Nella vita di ogni uomo è la risorsa più scarsa in assoluto, al cinema ce n’è quanta ne vogliamo. Non è quindi per come appare che Milla Jovovich si è meritata questo post e il ruolo che occupa con gioia (di tutti) da 18 anni a questa parte, cioè quello della regina dell’action movie di serie B. Più di Gina Carano (oggi), di Michelle Rodriguez (ieri), di Sigourney Weaver (l’altro ieri) o di chiunque altra abbia sostenuto un ruolo d’azione al cinema Milla Jovovich ha dedicato una carriera al B movie con un impegno e una capacità di comprendere cosa conti in questi film che è unica. Tra 50 anni quelli tra di voi che saranno ancora vivi (probabilmente pochi) si guarderanno indietro disprezzando il cinema del 2065 mentre ripensano ai grandi film di inizio millennio, e al sol vedere un frame con Milla Jovovich esclameranno davanti ad annoiati nipoti: “Che attrice! Ne capita una ogni milione!”.
Io questo ve lo dico oggi.
Qualsiasi possibile critica alla sua presenza sullo schermo è pura idiozia, tanto più se si sofferma su dettagli assolutamente secondari come le capacità recitative. Milla Jovovich è. Come i migliori attori del cinema d’azione lei non ha bisogno di sofisticate interpretazioni o complesse immedesimazioni, la sua presenza è talmente potente da valere qualsiasi diploma di qualsiasi scuola. Ha fatto la modella per anni come se fosse un hobby, andando sul sicuro, mentre al cinema accettava i ruoli più assurdi che nessun’altra attrice avrebbe valutato seriamente e li interpretava con convinzione e impegno. Il suo corpo è amato da ogni obiettivo, sia le macchine fotografiche che le macchine da presa che le videocamere, le sue espressioni sono sempre le medesime ma i suoi movimenti, una volta ripresi, diventano poesia, coordinati o scoordinati che siano. Ha un atteggiamento verso la finzione e i ruoli che altri riterrebbero ridicoli che da solo renderebbe guardabile anche il film peggiore. Anzi già lo fa. Continuamente.
Ovviamente la sua carriera non nasce nel cinema d’azione, sarebbe stato chiedere troppo, anche se il casino ce l’ha nel sangue: il nonno paterno era un militare serbo che finì in galera per non aver testimoniato contro un amico in un caso di oro trafugato dai militari (e da lui scoperto), il quale in seguito a questi eventi scappò a Kiev (fregandosi il suddetto oro); il padre invece è stato in galera per truffa alla fine degli anni ‘90, quando la figlia lavorava ad altissimi livelli ed erano benestanti. Proprio in quegli anni anni la carriera di Milla Jovovich era nella fase “generica”: ruoli dimenticabili che non le rendono giustizia, da Ritorno alla Laguna Blu poi Charlot – Chaplin fino a La vita è un sogno. Tutta materia in cui non emergeva ma bensì si perdeva, una fra tante. Registi che non la capiscono, la dirigono in film nei quali è totalmente fuori posto. Ci vuole Besson, uno che se l’è sposata, per capirne la forza. Da Il quinto elemento nasce tutto e comincia a morire l’equivoco della “recitazione”. Non serve una laurea per capire che è lei la parte migliore del film, la maniera in cui si muove in un lungometraggio nel quale le battute contano molto meno dei salti e degli spari. Quel fisico secco conferisce subito un’idea di potenza, quel volto, anche solo in primo piano, parla di violenza e non di amore, i colori finti dei capelli non sembrano trucco ma il massimo del naturale addosso a lei.
Dopo di questo verrà il “film da moglie di regista” ovvero Giovanna d’Arco, che se pure è difficile definire d’azione ha comunque diverse sequenze di grande movimento in cui Milla dà il suo meglio (gli assurdi primi piani in carica, a cavallo con obiettivo deformante) a confermare queste intuizioni: recitare no, muoversi e creare movimento urlando e facendo casino sì.
