Minirecensione in 10 punti da leggere stasera davanti al televideo.
(Halloween II)
DOVE: Rete 4
QUANDO: 2.40 (ma io non ci giurerei)
1) -Pronto?-
-Ciao Rick, sono John–
-John?! Cazzofiga John! Quanto tempo!-
-Mai abbastanza…-
-Eh?-
-No, dicevo… parecchio proprio…-
-Quanto? Vent’anni almeno… ma a che devo l’onore di una tua chiamata?-
-Ho saputo che hai iniziato anche tua fare il regista…-
-Cazzofiga, volano le notizie eh?! Si, ho iniziato da poco. Sai, un po’ per volta… la Tv. Ma tu hai visto il mio lavoro? Che ne pensi?-
-Che hai un brillante futuro come combustibile da altoforno-
-Eh?-
-No dicevo… ottimo.-
-Davvero?-
-Si. E’ proprio per questo che ti chiamo. Io e Debra abbiamo messo giù il sequel di Halloween… ti va di girarlo tu?-
-Io?-
-Si, tu.-
-Io?-
-Si, tu.-
-Proprio io?-
-Proprio tu-
-Cazzofiga John! E certo che accetto! Ma scusa, perchè non lo giri tu?-
-Perché è una storia così brutta che è in grado di stroncare qualunque carriera sul nascere e ti costringerà in futuro a supplicare per poter dirigere un paio di puntate di Buffy L’Ammazzavampiri-
-Eh?-
-No dicevo…. perché ho parecchio lavoro in questo periodo e mi piace l’idea di aiutare un vecchio compagno di classe a iniziare la sua carriera da regista nel modo giusto-
-Grazie John… Grazie davvero…-
-Prego-
-Ah John…-
-Si?-
-Mi dispiace davvero per quello che è successo quell’anno al liceo, per Mary, il matrimonio che è saltato, per le foto, i manifesti 3×4 con te con le corna da alce, la canzone, il filmino di me e lei a letto proiettato sul retro di casa tua e tutto il resto… ero un ragazzino stupido…-
-Non ti preoccupare Rick. Tu pensa a girare il film e lascia da parte i vecchi ricordi. Pensa solo a girare il film…-
[sottofondo di archi a salire]
2) In tutta onestà: Rosenthal non becca un tempo neanche per caso.
3) Però ci si mette d’impegno e le prova proprio tutte: siringhe negli occhi, ustioni in da la fazza [su concessione di C. Wong Kar-Wai], cadaveri carbonizzati, aghi nel cervello, una vecchia vestita di rosa, tette di infermiera, etc. etc. etc. Fa tenerezza.
4) Lo scivolone sul sangue humbrol 153 è una di quelle scene che valgono un intero film. Comico però.
5) Pure Rob Zombie ha trovato parecchio lungo a rifarlo.
6) Carpenter per comporre la OST ha suonato la pianola un tasto alla volta. E senza usare le mani. (Però il tema resta fico).
7) Una parola va spesa per i personaggi: noia. Se si toglie Pleasence (the man with sugho on his face), gli altri hanno il carisma di commessi di un supermercato la domenica pomeriggio. La loro morte è utile solo per dividere i capitoli nel DVD.
8) Personalmente ho un debole per i sequel che iniziano nell’istante-minuto-secondo in cui erano finiti i film precedenti. Il resto del film non me lo ricordo… (via Nanni Cobretti)
9) Rimane però il “secondo tempo” di Halloween – la notte delle streghe. In qualche modo va visto, magari sbadigliando e con un occhio all’orologio ma va visto. E poi… di che vi lamentate? Avete avuto tutto il tempo per comprarvi sia la coca che il pop corn.
10) Ho visto di peggio: Hostel 2
Mi fanno tenerezza i manifesti che riportano cose tipo “dagli stessi autori/produttori/creatori/responsabili del catering/cugini di terzo grado di… “, perchè mettere il nome di attori e registi è piuttosto imbarazzante.
Per il resto, non mi ricordo di averlo mai visto, nemmeno su Italia 1 negli anni ’80.
In questo caso, addirittura, ci si maschera dietro ad un generico “da coloro che ti hanno portato Halloween”.
Porbabilmente avevano paura di eventuali rappresaglie.
Comunque è da vedere se non altro come esempio di come NON montare un film.
Brutto e non vale la perdita di sonno.
Ma sono l’unico a cui è piaciuto di più (o meglio, schifato di meno) Hostel 2 del primo?
Perlomeno non si prende sul serio..
Su Halloween 2 sorvolo, ma le telefonate di miike sono sempre meglio.
Hostel 2 non è al livello di Hostel che non è al livello di Cabin Fever, ma da qui a Halloween 2 ce ne passa.
io invece non ho mai capito il senso di Halloween III…non c’entrava proprio una ceppa con gli altri. Questo l’ho visto secoli fa ma non ricordo molto se non il “colpo di scena” della parentela…
almeno Halloween 2 ha la colonna sonora di Carpenter. e forse pure più scene gore. Hostel 2 neanche quello.
scusate ma su hostel ho immadiatemente il blocco dello scittore (e renale).
da profano, dico solo che ‘l’interpretazione del parrucchino’ mi ha ammazzato.
bravi tutti, avanti così che c’è posto.
recupero la rete e ne dò un po’ a tutti quanti.
@Uwe: detta così è davvero impietosa. Brutto si, ma il brutto che piace. E ribadisco, c’è parecchio di peggio.
@ratto: scusa? Hostel 2 meno sul serio? Houston abbiamo un problema di comunicazione
@Gokachu: Hai ragione… ci stanno enormi passi avanti che Roth deve ancora fare.
