Torno a casa dopo la visione pomeridiana, decido di accendere la TV mentre sto preparando la cena, sintonizzo sul concertone del primo maggio. Mi becco Sabrina Impacciatore che presenta emozionata un’orchestra, la quale esegue due o tre brani imbeccata con domande della Impacciatore stessa, cose tipo “di che colore è il suono di un clarinetto?”. Poi c’è Massimo Ranieri che recita una poesia di Eduardo de Filippo e -sempre imbeccato dalla Impacciatore- si produce in una versione a cappella (in entrambi i sensi, direi) di Perdere l’Amore. La Impacciatore si dirige nel backstage col microfono, intervista i boss dei sindacati che promuovono il concertone e da lì dietro presenta Roy Paci e un altro tizio, i quali fortunatamente suonano un solo pezzo prima che Sabrina torni sul palco, improvvisi un micro-orgasmo in forma di prova-microfono e presenti il concerto di Paolo Nutini, “propri un bel tabàc” nelle parole ravennati della mia fidanzata, la peggior forma di revivalismo anni ’50 in commercio. Fortunatamente dopo due pezzi ho finito di cenare e posso spegnere la TV. A questo punto ho purificato il mio spirito e dimenticato ogni mio astio nei confronti del secondo Iron Man, il quale sarà pure un film paraculo e/o peggiore del primo episodio ma in colonna sonora ha i Daft Punk al posto di Paolo Nutini. Come ogni percorso di purificazione richiede, scendiamo nei dettagli.
Lo Spider-Man di Sam Raimi è stato un film talmente grosso da aver creato un vero e proprio genere cinematografico. Quello di cui il fanatismo da sedicenni brufolosi ci ha impedito di accorgerci in dieci anni è che tutti i Marvel-movies usciti in seguito, eccezion fatta per i seguiti di Spider-Man, FANNO CAGARE. Ma davvero tanto, in una maniera talmente violenta ed estrema da farci vergognare di aver supportato questa carneficina a forza di visioni doppie. Se pensate che no, probabilmente dovreste guardarvi indietro e tirare le somme, cercando di essere brutalmente sinceri con voi stessi e non trovare scuse -gli alcolisti anonimi la chiamano fase due, mi pare. Un breve elenco dei massacrati potrebbe aiutarvi: I Fantastici Quattro, Daredevil, il Punitore, Ghost Rider, ELEKTRA, i due Hulk (uno dei quali non è nemmeno terribile), gli X-Men, WOLVERINE. Io mi sento sporchissimo: non ce n’è uno che non abbia visto appena se ne sia presentata l’occasione, come un tossico. Al confronto di questa lista la saga di Blade ci fa una figura più che decorosa.
Iron Man, il primo, gioca al meglio con la caratteristica principale dei film Marvel: se bisogna stuprare il senso del fumetto, facciamolo con verve. Il protagonista di Iron Man non è Tony Stark quanto una versione dopata di quello che Robert Downey Jr farebbe, ragionevolmente, se fosse Tony Stark. Più Gwyneth Paltrow figa, più Jarvis e il robottino simpatico, più tre pezzoni in colonna sonora (Back in Black, Institutionalized, Iron Man). Niente da tramandare ai posteri, ma se ti metti davanti allo schermone con un pacco gigantesco di nachos e la salsina ai peperoni passi due ore davvero decorose. Nel corso degli anni, considerato l’elenco di film di cui sopra, questa cosa dei nachos si è ingigantita a tal punto da farci vedere il primo Iron Man come una sorta di rinascimento marveliano, un classico contemporaneo del postcinema da cui partire per gettare le basi di un futuro radioso nella cui ottica siamo disposti a giustifare Capitan America, Hulk, Thor e un Avengers ormai così highly anticipated da darci la certezza, in fondo al cuore, che sarà una ciofeca talmente chiassosa ed indifendibile che andremo avanti a sfotterlo per tre anni (dopodichè uscirà Avengers 2 e toccherà abbassare lo standard di una tacca). Una specie di work in progress della sfiga.
