Intro di Nanni Cobretti
Hai visto che bravi i distributori italiani che hanno sentito il pepe al culo per cui hanno fatto uscire il film un mese prima rispetto a quanto inizialmente previsto? Eh? Eh?
Che questo poi significa distribuirlo comunque quando nel resto del mondo è già fuori in dvd e molti di voi se lo sono sparati lo stesso in copia digitale più o meno legale.
In ogni caso, siccome la mia l’ho già detta, a voi le opinioni di un’altra manciata di redattori:
Casanova Wong Kar-Wai
Quanto può essere difficile parlare di Prometheus senza per forza di cose dire che Ridley è il fratello scemo e che i distributori italiani sono dei dementi totali? Molto. Tant’è che lo vorrei ribadire subito: Ridley è il fratello scemo. I distributori italiani sono dei dementi totali. Eh, lo so. Probabilmente siete stanchi di sentire sempre le stesse cose, ma non vorrei mai che non vi arrivasse il messaggio. Parliamo di cose importanti, di dogmi, di mantra da intonare fino al raggiungimento dell’estasi suprema che è propria dell’idillio della meditazione trascendentale. Detto questo bisogna ammettere che a noi giovani capitani coraggiosi un film come Prometheus interessa e anche molto. Perché, anche se Ridley ha passato gli ultimi mesi della sua vita a dire “No! Non è vero!”, dietro questo progetto c’è Alien e pochi cazzi. E a noi Alien ha cambiato la vita. E poi, come ha ovviamente già scritto il boss, perché Ridley anche se è quello che ha diretto film come Albatross e Un’ottima annata, è uno che dovrebbe fare solo film di fantascienza dove ci sono dei corridoi con le nostre migliori amiche di sempre: le porte ottagonali. Insomma, ci si siede al cinema a vedere Prometheus con della mega fotta. E a fine visione la fotta c’è ancora. E sono cose.
Ve lo giuro: ero già pronto a twittare: “A Ridley! Mabbafangulo!” ancora prima di arrivare al cinema, ma devo ammettere che alla fine sono uscito soddisfatto. Meglio: sono uscito con la voglia di andare a prendere una birra con i due regaz che mi hanno accompagnato in questa visione e parlare di tutte le cose che mi sono passate nella mente in quelle due ore di visione. E, pensate amici, avevo anche voglia di rivederlo! Che anche questo è un ottimo risultato, no? Ma diamo altre due notizie utili utili. Allora, lo sapete già, anche se non siete ancora andati a vederlo: Prometheus è un film molto complesso che ha delle pretese altissime e che butta molto probabilmente troppa carne al fuoco. Prometheus è un film che pur avendo quelle pretese e pur sapendo che si deve inserire in una delle saghe fantascientifiche più importanti di sempre, pesta delle merde incredibili, dando un nuovo significato all’espressione Maccosa (ce ne sono due, tutte già sottolineate dal nostro boss ai tempi della sua recensione che urlano veramente vendetta…). Però è anche vero che Prometheus è un filmone. Cioè, è proprio uno di quei film che da quando si spengono le luci in sala a quando si riaccendono, hai quasi sempre la bocca aperta e la mascella caduca. Ha una potenza visiva incredibile, capace di avere un collegamento forte con i film della saga di Alien ma al tempo stesso di essere estremamente moderna e fighissima. Ha ritmo: le cose accadono in continuazione e a una velocità folle, senza mai lasciare un secondo di pausa allo spettatore. Ha degli attoroni che fanno quello che devono fare e che ti mettono simpatia. Charlize figa che non ti dico, Fassy bravissimo e perfetto in una parte bellissima e tutt’altro che facile, Idris che fa Idris e a cui dovremmo tutti volere benissimo. Poi c’è Noomi Rapace. Che veramente non si spiega perché sia ‘na vecchia con il naso di pongo a 32 anni. Mi sembra di intuire che abbia un bel culo, ma da lì ad essere una promettente attrice, ce ne passa, no? Certo, immagino che recitare al fianco di Charlize Theron non sia facile per nessuno, ma Noomi è brutta, non è particolarmente brava e il suo personaggio è tra i più loffi del film. Spoiler: il più loffio è quello del suo uomo, il sosia del discount di Tom Hardy.
Adesso a due giorni dalla visione sono qui che tento di convincere parenti e amici a tornare a vederlo con me perché da vero sfigghiz quale sono mi sono fatto tutta una serie di ipotesi matte matte che necessitano di conferme e di smentite. Perché poi il giochino principale è questo: mettere insieme quei 45 chilogrammi di indizi che quei due geppi di Ridley e Lindelof hanno sparso per la pellicola, tentando di trovare un collegamento con quello che noi già sappiamo. E anche se il nerdometro goes to eleven, i ragazzi sono contenti. Insomma, questa cosa che parlare male di Prometheus era diventato uno sport nazionale, forse mi aveva abbassato di molto le aspettative, fatto sta che alla fine io sono uscito contento e tutto gasato per vedere uno o due sequels del prequel.
Darth Von Trier
È un film “strano”.
Forse non è neanche un “film” per come si intende comunemente e di sicuro non è il film che la maggior parte del pubblico si aspettava.
Prometheus è come un movimento per una suite musicale, preso da se ha senso solo relativamente, diventa sensato quando è assunto assieme a tutto il resto. Probabilmente tutte le cose si chiariranno via via nel proseguimento dell’opera ma per ora veniamo lasciati con un palmo di naso, nella speranza di avere risposte e -soprattutto- nel terrore che Lindelof “Lostizzi” la storia e ci lasci con più buchi che dati di fatto.
È un prequel che non è un prequel, una storia che in realtà non racconta nulla compiutamente ma apre il campo a mille spunti e congetture con cui, inutile dirlo, i fan di Alien si stanno scornando da mesi e in generale mette in campo cose con i quali i fan di Alien dovranno convivere per sempre.
Ha aperto il vaso di Pandora dei nerd, forse giocando anche sporco ma il dato di fatto è che dopo averlo visto non parli d’altro con gli amici per giorni, è un risultato mica da poco, comunque.
Di garantito c’è la tensione, la paranoia, ci sono le esplosioni di violenza, c’è tutta la narrativa alla base della bellezza di Alien ma non siamo in Alien, è bene ricordarselo per non uscire contrariati dalla sala.
Visivamente è bello, emozionante e potente nella sua messa in scena fisicissima e così poco digitale, a riprova ennesima che la CGI può funzionare fino a un certo punto ma il reale rimane il reale, anche nella sua finzione.
Narrativamente è molto ambizioso, forse troppo, di sicuro non perfetto, al momento soprattutto per certe scelte di sceneggiatura e montaggio inutilmente macchinose e conseguentemente lacunose che probabilmente saranno risolte nell’immancabile director’s cut\extended version, ha anche alcuni personaggi gestiti malissimo e risolti peggio ma come dicevo all’inizio non è un film esente da difetti. È comunque un film complesso e da approfondire, non è di certo il kolossal-giocattolo che ci si può aspettare dal trailer e questo per me è un bene.
Ha quell’ambizione filosofica forte della fantascienza cinematografica massimalista del passato, quella pesante di un 2001: Odissea nello spazio o Solaris ma anche quella più sfrontata di uno Zardoz, che piaccia o meno il film è comunque un bene riportarla in faccia agli spettatori e che lo faccia un regista che con tutte le critiche che gli si possono fare ha l’accesso ai budget necessari per poterlo fare ma sa anche cosa è un film di fantascienza coi contenuti.
Il mio timore è che la effettiva complessità della storia che si profila, con tutte le sue ambizioni filosofico-religiose implicitissime e le sue risposte assenti frustri lo spettatore medio che non vorrà approfondirle -sempre se le coglierà prima- in un secondo film e liquiderà Prometheus se bello o una merda sulla base di una manciata di scene facili, e quello sarebbe un peccato innanzitutto e potrebbe inficiare negativamente sugli sforzi produttivi del sequel.
Io intanto attendo in preda ai tremiti il seguito e ripasso le decine di foglietti con appunti e schemini che mi sono tirato giù dopo le tre volte che lo ho visto.
Jean-Claude Van Gogh
Verissimo: Prometheus è un film grosso, enorme, visivamente imponente, con un ritmo che non cala mai e cresce cresce cresce fino a che… Senza esagerare, Prometheus è con molta probabilità il più visivamente spettacolare film che vedrete o avete visto al cinema quest’anno (il primo che dice The Tree of Life muore male), ché Scott ha sempre avuto l’occhio da designer ma non l’hai mai sfruttato così bene come ha fatto nella fantascienza e per questo forse sembrava si fosse un pelo perso, e tutta questa spettacolarità, in 3D o meno, non può fare a meno che inchiodarci gli occhi allo schermo e le palpebre alle sopracciglia, lasciarci a bocca aperta per ogni dettaglio notabile e figate assurde costruite per rimanere sfocate sullo sfondo inquadrate per 3 secondi quando la SyFy ci avrebbe girato sei film, stupirci e annichilirci le cornee fino a che… fino a che non finisce, perché Prometheus fa tutto questo ma, più di tutto e prima di tutto, fa girare i coglioni.
