
Il caso forse unico di un film che poteva essere un capolavoro, poi è cresciuto a dismisura, ha inciampato in un sacco di difetti, ne è uscito tagliuzzato e con le ossa mezze rotte, e ha finito per essere un capolavoro lo stesso.
Non so da che parte iniziare per tessere gli elogi di questo film. Dopo Wrong Turn 2 Declan O’Brien ha preso un materiale ormai cotto – per usare un’attinente metafora culinaria – e l’ha completamente ricucinato. Wrong Turn 3 già suscitava entusiasmo per alcuni colpi formidabili, tra cui l’inizio che richiamava la brutalità primigenia di […]
Apri un sito e guadagna con Altervista - Disclaimer - Segnala abuso - Privacy Policy - Personalizza tracciamento pubblicitario