Oggi (= ieri per chi sta leggendo il pezzo nella data in cui l’ho pubblicato, non in quella in cui l’ho scritto) sono iniziate le riprese di The Last Stand.
Che cos’è The Last Stand?
The Last Stand è… scusate, non riesco ancora a scriverlo. Sono troppo commosso. Mi viene da… sniff… scusatemi, torno subito.
httpv://www.youtube.com/watch?v=iUjpXx-xCnM
(si ricompone, asciuga gli occhi)
The Last Stand (fa un grosso respiro) è il ritorno al cinema di Arnold Schwarzenegger come protagonista. Dopo (si conta le dita) tanti anni così.
Protagonista di un film d’azione vecchio stampo, una di quelle cose che ultimamente a Hollywood si riducevano a dare a Liam Neeson… che è bravissimo, per carità, ma rimane il piano B. Grazie Liam, sei un grande, sei andato ben oltre le aspettative, ma ora lascia giocare i professionisti.
The Last Stand narra la storia dello Sceriffo Ray Owens, che dal nome si capisce al volo che è un immigrato austriaco, e che è un ex LAPD ritiratosi mestamente in un tranquillo paesino al confine col Messico dopo un’operazione fallimentare che lo ha lasciato con grossi sensi di colpa e un partner senza gambe. La sua vita scorre senza grossi sbalzi fino a quando il narcotrafficante più pericoloso dell’Universo scappa dalle grinfie dell’FBI in groppa a uno speciale veicolo corazzato con a bordo la sua gang e un qualche ostaggio, e si dirige ai mille all’ora proprio verso la cittadina dello Sceriffo Owens allo scopo di espatriare con modalità potenzialmente illegali. È proprio lì che le Forze dell’Ordine al servizio del Governo hanno l’ultima possibilità di fermarlo prima che gridi “Poma!” e vinca il gioco. Per circa mezzora Schwarzenegger non vuole giocare per alzare la suspance a gratis. Poi forse vuole giocare, ma gli altri non si fidano perché non fa un film protagonista da tanti anni. Infine dice “vaffanculo, scansatevi” e ci pensa lui.
A dirigere ci sarebbe stato a pennello un altro grande vecchio a caso, e invece si è optato per un’intrigante opzione alternativa: trattasi del coreano Jee-woon Kim, già autore di Two Sisters, The Good, The Bad & The Weird e I Saw the Devil, e al suo esordio in occidente. Che lo spirito di Ringo Lam si allontani da lui il più possibile.
Ma aldilà di questa scelta eccentrica sono alcune facce indiscutibili del cast a far stare bene: Forest Whitaker, Peter Stormare, Luis Guzman e nientemeno che Harry Dean Stanton. A loro si affiancano Johnny Knoxville, Rodrigo Santoro, Eduardo Noriega, Zach Gilford e Jaime Alexander.
C’è da aspettare il 2013, ma secondo me il mio cuore cede prima.
I brindisi di rito nei commenti.
Jee-woon Kim + Arnold? Spruzzz!
Mi chiedo se quell’austriaco di 70 anni, nonostante abbia all’attivo una cifra di masterpiece del genere, possa ancora reggere un film sulle sue spalle nel 2011 senza cadere nel macchiettistico.
Purtroppo mi pesa dirlo ma dai suoi ultimi lavori prima della politica, la minaccia del direct DVD stile Van Damme era dietro l’angolo.
io credo che abbia deciso di entrare in politica nel momento giusto…perchè i suoi ultimi lavori erano tutt’altro che memorabili…ora è tornato,per volontà e/o per necessità…vediamo che combina…ma la questione terminator a che punto è??? si fa non si fa…
OT
non si doveva fare un approfondimento su mortal kombat rebirth/legacy…ora che è stato annunciato pure il film…
@past: confermo, giuro che lo faremo prima che esca il film ;)
Da giovine giocava (giustamente) al rialzo: sempre più esplosioni, sempre più tamarrate. Ora diciamo che dovrebbe ridimensionarsi un po’ e magari passare qualche palla. Circondarsi di vice-sceriffi come fanno Walker Texas Ranger e Barney Ross.