L’ho visto due volte e tutte e due le volte, alla fine, dopo quei cinque minuti di “beh che figata” ho iniziato a fare l’elicottero con le palle, e c’è un motivo, un motivo antropomorfizzato nella figura di Damon Lindelof. Ora mi direte che è facile prendersela con Lindelof e non con Scott perché sì alla fine è lui ad aver preso le scelte definitive e non è che lo sceneggiatore gli ha imposto qualsiasi scelta e, beh, non lo difendo di certo a spada tratta, anche lui ha fatto le sue cazzatone facendo tipo dimenticare ai propri personaggi come ci si sposta di lato, ma è anche vero che mi fa quasi tenerezza: il vecchio Scott si trova davanti un ben più giovane Lindelof pieno di idee fighe che lo rimpinza di fluidi neri magici che creano la vita e all’occorrenza fanno tutto quello di cui il film ha bisogno tanto è magia degli dei alieni mica un elemento funzionale esclusivamente a della narrazione inutile e ci casca come un babbo iniziando a crederci duro. La presunzione di Lindelof nel voler scrivere qualcosa sapendo vagamente cosa si stia effettivamente scrivendo e non spiegarlo comunque è assolutamente insopportabile, un insopportabile che in molti avrete già visto in Lost concentrata in quel maledetto fumo nero inserito a caso nella prima stagione e risolto altrettanto a caso nella sesta e ultima stagione. Se ci pensate il fumo nero e il liquido nero non sono poi tanto diversi: intanto sono neri, e poi sono cose/esistenze all’apparenza magiche che avranno e hanno avuto una risoluzione estenuante tirata per i capelli. La scrittura à la Lindelof è questa, buttare elementi fighi a caso senza preoccuparsi di come spiegarli per poi farlo con una fatica pazzesca. Ergo, giramento di coglioni. Fosse un individuo presuntuoso solo nella scrittura forse non mi starebbe così sul cazzo come in questo momento, forse potrei se non altro apprezzarlo per le idee e disprezzarlo per il metodo, ma no, Lindelof è un individuo presuntuoso sempre e ovunque.
Prometheus nasce dalla curiosità di Scott di spiegare chi fossero gli Space Jockey e cosa ci facessero sul quel pianeta, un’idea che già si può trovare nel commento audio dell’ultima edizione in blu ray di Alien, uscita ben prima che Prometheus entrasse in preproduzione. Sarebbe dovuto essere un prequel molto dritto, solido e lineare e che immagino avrebbe avuto elementi da cui poi continuare la storia e trarre dei film a sé stanti. Doveva finire dove Alien iniziava, doveva essere un prequel, appunto, e poi è arrivato Lindelof dicendo “non mi piace la parola prequel” e s’è finito per non avere alcuna spiegazione effettiva sullo Space Jockey se non un’infarinatura generale e s’è finito per non conoscere la storia di quella particolare navicella spaziale; in sostanza, s’è finito per conoscere un beneamato cazzo di niente delle cose che Scott voleva spiegare. Non c’è nulla di male nel voler girare un film a sé stante, nulla di male nel volersi distaccare da Alien mantendo come collegamento solo la razza aliena, ma c’è un sacco di male nel non farlo come si deve e con coerenza, nel voler essere così indipendenti ed avere una storia con una marea di elementi derivativi da tutti i quattro Alien e persino da Alien vs Predator (scusate ma finiscono NELLO STESSO MODO); è così un film a sé stante che c’è più Alien in questo che in Clonazione. C’è tutta una filosofia sbagliata dietro quello che è diventato Prometheus, c’è un rifiuto di base nell’essere ancorati al passato che ha portato a quasi tutti i suoi problemi. Se Scott si fosse affidato ad uno sceneggiatore più onesto e dalle idee magari meno fantasiose ma sicuramente più precise forse non ci saremmo trovati così tanto potenziale sprecato (anche solo visivo) e sorprattutto non ci saremmo sentiti come se dopo aver visto La compagnia dell’anello non avessimo avuto la certezza che ci sarebbero stati i due sequel. Forse ci sarebbe stata una produzione ancora più grossa, forse i due o tre film sarebbero stati girati in contemporanea come hanno fatto con Il Signore degli Anelli, forse in questo modo non avremmo avuto nemmeno tanti problemi ad accettare la scrittura di Lindelof perché sicuri che le risposte sarebbero arrivate (precisazione: il sequel di Prometheus è tutt’altro che ovvio. Certo, ci deve essere o qui iniziamo ad uccidere, ma Scott non sa ancora nulla e spera di poterlo girare, la preproduzione non è nemmeno cominciata e non si sa chi lo scriverà). Forse sarebbe stato meglio non dare così tanta carta bianca a Lindelof e bloccarlo nelle sue manie antinarrative. Forse mi girano troppi i coglioni per poterne parlare ancora.
Il vero problema? Lo rivedrei una terza volta. Che stronzi.
Outro di Nanni Cobretti
Ok. L’ultima volta vi avevamo chiesto chi di voi avesse letto anche la parte con gli spoiler. Stavolta, sicuri di dimostrare ai distributori italiani come stanno le cose, vi facciamo una domanda ancora più semplice: chi di voi si è fatto influenzare dalla mia rece (o da altre che per coincidenza la pensavano uguale) e ha deciso di non andarlo a vedere, chi di voi ha deciso di guardarsi una copia più o meno legale a casa propria, e chi ha deciso di andare al cine lo stesso?
P.S.: chi di voi volesse confessare di aver visto una copia illegale ma NON essere denunciato alla polizia postale, è pregato di specificarlo. Grazie.
ciao, io lo vedo stasera credo. così domani si ricomincia.
Lettura rece senza spoiler > visone casalinga > lettura rece con spoiler.
Nessuna intenzione di rivederlo al cinema.
Ho letto tutta la rece di Nanni, spoiler inclusi (visto che gli unici spoiler che mi fanno girare le palle sono quelli in cui ti svelano chi è l’assassino/Kaiser Soze).
Non l’ho visto in modo diversamente legale solo perchè negli ultimi mesi sono stato privo di una connessione decente per scaricare con il mulo, e adesso che è uscito sono combattuto: dito in culo ai distributori italiani e lo si vede quando si può o cinemino cogli amici e successivo dibattito?
Vi faccio due domande per decidere: com’è il 3d? com’è il doppiaggio?
Visto qualche giorno fa, poi letto la vostra recensione con spoiler.
A me è piaciuto, molte cose sono un pò accaso, sopratutto dal lato scientifico (ma quando mai un team di scienziati supponiamo seri, boom si fionda su un pianeta alieno appena trovato senza rilevamenti o altro in più si cava pure il casco contaminando l’aria quando pure curiosity, robot, fu completamente sterilizzato prima di essere spedito su Marte?)
A parte queste che in fondo sono cazzate è sicuramente il miglior film sci-fi (degli ultimi anni) che merita anche se Lindelof è pericoloso. Sarebbe capace di far finire il liquido nero di Prometheus sotto una cascatella in un isola…e chi ha visto lost ha già capito cosa intendo.
E +1 per Charlize badass.
Non avevo letto la parte di recensione con gli spoiler e non ero disposto ad andare al cinema ad Ottobre. Poi l’anticipazione di un mesetto mi ha convinto ma per il giovedì perché c’è la promozione a 5 euro.
Purtroppo dei problemi logistici riguardanti la promozione creava un po’ di problemi e alla fine sono andato sabato solo perché non ragiono decentemente se messo di fronte alla Sci-Fi.
Recensione spoiler (fondamentalmente me ne fotto dello spoiler), Versione cinerip brutale anglosassone, Cinema con gli amici, discussione del film davanti alla birra -> teorie assurde che probabilmente non c’entrano nulla con quanto ideato o non ideato da Lindelof…
Alla seconda visione di quello che resta un gran film i maccosa sono ancora più evidenti…ve ne propongo uno: prendi la macchina da sala operatoria più avanzata del 2093, completamente automatizzata, incisione con laser…braccino meccanico rubato alle macchine dei pupazzi dei lunapark e sutura con grappettoni metallici che già adesso quasi non si usa più.
Letta rece con tutti gli spoiler, visto lo stesso al cinema con fotta. Impressione è che a Scott della storia gliene fregasse una mazza, voleva solo fare inquadrature meravigliose di cascate islandesi e di androidi in bici che tirano ganci che manco Kareem. QUando non gli piacciono i panorami tira via tutto un po’ così, alla carlona
Si’ ecco, la sala operatoria robotica tarata solo su maschi fa il paio con il Batwing senza pilota automatico in quanto ad espediente di sceneggiatura insensato gratuito.
il fatto che la sala operatoria fosse tarata per un maschio (magari c’era il modo di cambiare il settaggio) l’ho interpretato come un indizio di qualcosa che non andava, che la navicella non fosse per il personaggio della Theron, cosa subito (forse troppo presto) confermata dalla presenza di Wyland
L’unico pregio che ha questo film è che fa venir voglia di rivedere i primi due Alien.
Io sono diventato, nel tempo, profondamente contrario a tutta questa necromanzia di hollywood, credo che le cose, specialmente quelle belle, sarebbero da lasciare stare e cercare di farne altre, sperabilmente belle. Tipo che mi fanno il reboot di Robocop dove il mio amato tutore dell’ordine in scatoletta simmenthal sembra il power ranger nero, sigh…
Questo per dire che Prometheus iniziava già malino, le recensioni mi hanno spinto ad evitarlo a piedi pari, principalmente quando siamo arrivati ai sequel dei prequel…
lo ammetto… è lì pronto…. ha un buon audio… una risoluzione ottima, però mercoledì si avvicina, ed al cinema è tutta n’altra cosa!!! però è lì! e mi tenta
Il film l’ho visto tre giorni fa e quando sono uscito dalla sala ero molto perplesso, ero stordito dalla potenza del film ma abbattuto per quella marea di domande senza risposta. Ma la sapete una cosa? Dopo che ci ho ripensato a mente fredda mi è piaciuto molto e mi sono fatto tante ipotesi per non parlare dei tanti dibattiti con chi lo ha visto assieme a me al cinema o in rete.
