Circa 30 anni fa
Nei miei pomeriggi di quegli anni ormai lontani su Tattooine, tra un Billy e un Uomo Ragno Gigante e prima di fare i compiti, c’erano i cartoni di Hanna & Barbera e tra questi anche lui:
httpv://www.youtube.com/watch?v=sKFEHB0hiPo
Teloricordisignò?
Io si, molto. Stavo li a ripetere quel format di corsa pazza con tutte le mie Hot-Wheels, seduto in terrazza. Questo creò una mitologia a parte nella mia testa: la corsa di auto pazze e il demolition derby, spesso fini a se stessi. Rigorosamente con macchine americane potentissime. Sono un uomo semplice e sono stato un bambino semplice, che vi devo dire.
Ormai insomma ero ossessionato: guardavo Hazzard solo per le macchine che si inseguono e si scontrano, neanche gli hot-pants della cugina Daisy mi distoglievano dal mio obiettivo. Quello del culo della cugina Daisy fu comunque un concetto che recupererai e rielaborai più in la con la dovuta calma e con il raccoglimento necessario.
Poi ci stava Professione Pericolo, con Lee Majors: botti e inseguimenti a buttare via. Il passo successivo furono le super stunt cars della Harbert, li divenni seriamente autistico a furia di performare botti e corse al massacro a ripetizione nel tinello di casa. Mamma era contrita invece papà abbastanza fiero.Era curiosa come situazione perchè in generale mi fottevasega “delle macchine”: se mi regalavano una BBurago ci mettevo i raudi dentro, la Formula Uno mi causava eczemi solo a vederla e le moto tranne se ci stava sopra Evel Knievel mi facevano noia. A me interessavano solo macchine potenti che fanno corse pazze o muscle car che fanno inseguimenti rocamboleschi e qualcuna poi scoppia. E basta, tipo. La mia opinione sui veicoli era un po’ questa.
Insomma il suddetto papà, Plageus Von Trier temibile duca del volante, mi sottoponeva tutto fierone appena li passavano in TV anche dei film che si basavano sugli inseguimenti\competizioni\scontri tra automobili e nel corso degli anni mi beccai: Il bandito e la Madama, La corsa più pazza del Mondo, La corsa più pazza d’America I e La corsa più pazza d’America II. Herbie “il maggiolino tutto matto” invece mi stava profondamente sulle palle, per la cronaca. Babbo Plageus era traboccante di gioia.
Arriviamo quindi alla mia adolescenza.
Ormai mi son visto il vedibile sul tema: sono arrivato a Punto Zero, Fuori in 60 secondi, Driver l’Imprendibile, Bullitt e -soprattutto- Death Race 2000 che per me era il film delle Wacky Races e lo amavo molto… Credevo di aver visto tutto, quando incappai in un film di corsa-al-massacro che non avevo mai sentito: Cannonball.
Il tizio della videoteca col quale ho in comune una passione per l’heavy metal vetusto e una vita sociale prossima allo zero, in virtù di questo sodalizio bromantico me lo consiglia dicendomi che è pieno di botti, che è dello stesso regista di Death Race 2000, che anche qua produce Roger Corman e che ci sta David Carradine il quale nel frattempo, per non farmi mancare nulla di bello, era diventato un mezzo mito per me con la serie Kung-Fu. Insomma la triangolazione era perfetta ed è aggiudicatissimo. Se Death Race 2000 quindi era nella mia testa “il film di Wacky Races”, Cannonball divenne nella mia testa “il film delle corse al massacro che facevo con le Hot-Wheels in terrazza”.
La dinamica del mio gioco era di farle correre – brum! brum!- per un bel po’, con tutti degli ostacoli, dei ponti pericolanti, barili esplosivi, per farle finire via via in una colossale ammucchiata di macchine. BOOOM, TDSH! BRUUM! YEEE!
