Cominciamo col dire che il kobra non è un serpente: innanzitutto è l’animale totemico di questo sito e del suo fondatore, e poi secondo Jennifer Lynch è una modella indiana fighissima (Mallika Sherawat) che riserva alcune, non tutte gradite, sorprese. Narra una leggenda indiana che la femmina del cobra, chiamata Nagin, contenga in sé una sorta di siero della vita eterna; per cui un americano orribile che si esprime a grugniti e smorfie che nemmeno quello di Human Centipede 2, e con pochi mesi da vivere (Jeff Doucette, che vincerebbe a man bassa un Premio Bravo! ai Sylvester 2013 se il suo ruolo, ahimé, non fosse così troppo utile per la trama) ha l’ideona: nella giungla vede due cobra intenti ad amoreggiare, rapisce e imprigiona il maschio in un terrario per far sì che la sua amante femmina se ne metta alla ricerca e cada nella trappola che l’americano le ha teso. E non faceva più in fretta a prendere direttamente la femmina che era lì accanto? Sì, ma allora Jennifer Lynch che film faceva? Un altro, qualunque altro, e sarebbe comunque andata meglio.
Il problema di Hisss non è (solo) la scarsa perizia registica della povera Lynch, la quale qui si mostra affiatata e piena di buona volontà – è che il film pare essere passato in un centinaio di mani tutte diversissime fra loro, e tutte che hanno lasciato l’impronta sbagliata. È risaputo che la stessa regista ha rinnegato il film dopo che i produttori gliel’hanno tolto di mano, tagliuzzato, “tolto le canzoni e aggiunto horror”. Hanno fatto bene o male? A giudicare dall’unica orrenda coreografia Bollywoodiana hanno fatto benissimo. A giudicare dagli effetti speciali fatti col Das e con lo sciroppo di lampone del Lidl, forse sarebbe stato ancora meglio lasciar fare alla Lynch. Probabilmente ne sarebbe venuto un musical del cazzo ma non quel conglomerato di vari tipi di merda che è adesso.
Analizziamo i vari tipi di merda, ovvero gli ingredienti del conglomerato:
Momento metacinema! Noooo! Un incantatore di serpenti guarda un bollywoodone che tratta della stessa leggenda della Nagin su cui si regge il film; enter the serpentessa e scatta il…
Momento action, ovvero inseguimento al mercato fra la serpentessa sotto le sembianze di modella fighissima e l’innocuo incantatore di serpenti che non ho capito come mai meriti di morire. L’inseguimento è un florilegio di luoghi comuni su ah com’è pittoresca l’India, però ha anche tanti problemi l’India, che begli animali in India, però c’è anche tanta povertà in India, roba che Danny Boyle sembra in confronto Adoor Gopalakrishnan (oi, zitti tutti, ricordatevi che porto gli occhiali):
– Tizio che balza sul pullman in corsa
– Elefante che barrisce e pesta i pomodori
– Colomba spennata che fa “Miao!” (giuro)
– Primi piani insistiti di bambino che caga in un vicolo
– Vecchia che inneggia ad Allah mentre disegna un cobra sotto un’effigie di Gesù (mica cazzi il sincretismo, eh?)
– Upskirt 2.0 ma solo per chi ha undici decimi di vista
Momento horror, gente mangiata intera, digerita e risputata. Oppure gente con un po’ di sangue finto intorno alla faccia. Non vi ho messo le foto per pietà verso il team degli effetti speciali.
Momento vita familiare, ovvero il poliziotto protagonista cinico e di mezza età, la sua spalla giovane e istintiva, sua moglie bella e frustrata perché non riesce a rimanere incinta, sua suocera rincoglionita:
– Suocera rincoglionita che si merita il primo posto in quanto è tipo una Serra Yilmaz indiana ma infinitamente più simpatica. Lei ha capito tutto, conosce la soluzione al mistero dei delitti su cui indagano il poliziotto, e glielo spiega nel modo più paraculo possibile: in sogno.