Il non dare risposte alle migliaia di domande è un difetto del film ma contemporaneamente un pregio perché ognuno si crea delle ipotesi e ne discute! E questo è possibile perché al di là delle domande, Prometheus è un film colossale, visionario, coinvolgente e a tratti violento, tecnicamente perfetto con un ottimo 3D, in pratica un grande film. E anche a me è venuta voglia di rivederlo! Il problema del film è che mette troppa carne al fuoco ma sono convinto che quando uscirà il secondo capitolo (si spera conclusivo) dimenticheremo tutto e apprezzeremo Prometheus in tutta la sua grandezza. Infatti a chi non lo ha visto consiglio di andare al cinema e pensare di vedere una sorta di Prometheus-Parte 1. Anche la extended cut sarà importante infatti il film, specie nella seconda parte, sembra decisamente tagliato e frettoloso con eventi che accadono con una velocità allucinante e anche i membri dell’equipaggio non sembrano nemmeno accorgersene! Ci sono anche delle cose stupide e insensate ma per il grande rispetto che ho per Ridley lascio correre!
In definitiva un film da 7,5 al massimo 8 (se la versione estesa farà il suo dovere) penalizzato per il momento da queste tantissime domande che lasciano in sospeso troppe cose comprese le origini di Alien, che a proposito fa la sua comparsa alla fine film ma non è lui, è solo un suo piccolo antenato!
Visto ieri sera e per me e’ stato un gran MAH!..
-SPOILERZ-
Fino all aborto era tutto molto bello .. Ma il tecnico-zombie mi ha un po’ tagliato le gambe..
-FINE SPOILERZ-
Nel complesso non mi e’ dispiaciuto, penso pero’ che tutto ciò che visivamente mi ha colpito e’ quello che già si era visto in Alien (space jockey, astronave biomeccanica ecc) mentre quello che di nuovo ha aggiunto l’ incommensurabile Mr. H.R. Giger non mi ha fatto impazzire.. Voglio dire.. bocche con contorno di mille vagine MA DAIIII!
al cinema…. ieri sera. in 2 d.
entrato con molte perplessità, uscito con molta soddisfazione.
visivamente bellissimo… necessario il grande schermo e un buon proiettore
lettura rece con spoiler + visone casalinga
Nessuna intenzione di rivederlo al cinema, giusto se mi trascina un amico…la macchina per operazioni chirurgiche è una copia fallata di quella della Fuga di Logan, ma almeno quella non lascia cicatrici….
No ragazzi, così non va bene. Vengo qui perché so che leggervi è come parlare con un amico al bar, ed un amico quando un film è una merda ben confezionata in genere ti dice: “è una merda ben confezionata”. Perché lodarlo aspettando mille seque tappabuchi? Perché?
Il film è una falla dietro l’altra. Delusione. (Visto al cinema tra l’altro)
Ma noomi ha cagato fuori una merda con i tentacoli, l’ha chiusa nella prima stanza che ha trovato e poi è andata in giro a farsi i cazzi suoi per l’astronave?
Non era più importante bruciare quella merda piuttosto che andare a svegliare un gigante incazzato nero con il mondo in compagnia di un 90enne con la faccia di gomma e Emilio è meglio?
Non mi ha influenzato la rece, già dal trailer si capiva che non succedeva niente, solite trombette post Inception, primi piani e troppi discorsi.
Riguardo al resto dico solo: 2012.CAM.XviD-HOPE
anche a me l’appendicite l’hanno chiusa con la cucitrice.
Gli spoiler li concepisco al massimo per i gialli, ma per il resto sono convinto che se uno spoiler rovina qualcosa della visione di un film è colpa del film, non dello spoiler.
Quindi letta senza problema la rece con i suddetti (che comunque a leggerla non si capisce un tubo lo stesso della trama). Confermata la scarsissima voglia di andarlo a vedere. Lo si vede tra un paio d’anni su Canale 5. O al massimo si affitta il dvd per scongiurare un film con Hugh Grant scelto dalla dolce metà.
lettura rece con spoiler
visione casalingua con sbadiglioni
probabilmente ci sta che me lo spari pure in grande schermo, la voglia c’è perché m’è piaicuto proprio pochino ma vorrei capire meglio il perché e sono sicuro che al cinema sia tutta un’altra cosa e il mio voto finale si alzi di almeno un punto.
fondamentalmente non mi ha mai appassionato.
@ Cerex
Ma secondo me non si tratta di sfronare “sequel tappabuchi”, ne basterà uno solo che però sarà il film vero e proprio, qua abbiamo visto la “prefazione” diciamo in cui si introduce una marea di roba.
Che non è la mia idea di fare i film, sia chiaro, ma capisco che considerarlo come film-film in se per se è chiaro che viene fuori come un film zoppo.
@ Schiaffi.
Lei il polipotto credeva di averlo già ucciso col gas sterilizzante della cabina chirurgica.
@ Tommaso.
Quindi l’elemento sorpresa nella visione di un film (che non sia un biopic o un film storico per il quale si sa già la successione di eventi, chiaramente) è una bazzeccola?
Dai su, non facciamo i fenomeni.
Concordo in pieno con Jean-Claude e con tutti i relativi giramenti di palle nei confronti di quel saccentone di Lindelof.
Prima o poi qualcuno farà giustizia.
Non posso dire che il film NON mi sia piaciuto.
Però ecco, sono uscita e tutto quello che o fatto con i miei amici è stato continuare a farmi domande sui vari MACCOSA e su “Scott, perchè?Perchè?!”.
Il problema è che un film come Prometheus te lo puoi permettere quando sai di avere almeno i preproduzione il 2 e il 3. Senza questi presupposti, prendi i tuoi fan accaniti, infili un sondino anale nella saga fanta/horror che ha cambiato le loro vite e ce lo lasci li a marcire a tempo indeterminato.
Se visivamente non ci sono dubbi sul fatto che Prometheus spacchi questo mondo e quell’altro, la zampa di fumo nero di Lindelof mi rovina tutto.
Letta la prima metà delle recensione di Nanni.
Lette altre recensioni senza spoiler eccessivi, ho capito che aria tirava.
Visto dvdrip di ottima qualità, ed il film dopo i primi 20 minuti di incanto auto-indotto mi ha fatto letteralmente cacare.
Questa è sci-fi per bimbiminchia, io ho 40 anni, la mia è la generazione che ha visto ed amato il meglio e mo’ si deve accontentare.
@ Udokier
Eh ma poi è la generazione dei quarantenni, come Lindelof, che combina queste cose oggidì.
ho smesso di leggere la rece a ANCHE NO.
la rece di ROBOCOP volevo dire
Il film è degno di essere visto ma solo per togliere la polvere dal nervo ottico. Affascinante sotto il profilo delle tre dimensioni ma cedevole come architettura è un barocco di storie stuporose tutte lasciate intendere e neanche una certezza. Se solo avessero dato risposta ad una delle domande lasciate in sospeso sarebbe potuto essere un filmone. Bastava che un sottile filo rosso avesse tessuto insieme le molteplici pezze di una variegata trama. Non credo che sia un attenuante il fatto di mettere in scena domande senza risposte affinchè lo spettatore sia invogliato a tornare a vedere il film o ad aspettare spasmodicamente un seguito anzi direi che forse il non rispondere allo spettatore sia un’ aggravante. Un film che si rispetti può lasciarti con l’ amaro in bocca ma non deve lasciarti confuso! Se ti lascia confuso lo fà perchè chi il film ha scritto non ha pensato ad uno spettatore pensante ma ad un pagante passivo. Quando esci dalla sala sei in stato di frustrazione: i brevi dialoghi non hanno spiegato e l’ alta potenza delle immagini comunque non è arrivata a dirimere. Prometheus non è religione: io volevo delle risposte!
@darth
Si vabbé, io metto a nudo età e cuoricino e mo’ è colpa mia.
@ udokier
No no figurati, siamo quasi sulla stessa barca, è solo una constatazione.
Ma io capisco il discorso “e’ bello rimanere con dei dubbi in sospeso” per film tipo I soliti sospetti che lo guardi una volta, non ci capisci un cazzo, poi lo riguardi e tutto quadra, pero’ questo se lo riguardi ha la stessa identica mancanza di risposte di prima…
Concordo anche con chi dice che non fai un film di domande senza risposta se non hai il sequel almeno in pre-produzione.
ha ragione Jean-Claude. Lindelof andrebbe impiccato sul pennone più alto, prima mi ruba sei anni di vita con lost, ora questo, a morte!
ma davvero anche lo stupendo trailer sembra un più coerente del film stesso.
perchè non aprite una chat????????
Letto la rece senza spoiler (che sono in ogni caso arrivati a pioggia dall’internet) e alla fine ho optato per il cinema (2d). Ok la potenza visiva, le porte ottagonali e l’occhio della madre, ma il brodino nero al gusto MACCOSA proprio no è!
Si scomoda un brand che ha ridefinito il concetto di MOSTRO e qui mi trovo 10 secondi 10 di polipo gigante.Zero tensione, paura e disperazione, stanno tutti ben pettinati a farsi domandine esistenziali del cazzo mentre tu sei li a sperare che salti fuori qualcosa a farli a pezzi, invece ti devi accontentare dello spumante corretto e del “non so correre di lato”.
Salve, è da molto che leggo il vostro blog, ma approfitterei del mio commento per esprimere tutto il mio disprezzo nei confronti dei maledetti distributori italiani. Si lamentano che la gente scarica i film e non va al cinema e poi ti distribuiscono un film come questo quasi 4 mesi dopo che in tutto il mondo. Comunque lo avete rimarcato giustamente anche voi. Lo dico solo perchè questo è stato alla base della mia decisone di guardarmi Prometheus comodamente a casa mia, evitando di sborzare 8,30 euro per il cinema (senza contara la benzina). Magari la potenza visiva sarà limitata nel mio tv color, ma questo è stato il mio modo di protestare. Mi hanno fatto girare troppo i coglioni questi incapaci del cazzo! Più del film!
