L’altro giorno ero in coda al supermercato sotto casa. Dietro di me c’era una tipa che avrà avuto più o meno la mia età, una thirty something di rara sfiga. Una di quelle che a 16 anni avevano una Smemoranda grossa come una casa tutta piena di frasi del cazzo, le pagine vergate dai comply dei suoi amici e ricolme di foto di Kirk Cameron. Mentre era lì in coda ad annoiarmi, la tipa allunga una mano verso lo scaffale di fronte a lei dove c’erano un paio di dvd in promozione. Prende quello di I Pirati Salterini 25. Tutta contenta, si gira verso la sua amica e dice: “E poi c’è lui, Johnny, che è come se fosse mio marito!”. E, a parte che io sarò anche nervosetti in questo periodo della mia vita, a parte che veramente i supermercati mi mettono addosso una cattiveria rara, ma ce lo avrei fatto mangiare a questa poverinas il dvd dei I Pirati Zompettanti 35. M’è venuta proprio una gran amarezza. Una mancanza totale di personalità e di fantasia anche nei desideri. Avere quell’età, andare a vedere i film di Fausto Brizzi per dire che “guarda, mi son fatta due belle risate!”, farsi piacere Johnny Depp per dire in coda al supermercato che “è un po’ come mio marito”, è cosa talmente banale e avvilente che mi viene da piangere. Johnny Depp è la sua arietta da artista bello e dannato è un cliché che ci porteremo nella tomba. Siamo circondati da gente che non ha originalità nemmanco nelle proprie ossessioni. A me Johnny Depp alla fine mi sta sul cazzo. (Ed ora, un video di una delle poche cose bellissime su Johnny)
httpv://www.youtube.com/watch?v=jrlkKIxynCw
Mi sta sul cazzo perché se fai un calcolo avrà fatto due o tre film in cui è bravo come tutti pensano che lui sia. Perché se chiedi alla tipa lì del supermercato o al suo corrispettivo che conoscete voi, vi dirà non solo che è bellissimo e bla bla bla, ma che Johnny Depp è anche un grandissimo attore. Ma scherzi? Un genio! Ecco. Cosa ha fatto di bello Johnny Depp? Cioè, film fighi dove lui è bravo. Vediamo: Edward Mani di Forbice, Arizona Dream, Ed Wood, Paura e Delirio a Las Vegas, Nemico Pubblico. Concedo l’ajunta in questa lista del titolo Dead Man, anche se per me è un film di merda, ma c’è qualcuno che quando dico questa cosa mi guarda come se fossi un pazzo, per cui mi piego al dubbio e sono pronto ad ammettere che forse è un filmone e sono io che non capisco l’importanza di un film dove c’è Iggy Pop vestito da vecchiettina del west. Sono 5/6 film belli su 55 interpretati in 28 anni di carriera. Non proprio una gran media. Anche perché, ocio, adesso vi sparo due o tre titoli di quelli obbiettivamente brutti di Johnny Depp, questo pirata, un po’ artista, un po’ signore, dotato di cristallino talento. Chocolat, The Man Who Cried, Don Juan de Marco: Maestro d’Amore, La Nona Porta, La Moglie dell’Astronauta, Il Coraggioso (la sua regia…), C’era Una Volta in Messico… Devo andare avanti? Dai, datemi ragione, liberatevi di questo peso: Johnny Depp fa cagare. Ok, è simpatico e bellissimo, ma questo non toglie che come attore fa cagare.
C’è un film allucinante con lui che m’è rimasto impresso nella memoria. Si intitola Minuti Contati ed è del ghrandissimo John Badham. Come chi? Dai, cazzo, il regista de La Febbre del Sabato Sera, War Games, Tuono Blu e Corto Circuito. Che poi a un certo punto, sfortunatamente, John Badham è invecchiato male. E ha fatto delle cose brutte come il Dracula con Frank Langella, Nome in Codice: Nina (aka la versione con Bridget Fonda di Nikita) e Omicidio nel Vuoto con Wesley Snipes. Poi ha fatto questo Minuti Contati che appena lo vedi, pensi: “porca troia, ricorda un filmetto per la televisione di quelli che fanno al martedì sera su Rai Due per la Serie Quando il Giallo si Tinge di Giallo!”. Avete presente? E infatti mi sa che Minuti Contati io l’ho visto così: su Rai Due, un bel martedì sera di quelli che hai 19 anni e devi stare a casa con i tuoi e quindi ti tocca Quando il Giallo si Tinge di Giallo. Dopo questo Minuti Contati, John Badham ha fatto Incognito con quel babbazzo di Jason Patric – altra cagatona – e poi è finito a fare veramente dei TV Movie o qualche episodio di qualche serie televisiva. Peccato. Cazzo, hai fatto Tuono Blu e adesso fai Heroes…
Minuti Contati parla di Johnny Depp che è uno normale. Anzi è uno normalissimo, quasi sfigato, tipo con gli occhialini tondi, che si trova da un momento all’altro in mezzo a un megaintrigo. Due cattivi, tra cui Christopher Walken già in fase: “Echettedevodì! C’ho da pagare gli alimenti, oh!”, lo fermano e gli rapiscono la figlia. Per riaverla, Johnny dovrà uccidere una politica. Hai capito, Johnny? Altrimenti tua figlia… muore. Ah, oh, che te devo dì, Johnny: noi cattivi siamo così, c’è poco da fare. Tralasciando il fatto che poi Johnny Depp – in un film del 1995, non del 1925 ambientato in Alabama – viene aiutato a riavere la figlia da un negro che lucida le scarpe, Minuti Contati ci introduce al tema del giorno: film in cui una persona normalissima viene messa nella situazione X, per uscire dalla quale dovrà diventare una macchina da guerra. Avete presente? Che ti vengono in mente quei racconti di quelli che per mettere in salvo la propria moglie riescono inaspettatamente a sollevare un Iveco con una mano sola, o cose del genere. Persone normale alle prese con eventi più grandi e forti di loro. Eventi che li portano a dover usare per la prima volta in vita loro la forza.
