Nome: Mary-Kate Olsen.
E’ il suo vero nome: il trattino ce l’ha messo lei.
Corrisponde alla realtà: sua sorella si chiama Ashley, tutto considerato direi che è cascata meglio.
La conosciamo come: la metà sinistra della mistica entità Le Gemelle Olsen, ex baby dive del piccolo schermo sottoposte a un intenso regime di sfruttamento minorile, fuggite dopo il diciottesimo compleanno a New York dove non si sa se alla fine abbiano potuto trombare (alla faccia del conto alla rovescia).
Perché stava in rehab?: mah, è andata insieme per l’anoressia , l’ADD, il collasso dei reni e il fidanzato di Paris Hilton.
Punti extra per: aver prestato a Heath Ledger la casa dove lui è finito all’altro mondo.
Dove l’abbiamo rivista: nella commediola The Wackness, in cui interpreta “Union”, una fricchettona del Central Park circa 1994.
Come stava: con dei dreadlock monumentali e pienamente conciata come una fricchettona del Pratello (entra in scena insieme a un bonghista, infatti), ha buttato subito lì una citazione da Beverly Hills 90210, tanto per far capire che oh, ragaz, gli anni Novanta facevano schifo. Poi ha limonato con Ben Kingsley.
L’abbiamo riconosciuta subito: vabbé, non vale, sapevamo che era lei.
Ci è mancata: minchia.