Visto che ormai i miei post non fanno più di 25-30 commenti e il mio ego ne soffre inizierò dicendo che secondo me Black Swan è il peggior Aronofsky di sempre e che “ho visto di peggio: Elephant di Gus Van Sant”.
Adesso possiamo iniziare.
SIGLA
Welcome to the land of the Black Jattazza! Questa e non altre quote andrebbero riportate su questo Rogue River, opera prima -e poteva essere altro?- di Jourdan McClure, un regista di cui sappiamo poco se non che deve aver sofferto tantissimo per quella U in più nel nome proprio che tutti poi non sapevano come pronunciarlo (“Jou.. Jo… Juo… figliolo… per dio! Come DIAMINE ti chiami?”). Sappiate che, visto che il film è orrendo, VE LO SPOILERERO’ SENZA PIETA’.
Dunque, togliamoci la trama così non ne parliamo più:
La belloccia Michelle Page va a spargere le ceneri (ashes) di suo padre (daddy) in un torrente del nord (North torrent). Lì, senza alcun motivo (without any sense) incontra Bill Moseley (alias Jon) -reduce da quel capolavorone che è 2001 Maniacs che ebbi l‘onore di recensire– che, facendo la faccia tranquillizzante di un Willem Dafoe qualunque, le offre un passaggio visto che alla belloccia Page hanno ranzato via l’auto (somebody stole her car with the art of gherminella). Michelle Page accetta il passaggio e lui se la porta a casa dove la belloccia conosce la “moglie” Lucinda Jenney (alias Lea). Dopo un quarto d’ora siamo già tutti convinti che la coppia ha la merda nel cervello (they are fucked in the brain). Segue un lungo intermezzo di nulla ma ricco di scene in cui Michelle Page continua ad addormentarsi e svegliarsi e svenire e svegliarsi e coricarsi e svegliarsi. Il tutto ci ricorda da vicino un Di Caprio in Shutter Island Mode che fa venire un po’ il latte alle ginocchia (no pain no gain). Comunque minuto dopo minuto si riconferma, anche se non ce n’è DAVVERO bisogno, che la coppia ha le scimmie urlanti in testa. Dopo aver assistito alla scena “la donna con la voglia di ginocchio sulla testa” (altro momento molto Shutter Island) e avendo scoperto che i due coniugi hanno un rapporto molto strano che parte dall’autofustigazione e arriva alla chemioterapia (con un fil rouge che tuttora non mi è chiaro), arriviamo infine all’acme del film che vorrebbe essere un misto di dramma nel dramma del dramma e che butta insieme incesto, sfiga nera, Old Boy, A Serbian Film ma che, stringi stringi, alla fine si risolve in questo.
La chiosa del film è solo tirare avanti la broda per raggiungere faticosamente l’ora e mezza, infilandoci un altro terribile e insensato colpo di sfiga mostruosa a cui ne segue un ennesimo -e si spera ultimo- che ci consegna un finale aperto (ma ne riparliamo tra nove mesi). Oh, nel cast è segnato anche Art Alexakis ma io giuro che non l’ho visto da nessuna parte.
ORA PERO’ È GIUNTA L’ORA MIEI CARI DELLA RUBRICA NELLA RUBRICA.
Maestro Mazza, agevoli il tappeto musicale.
httpv://www.youtube.com/watch?v=aIu8JUz2N44&feature=related
PIANGE IL TELEFONO
ovvero: come nei film horror, l’oggetto che ci ha cambiato il concetto di reperibilità diventi un inutile suppellettile, sbattendogliela in culo ad almeno 30 anni di consumismo.
In Rogue River il telefono è probabilmente un Samsung a conchiglia e semplicemente non prende. MAI. Non prende nemmeno il telefono fisso. MAI.