Point Blank, il filmetto francese di cui parliamo qui, è proprio un film così. C’è questo infermierino di un ospedale che vive con sua moglie che è bella, spagnola e incinta. Lui non è manco un vero e proprio infermiere: sta per fare l’esame per diventarlo. Per cui, insomma, una persona normalissima. Ma nella sua corsia, una sera, finisce la persona sbagliata. Qualcuno che ha fatto qualcosa di poco chiaro, evidentemente, visto che dopo 5 secondi che è lì nel suo letto di dolore, arriva un finto dottore che tenta di ucciderlo. L’infermierino salva il degente all’ultimo, giusto perché egli mi è infermierino, ma questo lo fa finire nel mirino di altri cattivi che gli fanno del megavessing: gli rapiscono la moglie e lo vogliono obbligare a fare una cosa X che adesso non vi racconto. E lui, tutto disperato, che fa? Si piega ai voleri dei cattivi e fa quello che deve fare. Ma ovviamente la cosa X va a farsi benedire, succede un patatrac e il nostro povero infermierino si trova da un momento all’altro a doverne fare di ogni per salvare la sua mogliettina incinta e spagnola. Gente col chiodo o con dei giubbottini neri un po’ strettini e delle pistole infilate nel retro dei pantaloni che lo inseguono ovunque e lo vogliono fare fuori. Ma chi sono i buoni? Chi sono i cattivi? Perché questo intrigo complessissimo? Che poi la cosa che a me stupisce di più è che l’uomo comune, per uscire da queste situazione, fa sempre dei casini della madonna. Ma delle cose assurde, tipo che se alla fine lo prendono lo sbattono in galera a vita, buttano via la chiave, lo mettono in cella con uno simpatico come Davide Mengacci e lo accusano pure dell’omicidio di JFK. Se gli va bene. E invece c’è sempre l’utima sequenza in cui il protagonista alla fine se ne va abbracciato alla persona salvata. Tutto segnato in viso, dando alle spalle alla polizia che l’ha inseguito fino a un secondo prima, lui se ne va… come se nulla fosse. Mah.
Point Blank, oltre a riportare in auge il genere di cui sopra, ovvero quello dell’uomo comune alle prese con cose mattissime e pericolosissime, ha anche altri pregi. In primo luogo ha un ritmo della madonna: ha un inizio fulminante, una piccolissima pausa introduttiva giusto per, e poi si scapicolla ai 600 all’ora per tutto il resto del film senza mai lasciare un attimo di respiro. Ogni tanto, sempre a causa dell’eccessivo incasinamento della trama, ci si perde a capire chi sta inseguendo chi e perché, ma è una preoccupazione che lascia il tempo che trova visto che un secondo dopo parte un altro inseguimento. Niente di nuovo, sia chiaro, ma Point Blank si lascia guardare alla stragrandissima. Scopro adesso, consultando l’internet, che il regista e sceneggiatore Fred Cavayé ha già fatto un film simile dal titolo Pour Elle, rifatto poi in America con quel genio della matematica che è Russell Crowe e con il titolo di The Next Three Days. In più, ragazzi, che fazze: il protagonista è Gilles Lellouche che già non è nulla male, ma meglio di lui fanno l’incredibile Roschdy Zem e il cattivissimo Gérard Lanvin (Christian De Sica d’oltralpe).
DVD Quote:
“Molto meglio di Minuti Contati”
Casanova Wong Kar-Wai, i400calci.com
Piaciuto assai come il citato POUR ELLE, metri sopra il rifacimento ammerigano……
A.
PS
A me di francioso ha preso assai pure LE CONVOYEUR-CASH TRUCK che qui mi pare non abbiate…
“Johnny Depp è uno che fa le faccette”
[non ricordo di chi sia, ma un paio di volte l’ho spacciata per mia]
a me Gerard Lanvin sembrava il Jean Reno dei poveri. Ma cazzo, il De Sica d’oltralpe la vince dura.
caro casanova io sono d’accordissimo con te su Johnny Piratello ma non ci dimentichiamo Nightmare on Elm Street in cui merita di morire anche solo per la magliettina e per fortuna muore ..
E non hai detto la cosa più importante: Minuti Contati (che a me piace un sacco) è stato spudoratamente copiato per fare la prima stagione di 24!!
Gli rapiscono la figlia, deve uccidere un candidato alle presidenziali, gli eventi avvengono in tempo reale….
A me il rifacimento americano di Pour Elle non è mica dispiaciuto, a parte che odio Russell Crowe con ogni fibra della mia anima. Su Johnny Depp hai – potenzialmente – spalancato le chiuse del Lago di Merda.
Tendenzialmente sono d’accordo con te a parte su un paio di cose: a me La nona porta è piaciuto (ma qui mi sa che sono in torto io, e non lo rivedo da anni tra l’altro), e Dead Man è bellissimo (e qui non accetto «no», «ma», «boh»: è Jarmusch => è bello, alla fazza di Gionnidepp).