Finito lo sfogo aggiungo che avevo letto la vs. rece con gli spoiler, ma l’hype era troppo alto e me lo sono visto ieri sera. Per me è stata una mezza delusione: personaggi inconsistenti e una sceneggiatura che più volte mi ha lasciato perplesso (non tanto per le implicazioni filosofico-religiose, ma prorpio per la gestione dei personaggi). Anche io, come ex-fan di Lost, sono uno di quelli che prenderebbe volentieri a schiaffi Lindeloff(a). Incoprensibile poi la scelta della Rapace come protagonista, non ha il carisma necessario per valorizzare il suo personaggio e i risultati si vedono. Le sue gote liscie e levigate hanno più carisma di lei!
Una postilla con SPOILER per quello che riguarda un possibile sequel:
Quando Idris Elba spiega che quello dove sono arrivati è un pianeta artificiale, fatto apposta per gli esperimenti degli Ingegneri, tu come regista hai il dovere morale di fare almeno un sequel, altrimenti devi essere denunciato per crimini contro l’umanità! A quel punto ti si spalancano tante di quelle possibilità che dovresi essere uno stupido (o il fratello scemo) per non sfruttare quelle idee.
Per favore NON vorrei essere denunciato alla polizia postale. Grazie.
Tutti i difetti di questo film si potrebbero riassumere in Guy Pearce truccato da vecchio. Una decisione di rara stronzaggine
Visivamente è stupendo per il resto gode per lo più di luce riflessa di Alien.
Cose belle messe male. Non sorprende comunque vista la tendenza a peggiorare di molti registi.
Il film non l’ho visto, non ho intenzione di vederlo, sì, mi sono fatto influenzare da recensioni e controrecensioni trovate qui e altrove.
Una sola osservazione: l’impressione che mi dà (dalla recensione, dai commenti) è di un Episodio 1 senza Jar Jar Binks ma con molte più cose lasciate indietro, molte meno cose spiegate e nessuna certezza (a differenza di Episodio 1) sul fatto che sarebbero stati realizzati altri film.
Ecco, almeno Episodio 1 e Avatar qualche certezza in più sugli sviluppi futuri ce l’avevano.
@ Darth Von Trier
“Quindi l’elemento sorpresa nella visione di un film (che non sia un biopic o un film storico per il quale si sa già la successione di eventi, chiaramente) è una bazzeccola?”
Sì è una bazzecola.
Se per te è un problema che io la pensi così non so che farci.
@ Tommaso
Non è che “Per me” sia così, è così per la logica delle cose, della narrazione e del piacere di fruizione della narrazione.
Che poi a posteriori sapere in anticipo tutto quello che andrai a vedere non inficia la maggior parte delle considerazioni critiche e tecniche è un altro discorso (a parte poter giudicare l’efficacia della sceneggiatura, per la quale “l’effetto sorpresa” è parte integrante del meccanismo).
Quindi ad esempio: è chiaro che Psycho rimane un capolavoro e ce lo siamo goduto tutti anche se molti di noi lo hanno visto la prima volta sapendo già come è il finale… Ma di sicuro risultava più efficace quando non lo sapeva nessuno e la gente faceva “no ma pazzesco!”.
Andare contro questa cosa è andare contro la logica del piacere di raccontare e della gioia di fruire del racconto, che sono fondamentali per chi sta da una parte o dall’altra dello schermo.
Quindi a ognuno le sue opinioni ma la tua è un anomalia che più soggettiva non si può.
Niente di male, ma accettalo.
Non facciamo i fenomeni dicendo “non serve a nulla” come se fosse una cosetta soprassedibile e siamo tutti pazzi a dargli molta importanza.
la copia più o meno legale è lì che attende di essere vista, la voglia di guardarla scarseggia. Non avevo e non ho letto la rece di Nanni, ho dato un occhiata a queste. Posso dire che nel panorama generale ne parlate molto meglio di chi l’ha visto e me ne ha parlato malissimo…
@Darth Von Trier
Sono con te. A volte cerco addirittura di non guardare neanche il trailer perchè non voglio sapere NULLA del film che sto per guardare (difficilmente ci riesco però, alla fine cedo). Certo, poi ci sono le eccezioni in cui sapere cosa succede è irrilevante tanto si sa già, ma non sono film che vai a vedere per la sceneggiatura (es. Expendables).
Credo che quando si guarda un film (o si legge un libro, ascolta un disco), almeno la prima volta, l’ideale sia evitare ogni tipo di approccio analitico e tentare di lasciarsi trasportare da quello che si vede/ascolta, sia esso I Soliti Sospetti o Wayne’s World. Putroppo, pieni di input come siamo, è una cosa quasi impossibile.
@Dark: tu mi citi Psycho che per me è catalogato sotto la categoria “giallo”, che come dicevo è l’unica categoria di film per cui anch’io sono sensibile agli spoiler.
Tra l’altro trovo che Psycho sia un capolavoro anche perchè quando lo riguardi sapendo già la sorpresa riesce ad essere ancora più inquietante (stesso discorso per un film come “La casa delle finestre che ridono”).
Invece, per dire, nei film di Dario Argento (quelli buoni) per me lo spoiler è inifluente: la soluzione è sempre cervellotica e improbabile, non si guardano i suoi film per l’intreccio giallo. O comunque è un elemento del tutto secondario.
Secondo me invece molti di film di Shyamalan perdono tantissimo ad una revisione conoscendo il twist finale…
Al di fuori di un genere come il giallo, per cui la sorpresa è una delle regole del gioco, confesso che capisco infinitamente meno l’odierna ossessione degli spoiler. Anzi applicata a film tipo The Expendables e The Avengers mi pare persino surreale. Cioè come potranno mai svilupparsi e finire due film del genere?
Come dire “Oh mi raccomando, al James Bond che esce adesso mettete gli spoiler, che chissà mai cosa succede e come andrà a finire!”
Per me ci sono quindi casi in cui lo spoiler ovviamente modifica il senso della visione (es. Psycho) ma non il valore del film, in altri invece danneggia sicuramente la visione, ma appunto per la debolezza delle sceneggiature che si esauriscono nel sorpresone finale.
Insomma per me un film con le palle non ha paura di nessun spoiler.
E l’ossesione odierna per gli spoiler la vedo infatti come un sintomo dell’incapacità di affascinare del cinema odierno, sempre di più ridotto ad una specie di giocattolone che punta semnpre più sullo stupore fine a se stesso.
Ma comunque, per tornare a “Prometheus”, c’è qualcuno che non aveva capito da che parte si sarebbe andati a parare anche solo guardando il trailer? Anche prima di leggere gli spoiler di Cobretti e di altre recensioni sparse in rete, avrei saputo prevedere l’andamento del film e ne avevo intuito qualche snodo narrativo. Infatti gli spoiler di Cobretti, per altro molto moderati e piuttosto fumosi (vista la fumosità della trama, immagino) non mi pare mi abbiano detto niente di essenziale per modificare l’eventuale (e per me improbabile) godimento del film.
Certo non avevo previsto la “lostata” alla “mettiamoci di tutto e non spieghiamo un cazzo”, quello no… ecco questo è uno spoiler persino utile.
Ah bhè ma il trailer completo di Prometheus è stato subito criticato perchè, per l’appunto, spoilera troppe cose. Tra quello e i teaser, sommandoci il moviolone frame-by-frame fatto da fans e giornalisti, si è arrivati al film che si sapeva già dove andavano a parare molte (troppe) cose.
@tommaso: se tu ti azzardavi a spoilerarmi che in The Expendables 2 Scott Adkins faceva l’accento russo alla Boyka io ti ammazzavo. A mani nude.
Lettura rece senza spoiler,
visone al cinema in lingua originale,
lettura rece con spoiler.
Io concordo in pieno su tutto con Casanova, per il resto la mia opinione la conoscete.
P.s.: al livello di Odissea nello spazio c’è quasi arrivato almeno per il livello dei Maccosa.
lettura rece senza spoiler + visione con ragazza al seguito (nerd quanto me) al cine –> incazzatura di entrambi –> lettura rece con spoiler
il primo pensiero è stato “poteva essere una gran scopata in threesome con 2 modelle di etnia ungherese-misto-svedese, e invece è stata semplice masturbazione da filmato di youporn in bassa risoluzione”
che dire. sono rimasto incazzato. mi sono sentito come nel finale di lost ad un certo punto. e poi ti vado a scoprire di lindelhof. ‘tacci sua per l’eternità. epporcoggiuda forse è anche colpa mia che mi aspettavo una cosa linearissima in traiettoria con la serie degli alien. Ammetto che sono rimasto spiazzato, ma ne stò discutendo e ci stò ripensando di brutto, e quindi non posso a mente fredda dire che non ha centrato il suo bersaglio (non totalmente, quanto meno). se penso però al potenziale sprecato dalla gestione si dei personaggi ma anche di momenti WTF clamorosi, come rivelano tutti….
comunque quoto in pieno JCVG. Ora vado a cercare di cucinare degli spaghetti al nero di Ingeniere.
ah parentesi: Charlize supreme. mi farei trascinare per 10 miglia sull’asfalto da un camion solo per sentirla scoreggiare al telefono.
mi sembra di una chiarezza adamantina che la Rapace sia stata reclutata solo perchè ha gli zigomoni e quando fa le facce del terrore si trasforma in Sigourney (—> http://www.soloparolesparse.com/wp-content/uploads/2012/06/prometheus-noomi-rapace.jpg ) stop. per il resto film disonesto e pure discretamente noioso.
Non sono ancora andato a vederlo e non andrò a vederlo, dalla recensione di Nanni (compresa di spoiler) e da altre opinioni in giro ho capito che è il genere di film che magari si può vedere una sera in tv, ma non mi va di spendere un solo euro per farmi fregare da Lindelof. Ho già dato con Lost. Interessanti queste 3 contro-recensioni (bella l’analogia fumo nero-liquido nero) ma non abbastanza convincenti per dare un’altra possibilità all’opera.