@waltere: si, è un film che non lascia molto addosso, se non la scena del capitombolo (ragazzi, davvero… è straordinaria. Storia del cinema. Cose così neanche l’aquilone sulla spiaggia di Kitano)
@vespertime: vedo che ci capiamo.
@fre: qui il sacro è bandito da tempo.
@ratto: grazie per i sempregraditi complimenti.
@Miike: non dico che non ci sia di peggio (il III, ad esempio!) ma a quella fascia oraria non ne vale la pena e c’è gente che si alza presto per lavorare! (lo so che non ci credete ma è così)
Miike: Be’, si, la mia impressione era stata questa. Il primo Hostel mi ha lasciato indifferente, a parte per un paio di scene torture (che poi non sono la mia passione ed ho comunque visto cose più cattive) e per il pilu dell’est (molto apprezzato).
Il secondo mi ha fatto ridere dall’inizio alla fine, e c’era molto più pilu…
Dimenticati in fretta tutti e due, comunque.
@Miike: no , aspetta, la scena del capitombolo proprio non me la ricordo..l’ho proprio rimosso quel film,adesso però ci penserò tutta la giornata…azz!!
@Uwè: va bene, prometto che non faccio più le feste con gli amichetti e teniamo la musica bassa dopo le 11. E scusaci per la Fanta sui tappeti.
@ratto: Hostel due è solo Pilu e anche qui, mi sa, siamo nel campo della comicità involontaria.
@waltere: è da vedere.
@tutti: qualcuno ieri ha visto l’opera?
Credo di essere l’unico qui dentro capace di difendere Hostel, il cui unico problema e’ quello di essere paragonato agli horror “seri” (contro i quali merita di essere sbeffeggiato a vita) mentre secondo me andrebbe paragonato agli horror mainstream, e qui io lo ringraziero’ a vita per aver riportato – seppur per poco tempo, e con conseguenze inferiori alle speranze – il gore estremo in testa ai box office.
Hostel 2 non era malissimo in se’, sarebbe stato accettabile se non fosse che nel frattempo erano usciti mille cloni: da lui ci si aspettava che alzasse un po’ il livello del gioco, e invece e’ rimasto li’, in modo un po’ inutile, con troppe poche idee. E’ perfettamente riassumibile nella frase che dissero a suo tempo i Weinstein a Roth: “Tu non hai girato Hostel 2, hai girato direttamente Hostel 6”.
Dopodiche’ Halloween 2 non me lo ricordo e a questo punto me lo ripasso (e Halloween 3 se avesse avuto un altro titolo sarebbe stato carino, dai) :)
@ Miike: mi puoi immaginare come il vecchio del loggione del muppet show. touché, comunque, mi vergogno ma non riesco più a stare alzato fino a una certa, purtroppo.
Ah, cazzo! chi ha lasciato la coca appoggiata sul marmetto? Poi non va più via…
@ Nanni: Halloween 3 di quel che mi ricordo ha scene che potrebbero avere sotto il theme del benny hill. Dovrei ricontrollare comunque, non ho ricordi limpidissimi (c’era ancora la Golia che presentava, a memoria).
Su Hostel dico che non lo rivedrei più per noia che per altro.
@Nanni: gore estremo? Per un paio di tendini tagliati (già visto in modo più crudo in Sympathy for mr. Vengeance) e un occhio a penzoloni? Mah…
@Uwe: e non hai ancora visto che è successo all’angolo bar in formica.
Uwe e Miike: E non sapete cos’è successo alle formiche quando è passato Ozzy…
Ma allora proprio proprio nessuno si è osato rivedere il capolavoro cinematografico di Rosenthal (capolavoro in quanto dopo non h apiù fatto niente).
@miike: ti ricordo che fino a pochissimi mesi prima Hollywood vendeva come horror solo roba tipo Boogeyman, in cui tutti gli omicidi erano fuori campo. E’ ovvio che Hostel e’ roba da Bim Bum Bam rispetto a Tears of Kali: e’ puramente questione di prospettive, la differenza di categoria di cui parlavo prima. Hostel e’ uscito da Hollywood, non dal Giappone, e nemmeno dallo scantinato di Jim Muro.
sulla questione prospettiva, sono d’accordo con Nanni, nel senso che Hostel ha sbattuto in faccia un “gore” isipil, ad un pubblico che era convinto che l’horror arrivasse a Nightmare e fosse quanto di più terrificante esistesse su video. Poi è chiaro che il paragone va fatto su prodotti mainstream come è ovvio che non si può paragonare una 500 a una ferrari perché ha 4 ruote.
Invece il mentecatto è quello che eleva a Hostel come grande esempio horror+gore+capolavoro METTENDOLO volutamente a paragone con roba tipo horror in bowey street, lì allora c’è qualcosa che non và e si parla solo per parlare.
piccolo off topic: questi discorsi mi hanno riportato alla mente un film che non vedo da eoni e che probabilmente non vorro’ rivedere mai piu'(non perche’ sia brutto ma perche’ raramente in vita mia ho visto qualcosa di tanto morboso, oscuro e malato. mi è ricapitato forse solo con Men Behind The Sun,anni dopo): nessuno se lo ricorda Nekromantik? al confronto pure tears of kali è bim bum bam.
ripensandoci…ora lo cerco su ebay :)
“a loro morte è utile solo per dividere i capitoli nel DVD.”
:lol: Cosi come i capelli di Nicholas Cage! Sta rubrica spaccava! Peccato che non escano più nuovi articoli mi pare.