Fine rubrica
httpv://www.youtube.com/watch?v=aIu8JUz2N44&feature=related
Arieccoci. Si diceva: Inland Empire è una delle peggiori prese per il culo dai tempi di Mullholland Drive (e con questo mi faccio altri 10 commenti) e comunque “Ho visto di peggio: Elephant di Gus van Sant”. Per quanto riguarda Rogue River invece la sensazione che si ha è che il prodotto confezionato da Jourdan sia una tag cloud di meme dei thriller degli ultimi, diciamo, 10 anni? Donne pelate (Shutter Island), uomini che amano in maniera psicotica dotati di capello unto e riportone (The Loved One), rapporti incestuosi e malatissimi tanto come caratteristica dell’avversario quanto come colpo di scena finale (uno su tutti Old Boy). Tutto ciò, in Rogue River c’è. Ma in innegabile versione hard discount. Lo stesso colpo di scena, dal sapore di beffa mitologica, viene gestito semplicemente malissimo e -vuoi perché con la protagonista si empatizza con gradiente “testimone di Geova delle 7 di domenica mattina” vuoi perché OGGETTIVAMENTE tutto è scritto, girato, interpretato con un low profile imbarazzate- alla fine quasi non ci si rende conto del fatto che si è assistito a un rapporto completo tra fratelli. Forse per questo il biblico Jourdan decide poi di calare ulteriormente la briscola facendoli ammazzare tra di loro. In tutto questo, ovviamente, il caso (e di conseguenza la sfiga), regnano sovrane (rulez like ‘O Re).
Di cosa parliamo quindi quando parliamo Rogue River? Di poco e niente. Di una scenetta gustosa (n°1) all’inizio della pellicola e di una botta di inventiva riassumibile nel “se hai uno dei tuoi aguzzini a tiro con la bocca aperta e in mano hai l’urna con le ceneri di tuo padre, come pensi di utilizzarla?” (USA il pollo CON la carrucola -o qualcosa di simile-). Gli diamo almeno la sufficienza? Mah, volendo essere buoni gli si può concedere un 5 per non rovinare la media in partenza a Jourdan che ha altri due film in uscita a breve. Ma alla prossima un 3 non glielo leva nessuno.
DVD-Quote Suggerita
Welcome to the land of the Black Jattazza
Bongiorno Miike, www.i400calci.com
QUESTO è per l’ego di Miike, qui ti si vuole bene eh!
@Jake: magari prima o poi avrò anche chi commenterà in TOPIC… ma dovrò crescere e diventare grande con l’Ovolmaltina spalmabile
Povero Miike. Parliamo di Drive che fa sempre una cinquantina di commenti. Bella la pistola cmq :)
Il tizio nella prima foto sembra Gianni Morandi. C’è anche coprofagia, nel film?
Comunque “the art of gherminella” mi ha fatto ridere molto forte in metropolitana e il tizio con gli occhiali seduto davanti a me mi ha guardato male; arrivato a “usa pollo con carrucola” l’ho convinto ad alzarsi e andarsene, probabilmente qualche fermata prima del previsto.
Niente è peggio di The Fountain (se lo scrivo sono in topic?). Tipo nel mondo, dico.
@Phoenix: se dici bella pistola laggente potrebbero pensare ammale
@Stanlio: “Me lo prendi papà”, “Sì… ma poi ne lasci un po’ anche a me”. (Gianni Morandi con il figlioletto pedinano i proprietari dei cani per far merenda con Ciaocrem)
Per quanto riguarda Aronofsky: the Fountain era pessimo, ma genuinamente fallato. Il finale di Black Swan è la negazione di tutta la sua filmografia precedente, data al rogo per vincere Lo Oscar. Usando una metafora: quella roba lì è il Carro Armato Americano che arriva per primo ad Auschwitz. E ho detto tutto.
Oh io tiggiuro ma tiggiuro che non volevo spostare il discorso su quello che s’è fatto fottere Rachel Weisz da James Bond! Però mi istighi, e ti dico: mi sa che hai ragione, intelligentemente parlando. Però poi penso all’albero in CGI brutta che fluttua nell’infinito tutto govinda gautama ommanipadmeom e piango.