Un disastro di incdente colossale con tutte le Hot-Wheels a mucchio! Tutte nel mucchio tranne quella che quel pomeriggio selezionavo come la mia preferita, di solito una Camaro SS o una Firebird, sempre pilotata da Lee Majors, nella mia fantasia. Ve l’ho detto che son stato un bambino semplice no?
Ecco: nel film succede la stessa cosa! Con tanto di gigantesca ammucchiata di macchine una sull’altra e in gara la macchina dei fighi è proprio una Firebird. Anzi ce ne sono due! Sono estatico, stupendo! Hanno fatto un film girato nella mia testa!
In più oltre alla solita corsa senza esclusione di colpi e a una tonnllata di botti ci si mette di mezzo la mafia che ha puntato un sacco di soldi e vuole far vincere a tutti i costi il suo protetto, c’è uno scambio di identità, avventure sessuali, un sicario che mangia le caramelle alla frutta, risse da bar e cantanti country educatissimi. True story.
Oggidì
Sempre grazie ai Calci mi rivedo dopo anni i film di spessore, per vedere l’effetto che fa. La passione per i motori d’epoca arroganti è rimasta e anche quella per i fim in cui si sgomma e ci si schianta. Grazie papà, buon sangue non mente.
Ho anche scoperto che Cannonball è il papà di tutti i film sulle corse pazze, è il primo film sulla Cannonball Run che è la corsa sulla quale si basano svariati di questi film. Quindi zio Roger Corman dopo l’horror gotico tratto da Poe, i biker movies, i drug movies e quant’altro, si assicura anche la paternità di questo filone. Che grande che sei zio Rògge!
Il film è una storia lineare, divertente e fracassona, in cui succede un sacco di casino roboante ma c’è spazio anche per la commedia on the road e un po’ di drama, ben bilanciati, senza tempi morti e un finale carino. Ogni personaggio è giustamente macchiettistico, ha la sua macchina che gli calza a pennello come in Wacky Races (e come in Deatn Race 2000) e come nel mio gioco delle Hot-Wheels sono tutte macchinone performanti. Quindi ci sta il ribelle che ha la Firebird rossa, il nero che ha la Continental da pimp, il cattivo arrogantissimo che ha una Charger nera, il figlio di papà con la Corvette argentata, il tedesco cripto-nazista con la De Tomaso Pantera giallo limone (wtf!) e così via.
Il film scorre via che è un piacere, nella sua semplicità è efficace ed è nettamente più divertente e riuscito dei suoi emuli più famosi e a budget maggiore, in linea di massima con una dignitosa performance di tutti e un ritmo ben dosato. Oltre al protagonista David Carradine nel cast di supporto figurano suo dentuto fratello Robert Carradine (che qualche anno più tardi incarnerà il nerd per eccellenza ne La rivincita dei Nerds) e il caratterista di mille film targati Corman, quella faccia fortissima e immancabile di Dick Miller.
Una manciata di comparsate illustri della cricca della “Corman’s school of cinema” a sugellare il tutto: Martin Scorsese, Sylvester Stallone e lo stesso regista Paul Bartel appaiono nel ruolo dei mafiosi, mentre invece Allan Arkush e Joe Dante figurano non accreditati nel ruolo dei fanatici di motori che prestano l’auto di riserva a un David Carradine rimasto appiedato: una Mustang verde modificata con vari pezzi rimediati in giro e che loro chiamano scherzosamente “La Frankenstein” in un palese omaggio al personaggio omonimo intepretato dallo stesso Carradine in Death Race 2000, infine c’è anche Roger Corman stesso nel ruolo del capo della polizia intenzionato a fermare la corsa.
A commento del film c’è una colonna sonora groovettonissima ad opera di quel fulminato di David Axelrod, del quale ascoltavo il disco di funk-rock-orchestral-apocalittico Earth Rot pochi giorni fa e ritrovarmelo nel film è stata proprio una sorpresona che non vi dico. Il disco è molto forte e ve lo consiglio, come del resto anche questo film. Ovviamente se siete appassionati di automobili e corse è un must assoluto, altrimenti è “solo” un film di grande intrattenimento nel pieno stile delle produzioni Corman degli anni settanta. Che nella mia testa è una roba che amo pensare piaccia a tutti i lettori dei 400 calci, comunque.