A quel punto sono passati 8 anni da quando è comparsa sulle scene e finalmente comincia a farsi strada l’idea, nella testa dei produttori e in quella della stessa Milla, che forse è questo tipo di cinema quello a lei più indicato. Chi aveva un po’ di occhio poteva capirlo da come la sfrutta Ben Stiller in Zoolander, affidandole un ruolo geniale da villain di una parodia di un action movie, una parte sopra le righe che rimane tra le migliori della sua carriera, una figurina completamente diversa dal resto del film: una specie di action woman che non fa niente in un film puramente comico, plausibile anche con un trucco senza senso. In queste condizioni Milla Jovovich funziona. Sempre. E quando lei funziona i film funzionano intorno a lei. L’avete visto I tre moschettieri? Vi siete resi conto che di tutto quel cast solo lei, mentre salta e mena con quel parruccone, ci crede davvero e di quanto ciò faccia la differenza? A quel film assurdo che mette Dumas in steampunk e fa cinefumetteria da 4 soldi lei ci crede e le sue scene hanno tutto ha un altro ritmo. This is Jovovich.
Avessimo un esercito di attrici con questa predisposizione d’animo e questa fiducia nell’action il cinema di serie B sbancherebbe.
Se nella prima parte della sua carriera regna l’indecisione, nella seconda (dal 2002 in poi) i film sono sempre meno e sempre più disperati, accetta una valanga di progetti senza senso nei quali spesso è davvero l’unica a pensare che possano averne uno. Interpreta Ultraviolet, che nessuno ricorderebbe (e forse nessuno davvero ricorda) non fosse per lei, è la protagonista dell’incredibile thriller .45 come dell’inclassificabile Il quarto tipo (a cui credeva tantissimo senza nessuna apparente ragione). Si dedica anche a poche commedie, di cui una russa dalla locandina degna di un arresto immediato, senza processo (Vykrutasy, anche noto come Lucky trouble), e altre mai uscite da noi più qualche thriller, ma non molto, non fa nemmeno più la comprimaria. Nella seconda parte della sua carriera ogni altro progetto che non sia Resident Evil sono scarti che accetta malvolentieri.
Impensabile immaginare questa saga senza di lei e impensabile immaginare lei senza di essa. Paul W. S. Anderson, un altro che se l’è sposata (solo chi ce l’ha in casa la capisce davvero), la mette al centro di tutto e decide di non farla ruotare dentro al film ma di far ruotare il film intorno a lei. Ne esce un’ode meravigliosa al B movie che altrimenti si sarebbe persa in un mare di film simili. Cinque lungometraggi, più un sesto in arrivo, che quando diretti dal migliore degli Anderson (tutti tranne secondo e terzo) azzeccano il mix giusto tra esagerazione e ritmo, cinema coatto e forza fisica, proprio perchè partono da Milla Jovovich e finiscono su Milla Jovovich. Chi ha visto l’ultimo (Retribution) lo può intuire anche solo dalla stupidissima e divina sequenza iniziale, tutta latex e sfondo bianco, ralenti e facce da Jovovich. Ha 38 anni ma è ancora ineffabile.
Più passano gli anni, meno è probabile vederla in ruoli d’azione e più ognuno di questi è una benedizione. Solo lei deciderà che fare, se continuare, smettere o darsi ai filmetti che fanno tutte le altre, quelli in cui, quando ti capita di vederla, speri sempre che alla minima smorfia arrabbiata tiri fuori un Uzi, faccia partire una rissa o assesti una capocciata per dare di colpo un senso a tutto quanto.
Amen…
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Bel pezzo Jackie!
