Evvai! Di tutti i trend che speravo (ri)prendessero piede, le buone vecchie storie mitologiche di Satana contro quell’altro sono sempre state le mie preferite. Non si nutrono particolari speranze qualitative – per dire, è già bastato L’ultimo esorcismo a superarle – ma il divertimento non manca mai.
Prendete questo The Rite ad esempio, in uscita oggi nelle sale ammeregane, con un Anthony Hopkins omaggiato di una signora scusa per gigioneggiare come non faceva da secoli. E guardatevi il trailer qui sotto. Al minuto 0:57. Un’aula per conferenze uguale a quelle dell’FBI ma piena di preti e suore. È lampante. È un’idea geniale. È la versione cristapocalittica di Training Day. Al che la ricetta di base per farlo entrare nel mio cuore è semplicissima ed è la seguente:
1) prendere un contenitore solido e capiente (il Vaticano);
2) spalmare sulla base un giovane attore ingenuo con la faccia da pizzaiolo di Boston
3) stagliuzzare tutti i cliché a portata di mano e infilarne con regolarità uno ogni 5 minuti;
4) affogare l’attore famoso in una vasca di mega-acting finché non ne rimane impregnato fino alle ossa, e spalmare progressivamente per tutta la durata conservando il grosso per il finale;
5) rubare tutti i dialoghi al Signore degli Anelli e sostituire Dio e Satana a Gandalf e Saruman
6) trifolare leggende metropolitane e urlare serissimi “è tutto vero!”
7) due spruzzate di preti con la faccia losca a rappresentare la Chiesa e i suoi imperscrutabili segreti
8) [a piacere, inserire nei commenti]
9) mescolare con coro di bambini
10) servire fumante
Se proprio non volete farvi mancare nulla, buttate in pentola a tradimento una comparsata di Maria Grazia Cucinotta.
Et voilà:
httpvh://www.youtube.com/watch?v=_hG3ktopqv8
Non mi deludere, The Rite. Ho fede in te.
Mi sembra bellissimo, soprattutto Hopkinger.
La 8) è “Parole latine a casaccio nei titoli di testa”.
Cordialità
Attila
la 8) è “il papà di voglia di vincere fino a prova contraria”
La 8) in origine era “un sorso di Chianti”, ma ho pensato fosse scontato.
la 8) è una barbie senza un braccio
la 8) è la sceneggiatura mancante di Skyline (ecco dov’era finita!)
Ma porca diocesi ! Anthony Hopkins è uguale a Papi Nazingher. Uguale.
8) è “il Papa ha voglia di vincere, fino a prova contraria”
8) sinistri aliti di vento che spengono candele dentro una piccola chiesa
8)Jason Statham
8) un cameo di Burzum vestito da pirata.
Un Godsploitation con Jason Statham prete sarebbe il massimo del cool!
Da questo film mi aspetto un miracolo, è proprio il caso di dirlo.
8) suore che lesbicano e bestemmiano, anyone?
8) ragazzina impossessata *
Oppure
Incipit che prefigura, inutilmente, qualche paese del sudamerica o del centro Spagna.
*Anche se io preferirei Santiago Segura che vende CD di Iron Maiden al prete.
il filone “mannaggia al daivoletto” mi piace quindi prima o poi lo vedrò…
8)hopkins che ci regala un altro ruolo improbabile.
“porca diocesi” best bestemmia ever.
Sono toscano ma sono costretto ad appuntarmela.
La 8 è il 360° della testa invece della spaccata di The Last Exorcism
8) http://www.youtube.com/watch?v=wy-zTgCW0es
Beh a questo punto la 8) e’ il bioparco di Oporto. Vi porto io!
“Jason Statham prete” è una di quelle cose che potrebbero esistere solo in un mondo parallelo dove Machete faceva ridere.
@joe r. lonsdale
grazie. Apprezzo molto chi apprezza. Devo dirti che sono toscano anche io. Però ho fatto un corso di perfezionamento in Cina e vado spesso a San Pietro per dei brain storming, per avere quello slancio creativo in più.
Aggiungo il mio voto in appoggio a Jason Priest. Credo sarebbe una ficata. Anche il vecchio Clint ai tempi d’oro… e se proprio vogliamo in un certo senso anche DOLPH è stato un mezzo-prete sui generis (remember?)… ma non voglio dilungarmi e nemmeno piantare crocifissi in testa a nessuna :-)
15 anni che non riesco a decidere se rivedermi Johnny Mnemonic solo per godere di nuovo dell’ennesima performance stratosferica di Dolph o fingere che non sia mai stato girato
La discussione su quel film sarebbe illimitata. Le due scelte sono entrambe vere e condivisibili, non c’è bisogno di escluderle a vicenda. Meglio un immaginario il più possibile quantistico e non necessariamente soltanto quantitativo :-)
Di certo Dolph in quella parte rimarrà negli annali.
8) La chiesa che protegge noi cazzari ignoranti e ingrati da un male aldilà di ogni immaginazione.
@ Harry: sei un grande.
JASON PRIEST what a perfect name!
Se esistesse una saga con lui, prete scomunicato che lascia il suo esilio nel deserto siriano per sconfiggere demoni a calci nei denti e guidare le masse a suon di esplosioni, comprerei subito il cofanetto dvd iper-deluxe, laccato d’oro con simboli mistici in evidenza.
@ Dolores: ho fiducia nei mondi paralleli.
PURE IO.
dovevo fare una comparsata in questo film. Ho fatto una prova costume (prete-seminarista) lontanissimo pranzando alle 5 e poi probabilmente non hanno più girato la scena perchè stavano solo una settimana a Roma. Quindi già un po’ mi sta sul cazzo.
@Jane
You’re so kind :-) In effetti è un bel nome.
Allora Nanni, l’attore c’è, il plot anche, ci pensi tu a buttare giù uno script ? Io ti scrivo le bestemmie :-)
Fammi capire, “Jason Priest” parla di una cover band metal alle prese con pregiudizi sull’omosessualita’? O di un teenager di Beverly Hills che sogna di diventare il nuovo John Kennedy ma poi di colpo scopre la fede e molla la sua fidanzata Kelly? O mi sto confondendo?
No no, stai andando bene e hai piena libertà di scelta, attieniti però al plot che possa gestire al meglio esplosioni, crocifissi negli occhi, sesso violento fra demoni e il maggior numero possibile di bestemmie.
Certo che alla 8) ci starebbe anche un :”Terry Crews con ingresso trionfale stile The Expendables che sconfigge il male a suon di lancia-acquasanta e bestemmie!”