Perché un “tranquillo” Nowhere To Run lo può ancora reggere da solo ma il commando composto da un singolo uomo-terminator che non è più credibile.
@Nanni
il popolo vuole l’approfondimento di MK Legacy, non puoi ignorare le pressanti richieste del sindacato.
Ci stai tenendo sulle spine manco ti avessimo chiesto il permesso di impregnare le signore della redazione.
Delusione&imbruttimento
Scusate, ma Franco Columbu non è stato contattato?
Jee-woon Kim idolo.
@schiaffi: le Vie della Redazione sono Misteriose e mirate al Bene Superiore. Ma soprattutto: stai calmo, ti prometto che se non l’ho fatto entro fine anno ti rimborso l’abbonamento ;)
@cleaned: ma secondo me Arnold ne e’ cosciente, mi fido e mi aspetto una cosa piu’ crepuscolare del suo solito.
Sarà il Copland di Arnie.
Ma con più botti.
qualcosa in stile cop land di stallone?
Sei arrivato due, Miki.
Copland e’ troppo, mi vedo una cosa piu’ eastwoodiana. Ma e’ anche vero che di Jee-Woon Kim ho visto solo Two Sisters e potrei essere pesantemente fuori strada.
OT clamoroso, ma non v’è altroposto in cui chiedere:
ma di questo ne avete già parlato/accennato/recensito da qualche parte?
http://www.imdb.com/title/tt1714208/
Non so… il trailer incuriosisce, c’è dietro Jack Ketchum, ma… non so… mi sa di trappola brutta brutta (il che mi dispiacerebbe visto che ne ho una bellissima versione a HD 720).
@zyklon: visto al FrightFest, post in arrivo massimo la prossima settimana
Jee-Woon Kim ha fatto robe fighissimi e con la violenza e le telecamere che fanno le cose belle se la cava assai bene. Quindi o si sputtana o cerchera’ di fare una cosa un po’ artistica. Non riesco a prevederne nessun risultato.
Grande!
Magari mi attiro sputazzi o schiaffoni, ma sono intrigato dalla presenza di Johnny Knoxville.
Prevedo un uso massiccio della CGI. Tutte le scene di azione lotta e persino ogni movimento che vada oltre portarsi il sigaro alle labbra.
Total CGI Recall.
Nannolo! Nella filmografia di San Kim ti sei dimenticato di citare A Bittersweet Life, la versione violenta di Drive: http://www.youtube.com/watch?v=olAklLnDmuA&feature=related
Arnie che torna sul grande schermo? Ormai non ci speravo più. Non dico fiducia incondizionata, quello no, visti gli anni, e le ultime produzioni.. ma.. il progetto sembra intrigante, se anche solo si rivela un onesto b movie va più che bene per traghettarlo verso un nuovo periodo di cinema…
@zyklon: per me ottimo.
Si ma se deve tornare con la faccia di cera tipo Terminator 3, che resti a casa e viva di cammeo.
Knoxville era in gamba 10 anni fa quando era uno stronzo anonimo che mangiava merda e si spatarrava sull’asfalto.
Che contributo puo’ dare a Arnie, quell’ hipster maledetto?
A sto punto in Expendables mettiamo pure il figlio mongoloide di Ozzy Osb dato che pure lui si sta dando agli sport estremi a caso, lo sfigato.
Jee-Woon Kim è uno molto stiloso ma con poco sale in zucca, lo temo prossima troia di regime
@zyklon
the woman è un filmone che levati
Di Kim Jee Won ricordo con gioia l’incontro col pubblico dopo la visione di Bittersweet Life al Korea fiml Fest di Firenze di qualche anno fa dove, armato di cappellino da baseball, disse più o meno: ho visto i film di Tarnatino, ho detto “anch’io” e ho fatto questo film.
Poi ci infilò qualche concetto da pubblicità di automobili (onore, ammore, bellezza, dolore) ma a quel punto non ci credette più nessuno.