Inoltre sono d’accordo con Tommaso, quindi evitatelo di definirlo “un’anomalia”: un bel film si gode con o senza spoiler, se il film si affida troppo sulla pura sorpresa allora vuol dire che è basato sul nulla e che alla seconda visione vi darà molte meno emozioni rispetto alla prima. E per me un film one-shot non merita nè i soldi del cinema nè quelli del dvd (il secondo in particolare sarebbe una contraddizione in termini…). Ma mi rendo conto che se si tiene tantissimo a un film si vuole arrivare alla visione il più “vergini” possibili, per non perdere neanche un’emozione, è come raschiare con il cucchiaino il piatto con il tuo dolce preferito, meraviglia!, quindi probabilmente anch’io mi incazzerei se mi spoilerassero un finale di Park Chan-Wook.
l’ho rivisto ieri in modo diversamente legale dopo averlo visto all’IMAX a Londra tre mesi fa. La rece di Nanni l’avevo letta tutta ma nulla mi avrebbe smosso dal vederlo comunque. Ieri ho twittato mentre lo guardavo come mai prima, un po’ come sfogo perche’ no, una seconda visione non mi ha fatto cambiare idea, non mi ha deluso meno, non mi ha fatto rivedere l’idea che ci sono dei buchi di sceneggiatura troppo irritanti (e no, un potenziale sequel fa solo incazzare di piu’, perche’ e’ SLEALE), che tre quarti dei personaggi sono messi li’ ad agire troppo alla cazzo e la magniloquenza visiva (che c’e’ tutta, in particolare all’Imax), non mi tappa questi buchi…
Comunque non esiste che chiami Patrick Wilson e gli fai fare due minuti di film. Mi sembra evidente che il seguito sia pronto per essere girato e pieno di flashback lostiani della scienziata.
Comunque tutto quello che volete, ma la scena dell’operazione entra di diritto tra (almeno) le dieci più belle del 2012. Seriamente, ho temuto che in sala qualche spettatore/trice impressionabile si potesse sentire male per quanto era cruda e carica di tensione.
20 euro che il sequel di Prometheus finirà sul pianeta degli Space Jockey con la razza sterminata dall’alieno in qualche modo imbarcatosi e il dialogo tra Shaw e David: “Non sapremo mai perché ci hanno creati” “Ci sono cose fatte per rimanerci sconosciute”. Fine. Spranghe in mano. Decapitazioni.
Finisce con Guy Pearce che si sveglia da un brutto incubo, e’ ancora giovane e ha tatuato sul pettorale la faccia di Fassbender con scritto “non fidarti”
visto in 2D digitale al cinema venerdì scorso, su schermo grande ma non enorme, come sarebbe meglio sempre… letta la rece di nanni SENZA spoiler, dribblato l’internet tutto per 3 mesi (occupy distributori italiani), giusto colto il dilagante senso di “meh” (per la puzza incontenibile, più che altro). Adesso sto sulla rete 24/7 a leggere i commenti più pindarici e le recensioni più improbabili.
alcune osservazioni in ordine sparso:
1. da quando in qua i film sono diventati come i videogame, chè per giocarli tutti devi scaricarti (dietro lauto compenso) una pletora di DLC. Cosa significa che “tanto ci pensa la extended/director’s cut a mettere a posto i problemi di sceneggiatura” ?? a me suona come una vaccata scusate, il film è quello che ci passano in sala. QUELLO E’. Il resto sono minchionate per il gonzo consumista che è in noi. Dannazione! Hai quella mezz’ora di girato in più che IMHO ci stava a palla nella seconda parte e cosa fai? la tagli per farci la extended cut della fava puppante… NON SI APPREZZA
2. Lindelof è un megalomane, Ridley è un bugiardo (no! non è un film di Alien!) e questo film ha qualcosa che non va. Non ho ben capito cosa ma non va…
3. ah sì, ecco cosa: lo sviluppo ridicolo dei personaggi e certi MACCOSA che proprio non ci stanno, sospensione dell’incredulità una ceppa.
4. quando decidi (o no) di fare una trilogia (o no) abbi cmq l’onestà intellettuale di dirlo. Invece stanno li’ a fare quelli che dicono e non dicono, che ci provano ma anche no vediamo se incassa abbastanza e se dobbiamo ritirare fuori dall’armadio gli xenomorfi…
5. la cosa più figa del film è e rimane l’inquadratura a campo largo sulla cascata e quel che succede in quei 2 minuti. Sicuri sicuri che il film sia così spettacolare?! Oh lo dicono tutti, e certamente sarà così, ma a me buh…fighe le sonde fluttuanti ecco.
m’ero scordato: tristezza infinita per chi s’è rovinato (sempre e comunque) un film come Prometheus con un camrip del piffero e audio sgracchiante e suono di popcorn “in presa diretta”…
no dico, perchè?
Ma, ricordo male o la Rapace almeno una volta (tipo nell’ultimo brutto sherlock holmes) è stata pure figa? no perché qui non si guarda.
è un punto importante, mi pare.
Raga’, io capisco voler fare i critici, percarità. Ma:
1) E’ una merda scritta da un mongoloide che non ha mai sentito parlare di “logica” e “causalità”
2) Comunque non c’entra un cazzo con Alien (tipo: Ripley trova lo space jockey in cabina di comando e nessuna traccia della missione precedente, QUINDI non è lo stesso pianeta. MA se non è lo stesso pianeta come cazzo faceva la compagnia a sapere dove mandarli?)
3) E’ una merda
Ah, e poi è pure una merda. Nella fantaSCIENZA ci vorrebbe almeno un pelino di scienza, invece che una banda di cazzoni che si imbarcano senza neanche sapere perché e fanno una deficientata dopo l’altra.
Ve l’ho per caso detto che penso sia una merda?
Comunque la Fox ha annunciato il sequel ufficialmente per il 2014 (max 2015), e la buona notizia è che Lindelof potrebbe non essere disponibile eh eh!
In ogni caso Prometheus va completato. E qui faccio un paragone con Il Signore degli Anelli: a mio avviso La Compagnia dell’Anello è un grande film ma senza i due sequel sarebbe stato un film incompleto e inutile. Oggi possiamo ammirare la trilogia nella sua grandezza, e sono sicuro che lo faremo in futuro anche per Prometheus.
Con una differenza significativa: Il Signore degli Anelli si sapeva che era diviso in tre libri, mentre Prometheus no. E il grosso problema è stato questo, non annunciare che Prometheus fosse diviso in due parti facendo imbestialire parecchi spettatori.
@ Jessica Fellini
1) “logica” e “casualità” dici, ok le conosco le parole, a cosa ti riferisci però?
2) Ripley trova lo Space Jokey su un altro pianeta, Acheron o LV-426.
Il pianeta su cui stanno in Prometheus è LV-223, si sa da subito quindi che non è lo stesso pianeta.
Tra Prometheus e Alien, poi, intercorrono decenni (una settantina di anni), quindi per il come e da dove ci sia arrivato quello Space Jokey su LV-426 ci sono ampi margini di tempo.
3) Il fatto che una missione sia segreta agli esecutori è una cosa che avviene nella realtà, in guerra o per missioni ad alto rischio diplomatico per dire. Quindi una missione scientifica di quella entità e delicatezza doveva rimanere segreta il più possibile per persone di pochi scrupoli e con bisogno di soldi non è neanche un problema accettarla poi.
Che poi alcuni di loro si comportino a casaccio (e non professionalmente), su quello concordo.
Lessi la recensione di Nanni in versione senza spoiler, sono andato a vederlo al cinema e ora mi sono letto la seconda parte e queste qui sopra. In generale quando sono sicuro di vedere un film al cinema evito persino i trailer che ormai durano un quinto del film e fanno vedere tutto quello che succederà.
Detto questo per me il film si è rivelato essere una cagata bella grossa e fumante. Intanto tutto il discorso sulla fede, Dio, e la creazione sembra preso di peso da Voyager talmente è trattato con superficialità. La fede in Dio specialmente sembra roba da elementari.
Ma è il film in generale a non funzionare. I personaggi sono tagliati con l’accetta, non mi sono affezionato a nessuno di loro. Muoiono? Sentimento di indifferenza. Soffrono? Problema loro. Poi i buchi della sceneggiatura sono mostruosi. E voi mi dite che devo aspettare di vedere la versione uncut di sta cosa o addirittura il sequel? Ma nemmeno per idea! Per me Prometheus si chiude qui. Almeno come soldi spesi. Mi sembra una contraddizione chiedere ad un sequel di risolvere i buchi lasciati aperti da un film ed essere soddisfatti della visione. Che poi allora così il giochino potrebbe durare all’infinito o giustificare qualsivoglia cavolata.
Che poi già il fatto che per capire che fosse un pianeta diverso da quello di Alien devo spulciare su internet significa che il film ha un problema non indifferente con il suo pubblico di riferimento. E tutto questo non può venire dietro ad alcune scene che sono una vera gioia per lo sguardo.
Visto al cinema senza aver letto la rece con spoiler…ci ho anche portato i miei figlioli ultraminorenni tanto per abituarli a un certo tipo di cinema…sia mai che crescano amanti delle commedie romantiche…e comunque ho il cofanetto degli alieni originale…io leggo di gente che dice che e’ una merda: non sono d’accordo! Freddy got fingered e’ una merda! Prometheus potra’ avere mille difetti ma e’ GODIBILISSIMO!
Io l’ho visto al Cinema venerdì, non mi son fatto influenzare poichè avevo letto solo commenti senza spoiler, ma devo dire che mi son trovato in accordo con quanto detto fin’ora.
