Crea sito
Menu

i400Calci

cinema da combattimento

recensioni

Sembra Asylum ma non è, serve a darti l’allegria: Sand Sharks

Jean-Claude Van Gogh
di Jean-Claude Van Gogh | 19/01/201219

No, non è un film SyFy; no, non è un film Asylum; no, non è un film sull’eroina. Cos’è? E’ un film con gli squali giganti che nuotano nella sabbia, né più né meno. Un film con gli squali giganti che nuotano nella sabbia e mangiano tutti e lo fanno davvero, ma di tipo di continuo, per 85 minuti, senza mai fermarsi. Sono bellissimi. No, non sono bellissimi a vedersi, sono bellissimi nell’intento, tipo, avete presente quella gente fastidiosa che si diverte in spiaggia come se fosse giusto mentre voi vorreste essere in montagna coperti dalla neve lontano da schiamazzi racchettoni beach volley coi ragazzini che schiacciano tipo Mila ma sulla vostra testa?  Immaginate che tali persone vengano improvvisamente inghiottite da uno squalo gigante che nuota nella sabbia. Tipo, non sareste felici? Felicissimi? Io sì, farei un tifo durissimo per loro. Con bandierine, pon pon e tutto il resto. Ordunque, analizziamo il caso nel dettaglio.

  • Il regista è Mark Atkins, un uomo dal dubbio gusto che già ci allietò con quell’indubbio capolavoro che è Battle of Los Angeles e che vanta di produzioni come Princess of Mars e Allan Quatermain and the Temple of Skulls. Una garanzia, praticamente, come la carta igienica quando finisce.
  • E’ tutto un rip-off de Lo Squalo, ovviamente, e non userò ulteriori battute per sottolinearlo.
  • La figlia di Hulk Hogan, Brooke Hogan, interpreta una biologa marina.
  • Ripeto, la figlia di Hulk Hogan interpreta una biologa marina. Una persona famosa per a) le sue tette b) le sue tette c) le sue tette d) essere la figlia di Hulk Hogan e) le sue tette e per non sembrare affatto intelligente interpreta il ruolo più serio di tutto il film e ci scappa pure con un monologo ad uso spiegone scientifico sulla natura degli squali sabbiatici, spiegone che non ho capito perchè impegnato a guardare f) le sue tette.
  • La figlia di Hulk Hogan recita meglio di tutti (gente sconosciuta che molto probabilmente non andrà da nessuna parte) e dice cose tipo “Don’t go all Roger Corman on me”. Il resto viene da sé.
  • La figlia di Hulk Hogan, tra l’altro, sarà protagonista di un altro film con gli squali, questa volta Asylum per davvero, chiamato 2-Headed Shark Attack, con Carmen Electra a farle da compagna di tette disgrazie. HYPE.
  • Nella parte del sindaco dell’isola troviamo Edgar Allan Poe IV, un tizio che afferma di essere il pro-pro-pro-pro-pro nipote di E.A Poe nonostante questo sia morto senza figli e con moglie-cugina quattordicenne (best combo ever). Personalmente lo trovo un sorprendente genio, soprattutto per non essere finito in strada a decantare e deflorare algoritmi genetici indossando un tutù.
  • Il titolo è presentato nel font Feast of Flesh , quello che tutti usano per fare i loro personalissimi poster grindhouse.
  • La CGI fa cagarissimo com’è giusto che sia, ma è usata per squali che escono dalla sabbia e mangiano la gente quindi fottesega.
  • La filosofia del fottesega è applicabile a qualsiasi altro aspetto del film.

Detto questo sarebbe giusto e opportuno scrivere la peggio stroncatura ricca d’ironia e frasi in caps lock e mandare tutti a casa col sorrisetto sulla faccia. Non lo farò, andate a cagare.

Biologa marina.

Perchè è ovvio, Sand Sharks è tecnicamente una merda, è un filmino delle vacanze di un regista dai sogni bagnati, ma voi non siete qua per sentirvi dire cose all’altezza delle peggio videorecensioni che si trovano su youtube. Sapete benissimo come Sand Sharks sia tecnicamente una merda e non siete qua per vedere le vostre aspettative confermarsi; siete qua perchè volete trovare i fiori nati dal letame e metterveli in testa come dei cazzo di hippie e, visto che vi voglio bene, vi dirò una cosa: Sand Sharks fa un sacco ridere, volontariamente. Ok magari non un sacco, ma abbastanza. Ad essere un buon film action splatter con gli squali non ci prova neanche e butta tutto sul cabaret, tipo, Lei: Aiuto uno squalo è spuntato dalla sabbia e ha mangiato il mio ragazzo! Lui: Non farnetichi signorina, gli squali non nuotano nella sabbia. Lui si gira, lei viene mangiata al volo, e io rido perchè è una belinata ma costruita bene. Il personaggio del business man che vuole organizzare la più grande festa in spiaggia della storia (spoiler, ce la fa, 15 i presenti, ne muoiono 7, una mentre sta per mostrare le tette ad uno squalo di sabbia) viene continuamente presentato con una musichetta che sembra uscita da quei film per famiglie con i maialini che corrono nei prati o robe tipo Glee. Pom pam pompompom, cose così, ed è pure un po’ matto e psicopatico tipo che uno squalo mangia a metà una sua vecchia fiamma e lui la rassicura dicendole, budella alla mano, “tranquilla, andrà tutto bene, devo solo rimettere questo a posto” e nel mentre fa le faccette disgustate (lei poi gli dice “You’re a jerk”, e muore – morte dell’anno, per ora). E’ una cazzata ma si ride e non ci si annoia. Ogni tempo morto vuol dire un attacco degli squali (che sono brutti ma brutti brutti e per la maggior parte del tempo si vede solo una pinna nella sabbia), con tanto di scenette totalmente avulse dalla narrazione con coppie che fanno le simpatiche e finiscono malissimo, seguite da stacchi su arti mutilati e teste che rotolano. Ah, ecco, il sangue c’è e abbonda. Ne siamo felici.