La Milla io me l’ero già segnata all’epoca del trailer di “Polizitto in blue jeans” con Christian Slater, dove, mi rendo conto solo ora, aveva solo 17 anni! Film che poi devo aver anche visto, ma di cui ricordo solo la scena che già c’era nel trailer di Slater che la bacia e lei gli dice una cosa tipo “Ehi, hai un’erezione!”. Eccecredo.
Poi l’apoteosi con “Il quinto elemento”, “Million Dollar Hotel” e “Giovanna D’Arco”, film dove sembrava davvero una diva dei tempi antichi, cioè in grado di dare senso con la sua sola presenza a film in larga parte insensati e idioti (anche se a dire il vero il film di Wenders è l’unico film della mia vita in cui ho rischiato seriamente di uscire dalla sala a metà tempo dalla noia e dallo schifo).
La sag(r)a “Resident Evil” è divertente e simpatica, ma per come si è messa la sua carriera mi sa che resterà il rimpianto di non averla mai vista tra le mani di un vero regista (Besson ha smesso di esserlo proprio con lei, il Migliore di un Bel Niente ha appunto il solo merito di essere suo marito).
Ma forse non è nemmeno una da grande regista. Non è un attrice nel senso stretto del termine, è una che si muove alla grande, che fa l’azione come nessun’altra. Forse sarebbe stato bello vederla con un Frankhenheimer
#lovvo Milla <3
Fulminato da lei nel Primo Elemento,l'ho seguita fedelmente in Giovanna d'Arco e in praticamente tutti i seguenti film (calcisti o meno), salvo rare eccezioni, che comunque sto recuperando un po' alla volta, anche se alcuni titoli sono difficilmente reperibili in Europa (per dire, Lucky Trouble è disponibile in Germania in DVD e Blu-Ray, ma mi pare sia solo in Tedesco o Russo con sottotitoli tedeschi…).
Nulla da aggiungere a quanto scritto da Jackie (se non che qualche volta, soprattutto in film "minori", Milla ha dato anche prova di discrete capacità recitative), e mi immalinconisco anch'io per il tempo che scorre inesorabile anche per la nostra eroina. Sarà durissima trovarle un rimpiazzo, al momento sulla piazza non c'è nessuna che si possa minimamente paragonare a lei.
P.S. @Jackie Lang, però non parlarmi male dei Tre Moschettieri, ne facessero più spesso di film caciaroni come questo!
ottimo pezzo… di fig…emh….
no, sul serio, ottimo pezzo, grazie. sempre pensato migliore di tante altre attrici proprio per il fatto che ci crede in quello che fa. a me sarebbe piaciuto vedere Sigourney Weaver e lei in un qualche Alien. sai che roba!
Non totalmente d’accordo, nel senso che non sempre l’ho trovata così “fondamentale” nei suoi film, ciò non toglie che sia un gran pezzo. Di gnocca. E mi riferisco anche a quello che hai scritto.
Però hai colto nel segno, più che attrice lei è proprio presenza e carisma e si fa sempre notare.
Sono pronto a scommettere che quella commedia prodotta da Bekmambetov sia cacca, più o meno come tutto quel che produce…
@ Jackie Lang
Beh, sottinteso che l’eventuale “grande regista” in quanto tale dovrebbe avere l’intelligenza di saperla usare al meglio delle sue possibilità, che sicuramente non è farla recitare come una Julianne Moore.
(Che poi le cose funzionano anche all’inverso, che tipo in quella merdina de “Il settimo figlio” lo vedi che la Moore è lì che non sa bene che pesci pigliare nella parte della strega cattiva, quando al suo posto una come la Jovovich avrebbe funzionato meglio, perché fatta solo di presenza scenica e carisma fisico.)
Ieri sera c’era un brutto thriller con Milla,a me non dice niente come attrice,la trovo troppo androgina e poco perata,però in effetti nei film action va bene.
Non c’entra niente ma in chiaro hanno fatto il film The Tower film catastrofico coreano ve lo consiglio perchè ottimo tolti i 20 minuti iniziali,oggi guarderò Thunder(rip off di Rambo) con il sommo?Mark Gregory.
