Minirecensione in dieci punti da leggere stasera davanti al televideo.
Razorback: oltre l’urlo del demonio.
(Razorback)
DOVE: Raisat Cinema
QUANDO: 23.35 (ma io una mano sul fuoco non ce la metto per nessuno)
1) E’ un film su cinghiali australiani assassini con la corazza da armadillo che si nutrono di carne umana. Perchè io valgo.
2) E’ un film dove c’è un vecchio dalla barba bianca che da la caccia ad un essere mitologico che gli ha fatto una gamba (e un nipote) ma Greenpeace può stare tranquilla, questa volta non ci sono i cetacei di mezzo.
3) Tutto nel film è ispirato al tema del porco selvatico: la recitazione, il montaggio, la trama, i dialoghi e la fotografia. Tanta omogeneità non si è mai vista.
4) C’è una scena di 5 minuti del tipo “Ehi le mani… no dico sul serio… vi siete mai guardati le mani? Sono incredibili. Incredibili. Le mani… Pazzesco.”.
5) Seguono tette di bionda.
6) E’ un campionario della bruttezza. Rara bruttezza. Non c’è un solo attore (eccezion fatta per la bionda portatrice delle tette di cui sopra) che non possa essere tranquillamente riciclato come feticcio di Ciprì e Maresco.
7) Il regista proviene direttamente dalla scuola videoclip anni ’80 e si vede: scratch video, colorazione della pellicola in post produzione, tagli con l’accetta e i Duran Duran che cantano New Moon on Monday all’inizio del film.
8) Settimana scorsa (se non avessi dovuto riprendere Nanni e sua cugina) avrei recensito La tigre e il Dragone di Ang Lee. Non vedo quindi perché non dovrei parlare di un film dove la trama si sviluppa intorno allo sterco di maiale.
9) A un certo punto una giornalista animalista che si batte per la salvaguardia degli animali dalla caccia viene sbranata proprio dalla bestia che cercava di difendere. Non vedo perché se lo fa Herzog è un finale della madonna che ti costringe a ripensare al rapporto uomo-natura, mentre, se lo fa un australiano dal nome buffo, è ridicolo.
10) Ho visto di peggio: Il patto dei lupi.
No, per dire… L’ho visto con il figlio di Dolores. E a lui è piaciuto un casino.
Ho appena avuto una folgorazione.
Punto n° 4: la stessa scena –identica– è descritta in Rat-Man 56 quando il nostro scopre di avere le mani “Ma –tho!– guarda le mani! vha quante dita! 5… pazzesco!”.
Spesso seguono tette anche lì.
(resta solo da capire chi a citato chi)
No, no, no. “Il patto dei lupi” non è orrendo. Sono pronto a immolarmi per la causa. :P
Zen
P.S. Per contro, per dire, che so, “Chamaleon 2” è brutto sì.
La peggiore estetica anni ’80, cacca di cinghiale a vagonate, i Duran Duran, le tette, cazzo come ho fatto a perdermelo fino ad adesso????
“Il patto dei lupi” è una merda lanciato contro un muro, si salva solo il combattimento iniziale con Mark Dacascos…
il patto dei lupi è un bel film e loro vestono dei cappotti fighi.
@GIO
rat-man56…. cool!!!!
Come fan di rat-man sono onorato da tale citazione
@gio e luca: no beh, non ho citato Rat man (anche se ne ero anch’io degustatore).
era solo per dire che c’è una scena del tipo “ciao elefantino rosa pasquale” (si, è vero, mi diverto ad essere criptico).
Il patto dei lupi è come Ronaldinho al Milan: qualche guizzo ma per il resto 4 fisso
La metafora calcistica mi annichilisce, ma resto saldo. Il patto dei lupi non è un film perfetto e certe parti sono pallosissime (tipo qualsiasi dialogo in cui c’è la Bellucci…ho detto dialogo. :P). Ma per me è almeno un 7.
Zen
Figli.
Uno fa di tutto per tirarli su bene, e invece.
@Zen: ti concedo che ha un bell’inizio sgasone. Ma poi sei costretto ad andare a prendere la pizza, mangiarla, berti una birretta, buttare il cartone nella raccolta differenziata, e guardarti l’ultima mezz’ora di film perchè tutto quanto… Direi che no.
Sigh.
Zen
Io difendo Christophe Gans fino alla morte, a patto che non mi costringiate a riguardare un qualsiasi suo film che non sia Crying Freeman.
@Nanni: mezzo alleato è sempre meglio che niente. Ti voglio bene (ma solo perché non ho ancora visto The Orphan e non so se devo incularti con la sabbia). :D
Zen
Se guardi Orphan e non ti diverti sei in malafede
Sposo la causa patto dei lupi.
Me gustò.
Li facessero in Italia film del genere…
Mi associo!
Come si fa a non apprezzare un film con un pellerossa ninja nella Francia del ‘700 proprio non lo so…
Continuo a dire che ‘sto stagista che vi siete presi, non è all’altezza.
p.s.
vogliamo dirlo che il regista è quel Mulchay di Highlander e che questa era praticamente la sua (appreabile) opera prima?
E il Patto dei Lupi è figo.
