Bentornato da Belen, amico fancalcista!
[trangugia graziosamente le ultime fette di pandoro, tenta un inchino di saluto ma non riesce a piegarsi causa adipe natalizio]
Siamo oggi qui riuniti per parlare del quarto episodio della saga [REC]. Episodio che dovrebbe segnare la conclusione definitiva del mordi e fuggi, ma sai com’è: visto che già nel terzo episodio la denominazione Genesis era buttata lì un po’ a cazzo, prima di esultare per questa promessa Apocalypse aspetto un paio d’anni.
Sì, scaltro lettore: come avrai intuito, Belen non è mai stata fan delle vicende di Angela Vidal. Fin dal primo episodio, [REC] ha scatenato ai miei occhi un poderoso Effetto Coldplay*, parzialmente interrotto dal citato Genesis che almeno la buttava in caciara con lucida autoironia.
*Parliamo di Effetto Coldplay quando un prodotto – culturale e non – viene per cause ignote percepito come di gran lunga superiore rispetto al suo valore effettivo, persino da persone che fino a quel momento ci erano apparse del tutto ragionevoli. Il prodotto in questione risulta essere nella maggior parte dei casi un minestrone che sa un po’ di tutto e non sa di niente e che, inspiegabilmente, anziché scontentate tutti i palati, li soddisfa al limite dell’isterismo.
Uno dei primi esempi di found footage, certo. Ma il mezzo non è il messaggio, McLuhan bello. Al limite può esserne parte. Costruire un intero film – o addirittura, buon dio, UN’INTERA SAGA – su un’innovazione registica porterà ad avere la solita solfa impacchettata bene, nulla di più. Insomma, dal mio umile punto di vista [REC] non ha cambiato granché della storia del cinema: ha solo fatto miracoli per il conto di banca dei compari Balaguerò & Plaza. Ciò premesso, vediamo dove eravamo rimasti. Se il matrimonio di [REC] 3: Genesis in realtà si svolgeva in contemporanea all’esplosione dell’epidemia nel famoso palazzo, [REC] 4: Apocalypse è un sequel vero e proprio e parte esattamente dove si era fermato il secondo episodio. Ovvero: ritroviamo la nostra Angela ancora bloccata nel palazzo impestato, con la new entry – letteralmente – del vermone parassita. Per questo ultimo episodio Balaguerò restituisce il favore all’amico Plaza e gioca da solista. Con quali risultati? Diciamo che preferisco ricordarlo così:
Ma proseguiamo con la trama, tanto pericoli di spoiler non ce ne sono. E questo dovrebbe farci riflettere.
Guzman e Lucas, soldati speciali, fanno irruzione nel palazzo ormai divenuto incubo di ogni agente immobiliare. Fanno fuori un po’ di gente infetta e si accingono a portare in salvo Angela, apparentemente sana. Stacco. La reporter si risveglia malamente legata a un lettino. All’interno di un laboratorio. Che si trova su una nave. Nel mezzo del nulla. E noi ci lamentiamo dei nostri lunedì.
Dopo aver mentalmente maledetto l’intera categoria dei vigili del fuoco, Angela riesce a slegarsi e fuggendo fuggendo tra i corridoi della nave scopre che il resto dell’equipaggio è composto da medici, soldati e altre tre persone venute in qualche modo a contatto con l’infezione: i due soldati a cui deve la vita e una vecchietta sopravvissuta al matrimonio di [REC] 3. La crociera non promette benissimo, insomma. Infatti ben presto viene fuori che un team di medici cazzutissimi sta lavorando a un antidoto contro il vermone, sperimentandolo su una nutrita schiera di scimmie infette tra cui Angela.
Ricapitolando: i protagonisti sono in mare aperto in compagnia di animali zombie, una di loro sta covando un parassita degno di Cronenberg e le attrezzature mediche si ciucciano tutta l’elettricità destinata alle telecomunicazioni.
Uhm. Cosa potrà mai andare storto?
Fermi tutti però: una svolta positiva c’è, in questo [REC] 4. Certo, è lento. Certo, è prevedibile. Certo, in tutto il film ci sono solo un paio di scene memorabili ed entrambe ci mostrano scimmie che muoiono male. Ma ci siamo finalmente tolti il found footage dalla palle. Ripeto: CI SIAMO TOLTI IL FOUND FOOTAGE DALLE PALLE, SIGNORI. Trenino!