Iron Man 2 si inserisce in questo filone come una sorta di vittima sacrificale. Abbiamo teso così tanto il cervello alla ricerca di significati nascosti nel primo film che il secondo episodio, non essendo diretto da Sam Raimi, non avrebbe potuto fare altro che deluderci abbestia. Misto alla tristezza dell’overstatement, misto a qualche parere ragionevole non-propriamente-positivo che fa mucchio e distorce l’opinione. Iron Man 2, in un’ottica di lunghissimo periodo, fa abbastanza schifo. Jon Favreau è un regista della domenica, un attore che dirige gli attori. Lo scrittore del film è un altro attore, Justin Theroux. Quasi tutto il film è basato sul permettere agli attori di fare ciò che sanno fare meglio davanti ad una telecamera, ivi compreso il solito Mickey Rourke tra meta e palestra, e da questo punto di vista Iron Man 2 è decisamente superiore alle aspettative -quindi decisamente MOLTO superiore alla media della produzione cinematografica marveliana. Sam Rockwell si inventa un Justin Hammer incredibile, tanto per dire. La parte meno fascinosa del film è quella centrale, costruita sul concetto di doposbronza (culturale, se vogliamo), nella quale in ottemperanza alle regole del sequel si cerca di far succedere più cose weird possibile -ivi compreso Tony Stark che scratcha ubriaco alla sua festa di compleanno, poco prima di esibirsi in una pisciata con l’armatura addosso e ritrovarsi il giorno dopo a mangiar ciambelline sull’aria di Groove Holmes dei Beastie Boys (la cosa più bella dell’andare a vedere Iron Man è rompere i coglioni ai vicini di poltrona: diocristo io questo disco l’ho comprato il giorno che è uscito! E te? EH?). Il film salta a piè pari ogni risposta logica alla necessità di avere un continuum, obbligando Tony Stark a ritrovare se stesso per mezzo di un’epifania totalmente a buffo, courtesy of Nick Fury. Il tutto verso un gran finale così strapieno di armature e robottoni che sembra di stare dentro a Transformers 2, ivi compresa una Scarlett Johansson-Vedova Nera essenziale alla trama quanto Megan Fox di là.
Ora, io lo capisco -davvero- che non a tutti piaccia questa dimensione impro dei film hollywoodiani, il momento in cui le cose smettono di avere coerenza e iniziano ad andare in vacca. Ma c’è modo e modo di farlo, e Iron Man 2 -visto qui ed ora- si schiude davanti a noi come il manifesto programmatico di un nuovo Marvel-movie con il vento in poppa e il pilota automatico, una specie di orgogliosa dichiarazione d’indipendenza da se stesso, dai propri pregi e dai propri difetti, che sicuramente non può passarla liscia se lo vogliamo considerare cinema. Ma è solo cinema? Non lo so. Se mi chiedo il motivo per cui lo volevo vedere, ha a che fare con Robert Downey Jr che gigioneggia alla grande e tutti quelli attorno a lui che gli reggono il gioco cercando di portargli via la scena. E volevo vedere un po’ di robottoni. E passare due ore a sorridere e diventar sordo. Da questo punto di vista, credo, Iron Man 2 vale molto di più di quello che sentiremo dire in giro. Gnè gnè gnè.
per il DVD:
il manifesto programmatico di un nuovo Marvel-movie con il vento in poppa e il pilota automatico.
Wim Diesel, i400calci.com
Sono d’accordo con tutto tranne che “eccezion fatta per i seguiti di spider-man” sperando tu intenda SOLO il secondo, perchè personalmente il terzo (scena della nascita di sandman a parte) è pari ad un elektra o un daredevil.
@andrea – no, a me spider-man 3 piace. sempre nell’ottica dell’impro, del film dove a un certo punto va tutto in vacca. ho un debole.
spiderman 3 sarà sconclusionato quanto volete, ma:
1:la regia di Raimi è sempre al top.
e scene come la fotografia sfocata a Mary Jane, o tutta la sequenza finale del telegiornale fino al ritorno dell’uomo ragno valgono da sole il prezzo del biglietto.
2-apparte l’inserimento forzato di Venom…il terzo Spiderman come tono è forse quello più fedele ai fumetti.
non che questo sia cinematograficamente un bene.
i primi due traducevano lo SPIRITO del fumetto in linguaggio cinematografico.
il terzo se ne frega e fa accadere le cose COME nel fumetto.(due pagine di scontri, due pagine di soap opera, due pagine di scontri, due pagine di soap opera).
è un film schizzato come il suo protagonista.
3-la danza acchiappafighe per me è da applauso.
ma sono conscio del fatto che è un mio problema.
4-psicologie tagliate con la motosega…ma è anche lo stile di scrittura di Raimi (l’ha scritto lui con il fratello)…e sono tagliate meglio di tanti pipponi pretenziosi che si vedono in giro.
Comunque il grosso problema sono state le intrusioni forzate della produzione.(Venom Venom Venom a tutti i costi…mah)
chè visivamente rimane un film della madonna.
l’armata delle tenebre dei supereroi.
un film dalla doppia personalità tagliata in due con la motosega.
vabbè.
l’ho detto.
ciao.