Poi boh, a me tipo:
• From Hell è piaciuto mentre Edward mani di forbice mi ha fatto cacarissimo
• Blow m’è piaciuto come m’è piaciuto Donnie Brasco ma Nemico pubblico mi ha fatto due palle così
• tutto quello che ha fatto con Burton a eccezione di Sleepy Hollow e del sublime Ed Wood (quando mai Burton ha rifatto una roba di quel livello? QUANDO?) mi fa venire l’orticaria al sottopalle
• e poi vabbe’ pur non essendo esattamente un protagonista e pur essendo la parte peggiore del film c’è da dire che Gionni era dentro Parnassus, e Parnassus l’ha fatto il miglior regista di sempre e quindi tutto sommato non riesco a odiare del tutto Gionnidepp.
C’è da dire che nel giro di cinque anni quell’uomo ha fatto CHOCOLAT, SECRET WINDOW e LA FABBRICA DI CIOCCOLATO, quindi forse le botte gliele voglio dare.
Non lo so, sono confuso, ma il punto fondamentale è: ha fatto tanti bei film, è insopportabile.
La tirata contro Johnny Depp l’avevo sentita fare tempo addietro da Faina (acido come di consueto), forse sul suo vecchio blog, non ricordo. Mi sa che tirava anche in ballo le faccette. Egli sosteneva inoltre che il mito della bravura del Depp derivi dalla sua partecipazione a svariati film ben sceneggiati e con dialoghi fighi (tipo Blow), in cui qualunque attore belloccio e bravino ma niente di ché, messo al posto suo avrebbe potuto risultare ugualmente apprezzabile.
Comunque io salverei i seguenti:
Edward mani di forbice
Donnie Brasco
Blow
Neverland
La fabbrica di cioccolato (amo Roald Dahl in ogni sua manifestazione, e comunque Fantastic Mr Fox vince 10 a 0)
Sono combattuto su:
Nemico pubblico (realismo apprezzabile ma noioso)
C’era una volta in Messico (insomma, non mi è piaciuto tanto, troppo violento per i miei gusti, ma avrei detto che da queste parti andasse forte… no?).
Cioè Gigos salvi La fabbrica demmèrda (proprio perché amo Roald Dahl ho odiato quella ciofeca insultante) e non, boh, Sleepy Hollow? Arizona Dream? Fear and Loathing?
C’era una volta in Messico per me è MEH, perché è troppo. E un film per farmi dire TROPPO significa che ha davvero esagerato TROPPO. Non so se mi spiego.
@Stanlio
Sorry, quei tre che citi non li ho visti. Sleepy hollew perché è un horror (sbaglio?), ma gli altri due probabilmente sarebbero anche il mio genere, mea culpa.
La fabbrica di cioccolato.. boh son già passati 7 anni ridendo e scherzando… non mi sembrava così male nelle parti fedeli. Certo, forse anche quello era “troppo”, troppe aggiunte del regista, troppe invenzioni, troppo contesto. Però c’erano anche cose sensate, almeno la sufficienza… no?
Certo nessuno nega la superiorità di altri lavori tratti da libri di Dahl: Mr Fox, Matilda di Devito, la Pesca gigante e la Fabbrica con Gene Wilder…
In effetti Johnny Depp è estremamente sopravvalutato. E’ un bravo attore (non un genio), ma la sua filmografia è piena di filmetti e filmacci, specialmente negli ultimi dieci anni è più…
No, non toccatemi C’era una Volta in Messico: appunto perchè è troppo, è una hola ad ogni cambio di inquadratura, succede troppo di tutto e poi a Gionnino nostro bello cavano anche gli occhi!
Cordialità
Attila
Mi ha incuriosito sto Point Blank, poi le storie di gente che solleva tir perchè sta disperata/incazzata devono essere veramente fatte a cacchio per non essere avvincenti. Detto questo J. Depp, oltre alla buona percentuale di film che fanno cacare che ogni attore di un certo livello deve fare nella sua carriera, ormai è diventato la macchietta di se stesso aumentando esponenzialmente la mia orticaria nelle sue ultime apparizioni.
p.s. Dead Man è un filmone.punto. e tra quelli non citati mi è piaciuto anche sweeney todd (per quanto i musical mi facciano in genere lo stesso effetto della panna cotta).
@Gigos: boh Sleepy Hollow anche se è un horror potresti provarci, secondo me. Cioè se quello che ti fa paura degli oròri sono i bù e gli AAAGH guardalo pure, se invece ti turba il sangue anche. È una favoletta gotica disneyana in cui l’ipertrofismo di Burton funziona – diversamente dalla Fabbrica, che io poi penso a Gene Wilder e al suo meme e soffro per quello che ha fatto Gionidèp a Uiliuonca. Io alla fabbrica di gionnidepp non ci darei la suffizienza, se devo essere sincero. Certo, se poi ripenso ad Alice in Wonderland la Fabbrica diventa tipo Il settimo sigillo ibridato con Solaris.
Fear and Loathing è uno dei rarissimi casi in cui non ti viene subito da esclamare: «Sì ma il libro è meglio eh». Cioè, lo è, ma di poco. Ma d’altra parte se c’è di mezzo il genio di Gilliam non può venire un film brutto.
Arizona Dream è un film per fattoni a cui ci piace farsi le canne con gli amici.