“Il film delle Hot Wheels che fanno i botti” Darth Von Trier, www.i400calci.com
Per me un piccolo capolavoro d’altri tempi…bei tempi.
Così si parla amico.
Vieni con me sul grande tappto della vita a giocare con le hot wheels.
La Camaro SS è mia però.
Ma volentieri, e poi io sono un fanatico di auto sportive di tutti i tipi e ti cedo la camaro se mi permetti di usare questa
http://farm3.staticflickr.com/2616/4101286239_bb7741bd6b_z.jpg?zz=1
Shelby Cobra “Daytona”.
Buongustaio.
Di Shelby preferisco la Mustang, ma perchè sono muscle-addicted. Ottima scelta.
Ok, andata, prendiamo la pista Hot-Wheels “testacoda” e ingarelliamoci fino alla merenda.
ho l’impressione che tu stia aspettando che qualcuno citi Supercar per smontarlo. corro il rischio e lo cito lo stesso, solo per le puntate in cui viene fuori l’antagonista di K.I.T.T., e le due auto si menano in uno scontro finale azionando il turbo boost una contro l’altra (l’antagonista compare in ben due episodi).
mi piacevano anche altre serie sfigaterrime come Hardcastle & McCormick, con quella macchina assurda rossa (che la internet mi dice essere un mash up tra mclaren e porsche).
Falco della Notte, anche se è con la moto, vale? io ricordavo che guidava anche una muscle gialla (che bella la Pantera tra l’altro), ma l’internet non mi dà conforto quindi chissà con cosa mi confondo.
p.s. non è citata la muscle car per eccellenza, il challenger!
grazie per la rece, commovente
e che goduria la muscle di Mel Gibson in Interceptor
La macchina di Hardcastle & McCormick era poi annomata “Coyote”.
Il telefilm mi piaceva, c’era molto correre. La macchina meno.
A me Supercar lasciava un po’ indifferente, un plasticone. lucidone tecnologicone… Poco rombante, poche fiamme dal tubo di scappamento, poco menare.
Tra l’altro K.I.T.T. era anche essa una Firebird, stesso modello di quella del film ma di molti anni dopo.
Diciamo che in un paragone musicale Supercar è la disco e la Firebird-Trans Am di Cannonball è il rock n roll. E io non so ballare.
La (bellissima) Challenger non viene nominata perchè non la avevo tra le Hot Wheels e non appare nel film!
La mia preferita resta la 1973 Mustang Mach 1 da gone in 60 seconds 1974.
Il remake con Niki in confronto era un parcheggio a cielo aperto.
@ Micheal
Qui si fa sul serio. Bravissimo!
Se hai visto The Driver del 1978 avrai avuto anche te vari cargasms per quante maghine si vedono.
Non capisco perchè ancora nessuno abbia fatto un film in cui il protagonista guidi una Pontiac Judge. È definitiva.
http://tinyurl.com/362tb44
Le hanno pure intitolato un disco i Monster Magnet (Super Judge del 1993) , garanzia di arrogàns.
purtroppo tutto il mio entusiasmo per supercar è crollato quando hanno fatto la serie in cui la pontiac si modifica in corsa.
pochi scontri nella serie, ma la gran torino di S&H è un capolavoro, soprattutto quella in gran torino.
in effetti è strano che la challenger non ci sia mai, alle aste è una delle più battute.
la mustang sono le mie preferite (anche se pure le plymouth), ma di fuori in 60” la mia preferita è la shelby.
mi ha sempre fatto impressione come nei film identifichino le macchine parlando dell’anno di produzione come un fatto noto a tutti (“il soggetto guida una mustang del ’66 grigia” – “ah ecco, mi sembrava strano, ne stavo seguendo una dell’ottobre ’65, non poteva essere”).
