Nonostante tutto. Ma proprio tutto.
I Power Rangers sono stati per molti una maniera di avvicinarsi al menare. Dipende dall’età che avevate quando sono arrivati in Italia. Se eravate nel range giusto i Power Rangers sono stati come i Teletubbies, solo che invece che salutarsi per ore si agitavano simulando di menarsi. Il quoziente di colore e WTF era più o meno lo stesso, ma incanalato in un’altra direzione. Con in più quel leggerissimo senso del teatrale che sappiamo indicare come nipponico.
La verità era che i Power Rangers erano una produzione industriale ai massimi livelli, non il classico show adattato ma un ibrido tra esportazione e adattamento. Le parti con maschera con le tute, quelle proprio di combattimento, erano uguali per tutti, girate in Giappone, quel che veniva adattato invece erano le parti senza maschera. Significa che i giapponesi avevano attori giapponesi ad interpretare i protagonisti e noi, che vedevamo la versione americana, avevamo attori americani che giravano le parti senza costumi in modo che avessero un senso nello stesso episodio di quelle in costume prese dal Giappone. Che poi la corporatura degli americani non avesse nulla a che vedere con quella degli uomini in tutina non ha mai infastidito nessuno.
Ma veniamo a noi e al film già uscito in sala e trascuratissimo dal pubblico (meno di un milione di incasso al momento) ma non da noi! Che invece ci siamo andati a vederlo e abbiamo concluso che vi siete sbagliati tutti.
Power Rangers inizia con una delle migliori scene d’azione che potessimo immaginare in un film mainstream non “strettamente di menare”. Il protagonista di tutta la storia, cioè il futuro Power Ranger rosso, ha una carriera da stella del football ma facendo una bravata si infortuna. Intende portare una mucca nello spogliatoio con il favore della notte per uno scherzo. Arriverà la polizia, dovrà scappare in auto. Se il metro di giudizio è “quanto tutto questo mi stia appassionando” il voto è basso, ma se dovessimo valutare tutto ciò con “cosa stiamo insegnando ai nostri ragazzi” allora la scena prende il massimo dei voti. Ci sono veri stunt e ottimi inserti digitali, gran ritmo, piani sequenza, movimenti ripresi a figura intera, anche qualche invenzione per l’incidente in auto. Una cosa seria. È il momento più alto del film ma anche il resto non sarà un disastro.
L’idea è trasformare i Power Rangers in supereroi, cioè dargli una origin story e un villain che li faccia sembrare una proprietà intellettuale Marvel. Cinque ragazzi che sono raggruppati dal fatto di essere stati ghettizzati in una classe per casi umani nel liceo di appartenenza casualmente entrano in contatto con alcune pietre quando uno di loro, in una cava fa saltare in aria un pezzo di roccia. Sono andato un po’ veloce ma ha un filo di senso in più di come l’ho messa qui.
Come noi pubblico sappiamo da un flashback posto all’inizio di tutto, queste pietre stanno lì perché millenni fa degli alieni si sono scontrati sulla Terra (come in Prometheus), venendo sconfitti dai cattivi ma riuscendo nascondere loro le suddette pietre e intrappolare il capo in fondo all’oceano. Ora che le pietre sono state rinvenute il cerchio è completo e anche il villain, parallelamente, viene risvegliato.
Quindi loro sono liceali che hanno i poteri (saltano in alto, sono forti, indistruttibili ecc. ecc.) e c’è un mentore con robottino aiutante simpatico dentro un’astronave che evoca lo spirito del vecchio alieno morto per insegnargli a menare per davvero. Dopo il training saranno pronti al grande scontro in città in cui distruggere tutto come Man of Steel ma senza tutta quella depressione. Diciamo distruggere tutto in simpatia, con l’approvazione della gente che alla fine esulta.
Per i veri intenditori va precisato che il cattivo della situazione non ha niente a che vedere con quelli che, nella versione americana, erano doppiati da un giovane e imberbe Bryan Cranston (che qui invece doppia il mentore alieno). Quelli erano dei mostriciattoli dal design magnificamente concepito in serate di karaoke alimentate a sakè, questo invece è un misto tra Cara Delevingne in Suicide Squad e il Loki di Tom Hiddleston.