Premettiamo
NONA PORTA MERDA
Ora Giuonni è il tipico attore che se ben diretto spacca, altrimenti cade nello scazzo più totale e ci regala rare perle di merda filmica, e fin qui viva le ovvietà.
Il problema sta nel fatto che il Giuonni, oltre a farcire le Smemo di mezzo mondo, negli ultimi anni ha appreso ed affinato l’arte delle faccette rendendosi così fichissimo agli occhi delle 30enni singles ma insopportabile a chiunque in sala mantenga il cervello su ON.
L’odio per Giuonni è quindi si giustificabile ma fino ad un certo punto, suvvia sono ben altri gli Idoli su cui sfogar il nostro l’Hating più becero.
(Notaio apponga Timbro).
Su Dead Man:
Tutto ciò che tocca Iggy Pop è cosa buona è giusta, devo continuare ?
Imparo da Wikipedia che senza quasi saperlo io ho già visto quasi tutti i film di Jarmush (deluso solo un po’ da Broken flowers, comunque sufficiente, media altissima). Dead man però mi manca e mi state incuriosendo parecchio.
OT per Nanni o Webmaster o so ben me:
ma è normale che ultimamente il sito fa spesso dei, boh, refresh automatici, riportandomi alla testata e rompendomi le scatole mentre leggo?
È che Dead Man come i tre quarti dei film di Jarmusch* o ti fa impazzire o ti incazzare, l’importante è che ci siano in mezzo due z insomma. Infatti aspettavo che facesse un film di zzombie – e invece lui mi ha fregato e Only Lovers Left Alive sarà un film di vampiri. Vabbe’ vorrà dire che insegnerà al mondo intero come si fanno davvero i cosi che fucchiano il fangue.
*quando uscì Broken Flowers ci andetti con la mia allora fidanzata e i compagni di università. Eravamo in sala noi cinque/sei, Billy Costacurta e Martina Colombari (giuro). Dopo dieci minuti sono partiti gli Sleep e io ho pianto di gioia. Alla fine del film ero l’unico contento, e qualcuno mi voleva pure picchiare. Io correvo sotto la pioggia urlando: «DIECI E LODE DIOBO’». Quindi, ecco.
Ok.
Lo avete voluto.
J. Depp non mi piace. Se c’è un film con lui, non cambio canale, cambio proprio la televisione.
Dead Man è un bel film, ma il punto, con Jarmush tutto, è proprio questo: i suoi film non sono mai totalmente brutti (e se lo pensi di questo, caro Napanuova, mi dispiace un sacco per te) ma neanche dei gran film. Quella bravura con idee, quella cosa che manca al cinema italiano (pensate ai Manetti) in Jarmush c’è. Anzi, non ci pensate ai Manetti.
Quanto al miglior film con Depp, c’è. Esiste.
E ovviamente debbo citarlo io. È il film di un pittore. È un film di ricchioni. È un film dove Depp fa il trave. In poche parole è un gran bel film. Anche se la tematica mi interessa meno di queanto possa intrinsecamente interessare, che so, a uno come phoenix.
Sto parlando di Prima che sia notte. Di Schnabel. Che ha messo i suoi quadri negli interni del film. Che si timbra il derriere di Rula. Insomma un dritto. Ecco, Depp, in quel film, secerne il massimo coem attore: è truccato come in Pirati Salterini, ma non fa un film di Cappa e Spada, bensì un film di Chiappa e Spada.
Insomma, c’è anche chi pensa che Di Caprio sia un grande attore. E non si vergogna nemmeno a dirlo.
A favore del Depp si può almeno dire che:
1) Non mi risultano a suo carico gravi rom-com becere e mcconaghesche, laddove gente migliore di lui c’è cascata (De Niro in manuale d’amore, sì, è successo, brrr). Ok, tranne forse Chocolat;
2) Tutti gli attori hanno della gran fuffa a curriculum, bene o male.
Sondaggio, secondo voi chi è un grande attore che non abbia mai fatto robaccia di cui vergognarsi? Ce ne sarà qualcuno…
Di Caprio per me è bravo. Sorry.
DiCaprio, roba imbarazzante che ha fatto a parte, È bravo, c’è poco da dire.
Altrimenti siamo fermi a quando avevamo tutti sedici anni e Brad Pitt era un pessimo attore e bisognava odiarlo in quanto strafigo che piaceva alla Denise della 3C che quindi non te la voleva dare perché aveva i poster di Brad appesi in cameretta e si tocchignava pensando a lui la sera e tu piangevi, cuscino sulla faccia, F. De Gregori.
Ah ah. Quanto ci stava addosso a tutti Di Caprio nel ’98?
Io mi ricordo distintamente di mie coetanee alle medie che avevano un album di figurine dedicato solo a lui. Un intero album! Su un solo attore! Roba che neanche neanche i Take That o i Backstreet boys si potevano sognare.
Però in quegli anni fece anche quell’epic win che è Celebrity di (in piedi) Woody Allen (seduti, grazie). Per dire.
Ok, poniamo pure in essere la bestemmia: Di Caprio è bravo.
Bene. Per me con Scorsese ha fatto una serie di film dove il sottotesto a ogni inquadratura è: vedi come sono diventato bravo ?
Bravo a urlare, a gesticolare, che altro non saprei. Diciamo che da De Niro a Di Caprio, pur mantendendo il De/Di, ce ne passa. E la differenza si nota. O forse no, non si nota affatto. Lo zio Martin non lo capisco più.
