L’ennesima balotta di sei Amici dei Ragazzi della Compagnia delle Indie, decide di andare a visitare la selvaggia Australia. Lo scopo è quello di tutti le balotte di Amici dei Ragazzi della Compagnia delle Indie che si rispettino, ovvero il classicissimo “nel dubbio, mi tolgo la maglietta”. Ma c’è di più (anche perché se no sarebbe un soft porno e non un horror): pensate amici che solo 12000 anni addietro, proprio nei luoghi scelti dai giovini per le loro spensierate vacanze, un aborigeno è entrato in contatto con un vecchio spirito terribilmente cattivo che lo ha giustamente divorato. Lo spirito ovviamente si trova ancora nei paraggi e non tarderà a impadronirsi del corpo di una bionda che nel dubbio s’è tolta la maglietta e ha deciso di fare il bagno nuda in un laghetto maledetto. Una volta in Corsica ho fatto il bagno di notte e mi hanno rubato portafoglio e macchina fotografica. Alla bionda le entra un demone di 12000 anni fa nel corpo. È andata decisamente peggio a lei. Trasformatasi in una sorta di acrobata circense assetata di sangue, saltella ovunque tentando di uccidere e infettare tutti. I 5 restanti amici si difendono come possono. Nel dubbio ogni tanto si tolgono la maglietta. Se fosse tutto qui – un onesto survival con affascinante demone salterino – sulla carta si potrbbe portare a casa un 6 /7, magari un 7 meno meno a seconda del numero di tette mostrate, ma il trailer mostra una decisa svolta WTF verso il finale. Tentacoli stupratori, donne che decidono di interrompere gravidanze inattese a colpi di rasoio e, a quanto pare pure un mostrone gigante! Guardiamo il filmato:
httpv://www.youtube.com/watch?v=WI3xH-ojR0o
Primal è l’esordio su grande schermo dell’australiano Josh Reed, il quale alle spalle ha un passato da animatore per la serie The Chaser’s War on Everything e soprattutto un corto dal bellissimo titolo Rattus Pistofficus (che il titolo sarà anche bello, ma se avete il coraggio di guardarlo ha un digitale tra i più urendi che io abbia mai visto) Qui per l’occasione, scrive, dirige, monta e produce. E Olè!
Per quanto di solito mal sopporti i film horror con i ragazzi della compagnia delle Indie, questo mi garba.. mi ricorda le atmosfere di Descent (sopratutto nelle scene in grotta).
Rattus è simpatico.. un tom & jerry
Ammetto che siano gusti personali, ma io preferirei diventare un circense assassino che venire derubato in Corsica.
Quantomeno ti eviti le trafile burocratiche e niente noiose diapositive da mostrare agli amici.
Meh.
1) i trailer con il negativo random mi hanno spappolato le palle; 2)i ragazzi della cumpa delle indie mi hanno spappolato le palle;3) i film con maledizione/serial killer/mostro tentacolato/spettro della nonna che colpisce i turisti mi hanno spappolato le palle ( e mi spingono a chiedermi: che cazzo fanno quando non ci sono i turisti ? Suppongo niente – oppure gli elettrauto – o i camerieri da Mc Donald ).Ovviamente un film da vedere in stato di stuporosa rassegnazione
È Sam Raimi. Un remake di Evil Head. Però con più voglia di zappate in faccia. E comunque il mostro tentacolare secondo me è gay.
si, ma cioè, ma è un trailer o il bignami del film? mi sembra che abbiano già raccontato un po’ tutto….
Beh dài, almeno un po’ di gole sgozzate, di denti strappati e di stupri weird ci sono.
Questo già dà la sufficienza alla parte tecnica.