Ci vuole insomma un po’ più di mezzo film perché entrino nelle tutine che non sono più tali, cioè non sono più i pigiamini colorati ma una specie di miniarmatura di Iron Man. E alla fine è tutto molto stentato, derivativo e privo di idee ma non eseguito male.
Anche la grande battaglia finale che sembra voler essere una “Introduzione a Transformers” rimane una versione rivista in piccolo e alleggerita di quello che poi sono i film che vediamo in sala. Di nuovo, è probabile che molti tra di voi non siano nel range di età giusto ma un film così, girato così, con queste idee e questo spirito è una porta d’ingresso fenomenale al cinema fantastico di esplodere e distruggere città digitali.
DVD-quote :
“Adottato come parte della didattica in tutte le elementari di Valverde”
Jackie Lang, i400calci.com
insopportabile il fatto che per vederli in tutina abbia dovuto attendere circa 90 minuti di film…
90!
e che cazzo! se vado a vedere i power rangers
fammi vedere sti power rangers!!!
e capisco l’iniziazione, e capisco la formazione,
e capisco l’addestramento, ma fammeli vedere in tutina dopo al max mezz’ora!
per il resto concordo con te su tutto…
per me è un 6 calciabile.
@Ciak Norris
“e che cazzo! se vado a vedere i power rangers
fammi vedere sti power rangers!!!”
Curioso, ho provato la stessa cosa guardando Il Cavaliere Oscuro il Ritorno. :)
Davvero? Perché sei il primo a parlare di questa cosa :D .
Stessa cosa io, inoltre mi ha deluso tantissimo lo scontro (se così vogliamo chiamarlo) con Bane.
Perchè non andate a vedere anche Max Steel è ci dite com’è?
@Shu-Shà A volte mi stupisco io stesso delle mie intuizioni!
Si, la tramena del “come trasformarsi” dura più del dovuto e il megazord sa di poco purtroppo ed è anonimo come quello che ti manda le missive con le lettere di giornale ritagliate appiccicate sopra. Per il resto si lascia guardare e condivido in pieno la rece.
Bryan Cranston sembra il mostro finale di Arkanoid
che figata i power rangers….visti quando ero alle elementari (tra il 93 ed il 96 non cazziatemi sugli anni esatti che non li ricordo). Bellissimi, avevo pure i tatuaggini.
presente! tatuaggini lavabili delle patatine, ne mettevo 3 al giorno, all’asilo era uno sfacelo.
Ricordo con angoscia quando un compagno me li vide e mi disse:” ma lo sai che hanno la droga dentro?”. che mito!
IO LI CERCAVO SOLO PER QUELLO
Anche io classe 87, guardavo i PR e rifacevo i combattimenti con i pupazzetti. Devo dire che al film non gli avevo dato neanche una chance però.
La recensione mi ha incuriosito, se mi capita lo vedo. Magari se esce su Netflix
“Un cervello, un atleta, una handicappata, una principessa e un criminale”:The Breakfast Rangers.
Sinceramente: il film mi è piaciuto davvero (e cominciavo a credere che l’aveste saltato a piè pari) e ammetto che al momento di vedere gli Zord in azione, con tanto di musichetta storica m’è partito l’applausone, ma la colpa è mia che cedo facilmente ai (com’è quella parola che indica qualcosa che si mette giusto per l’effetto che fa? Tipo le scene con la topona che si cambiava nella serie TV di Chuck).
Secondo me però è più trasversale: mia sorella – anni 16 – e cresciuta a teen drama come il famigerato “13” si è appassionata più alle vicende da esclusi dei ragazzini protagonisti, che non alle botte coi robottoni. Chi come noi ha vissuto i gloriosi anni ’90 in pieno verrà soddisfatto da tutto il resto (camei d’eccezione compresi). E, rimanendo nell’ambito “ripeschiamo vecchi franchise per mungere ancora un po’ te trentenne nostalgico al cinema” bisogna riconoscergli comunque una maggiore qualità di quanta non ne sia stata espressa in due film dedicati alle Tartarughe Ninja.
