Qua, tanto per cambiare, c’è un sacco di gente che conoscete di sicuro.
C’è Dominic Monaghan, che faceva il finto nano nel Signore degli Anelli e il mutante più inutile dell’Universo in Wolverine (e Lost, per chi ha ancora in casa quelle strane scatole senza tastiera chiamate tv).
C’è Ron Perlman, che non ha bisogno di presentazioni a meno che non abbiate sbagliato indirizzo.
C’è Angus Scrimm, che è una di quelle brutte facce che si rivede sempre volentieri.
E poi c’è Larry Fessenden, che è un geniaccio di cui si parla troppo poco per cui, se non li conoscete, dovreste recuperare al volo Wendigo e The Last Winter. Sì, dico anche e soprattutto a voi antipatici snobboni con gli occhiali.
In pratica in questo I Sell the Dead si parla dell’ex finto nano di cui sopra che, poche ore prima di essere giustiziato dalla giustizia del 19esimo secolo, racconta a un prete le sue avventure di trafugatore di cadaveri in lotta con zombi, vampiri e concorrenza.
E qua il FrightFest imbroglicchia un po’ perché loro stessi hanno già proiettato il film in questione al loro annuale evento a Glasgow pochi mesi fa, ma se tale mossa non urla “garanzia” non so cos’altro possa urlare. “Buchi da riempire alla veloce”, certo. Ma anche “garanzia”.
Il regista, l’esordiente irlandese Glenn McQuaid, ha finora curato gli effetti speciali per i film di Fessenden e Ti West.
E la prova definitiva è che il trailer è fighino, pare una di quelle classiche e pacate inglesate dei bei tempi che furono:
httpvh://www.youtube.com/watch?v=psfPNVTZjzc