Il lato negativo di Internet è che ci fa credere di sapere tutto. Così finiamo per rimuovere i dettagli-chiave dei film. Oppure, al contrario, ci restano in testa solo cazzate.
In questa rubrica un redattore dei 400 Calci prova a ricostruire un film visto qualche anno fa senza usare Wikipedia per riempire i buchi.
Le premesse: erano gli anni Novanta, Haddaway cantava “What Is Love” e il successo a semi-sorpresa di Scream dava la stura a un intero filone: film thriller con parentesi comiche e giovani protagonisti che hanno visto a loro volta dei film thriller ma non hanno capito un cazzo. Quasi tutti ebbero visibilità nelle sale italiane. I più ansanti tra noi li andarono a vedere per sedare il bisogno. Questo uscì nel ’99.
Plot: Un assassino rimette in scena famose leggende metropolitane in un college dove le masse non lavate frequentano solo i corsi delle materie stupide. Alla fine restano vivi la protagonista e Jared Leto.
Dettagli cruciali:
– Natasha Gregson Wagner è quella che muore subito (c’è un matto nascosto sul sedile posteriore della sua auto)
– Pacey di “Dawson’s Creek” muore appeso a un albero con la mano che sfiora il tetto della macchina parcheggiata sotto
– l’assassino mette un cane nel forno a microonde
– Robert Englund fa il professore e tiene un corso pomposissimo SOLO sulle leggende metropolitane, sfatando – tra le altre – quella delle Pop Rocks (le caramelle che esplodono nello stomaco)
– la protagonista torna in camera sua, crede che la compagna di stanza goticona stia scopando anziché morendo e non interviene: l’assassino le lascia sul muro “aren’t you glad you didn’t turn on the lights?” scritta col sangue della poveretta;
– Tara Reid viene uccisa in diretta radiofonica e gli ascoltatori pensano che sia tutto uno scherzo (o che stia avendo un orgasmo, non lo ricordo come un film che andasse per il sottiglione in proposito)
– l’assassino quando si rivela alla protagonista le spiega PERCHE’ HA FATTO TUTTO QUESTO, ma oltre a farle un lunghissimo discorso utilizza delle DIAPOSITIVE come visual aid.
Film con cui viene confuso più facilmente: So cosa hai fatto (anni ’90, assassino mascherato, morti ridicole), Valentine (morti ridicole, assassino che si vendica, donne odiose), Cherry Falls (ambientazione scolastica, WTF?, finale di rara bruttezza)
Segno che è stato visto nel 1999: prima del film c’era la pubblicità dei rulloni lavapavimenti da ufficio; quando Pacey è in macchina con la tipa accende la radio e si sente la sigla di Dawson’s Creek, ma non se ne accorse nessuno, perché in Italia DC andava in onda ANCORA CON LA SIGLA VECCHIA. Pffft.
Vorresti rivederlo? Piuttosto prendo in mano uno dei due tre sequel. Quello con Eva Mendes.
io appena ho letto il titolo l’ho confuso con final destination, ma credo sia un problema mio.
comunque l’idea di inserire personaggi di dawson’s creek negli horror o nelle loro parodie è tanto abusata da risultare più inquietante dei film stessi.
http://www.youtube.com/watch?v=8u5zRnh3yiw
le uniche cose “”belle”” degli urban legend sono i finali dei due sequel… poi d’inverno mi vesto anche io col giaccone col pelo, ma nessuno prende paura.
http://www.youtube.com/watch?v=7F3-P25XHrs
Deep: ottimi riflessi. “The Forsaken” è il classico film che se lo prendi e lo rigiri eliminando almeno due di quelle faccette da ganassa rischia di venire fuori una cosa gradevole.
Non saprei davvero. Lo vidi al cinema a suo tempo, ma giuro che non ricordo nulla di nulla, né nel bene, né nel male. Se non che i due protagonisti erano “quello frocio di DC” e “quello di Roswell che piaceva alla mia ex”.
Ah sì lo ricordo con affetto questo film, l’avrò visto una notte di mezz’estate su italia uno nel ciclo Horror, Calura e Gente che muore in modi divertenti. La morte di Pacey è stata piuttosto soddisfacente all’epoca. Questo sacrificio umano è stato permesso da Kevin Williamson che è passato dalla commedia teen (Scream) al Horror (DC). Ma poi quanti attori scarti di serie tv ci sono in questo film???
Da apprezzare l’aiuto didattico nel finale. Spiegoni multimediali.
Ma la protoagnista e Jared Leto non sono la stessa persona?
Allora, visto che stamattina siamo tutti belli arzilli e io ora posso usare Wikipedia ecco il SUPPLEMENTO DIDATTICO.
La morte di Pacey (avevo sbagliato, ma non di tanto):
http://www.youtube.com/watch?v=iJI_5fLkIXk
La morte della compagna di stanza (perfetta):
http://www.youtube.com/watch?v=XGQPiOR3RCY
La morte di Tara Reid (ci avevo quasi preso):
http://www.youtube.com/watch?v=8rYRLbiXUpY
… e la sbrodolata dell’assassino (dal minuto 3 in poi):
http://www.youtube.com/watch?v=6JHU2TuQg-A
quanto mi piaceva Natasha Gregson Wagner, non c’entra un cacchio col post ma volevo puntualizzarlo
La parte più triste di questo post è l’ammissione blink-and-you’ll-miss-it che, sì, qualcuno (io) ha mai visto Cherry Falls fino alla fine.
Anch’io metto il supplemento didattico!!!
http://www.youtube.com/watch?v=eb5lzTdIBEo
Hai vinto un Internet. Passa a ritirarlo in redazione.
il finale di cherry falls è quanto di più involontariamente comico ci si possa aspettare da un teen-horror. risate, grasse risate.
Grazie, grazie.
Ho finalmente esorcizzato le immagini del rullone che mi perseguitavano fin dalla tenerà età
C’entra un cazzo, ma mia cugina Lulamae (classe ’77) era ATTERRITA dall’uomo in ammollo del Bio Presto.
http://www.youtube.com/watch?v=xdgiTZr-9h0
Tuttora se la pigli alle spalle e fischietti lei fa IIIIIIIH come il cavallo di the Ring e le cadono le cose di mano. E’ sempre un bel Natale.
questo film rimembra in me calde e umide estati