Sapete già, è uguale all’anno scorso. Ma in un cinema più grande. Il che non vi riguarda se non ci sarete. Io invece ci sarò per cui mi riguarda. Quello che a voi potrebbe interessare è invece la lista dei film che mi papperò questa sera mentre tutti voi sarete alla festa in maschera più figa del paese a ballare, drogarvi, rimorchiare sexy conigliette/i e fare sesso sfrenato tutta la notte mentre sotto sotto pensate a me che invece sono chiuso in una sala a guardarmi sette horror di fila, non necessariamente memorabili, e mi invidiate a morte. Per cui, tanto per ingelosirvi e farvi avere un’idea delle prossime rece che compariranno su queste pagine, eccovi l’elenco. Pronti? Via:
- Confessions: si parte serissimi. Questo è addirittura il rappresentante ufficiale giappo agli Oscar. Capito? I giappo agli Oscar ci mandano i film d’orrore. Che qualcuno prenda appunti. Il film in questione è diretto da Tetsuya Nakashima, di cui io non ho visto nulla ma magari qualcun altro della redazione sì, e parla di un’insegnante che si vendica su alcuni studenti che ritiene responsabili della morte della figlia di quattro anni. Come tema musicale, un inedito dei Radiohead (ok qua forse la cosa mi diventa un po’ troppo seria).
- Altitude: ce l’ha già anticipato il nostro Jean-Claude Van Gogh, visto che in alcuni paesi civilizzati è già uscito in dvd. Trama: una banda di ragazzotti vuole andare a un concerto e, con tutti i film horror che ci sono con una banda di ragazzotti che va a un concerto in auto e poi scoppia una gomma e incontrano dei maniaci, o si perdono e incontrano dei maniaci, o prendono una scorciatoia e incontrano dei maniaci, loro sono più furbi di tutti, ci vanno in aereo e incontrano un MOSTRO GIGANTE. Venduta. Dirige Kaare Andrews, che voi che leggete i fumetti conoscete bene. Perché normalmente fa fumetti. Famosi.
- The Silent House: l’ennesimo blues del filmato ritrovato, in salsa uruguayana, e con un clamoroso twist! Siete pronti? È tutto girato in un’unica ripresa. Tempo reale. Nessuno stacco. Esatto: il più grosso Arca Rissa di tutti i tempi. Ho già tirato quattro “maccosa” di puro pregiudizio per mettermi avanti.
- Choose: il nuovo Saw! Gli americani non perdono proprio un secondo, eh? Comunque: una ragazza si risveglia e trova i propri genitori legati e imbavagliati, e un maniaco che le dice “Scegli quale dei due deve morire entro 60 secondi oppure li ammazzo entrambi”. Sessanta secondi. I restanti 89 minuti e mezzo presumibilmente riguardano lei che piange e riflette su quanto accaduto. Ma visto che lei è Katheryn Winnick, discreta gnocca nonchè espertona di arti marziali (sento che mi sta crescendo l’amore), mi aspetto che la sceneggiatura si sia inventata qualcos’altro.
- The Reef: uguale uguale a Open Water, con una variante amplificata (la barca si cappotta) e una sminuita (c’è uno squalo solo). Magari per cambiare è figo, ma boh…
- Cannibal Girls: una chicca dal passato! Classe 1973, trattasi del misconosciuto film d’esordio di Ivan Reitman, una horror comedy con un giovane Eugene Levy non ancora noto per essere il papà di uno che si scopa una torta. Il tipo di cose che non si fanno più, quando i produttori prendevano giovani aspiranti autori, davano loro un titolo, un budget (misero) e una quantità di sangue da rispettare, e per il resto era tranquillamente carta bianca.
- Rare Exports: di questo ne abbiamo già parlato. La vera – ma vera vera, cioè falsa ma più violenta/divertente – storia di Babbo Natale. È dibbrutto il film più atteso della maratona, e lo piazzano per ultimo quando presumibilmente avrò voglia di morire. Farò sapere.