Di Caprio è migliorato, e tanto. Ma per me resta un professionista di serie C. È uno che recita, uno che non riesce a mettere in atto la lezione dell’Actor’s Studio. Insomma, ci prova, ma non produce l’effetto di verità. Forse perché non ha il fisique. Du role. I film in cui lo aveva, il fisique adatto, finiscono con Titanic. Ma quello che ha fatto con Scorsese e con Nolan, è qualcosa di imbarazzante.
Un faccino piccino a capo dell’Fbi, di un team di svaligiatori di sogni, agente dell’fbi presso un’isola di matti ecc. Troppo piccoli quegli occhietti per rendere credibili questi personaggi sul GRANDE schermo.
Tiro fuori la parola magica: talento. Puoi studiare tanto e impegnarti al massimo, puoi anche diventare bravo. Ma se non hai talento resterai sempre uno del mestiere. Uno dei tanti che verranno dimenticati. E vale per tutto. Basta pensare a Michael Bay in confronto a John Badham, per la regia. Per il Jazz, invece, provate a sentire Hugh Laurie (Doc. House) e… J. Coltrane. Poi ditemi ;)
http://www.chinasmack.com/wp-content/uploads/2010/09/leonardo-di-caprio-inception-photoshops-31.jpg
Quoto Harry [finalmente un post senza riferimenti a NappaMan(Immaginarsi sigla italiana di YattaMan qui)]
Non dico che diCaprio non sia un buon attore, ma non è proprio uno che in sala mi ha mai fatto gridare “Give Him The Fuckin’ Oscar” tipo Holdman ne la Talpa per dire.
Sì boh però se «i film di Jarmusch non sono mai totalmente brutti ma neanche dei gran film» allora mi sa che abbiamo un problema di scala di valori e non mi stupisco che consideri Ciccio DiCaprio un senza talento perché ha gli occhietti piccoli.
(dico a Harry)
Che sia un sopra le righe, e che chi l’ha trasformato in un “attore serio” abbia fatto di tutto per evidenziare la cosa (e in questo Harry ha ragionissima) non c’è dubbio. Ma che gli manchi il talento, boh, non saprei.
gionni lo si odia perché non è bello ma è figo. E piace pure ai maschietti; i maschietti vorrebbero essere come lui. trombante, rock e zozzo.
è pure chiaro che abbia rotto i coyoti con tutti sti personaggi freak. che quando era all’inizio ti prendeva, ma se continua a fare smorfie e movimenti degli arti a cacchio solo per ripetersi ce lo manderesti senza passare dal via.
Di Caprio per me è un gran buon attore, certo ancora l’interpretazione che ti fa gridare all’oscar non l’ha fatta (forse in The Aviator c’è andato vicino IMHO), ma per me il talento ce l’ha e l’interpretazione della vita ancora ce l’ha da fare…
a me depp non dispiaceva però inutile difendere l’indifendibile…una volta che ha iniziato a sentire puzza di verdoni si è calato le braghe e chi non lo farebbe per 50-100mln a film…
http://www.badtaste.it/sites/default/files/film/2012/il-ranger-solitario/foto-ufficiali/ranger-solitario.jpeg
stessa sorte anche se meno pesante è toccata al compagno di merende burton…
di caprio non lo so…sarò che è capitato con il fratello scemo di scorsese…però propio non mi convince…
C’è anche da dire che Casanova l’argomento l’ha tirato fuori da pagina 2 del manuale per per far scoppiare un vespaio sui 400 calci, eh. Detto con simpatia, che la discussione è interessante.
Nic Cage che sbrocca vale più di tutti gli altri..
Aspè aspè aspè, mi sono dimenticato di citare Rango, tra i film belli di Depp. E probabilmente è pure il migliore! Anzi, no, senza probabilmente.
Per me la finaccia di Burton è peggiore di quella di Depp.
Depp ha solo cominciato a prostituirsi a suon di faccette per fare i miGliardi e comprarsi Fuck Off Island per chiavare in pace con Vanessa Paradis.
Burton ha proprio preso tutto quello che di buono aveva in testa e l’ha buttato nel cesso, scavandosi con ogni film una fossa un po’ più profonda.
Cioè se penso ad Alice non mi capacito che venga dalle stesse mani che hanno fatto Ed Wood.
ma alice era solo una marchetta per tornare in buoni rapporti con la disney e fare sto frankenweenie che voleva riprendere da una vita…
Big fish e la sposa cadavere non erano male.
La più grossa che ha pestato è sicuramente Il pianeta delle scimmie.
sicuramente…per me fino a sleepy hollow compreso non ha sbagliato un film da lì in poi ci sono alti e bassi…certo resta un regista che si è scavato la sua nicchia nel sistema e non lo schioda più nessuno anche perchè quando ha provato a fare qualcosa di diverso (mark attacck,big figh,scimmie) non lo è inculato nessuno…
Segnalo a tutti il secondo film nella carriera di Johnny Depp, Private Resort, 1985.
Lo segnalo alle fan, perché credo sia l’unico film nel quale il Nostro appare nudo.
E lo segnalo ai detrattori, perché è un film così brutto che vi fornirà un argomento inoppugnabile nel sostenere la causa antideppiana.
Ecco, capito? MARS ATTACKS!. Un film in cui per uccidere gli alieni si usa Tom Jones. E poi è finito a fare Alice e Suini Todd e a prestare sua moglie a DAVID YATES per farle fare la pazza in Eripotte. Io c’ho ‘na voglia di prenderlo a sberle, Tim Burton, che non avete idea.