Comunque i canali in chiaro vi seguono perchè ieri sera c’era Tokarev e Young Detective Dee.
MULTIPASS.
MULTI … PASS
Bellissima questa nuova rubrica. Pezzo magnifico. Se non avessi letto che ha 38 anni non l’avrei mai detto.
Da ragazzino il primo Resident Evil era uno dei miei film preferitissimi, e lei dava benissimo una pista a quella che viene definita l’eroina del B-cinema di ieri (però io non sono mai riuscito a vederla come tale), Michelle Rodriguez.
Trovo Milla bellissima, ma non di quel bello che ti fa tirare la lingua di fuori alla fantozzi, è qualcosa di più. Ricordo ancora come rimasi sul vestito a fasce del quinto elemento: bocca aperta come se avessi visto la madonna. o forse la stavo vedendo?
<3 <3 <3 <3 <3 <3 <3
Ricordiamo però per onor di precisione che Il Quinto Elemento si è avvalso del visual design di Moebius. Poi l’altra roba bella, sì, era Milla. E per chi non se lo ricorda, comparsata lampo di Dylan di Beverly Hills con uno screentime inferiore a quello concessogli da Krusty il Clown nel suo show.
Anche se mi vien da ridere a scriverlo ma; grandissima professionista. Perché è vero che in ogni fotogramma la sua faccia dice “convinzione senza se e senza ma”. E i vari Resident, su cui purtroppo stendo un velo pietoso (il terzo, non del Migliore, lo trovo un po’ meno peggio), come sua celebrazione sono riuscitissimi.
38 anni????????
La ricordo anche nell’immenso He Got Game di Spike Lee
in zoolander hanno tutti ruoli geniali.
milla ha un gran fascino e pacchi di stile ma vedere alcuni suoi film è veramente un atto di fede (giovanna d’arco…atto di fede..fa rite?)
MILLA TI AMO!
MIGLIOREDEGLIANDERSON TI AMO!
jACKIE TI AMO!
I Resident Evil magari saranno anche in buona parte pessimi, però quasi tutti hanno il pregio di staccarti il cervello talmente tanto che, almeno io, non mi ricordo dei maccosa fino ai titoli di coda. Dopo epr carità, ci sarebbe da dire molto, ma mi sembra un bel traguardo.
Milla invece mi da l’impressione di divertirsi tanto: almeno negli action. Deve essere per quello che riesce così bene.
Ultraviolet lo ricordo solo perchè ogni volta che compro un dvd originale, dentro c’è il coupon per averlo gratis XD
Il migliore film di Resident Evil e Degeration fatto in computer grafica dalla Capcom.
Sub trivia:Romero diresse lo spot per il gioco Resident Evil 2 ,visto solo in Giappone perchè l’attore Brad Renfro non diede la liberatoria per l’estero.
Milla è divina. Bell’articolo.
Quanti elogi sprecati per una fregna raccomandata che fa solo filmacci di merda
Sono completamente d’accordo. Anzi, era ora che qualcuno lo dicesse. Dio benedica la Milla.
grande post. aggiungo che nonostante a volte nei suoi film sia poco vestita non è mai volgare. sempre seguita. sempre apprezzata. grande “alice”. bellissima la foto con tutte le armi.
trivia che non frega a nessuno: ricordo di quando ero studentessa universitaria (eoni fa) ed andai ad una festa in maschera; per un pò fui indecisa se vestirmi come lamù o come milla nel 5 elemento. scelsi lamù con rammarico e solo per la facilità nel reperire il costume (strisce bianche vs bikini tigrato).
