeli a fare le coreografie cazzute.
“se ne vanno sempre i migliori” (cit.), comunque auspico che il Grande abbia vinto almeno un premio Jimmi Bobo. Meglio se due…
oh quella sera c’ero anche io e, prima di vederlo, pensavo che il film fosse una merda inguardabile; non si impara mai il fatto di essere ignorante o lo si impara quando è il momento dei necrologi…
è vero, gli dobbiamo tanto. Riposa in pace.
visto il primo ong bak giusto sabato.pessima notizia.
Spero tu abbia fatto proseliti. Rip
Ditemi che è uno scherzo…
Triste notizia.
http://youtu.be/woQtpQPe8yk
La prima volta che vidi questo film rimasi senza parole. ;-)
comunque ho appena visto “chocolate” e, a giudicare dalla quantità di ghiaccio secco e collari cervicali mostrati sui titoli di coda, più che “coreografie” direi che se le davano di santa ragione…
ah, il neorealismo…
Apprendo solo ora della scomparsa di questo immenso maestro di arti marziali. Cavoli se mi dispiace, è proprio destino che i migliori marzialisti se ne vadano troppo giovani… RIP e grazie per i tuoi indimenticabili capolavori cinematrografici! ;___;