Big Fish, cazzo, Big Fish! Quanto piangere.
Lo odio.
Solo a me è piaciuto Mars attacks?
@Stanlio: a me sembra molto più realistico che muoiano sentendo una canzone country che non perchè non hanno calcolato che ci esistono i microrganismi nonostante abbiano studiato per secoli la terra ..
per dirne una..
Cazzo, siete passati a Burton.
Burton penso sia indiscutibilmente bravo. Ma di quello che fa, a me e a Rufus non importa niente. Credo anche io che fino a Sleepy sia andato molto bene, Ed Wood mi piacque appalla. Dopo, solo merda. Ma pur nella bravura, trovo che anch’egli sia fermo ad una visione priva di stile, il suo, che altro non è se non un copia/inculla di robe fatte da altri. Piace: perché fa quello che piace alla nicchia dei darkoni, punkettari dal cuore d’oro con la canna in bocca. Il suo pubblico.
@Kurosawa, Puppami La Fawa
veramente ho scritto “Napanuova”. Ti eri distratto ? :)
St@nlio
riguardo alla scala di valori, vedo che mi citi a metà, da buon… giornalista? :) Ho detto anche altro. E a favore di Jim. Tipo che fa dei bei film, come Dead Man.
Parlando di scale di valori, comunque, resta il fatto che è logico che siano diverse da un bipede all’altro. E confrontarle serve magari a conoscersi, a cambiare idea, a volte persino a capire di non aver capito un cazzo trifolato. Ma visto che ci siamo, ti dico che la mia scal di valori va, in ordine di tempo, da Stallone a Austin, passando per Paradzanov e Lynch. Magari adesso hai un quadro più completo. Ci troviamo lassù, d’accordo ?
@Luke: ma infatti va’ che per me era una cosa positiva, eh! Adoro Mars Attacks!, come si fa a non amare Mars Attacks! se hai letto almeno tre Urania in vita tua. L’idea di Tom Jones come arma finale mi mette sempre di buonumore quando ci ripenso.
Mi rammaricavo di quello che ha fatto dopo, perché io fatico a concepire che uno che ha inventato quelle cazzate e ha fatto una roba come Ed Wood sia finito a fare Alice, i Suini di Fleet Street e stograncazzo.
Ok che Depp non sia un genio, ma qui si esagera. Ha tutte le carte in regola per stare sulle palle, ma più per colpa dei fans che sua: viene ancora considerato un’alternativo… strano mondo questo.
Ora citatemi un paio di attori che hanno fatto più di una trentina di film senza mai fare cagate.
@Harry: no è solo che non capivo quel «non sono mai grandi film». Lo so che hai detto anche cose buone di Jarmusch, è che per me lui è tipo un dio dorato in terra, non solo un grande regista. Per quello mi ha spiazzato anche la considerazione sull’assenza di talento di DiCaprio. Non metto certo in dubbio la tua cultura cinematografica (Parazzeccecc, be’, sei anche mejo di me che non lo conosco). Perché per me piuttosto ha il problema opposto: ne ha tantissimo, di talento, ci tiene a farcelo sapere anche senza finezza, nei suoi film è sempre “LeoDC che recita il personaggio X”, non “il personaggio X”. È quello che lo blocca, anche nella percezione della gente, secondo me.
Deep è davvero detestabile dal secondo Caraibo, ormai vedo le faccette in ogni interpretazione anche se non le fa. Ah ho visto the tourist poco tempo fa e capisco perchè non sia stato nominato…mio dio.
Burton s’è un bel po’ rincoglionito ma quando fai una decina tra capolavori e filmoni te ne abbono ancora un paio. sperem.
Per me Dica è bravo forte senza entrare nel dettaglio “recitazionale”, e in Inceppio mi piacque parecchio, più che in quella cagatina di Sciatter.
Poi mi sembra che ne abbia toppati pochi per ora…
Ah the libertine…brrrrr
Johnny ha gli occhi a palla e la bocca a culo di gallina. Come facciano le donne a trovarlo figo non l’ho mai capito. È decente, dai, niente di più.
That’s what she said.
Fine della discussione.
Ma non dite un cazzo su John Carter?
@ David Sfinter: ecco, ottima osservazione su Di Caprio. So che non è un canone strettamente recitativo, ma per me conta parecchio il numero di filmacci che un attore si presta a fare e, messa così, la filmografia di DiCaprio quanto a qualità si pappa quella di Depp in insalata mista con tanto di acciughine, nonostante Leo sia molti anni più giovane.
Se un attore non è proprio una scarpa, il suo curriculum conta parecchi punti per me, quegli attori che fanno zero (o quasi) passi falsi sono davvero pochi e non si può non stimarli per questo: gente come Christian Bale, Daniel Day-Lewis, DiCaprio etc…
faccio richiesta formale delle royalties per l’uso abuso del buso del termine “babbazzo” nella recensione.