@ umbem
Plymouth ‘cuda è un must.
Io sono però da Pontiac e Dodge, più che altro.
E amo i Van. Oooh si.
La cosa degli anni non ti deve fare troppo strano, gli americani hanno inventato il termine “automotive” mica per niente. E hanno inventato la produzione automobilistica a benzina, mica niente.
Ci hanno fatto i film, i giocattoli, intere culture di custom e modifiche, gare di ogni tipo (dal demolition derby al circuito ovale fino ai lanciati su pista per i dragster o allo show coi monster trucks)
Loro hanno una parte di cervello che vive per le automobili (soprattutto dagli anni ’50 ai ’70, fino alla grande crisi petrolifera della fine degli anni ’70 che via via li ha ridotti a guidare utilitarie).
In più vivono in macchina, quindi l’identificabilità da parte delle forze dell’ordine ad esempio è mirata sugli anni e modelli tanto quanto sulle targhe. Sono più allenati a pensare alle automobili come a una cosa parte della loro vita rispetto a noi.
Almeno negli anni in questione.
E allora andiamo così e spacchiamo tutto!
Qui dentro in questo pezzo c’è una tale quantità di FIGAGGINE che alla mia barba è cresciuta la barba. A me sul genere è sempre piaciuto un po’ di più Cannonball Run, forse per il cast pazzesco, o forse per la sua stupidità estrema. Ma insomma, voglio dire.
Poi c’è la doppietta per me letale Fuori in 60 secondi/Punto zero, con Punto zero tipo miglior film di macchine per l’America di sempre, e io gioisco.
Niente, ora voglio una muscle car anch’io.
@Darth
Riguardo a THE DRIVER dico solo Pontiac Firebird Trans Am.
E oviamente il van rosso (chevrolet c10 stepside)
P.S.: mi hai messo troppa nostalgia, sta sera me lo rivedo…..ho ancora il VHS
Di auto non capisco un cazzo (le distinguo solo dal colore) ma vorrei aggiungere, sul versante commedia, “Attenti a quella pazza Rolls Royce” (titolo originale: “The Grand Theft Auto”. Fate voi…), esordio alla regia di Ron Howard patrocinato da (chi altri?) Roger Corman.
Agevolo una clip esplicativa:
http://www.youtube.com/watch?v=Q1pPXOBHkbA
@Milian
Oooh si si. Avrai una sorpresa a riguado a brevissimo ;)
@ Micheal Jail Black
Sei uno fortissimo.
Puoi giocare anche con la Camaro. Io prendo la Super Bee.
@ Stanlio
Brofist.
PS: pic is relevant.
Stanlio quale pic? Non si apre nulla!
@ Micheal
Ma tu ogni tanto ti perdi su Youtube a guardare una dozzina di video di burnouts di muscle cars accaso?
http://www.youtube.com/watch?v=LpBBg3ZTx-4
Tieni.
WUT?
Comunque, questa: http://d24w6bsrhbeh9d.cloudfront.net/photo/3884044_460s_v3.jpg
@Darth
Ma io e te siamo sulla stessa lungezza d’onda!
tie http://www.youtube.com/watch?v=unwujSVpZwA lo so che non e proprio muscelcar ma e comunque il piu fico
P.S.: ma mi sapresi dire il nome di questa canzone http://www.youtube.com/watch?v=evq95sGkxMA
ne possiedo VHS.
@Darth: A-staccato-MEN.
@Darth, Michael, Stanlio:
tra recensione e vostri commenti a momenti mi metto a piangere.
The Driver, Death Race, Vanishing Point (Punto Zero)…
Mancava una citazione un pò a cazzo anche per Thunder Road e finiva in vacca.
E la macchina del giudice Hardcastle era poi alla fine una Delorean modificata, credo.
Ho visto delle El Camino modificate in Oregon che vorrei averle fotografate cazzo!
