Ho fatto fatica. No, ve lo dico. Sappiatelo. PRENDETE LE VOSTRE MISURE. Prima di approcciare questo Rosewood Lane pensateci. E se qualche amico stronzo vi dice “Eh però c’è Rose McGowan“, voi rispondetegli “Sì ma Miike ha fatto fatica ad arrivarci in fondo”. Game, set and match.
SIGLA
httpv://www.youtube.com/watch?v=TS-qoFCl9PM
Bene, prima di parlare del perché inizierei con il parlare del come: come ho fatto fatica. Rosewood Lane è un film che dura 91 minuti, non uno di più, non uno di meno. Ho impiegato un giorno intero a vederlo. Ogni 15 minuti necessitavo di uno stop per riprendermi dalla noia. Ero soverchiato dallo sbadiglio, stremato dall’apatia, incrostato dall’accidia. Il che ci porta al perché e cioè: perché Miike, che solitamente si spara film che tu non vedresti nemmeno se fossero i film prefe di Emma Stone e avessi la quasi sicurezza di un limone sul divanetto, ha sofferto così tanto?
Bene miei cari.
I perché sono così molteplici che dovrò, per una volta, procedere con la negazione e cioè spiegarvi COSA Rosewood Lane NON è. Solo così, infatti, posso provare a spiegarvi con pacatezza (e di profilo) l’ineluttabilità dell’ORRORE.
1) Non è un film di Salva.
Parliamo di lui, Victor Salva l’uomo a cui sarò sempre grato per avermi dato l’occasione di dire in pubblico, “Ho visto di peggio: Elephant di Gus Van Sant”. Ora, i trascorsi giudiziari del regista sono chiari e pure i suoi film: Salva è un regista che si diverte a mettere 18enni sudaticci e ormonosi a petto nudo su un autobus. È la sua scintilla creativa, la sua musa, quella je-ne-sais-quoi che gli fa scattare la creatività. “Vic c’ho bisogno di un film che lo devo scaricare dalle tasse” “Ok… ma… 18enni sudaticci?” “Quanti ne vuoi” “Wohoooo”. Ed ecco che esce fuori Jeepers Creepers. Filmetto di bassissimo livello ma sostenibile. A quanto pare – ma lo penso solo io – qualcuno deve aver detto basta ai casting di Salva. Quindi “Niente ragazzi, niente mostri bavosi, niente metafore omolatenti, ma solo adulti e vestiti. Sempre vestiti. Anzi, facciamo che il più giovane deve avere 40 anni. E niente sesso. Neanche a parole”. Risultato? Il nulla totale. Zero idee. Zero cuore. E se non ci credete….
LA TRAMA
Una psicologa va a vivere nella casa del padre morto cadendo dale scale. Scopre che nel suo quartiere c’è un sadico paperboy che uccide la gente facendola cadere dalle scale. La polizia rimane a guardare il truce paperboy che minaccia la giovane psicologa buttandole peraltro il fidanzato giù dalle scale. Al minuto 75 (su 90) vediamo schiattare una persona. Finale aperto a toglierci pure la soddisfazione di pensare che almeno lo schifo è finito per sempre.
2) Non è un thriller
Ve lo spacceranno per tale. Ma sappiate che l’Angoscia è impersonata da un ragazzo che consegna i giornali che si diverte a spingere la gente giù dalle scale. Aggiungiamoci pure che l’identità del cattivo viene disvelata dal solito vecchio che tutto sa e tutto può, compreso cambiarsi il pannolone da solo, nei primi 8 minuti e da lì in avanti rimane tale. Mai un dubbio che ci sia uno scambio di persone, mai una perplessità. Tutto palese, tutto alla luce del sole. Ora visto che lo psycho paperboy (non sto scherzando, è definito così) agisce in un quartiere di ultrasettantenni, è giustamente considerato uno dei peggiori serial killer in circolazione nonché irrinunciabile fonte di reddito per gli ortopedici. Comunque tutto questo lascia la porta aperta a interessanti sviluppi nel sequel intitolato, probabilmente, “Il catetere della morte”. Per il resto fate voi.
Ma ora…
httpv://www.youtube.com/watch?v=aIu8JUz2N44
PIANGE IL TELEFONO
ovvero: come nei film horror, l’oggetto che ci ha cambiato il concetto di reperibilità diventi un inutile suppellettile, sbattendogliela in culo ad almeno 30 anni di consumismo.