Anch’io penso che sia un gran bel pezzo di fica ma non ricordo un suo film decente… I resident evil sono quasi tutti al limite dell’imbarazzante dai
Ah e posso vantarmi di averla vista in un ristorante a Beverly Hills nel 2008! Che figa
Da teen in quella cosa della laguna blu era da manette anche soltanto a nominarla. Per il resto, ho smesso di farmela piacere appena è diventata una delle tante tacche sulla chitarra di quel bell’uomo di lenny kravitz. Boh al cinema a me ormai pare una macchietta sempre uguale
Per me in un mondo giusto la Vedova Nera dovrebbe farla Milla e non quella chiappona tutta controfigura cgi e smorfiette di Scarletta. Ovviamente anche lei non farà da sé tutti gli stunt, però TI DÀ L’IMPRESSIONE che sia così, al contrario di altre finte attrici “action” come la Johansson in testa che ti danno solo l’impressione di essere in ritardo per l’intervista a Vogue.
Spero che prima di diventare troppo anzianotta per certi ruoli ne trovi uno che la valorizzi e celebri davvero, magari in una serie tipo Banshee. Anche se vabbeh io la vedo e rivedo in qualunque cosa, es. ho visto I Tre Moschettieri DUE VOLTE intero e una a pezzi, se non è amore questo…
anch’io la vedo meglio di scarletta negli avengers ma mi vergognavo a dirlo per prima.
Una perfetta via di fuga lo avete mai visto? Grande milla e grande bel film
Darkskywriter hai scritto alla perfezione il mio pensiero.
Grazie Jackie per aver messo in bella evidenza luci ed ombre di una attrice che, comunque la si pensi, e’ ormai di diritto nella storia dell’action. Io l’ho sempre apprezzata proprio per la convinzione che trasmette in ogni film – se e’ convinzione vera applausi, se e’ finta allora dovremmo rivedere totalmente i nostri dubbi sulle sue capacita’ recitative ! ;-)
Non amando alla follia le atmosfere di Resident Evil, a me personalmente e’ piaciuta in Giovanna d’Arco, e perfino in Ultraviolet ne esce cosi’ bene da farmi dimenticare i colossali maccosa e buchi di trama.
In fondo il mondo degli attori maschi di action e’ pieno di miti dalle sconfortanti capacita’ recitative e ce ne freghiamo bellamente; chissa’ com’e’ invece che se a fare action e’ una donna (peggio ancora se gnocca) siamo piu’ portati a farle le pulci e a partire con i paragoni con Julianne Moore o con Meryl Streep (due attrici che odio, by the way).
Milla è come la pizza: Come si può non amarla?
Ci metterebbe impegno anche se recitasse in una fiction italiota..
Che poi la Milla sta per figliare per la seconda volta.
Ed in una recente intervista ci ha regalato la one-liner dell’anno:
“Tra le scene d’azione e il mio pancione – aveva continuato Milla -, abbiamo pensato che la gravidanza e l’uccisione di zombie non fossero una combinazione ottimale!”.
@Darkskywriter
C’è una sola vedova.
Penso di poter parlare a nome di molti.
Hai dato parole al pensiero pensiero di tanti di noi.
Boh, ho visto troppo poco per poterla giudicare. Ma qui dentro siete in fissa forte con l’Anderson sbagliato e io a parte quel lungo pasticcio di Giovanna D’Arco l’ho vista solo nel primo Resident Evil.
Ma invece non c’era un’altra puntata di “eroi”?
Ho provato a cercarlo tramite tag e non me lo dà. Ehm… Forse perché non esiste?