Io voto Challenger tutta la vita cmq.
@Darth: ti stimo un sacchissimo, voglio una macchina del tempo solo per diventare il tuo compagno di banco preferito
e la mia musclecar del cuore è la Plymouth Superbird, la madre di tutti gli alettoni: http://auto.aggress.ru/images/57/SuperBird/plymouth-superbird-rouge.jpg
E quindi, visto l’entusiasmo e l’amore che traspaiono da questi commenti, ribadisco che chiunque non abbia visto Punto zero dovrebbe:
a) indossare un cilicio, E PRESTO
b1) recuperare il film
b2) prendere nota che compiere l’azione b1) non solleva dalla responsabilità di compiere la a)
c) esultare con noi
d) notare come “Vanishing Point”, titolo inglese del film, abbia un significato che non c’entra NULLA con “Punto zero”
e) ascoltare i Primal Scream
f) ascoltare ancora i Primal Scream
Come bonus,
g) riguardare Fuori in 60 secondi QUELLO VERO
h) urlare al mondo intero che questa è la più grande scena di macchine di sempre nella storia del cinema di sempre di tutti i tempi di sempre
Ciao, sono esaltatissimo.
@ C.W
Amen a te fratello!
La macchina di Hardcastle & McCormick era una custom car, corpo in vetroresina su motore e telaio Porsche, Lotus e chissà cos’altro.
Venne fatta appositamente per la serie credo.
A parte ciò, La Delorean dove la vedi in quelle forme? :O
@ Jean Pieri
Grazie mille!
Anche da parte di mio papà.
Che davvero faceva il collaudatore su pista per hobby negli anni ’60 e mi ha fottuto il cervello da piccolo.
Complimenti per la Superbird, veramente eccessiva se non sei su un circuito Nascar :D
La normale Plymouth Roadrunner (la base della Superbird)? Poco bella… Stiamo dalle parti della Super Bee come linea. Me likey a lot!
@Micheal jai Black
Quello si che è un burnout! Birra al cielo per te!
La canzone non la so di chi è, mi pare un po’ genericona. Non conosco.
@ Odderflip
Sei il mio vecchio commesso metallaro del videonoleggio? Son sicuro che quando han chiuso lui queste cose le ha tenute tutte.
@ Stanlio
D’accordo su tutto ma quel disco dei Primal Scream no.
Con quella cover di Motorhead… Io non ce la posso fare.
Magari il video di Kowalski con Kate Moss ecco. Quello si.
Come bonus rilancio: imbottirsi di anfetamine e guidare coast to coast appena avete accumulato abbastanza ferie.
La Kowalski Experience, sarebbe da inserirla nei pacchetti Valtour cazzo.
A livello di ammucchiate di macchine ammeregane io resto fermo a Blues Brothers. Si vede che non sono uno specialista.
Ma a livello di vita reale, macchine italiane e guida tecnica tutta la vita, altro che queste sboronate. Per riassumere tutto in un link: http://www.youtube.com/watch?v=FvtFVtl5RxQ
Wacky Races tutta la vita, comunque.
BO! Io preferisco “Cannonball Run” con Burt Reynolds Roger Moore Farrah Fawcett Dom DeLouise Sammy Davis Jr. Dean Martin Jackie Chan Peter Fonda Adrienne Barbeau… altro?
E nel sequel ci sta pure quel ulo della cugina Daisy!
Lo sapevo che sbucava “l’amante del bel giuoco” con la guida tecnica.
Tenetevi quelle scatolette agili.
A NOI DATECI I DRAGHI DI ACCIAIO! HAR HAR HAR!
@Lollo.
A donne la serie di Cannonball vince a mani basse.
Farrah Fawcett, Catherine Bach e -per chi non la conoscesse- SUSAN ANTON
http://tinyurl.com/caum7w9
FAP?
…FAP!
Per il rest è assolutamente godibile però un po’ troppo cialtrone, un po’ meno equilibrato di Cannonball.