@GlenGrant: lo si disprezza proprio perche’ il pellerossa ninja compare troppo poco, e quando muore volevo uscire dal cinema e farmi ridare i soldi (SPOILER)
@RRobe: 1) e’ una cosa davvero poco carina da dire, potresti almeno aggiungere un “imho” per educazione; 2) certo che lo si puo’ dire, anche se personalmente l’ho sempre trovato un insieme di inquadrature fighissime e un tot avanti per l’epoca che, a differenza di Highlander, erano montate su un pasticciatissimo e noioso nulla. Ho sentito lo stesso Mulcahy disprezzarlo, e stiamo parlando di uno che ha fatto anche Highlander 2… 3) Il Patto dei Lupi e’ un film che divide :)
1) siamo su internet. Tutto è Imho.
Disprezza disprezza ma intanto il commentino ce lo lasciamo sempre, eh Robe?
E che dovrebbe significare secondo te?
p.s.
non ti sto disprezzando: sto solo dicendo che rispetto agli altri, quello che scrivi tu è piuttosto banalotto e che dietro la tua presunta ironia (degna di un programma in seconda serata di una rete Mediaset) non c’è quella cultura cinematografica che invece traspare da tutti gli altri, tutto qua.
p.p.s.
ecco, adesso sì, c’era un pelo di disprezzo.
@RRobe: per fortuna mia, non sei tu che hai deciso che io fossi in grado di scrivere su questo blog.
Esatto.
Vedi che possiamo anche essere d’accordo su qualcosa, in certi casi?
RRobe, ma sei davvero cosi’ amabilmente schietto anche di persona? ;)
Cmq e’ chiusa qui, voglio sperare.
Bho, mi si incontra spesso in giro, controllare è facile.
Comunque sì, chiusa qui (anche se non capisco bene cosa c’è da chiudere: non stavo facendo polemica, ho espresso un giudizio di merito sugli interventi del vostro stagista, niente di più. Mi sembra strano che un sito che sostanzialmente fa critica, poi non sappia gestire quando viene criticato).
E io non capisco cosa ci sia di strano. Critichiamo e gestiamo le critiche incazzandoci a morte, non e’ cosi’ che fanno tutti? ;)
In effeti :asd:
richiede l IMHO in una discussione su internet è ammettere di averla persa.
(le discussioni su internet si fanno per vincerle, non per ampliare il proprio bagaglio critico e ricevere punti di vista e opinioni altrui)
Non ho capito un cazzo, l’importante e’ che ho vinto io. Cosa stavamo dicendo?
che il patto dei lupi è ganzo (senza IMHO)
Nanni, pure io mi sono incazzato di brutto quando mi hanno ammazzato in quel modo il ninja pellerossa.
Il patto dei lupi con un sacco di difetti, ma è figo.
(IM
@miike: sei stagista, i calci nelle palle fanno parte del gioco.. keep on rockin
Volevo dire… il patto dei lupi ha un sacco di difetti, ma è figo.
si, si, IMHO…
@rae: non sono d’accordo, fuori di qua ;)
@ratto: a me piace pensare utopicamente che ai calci nelle palle ci si arrivi solo dopo aver esaurito ogni altra alternativa, ma a parte quello spero almeno che si sia capita la differenza tra “non sono d’accordo con quello che dici” e “non sei all’altezza di scrivere qua”.
Detto questo, cazzo, ora mi riguardo Il patto dei lupi, e se dopo la prima scazzottata mi addormento vengo qua e vi prendo a colpi di tomahawk tra le scapole.
sono pronto a difendermi a colpi di spada frusta, aizzandoti contro un leone con un look cyberpunk.
Ti do ragione su tutto Nanni (era una pacca sulla spalla da stagista a stagista).
Pronto a ricevere il tomahawk, che sarà lanciato IYHO.
E rimbalzato come insegna la Divina Scuola di Hokuto.
@Tutti: grazie per il sostegno. Da domani passo al sospensorio in titanio.
Ribadisco comunque la mia opinione che Il patto dei lupi è peggio. Molto peggio. Così peggio che lo davano tre settimane fa in Tv…
Prendo le distanze dalla questione del sostegno/sostegno mancato al sig Miike,per dire la mia su questo film…
1)sbaglio o qui (i 400 calci,si intende)si è parlato di un altro enorme suino assassino,ma made in Korea(quindi suino minacciosamente atomico).
2)L’ho beccato proprio su raisat cinema e ho pensato subito a voi con un certo affetto,perchè vi voglio bene tutti(anche se non sono un’annunciatrice).
Purtroppo non ho retto e non l’ho visto intero(in verità ne ho visto una scena sola)perchè ad intralciarmi c’era il sonno accumulato(ho applicato il concetto di flessibilità alle ore di sonno,anche se il ministro dell’assopimento dice che il sonno fisso è un diritto).
Sono rimasto comunque piacevolmente colpito dal grande porco(non ne si vedevano così dai tempi di John Holmes,ma per ben altri anatomici motivi)e dalle sue vaghe forme(la scena era nebbiosa come una giornata in uno sketch di Leonardo Manera) e dalla sua resistenza e ferocia ,che ricorda da vicino Borghezio,ma più colto.
Sono quasi sicuro che se l’avessi potuto vedere intero,mi sarebbe piaciuto,persino più di Divine alle prese con lo scabroso tema della coprofagia(e non lo scrivo sarcasticamente,ma perchè amo Pink Flamingos).
del porco, si sa, non si butta via niente.