In Rosewood Lane i cellulari sono inesistenti. Abbiamo solamente alcuni telefoni fissi risalenti al 1962 che però, stranamente, funzionano. Sono utilizzati per lo più dal giovane killer in maniera del tutto pretestuosa.
httpv://www.youtube.com/watch?v=aIu8JUz2N44
3) Non è un film
90 minuti sono un’enormità se non sai come riempirli. Davvero. E Salva non sa proprio dove pescarli 90 minuti di cose da far fare a un cast di cui non gli frega sostanzialmente nulla. Quello che fa pertanto è “ripetere”. Titoli di testa lunghi 20 minuti: per 5 volte in 15 minuti dall’inizio del film Salva riprende per qualche secondo il cartello stradale “Rosewood Lane”. Lo stesso espediente (ma con cartello diverso) è poi ripetuto più volte nell’arco della pellicola. Riprese aeree come se fosse una puntata di CSI sceneggiata da Emmerich: ponti, città, fiumi, quartieri. Quintali di scene di raccordo inutili e esteticamente irrilevanti che ci fanno rimpiangere certi kitanismi buttati lì solo per fartelo venire duro. Citazioni facilissime, buttate come sale sul marciapiede insozzato da sterco di cane: una su tutte la scena à la “Clockwork Orange” che ci saremmo tutti quanti risparmiata volentieri. Perché è brutta. Perché è inutile. Perché <aggiungete voi>
4) Non è Rose McGowan
O meglio lo è ma indossa sempre e comunque orridi maglioni dai colori che manco il PCI e si cala nella parte di una figolignea psicologa collezionista di orripilanti animaletti in ceramica: oltre ad ammazzarti la libido, ti fa salire la violenza. Che comunque non è lei il problema ma sono io il problema. Come non manca di sottolineare spesso lungo tutto il film. Uno allora spera nel sopracciglio inacidito di Ray Wise ma anche lui delude parecchio. Si vede il disinteresse del regista. Ma proprio tanto.
Ciò detto a questo film non riesco a dare come valutazione nulla che non superi il “Per favore basta”. Indecente persino per le due del pomeriggio di domenica di Italia Uno.
DVD-Quote Suggerita
Terribile. Davvero. Terribile.
Bongiorno Miike, i400calci.com
La domanda nasce spontanea: ma ce li ha i crismi per essere un film “da 400 calci©”?
@gigos: di piu’! Ha gia’ vinto un Sylvester in anticipo di 11 mesi.
Premio Sylvester 2013 Miglior Assassino di Tutti i Tempi: il killer che butta i vecchi giu’ dalle scale (Rosewood Lane)
Ray Wise non può fallire.
ma salva ce la fa a fare sto benedetto creepers 3…sono almeno 10 anni che viene rinviato…
@Abraxas: fallisce perché sperduto e poco utilizzato. Salva deve avergli detto “Nonno dai, vieni qui, fai due faccette. Ora vai… su da bravo, mangiati la tua pera cotta”
Ray Wise è ancora posseduto da BOB.
Comunque tutta questa storia del paperboy assassino mi ha fatto venire in mente questo.
@ Nanni
Questa me la segno e fra 11 mesi controllerò che sia davvero inclusa nei Sylvester.
Che poi, se un anziano abita al pianterreno gli può fare impunemente il gesto dell’ombrello al paperboy.
Ma infatti il sequel prevede: Paperboy vs. il vecchino di Up, con epico duello finale nella casa volante con paperboy che prova a gettare anziano giù dalla soglia nel vuoto sottostante e vecchino che evita paperboy con agilità scoppiando nel contempo i palloncini uno a uno così da far planare la casa stessa con eleganza fino a farle toccare la terraferma e trionfare così contro il cattivo che a quel punto viene catturato dai poliziotti e portato in una cella fatta di scale mobili orizzontali*.
HOLLYWOOD HERE I COME.
*o come cazzo si chiamano.
Sul pezzo:
1) grande titolo, “il gradino assassino” mi fa scassare;
2) la sezione “piange il telefono” è di una genialità senza precedenti;
3) apprezzo molto lo stile “buttate come sale sul marciapiede insozzato da sterco di cane”, tra bukowski e quella stronza di yoko ono.
Sul film, ho solo una domanda: si tratta solo di lunghi momenti morti che magari a te non piacciono, o è proprio fatto male?
@ Stanlio: nella mia adolescenza quello che hai descritto sarebbe stato un meraviglioso gioco della Konami da cui avreisubito maturato una dipendenza
@Stanlio
e a chiudere la trilogia: Paperboy Vs. ascensore, la sfida finale.
Tipo il mashup con lui alias il film con la tagline migliore di sempre: take the stairs! For God’s sake, take the stairs!.
“I am just a simple paperboy,
No romance do I seek
I just wanted forty cents,
For my deliveries last week
Will this bewitching floozy,
Seduce this humble newsie?
Oh, what’s a paperboy to
Do”
No. No. NO. SCALE. Il killer delle scale butta i vecchi dalle scale e non accetta metodi alternativi. C’e’ questa scena tagliata in cui lui entra in casa di un vecchio e lo trova a pianterreno. Si blocca un attimo interdetto, poi si ricompone, gli fa “Venga commendatore, la riaccompagno in camera”, gli fa fare le scale e poi PEM! Lo butta giu’ per le stesse.
@Umbem: Come lo definiresti un thriller senza tensione, senza un cattivo credibile, senza uno sviluppo della trama che mi faccia venire un barlume di oglia di capire come va a finire?
@Gigos: gli americani hanno TUTTI quanti una cantina sotterranea con una scala.
E vai umbem, con la citazione di Apu in “A streetcar named Marge”! Ma sei troppo un grande!
High five!