Fanservice, mi sono risposto da me.
Mboh, il secondo sulle tartalleggre l’ho digerito di più.
Sospettavo un megaflop comunque dai trailer io ho ben sperato e credo lo vedrò. Nulla di più che una cazzatella che intrattiene decorosamente eh, mi basta questo.
Non credo vedro’ mai i power rangers, perche’ gia’ da piccola li detestavo e amavo alla follia la versione per femminucce:
SAILOR MOON
(tanto lo so che hollywood riciccera’ anche lei e le sue amiche truzze e io saro’ qui a commentare la vostra recensione)
un giorno vedremo anche noi milord in carne ed ossa. Non temere. secondo me è solo una questione di tempo. il revival anni 90 è appena cominciato.
Io pure che ero (e sono :D !) masculo guardavo le Guerriere Sailor, ma non faccio testo, io buttavo giù ogni cosa che puzzasse da 10 miglia di giappone.
E ti dico: la sola chance per un live action è impostarlo su cosplay al limite delle pedofilia XD .
@Anna
Se il revival e’ iniziato voglio allora il film live action hollywoodiano di Non e’ la Rai
Guardate che “Sucker Punch” è uscito qualche anno fa :D
Di una Sailor Moon film live-action se ne parlava già a metà anni ’90, con Geena Davis nel ruolo della regina Periglia/Beryl, ma per fortuna non se ne fece niente… La cosa migliore nel genere credo sia l’esibizione della pattinatrice Evgenia Medvedeva vestita da Sailor Moon con tanto di trasformazione, una cosa spettacolare anche per quelli cui non frega niente dello skating come me!
Straquoto, le darei la medaglia d’oro alle olimpiadi a prescindere a quella li
ahahaha non l’avevo vista!!! ed è anche brava! fa i salti tripli e ltrottole composte! muoio!
La Saban (la stessa dei Power Rangers) ci provò già ai tempi a fare la versione serie tv live action, ciò che rimane è un trailer orrido presentato a un comic con o qualcosa di simile.
Cmq se proprio volete ci hanno pensato i jappi qualche anno fa ed è uscita una merda
peccato che con questo flop e quello di ghost in the shell, ci siamo giocati tante robe potenzialmente interessanti al cinema…
questi me li ricordo, nel periodo di maggior splendore negli anni 90, ma sinceramente non mi catturarono come altra roba…si vedevano perchè alla tv di primo pomeriggio passavano sono quelli…
No, ma veramente ha fatto solo un milione finora? o.O
Pensavo male, ma non COSÌ male!
Pure io, non che mi aspettassi un successone ma così è un flop colossale. Quant’è costato?
Faccio outing: attendo Sailor Moon anch’io. A 16 anni mi slogavo il polso pensando a Sailor Mars
Dopo Lamù fu anche per me un gran sogno erotico
Asa Akira, anyone?
(Buona slogatura!)
Nel post sopra non avevo avuto l’ardire, ma io pure ero grande fan di Sailor Mars “in quel modo lì”. Però avevo 11 anni :D .
Io ero fan di qualunque tizia degli anime con lo schema “mora capelli lunghi e lisci”… un’archetipo derivato da Sheila di Occhi di Gatto, continuato su E’ quasi magia Johnny (Orange Road) con Sabrina/Madoka e appunto poi Sailor Mars.
Alla fine ho sposato una mora, capelli lunghi, lisci. I danni dei cartoni animati.
@Emir, posto che ho le stesse possibilità di trombarmi Asa Akira e Sailor Mars, non si può paragonare una porno star con un personaggio di un manga/anime. La prima gioca solo sulla libido, verso la seconda, invece, può nascere un vero amore.