Azz, in quell’ottica hai perfettamente ragione… Sarà che mi sono proprio sentito tradito dopo due film fatti a modino, che il terzo non sono riuscito a giustificarlo (anche con una seconda visione).
agevolo la danza acchiappafighe
http://www.youtube.com/watch?v=CLqsdPUfnno
No, riguardando ‘sta scena, proprio non ce la faccio…
ahahahahah
La sensazione, forse personale, è che il secondo Spider Merd fosse migliore del primo, e che il terzo fosse davvero troppo pre-teen movie. Del terzo avrei voluto più venom, ma il suo volto evidentemente poteva spaventare troppo i bambini e quindi s’è visto davvero pochissimo; e più Peter Porker invelenito cacciatore di fighe. Il primo mi era sembrato troppo buonista e il costume del goblin troppo di plastica leggera aerografata. Il secondo l’ho prediletto per il rapporto umano tra Spider Merd e la gente. Al di là di questo, tutti e tre i film presentano effettistica, regia e fotografia di altissimo livello. Cosa ci siamo persi con il 4 in cui Raimi doveva avere carta bianca ? Tutto. Ma proprio tutto.
Iron Merd 1 invece lo trovo noiso, ma di una noia mischata al ridicolo e al comico che non fa ridere. Soprattutto trovo soporiferi i dialoghi. Per vedere il secondo avrei bisogno di condividere le abitudini del’attore di The Wrestler, ma non credo accadrà _-
L’analisi del parto gemellare dei Marvel Movies fatta da Wim Diesel la trovo assai ben fatta e mi trovo d’accordo praticamente su tutto. E Anche sulla demenza psicotropica della tipa del concerto del primo maggio !
sarà, ma a me X-Men 2 era piaciuto…..
gli unici film,leggermente più complessi tratti da fumetti,sono stati spider man 1 e 2,batman e il cavaliere oscuro,e watchmen,gli altri erano solo dei pop corn movie,devo ammettere che iron man sia il primo che il secondo li ho trovati molto divertenti e superiori per fortuna ai vari (pietosi)elektra,daredevil,hulk,i fantastici quattro,ecc,qualche perplessità il secondo me la lascia,soprattutto perchè ad un certo punto si perde nella storia e i personaggi non trovano più spazio per essere realmente conosciuti e godersi cosi appieno anche l’interpretazione di tutti i comprimari(tranne la johansson che spero rimanga a casa presto,e che qualcuno capisca che non sapendo recitare non deve essere più chiamata a fare dei film,ma capisco che era li per altri motivi….)nel complesso questi due film rimangono un ottimo intrattenimento,e vedere recitare robert downey jr.è sempre un piacere,spero però che non rimanga chiuso in queste parti,perchè è veramente un grande attore e sarebbe uno spreco.
Purtroppo ho visto anche io 5 minuti del concerto del primo maggio,è sabrina impacciatore che faceva finta di essere emozionata..era patetica….
@beppe – secondo me sei un po’ troppo severo con scarlett j.
intendo, secondo me è proprio brava come attrice, è che qui purtroppo non c’entra nulla col resto -e probabilmente per la vedova nera non hanno manco avuto modo tempo o mezzi di fare le coreografie seriamente, da cui quel cç%%o di montaggio videoclippato.
per quanto riguarda la tua lista dei film complessi io di mio toglierei watchmen, cmq.
personalmente ritengo i 2 blade un gradino superiore a tutti i marvel movie prodotti poi con l’eccezione dei 2 spiderman
Talli e tamarri e poi c’è wesley.
Molto meglio di iron man per dire.
Anche perchè nessuno dei due spreca tempo nelle fondamenta del genere supereroistico con la nascita dell’eroe, l’eroe che usa i suoi poteri per fare il figo, capisce che sbaglia, allora fa la cosa giusta sconfiggendo il cattivo che invece usa i poteri per fare il cazzo che gli pare.
Blade arriva e in 10 minuti hai
1) la gnocca che si tromba
2) i nemici che fanno il cazzo che gli pare
3) lui massacra tutti sventando un piano diabolico nonostante agisca da idiota.
Già che c’era si pone il dubbio “meglio rinunciare ai poteri per la propria vita o sacrificarsi per proteggere l’umanità” in circa 30 secondi alla fine del primo film. (e tra l’altro lo fa meglio di edward norton quando deve scatenare l’uomo verde)
…Il primo Batman, quello di Nolan, è fuori dal coro. È un film complesso, con un protagonista formidabile, ispirato a E. Junger, di una raffinatezza visiva sconcertante. Hanno girato a tutta apertura con le focali corte, ci sono una Color correction e una ricerca della forma cinematografica che lo rendono inarrivabile. E poi Batman è debole, non fisicamente, ma psicologicamente.