Lo definirei Shutter Island
@ Gigos: sei un grande tu che l’hai colta!! high five!
Le citazioni dei Simpson degli anni ’90 sono il inguaggio col quale comunico con mio fratello.
Sbaglio o fa così schifo che ti viene voglia di vederlo per vedere che fa così schifo?
@Phoenix: contento te… io vi ho avvisati.
Ora mi immagino Phoenix davanti alla TV annoiato fino alle lacrime, con gli amici che lo disprezzano per la scenta del titolo, e lui che pensa “Ah, ma Miike intendeva così tanto schifo!”
E’ riuscito ad annoiarmi pure nel trailer.
http://www.youtube.com/watch?v=a7biHTUVOQg
Nonostante la rece positiva non sono molto convinto… :P
@Phoenix: no ma davvero, devi guardarlo. No davvero. uno schifo così non l’ho mai visto. Dei guardarlo. Guardalo! egguardalo. EGGUARDALO! EASSAGGIA!
http://upload.wikimedia.org/wikipedia/it/d/de/Borotalco_(augusto).JPG
ah Sergio ‘o senti?!?! E st’olive ‘e senti, queste so’ greche so’, aho! Greche… so’ bone, come so’? Dì la verità?!
http://www.trastevere.tv/roma/images/stories/verdone_brega.jpg
@Miike E il trailer ne contiene gli elementi più action, pensa il resto :D Anzi non pensa, tu l’hai visto, tu sai :D
@Phoenix: il trailer contiene gli ultimi 10 minuti di film
eh si, che qualcuno aveva avvisato in tempi (insoliti e) non sospetti:
I catch a paper boy
But things don’t really change
I’m standing in the wind
But I never wave bye-bye
Ma mi spiegate una cosa:
alla fine di Piange il telefono Modugno si suicida?
più o meno… si avvicina al ponte con un masso al collo, quando arriva un angelo vestito da passante e gli canta così:
Meravigliosso…. ma come non ti accorgi e bla bla bla
…poi arriva Paperboy e lo butta giu’ per le scale.
Un nuovo meme è nato
Secondo me in Piange il telefono Modugno fa prima strage di moglie fedifraga e figlio perduto e solo dopo rivolge l’arma verso se stesso.
Anche perchè se piange il telefono prob sei schizofrenico o psicotico, non so bene, cmq c’è qualcosa che non va :)
Scusate, scopro che domani esce un horror titolato ATM, leggo la trama e vedo che parla di un bancomat, di freddo e di un truce ammazzatore, cerco la rece sui 400k e…e…e…non la trovo?!? Dove ho sbagliato? Perché non la trovo?
“Riprese aeree come se fosse una puntata di CSI sceneggiata da Emmerich” tu spacchi i cuori miike
@LMMSCJ: obrigado
Con il mio nuovo surname avevo in qualche modo anticipato tutto.
Ebbene sì: che fine ha fatto Jeepers Creepers ? Lo avevamo lasciato infiocinato nel capanno degli attrezzi, col vecchietto pederasta che lo fissava attentamente… ma nel frattempo ?
Ecco a voi: Jeepers Nappers, l’uomo dalla nappa di Cuoio.
E non mi venite a dire che non morite dalla voglia di vederlo.
Comunque filmone Rosewood: dovevo dirlo per fare giustizia. MA capisco che certe provaccazioni artistiche, come accadde per il film del copertone assassino innamorato, possano cadere nel vuoto.
(ciòilcocconellozaino-ciòilcocconellozaino-ciòilcocconellozaino)
C’HOILZAINONELLOZAINONELLOZAINONELLOZAINO! Paradosso.
Jeepers Creepers è un figodellamadonna (sì, ce la sto mettendo tutta per farmi buttare fuori. Son giorni strani, gira così).
A parte gli scherzi io ricordo con tanto ammmore sia il primo che il secondo JC, soprattutto quando lecca le vetrate, lì il mio cervello si blocca e diventa tutto talmente piacevole che neanche leccare i rospi.
Sinceramente cosa c’abbiate mai trovato in Rose McGowan… *serie di borbotti di disapprovazione qui sulla signorina*
Io la sopporto solo con un lanciagranate per gamba con cui fare il rocket jump in Planet Terror, e la mia sopportazione per lei inizia e finisce lì.
Miike sei tornato a soffrire di brutto eh?
Pensa fortissimo contrappasso, chissà che non ti liberi dal girone.
@Phoenix: la vita è breve.
Pensaci.
“Scusate, scopro che domani esce”
Abbiamo la macchina del tempo in carrozzeria
Ciao amici, vi regalo questo.
Niente, non va. Vabbe’, questo: http://i.crackedcdn.com/phpimages/photoshop/0/1/5/117015.gif
Alla fine quel film sul bancomat è un’indicibile merda, ti fa odiare i ragazzetti e poi non te li riduce a brandelli. Però ha un magnifico momento “Piange il telefono”
qualcuno deve avere ancora una bambolina voodoo di Miike.
credevo fossero state ritirate dal mercato.
che siano state copiate dai cinesi?