A fine proiezione discutevo con il mio amico Giacomo Uncinema (è il suo vero nome, giuro) ed entrambi eravamo d’accordo che questo film andrebbe proiettato nelle scuole come esempio di cosa NON si dovrebbe fare quando si hanno a disposizione poca esperienza e poco budget. Questo Altitude, del noto fumettaro improvvisato regista Kaare Andrews, presenta tutte – e dico tutte – le goffaggini, gli errori, i cliché e le cose che normalmente stanno sul cazzo in un film del genere, per cui ho pensato che un buon modo per intrattenervi meglio di quanto faccia il film fosse di elencarvele e morta lì. Pronti? Eccole:
- fa interpretare il gruppo di protagonisti a una boyband di non-attori senza nemmeno la scusa della produzione Michael Bay;
- si inventa Jessica Lowndes pilota, ufficialmente il terzo personaggio femminile meno credibile della Storia del Cinema dopo Megan Fox meccanico e Tara Reid professoressa universitaria;
- ci sottopone a personaggi rigorosamente bidimensionali e insopportabili;
- prende questi non-attori e non-personaggi e ci fa l’unica cosa che la logica suggeriva di evitare, ovvero un dramma che si appoggia su scontri di (non) carattere;
- suggerisce malamente il twist finale già nella prima scena, nonché nel disgraziatissimo trailer;
- ingaggia due gnocche e non fa loro scoprire neanche una spalla;
- non riesce proprio a trattenersi e piazza tra i personaggi l’obbligatorio nerd di fumetti;
- infila la cotta e stracotta storiaccia del guasto tecnico che si può riparare solo manualmente da fuori, manco fosse un film di sottomarini o astronavi;
- ci piazza persino uno che dà in escandescenza e viene legato, manco fosse uno di quei drammi di sconosciuti chiusi in una stanza alla Exam/Cube/Experiment;
- tutto ciò che accade viene spiegato, ripetuto e urlato almeno tre volte;
- quelle rare volte in cui sembra che scelga miracolosamente la strada del non-detto perché pure un tossico in overdose di crack dopo aver ricevuto una sediata in testa avrebbe capito comunque forte e chiaro, sta in realtà soltanto allungando il minutaggio a gratis per poi dire le cose lo stesso;
- le trovate registico-visive ammontano a tipo due inquadrature in 90 minuti, e il resto va dall’incolore al caotico al completamente sbagliato;
- infila un finale romantico talmente inverosimile e ingiustificato che si sarebbe vergognata pure Nora Ephron;
- forse l’offesa più grave di tutte: il mostro gigante non solo viene inquadrato per un totale di 28 secondi a esagerare, ma pure nell’economia narrativa è un personaggio del tutto secondario rispetto a problemi tecnici, drammi da dopopranzo di Raidue e traumi infantili di sticazzi.
Se qualcuno l’ha visto o lo guarderà lo stesso si senta libero di aggiungere eventuali dimenticanze.

Vai anche tu in tour con i Jonas Brothers, Hannah Montana e Selena Gomez!
DVD-quote:
“Dovesse venire in mente anche a voi, NO. Grazie.”
Nanni Cobretti, i400calci.com
Ecco, ero titubante ma dato che dura poco volevo cmq vederlo stasera, a sto punto lo cancello proprio dall’HD che lo spazio è agli sgoccioli e il tempo è danaro! Kaare Andrews puppa la fava, tiè! Così impari a insidiare il primato di Giant Octopus!
magari mr Andrews pensa che tali fighe siano tutte più o meno perite maneggiatrici di volatili, compresi quelli meccanici.
è una fine metafora, a mio avviso…
Kaare Andrews sessista bastardo.
era meglio mettere il link della foto alla fine dell’articolo…io mi sono improvvisamente innamorato di lei e non ho letto il resto dell’elenco…
Bravo! Mi hai ricordato un punto:
– un buon 50% dei dialoghi consiste nel fatto che nemmeno gli altri personaggi credono a Jessica Lowndes pilota e non fanno che chiederle se e’ sicura di quello che sta facendo, dimostrando 1) di essere degli imbecilli a cui vengono i dubbi quando ormai sull’aereo ci sono gia’, e 2) di essere degli amici un po’ del cazzo
per me anche sta cosa rientra nella metafora sessuale.
quando una donna tiene le redini, e sei piccino, l’aereo glie lo fai guidare, ma mica sei tanto sicuro, d’altronde, si va verso un ingnoto-ostile-arcano buco tentacolare che è tutto da scoprire.
e le paranoie son eguali al desiderio, affidare la propria intimità alle sapienti spire delle Jessiche di tutto il mondo, non è cosa da niente…
e allora per forza che per tutto il film le chiedi “oh…ma sei sicura? oh! cioè…mi piace eh…però…non è che poi ti scappa da ridere, stringi o…cioè…attenta eh!”
io direi che è roba profonda…poi se il twist ha a che fare con il giornaletto a fumetti…direi che ci si potrebbe scrivere un trattato su sto film.