Trattasi inoltre di recensione semi-entusiastica di film FRANCESE: i diritti di abuso dell’uso del buso salgono alquanto …
http://insidemovies.ew.com/2012/03/02/human-centipede-3/
fantastico, 51 commenti e quasi neanche uno che riguardi il film recensito. non mancherò alle consegne anche se mi è piaciuto.
depp_ l’ho apprezzato fino a che ha rappresentato personaggi che mi sono piaciuti ma poi è venuto Donnie Brasco e sinceramente vedere uno shampista a ricoprire quel ruolo mi ha infastidito, tanto da influenzare ogni successivo giudizio fino al secondo episodio di “Life’s too short” dove ho visto è realizzata una piccola vendetta personale (a questo proposito suggerisco anche quella che vede partecipare Sting se il soggetto vi ha rotto i coglioni).
dicaprio_la mia idea si sovrappone a quella di Harry, fino a Titanic ha avuto il “fisico”, poi è diventato un americanazzo corpulento x con la testa di dicaprio e il berretto da baseball
jarmush_piaciuto più (ghost dog / broken flower) piaciuto meno è uno di cui ho sempre curiosità, qualche “invenzione” ce la sbatte sempre, anche senza la pretesa di renderla per forza evidente. stimolante.
burton_che peccato
marsattack_non è in discussione, anche se, all’epoca, gettò il sospetto sulla sua malattia degenerativa mi ha fatto comunque divertire molto e almeno una delle sue battute mi è rimasta in repertorio. “veniamo in pace. siamo amici”
ps:
gilliam_ha imbroccato alcune perle e ha l’indubbio merito di aver consegnato Venere all’allora bellissima Uma ma, e so che inquieterò più di uno, “Fear and Loathing in Las Vegas” è una cagata assoluta e ho pure avuto la sfortuna di vederlo commentato dal regista che si è rivelato un autentico coglione, perciò anche se lo guardo sempre alla ricerca di un guizzo di lucidità devo sentenziare che anche il suo momento è passato da un pezzo.
Ordine sparsissimo:
condivido gionni profondo= MEH nel senso che non che sia un cane, c’è di peggio, ma ormai è la parodia di se stesso da anni….faccette faccette faccette….MEH
Burton ancora peggio: condivido che quanto di buono aveva in testa, con tutti i suoi principi, li ha buttati al cesso assieme a mutande e pantaloni quando si è cominciato a mettere a 90 per i soldi.
A me sleepy pollo fa tra dormire e cagare comunque :D
Imho già Burton era in parabola calante (come le sue braghe), ma è un opinione personale.
Non so fare una recensione articolata perchè lo ho visto una volta e mi annoiò a morte, per cui lo ho rimosso in grandissima parte (ricordo dei vaghi pezzi di cristina ricci dentro agli alberi…mboh!)
Di Caprio è di ben altra caratura, non condivido il giudizio di Harry, che poi me lo paragona a De Niro….non so se ho letto male io ma visto come sta ridotto De Niro oggi (manuale d’amore 3!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!1UNO111uno!!!!!!!!!!)
Beh dai non ci pensiamo….diciamo che rispetto al passato il livello non è stato ancora raggiunto ma per me potrebbe farcela maturando ancora.
Dei “giovini” holliwudiani Di Caprio è quello che più mi convince, francamente.
bisognerebbe fare uno studio approfondito sul coefficiente di incicciamento del Leo, che secondo me potrebbe competere con quello di Marlon Brando
boh a me più che Marlone ha ricordato il corpo di johnwayne/tomhanks con la facca di dicaprio e il berrettodabaseball
che belle le scorregge
Arrivo tardissimo, ma perché non dovrei dire due czzate anch’io?
Depp: Bravo attore, secondo me. Il suo migliore però è Paura e delirio a Las Vegas. Ci penso e rido.
Jarmush è… bravo. Forse non un maestro, occhei, ma Dead Man è un film della stramadonna (anche perchè è praticamente un videoclip di due ore su improvvisazioni di Neil Young, e se fai; un western + il b/n + Neil Young allora l’EPIC WIN è tuo!) Ghost dog è appena un gradino sotto Dead Man.
Di Burton un bel film lo sto ancora aspettando.
Dead Man ebbi a metterlo come provocatzio.
beccato.
ma a chi dice che ciò che tocca iggy diviene oro, ricordo questo
http://www.youtube.com/watch?v=GaQ4bQmTILA
“It took place at the Madonna’s Rock and Roll Hall of Fame’s cerimony”.
ovvero: come resettare una vita fatta di giustezza.
e non voglio sentire cazzi.
(poi ci sarebbe anche Il Corvo 2)
Chi tocca Iggy muore. Vi ho avvertiti.
@Napanuova.
Ti ho beccato. Sappiamo tutti che che il tuo giudizio su Dead Man era messo lì solo per fomentare commenti e farti bello con Cicciolina. Raggiunto l’obiettivo, facendo vergognare Miike che non riesce mai a eguagliarti come numero di commenti, hai pensato bene di recuperate la reputazione. Da cui il passo indietro. E il succedaneo NO COMMENT. Quel che mi chiedo a questo punto se sei capace di rompere almeno una noce di cocco e partecipare al più grande evento dell’anno (ovviamente dopo i Sylvester (che tra parentesi ho vinto io)), e cioè il torneo definitivo, ovvero il
KING OF COCCO
(presto il regolamento)
@GnerryGnotter: verità.
mi hai beccato su Dead man.
A dire lo vero, ebbi a vederlo solo una volta
e all’epoga della sua uscita nei cinemi.
poi basta.
a 18 anni mi sembrò bellissimo per tutte le ragioni qui sopra elencate.
a ripensarci adesso ci vedo dei limiti,
ma dovrei solo ed unicamente riguardarmelo e starmene.
su Iggy Pop dite quello che volete
il fatto che sia stato lui a dare il benvenuto a Madonna
nella RnR Hall of Fame non lo fa uscire benissimo, eh?