Riassumendo:
DVD-quote:
“Mobbasta veramente, però.”
Belen Lugosi, i400Calci.com
Ma quando scrivi scimmie intendi proprio scimpanzé, orangotango e compagnia oppure è un termine che indica il tuo disprezzo per la gente che crepa in sto film?
pia illusione il togliersi il found footage dalle palle….pia illusione…
@pilloledicinema Scimmie reali e assetate di sangue. Le vere star del film.
mi sono fermato al secondo dove la puzza di riciclo e mancanza di idee era già asfissiante.
Il primo bello, il secondo boh non ricordo NULLA, il terzo per me bombetta mi ha proprio divertito e sul finale quasi piangevo -mamma mia poi lei vestita da sposa quanto è bella?-
@Belen ma a gore come siamo messi? perché a me basta questo e una bella location claustrofobica e io sono a posto
Ma simmie più inquietanti ancora di quelle di 28 gg dopo?
Se troviamo un accordo mi fai uno schemino come quello su commissione ogni volta che devo decidere qualcosa?
Il secondo non mi era piaciuto, mi sono divertito di più con il terzo anche io. Proverò a recuperare questo, sperando davvero che la storia finisca a sto giro.
@Dembo Beh, sul lato gore ti posso rassicurare. “Scimmia fritta”, ti dico solo questo.
vabb venduto, al massimo mi faccio due risate come al solito
Il primo sempre divertente, con la bambina megamostro e il pompiere che abbatte gli zombi con lo sledgehammer manco fosse Triple H. Il secondo l’ho staccato dopo dieci minuti, i soldati isterici e i regazzini imbecilli m’hanno fatto salire subitissimo preoccupanti livelli di nazismo. Fine della saga di Rec per me.
Mah, ho visto solo il primo. Caruccio, ma nulla di che.
Il titolo di questa rece quasi rivaleggia con i procioni….
Il primo è stato una bella sorpresa, tirato, veloce e #teampompierevolante.
Del terzo ho apprezzato la trasformazione di Leticia Dolera in Bruce Campbell, più il generale senso di caciara.
Del secondo ricordo solo che c’era un prete che ranzava via la testa di un bamboccio indemoniato con una schioppettata.
Dopo aver visto la locandina del quarto ero parecchio fomentato ma lo schemino ha rimesso le cose in prospettiva. Bella lì
Il primo non male, poi il finale mi aveva preso parecchio. Il secondo non me lo ricordo assolutamente, quindi immagino m’abbia fatto cacare. Leggendo i commenti qua sopra il 3 sembra simpatico quindi magari lo recupero, poi vedrò cosa fare con il 4…
Ps: gran bello schemino, veramente chiaro e utile
Dei sequel di REC ho sempre apprezzato la consapevolezza che la formula del primo di per sé fosse troppo debole per essere ripetuta uguale, per cui il secondo si divertiva a incastrarsi cronologicamente in semi-contemporanea al primo e allargava il tiro ai posseduti, e il terzo mollava il found footage (con una scena da standing ovation) e la buttava in baracca.
Questo pero’ ha rinunciato e slacciato i pantaloni.
Non so come abbiano fatto a sbagliarlo, sarà la durata eccessiva, la storia che va avanti a caso…nn so, so solo che arrivare alla fine è stata durissima ed è un peccato perchè come ambientazione e mostri è fatto gran bene
Simpatico ma evitabile…io l’ho visto per completezza. Regge finché non succede nulla, perché si crea un minimo di tensione e “caratterizzazione dei personaggi”. Poi quando parte la mattanza boh, poco sangue (rispetto alle premesse) e SPOILER quella minchiata del virus trasferibile che una volta che se ne va per un altro ospite ti lascia come nuovo proprio no!!!
