È iniziato il famigerato Comic-Con di San Diego, l’appuntamento più importante dell’anno per tutto quanto rappresenta il Paradiso del Fanboy, e notoriamente sede di svariate importanti anteprime.
Cercheremo ovviamente di stare dietro a quelle che ci riguardano maggiormente (deludente ad esempio quella sul nuovo Nightmare, con un poster insignificante e una foto in ombra, ma è stata svelata anche la macchina di Green Hornet).
Ma la voce più clamorosa sembra già essere l’annuncio che nientemeno che Sam Raimi avrebbe firmato per portare sul grande schermo uno dei videogiochi più famosi della storia, il famigerato World of Warcraft.
E siccome personalmente di videogiochi non ne capisco una minchia, ho interpellato un parere dall’esterno: passo la palla a Murda, filmaker da battaglia e giocatore di livello serio.
Eccolo qua:
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Sarà Sam Raimi a curare la regia del film sull’universo di Warcraft, una delle serie videoludiche più amate e giocate della storia dei videogiochi. Tanto si è fatto attendere questo film che chi pensava a mere questioni monetarie o problemi organizzativi evidentemente non conosce come lavorano alla Blizzard. Semplicemente si stava cercando la miglior squadra possibile da mettere in campo.
E visto che per la regia è stato scelto Sam Raimi e alla produzione di Charles Roven (Batman Begins, Dark Knight, L’esercito delle 12 scimmie) non possiamo che stare certi che il film sarà realizzato per diventare parte integrante dell’universo di Warcraft e non per diventare una macchinetta mangiasoldi ai danni dei poveri nerd sfigati che hanno passato la loro vita dietro a orchi e umani nelle lande di Azeroth.
Chiunque si sia avvicinato anche tangenzialmente a Warcraft e il suo universo sa bene che di materiale su cui lavoare per un adattamento ce n’è in abbondanza, si tratta solo di decidere che direzione prendere, sembra ormai ovvio (visto anche che lo dichiarano apertamente) che tenteranno di soddisfare sia il fanboy che gioca a Warcraft dal primo titolo e che conosce a menadito tutta la cronaca delle guerre tra Orda e Alleanza sia chi di Warcraft ha visto magari solo qualche machinima senza nemmeno saperlo, ma quello che più mi piacerebbe sapere (da fanboy) è su che aspetto del gioco si concentreranno e soprattuto che storia ci racconteranno visto che con l’ultima espansione di World Of Warcraft e la morte di Arthas non rimane molto spazio per seguire la linea temporale che ci ha portato fino al risveglio del Lich King. Di sicuro tutta la componente social di WoW difficilmente sarà riproposta, l’unico modo possibile sarebbe quello di mettere in scena un raid da 10 e seguire le avventure del gruppo durante il film, ma in quel modo si perderebbe il più ampio (e cinematograficamente efficace) versante propriamente bellico del gioco.
Non sarà quindi facile creare un adattamento che riesca a mettere in scena l’universo del gioco (o almeno una parte di esso) mantenendosi fedeli allo spirito a metà fra il serio e il faceto (e in questo Sam Raimi è sicuramente la scelta migliore) che i giochi targati Warcraft hanno sempre avuto; forse, proprio World of Warcraft, per la sua complessità dovuta più alle relazioni tra umanigiocanti più che alle meccaniche di gioco è quello che meno si presta ad una trasposizione.
Seguiremo quindi un piccolo gruppo che fa istance oppure saremo calati nel bel mezzo di un conflitto tra forze del male e gli indigeni di Azeroth? Io spero in un misto tra le due.