– Omosessualità (cosa ci vuoi fare?, cit.), perché bisogna far capire che questo film vuole rompere con le tradizioni retrograde e bigotte, quindi non v’è modo più sottile e raffinato che prendere la vecchia rincoglionita e pretendere che creda che il poliziotto sia in realtà un’amica della moglie; quindi battute tipo “ma che carina che sei oggi, vedrai che trovi il moroso” che per qualche ragione dovrebbero far ammazzare dal ridere.
– Vari siparietti da strana coppia dei due poliziotti, compresa una cena di famiglia in cui la vecchia rincoglionita bla bla avete capito.
– Duetti fra moglie e vecchiazza, che in realtà sono la cosa migliore del film, le attrici si impegnano e strappano alcune risate di buon cuore.
Momento internazionale: tutti, ma tutti, ma TUTTI, parlano alternando frasi in inglese e in hindi così a braccio.
Momento Drive: il protagonista guida una via di mezzo fra la 126 e la Simca. Una ciliegina.
Momento erotico, anzi momenti erotici: ecco, è soprattutto nel modo di trattare l’erotismo e il corpo della serpentessa che si vede quanto Hisss sia stato rimaneggiato, tagliuzzato, rigirato (forse anche da registi diversi?) fino a diventare l’incomprensibile pastrocchio che è.
– Scena del tempio, scena del bagno nel fiume, tante altre scene in cui il tema portante è ZERO nudità. Anche se la tipa entra/esce dall’acqua completamente svestita non si vede niente, capelli a coprire i capezzoli e via dicendo. Rabbia.
– Upskirt 2.0 mentre quella salta da un palazzo all’altro, e vabbé, ci vuole un occhio di falco per scorgere una patata lassù, però insomma con un po’ tanta immaginazione…
– Altre scene random con ZERO nudità.
– La serpentessa nuda si arrampica sul palo della luce per godersi il caldino emanato dalla luce; praticamente tutta di profilo, però qui qualcosa si vede, che diamine!
– Altre scene random con ZERO nudità.
– E alla fine, QUESTA inquadratura. Guardatela. Proprio questa. E anche bella insistita, dura un paio di secondi. Vi siete ripresi? Ecco, la Lynch sarà pure cagna, ma la macchina da presa non è stata messa lì per caso. È stata messa lì per far sorgere o membri ammosciati o un gigantesco punto di domanda.
Non che sia l’unico. Ci sarebbe ancora molto da capire. Ma la vita è breve, e con tutta la stima e la simpatia possibile, non rimane che augurare alla sfortunata Jennifer Lynch di trovarsi un altro lavoro. È tempo di mobilità sociale.
DVD Quote:
“Un gigantesco punto di domanda a forma di serpente”
Cicciolina Wertmüller, i400calci.com
Dopo quel pastrocchio urendo di “Boxing Helena” mi stupisce che ancora diriga…
Fra “Boxing Helena” e questo ne ha diretto un altro, “Surveillance”, che a quanto pare non era malaccio. Io, per non sbagliare, non ho visto nessuno dei due.
Quindi stai dicendo che Jennifer Lynch : David Lynch = Sofia Coppola : Francis Ford Coppola?
A proposito di Cobra, e ACAB niente?
@Stanlio
Perché? Sofia Coppola è brava.
Ahia, ahia, no lasciami l’orecchio, che ho detto, ahia, no i coppini no, ahia…
Daughters Fight: Lynch vs Coppola.
Vediamo’n po
“Boxing Helena” è un film così grottescamente brutto che ha fatto storia.
La Coppola ha contribuito all’aborto del terzo Padrino, e fa film solo per sdoganare i “The Strokes” anche alle scimmie.
Non so decidermi …
ACAB puzza maledettamente di Retorica\Moralismo, pronto ad esser smentito, ma per il momento mi tengo il più lontano possibile.
Ogni uomo ha un serpente.
GIGOS SE SCRIVI QUESTE COSE MI FAI SCATTARE IL CAPS.