A proposito di spiritualità d’accatto, INLAND EMPIRE: caps lock is the New chakra.
MastroLindo Puppagli La Fava:
https://www.youtube.com/watch?v=PvYP_d2S1Pg&feature=g-logo&context=G2a5ec85FOAAAAAAAcAA
@Stanlio: è un film di rara bruttezza e ti do ragione. Abbracciami.
@Kurosawa: Lo Voglio. Quanto costa?
Ma nessuno ha colto la MAXIMEGACITAZIONE CON IL DOPPIO RIFRULLO? vergognatevi
Comment count +1
Dai che ti vogliamo bene Miike
Mullholland Drive però non me lo devi toccare
io su lynch sono condannato ai “sì, vabbè, è arrivato coso, è arrivato…”, perchè voto sempre blue velvet. e soprattutto, mul drive non mi è piaciuto niente, molto meglio inland empire (considerate che tutti gli eventuali “cazzo dici idiota” e vari me li hanno già detti più volte per queste mie preferenze..)
ricandido, per sapere la vostra, The Oregonian, che, a mio modesterrimo parere, è film da rece di miike (te ne sarei molto grato).
grasse risate sulla gag del maestro mazza, per fortuna all’epeca (10 minuti addietro) ero solo in ufficio.
sul tema “cazzo la gente non ce la fanno più”, oltre a the loved ones (clamolavoro), ci metterei pure the strangers. questo può valere come piccolo commento sul topic?
@Sos: se no cosa mi fai. Gna gna gna
@Umbem: mandate le vostre richieste a Nanni. palestra@i400calci.com. Siete tanti ma cercheremo di accontentarvi tutti
Ho il filtro anti-antimulhollanddrive attivo e quindi farò finta di non aver letto nulla (soprattutto il paragone con INLAND EMPIRE).
Però Mulholland Drive è il film più bello della storia dei film belli (dopo Jurassic Park, ovviamente), quindi fate i bravi, se no piango.
@ stanlio: se consideriamo la scena tra la watts e la tipa fregna che c’è pure in the punisher (non ricordo il nome), ok. ma le scene del saloto coi conigghi di IE è insuperabile, come… (ok, trattengo la citazione pessima della pubblicità).
Forse sono io condizionato dal contesto in cui ho conosciuto mulholland drive, che di fatto mi ha aperto il mondo dei radical chic, ma a me è sembrato molto sterile (a differenza invece di jurassic park, che è un po’ il fratello che non ho mai avuto e ci vogghio un bene dell’anima)
Che gioia sentir parlare male di INLAND EMPIRE, quando lo denigro mi sento sempre la piccola fiammiferaia stronza che non ha capito un cazzo, e invece guarda quanti siamo a non aver capito un cazzo
E comunque blue velvet è il migliore, non bypassarlo meschinamente!!
SIGNORI, il tempo è giunto. Ho ripetuto la formula 4 volte lungo la rece, ho notato che l’humus è proficuo, state facendolo giusto. È ORA DI INVOCARE DOLORES “SUOR AMANDA” POINT FIVE. Unitevi a me nella preghiera corale.
@Luotto: saltiamo insieme e diamoci un cinque al volo.
@umbem: Laura Harring. PERE ENORMI.
Non lo so, il mio contesto per Mulholland Drive è stato: il mio schermo del compiuters quando ancora ero abbastanza giovane da poter spendere mancette in compiuters fissi con lo schermo grosso. Sterile? No, è proprio l’ultimo aggettivo che userei. Ma non vado oltre, perché se no divento sentimentale, e già sono stato sgridato. Però voi mi parlate di pezzi di cuore e io poi sì mi commuovo.