@Darthy: E’ tutto fin troppo freudianamente banale, my friend: è che ce l’hai piccolo. ;)
ha ha ha! Le battute sul pisello!
In un topic di macchine grandi!
Siete imprevedibilissimi voi fancalcisti.
Bitch, please.
@Kairos
Se ti piace la guida tecnica ti consiglio Le Mans con Steve McQueen che per me ha un valore affettivo inmenso. Quando qalcuno mi chiede dove sono il 16 giugno gli rispondo LEMANS!
Giusto ieri sera zigzagavo su youtube a caccia di filmati random di muscle cars… é bello non essere i soli ad avere un cuore a otto cilindri…
@ Castor Troy
Siamo tanti fratello!
Col cuore a 8 o 6 cilindri.
Ma sempre a V.
Darth rece stupenda! E poi quanti ricordi! Driver l’Imprendibile bellissimo film, Bo e Duke e General Lee indimenticati (per almeno due anni io e mio cugino siamo saliti in macchina passando rigorosamente dal finestrino, altimenti non c’era verso) e poi le hot wheels! A questo proposito: ma anche a voi dopo tipo una ventina di scontri non si riparavano più e restavano sempre ammaccate?
Non vorrei turbare il vostro idillio ma… a voi Giugiaro vi fa una sega ;)
E io mi becco la De Lorian.
@AaVv
Grazie.
Quelle che si ammaccavano non mi piacevano, le facevano di modelli di automobili che non mi pacevano..Avevo quelle classiche tutte un pezzo, indistruttibili.
Ma che dico avevo, HO.
Perchè le ho tenute tutte e comperate di nuove.
@Harry
DeLorean. Attaccato e con la E.
Per carità liberissimo, però bhò non mi ha mai convinto.
Levale la mitologia di Ritorno al Futuro e la sua folle storia produttiva…
Ed ecco qua.
http://tinyurl.com/btx3cfk
Tristanzuola no?
Nessuno ha citato Two-Lane Blacktop però :(
Forse è il film che più mostra l’ossessione della cultura americana per l’automobile, intesa non come oggetto status dell’american dream, ma come emblema di libertà totale(come Easy Rider per le moto)
La DeLorean era un discreto cassone, effettivamente.
La mia hot wheels definitiva: http://www.omniauto.it/awpImages/photogallery/2010/11776/photos1280/lancia-stratos_1.jpg
Enough said.
Mmmm la lancia stratos rally del 77, motore da 280cv, 2418 di cilindrata……comunque non e uan hot wheels
@Darth
lo avevo scritto come si pronuncia perché temevo altrimenti qualcun altro non capisse :) Non lo faccio + giuro.
Quando dici “levale la mitologia di Ritorno al Futuro” le mie coronarie si accartocciano come panini al tonno in preda ad uno sceneggiatore di Lost. È un po’ come dire: SE togli i muscoli a Stallone, SE togli la Nappa a al Nappuomo, SE togli il culo a Natalie Portman e via dicendo…
Comunque sei molto bravo. (emoticon pollice su)
@Kairos
Per rinfrescarti la memoria:
http://www.youtube.com/watch?v=lfnAb11wKQc
@Michael Jail Black: ecco, io mi gaso di più con quella roba lì. Solo a sentire i motori, cristo santo.
http://www.youtube.com/watch?v=1kMWD2FIcYE&feature=related
Tony Scott, puppare fava.
Aaaaaa il suono delle LMP1, semplicemente sublime.
Kairos dieci altoooo!!!
Niente, volevo dirvi che anch’io avevo le stunt car.
E mi sembra pure il post adatto per confermarvi che si’, come esige la tradizione fin dal 1998, anche quest’anno partecipero’ alla Balorda.
Per chi non sapesse cos’e’ la Balorda: immaginatevi le Wacky Races ma a pedali e con fiumi di lambrusco.
