Oggesù che titolo di post orribile. Ma chi l’ha scritto, Ligabue? Scusate.
Passiamo al dunque. Questo è Freddy:

ciaoooo... <3
Com’è? A me non dispiace. È esattamente come avevano promesso. Fedele nel look, ma con bruciature più realistiche.
Mi verrebbe da dire che è più spaventoso, poi mi ricordo che è una produzione Michael Bay, e che spaventare non è tra gli obiettivi prefissati.
Abbiamo anche il primo trailer per questo pericoloso remake di Nightmare on Elm Street, e l’idea è la stessa: sembra promettere, finché non ti ricordi che è una produzione Michael Bay, e che l’unica cosa che gli importa è una fotografia patinata e attori presi da un catalogo della Balls Agency.
Fa piacere comunque che abbiano mantenuto alcune delle inquadrature storiche dell’originale, e la versione non ironica del Freddy di Jackie Earle Haley dopotutto mi incuriosisce.
Giudicate anche voi:
httpvh://www.youtube.com/watch?v=yB8XYZDu5zs
Dopo TF2 Michael Bay non mi frega più, basta ora è sulla mia lista nera: ogni suo film è bandito per sempre dalla mia agenda.
questo ennesimo horror mi pare inutile come quelli che lo hanno preceduto: prendi Jason, Leatherface, questo Freddy è li sostituisci a caso, cosa cambia nell’economia del film, per il senso della storia.
Non che Craven o Hooper siano degli artisti (bravi professionisti e non di più), ma i loro film avevavo una ragion d’essere.
Questi remake sono tutti uguali, macchine di morte lanciate ai 1000 all’ora contro belle facce da catalogo, il resto è contorno, solo un giro di giostra sull’ottovolante.
A me i remake tendenzialmente non dispiacciono, perché trovo stimolante vedere uno stesso film concepito da un altro regista. Si insomma, mettere a confronto le loro capacità d’interpretazione di una storia e quindi la loro sensibilità nell’operare determinate scelte in luogo di altre.
Peraltro (e qui se è possibile gradirei saltare la parte in cui vengo lapidato) ho sempre considerato il regista precedentemente noto come Craven una mezza sola, nonostante quelle due buone intuizioni che furono Nightmare e Scream… Però ecco, appunto, intuizioni… nel senso che poi mi piacciono più sulla carta che sulla pellicola.
Tutto questo per dire…? Ah si, che sebbene il trailer non mi ispiri particolarmente non mancherò di vedere il film appena possibile.
Ma vedi, fosse stato concepito da un regista con una visione sua sarebbe un conto… e invece e’ stato concepito da un produttore che finora ha appiattito tutti i suoi film nello stesso identico modo, ogni volta chiamando un mestierante di videoclip che lo assecondasse. Vorrei poter sperare, ma la mosceria non e’ casuale, e’ proprio strategica.
Detto questo, Craven ha si’ diretto un discreto numero di chiavate, ma Il serpente e l’arcobaleno e La casa nera sono tre spanne meglio di Scream, per dirne due a caso.
io lo scarico!!!!
Uhm… a me non son piaciuti nemmeno quelli. Non amo proprio il suo stile, il suo modo di esprimersi, non c’è niente da fare. Ho apprezzato il personaggio di Freddy e il giocare con gli stereotipi di Scream. Ma in verità manco quelli mi son piaciuti davvero (salvo giusto Nightmare per questioni meramente affettive). Comunque vabbeh, non voglio andare eccessivamente off topic.
Ok, fuori di qua. Sto scherzando ;) In realta’ ti capisco, di tutti i piu’ noti maestri dell’horror Craven e’ sicuramente quello piu’ soggetto a sbalzi di ispirazione, ed e’ verissimo che quando questa gli manca sembra un mestierante qualunque nemmeno particolarmente brillante. Ma quando ce l’ha regala pagine memorabili. E comunque Il serpente e l’arcobaleno e’ il mio preferito. Poi viene la sequenza della pallonata in faccia in Dovevi essere morta ;)
Ma in effetti nemmeno io nutro meno stima nei confronti di chi apprezza Craven. Credo sia uno di quei rari casi in cui la frase “questione di gusti” calzi a pennello.