INLAND EMPIRE è sterile. Cosa mi ha voluto dire? Secondo un amico con cui andai a vederlo al cimena è: «Un film sulle lampade, quelle che oscillano e quelle che stanno ferme». Mulholland Drive non è sterile porca troia! È un film su un sacco di cose, e tutte piene di altre cose di cui si parla e si è felici o tristi ma comunque più ricchi dentro. Poi davvero, fottesega che sia il feticcio dei radical chic perché Cannes, perché mindfuck, perché oddio Lynch, perché sailcazzo. È un film che diventa più bello ogni volta che lo si vede.
In tutto ciò, se senti uno che «il decalogo di Lynch per capire il film, il significato della tazza da caffè, l’uomo nel vicolo che rappresenta stocazzo incrostato di diamanti» ignoralo pure, e goditi il film.
Jurassic Park è l’apice del cinema tutto dal 1765 a oggi.
@Tutti: Ora tutti insieme ripetete nel commento “Suor Amanda Point Five, appari a noi nella tua pura e divina brutalità”
Mulholland drive: best scena lesbo ever (altro che cigno de sto cazzo, ma mi piace la bionda), best barbone scary one ever (roba che solo la mente trascendentale a cazzo di lynch può partorire), e soprattutto ha un senso non come altri film a cazzo (pure kill list ha un senso cazzo!).
E best occhiata al cadavere.
Mullholand Drive: Best Spaghetto e vecchettti inquietanti EVAH
Comunque stiamo sforando nel radicalshicchismo più becero: ieri Palahniuk oggi Lynch, domani cosa, una Retrospettiva su Özpetek e Don DeLillo?
@Kurosawa: vogliamo spingere? Spingiamo… Kyioshi Kurosawa, questo sconosciuto
@ Luotto: maddechè, vedi che so’ io quello che non capisce una sega su Lynch? ormai per me il tema è Lynch è aka “eccallà”: come parlo di inland empire mi prendo del Bigazzi. Anzi, Stanlio è già un signore perchè non mi ha rigato la macchina. ormai è un po’ come quando porti la tua ragazza a cena dai tuoi, e sai che prima o poi arriverà il momento in cui tua madre le racconterà di quella volta in cui a 6 anni in macchina hai scorreggiato e “ma non immagini che roba, abbiam dovuto stare per 20 minuti, a dicembre, coi finestrini abbassati. non era un bambino, era un nano alcolizzato”.
@Stanlio: come posso io, umile vostro fedele, andar contro a cotanto pathos? in effetti dovrei darmi un’altra possibilità con Mulholland. ho questo cliché nella testa ormai che me lo fa associare a situazioni come quelle in cui chi suona la chitarra ti dice “Hendrix era un fenomeno e non aveva studiato un cazzo”, e intanto a te vien voglia di fargli una fatality.
Inland Empire comunque mi è piaciuto molto, o almeno, sono uscito con un sacco di domande sul modo di…no vabbè, mo’ passo da stronzo radical chic pur io. Dico solo che ho visto un sacco di analogie con un paio di dischi dei pink floyd, e questa associazione che mi è venuta spontanea mi ha lasciato un gran ricordo del film.
Laura Harring, aahhh, freghna totale (e milf di tutto rispetto).
@Miike: “Suor Amanda Point Five, appari a noi nella tua pura e divina brutalità”
@umbem, tesoro, caro, vieni qui, fatti abbracciare, non ce l’ho con te se ti piace INLAND EMPIRE, anzi, i miei amici che ne sanno di cinema dicono che è un capolavoro metasailcazzo intelligente, e pure i miei colleghi più cinefili di me (a me piacciono i film che esplodono) mi insultano perché a me non piace, non sei tu l’eccallà, siamo noi, noi reietti, noi che non capiamo le lampade che oscillano.
