Ce l’avete presente il Christopher Smith, quello di Creep e Severance? Due filmettini innocui, che non hanno fatto gridare al miracolo ma nemmeno allo schifo. Tipica roba da Menopeggio TV.
E insomma, chi l’avrebbe detto quindi che dopo due cosette del genere lo Smith si sarebbe buttato a capofitto nell’horror serio e maledettamente complicato?
Triangle parla di Melissa George che è imparanoiata e va a fare una gita in barca con gli amici. Qui scopre che fa bene a essere imparanoiata, perché la barca si cappotta e la combriccola si salva montando a bordo di un navone da crociera losco. Sul navone da crociera losco succedono cose dell’altro mondo, roba da far venire mal di testa.
Triangle è infatti uno di quei coraggiosi film che vanno a complicarsi la vita infilando il tipo di storia che per funzionare va calibrata al minimo dettaglio, quelle cose che intrippano la testa e manda in brodo di giuggiole quei secchioni che hanno la fissa di dover capire tutto per filo e per segno a costo di riguardarsi il film 18 volte anche se non gli piace. E se non siete uno di loro, e perdonate un paio di accorgimenti che sono palesi espedienti per fare in modo che ci si capisca un minimo, la missione è compiuta. Tocca sorbirsi Melissa George che tiene lo stesso broncetto labbra in fuori per 100 minuti filati, ma in cambio si ha una storia che acchiappa, che funziona, che regala almeno un paio di momenti da applausi, che mostra un lavoro di organizzazione notevole, e che per l’autore in questione è un triplo balzo in avanti.
Bravo Chris.
E bravo pure a me che sono riuscito a spiegarvi tutto senza raccontarvi niente.
Nessuna notizia sull’uscita italiana, ma non la vedo così improbabile.
DVD-Quote suggerita:
“Figata! …non ci ho capito un cazzo”
Nanni Cobretti, i400calci.com
Severance non era da buttar via dai, non c’ho il poster in camera, ma di sti tempi per quali horror si può gridare al miracolo?!…quelli francesi?!
Beh ad esempio si’, anche se di sicuro non tutti. Comunque Severance era piaciuto anche a me, e pure Creep a suo modo era divertente, pero’ Triangle – pur non essendo perfetto – e’ davvero di un altro campionato.
Vero: Ils, Calvaire , A l’interieur e anche Haute Tension alla fine sono quello che di meglio è uscito in questo genere negli ultimi anni.