Buon weekend! Stay out of trouble and be happy!
Lo sai, Nanni, che c’è anche Alice Cooper che fa il concerto di Halloween e io ti odio perché potresti andarci, vero.
Eheh…ma sai che visto che tutti sopravvalutano queste nottate..la cosa migliore la fai davvero tu! Armati di pop corn e bibite in quantità. Magari prendi anche delle caramelle…ma se proprio vuoi essere tema….suddividi le cibarie in sacchetti distinti ed eticchetati…:)
alcuni consigli:
per confessions prenderei dei mikado e dell’acqua naturale…giusto per partire con classe e serietà;
Altitude decisamente marshmallows e una bibita zuccherata;
The Silent House vai di patatine e salse speziata meglio se tacos e similari…ma qui la sfida…mangiarli con regolarità per tutta la durata del film…eheh
Choose…proprio qui farei una pausa per fare riprendere vista e stomaco…
The Rief..sai che ho visto da Sainsbury caramelle a forma di barchetta e squaletti..beh imperdibile…
Cannibal Girls…be qui si va cheap and easy..quindi puoi scegliere tu in base alle offerte..
Rare Export…beh…dopo tutta l’attesa…non so se avrai ancora voglia di accompagnare cibo alla visione…ma ti auguro solo di rimanere sveglio per godertelo! :)
Silent House durerà 10 minuti di più ma la superiorità di questo è palese:
http://horror-movie-a-day.blogspot.com/2008/07/invasion.html
Mamma mia che spettacolo Katheryn Winnick. Bella e in gamba. Negli anni ’80 sarebbe diventata un’icona dell’action movie…
Ora almeno un bel film con Scott Adkins potrebbero fargielo fare. ^__^
@uwe: e infatti ci vado :)
@meg: grazie! ho stampato la lista e me la tirero’ dietro. A occhio mi perdero’ Cannibal Girls perche’ saro’ in bagno e/o dal dentista ;)
@slum: !!! Farsi anticipare da Albert Pyun non e’ un onore per nessuno, ma ho ordinato al volo Invasion… grazie per la segnalazione :)
Tetsuya Nakashima è noto anche per Kamikaze Girls – che ha avuto un discreto successo anche qua tra gli appassionati di far east e tra i finti otaku manga boy italiani – e Memories of Matsuko, entrambi presentati al FEFF di Udine. Sarei curioso di vedere come si è cimentato nel mischiare il suo stile da videoclip pop con l’horror.
Inoltre c’è da dire che il regista si tratta bene in fatto di music score: da Yoko Kanno ai Radiohead a questo trailer fatto di crescendi orchestrali.. senza dimenticare l’italianissimo Gabriele Roberto con cui collabora da anni e che tra le altre cose ha musicato quel Dream Home di Pang Ho-Cheung di cui Nanni dovrebbe aver scritto qualcosa qua sul blog.
Divertiti, io mi limiterò a una proiezione speciale di Mario Bava :Q___
Ricordo pochi titoli che mi abbiano stracciato le palle come Kamikaze Girls, ma un horror diretto da lui dev’essere un’esperienza.
Che culo Nanni…
Noooo un altro Saw nooooooooooooooooooooooooooooooooooooooo!!! Beato te che ti spari ‘sta maratona, a me tocca lavorare e halloween è pure il mio compleanno… non vi faccio pena?
Ma Katheryn Winnick FOR THE WIN TUTTALAVITA!!!!!
MA ANDIAMO!!!
Da dove salta fuori questa????
Fa pure il segno della fica con le mani all’inizio del suo showreel!!!
MA CHI SEI!!!!
(se Choose fa cagare non me lo dire che mi sono tipo innamorato.)
..Altitude l’ho visto giusto ieri sera. E’ una mezza merda. Vedibile.
@Jean-Claude Van Gogh: Kamikaze Girls è un gran film. Divertente, ispirato, mai banale. Da qui a definirlo un titolo stracciapalle ce ne corre ma, si sa, de gustibus..