Fate voi.
ma invece vi ricordate quelle macchinine dotate di microcarica gialla che lanciate contro il muro detonavano con fragore accompagnato dall’apertura delle portiere e del cofano?
ah quanti incidenti ed esplosioni che ho causato nella mia sfrenata gioventù…
1000 internet points a chi si ricorda il nome e mi ritrova una foto
@Harry: Eh, ma sulla DeLorean filmica non si discute. Assieme alla Mach Patrol, è l’auto-fiction a cui sono legato di più (un posticino anche alla Katori Special, via).
@Jean Pieri: gli Sbullonati! Foto no, dall’iphone è sbatta. 500ip?
@Kairos ‘azzolina, se ti sente Joe Viterbo sono cazzi trifolati:
http://www.badmovies.org/movies/deathrace/deathrace6.jpg
Ma visto che hai aperto le porte dell’Inferno, io resto un fanatico della Todoroki Special: http://www.anni80.info/cartoni/images/race/special.jpg
@Nanni Allora io porto una noce di cocco lavorata forma di teschio, così possiamo bere il lambrusco come farebbe Nic Cage :)
E’ la Katori, la stessa che ho detto io. Todoroki era il pilota.
Ok dopo che mi avete fatto conoscere e apprezzare i film di Scott Adkins, ora passiamo alle macchie. Vada per punto zero (iper consigliato pure da Tarantino) e questo cannonbal.
@ Donnie Danko
Guarda, mi cospargo il capo di cenere.
È una dimenticanza imperdonabile.
Cercherò di rimediare consigliandolo a tutti a squarciagola
VEDETVI TWO LANE BLACKTOP, CAZZO È BELLISSIMO!!!
Ecco.
Tra l’altro -parentesi musicale- i protagonisti sono James Taylor (il cantante, si) e Dennis Wilson (dei Beach Boys, non Brian ma suo fratello) dei quali vi consiglio senza meno del primo “Sweet baby James” e del secondo (visto che avrete tutti la discografia completa dei Beach Boys veeeeero?!) “Pacific Blue Highway”, disco molto bello perso e ritrovato\ristampato solo da pochi anni.
@Nanni
Ma alla Balorda fate tipo Boxcar racing?! Sarebbe il massimo!
Comuqnue solo tu boss mi sei spalla a spalla nelle cose che contano.
Da Ted Nugent alle Super Stunt Cars harbert
Brofistissimo.
@ Jean Pieri
Se ho capito bene stai parlando di un modello di Majorette auto-scontro che avevano un colpetto di quelli gialli per le pistole di carnevale che si inseriva nel cofano, quando le retrocaricavi e andavano a sbattere facevano il botto e si aprivano sportelli e cofano.
Erano più grandi di una normale macchina ed erano tipo delle Golf.
Brr.
@ Harry
Grazie mille!
@ Stanlio & Darth Von Trier: mi dispiace Stanlio, ma a questo giro Darth dimostra di saperne più di tutti!
erano proprio delle Majorette, appena ho letto questo nome la mia memoria ha esultato come un ragazzino alla sua prima impennata con la Saltafoss
quasi quasi scatta l’incauto acquisto nostalgico: http://snipurl.com/234argi
E quindi niente amore per loro?
Sigh, non dire mai “internet points” se non ce li hai nel sacco.
@Jean Pieri
Grazie, sono sempre ben contento di aiutare le persone a ritrovare le proprie memorie nazional-popolari.
@Stanlio
Che te ne fai degli internet points, io una volta ho completato la raccolta e mi ci hanno dato un Pitchfork. Una merda, neanche funziona bene, glielo do indietro che non mi serve.
Comunque non potevamo non tributare la prima, grande e meravigliosa muscle car, la Pontiac GTO.
http://www.youtube.com/watch?v=p3fN2ptNNKk
Ecco. Delicatezze.
Mi hai convinto a vederlo.
Inoltre 10 punti in più solo per la citazione/excursus su David Axelrod