Il cavaliere oscuro invece ha già subito l’effetto pre-teen: una pagliacciata. Anche se resta la fotografia impagabile, con qualche perdita di messa a fuoco. Ho rivenduto subito il DVD su ebay e a volte mi dimentico persino che quel film esista.
Il primo X-Merds non era male, almeno paragonabile al primo Spider Merd. Però siamo alle solite: appena parlano sparano una marea di cazzate. Anche se sul versante quantità di cazzate dette dai personaggi il primato assoluto e inviolabile nei secoli dei secoli spetta al Signore degli Anelli.
@Harry -boh, io di nolan preferisco MOLTO il secondo batman -sarà per heath ledger, o sarà che non c’è liam neeson. cmq stavamo parlando di film Marvel, la DC ha uno spettro bene VS male più ampio ed articolato -non dimentichiamoci di Superman Returns :D
non voglio dire che x-men sia brutto, ma è arrivato per primo e mi ha preso malissimo.
anzi, a ripensarci un attimo direi proprio che è BRUTTO.
il primo punisher ok era una cagatona, ma punisher war zone a me era garbato un bel po’, anche solo per quel capolavoro di scena che aveva a che fare con il parkour e un bazooka.
volevo dire:
– che pisciare dentro l’armatura avrà il filtraggio, ma mangiare le ciambelle coi guanti con cui spari i laser non è igenico (e allo stesso proposito X-men2: non mi farei aprire la bottiglia di coca da uno che non pulisce mai le lame che gli entrano e escono dal corpo, ci taglia la gente con quella roba e non le lava mai, che schifo, non ci bevo da lì)
– vedo difendere Spiderman 3 e la mia risposta è: Wim hai linkato l’hulk non terribile sbagliato.
– Iron Man è l’hero movie che aquisisce il target dei family movie.
– La peccaminosa acconciatura di Scarlet Johanson.
– qualcun’altro ha notato che nonostante i tacchi 12 della Paltrow e della Johansson i più alti risultavano quelli di Downey Jr? >Badum-shhhh<
okk okk , in effetti l’unica cosa veramente degna di nota di IM2 è la colonna sonora .. qualcuno sa dirmi i titoli dei pezzi disco suonati durante la festa a casa stark ?
A parte poi vorrei spezzare una lancia a favore della trasposizione cinematografica dei fumetti: è vero, in tutta la produzione supereroistica marvel o dc a volte ci sono dei capolavori (dovuti in gran parte a rivisitazioni interiorizzate di grandi autori con grandi problemi ) ma la sostanza vera è fuffa, vuoto assoluto, grandi frasi e grandi propositi che infine portano solo ad una esistenza banale e piatta.
quindi perchè no? io mi sono divertito come un matto a vedere iron man 2 proprio perchè il film non si prende sul serio neanche un pò.
..maronna quanto accanimento… rispetto le opinioni di tutti, se espresse civilmente, ma qui a spalare merda ci si mettono in tanti, su più o meno tutto, dal generalist marvel, alla scena specifica del film x, alla DC alle lenti focali corte (sorry, non mastico regia abbastanza per afferarne la finezza, ma se mi dicono che è bello ci credo, visivamente i due batman mi hanno dato un impatto che nessun altro film mi ha dato, è quello?) ma… fatemi capire, vi pagano un tanto a badile? e chi? No perchè sto cercando di arrotondare lo stipendio da misero drone aziendale, e visto che questo sembra facile ET divertente… posso partecipare anche io? Dove mando il CV? e l’IBAN per l’accredito? o si fa tramite paypal? E il datore di lavoro?
Si insomma, fatemi sapere perchè sarei interessato.
Cordialmente e cinematograficamente vostro
Jo
Sì Jo, è quello, è la DOF estremamente ridotta su focale corta (o a volte media) usata TA e una CC a cromie dominanti di marrone/nero/bianco. Mandaci una mail, abbiamo bisogno di gente come te nel nostro entourage ! Invia curriculum e lista film di cui vuoi parlare male a : VinnieJones@iosichesonofico.it
scusate, devo aver sbagliato aula, non era qui “i400calci”? rassegna di film caciarone/violento/pocoserioso/orrorifico/asburgico/reclinabile?
no be basta dirlo…
@aspide – a casa stark la sequenza a memoria dovrebbe essere california love (tupac), robot rock (daft punk) e another one bites the dust (queen). o forse i queen per secondi, cmq quei tre pezzi lì…
Rimandendo in casa Marvel, direi che dopo oltre 10 anni di cinecomix (quindi da Blade 1 a Wolverine), i film usciti sono più di venti (e non sto facendo l’enciclopedico, la mia fonte è IMDB) e il bilancio è tutto sommato positivo: un unico vero capolavoro, Spider Man 1, alcuni ottimi film (i primi due X Men, Spider Man 2, Blade 2, Iron Man, Hulk di LAterrier), più stronzatine assortite che non lasceranno il segno. oltre a un oggetto misterioso e inclassificabile come l’Hulk di Ang Lee, nè film d’autore nè blockbuster cazzaro, ma un interessante fallimento.