Ma scherzi a parte io INLAND EMPIRE* l’ho visto al cinema quella volta lì, all’Apollo credo, ma non ne sono sicuro, e poi basta, ciao, addio, è stato bello perché ero fatto da far schifo ed era tutto WOOOOOO, ma poi ci ho ripensato e la W è diventata una B, e sono andato a rivedermi gli altri, tutti gli altri, a parte Dune che è brutto, e ho pensato «WTF? Perché dovrei perdere tempo dietro questo esperimenti di destrutturazione scompositiva con scappellamento a destra ed esplosione di piani narrativi protofungiformi ortogonali a stocazzo?» e ho messo su Frankenstein Junior che è il secondo film più bello di sempre dopo Jurassic Park. Quindi forse il problema è mio, sai?, che a quelle situazioni con Hendrix associo piuttosto INLAND EMPIRE, e non il film con la milf (anagrammi! Sono un genio).
Ciò detto, se uno mi dice «oh ma quel film lì che poi vanno nel teatro e c’è una che canta in spagnolo e loro piangono ma se la sono anche leccata bene poi lei si sveglia perché ce lo dice un cauboi e lei si masturba e poi ci sono dei vecchietti piccolini e poi finisce il film perché lei muore, machemmèrda» posso anche capirlo. Diciamo che credo che con MD sia più facile andare oltre questa superficie e capire che, diamine, c’è una storia, e non è nemmeno troppo complessa da capire, altro che «me lo rivedo mille volte così colgo LE SFUMATURE e IL SIGNIFICATO DEL CAFFÈ», che con ‘sta storia del caffè ci prende in giro da Twin Peaks e noi scemi che continuiamo a cascarci.
Ti amo, David Lynch.
Scusate.
Suor Amanda Point Five, appari a noi nella tua pura e divina brutalità.
*visto perché voglio bene a Lynch? Mi consente di usare il CAPS LOCK a cazzo e nessuno mi può dire niente.
+1 per Miike
Pollo con la carrucola 4EVAH
A cogliere la citazione del pollo mi commuovete ragazzi.
Usa le labbra di cera sullo yak tremendo. Giusto per aggiungere +1 ai commenti ed all’ego di Miike.
io non sopporto Lynch e non sopporto Jurassic Park. BUM! BUM! Io non commenterò più ma questo te ne garantirà almeno altri 10 che mi divertirò a leggere.
Nulla da dire su Frankenstein Jr. invece: ottimo.
@Stanlio: vabbè ma se mi fai nudge nudge con Frankenstein jr io non replico più, certo che vengo lì, ti abbraccio e fanculo INLAND EMPIRE, chè tanto al massimo rivedo di gusto Velluto Blu e soprattutto vorrei tanto rileggere i meravigliosi episodi di Twin Pipps su Topolino.
Però…almeno l’operazione del locale a Parigi che ha messo su Lynch qualche mese fa, ammetterai che è un po’ da stronzo…
Comunque capisco il tuo amore, a me succede con Wes Anderson.
@Stanlio Come ti piace Lynch e non ti piace Dune? Magari chessò… ti piace particolarmente Eraserhead e Il pasto nudo?
NB: Non sto dicendo che dune non abbia le sue cazzate :) Però…
no, dai, dune fa cacare malamente
@umbem: guarda, di robe stronze Lynch ultimamente ne ha fatte parecchie. Ho pure perso tempo della mia vita per andare a sentirlo parlare. Di meditazione trascendentale. Ma favvanculo, va’. Però i film che fa… o faceva, non ho capito se abbia davvero mollato o no.
@Phoenix: Dune è una somma di errori uno dopo l’altro, uno di quei film che «eh ma ha avuto una storia produttiva sfigata bisogna capirlo poverino» che non riesco a giustificare. Personalmente sono molto, molto legato al primo libro (quelli dopo mi hanno fatto incazzare), e il modo in cui Lynch l’ha trasportato al cimenamena non gli rende giustizia, proprio per nulla.
Eraserhead mi piace, ovvio, non è tra i miei preferiti suoi ma per ragioni di gusto, non di qualità. Il pasto nudo non ho capito perché lo tiri in mezzo… ma visto che ci siamo, è uno di quei casi in cui «sì, però preferisco il libro».
