Vi racconto una storia di cui andiamo orgogliosissimi.
Vi ricordate, qualche anno fa, quando per il Rocky Day vi regalammo una compilation di cover di colonne sonore da combattimento?
Tra coloro che registrarono un pezzo apposta per noi c’erano i Crimea X, il progetto elettronico di Jukka Reverberi (Giardini di Mirò) e DJ Rocca (Ajello, Maffia Soundsystem), che si esibivano nel tema di Christine.
Com’è come non è, l’esperienza ha fatto fermentare il seme dell’ispirazione e col tempo i ragazzi hanno messo su un repertorio di cover del maestro John Carpenter che prima hanno portato in giro in alcuni spettacoli dal vivo, e infine hanno deciso di incidere e pubblicare su vinile.
Crimea X plays Carpenter – Incubo Sintetico uscirà a febbraio in confezione super-lusso per To Lose La Track su licenza Hell Yeah!, distribuito in Italia da Audioglobe ma diffuso giustamente anche nel resto del mondo.
Potete già effettuare un pre-ordine dal sito di To Lose La Track.
Ma soprattutto, siccome ovviamente spacca il culo, potete ascoltarlo in anteprima proprio qui, su i400Calci.com, cliccando fortissimo qui sotto:
P.S.: dimenticavo!
Vi serve un ulteriore motivo per ordinare la copia fisica?
Beh, la copertina è di uno davvero bravo.
Si chiama Marcello Crescenzi, non so se avete presente.
È un nostro grande amico.
Vè che roba:
Figata! Tra l’altro è appena uscito un full lenght di inediti di Carpenter in cui su almeno tre pezzi bisognerebbe farci un film per quanto sono belli!
Bellissima la canzone di Distretto 13! ^^
Che sbatta sta moda hipster solo vinile però. Cioè, io lo ho il vinile, sono un metallaro hipster pure io, però a volte mi scoccia. Comunque gran botta. Come diceva qualcuno sopra tra questo e quello ufficiale del maestro un gran mese per la musicalità di un certo tipo. Ora ci penso che ho pure l’altro in lista (che ho in mp3 e spacca ma averlo fisico sarebbe comunque bello).
troppo bello.
scommetto che questo c’ entra come il forno nella pizza.
https://www.youtube.com/watch?v=FFb770EQqhg&index=1&list=PLE_gf-l4__1iND4ZQwIogppeDgwN3WcB7
Marcello molto bravo yeah, crimea molto bravi yeah.
Carino. Ma senza offesa, un po’ troppo Buddah Bar per i miei gusti.
Preferisco la vena più sanguigna di “Lost Themes” del Maestro in persona.
@vespertime(il metallaro in sapore di folletti islandesi)Io sono assolutamente pro vinile: disegni piu’ grossi. Poi sara’ pur vero che mica tutti possono ascoltarlo, ma da quanto non ascoltate le copie fisiche dei vostri dischi in favore degli mp3? Io ormai neanche li scarto piu’ i dischi che compro…
@cinepathia guarda, sfondi una porta aperta, io i dischi li disegno per lavoro e ovviamente è tutta un altra roba anche solo l’oggetto e la progettazione dell’artwork, li compro pure eh, parlo parlo ma poi. Ecco però non ho visto manco una modalità per comprarlo in digitale, cosa che alle volte faccio quando il disco è ok ma non wow e quindi via di mp3, ipod, cavo, auto, e via andare. Ecco. Comunque non tutti hanno un piatto a casa per far gigare i vinili e a volte si perde belle cose solo per quello, tutto qui.
Hey regaz, giusto un paio di note sul download etc etc:
1) Dal sito di To Lose La Track (preorder qui: http://www.toloselatrack.org/catalogue.php?idcat=127): su ogni copia “fisica” del disco dentro trovete una card per il digital download a 320K
2) Il disco ufficialmente esce il 9 febbraio e in digitale sarà disponibile su diversi canali online (a memoria l’ho visto su Amazon Digital, Spotify, Juno Download, etc e a breve sarà anche su gli altri tipo iTunes etc).
3) E’ disponibile anche sul bandcamp di HellYeah, insieme al preorder si scarica anche la copia digital
https://hellyeahrec.bandcamp.com/album/incubo-sintetico-crimea-x-plays-carpenter
@Luca Grazie , buono a sapersi!
bomba! comunque Carpenter è uguale a George Rohmer
sigh…buddah bar no, però….:(
@Biscott non sei il primo a dirlo :)
crescenzi e` una bestia (di bravura)
ps: il disco e` un po’ mosciarello per i miei gusti
Ma il vinile è asssssssssolutameeeeeeeente fuori moda…. CAZZO ora vanno le cassette! Quelle di plastica che usciva il nastro mentre eri in un sorpasso in autostrada! Dice che il suono è più morbido ma io ricordo benissimo come il dolby surround su magnetico si mangiasse completamente le chiare e mandasse in clip i bassi più bassi. Per sentire decentemente un vinile serve non solo la piastra eh, ma anche un signor impianto, magari con ampli valvolare nudo e puro, e speaker di un certo tipo. Sennò tanto vale sentire il CD (l’mp3 no, fa davvero troppo pena per definirlo supporto audio da musicofili).
Ciao.
Bah, usateli voi poveretti questi “supporti di riproduzione”, io quando ho voglia di musica ho le band che mi vengono a trovare a casa
nanni il fuoriclasse.
Il cortile della Cobretti Mansion è meglio di Rho Fiera.
Nulla di speciale…..