Da quando abbiamo aperto I 400 Calci abbiamo assistito a tante cose belle: la rinascita dei film di arti marziali americani, un film di Steven Seagal che apre la Mostra del Cinema di Venezia, il ritorno di John Carpenter… Ma fra quelle inevitabilmente brutte ce n’è una che mi ferisce in particolar modo: non è possibile che oggi, settembre 2011, se io scrivo le parole “film di vampiri” tutti quanti istintivamente vi allarmate e mi tocca calmarvi, fare delle distinzioni e dire che va tutto bene. Grazie, Twilight, sei contento? Ci hai traumatizzati.
Midnight Son è un film di vampiri. Non solo: è una romantica love st… dove andate!!! Dai, abbiate un po’ di pietà. Ve ne parlerei se fosse uguale a Twilight? Forse, ma se fosse l’avrei ammesso subito e avrei già cominciato col cabaret. Facciamo così: il regista, l’esordiente Scott Leberecht, è quello del mitico corto The Lobo Paramilitary Christmas Special. Va meglio ora?
Alla fine, l’idea di base di Midnight Son è semplice e onestissima: un bell’incrocio tra Il buio si avvicina della Bigelow e il vecchio Wampyr di Romero che narra di un giovanotto convinto di avere problemi di sensibilità della pelle, anemia e strani disordini alimentari e che lentamente dovrà accettare che per questo specifico insieme di sintomi c’è un nome ben preciso. Che è “sfigato”. O “vampiro”. E per uno sfig un vampiro adattarsi a vivere in un mondo non fantasy non è semplice.
Il giovane Jacob (certo che Scott, neanche tu aiuti…) è magro come uno stecco e pallido come un emo, e ha un lavoro notturno perché la sua pelle si brucia facile al sole. In più sta male perché ha fame e non capisce di cosa e il dottore gli dice che non è normale. Jacob quindi si deprime e fa amicizia con una che vende paciughi fuori da una discoteca. I due si frequentano, si piacciono perché pazzi, complicati e tanto misteriosi, lei scopre che lui fa dei quadri dove disegna il sole (Scott, porca miseria…) belli ma belli che una cartolina dal tabaccaio a Cattolica ci starebbe tutta, lui comincia a capire che gli piace il sangue e va a rifornirsi di straforo prima in macelleria e poi in ospedale, le cose si complicano, i valori etico-morali traballano, violento degenero.
Il budget è basso, il tono malinconico, ogni tanto scappa qualche banalità evitabile, e alla fine dei conti prevalgono i sentimenti. E quindi sì, per vedere questa roba bisogna essere dell’umore giusto. Però grazie a Satana l’iconografia classica è trattata con tutto il rispetto che di merita. C’è il SANGUE, e mica poco. Ci sono gli omicidi. Al sole i vampiri MUOIONO (male). E in generale non c’è timidezza verso i momenti horror. È come Il buio si avvicina senza la gang di Lance Henriksen: questo lo rende fuori da qualsiasi dubbio peggiore di svariate spanne, ma è comunque un prodotto confezionato con modestia, onestà e passione e vi giuro che non ve ne parlerei se non l’avessi trovato tutto sommato ben fatto e più che apprezzabile soprattutto da quegli impostori tra di voi che ci leggono anche se in realtà hanno paura del buio e amano le cose sensibili. Negli anni ’80 si sarebbe meritato un piccolo cult. Oggi, paradossalmente, è ancora più prezioso in quanto risponde alla domanda “ma se io volessi disintossicare la mia morosa/figlia/madre facendole vedere una versione moralmente e socialmente accettabile di Twilight?”.
Che schifo di mondo.
DVD-quote:
“Twilight con i vampiri”
Nanni Cobretti, i400calci.com
Bella la DVD-quote, lol.
Mizzega, quando ho letto “È come Il buio si avvicina senza la gang di Lance Henriksen” mi è venuta voglia di dare fuoco a qualcosa di vivo.
My caption per la foto di lui con il mini-crocifisso: “eppure dalla vetrina sembrava più grande…”
DVD-quote da incorniciare.
Un’altro Vampiro Uncool ? No Grazie
Vado a rivedermi Intervista col Vampiro.
Comunque ci sarebbe in giro un nuovo trailer di un Film di Jason Fuckin’ Statham:
http://insidepulse.com/2011/09/15/jason-stathams-13-a-remake-of-13-tzameti-gets-trailer/
è un test vero ?
“Martin” e “Near Dark”: hai citato due dei miei horror preferiti!
Allora dici che questo posso comprarlo a scatola (confezione del dvd) chiusa?
bestie, è un prodottino niente male questo.
Anzi, fatevi un favore e cliccate forte sulla macchia di sangue sul sito http://www.midnightsonmovie.com/
anche se è un film che io mi comprerei in VHS
Ma è un distintivo quello che ha nella giacca della locandina?
Dalla trama pare quell’altro film di serie Z dove un tizio si portava a casa una tipa che poi si scoprirà essere una vampira e blablabla
Sto midnightsun meriterà pure ma che coglioni sti vampiri ovunque.
Finirà sta moda cristo eh
Io di Twilight ho visto il primo, gli altri due non ci riesco, non trovo il coraggio, non riesco davvero a capire perché una merda simile abbia ottenuto tutto questo successo. Possibile che le ragazzine odierne siano così sceme da farsi trascinare da una simile schifezza? Che poi almeno Di Caprio ai tempi di Titanic era un bel bambino, ma questo Pattinson,Patterson o come cazzo si chiama, a me sembra un mix tra Lurch della famiglia addams e un fungo antunna.
@Shiaffi hai ragione…pensa che un mio amico l’altro giorno mi proponeva di fare un corto sui vampiri, gli ho detto:”Ekkekkazzo ma non ti basta che ormai ogni 3×2 esce un film sui succhiasangue? Mi rifiuto categoricamente”. Le idee originali latitano mi sa….
Nanni,
Grazie per avere scritto questo review di Midnight Son, abbiamo creato questo film per i fan che apprezzano i film culto dove i vampiri sono molto di più che attori attraenti prescelti da produttori di Hollywood con l’occhio più sul marketing che sulla storia.
Speriamo tutti che il film arrivi in Italia presto tramite una buona compagnia di distribuzione.
Ciao,
>>Kays
Compositore della colonna sonora di Midnight Son