(cit.)

Di certo non vi consiglierei mai di vederlo, e di certo non da soli in casa e con un tasso alcolico inferiore al 3.6 ma per una serata filmtrashalcooldrogasquali non c’è di meglio. Poi certo io l’ho visto chiuso in redazione bevendo tè caldo con una copertina sulle gambe, ma ho tipo riso lo stesso. Considerando il quantitativo di noia solitamente prodotta da questo tipo di film sono genuinamente sorpreso dal risultato, non avendo alcuna voglia di vederlo l’ho affrontato con -12 d’aspettativa e tanta svogliatezza finendo poi per pensare che quasi, quasi, mi stesse piacendo. Non lo rivedrei mai nella vita ma non sono pentito di averlo visto. Ora fate la stessa cosa anche voi, però poi non venite a lamentarvi con me perchè lo sapete benissimo che non capisco un cazzo di niente (spoiler, non è vero).

-Appunti per i Sylvester 2013 –
-Miglior WTF: per catturare gli squali Tizio svuota un lanciafiamme sulla spiaggia trasformandola in vetro.
-Miglior Battuta: “You just don’t have the head for business” (tizia decapitata da uno squalo il momento successivo)
-Miglior Omicidio: tizia nel panico imbocca uno squalo con un tizio svenuto.

DVD-quote:

“Squali e comicità per spettatori ubriachi”
Jean-Claude Van Gogh, i400calci.com

>> IMDb | Trailer

Jean-Claude Van Gogh
Autore del post: Jean-Claude Van Gogh
"James Cameron puppami la fava."
E
k

tags: appunti per i sylvester 2013 brooke hogan decantare e deflorare algoritmi genetici indossando un tutù edgar allan poe IV film con squali filmtrashalcooldrogasquali filosofia del fottesega la figlia di hulk hogan Mark Atkins monologo ad uso spiegone scientifico sand sharks squali giganti che nuotano nella sabbia

I prossimi appuntamenti in live streaming

  • Ogni lunedì
    • ore 21.00:

      La palestra dei 400 Calci

      – News, cazzeggio e le vostre domande
  • giovedì 22 maggio 2025
    • ore 21.00:

      L'arena dei 400 Calci

      – Sala dei trofei: Re-Animator
    I prossimi appuntamenti live
Seguici su Twitch
«
Road to Sylvester 2012: -5
divagazioni | 19/01/2012
Road to Sylvester 2012: -4
divagazioni | 20/01/2012
»

19 Commenti

  1. joe r. lonsdale 19/01/2012 | 08:27

    oddioooo! mi ricordo la seconda serie di visitors dove avevano gli squali da sabbia al posto dei cani per inseguire quelli che fuggivano dai lager…. e già a sette anni dissi “ma che cagataaaa!”

    Rispondi
  2. Phoenix 19/01/2012 | 08:42

    Io gli squali che escono da sottoterra li avevo già visti quindi mi stupisce meno.

    http://www.youtube.com/watch?v=kGoihwsI0zY&feature=related

    [OT] Questo fatto di cronaca mi ha fatto venire l’idea per un filmone. Vecchi torturati e poi uno scappa e si vendica uccidendoli tutti, mandando a fanculo i parenti menefreghisti. Super-vecchio!

    http://multimedia.lastampa.it/multimedia/in-italia/lstp/111530

    Rispondi
  3. Phoenix 19/01/2012 | 08:44

    Ah io terrei sott’occhio Zombie Apocalypse della Asylum. Secondo me è un filmone.

    Rispondi
  4. Nikita Kitano 19/01/2012 | 09:29

    Sounds real fun :)

    Rispondi
  5. Stanlio Kubrick 19/01/2012 | 09:31

    Si veda alla voce: mi hai comprato durissimo.
    Jean-Claude Van Gogh miglior organizzatore del mio prossimo sabato sera edizione 2012.

    Rispondi
  6. Naccio Jai Fox 19/01/2012 | 09:50

    BAM! serata lol organizzata.