In ogni caso lo avrei visto ugualmente al cinema, perchè ormai i filmoni di questo calibro dei quali non si è sicuri se siano mega cagate o meno già prima di andarli a vedere, mi sembrano sempre più rari. Per cui li accolgo quasi come un evento
Nel complesso Prometheus è un’occasione sprecata, anche se comunque andrò avanti a parlarne per almeno i prossimi dieci giorni. Ci sono delle scene che se stai vedendo Macete ti alzi in piedi sulla poltrona del cinema e cominci ad applaudire ed ad urlare pazzo di gioia, ma se stai vedendo il film del papino di Alien ti incazzi a bestia. Vogliamo parlare del “alziamo le braccia” stile discesa al Colorado Boat di Gardaland? Che dolore. Ho visto il mio pathos uscire dal cinema. Poi c’è un problema serissimo, la protagonista è troppa loffia. Non ce la può fare, anche se la scena dell’intervento chirurgico è stata davvero incredibile. Mettendo come punto fermo e inarrivabile Ripley-Weaver, perché scegliere una con un fototipo simile (rosha, riccia e zigomosa) ma solo più nana? Le scienziate son tutte solo così? Anche la Charlize comunque, mi pare per ora solo f(at)ica sprecata. Poi lo so che Scott ha giurato e spergiurato ” no, non è Alien”, ma quanto sarebbe stato bello vedere sulle ginocchia del vecchio truccato malissimo un bel gatto rosso? Almeno così sarei uscita dal cinema con una strizzatina d’occhio per Scott e non con il muso da ingegnere.
Ripley non trova lo Space Jockey!!! Manco l’ha mai visto!
L’unica cosa che Ripley fà è sudare e cercare gatti mentre i suoi compagni di viaggio crepano come mosche uccisi uno a uno da un mostro alieno che loro stessi hanno portato sulla nave, un po’ così accazzo perchè le procedure son fatte per sbattersene!!
Nessuno sà cosa sia, da dove viene, perchè.. nessuno si fa neanche domande!
Nell’immaginario collettivo Alien è diventato IL FILM.
In realtà è solo un filmetto molto godibile (maccosa compresi), proprio come Prometheus.
@ Sticazzi: de gustibus, ma dalla tua analisi di Alien sembra che lo abbia visto parecchio tempo fa, le cose non vanno come dici tu. Forse una nuova visione potrebbe aiutarti a fare pace con un capolavoro.
eh tu si che te ne intendi.. visto domenica sera infatti..
Ho quasi paura a scrivere… spero di non essere flammato in tempo zero.
Il punto è che ho paura che la mia mente e quella di Lindelof funzionino allo stesso modo (e – credetemi – non credo sia motivo di vanto).
Ho adorato LOST per tutti i sei anni. Compresa la stagione finale che ha deluso e lasciato perplessi in tantissimi. Il fatto è che – per me – era tutto chiaro. Certo, non CHIARAMENTE SPIEGATO. Non c’era nessun Sherlock Holmes che nella scena finale spiegava in paroline semplici il tutto. Ciònonostante io trovo che l’ultima stagione di LOST spiegasse TUTTO. Ho anche passato intere serate con gli amici che mi facevano le loro domande su LOST e nessuno è mai riuscito a farmene una per cui non trovassi spiegazione (fosse anche solo in una inquadratura).
Fatta questa prolissa premessa apparentemente fuori tema, passo a dire che… io ho adorato Prometheus (e lo dico da appassionato marcio della serie ALIEN e di H.R.Giger!). Non ho percepito tutti questi buchi di trama. Non ho visto cose così inspiegabili. Ed anche in questo caso, non ho visto nessun “maccosa” sollevato dai frequentatori del sito che non avesse nel film stesso una sua ipotesi esplicativa. Vi giuro, la mia non è nè vanagloria nè supponenza (ci mancherebbe)… è solo che forse ragiono come Lindelof (mi farò fare una TAC).
Per fare un esempio… Il liquido nero è semplicemente un acceleratore di mutazioni (o acceleratore evolutivo – sullo stile del monolito di Odissea 2001). E’ per questo che provoca mutazioni a catena sugli organismi con cui entra in contatto (e, in quanto “mutazioni”, non tutte uguali a sè stesse).
Quello che l’Ingegnere ingerisce all’inizio NON E’ il liquido nero (è in un contenitore diverso ed ha un aspetto diverso – riguardate le immagini). E’ possibile che il liquido nero vi fosse mescolato per intervenire come “booster” per le catene di DNA sparse nel fiume, ma il liquido all’inizio non è sicuramente il SOLO liquido nero.
Quindi:
Ingegnere + liquido nero = errato. Non è il liquido nero da solo.
Umano + liquido nero = mutazione casuale e incontrollata (anche – quindi – degli spermatozoi che più che ingravidare la Rapace si “insediano” al suo interno).
Etc. etc.: tutto ciò che accade a chi entra in contatto con il liquido nero rientra tranquillamente nella sua definizione come “acceleratore di evoluzione” o “motore di mutazione”. I vermoni “cazzi/figa” sono microorganismi sul pavimento “evoluti” dal liquido nero. Il “cthulu” della Rapace è uno spermatozoo mutato. Sugli uomini (esseri multicellulari un filo più evoluti di uno spermatozoo o di un vermino) il liquido manda in crisi l’organismo (ricordate la testa dell’Ingegnere morto che portava segni di “alterazioni mutagene” – come rilevato durante l’autopsia?).
Per quanto riguarda le risposte non date (a parte il fatto che il mio cervello Lindelof-mutato ne trova parecchie), mi permetto di riflettere su alcuni punti:
1) Il primo film di ALIEN aveva molte più domande irrisolte di Prometheus, ma non ci ha impedito di godercelo perchè semplicemente non eravamo partiti dal presupposto che l’origine del tutto dovesse per forza essere spiegata! Non sappiamo come fa Krueger a tornare nei sogni, non sappiamo come fa Jason a non morire, non sappiamo perchè è stato creato il virus mutato della rabbia in 28 giorni dopo, ma viviamo rilassati lo stesso. Prometheus (a mio avviso) risponde a moltissime domande poste nel primo ALIEN… e ne pone moltissime di nuove! Non è fantastico? No, forse no. ;-)
2) Stiamo giudicando Prometheus come se fosse il prequel di ALIEN e fosse nato SOLO per fornire risposte alla serie originale. Non è affatto così. Oramai dovremmo sapere benissimo che non è così: Scott e Lindelof ci hanno letteralmente stressato l’anima con i loro “Non è un prequel! E’ collegato, ma non è un prequel!”. Chi ha visto il film avrebbe dovuto anche notare alcune cosette… Il planetoide di ALIEN è LV-426, quello di Prometheus è LV-223. La stiva della nave aliena di Prometheus è piena di cilindri, quella della nave di ALIEN è piena di uova organiche. Lo space jockey di ALIEN è alla guida della nave ed ha il petto “bucato” dall’interno, mentre l’ingegnere di Prometheus muore (?) con la pancia completamente aperta nel modulo di salvataggio di Weiland. Le navi aliene di Prometheus sono “attraccate” a delle enormi sovrastrutture, quella di ALIEN è un relitto abbandonato in superficie. Etc. In sostanza, per quanto ne sappiamo, la nave di ALIEN non si è nemmeno vista in questo film e potrebbe essersi già schiantata su LV-426 prima (o dopo) gli avvenimenti narrati in Prometheus.
3) Molti “maccosa” dipendono da cose fatte o frasi dette dai personaggi del film, prese come fossero verità garantita, come se i personaggi sapessero davvero cosa stanno dicendo o facendo. Non è garantito: nelle trame di Lindelof i personaggi “scoprono” la trama con lo spettatore e formulano le loro IPOTESI. Non è assolutamente detto che se un personaggio pensa qualcosa, questa sia VERA ai fini della risoluzione del mistero (John Locke vi dice nulla?). Ma siamo sicuri che il pianeta sia un’installazione militare solo perchè Idris Elba pensa questo? Il liquido nero è un’ARMA solo perchè NOI UMANI non siamo in grado di controllarlo/usarlo? Gli Ingegneri volevano andare sulla terra a distruggerci solo perchè l’ultima rotta impostata sul loro Tom-Tom intergalattico puntava a casa nostra? Gli Ingegneri ci odiano solo perchè UNO di loro voleva sterminare i terrestri? Riguardo a questo punto in particolare, mi permetto di far notare come l’Ingegnere fosse abbastanza calmo, prima di sentire ciò che gli ha detto David. David è quello che ha infettato volontariamente Charlie, ha portato di nascosto un contenitore di melma nera sulla Prometheus, voleva ibernare la Rapace con il suo feto alieno e portarla sulla terra, e solo un attimo prima di andare a parlare con l’Ingegnere ha detto alla Rapace che “Tutti i figli vogliono veder morire i loro genitori”. …e secondo voi davanti all’Ingegnere è diventato di colpo buonino ed ha tentato di salvare Weiland (per cui è “come un figlio”) ed ha DAVVERO chiesto al gigantone di salvargli la vita? Secondo me ha detto all’Ingegnere qualcosa tipo “Noi terrestri ora siamo meglio di voi e c’è una flotta terrestre pronta a partire dalla terra per andare sul vostro pianeta natale a BRASARVI il CULO.” Se fosse stato DAVID a volerci tutti morti?
Insomma… probabilmente 6 anni di LOST mi hanno completamente fritto la corteccia, ma Prometheus mi è piaciuto così com’è, e sarei contento di averlo visto anche se non uscirà nessun sequel (che – comunque – se arriva sono più che felice!).
L’unica nota stonata è stata – paradossalmente – la figura di David: troppo, troppo ricalcata su quella di Ash dal primo ALIEN (finiscono perfino entrambi con la testa mozzata e parlante!). L’androide infido dedito ai sotterfugi era già stato debitamente sviscerato (ehm…) nell’ALIEN originale.
Perdonatemi! ;-)
Oh… P.S.: Per quanto riguarda l’eccessiva “iconografica fallica” nei mostri… chi conosce H.R.Giger non poteva aspettarsi di meno! :-) Vi garantisco che – vedendo la sua produzione di aerografie e acrilici da molto prima perfino del primo film di ALIEN, c’è da stupirsi che si sia CONTENUTO!!!