Comunque volevo dire che ho gugolato la modella indiana di ‘sto film e le mie pupille hanno pianto di gioia.
@Stanlio, Benny Kurosawa etc. Sai cosa? Secondo me prima o poi la Lynch un bel film lo imbrocca. Fra vent’anni, tipo, ma io ammiro questa sua tenacia, questa capacita’ di distillare merda da soggetti potenzialmente interessanti, magari un giorno riuscira’ invece a trarne qualcosa di buono. La Coppola invece e’ nata morta.
Resta comunque quella che ha scritto Il diario segreto di Laura Palmer, quindi facciamo che mi setto sui vent’anni da te suggeriti e poi ripasso a controllare.
Sofia Coppola merda.
acab mi è stato detto avere un coefficente di mazzate discreto, magari potrebbe rientrare di straforo nella categoria fascinema..
Oh, io ACAB non l’ho visto ancora, ma ormai ho letto tipo 10 recensioni (che brutta cosa da fare). A quanto pare i 3 protagonisti sono proprio fascistoni dichiarati, ma non so se il film alla fin fine contenga apologia (conditio sine qua non per il fascinema ©Dolly).
E comunque, per me, Lost in translation è un gran bel filmon…ahiahia! nonono, il dito no, ahia, ahia…
@Stanlio Kubrick:
quote:
Ma cosa mi hai fatto ricordare… oh my #giudabbalerino. ci sono cose sepolte nella mia memoria che farebbero meglio a restare sepolte.
Cmq se vuoi uno spin-off BELLO su altri media di Twin Peaks, prova questo:
Diane: The Secret Tapes of Agent Dale Cooper
@Hellpesman: sì, conosco! Quelli sono molto belli, in effetti. Altro che i diari dimmèrda.
PS: spin-off di Consigli per l’arredamento: ho appena ordinato questo poster da mettere in casa http://assets.svpply.com.s3.amazonaws.com/medium/1106833.jpg?1328513127
No, di sto film in realtà fottesega, ma mi accodo a chi chiede la rece di ACAB, anche perchè l’ho visto e ci sta tutto sui 400calci, non so se potrebbe essere fascinema perchè i protagonisti sono dichiaratamente fasci quindi sarebbe troppo palese…
VOGLIAMO A.C.A.B., finalmente un film che picchia col manganello dalla parte dell’impugnatura
Ma perché la gente crede che per fare un film alla Bollywood basti inserire balletti sincronizzati accaso?
Questa è Bollywood (o almeno la parte cafona, esagerata, e piena di buone intenzioni al rallenty che piace a me): http://www.youtube.com/watch?v=xBA-sFO4nDE&feature=related … cioè questo si cala un’altalena dal soffitto con una sciarpa e dice “techetechetechetenchiu”, non so se…
Comunque vi butto lì pure Vijayakanth, il Bud Spencer del Gange…
P.S.: grazie Cicciolina, ‘sto film allora lo salto senza rimorso.
Posto che il Kobra della Rettore sia il CAZZO, e questo è chiaro, qualcuno sa spiegarmi che vuol dire ‘Il Cobra è un blasone/di pietra ed ottone/è un nobile servo che vive in prigone’?
@Helpessman “Cmq se vuoi uno spin-off BELLO su altri media di Twin Peaks, prova questo:”
makkè, il *vero* spin-off (al limite del rip-off ma vabbè…) è questo game per fini palati
http://it.wikipedia.org/wiki/Deadly_Premonition
circolare gente, circolare…
Cicciolina Wertmüller è il mio nuovo guru……una settimana fa avevo trovato Ti West ma lo sostituisco senza rimorso.
Cicciolina sposami
@Gigos, Sapo, Kurosawa e compagni: Ma… MA… Io vi imbandisco i genitali di una modella indiana e voi preferite scambiarli con un branco di fascistoni palestrati?! Io che credevo, io che speravo!