Suor Amanda Point Five, appari a noi nella tua pura e divina brutalità
(non ho mai visto niente di lynch e non ho intenzione di cominciare ora)
@stanlio A me dune è piaciuto. Prima piaceva molto di più, rivedendolo ho notato certe brutture. A parte vabbè il libro è meglio ma resta cmq la trasposizione migliore del libro (in cui almeno ha avuto un pò di parte frank herbert). Certo non è excalibur che l’avrò visto 10 volte e mi piace sempre uguale. A parte il finale una cosa che mi snervava rivedendomelo era la faccetta da scemo che faceva paul. Ma tant’è, ha un ottimo aspetto e tutto sommato c’è tutto. I libri io, a differenza di molti esseri inferiori, li ho apprezzati tutti. Anche perchè esplorano l’umanità a differenza del primo che è un capolavoro epico, gli altri perdono via via quel fascino ma toccano argomenti interessanti.
A me eraserhead fa cagare l’anima e il pasto nudo fa talmente schifo che una volta va visto ma poi mai più. Sono come quei quadri brutti astratti che te li guardi ridi e poi li butti via/gli dai fuoco/ti allontani. Te l’ho chiesto perchè dalla tua risposta posso dedurre che non sei degno di apprezzare dune.
Me ne torno nel monte olimpo.
@Miike Lo faccio per te. Ora posso pure insultarli a cazzo? :D
@Phoenix: è sempre un piacere. proceda pure
Ma andatevene tutti a cagare!
Cmq ho appena scoperto che Penelope Ann Miller non è Naomi Watts. Mi devo rivedere sia carlito’s way che mulholland drive, nei miei ricordi sono identiche.
Cmq Mulholland DRIVE. Drive il miglior film di sempre, con un duro vero silenzi pieni di significato, non i ritmi da adolescente arrapato sotto ecstasy e gli attori veri non falsi miti! Refn riscrive il genere action con scritte rosa maschie!!! :D
Oh, Phoenix, Dune è talmente bello che nei credits al posto di “David Lynch” trovi “Alan Smithee” una volta su due, fai te.
I libri dopo il primo sono pattume.
Suca.
:-*
http://images.wikia.com/horrormovies/images/0/06/Candyman.jpg
@ stanlio: capisco benissimo la sensazione, ho provato la stessa cosa vedendo Cimino, che sembrava un predicatore delle sette chiese di boh, quella roba lì. ci sono rimasto malissimo.
@phoenix: carlito’s tutta la vita, capolavoro che dio mio c’ho già la frustrazione per non trovare perifrasi adatte. ma non c’entra nulla con Mulholland Gosling Drive. peraltro un leguizamo granderrimo, che se pensi che ha pure fatto summer of sam ti piglia un embolo quando lo vedi in uno dei romero assieme al tizio di the mentalist
Dolore Suor Amanda Point Five è apparsa tra di noi. Il mio calice trabocca. Gioitene, stronzi.
@Stanlio Riepilogando: DUNE REGNA.
Eraserhead MERDA.
Non so chi sia Umbem ma l’ultima cosa che ha scritto mi ha fatto molto ridere, in senso buono. Tipo che l’estate scorsa senza essere obbligata ho letto l’autobiografia di leguizamo sperando parlasse un po’ dei film che nella vita gli è capitato di girare quasi per sbaglio, invece ci ho rimediato una manciata di aneddoti su lui che schianta ubriaco una macchinina-giocattolo sul set di Super Mario Bros. Dolores was not amused.
Always respect Leguizamo.
Piangeil telèèèè, fonò
perché lei non, verrà
l’ho ascoltata tutta, sia nella sigla di apertura che nella sigla di chiusura. totale: due volte
Comunque Umbem boh, buon per te!, io conosco solo gente che mi dice che INLAND è la misura della mia incompetenza, stavo iniziando a crederci
che bello vedervi evitare imbarazzati il topic Bill Moseley.
dolores, non sai quanto ho aspettato questo momento, un tuo commento a un mio commento. ricordo la incredibili rosicate quando commentasti i commenti del mio amico eh coso
@Stanlio: se al terzo posto dei film più belli di sempre ci piazzi Blues Brothers allora considerati pure il mio nuovo miglior amico. Peccato solo che ti piaccia Lynch… Per cercare di capire Mulholland DRIVE sono pure andato a leggermi innumerevoli siti che ne spiegavano i complicatissimi intrecci, ma l’unica cosa che ho rimediato è un mal di testa micidiale che perdura tuttora.