Tornando al trailer salta agli occhi la scelta di mostrare immediatamente la vicenda precedente gli eventi a noi noti. Il che porterebbe ad una ridefinizione della struttura narrativa, ma la cosa potrebbe anche essersi resa necessaria dinanzi al fatto che tutti conosciamo il primo film, e quindi una rivelazione successiva su chi fosse Freddy non avrebbe avuto lo stesso impatto. Quello che però mi lascia perplesso è l’eccessiva tensione drammatica della sequenza, che si addice più a un telefilm rispetto a ciò che realmente vorrei vedere in un Nightmare. Staremo a vedere…
Non so, io a vedere Venerdi’ 13 sono morto dentro. Per non parlare di The Hitcher. Mi aspetto qualcosa che azzecchera’ se va bene un paio di scene, ma che in generale sara’ diretta a gente la cui idea di horror e’ lo speciale Halloween di Gossip Girl. Ma se vogliamo trovare cose interessanti, forse la svolta che spicca di piu’ e’ un Freddy pre-morte che da’ sul vigliacco e urla “cosa credi che io abbia fatto? non ho fatto niente!”.
E’ possibile… anche se l’inseguimento con tanto di rallenty, la fotografia patinata, le fiamme degne di un episodio del telefilm Streghe, gli sguardi dei carnefici che sembrano dire “Minchia, ci stiamo abbassando al suo livello e se mai, tanto per fare un’ipotesi assurda, dovesse tornare a farci un culo così nel sonno ce lo saremo meritato dibbrutto” lasciano adito a qualche dubbio.
La cosa interessante e’ proprio questa. Nell’originale Freddy si meritava tutto, ed era pure strafottente, eppure giocava quel senso di colpa del tipo “ok, era il peggior essere umano che abbia mai calcato la faccia della Terra, ma non e’ che reagendo cosi’ siamo un po’ fascistellucci anche noi?”. In questo diventa “Tutto ok, se abbiamo i sensi di colpa ce li meritiamo in pieno, ma solo perche’ forse abbiamo beccato la persona sbagliata”. I soliti vigliacchi.
Ragazzi, il vero problema è un altro: escono remake di film CHE AVEVAMO VISTO AL CINEMA…stiamo invecchiando, cazzo.
Del Venerdì 13 di Bay mi ricordo solo due gran tette (scusate il francese), mentre mi son rifiutato di infangare la memoria che avevo di The Hitcher. Non male, invece, il remake di Non aprite quella porta.
Bay deve fare Bad Boys 3, tutto il resto è noia.
Vabbeh, ma comunque la si voglia mettere, non mi sembra giusto che a rimetterci siano le tette. Il regista sarà pue una merdaccia, ma le tette sono le tette. Diamo un giusto valore alle cose.
Il problema con questi remake ( e in genere il mio problema con i film di Bay in generale, sia quelli diretti sia quelli prodotti) è la volontà di far vedere tutto, di spiegare tutto, di rendere tutto verisimile: azzerano del tutto il senso del mistero e la paura delle versioni originali.
Il primo Nightmare (che comunque a me piace) funzionava anche perchè recuperava e integrava la dimensione favolistica in un horror moderno.
Bay, che non un’idea valida di cinema se non l’accellarazione e l’accumulo di episodi , vuole raccontare tutto e finisce per non dire niente, per lasciare un senso di vuoto.
Forse un film con molte tette diretto da Bay potrebbe avere un senso…
Distinguiamo: quando lo fa coi film suoi a me va benissimo, perche’ i film d’azione se andiamo al sodo funzionano tranquillamente anche come accumulo di episodi. Ci vado per quello: gli inseguimenti, le esplosioni, le sue belle inquadrature epiche e dense, una spruzzatina di tette, ecc…
E’ quando produce gli horror che non mi va bene, perche’ gli horror mi devono spaventare, devono trasgredire, devono sfidare i miei limiti… e invece lui li fa girare come film d’azione con giusto un po’ di sangue in piu’, lascia il focus sulla fotografia patinata e gli attori modelli, si preoccupa di mantenere una struttura standard e rassicurante e in questo modo smorza quello che invece e’ il succo del genere.