Si poteva dir di più su questo film ma capisco che sarebbe stato puro accanimento. Io sono uno di quelli a cui i primi due sono piaciuti per i motivi elencati da Nanni. Il primo era girato bene e il secondo sperimentava un minimo con quelle scene con le camere sui caschetti che pareva un FPS Zombie sui cui, sinceramente, avrei insistito maggiormente. Il terzo proprio una parentesi divertente ma nulla di che e questo quarto, che un po’ lo aspettavo, decide di buttare via qualsiasi tipo d idea possibile. La trama è scontata, l’esecuzione è scontata. Tutto è totalmente tirato via col pilota automatico e non ci si diverte MAI. Poi non capisco. Nel due mi butti dentro la questione religiosa, la storia che con la luce non si vede un cazzo ma col buio si, mi metti i bambini che camminano sul soffitto, il prete che con le benedizioni mi annichilisce le creatore e tutto un corollario di bestialità demoniache e poi? Te ne dimentichi completamente? Siamo tornati al “parassita che fa diventare le persone poco disponibili al dialogo”? Ma perché? Uno dei film più brutti della saga e dei più svogliati nel genere. Quarantena 2 (il sequel dell’orrendo remake americano) era meglio di questo, per dire.
prova
io ho visto solo il primo. quindi, parafrasando un pò, posso dire che dopo la mia prima volta rimarrò vergine fino al matrimonio e oltre? :D
Film di rarissima bruttezza, per citare mio fratello: “…è peggio di quel videogioco giapponese brutto” (ce l’aveva con Deadly Premonition), roba che m’ha fatto quasi rivalutare quella pecionata coi castori e che quasi mi fa digerire sta boiata con gli angeli e la fine del mondo che sto vedendo ora (The Remaining).
Ps. Bello lo schemino
Non ne ho mai abbastanza, sia delle prossime nuove uscite letterarie di Stephen King, sia delle rece della Belen Lugosi.
peccato, però, che questa sia fin troppo breve.
ok, visto. Boh, brutto no ma bello neanche. Non diverte quasi mai ed è tutto così prevedibile che il 3 se lo mangia tranquillamente
Peccato
Gore ce n’è, ma niente di eclatante. ..a parte la scimmia fritta
@vespertime – SEGUE SPOILER: ma soprattutto, ho le allucinazioni o in una scena si vede chiaramente che il vermone si muove felice nel pancino di Angela, quando dovrebbe già essere altrove?
Visto che io ho apprezzato, e molto, i primi due, ho evitato come la peate il 3 dopo le palate di sterco che gli sono state tirate addosso. Ai fini della trama(!)posso passare diretto al 4, non ci sono riferimenti alla sposa cadavere del terzo?
@Vin Diesel Guarda tranquillo. L’unico ammiccamento al terzo episodio sta in una vecchietta sopravvissuta al matrimonio e tenuta anche lei in osservazione. Ma ha un paio di battute in tutto il film, serve solo a ringalluzzire i fans.
Assai temibile, l’effetto coldplay.
SPOILER
@Belen: non sbagli. Infatti quando poi l’han scandagliata e non risultava ci ho messo un po (in realtà due secondi) a capire che l’aveva l’altro. Solo che boh. Abbastanza a casaccio.
Interessante lo schemino….molto piu’ del film.
@belen&vesper
la scena quando lei se lo sente in panza è ambigua e può essere interpretata come incubo
in generale questo quarto è una grossa delusione e vedere militari rabbiosi e coperti di sangue che corrono sotto la pioggia è troppo 28 giorni dopo (che continua ad avere le scimmie più inquietanti insieme a Monkey Shines e Link)
Merda impanata con diarrea.
Il primo Rec era tutto un già visto ma rimpastato bene, qualcuno ha detto 28 giorni dopo…
Ma almeno ti faceva riflettere sullo stato di coma in cui è il cinema italiano da una vita, pensate un film come Rec ambientato a Napoli o Roma.
Gli spagnoli hanno tirato fuori un cinema buono e grandi attori come Bardem o Tosar o la Cruz, semplicemente perché fanno film dandoli a registi giovani e motivati, basta pensare la scena della motosega in Rec genisis, mi ha ricordato tutte le partite a doom2 e poi ho pensato, ma ti credo io e i registi abbiamo praticamente la stessa età!
Del resto quella caccata americana di Vanilla sky chissà da che cinema ha copiato.
Certo abbiamo jeeg robot, ma rimane la solita opera isolata.