Zoolander sempre presente su questo sito…:)
Mamma mia One Million Dollar Hotel chemmerda!
invece esiste
http://www.i400calci.com/2015/02/eroi-danny-trejo/
Scordare di citare lo splendido He Got Game è un po’ criminale però eh…
Il #teamMilla nel mio cuore ora è per sempre. Ci hanno provato in tanti ad essere come lei. Ci ha provato Kate Beckinsale ma è solo, per me, una brutta imitazione dell’originale. Ci sta provando ora Scarlett Johansson ma nulla, vedendo quei prodotti li con belle donne nell’action il pensiero butta sempre su Milla che, nel generis, da la distanza a tutte quante. Jackie ha perfettamente ragione, il “crederci” di Milla è encomiabile anche nei progetti peggiori. Progetti dove lo vedi che non c’è davvero nulla per cui combattere ma lei ci prova con tutte le sue espressioni, magari forzatissime, ma ci prova cazzo. Ci sono molto suoi film che guardo solo perché è nel cast e non è una semplice questione da 15enne che vuole vedere l’attrice figa ma una questione di fede. Io se fa un film sono contento per lei, così come sono contento quando posta una foto su instagram storta, col pigiama, appena sveglia ma sempre bellissima, con quel sorriso che gli vuoi bene a lei e a tutti i suoi figli. Nel bene e nel male è riuscita a fidelizzarmi e non è cosa da tutte.
COMUNQUE Darkskywriter pone un quesito interessantissimo. Perché nei Marvel Movies ci recitano cani e porci e Milla ancora nulla? La trovo una cosa tipo BRUTTA.
@Jackie Lang: e usali sti tag! :-D
@vespertime
Perché Scarlett Joahnsson e co. non sono “cani e porci”, son tutti nomi, tutti considerati attori di serie A piena, tutta gente che conta parecchio. Milla si è defilata dal giro buono parecchio tempo (sempre che ci sia mai stata dentro, però Wenders e Spike Lee dei tempi erano “giro buono”) e si è creata quella nicchia lì. Alla Marvel prendono solo attori noti per le capacità (vere o presunte) recitative con in curriculum candidature a grossi premi, esperienze con registoni, nome pesante, al massimo lanciano scommesse che poi si rivelano azzeccate come un Hemsworth o Pratt o Evans che finiscono a lavorare nei filmoni da candidatura dopo. Mica dei Chris Pine a casaccio…
In Banche c’hanno la russa di chi non può permettersi neanche la Milla e va bene così, anche perché, mi spiace dirlo, ma la Milicevic è più gnocca al momento (oltre che più vecchia, vorrei far notare).
Banche è Bashee, ovviamente…
@BellaZio è una provocazione che la Milicevic è più gnocca? No perché ho gli occhi e direi proprio di no. Ma manco di poco. Ma tipo no no sei pazzo no.
Vedo i suoi film da quando ho cominciato a farmele. Cit.
Io amo questa donna, e amo voi per averle dato merito,certo qualche cazzatella poteva risparmiarsela, ma ammetto di aver visto tutti i resident evil al cinema solo ed esclusivamente per lei(e sono un accanito sostenitore del videogioco)
Scarlett>>Milla>>Milicevic
Il mondo ha bisogno anche di tette.
Cinque alto
Dai dai gente ora non denigriamo Scarlett…
L’unico errore che imputo a Milla è quello di aver legato il suo nome ad un franchise cinematografico che è una chiavica assoluta, un po come se saw avesse sempre avuto lo stesso protagonista…..maddai!
Quoto Stranamorte: a me il corpo di Milla fa un pò impressione, pare uno scheletro, mi piaceva più una decina d’anni fa, quando aveva qualche etto di carne sulle ossa.
Però poi alzo lo sguardo e vedo quel volto e dico: “Aspè… è bona lo stesso”
Io come eroina action di film di livello punto tutto su Jennifer Lawrence
Donne da menare….una bella memoria del pesce rosso per charlie’s angels?