@Napanuova
Dead Man è un film che va preso come un Rhum del 700: “un ti bevi mia un bicchieretto alla goccia, dè”. Procedi a piccole dosi. Vedilo a pezzi, insomma. Non succede niente, non ti arrestano. NEssuno vieta a nessuno di vedere i film a pezzi. Come dicevo, è bello come film. Ma gli manca qualcosa per rendermi satollo. E su questo come vedi siamo concuordi.
Per il futuro, se vuoi fare quello che ce l’ha più commentato, e quindi più grosso degli altri, avvertimi prima che ti inzeppo di commenti :)
E qua mi rivolgo non solo a te sed etiam al nobile St@anlio intenditore di Jim.
GHOST DOG.
Cazzo, è un film davvero bello. Mi ero talmente esaltato a vederlo che mi era venuta voglia di incularmi un cinghiale. MA anche qua, porco cocco. Vi ricordate la scena sublime in cui lui uccide il tipo sparandogli attraverso il tubo del lavandino ? Certo. Ecco, si da il caso che qualche decennio fa un certo Seijun Suzuki avesse girato la stessa identica scena. Identica. E Jarmush che fa ? non il remake del film intero, cosa che restituirebbe un senso al tutto, ma gli copia paro paro la scena. Ora, lo so che non ci capiremo mai sul concetto di copiare/riscrivere ma sta cosa fa girare le palle. Anche perché passata sotto silenzio. Quindi Jarmush, oltre che bravo, è anche un po’ stronzo. Non meno di Tarantino, che dal medesimo Suzuki ha copiato PARO PARO la faccia e il kharma della ragazza con la palla ferrata di Cul Bill 1. Ma di Tarantino si sapeva. Invece, di J.J. Abr… ehm, di J.J. che mi dite ???
Gente che tromba:
http://3.bp.blogspot.com/_CahFaiTy14k/SjMo7WcUfRI/AAAAAAAABBA/7aMiytijTDI/s400/5JimJarmusch.jpg
@Harry: credo si chiamino “citazioni”, le fanno anche i più grandi. Ne trovi ovunque, di queste cose. Esempio scemissimo che mi viene in mente or ora per motivi random: Irvine Welsh – e Danny Boyle poi, ofcòrz – hanno copiato una scena (non ti dico quale!) da L’arcobaleno della gravità di Pynchon, eppure sono considerati entrambi dei gègni. Che poi in realtà Boyle sia un coglione è un altro discorso. Insomma non darei contro a qualcuno solo perché ha citato qualcun altro.
Minuti Contati è un ottimo film, La Nona Porta è un ottimo film, C’era Una Volta in Messico cazzo è un ottimo film e soprattuttissimo Dead Man è un fottutissimo capolavorissimo! Poi vabbè… tu mi hai parlato bene di Contagion… cioè… Contagion!!! Minuti Contati è Quarto Potere in confronto a Contagion!
@Harry Piotta: Abbi pietà di me. Di noi. Di tutti. Ma potresti dire il titolo del film di Suzuki ? Grazie.
St@nlio
Mhhhh… Più che pynchon tra gli americani riscrittori citerei Wallace, mi sembra più appropriato. In musica Mahler prima degli altri. Ma non è questo il punto. Le citazioni possono essere raffinate, sarcastiche, persino geniali: non è il caso di Jarmush, dai. Il fatto è che un film come Meatball Machine vince a man bassa tra tutti i competitors nell’agone della cornucopia.
@lafava
No.
@napanuova
Dimenticavo: Madonna è il male. Ma Henry Rollins ha fatto SOA, quindi … Ribadisco: chi tocca Iggy muore. La mia mutazione in steve Austin, anche se sono rimasto a metà strada, è tutt’ora in corso. Ci vediamo al Kumitè.
Serena-Depp.90
Questo articolo l’avevo beccato qualche settimana fa e finalmente riesco a commentare.
Casanova wong kar way non capisci proprio niente!!! E anche voi che avete risposto, mi spiace ma non condivido le vostre cavolate, assolutamente!!!
Vi faccio i miei complimenti, vi avete fatto ridere, quante stupidaggini mi tocca dover leggere….ma vi siete bevuti il cervello??? Mi sa di si, eccome.
Non vi piace Johnny Depp, non vi interessano i suoi film?? E’ inutile che criticate e lo offendete perchè non ne vale la pena!!!
Gusti sono gusti è vero, libertà di parola è giusto…ma posso anche aggiungere che siete tutti matti da legare!!!
Mi ha dato molto fastidio questi insulti nei suoi riguardi, ma come vi permettete, ma non avete di meglio da fare che prendere in giro gli altri???
Non capite niente, proprio niente…. ahahahahahahahah siete voi che fate ridere i polli e non Johnny Depp!!!!!
Pensate agli affaracci vostri, questo articolo fa schifo!!!!
W Johnny per sempre.
Sei il migliore in assoluto!!!!!!
Ti amo tantissimo!!!!!!!!!!!!
C’era una volta in messico è una merda.
Comunque sia: questo film è veramente un buon intrattenimento, Casanova non sbaglia nell’evidenziare il pregio massimo di quest’opera che sta nell’avera un ritmo che viaggia a mille su cui si sorregge tutta l’opera, la regia è di quelle del buon mestierante e per il genere che analizziamo calcolando che si tratta di un film europeo non è affatto da dare scontato. Per i fan dell’action capaci di affrontare un’opera senza troppe pretese, merita assolutamente la visione.