Film di chiusura del FrightFest, altro orgoglio nazionale, altra anteprima mondiale.
L’originale The Descent, diciamolo, è dibbrutto uno dei migliori horror degli ultimi molti anni.
E io a Neil Marshall ci voglio molto, molto bene.
Per cui The Descent: Part 2 lo guardo con molto, molto sospetto.
È il classico esempio di sequel di cui non c’era bisogno.
E non farei incazzare Neil Marshall, perché è grosso.
Ha la faccia da tenerone, però è grosso.
Sembra Bob Hoskins con il fisico di Steve Austin (l’anno scorso era tra il pubblico del FF e l’ho abbracciato).
Comunque, visto che la frittata ormai è fatta, e che alla fine il Neil ci ha messo pure il nome come produttore esecutivo, speriamo abbiano fatto un lavoro decoroso.
Dirige Jon Harris, all’esordio dietro la macchina da presa dopo aver montato il primo film e altri classiconi inglesi come Snatch e Layer Cake.
Qua il trailer:
httpvh://www.youtube.com/watch?v=rJu_P5mMEHE