@tyler nomak: ok, spiega perché nella mente di Lindelof gli scienziati si comportano come nemmeno il piu’ burino dei dilettanti (togliersi il casco in un pianeta sconosciuto, accarezzare mostri sconosciuti, ecc…) e perché Charlize Theron, che fino ad allora era stata Miss Razionalita’ a Sangue Gelido, corre dritta davanti a un pericolo mortale che puo’ andare solo dritto.
Il punto e’: certo che il finale di Lost spiega tutto, ma anche far vedere che un personaggio si sveglia tutto sudato e dice “e’ stato solo un sogno” spiega tutto, e spiega persino qualsiasi comportamento scemo/incoerente come i due che ho messo qui sopra, ma questo non si chiama dare risposte soddisfacenti, si chiama “pigrizia”, “grazie al cazzo” e “cosi’ e’ buono chiunque”.
A me non frega se Prometheus non risponde ad Alien, il problema e’ che non risponde nemmeno a se stesso, e non tanto al mistero degli Ingegneri che e’ effettivamente figo anche se rimane tale, quanto a domande di basilare logica e coerenza che riguarda le azioni dei suoi personaggi.
– togliersi il casco in un pianeta sconosciuto/accarezzare mostri sconosciuti = far salire sulla nave un membro dell’equipaggio infettato da un alieno sconosciuto senza prima condurre test o accertarsi che non sia un pericolo per tutti gli altri.
– Charlize Teron corre dritta / Dallas che fa il figo “vado io!!” e poi si caga sotto nel tunnel di ventilazione e viene inculato dall’Alien
– 2 gruppi da 3 in giro a cercare l’alien, si cagano sotto.. tensione ammmillle.. e poi mandano Brett a cercare il gatto da solo… ma si vai a pigliare il gatto, e già che ci sei piglialo pure nel culo.
– 4/7 dell’equipaggio morti.. mentre i tuoi compagni sopravvissuti pigliano il refrigerante tu che fai? vai con loro? ma certo che no, accendi il modulo di salvataggioe vai a cercare il gatto.. fottesega dell’alieno.. salvo poi abbandonare il gatto a se stesso appena l’Alien appare.
Che sia chiaro, a me è piaciuto Alien , ed è piaciuto anche Prometheus.
Ma non si può urlare al capolavoro di uno e allammerda dell’altro.
Un po’ di obbiettività. Certo Alien ha dalla sua che ha più o meno creato il genere, ma non si può chiudere gli occhi sui suoi maccosa e poi crocifiggere senza remore Prometheus per i suoi.
@ Sticazzi.
Si, si dice “Ripley trova” per dire, concordo che fare le pulci alla professionalità dell’equipaggio di Prometheus e non farle a quello di Alien è un po’ viziata come mossa, però quello di prometheus è particolarmente incauto e a cazzo nella storia degli equipaggi spaziali.
Una cosa che nella mitizzazone a posterirori sfugge a molti, una contestualizzazione, è che Alien alla sua uscita era trattato come un film di fantascienza, una cosa non-nobile, non dico B-Movie ma quasi.
Ed Alien fieramente era il miglior B-Movie di Sci-Fi mai fatto, uno slasher nello spazio ma carico di sottointesi e di atmosfera, girato da dio ed “estetizzato” ancora meglio.
Per i produttori (la cieca 20th a cui Scott dovette imporre con il sotterfugio i design di Mead e di Giger) e il pubblico che lo andò a vedere a scatola chiusa era “uno slasher movie nello spazio”.
Quindi in un certo senso era si un “filmetto godibile”, e probabilmente quello rimase per molti spettatori, ma aveva anche altro da dire.
Era un cavallo di Troia: sotto le premesse di un film di intrattenimento aveva altro.
@ Tyler
Sono in parte con te nell’entusiasmo, con cui anche io ho affrontato e risolto gran parte delle cose che accadono, amo Prometheus con i suoi difetti ma mi rendo conto che 1) non è “onesto” fare un film di soli cliffhangers e ipotesi, è un meccanismo della peggiore TV e qua mi spiace mi accodo ai vari “l
Lindelof vai a vaffanculo”.
Se ci pensi la coppia Scott -O Bannon in un solo film -come dicevo sopra- ti dava un film da pop-corn ma con un mondo biologico nuovo e riflessioni filosofiche comprese nel prezzo, perfettamente chiuso, non uscivi con domande che non fossero a te stesso. Alien, nell suo svolgimento principale lo capisce chiunque, anche i bambini; Prometheus invece no e quando in un film questo accade, per quante ambizioni nobili e belle idee possa avere, fallisce.
Sono d’accordo anche con quanto dettoti da Nanni.
tyler nomak, dire che il liquido nero è un acceleratore di mutazioni è come dire che è magico, non ha una logica, fa quello che deve fare in base alle comodità di sceneggiatura (far vedere uno zombie per movimentare le cose, qualche mostriciattolo, ecc..); insomma rientra nella categoria del “grazie al cazzo” come dice il Nanni qua sopra.
Sul punto 3: quelle domande le evinci te perché hai il problema che ha Lindelof (qualunque esso sia, ma un problema ce l’ha, senza dubbio);) ma non c’è niente nel film che mi spinge a farmele. Idris Elba dice che è una base militare, non ci sono altri elementi nel film che mi facciano pensare ad altro o quantomeno mi instaurino il dubbio. Idem per tutto il resto: che l’ultima rotta stabilita dagli Ingenieri fosse la terra lo dicono e lo fanno vedere loro, se mi vuoi far venire il dubbio fammelo venire! ma se la storia va avanti senza tornare sulla questione il problema non è mio. Ecc..ecc..
Per questo il film da solo non sta in piedi per niente, avrebbe un vago senso alla luce di un non ancora annunciato sequel che potrebbe spiegare certe cose, come il perché gli Ing sono tornati sulla Terra (visto che i popoli antichi gli hanno dipinti) e perché hanno lasciato le indicazioni (quattro palline disegnate…sigh) per l’avamposto militare.
Ps: su internet gira la traduzione delle parole di David, pare che dica una roba tipo “questo tizio (vecchio Guy) non vuole morire, vorrebbe che tu gli donassi altra vita”, e gira voce che nella directors cut il dialogo sia più lungo. Ma vabbé lasciamo stare che è meglio…
@Nanni…
:-D
Spero tu non sia arrabbiato!
I tuoi dubbi sono giustificatissimi… ma su quelli in particolare ci sono un paio di cose da dire:
1) Io parlavo di “maccosa” relativi alla trama globale. Dubbi seri sui massimi sistemi e perchè, sulla filosofia del film e sulle grandi domande su Xenomorfi e Space Jockeys. I tuoi sono dubbi (ripeto – GIUSTIFICATISSIMI) su ingenuità assurde della trama, sulle quali posso anche essere d’accordo, se non che…
2) In tutti i film che ho visto nella mia vita ci sono un’enormità di personaggi che fanno MINCHIATE che nessuno farebbe nella vita MAI in una situazione simile. Nei film le ragazze entrano in corridoi bui dove c’è l’assassino. La gente dice “dividiamoci” quando anche un bambino ritardato capirebbe che è il momento di stare uniti. Gli scienziati toccano a mani nude cose che un bimbominchia al terzo anno di medicina non avvicinerebbe nemmeno con un lungo stecco. La polizia non crede mai a quello che i protagonisti dei film horror vanno a denunciare (e NON VERIFICA nemmeno!). Insomma: in TUTTI i film della storia del cinema c’è qualcuno che fa qualcosa di incredibilmente stupido! Si chiama “espediente narrativo” e spesso è l’unico modo per mandare avanti la trama o per GENERARLA tout-court.
Non voglio assolutamente dire che l’UNICO modo per portare la trama dove volevano era quello di far fare ai personaggi queste MINCHIATE. Dico solo che tutto ciò che hai evidenziato sono comportamenti relativamente “marginali” che non hanno influito più di tanto sulla trama e non hanno portato a grossi sconvolgimenti.
Non vorrei che quello che ho appena detto sembrasse una bestemmia, ma riflettiamoci un attimo sopra:
Il fatto che gli scienziati si siano tolti il casco non ha causato nessuno dei plot points principali nel film: Charlie è stato infettato da David, i due astronauti infettati/uccisi nella stanza delle urne portavano il casco al momento del fatto. L’unica cosa a cui è servito il “liberarsi dei caschi” è stato aggiungere un po’ di pepe alla scena in cui nasce il sospetto che possano essere tutti infetti a causa dell’aria, ma non porta certo ad una psicosi da infezione reciproca stile “La Cosa”.
Sì, Vickers poteva anche correre un po’ di lato e forse si sarebbe salvata. Forse si poteva anche fare in modo che l’astronave (scusate, ma dove sta scritto che “poteva andare solo dritta”? Avete provato a far CADERE di taglio qualcosa di tondo su una superficie irregolare e prevedere dove e come si adagerà?) cadesse in maniera scomposta e la schiacciasse comunque. Ma voi avete visto il cadavere? E’ poi davvero morta?
Sicuramente gli scienziati fifoni che vogliono tornare sulla nave e poi si mettono a giocare con gli esseri alieni è decisamente tirata per i capelli!
Il punto è che se nei film tutti i personaggi si comportassero sempre come si deve… non avremmo più i film! In alcune trame non ce ne accorgiamo nemmeno (o lo perdoniamo molto più facilmente), in altre si nota di più (o ci aspettiamo talmente tanto da quel film che non gli perdoniamo nulla!).
Se le gabbie delle scimmie infette fossero a norma e ben chiuse? Se chi trasporta i fusti radioattivi li legasse BENE al camion? Se gli scienziati che clonano i dinosauri non ci facessero un FOTTUTO PARCO GIOCHI in un’isola? Se il dottore di Jack gli desse dello stramaledetto sonnifero al posto di mandarlo ai gruppi di sostegno per malati di cancro ai testicoli? Se un certo Peter Parker si facesse vedere dal dottore quel brutto morso sulla mano? Se Jeff Goldblum evitasse i ubriacarsi e tastare su sè stesso un teletrasporto che non aveva mai (e dico MAI) funzionato bene prima? Potrei andare avanti per delle ore.