@ Shu, è inutile: nonostante non legga più manga nè guardi anime da oltre 10 anni, mi è bastato un giro al Romics per avere conferma che la mia donna ideale è disegnata da un giapponese (il che significa, tra l’altro, che NON somiglia ad una giapponese). Questo nonostante sia sposato e padre di due figli
@ Rocco Alano: premesso che sinceramente non avrei la minima intenzione di far sprofondare (ulteriormente, ma è solo colpa mia) questa derivazione della discussione nel greve, voglio precisare che la mia annotazione che sta più su (una battuta da scuole medie, lo so) faceva riferimento a una serie di filmatini porno in pov che erano circolati qualche anno fa e vedevano protagoniste le singole guerriere Sailor interpretate da attrici porno anche abbastanza note: Asa Akira era appunto Sailor Mars…
Scusa la puntigliosità e viva il vero amore!
@ emir, posta così, non posso che ringraziarti per la segnalazione
Sempre benvenuto amico mio!
Se sei curioso di buttarci uno guardo dovresti riuscire a rintracciarlo senza troppi problemi in rete…
Viva il vero amore! ;)
Trovato :D! Certo che fare un porno cosplay su Sailor Moon e non infilarci nemmeno una lesbicata è puro spreco.
A me ha fatto ridere come corrano con gli zord in mezzo ai civili in fuga o la tipa in rosa che mitraglia il nemico senza uno scrupolo uno per la folla a metri di distanza, realisticamente ne avrebbero ammazzati più loro dei cattivi.
Delusione grandissima il megazord che non è tale, è più un umanoide che ricorda altri franchising, poi le cabine così esposte, basta un oggetto contundente per ammazzarli.
Sono un poco stupito di tutta questa adorazione per i power rangers. Io della leva 82 credo di aver solo sfiorato l’isteria collettiva per questo telefilm. Anzi, ricordo che venivano sbeffeggiati come, appunto, menare per bambini.
Stessa cosa per me ed i compagnucci dell’epoca.
I Power Rangers erano un po’ come l’amico stupidino dela cumpa: un generatore di ironia slapstick sempre a portata di mano, ma un po’ ti faceva tenerezza e alla fine gli volevi quasi bene, senza però aver realmente voglia di conoscerlo davvero.
Ricordo che a volte facevamo interi discorsi tra di noi agitando gli arti a caso come quei cerebrolesi in tivvù. Scoprire oggi di questo montaggio selettivo è stato uno shock
Classe ’81
no cioè, adorazione penso non ce ne sia, è stato un fenomeno generazionale (classe ’89) ma col senno di poi penso che chiunque possa tranquillamente dire che la serie PR era una cazzata brutta.
Mah, io sono classe ’81, e i PR erano in piena fascia scuola media.
Ricordo che all’epoca li vedevo ogni giorno, ma perché li passavano, non era un’appuntamento fisso da fare a morsi coi familiari per il telecomando come tipo Ken il Guerriero o L’Uomo Tigre.
A me e agli altri piacevano, ma già all’epoca la mattina dopo facevamo sarcasmo sui cattivi stupidi o sul fatto che le tute avevano i colori della pelle del simpatico gruppo multietnico.
ma infatti credo sia proprio un discorso generazionale. Quando passavano in tv io facevo l’asilo mi pare, forse andavano in onda anche nei primi anni delle elementari ma gia la fotta credo fosse finita. Erano una cazzatella per bambini, un animo appena più disincantato sgamava subito la fuffa. Ken invece che era roba di un certo spessore poteva essere apprezzato universalmente e se oggi si cita le due cose è i PR vengono visti come una buffonata a cui si vuole bene solo per nostalgia, Ken è visto invece come un qualcosa di valore. Che poi la serie di Ken vechia l’ho rivista di recente, è sicuramente invecchiata e mostra il fianco per una certa ripetitività ma ha un immaginario ancora molto figo.
Io alle medie ero in piena Van Damne mania. Vi lascio immaginare l’interesse per i power ranger…
per me era il periodo di fine elementari che si era usciti pazzi per VanDamme in classe.