Un terzo dei film usciti è quindi da salvare, e considerando il ritmo produttivo, due o tre ogni anno, direi che va bene, o sbaglio?
Spider Man è il film che getta le basi di tutti i futuri cinecomix (MArvel, DC e altri), capolavoro di inventiva visiva, di regia libera e di fedeltà alla fonte, senza dimenticare la plausibiltà che dovrebbe rendere familiare il personaggio al grosso pubblico.
Il primo Iron Man è un film leggero leggero, divertente, simpatico, con un cast azzeccatissimo, che non si prende troppo sul serio (a voler fare un film serio sul rapporto carne-metallo ti usciva un Robocop… ), una screwball comedy con l’armatura, perchè aspettarsi di più dal secondo?
Cioè, quando si parla di cine-comics i Nerd si risvegliano come in uno Zombie Movie? Aò, qua si parla di fica e calci in faccia, andate su BadTestis se volete un discorso serio (che poi serio parlando di ‘sti film qui…)
E comunque il mio contributo ipocrita (visto quanto scritto sopra) e non richiesto: Spider-Man 2 è l’unico film che ha un qualche senso dal punto di vista artistico, il resto è TUTTO intrattenimento fatto bene o male a seconda dei casi.
Basta co ‘sta menata che Nolan ha fatto un bel Batman: Il Cavaliere Oscuro è un film demenziale, peggio del Signore degli Anelli nella sua serietà estrema. Ma Burton Returns tutta la vita, con DeVito sulla mini Bat-Mobile e CatWoman che si veste in macchina.
Si dimentica V for Vendetta e From Hell che pur macellando Moore non sono risultati scadenti.
Io comunque continuo ad avere i brividi per Thor nelle mani di Branagh.
PS Sono andato a vedere IM2 in uno scalcinato monosala di provincia e, assieme ad alcuni teen ci stavamo sorbendo tutti i titoli di coda per vedere il solito kick off finale quando arriva il gestore e dice “Stavolta non c’è niente e ci caccia”.
Invece leggo qua e la’ che appariva il Mjolnir. Confermate?
Mo, lo vado a menaà…
confermo, spoiler a parte -che poi insomma non è che sia ‘sto spoiler.
V for Vendetta e From Hell, uhm, diciamo che sì. ti risponderei “partendo da alan moore è quasi impossibile sbagliare”, ma purtroppo ho visto La leggenda degli uomini straordinari.
@ Gonzo Kent: confermo, ma ormai è prassi che c’è il contentino del film successivo. Vai dal gestore e non permettergli più di farti pagliaccio dinnanzi a dei teen qualunque.
@ Jo: ma io non ho ben capito l’astio generale, ma ad esempio, io lo reputo un film più basso del primo, ma a me è piaciuto. A Wim pure, mi pare di aver capito, e anche a Nanni non ha fatto schifo (nonostante le critiche, che però cavolo, ci stanno). Poi se l’astio c’è perché da un’impennata ci si aspettava un volo e invece era solo un cinquantino truccato è un conto, ma bene o male ho letto di poca gente che è uscita dalla sala dicendo “rivoglio i soldi del biglietto/rivoglio la mia ora indietro/ oddio i miei occhi i miei occhi”.
DETTO QUESTO: abbiamo parlato troppo di Iron Man, potremmo passare a Vendicami? NON SI STA PARLANDO DI VENDICAMI CAZZO!!!!
#Gonzo Kent: si, si intravede per mezzo secondo (e pure ripreso tagliato), un cratere con il martellone.
Tra parentesi: quando inquadrano la targa della macchina così a lungo ho pensato ci fosse una qualche gag nascosta, ma se c’è non l’ho capita.
Bello invece l'”oggetto” che usa Stark per mettere in bolla “il tubo del condizionatore” quando passa a modalità hardware con jarvis… a buon intenditor… ^_^
@Uwe: si, a conti fatti forse anche io lo trovo inferiore al primo, la scena del tiro alla bottiglia e della pisciata in armatura mi hanno fatto un po’ scendere la catena, ma nel dubbio domani sera vado a rivederlo con dell’altra gIente, un gruppo misto di nerd da fumetti che staranno davanti a noi sottovento, e altri vari. Sono curioso di vedere le impressioni all’uscita.