@Il_Presidente: te lo spiego solo se tu mi spieghi cosa vuol dire “il cobra col sale / se lo mangi fa male / perchééééé / non si usa così!”
@Brucusinfabula: grazie per l’ego-boost, ma forse è meglio se sposi Ti West. Oh, però continua a leggerci!
@Cicciolina Wertmüller: continuo continuo…ora che vi ho trovato nn vi lascio più
p.s. Upskirt 2.0 è un vero tocco di classe
@babaz: sei il mio nuovo amicissimo. Deadly Premonition lacrime copiose.
@Cicci (ti posso chiamare Cicci, Cicciolina?): quella che chiedi tu è un’ evidente perifrasi che invita a PUPPARE la fava.
@Il_Presidente: sì, grazie tante, ma cosa c’entra il sale? Se penso al connubio sale + pompa mi viene in mente, che so, un soggetto per un film della Asylum…
Comunque ora tocca a me continuare l’esegesi: i versi da te citati secondo me simboleggiano la gloria e potenza del fallo, che si appagano quando esso è “imprigionato” nella patata e le dona i propri graditissimi servigi.
è qua che si parla di acab aka il Tropa de Elite wannabe dei piu’ poveri?
@Cicciolina: Eh, ho capito ma finchè mi devo accontentare dell’upskirt 2.0 anche fottesega, tutto sommato.
Poi è solo una modella indiana, mica è cicciolina wertmüller…
E poi sono fasci, non tanto palestrati e molto disturbati, e cazzo un film di menare italiano, anche se sottoforma di toccante squarcio sulla cruda realtà, tocca aspettare 10 anni perchè ne facciano un altro!
@Cicci: ‘col sale’ per me solo perchè fa rima. Avrebbero potuto metterci ‘coi broccoli’, tanto per…il concetto è farti capire che il cobra non è quello che potresti pensare se sei distratto (l’animale), è proprio il menello. ‘Nobile servo che vive in prigione’ io l’ho sempre inteso come ‘confinato al chiuso (leggi=sotto la patta)’ servo perchè alla fine il lavoro dello stantuffamento lo fa lui.
Come dicevano le mie amiche svedesi: tu (rivolto alle donne) devi ONORARE il cazzo.
PFFFFFFF le tue amiche svedesi hanno visto troppo Magnolia, devi far conoscere loro il migliore degli Anderson!
Il cazzo si onora solo se l’onore è egualmente ricambiato. Altrimenti troppo facile. A Cicciolina le cose facili non piacciono.
Putroppo le amiche svedesi risalgono ai tempi pre Magnolia (se la memoria non mi inganna).
Lo dicevano solo per distanziarsi dalla falsità e dalla bigotteria delle italiane medie, credo.
Tra l’altro, dicevano pure che ogni ragazza in fondo in fondo ha tre ragazzi (il bel principino da prensentare a mamma e papà, quello che le fa ridere e quello che se le tromba). Se parlassero letteralmente o per metafore, non è dato saperlo.
La canzone era il Kobra, Cicci, per questo si parlava di Vergate sul Membro.
Fosse stata Cherry Pie dei Warrant o Wand Dang Sweet Poontang di Ted Nugent, ora parleremmo in termini diversi ;)
Per il resto, ora e sempre respect per la piega dimensionale. ;)
premio “thread 2012”
con largo anticipo…
lo so che non è la sezione giusta…ma da qualche parte devo pur scriverlo….
qualcuno sa darmi notizie di “the devil inside”? cioè….nessun sottotitolo in italiano è ancora uscito???
grassie
ma il titolo? se parlava di tacchini come si sarebbe dovuto chiamare? “furufurufù”?
Bravo Vinx! Ecco, anche il titolo le hanno cambiato, alla povera Jen! Nell’intervista che ho linkato lei dice chiaramente che il film doveva chiamarsi “Nagin”, coerentemente, ma la produzione le ha imposto “Hisss” perché… perché… più vendib… no, ‘spetta che ne invento un’altra… più sex… no…