    Rispondi
  7. Schiaffi 19/01/2012 | 10:10

    La figlia di Hogan è dell’88? Mado’ se li porta male oh e poi che ha al posto della faccia, un’incudine?

    PS
    Ma la Electra che filmografia da ritardati ha?
    Penso sia l’unico bagascione che ha fatto effettivamente i soldi con un paio di calendari e alcune comparsate nei film piu’ da mongoloidi della storia.
    Genio del marketing assoluto.

    Rispondi
  8. Uwe Pòl 19/01/2012 | 11:27

    “Don’t go all Roger Corman on me”

    MIO.

    Rispondi
  9. Tetsuo Carpenter 19/01/2012 | 12:18

    400 calci grazie di esistere…. Notizie come queste rallegrano queste grigie giornate invernali… Due filmoni di squali improbabili da avere assolutamente.

    @Phoenix: ma anche no. Meglio di tanti altri zombie movie, ma occasione sprecata. Ving Rhames sotto sfruttato, come se non ci fosse.
    Dello zombie non si butta via niente. Sulla scia di Mutant Vampire Zombies from the Hood!.

    Rispondi
  10. Hellpesman 19/01/2012 | 13:48

    ragazzi questa news mi ha cambiato la vita… freddo mortale, inverno inoltrato, milano grigia, il sole un ricordo di epoche passate, in ufficio un unica e grossa corsa, e poi il raggio di sole dato da squali che nuotano nella sabbia e la scoperta dell’esistenza della figlia di Hogan! non potrò mai dimenticare questo giorno (per almeno 30 minuti :P)

    Rispondi
  11. joe r. lonsdale 19/01/2012 | 14:00

    come non ricordarsi della bella Brooke? Dopo aver infelicemente tentato la carriera di clone di britney spears col papà hulk che suonava il basso ai suoi concerti (a cui assistevano circa 5 persone: il fratello alcolizzato e pirata della strada, la mamma milf che si fa un compagno di scuola del suddetto alcolizzato e pirata della strada più 3 persone della troupe che filmavano), dopo aver infelicemente tentato la carriera come ragazza immagine nel wrestling rovinando storyline sia in WWE che in TNA, e aver dato prova di scarse attitudini recitative in Hogan knows best eccola a invadere il mondo del cinema con le sue gigantesche chiappe e le tette siliconate. Ma che palle i figli d’arteeeee

    ps: ho saputo che hogan si rasa a zero e si taglia i baffoni per partecipare a un provino per un film action… che sia expendables 3?

    Rispondi
  12. Phoenix 19/01/2012 | 15:09

    Io voglio mister t in expendables!

    Rispondi
  13. Jean-Claude Van Gogh 19/01/2012 | 18:56

    Oh poi se non vi fa ridere ma manco per il cazzo non provate a linciarmi che tanto son scappato a Bora Bora.

    Rispondi
  14. enrico pallazzo 19/01/2012 | 21:34

    quando non ci sarà più posto negli oceani, gli squali cammineranno sulla terra…

    Rispondi
  15. vinx 20/01/2012 | 14:39

    squalo sabbiatico is the new gatto sarbaggio.

    comprato a occhi chiusi (non fatelo da casa che poi vi trovate in mano un film puccioso)

    Rispondi
  16. Il Cattivo 21/01/2012 | 16:55

    Jean-Claude Van Gogh tu mi hai dato un motivo per non affogare semplicemente nel tachiflù questa serata.

    Rispondi

Aggiungi un commentoAnnulla la risposta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.

  • Recensioni
  • Libri
  • 400 LIVE
  • Premi Sylvester
  • Le basi
    • John Milius
    • Sylvester Stallone
    • Michael Mann
    • 007
    • William Friedkin
    • David Cronenberg
    • Walter Hill
  • Speciali
    • Sigla ufficiale
    • Horror Challenge 2024
    • 400tv
    • Eroi di carta
    • Mostrologia
    • Premio Jimmy Bobo
    • La smorfia di dolore
    • Locandine alternative
    • Fight Night - La compilation
    • Calendario 2010
  • Categorie
    • recensioni
    • video
    • interviste
    • quiz
    • blog
    • consigli per l'arredamento
    • fight night
    • trailerblast

Archivi

  • Missione
  • Autori
    • Nanni Cobretti
    • Toshiro Gifuni
    • Xena Rowlands
    • Stanlio Kubrick
    • Jackie Lang
    • Bongiorno Miike
    • Luotto Preminger
    • George Rohmer
    • Quantum Tarantino
    • Terrence Maverick
    • Jean-Claude Van Gogh
    • Darth Von Trier
    • Cicciolina Wertmüller
    • Casanova Wong Kar-Wai
    • Dolores Point Five
    • Jean-Luc Merenda
    • Wim Diesel
    • Belen Lugosi
  • Contatti
  • E
  • Q
  • a
  • M
  • z
design & development by 940 | logo & graphics by Rise Above | avatars by magazoo | powered by WordPress

Apri un sito e guadagna con Altervista - Disclaimer - Segnala abuso - Privacy Policy - Personalizza tracciamento pubblicitario