Per quanto riguarda vendicami penso sarebbe meglio aspettare il post “ufficiale” della redazione, piuttosto che continuare qui andando fuori tema. Tra l’altro devo ancora vederlo. La settimana scorsa ho visto “the mission” e mi è piaciuto parecchio.
wim scusami, ma secondo me partendo da moore è impossibile NON sbagliare V è stato preso e riscritto dai sorelli, la leggenda ecc ecc non voglio manco sentirlo nominare e watchmen (che a me è piaciuto) a una persona normale può sembrare pesante visto che praticamente snyder si è messo a riprendere le vignette animandole
@abraxas beh sì poco cambia nella sostanza. cmq è chiaro per dire che watchmen di snyder, quando e se brilla, brilla per meriti non suoi -oppure per meriti puramente accademici, forse.
v for vendetta è stato riscritto, ma il contesto di fondo (di fondissimo) rimane, ed è un contesto abbastanza forte da parare il culo al film.
la leggenda ecc ecc, come dicevo sopra.
@Abraxas: adattare Moore è un rischio eccome, V for Vendetta e From Hell sono stati mutilati e trasformati ad uso del grande pubblico (e ciò non toglie che From Hell sia un buon film, visivamente potente) e il successo è stato sempre relativo, la complessità di Moore, la sua visione del mondo, dimentichiamocele. Watchmen è incomprensibile per chi non conosce l’opera originale o per chi non ha un minimo di cultura fumettistica.
CIAO!
è qui che si parla di Iron Man?
è uscito il trailer di Jonah Hex.
Ha poteri taumaturgici.
A questo punto, con gli impietosi paragoni dei restanti film che ci sono e che escono, mi sembra che la discussione su qualità dei comicbook movie perda senso e mi sovviene la pubblicità che dice “ti piace vincere facile?”
(poteri taumatiurgici WTF)
su from hell non mi azzardo a parlare semplicemente perchè non ho ancora letto il fumetto (come league ecc, ma lì anche dall’ignoranza più nera quasi qualsiasi critica è giustificata) però cacchio, scusami wim ma V è stato stravolto, mutilato, ucciso e hanno usato il cadavere come maronietta per fargli dire tutta un altra cosa…cioè V è un personaggio negativo nel complesso…è lo shiva della situazione (colui che arriva e spiana tutto per ricostruire poi) nel film è solo un buontempone con superpoteri che parla in rima e ama la democrazia…per me come adattamento è in assoluto il peggiore…peggio di daredevil, peggio di elektra (parole forti lo so) e peggio di spirit
@ abraxas: brutto adattamento? Maybe. ma in definitiva ne è uscito comunque (a mio avviso) un buon film (con i limiti imposti dal media).
Le trasposizioni, ricordiamocelo, non tolgono nulla agli originali. Il film racconta, semplicemente, una storia diversa dal fumetto, e seguendo un percorso totalmente differente lo fa in un modo apprezzabile.
Non piace? Il fumetto è sempre a portata di mano – e non cambia. Se ne vuole una versione “Mooriana”? Lo stesso Moore la disapprova. In definitiva io sono contento così.
Ad esempio a me non è piaciuto Watchmen proprio per aver cercato un’eccessiva aderenza all’originale, quando l’impatto e l’importanza dello stesso non sono in un comparto grafico sopra la media o in snodi narrativi rivoluzionari – o meglio, lo erano negli anni ottanta. Riportarli così pari pari, adesso, a mio avviso, in un media differente, non è fedeltà all’originale, ma un’appiattimento.
My 2 cents, e io che ne so. Però.
NERD FACTS:
avete notato che è ambientato durante l’incredibile Hulk?
Quindi la scena after credit di Hulk si infila DOPO Iron Man 2.
Continuity incasinata ANCHE nei film, suuu rieduchescional ciannel.
@uwe ok la reinterpretazione (che mi sono slogato la mascella ripetendomi la parola per scriverla giusta) ma se vuoi fare un’altra storia con lo stesso protagonista cambiagli il titolo…i wachoski hanno proprio cambiato IL SENSO della storia trasformando un terrorista psicopatico e anarchico in un partigiano per la libertà…detto questo il film a me non è dispiaciuto per niente, per carità, molte battute sono memorabili, ma non centra proprio un belino…
Già è difficile fare un film da un personaggio marvel, che hanno avuto varie interpretazioni e se ne aggiungi una non cambia nulla, ma da una GN spero che si tragga qualcosa di almeno vagamente somigliante all’originale
Noto con molto interesse che durante queste esplosioni di nerdcore fumettistico la redazione tende a stare alla larga: ehi, non mordiano, siamo creature bisognose di affetto anche noi! Cagateci!
Ritengo comunque che paragonare una qualsiasi trasposizione da Moore con i cinecomix MArvel sia non appropriato: da un lato abbiamo la trasposizione di un’opera pre-esistente (come un qualsiasi adattamento da romanzo), dall’altro la versione cinematografica di un personaggio nato per il fumetto.
