Minirecensione in dieci punti da leggere stasera davanti al televideo.
Non si deve profanare il sonno dei morti
(The living dead at the Manchester Morgue)
DOVE: ITALIA1
QUANDO: 03.50 (ma io la mano sul fuoco non ce la metto per nessuno)
1) E’ un horror for dummies: c’è tutto quello che ci deve essere, solo in versione light. L’ideale per iniziare i vostri bambini al mondo degli zombie.
2) C’è un bel nudo integrale al minuto 3. Buttato lì, senza alcun motivo. Tette gratis, ballonzolanti e subito. Pretendere di più sarebbe ingordigia.
3) Il film insegna che l’antiparassitario può far resuscitare i morti. E’ quindi sconsigliabile coltivare i vostri pomodori in un cimitero.
4) Il film insegna che, in particolare, gli ultrasuoni possono risvegliare i morti. E’ quindi sconsigliabile fare un’ecografia ad una tomba.
5) Il film insegna che per mettere in ginocchio, ad esempio, Carmagnola e la sua sagra del peperone con acciuga non hai bisogno di un centinaio di morti viventi. Te ne bastano meno. Molti meno. Diciamo sette.
6) In compenso i temi sociali (il cui make up costa poco) abbondano: droga, pacifismo, hippies, ecologia, pregiudizio, sette sataniche, scienza vs. credenza (vince la credenza), la vita, la morte, la capacità dei fotografi di lasciarcela per primi, dolce della casa, caffè e amaro. Vino escluso.
7) RIPORTIAMO INTEGRALMENTE PARTE DI UN DIALOGO TRA IL PROTAGONISTA E L’ISPETTORE DI POLIZIA. PARLA L’ISPETTORE DI POLIZIA. COMMUOVIAMOCI:
8) Il finale è classico, ma classico-classico, ma classico come il rutto di Fantozzi. Ma non vi preoccupate: se lo meritano tutto. Tutti.
9) All’inizio del film c’è una donna tutta nuda che corre. Ah, no… l’ho già detto.
10) Ho visto di peggio: Resident Evil
In principio pensavo di consigliare il Patto dei Lupi ma poi rivedendolo ho capito che di peggio c’è solo Marie Antoinette di Sofia Coppola.
il film è fichissimo, ma la versione che passa su italia 1 è tagliatissima
“Il Patto” non è male se accompagnato da birra e popcorn!
Tanta birra soprattutto.
@Andrea: mi stai dicendo che dovremo rinunciare alla striker ad inizio film? Anche perchè, altro da censurare, non vedo…
@King: Non esistono film brutti, esistono uomini sobri. (e per inciso hai ragione: puoi far iniziare il film, guardarti i primi dieci minuti, fare un salto all’esselunga, comprare la birra, comprare i popcorn, fare la coda alla cassa, pagare tutto con monete antiche, farti dare il resto, tornare a casa, stappare la birra battendo il fondo della bottiglia delicatament sul tavolo e poi risederti davanti al teleschermo per vederti il secondo combattimento senza aver perduto nulla)
Ma come non citare che la streaker all’inizio lancia il piu’ bel “Liberta’!!!” della Storia del Cinema dopo Braveheart? (e Braveheart vince solo perche’ subito dopo decapitano quel coglione di Gibson)
@Nanni: e come non citare i suoi afro rigogliosi? (parlo dei capelli)
@Nanni: A proposito di più bel “Libertà!!!!” della Storia del Cinema, dopo il trailer visto ieri, mi sento di candidare il Raz Degan/Alberto da Giussano di “Barbarossa”, anche se poi non lo decapitano, purtroppo.
P.S. Complimenti per il sito ragazzi, sinceramente. Minchia Figata.
P.P.S. Permettetemi: Ho visto Unglorious Bastards, e Quentin è diventato grande (leggi è cresciuto). At last.
@Ratto: ma Barbarossa lo consideriamo un film?
@Miike: Good point. Non saprei risponderti. Basta Rutger Hauer per considerarlo tale? (lo so già, purtroppo non basta. sigh.)
@Ratto: Mi sa che no. Non basta.
@l’avremmo salvato solamente con la presenza di, che ne so, un Jet Li. Nel ruolo di un cinese guardia del corpo di Barbarossa.