Bei tempi cribbio!
Cioè questo sì e Underworld no?
Maddaiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii :(
Tutta quella computer grafica laccata mi da la nausea, e poi preferivo il vecchio megaloman-e
Anche tu un vecchio ? ;)
Pure io sono stato del tutto fuori target per i Power Rangers e trovo difficile commentare. (Ma mi sono sparato chili di Megaloman e Guerra fra galassie).
Megaloman e guerra fra galassie , mamma mia !!!
cosa hai scritto !? cosa mi stai facendo ricordare !
Maledetto :) vado subito sul tubo a spararmi qualche episodio .
Classe 69
fiamma di megalopoliiiii!!!! zzzammmm
Strana infanzia… Tutte le robe live-action giapponesi con tute e mostri di gomma erano osteggiate perché violente (e me le sparavo a a casa dei nonni).
Però il ciclo di Shaft che bestemmiava, ammazzava e scopava come un riccio era ok, lol.
Team Megaloman tutta la vita, ma di Ultralion ne vogliamo parlare? Sono quasi 40 anni che ho la sigla in testa!
Io in formato digitale posseggo tutte le puntate di Guerra fra le Galassie con niente-popò-di-meno-chè Iroyuki Sanada!
fallico
http://68.media.tumblr.com/286280969a2564b87dcf763303eb9806/tumblr_nwzd8iypCZ1s2wio8o1_500.gif
Scusate se mi intrometto, ma un mio amico fissato col tubo mi ha passato il link ad un corto sui Power Rangers, che se l’avessero fatto così probabilmente sarebbe venuto giù tutto.
Dategli un occhio che ne vale la pena. Guardate anche chi sono gli attori.
https://www.youtube.com/watch?v=vw5vcUPyL90
quel video è già passato su questo sito. forse lo portò proprio Nanni.
Eh oh, scusate, non è che tutti sono sempre stati quì sopra.
Chiedo venia.
scusa tu: non credevo di averti sgridato :)
Ahaha, tranquilla, ero triste perchè non avevo cercato prima di postare.
Ero tentato di andare al cinema a vederlo, poi ho riflettuto:
– Non ho più gli occhi che avevo alle elementari, quindi se è troppo fedele lo riconoscerò per la stupidità.
– Sono comunque passati vent’anni. Classe ’87, la frenesia per la prima serie me la presi tutta in faccia e avevo millemila giocattoli. Ecco, non ho tutta questa voglia di crogiolarmi nella nostalgia.
– Il trailer era molto ma molto (ma troppo) derivativo. (Battutine Marvel x mecha dei Transformers)/2.
Però mi spiazza ugualmente sapere che sta incassando così poco.
E infatti non è vero. È sotto il milione in Italia ma a fronte di 100 milioni di $ ne ha incassati ad ora 130. Non so se basta per far partire un franchise ma sicuro s’è ripagato.
http://www.boxofficemojo.com/movies/?id=powerrangers16.htm
No, non basta. Commercialmente è un disastro. Vanno messi in conto anche il marketing e il fatto che, ovviamente, non tutti gli incassi finiscono nelle tasche della casa di produzione. Oltre al profitto dei cinema ci sono altri costi, per non parlare del fatto che in certi mercati (tipo in Cina) le quote riservate al produttore sono basse. In linea di massima perché un film vada in pari deve incassare almeno il doppio di quanto è costato, ma è comunque una stima ottimistica, di solito bisogna incassare ben di più perché il film possa essere considerato profittevole e ancor di più perché possa dare vita a dei sequel.
classe ’87 anche io! cinque altissimo, compare!
siamo nati l’anno di predator, arma letale, robocop e ricercati: ufficialmente morti.
grande annata!
Io guardavo WINSPECTOR su Italia 7 e credo di aver guardato i power rangers solo perché costretto dalla programmazione di Italia 1; in quanto fratello maggiore neanche mio fratello ha dato troppo peso ai power rangers così ci siamo salvati in due.