I fumetti di Moore non sono adatti al cinema (un pà come le storie di Dick che ci ostinano a propinarci) e quindi vengono stuprati e svenduti.
Al contrario la Marvel sta cercando di riproporre al cinema il proprio universo, un’operazione direi complessa e affascinante, al momento i film usciti sono tre: il problema non è se IM2 delude o non delude le aspettative, ma se la versione del personaggio che stanno proponendo ha un senso per il discorso generale che si sta affrontando.
Ok, ho finito, adesso mi rintano nel mio dungeon
si, tutto sommato quoto il buon gigi!
@uwe -sì me lo son chiesto anche io durante il film, è proprio un buco mostruoso (come tutti quelli di cui persino IO mi accorgo).
@abraxas – non so suppongo che ora si sia andati così avanti a parlarne che ogni teoria va bene. per aggiungerne una, il punto secondo me è che guardandosi indietro parlando di marvel viene da prendersi MALE, ma davvero MALE. guardandosi indietro e parlando di fumetti qualcosa si salva, non necessariamente la maggior parte delle cose. Wanted, Kick-ass (parlo per sentito dire), blade o quel che è.
un altro punto è che se parti da un personaggio marvel non basta mettergli il costume, specie se poi al costume gli cambi pure il design. Il punto nel realizzare un film tratto da un fumetto DOVREBBE essere quello di fare un bel film e lasciare i nerd a scannarsi sulla fedeltà o meno (tipo, boh, il signore degli anelli), ma comunque rispettare in qualche modo lo spirito originale (o uno degli spiriti originali). in molti casi non è stato fatto, in altri sì. a un certo punto bisogna adattare il proprio paradigma. comunque ripeto che secondo me, partendo da moore, sbagliare è difficilissimo. from hell tradisce l’originale come mai prima -e ha certi momenti opinabili, ma rimane comunque la storia di un complotto bello teso.
be from hell a parte (non conosco la controparte cartacea) però:
1)league of blablabla è osceno
2)Vforvendetta prende i personaggi e si inventa un’altra storia, ma anche dracula contro i criceti potrebbe essere un film degnissimo e contemporaneamente una ciofeca rispetto all’idea originale
3)watchmen ha preso pedissequamente il libro e l’ha filmato tagliando alcune parti (peccato veniale) risultando però pesantuccio
siamo sul 3-1 per me…U.U
anyway, quand’è che facciamo una bella convenscion come quelli di startrek??
XD
@Wim, ma probabilmente non è un buco… però…
(e qui la mia htmlcompetenza viene meno, non so come si annerisce a spoiler)SPOILER OCCHIO
Quando si vede nel monitor la sequenza delle ambulanze siamo a metà di Hulk, e sappiamo che il film di Leterrier finisce alcuni mesi dopo quelle sequenze (Yoga-Banner, Thunderbolt al bar sport). In mezzo abbiamo il ritrovamento di Mjolnir, e Tony che decide di fare da “coordinatore” al progetto vendicatori.
Quindi a naso -dato che Tony dice già “stiamo mettendo insieme una squadra” – penso che la scena con Thunderbolt Ross sia ADDIRITTURA a metà di Thor, se non dopo.
Aggiungo i miei 2 cents:
Sui cinecomic sono ottimista: alla fine la qualità media non è poi così oscena, dài.
Gli unici brutti aldilà di ogni redenzione sono: Elektra, Daredevil (che però, per qualche ignoto motivo, mi piacque. Un film di mezza tacca per un eroe di mezza tacca cit. Mysterio), La Leggenda degli uomini straordinari, Spirit (la delusione più grande).
Il miglior film “tratto da” per me è Sin City. Bello visivamente, un sacco di violenza, storie dignitose, attori stratosferici.
A seguire i primi due Spiderman, il secondo X-men, i due Batman di Nolan (che vincono se si fa un discorso di cinema puro, ma a me interessano i fumetti, quindi…)
Gli altri adattamenti mooriani: From Hell non lo considero. V merita, alla fine molte sequenze sono rimaste pressochè uguali e il carattere di V mi pare rispettato. Ho schifato la sequenza in cui dichiara il suo amore a Evey, ma insomma…
Watchmen è carino. A parte di Downey Jr. del discount che fa il Comico e l’immensa figura di merda fatta dal Dr. manhattan, che costruisce una bomba e non se ne accorge… si, si può vedere.