…
io voglio difendere Jessica a tutti i costi.
Adesso la smetto eh…
solo che sto film già dal trailer mi puzzava di scemo…
lei è veramente figa,by the way…
E’ tardi. Adesso te lo guardi, poi vieni qua a farci sapere se la tua idea regge e spiegarcela meglio. Io ormai per colpa tua sono entrato in confusione e l’unica cosa che ho da dire e’ “se vuoi perdere la verginita’, prenditela piu’ rilassata e abbi l’accortezza di lasciare gli amici fuori dalla porta ad attendere il loro turno”.
nella mia testa, sta lentamente diventando il mio film preferito del cuore senza averlo visto.
un pò come quando le copertine delle vhs horror avevano dei disegni fighissimi, e te le pigliavi pensando “muuuuaaaahhh figataaaahhh” e poi la mettevi su e il film era tipo la casa 4.
me lo guarderò (per amore di lei, che ormai è la donna della mia vita di oggi), e comunicherò con voi!
-mr. Lowndes
Ok, io pero’ ho scritto sia “lei non scopre neanche una spalla” che “sono tutti antipatici come la morte” e “il mostro non si vede”, per cui ho la coscienza a posto…
che dire…un film orribile…e ho già detto troppo
Era lei la tizia che in Dance of the Dead (Masters of Horror – stagione 1) faceva crepare la madre e osservava il suo cadavere ballare sorseggiando un cocktail?
Sisi, Jessica Lowndes è quella che fa ammazzare la madre in Masters of Horror.
Comunque se vi ha fatto cagare questo, vi consiglio Autopsy sempre con Jessica Lowndes ex studentessa di medicina ovviamente non credibile.
A me lei piace come attrice però. Sceglie film di merda, ma lei è brava.
Autopsy due o tre bei colpi d’ispirazione ce li aveva. Ma effettivamente Jessica non era molto credibile neanche li’. Il che a questo punto la rende perfetta per la prossima biografia di Madre Teresa.
E perchè togliere lavoro a Tara Reid, lei si che sarebbe davvero perfetta per quel ruolo. (ecco, adesso si ricorda dell’esistenza di Tara Reid).
Ah, la didascalia sotto la foto è stupenda. Sarò io, ma mi fa davvero ridere. E la tizia bionda sembra davvero Hannah Montana e Jessica Lowndes sembra davvero Selena Gomez, le ho confrontate anche su Gugol.
Nuoooooooooooooo… Kaare Andrews che mi combini… :sosad:
e io che ci credevo fino in fondo a sto film! Pensa la delusione di quando l’ho visto!
Nanni ti odio.
Questi ritardi nel promulgare commenti hanno conseguenze, lo sai vero?
No perché prima ci scateni adesso roba tipo “giant octopus puppa la fava” e “mostri sugli aeroplanini” e poi dopo, ma solo dopo dopo dopo, ci dici che sì, insomma, la robetta in questione fa abbastanza schifo.
No dico io:
Dieci giorni fa me lo sono visto ed ero quasi riuscito a rimuoverlo completamente. Ora mi tocca ricominciare da capo.
VHS quote: Nanni Malidetto.
Gran peccato, la locandina è davvero figa.
megan fox meccanico è assolutamente credibile, perlomeno nei miei sogni
questo altitude l’avevo scaricato ma non avevo ancora avuto il coraggio di vederlo, però devo dire che le tue parole mi hanno convinto a dargli un’occhiata, vista la mia masochistica passione per i film brutti
Anche io sto dalla parte di Jessica. Ammetto che non è credibile come pilota (però ho letto che l’attrice ha preso qualche lezione di volo — spero senza effettivamente volare…), ammetto che non è proprio l’attrice del secolo, però… se mi chiedesse di salire su un bimotore io e lei da sola, ci andrei! ^__^
E in Autopsy non è male come attrice, su, dai, se la cava…
http://www.iouppo.com/lite/pic/021ea7dbdda0a494250a96ec5d9cd694.gif
è così brutto, così stupido così scontato da risultare splendido. Io me lo sono visto 2 volte. E poi basta stare a criticare gli horror perchè ci son protagonisti scemi. E’ un po’ come criticare gli action perchè velati di omosessualità latente o additare i cartoni animati come “prodotto per adulti ancora bambini” e grazie al piffero! Qualcuno ha mai contestato in shining l’idea di base (mesi e mesi nella neve da soli in un albergo gigante??? Ma sei scemo? come scusa? va a finire che perdi la testa? ma vah???). NO, nesuno l’ha mai conestata, eppure è abbastanza tanto idiota.
@cinepathia: la regola e’ che si criticano le cose sceme quando non c’e’ nient’altro che rimedia. Gli action hanno botte ed esplosioni, Shining ha un Jack Nicholson in forma smagliante, Altitude non ha abbastanza un cazzo ma felice che a te sia piaciuto.