A me dalla locandina sembrava il sosia polacco di Rob Lowe: per questo mi ha colpito. Poi mi sono accorto con piacere che si trattava del bellone della prima stagione di Lost, Boone, all’anagrafe Ian Somerhalder, che i fan di Bret Easton Ellis e Roger Avary ricordano anche nell’unico vero sforzo di rendere in immagini l’universo ipno-visuale dello scrittore, Le regole dell’attrazione (a proposito, qualcuno sa che fine ha fatto il progetto di Avary di portare sullo schermo Glamorama?).
Il bel Boone è protagonista del tv-movie Fireball, un action sci-fi di produzione canadese: è l’agente federale Lee Cooper incaricato di trasferire dal carcere il criminale Tyler Draven, ma quando arriva si trova la cella distrutta dal fuoco e Draven con ustioni di terzo grado. Draven guarisce in un secondo, scappa dall’ospedale ed è la causa di nuove esplosioni. Così il nostrobel Cooper si allea con l’ispettore dei vigili del fuoco Eva Williams (Lexa Doig, ve la ricordate in Jason X? Io no, poi ho cercato su Internet e adesso me la ricordo).

Era così Lexa Doig in Jason X? Devo assolutamente rivederlo...
Scoprono la verità che dovrebbe far impallidire anche tutti i calciatori, oltre che i ciclisti di ogni emisfero: Draven era una star del football bombatissimo di steroidi, che pur di restare al top ha provato tutti gli intrugli più sperimentali (compreso, sembra, il Gatorade con l’aspirina), i quali hanno alterato la sua chimica corporea. Adesso come la Torcia Umana ha il potere di lanciare fuoco e fiamme solo con la forza della volontà.
E naturalmente, questo consumatore abusivo di Energy Drink con il suo cervello arrostito ha elaborato un piano finale: attaccare una centrale nucleare…

Qui Boone sembra invece Noah Wyle...

E lei mi pare uguale a Halle Berry. Ho le traveggole?