sin city ha fatto lo stesso lavoro di watchmen solo che con un materiale già molto più “da film” le tavole di Miller (sempre sia lodato, nonostante spirit) sono già di per se molto cinematografiche in più la profondità è immensamente minore rispetto a watchmen che è e resta un fumetto puro e in più ha livelli di lettura a uso ridere; anche a me ha fatto molto molto godere
parlo sempre in termini di “adattamento”
La dimensione e l’impostazione cinematografica di Miller ha sicuramente aiutato, ma comunque si tratta di un fumetto adatto a essere riportato su schermo (al contrario di Watchmen, che è l’esempio di fumetto assoluto. Una storia simile, con una trama simile, può essere raccontata efficacemente solo in un fumetto. Per trasferirlo su pellicola devi ripensare tutto. Può uscirti un bel film, ma comunque un film immensamente meno forte sul profilo concettuale) e che comunque presuppone un adattamento, per quanto blando. Diciamo che con 300 Miller, a partire dallo stesso formato delle tavole, si è spinto ancora più in là. C’è più “lavoro” dietro la trasposizione di Sin city che dietro quella di 300.
e allora scusate, ma amemi piace vincere facile, e rilancio con 300. fedelissimo e visivamente innovativo.
a distanza di giorni mi sovvengono ancora alla mente alcune sequenze di im2.
e non con dolore.
ciò depone a suo favore, un buon film.
per la convenscion.
mi prenoto per fare il cosplayer di nanni.
o della signorina wertmuller, devo ancora pensarci bene.
io mi prenoto per fare il cosplayer di me stesso. Se mi ci metto d’impegno riesco piuttosto bene. Il costume sopratutto.
@hellblazer & fre#1
perfettamente d’accordo su franchino miller
per la convenscion io vengo travestito da kimbo slice…gne gne gne
No ragazzi, un momento: qui non ci siamo più: TRANSFORMERS 2 è un capolavoro assoluto. E non ditemi che non siete pienamente d’accordo a metà con me.
Ecco l’errore più grosso di tutti i Marvel e DC movies: non aver affidato tutti, ma proprio tutti, i film a un vero professionista come Michael Baileys. Sai he dialoghi, montaggio, inventiva ci siamo persi ?
Un uomo, un whisky, il cinema.
Parola di Harry Piotta.
@Aspide: “California Love” di 2pac.
spe spe spe che no afferro,
mi spiegate come fa spiderman 2 a essere bello o decente? spengono una reazione stile fungoatomicosterminatore+esplosione di una supernova gettandola nell’hudson…
che caXXo sono state, le nutrie del fiume?
Spiderman2=NO
@marcus: probabilmente vogliono dare una giustificazione pseudoscientifica alla creazione del coccodrillo bianco delle fogne.
finalmente l’ho visto e posso parlare
mi insonorizzate per favore che cosi non do fastidio a nessuno?
ok
1) alla voce “addictional music” compare il nome di Tom “tifacciolassoloancheconunachiavedel12” Morello +50
2)alla voce “park fight concept”(o qualcosa del gnere) compare Genndy “samurai jack” Tartakovski +50
3)che patata scarlett +tanto
4)botte a casa stark tra due energumeni cromati +10
5) grosse armature +10
6)combattimenti via sms -100
7)scenette comiche a rompere le palle durante l’azione 0 (qualcuna ci sta anche)
8)mjolnir alla fine +200+occhi a cuoricino dell’abraxas
9)tony stark che si arroga il diritto di decidere di stabilire la pace nel mondo +150 (in ritardo sul fumetto ma ci sta ancora dentro)
10)tony stark che si arroga il diritto di decidere di stabilire la pace nel mondo…si, ma via sms -450
11) howard stark che manda un messaggio in codice al figlio come neanche dannis quaid a gesu’ (non saprei neanche valutarlo…)
in sostanza come in SM3 hanno caricato un sacco di riferimenti per poi lasciarli li a prendere polvere, il film e’ bellino e fa il suo (non mi permetto di parlare a livello di cinematografia, solo di fumetto applicato) ma ste cose li appese mi stanno un po’ sulle palle
PS
ma quanto cacchio e’ laido mickey? pover’uomo e’ passato da essere un figo a fare il sudicione russo con le fruste
abraxas, ricordati che non sei più in un posto sicuro, rimangiati quel che hai detto su Mickey o te lo faccio rimangiare io insieme al suo WHOPPER WHIPPER.
non me lo rimangio, ma aggiungo una nota di stima per la scena a monaco in cui si dimostra un vero figo non cagando minimamente l’apocalisse di monoposto dietro di lui che va solo a scompigliargli i capelli, mentre i piloti saranno raccolti con la spatola dall’asfalto
agevoliamo commento sonoro:
http://www.youtube.com/watch?v=Sqz5dbs5zmo
(preferisco il triple whopper whipper, ma lo trovo solo in germania :-(
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