Ps: megaloman mi piaceva ma l’ho visto solo di sfuggita e da piccolo a casa del “cugino grande”
Classe 83 (mio fratello classe 88)
A me è stato sul cazzo il solito voler rendere “dark” una roba supertrash con le tutine e i palazzi di cartone. Un interminabile film di 2 ore quando bastavano 90 minuti con 20 di introduzione e il resto robot che si pigliavano a schiaffi.
ma figuratevi se è costato davvero 100 milioni come dicono…ma lo avete visto??
ne sarà costato una trentina + l’aggiunta di qualche panino al prosciutto per il cast.
ho notato che nella sezione commenti di questa recensione ci sono troppi calcisti imberbi e troppo mainstream
decido pertanto, istigato dal buon @Triplo e grazie al socio @Schiaffi che mi tirò fuori di nuovo questa roba anni fa, di farvi omaggio di roba seria (e non le puttanate ridarole dei power rangers)
https://youtu.be/Oph8mOtzY8E
apprezzate la carica drammatica della scena, mica le mossette ironiche dei pw r,
il tutto reso ancora più struggente da un idioma triste e malinconico come il portoghese
madre mia c’è tutto: una morosa tradotta in carcere dai malvagi sbirri, la pioggia, un pegno d’amore, un robot con un manubrio nella schiena che piagne lacrime napulitane
di cosa stiamo parlando
@Steven Senegal
OMMIODDIO cos’hai tirato fuori!!
Era bellissimo!! Io avevo anche qualche action figure, credo quello rosso, e pure la macchina… assolutamente stupendo!
Ti ringrazio, mi hai reso una persona meglio con questo ricordo felice.
@Angelo: Trovo insopportabile la tua mancanza di ̶f̶e̶d̶e̶! riconoscenza!
e comunque la prima poser rangers rosa, amy jo qualcosa, maledetta chinottara quanto sonno mi ha levato
Buongustaio!
http://powerrangers.wikia.com/wiki/Amy_Jo_Johnson
Sono troppo vecchio per queste cazzate. >:D
Me li ricordo eccome, però ero già troppo vecchio (13 anni) per i pigiamoni e i gesti esagerati. In compenso in quegli anni amavo il cartone di Batman della Warner Bros, col Joker in origine doppiato da Mark Hamill, che l’episodio con Mr. Freeze mi fa ancora oggi venire un magone incredibile.
Ps. i Megazord sono dinosauri non perchè i dinosauri sono fighi (che per carità, come motivo per metterceli basta e avanza) ma perchè nella serie originale giapponese, Zyuranger, i protagonisti erano guerrieri preistorici riportati in vita nel Giappone degli anni 90.
Oltre ai già citati Megalomen e Guerre tre galassie rilancio io…..metto la freccia e vi sauto qui siamo fine 70 inizio 80:
https://www.youtube.com/watch?v=aGgtX7Ki-Bk
SPECTREMAN
e se non vi basta IZEMBORG geniale cartone/live action gommoso
In confronto i power rangers….. sono proprio power rangers!!!!
ANKE IO CLASSE 85′! L’ANNO DI RAMBO 2! CMQ è VERO: 2 ORE DI FILM QND NE BASTAVANO 1.30! ANKE IO SEGUIVO I POWER RANGERS DA PICCOLO, PROPRIO PERCHè ADORAVO LE ARTI MARZIALI.. MA QUI DI ARTI MARZIALI NE HO VISTE POCHE SE NON ERRO! BELLO IL PERSONAGGIO DELLA BANKS, ANKE SE FA TROPPE CIANCE SU QUANTO è CATTIVA E POI NON UCCIDE NESSUNO E CMQ IO LO TROVATO UN Pò NOISO! CARINI GLI EFFETTI POI NIENTE… VOTO 6.
A me è piaciuto peccato per il budget di merda che ha costretto a condensare tutta l’azione alla fine e al Megazord che sembra un Trasnformers del discount (per non parlare del nemico).
Speriamo abbia successo che voglio vedere il ranger verde menare insieme al clone robotico di Godzilla