“Interpreta Ultraviolet, che nessuno ricorderebbe (e forse nessuno davvero ricorda) non fosse per lei”
In realtà quel film ha quantomeno il pregio di avere ispirato una serie anime
molto bella, scritta e diretta dalla buonanima di Osamu Dezaki
(Rocky Joe, Golgo 13, Space Pirate Cobra, Lupin III, Lady Oscar)
http://www.animeclick.it/anime/Ultraviolet+Code+044
http://myanimelist.net/anime/4264/Ultraviolet:_Code_044/
https://www.google.it/search?q=ultraviolet+code+044&source=lnms&tbm=isch&sa=X&ei=RIwAVZL6MI3taMOfgdgN&ved=0CAcQ_AUoAQ&biw=1440&bih=741
@bella zio, stavolta hai lanciato una provocazione mica male….la milicevic o come cavolo si chiama gia’in Banshee e’ di gran lunga la meno gnocca…anche se ricordo che da giovanissima recitava in una serie che si chiamava credo “the mind of the married man” ed era molto piu’ conturbante. Adesso mi sembra veramente una della mafia serba, ma sesso zero…
Bel trollaggio bella zio, quella là a) non è bona manco per niente b) è un donnone nasona sempre coi capelli sporchi c) la sua storia e gli scazzi in famiglia hanno annoiato fino a far addormentare la gente per colpa di figlia anch’essa coi capelli sporchi, il marito cornuto e il figlio disabile.
Per tutto il tempo ha sottratto tempo prezioso al vero protagonista della stagione: l’indiano con la voce di megatron (cit. Schiaffi), morisse
Preferisco la Scarlett a entrambe pure io. Son due gran bei pezzi di mamme russe comunque. Ho riguardato con attenzione: Milla è meglio ma non di troppo dai, la Milicevic è meritevole ma decido di andare ancora sul più attempato allora: mi prendo la Headey…. Da ragazza Milla comunque era estremamente meglio di gran parte della concorrenza, anche io lamento la carenza di tette però…
@Steven
Come ho già detto non voglio saper nulla di Banshee finché non finisce la stagione, cazzo! Voglio guardarli tutti di fila, hai già detto fin troppo (tra l’altro io mi auguro che la Milicevic muoia prima o poi dalla prima stagione)…
Vabbè, se andiamo su #teamtette ovvio che la Scarletta le batte tutte!
Milla faceva la modella, l’unico lavoro al mondo in cui se non hai le tette fai carriera, suvvia.
Quanto a credibilità nei panni di eroina però nessuna delle due la batte, manco cacata.
Milla è la numero uno….!!
Bel post, veramente bello. Ci sono capitato perché ho rivisto l altro giorno Il Quinto Elemento che devo dire ricordavo molto peggio è al netto di una CG invecchiata male male (difficile potesse essere diversamente) è un filmetto tanto innocuo quanto piacevole. La storia è buttata un po lì così è se si considera il potenziale del mondo fantascientifico dispiace che il tutto sembri un surrogato di cose gia viste in altri classici, pero rimane divertente soprattutto per il personaggio di Willis anche lui preso paro a John McLane che col suo misto di ironia cazzuta porta a casa la baracca. Milla effettivamenge qui buca lo schermo peccato che come personaggio estetica e utilità per gag a parte risulta pure lui un po sprecato. Con Milla ho visto poco giusto qualche scena dei RE a caso su passaggi televisivi e purtroppo mi pareva paccottiglia che non meritasse la visione. Certo non abbiamo molte eroine action e fisicamente si presta bene ad incarnare personaggi femminili forti, peccato che le cose non sembra siano andate a dovere.
Io di recente ho visto RE extintion e ho notato che
1)è proprio una cagna che latra
2)no aspetta, tutto il cast era un canile in quel film
3)perché gli zombie hanno contribuito a trasportare l’umanità nell’universo di Mad Max mica l’hanno spiegato
4)A vedere Milla Jovovich abbaiare in quel modo in un universo alla Mad Max mi ha fatto scendere una lacrimuccia perché mi aspettavo spuntasse da qualche parte Charlize Theron e la uccidesse a fucilate
5)minchia è proprio vero: La Jovovich ci crede proprio. Cioè nel suo fare cagare come attrice comunque si prende DANNATAMENTE sul serio