@Miike: complimenti per il nuovo record di commenti. Anche se ottenuto usando i cheat codes
@Dolores: benritornata!!!
Inland Empire in realtà è girato da Kiki Armellino e prodotto da Canal Pineto + .
ma sono io l’unico stronzo a non aver mai visto Jurassic Park?
*scappa via fortissimissimo
@babaz Io l’ho visto una volta sola e manco me lo ricordo.
@Carlo Nesti
Nello sforzo che tutti quanti fanno per trovare il nome figo con il cinema di mezzo o la cosa simpatica o il nome a cazzo di cane (come me), lui per me ha vinto il premio del nome definitivo. Carlo Nesti è geniale sotto ogni punto di vista! Intervieni dal comunale o dal Gobbi Stadium?
Non partecipo ai commenti perché sto aspettando la folata di vento giusta per usare la pozione gialla con la pozione blu e vincere così la gara di sputi. però bentornata dolores!
Chi odia Mulholland Drive lo fa solo perchè contiene DRIVE nel titolo. Ammetetelo!Confessate! O chiamo Alemanno è faccio sgomberare la neve!
Ho letto le prime due righe, poi mi sono accorto che del film non me ne frega una mazza, ma sono sceso a lasciare lo stesso un commento a Miike.
Poi, lungo la strada, ho visto quelle 2 vignette. E io a uno che piazza Pazienza così non posso non vloergli bene: vieni qui Miike che ti abbraccio forte forte.
Ah, Jurassik Park film della madonna, scene indimenticabili: un miliardo (ma vincono i velociraptor che danno la caccia ai bambini nelle cucine). Mulholland drive film da strizzacervelli, scene indimenticabili: una (si, quella).
@Hellbalzer: sei l’unico che si è accorto del Paz
I would love to add when you do not surely have an insurance
policy or perhaps you do not belong to any group
insurance, you could well make use of seeking the assistance of a health insurance professional.
Self-employed or those that have medical conditions commonly seek the help of a health insurance brokerage.
Thanks for your writing.
Thanks for your article. I would also love to say that the health insurance brokerage also works
best for the benefit of the coordinators of any group insurance coverage.
The health agent is given a directory of benefits sought
by someone or a group coordinator. What a broker can is try to find individuals
or even coordinators which best fit those needs. Then he gifts his ideas and if each party agree, the particular broker formulates a legal contract between the 2 parties.
I will also like to say that most individuals that find themselves without health insurance are usually students, self-employed and those that are unemployed.
More than half in the uninsured are really under the age of Thirty-five.
They do not come to feel they are looking for health insurance simply because they’re young plus healthy. Their own income is frequently spent on housing, food, and entertainment. Many people that do go to work either full or part time are not presented insurance via their jobs so they proceed without with the rising tariff of health insurance in the states. Thanks for the concepts you reveal through this site.
Thanks for the suggestions you talk about through this web site. In addition, quite a few young women which become pregnant will not even seek to get medical insurance because they have anxiety they would not qualify. Although a few states now require that insurers give coverage regardless of pre-existing conditions. Premiums on these kind of guaranteed programs are usually bigger, but when thinking about the high cost of health care it may be the safer approach to take to protect your own financial future.
I have observed that of all forms of insurance, health care insurance is the most debatable because of the struggle between the insurance plan company’s duty to remain adrift and the consumer’s need to have insurance coverage. Insurance companies’ revenue on health and fitness plans are low, thus some corporations struggle to gain profits. Thanks for the thoughts you reveal through this website.