Nella realtà, qualcuno avrebbe mandato delle sonde su LV-223. Avremmo avuto foto, filmati ed analisi prima di andarci di persona. Nessuno scienziato si sarebbe tolto il casco. Un androide non avrebbe MAI fatto di testa sua cose come aprire porte senza che glielo si chiedesse e – se mai l’avesse fatto – sarebbe stato cazziato e rimandato sulla nave madre. Nessuno sarebbe risalito sulla nave senza che qualcuno controllasse cosa portava dentro, volontariamente o meno! Nessuno avrebbe MAI fatto sesso durante una missione scientifica così importante e stressante a livello psicologico (chiedete a chi nello spazio ci va davvero!) nè per passione nè per puro divertimento come Vickers. Nessuno avrebbe nemmeno PERMESSO che due componenti di una spedizione scientifica si allontanassero da soli perchè troppo femminuccie per la situazione. Nessuno avrebbe assunto il geologo tatuato senza fargli prima un profilo psicologico.
…e noi, al posto di Prometheus, avremmo avuto un tranquillissimo, innocuo film di contatto con gli alieni in stile prudente e pacifico. Ma io “Contact” l’ho già visto, e mi ha annoiato.
Sono d’accordo con te sul fatto che i personaggi fanno alcune minchiate, ma:
1) Le minchiate, in qualche modo erano funzionali alla trama pur senza influenzarla al punto tale.
2) Potevano sicuramente essere ottenute in modo diverso (forse più convincente), ma rimangono – a mio avviso – minchiate minori rispetto agli elementi PORTANTI della trama (l’infezione di Charlie da parte di David e la scoperta dell’Ingengere vivo).
3) Se si fosse dovuto arrivare alle stesse azioni secondo pensieri “prudenti”, “canonici” e razionali il film sarebbe durato 12 ore. Dopo quante analisi gli scienziati si tolgono il casco in un ambiente alieno? Dopo quanti test uno scienziato arriva a toccare a mani nude un esemplare? Con quanta prudenza nella REALTA’ si procederebbe al primo contatto DIRETTO con una forma di vita aliena? Ci avrebbero potuto fare un serial di 6 stagioni. Ed io sto già guardando The Walking Dead! ;-)
4) Sono convinto, ma davvero CONVINTO che in qualsiasi film (anche quelli del nostro cuore) ci sono personaggi che fanno scelte assolutamente imbecilli e ingiustificate ma senza le quali la trama non sarebbe andata avanti o per far giungere agli stessi avvenimenti il film sarebbe durato 10 volte tanto. Il punto è che da quei film, molto probabilmente, non ci aspettavamo la soluzione alle maggiori domande dell’universo. Prometheus ha sollevato una camionata di aspettative e – forse giustamente – molti non sono disposti a perdonargli nemmeno la minima cazzata che passerebbe sottogamba in un altro film.
Piccola e benevola sfida: provate a riguardare il primo ALIEN o ALIENS e “giocate” a trovare tutte le occasioni in cui qualche personaggio, semplicemente comportandosi in maniera RAZIONALE avrebbe potuto evitare una marea di casini e far finire il film in quel momento lì. Ma aspetta…potete farlo con QUALSIASI film horror, d’azione, d’avventura…
@Ezze
Ciao!
Scusa ma perchè l’ipotesi del “motore di evoluzione” è campata in aria? Qualsiasi sostanza che provochi mutazioni genetiche è un “motore di evoluzione”. Ce le abbiamo anche noi oggi, solo che le chiamiamo “sostanze cancerogene” o “teratogeniche”. Ne siamo circondati e non è assolutamente campato in aria pensare che un giorno qualcuno riesca a produrre una sostanza che provochi mutazioni genetiche orientate all’evoluzione. Ne siamo letteralmente ad un passo.
Sul fatto che sia una base militare il dubbio io l’ho avuto: hai mai visto una base militare senza armi nè difese? In tutto il film io non ho visto un solo meccanismo di difesa. Non ho visto un’arma (e non parliamo del liquido nero, chè è ancora tutto da vedere, se sia un’arma). Una base militare completamente accessibile dall’esterno, con le porte che si aprono (magari con un codice, ma senza nessun tipo di riconoscimento), e con le “armi” (i contenitori) dietro una porta che un androide terrestre apre in 4 secondi netti? Mi sembra strano che in questa “base militare” tutto funzioni ancora (cilindri, porte, sistemi di “registrazione” e log, ponte di comando, apparecchiature, motori) e l’unica cosa che ha smesso di funzionare sono le difese che – in una VERA base militare – avrebbero FRITTO e ridotto in cenere gli astronauti terrestri prima ancora che fossero entrati nell’edificio.
Come te non ho nessun dubbio sul fatto che la loro destinazione fosse la terra! E’ chiaro e si vede. Ho il dubbio sul fatto che volessero distruggerci. Forse volevano venire sulla terra per fornirci un ulteriore “step” evolutivo. Ti ricordo che l’Ingegnere decapitato è lì da 2000 anni secondo il carbonio della Shaw. Mi viene naturale pensare che quelli su LV-223 non siano nè gli unici nè gli ultimi Ingegneri. Penso esista un loro pianeta natale (e questo nel film viene dichiarato esplicitamente). Ammettiamo che volessero distruggerci in prima battuta quando si stavano preparando a venire sulla terra. Qualcosa li ha fermati ed una missione così grande ed importante come sterminare un pianeta intero si ferma per 2000 anni? Dal loro pianeta natale in 2000 anni non parte nessuno per venire sulla terra a “finire il lavoro”? Forse perchè il “lavoro” non era affatto quello di distruggerci!
Sulla frase di David all’Ingegnere posso solo dirti che la mia è (come TUTTE le altre che espongo) solo una mera TEORIA. Non SO coda David ha detto. Le traduzioni che girano su internet le conosco, ma non arrivano da Scott o da Lindelof. Anche con Lost si davano per “certe” alcune cose solo perchè le pensavano la maggior parte dei fan… Ad ogni modo: può anche darsi che David (contrariamente a quello che farebbe pensare la costruzione del personaggio) si comporti per una sola volta in tutto il film in maniera sincera e chieda davvero la salvezza per Weiland. Ma questa richiesta, per una razza come quella degli Ingegneri (che sacrifica la propria stessa vita per generarla su un pianeta e che è ben cosciente dell’importanza del ciclo nascita-vita-morte) potrebbe risultare come una pericolosissima e oltraggiosa richiesta.
Il film non sta in piedi da solo? E’ vero. Nemmeno il primo ALIEN. Non sapevamo da dove arrivava lo xenomorfo; non sapevamo che cos’èra lo space jockey o da dove arrivava; non sapevamo chi avesse deposto le uova (nessuna regina nel primo film, e la scena delle vittime imbozzolate rimase tagliata per anni); non sapevamo perchè lo space jockey girasse con una stiva intera piena di uova di granchioni spaziali antropofagi; non avevamo idea di come lo space jockey si fosse infettato e di come si fosse messo alla guida della nave da infetto (cavoli: trasporti uova di xenomorfo e NON SAI che limonare con uno strizzafaccia provoca una brutta indigestione?); non avevamo idea di che fine facesse Ripley (persa nello spazio con un gatto su una scialuppa di salvataggio alla deriva). Chi ha la quadrilogia in edizione deluxe avrà visto negli speciali che la trama di ALIEN era talmente sfilacciata e piena di buchi che c’è voluto del coraggio a produrla e durante la lavorazione stessa del film non avevano idea di come far quadrare la biologia dell’alieno. Il fatto è che quando uscì ALIEN nessuno aveva idea di cosa aspettarsi, ed il film fu un letterale cazzotto in faccia a tutta la fantascienza che esisteva fino a quel momento. Tutti furono letteralmente scioccati dall’originalità della biologia “parassitoide” dell’alieno e furono letteralmente CIECHI davanti al fatto che la trama aveva la profondità di intenti di quella di un PORNO! (Perdonatemi, ma nonostante sia uno dei miei film preferiti di tutti i tempi, occorre riconoscere che è così).
Prometeus parte svantaggiato per tutte le aspettative che abbiamo. Non si regge in piedi come neanche Zombieland. Nemmeno La notte dei morti viventi. Neanche il primo Matrix. Così come Terminator, hanno tutti degli ENORMI buchi sui quali non sappiamo NULLA. Ma ci possono piacere. Non si è MAI saputo cosa ha causato l’epidemia Zombie nei film di Romero (e non mi venite a dire del satellite che si sente per radio nel primo film).
Ripeto: è la mia personale idea, e molte sono solo TEORIE, ma me lo sono goduto. E’ un capolavoro? Assolutamente no. Ma è un bel film che mi è piaciuto e mi ha intrattenuto.
Ah.. vi regalo una piccola chicca di ignoranza (solo per farci 4 risate): quando sono uscito dal cinema, una bimbaminchia quindicenne stava parlando coi suoi amici e commentava il film così:
“Questo film è una merda: è tutto copiato da ALIEN. Le astronavi le hanno copiate, in ALIEN ce n’è una uguale. Hanno fatto male le uova. E poi, che palle: l’alieno si vede solo alla fine e poi l’hanno copiato male perchè è diverso. Forse non volevano pagare i diritti!”
Beata innocenza! :-D
Sono Ripley Scott, ho diretto Prometheus.
Sono un regista che in un altra vita dirigeva film di fantascienza. Oggi sono un obbrobbrio concepito da una Sigourney Weaver gnocca fine anni 70 e un filmmaker inglese che ha fatto anche Hannibal senza poterlo cancellare dalla faccia della Terra della sua filmografia.
Ho vari tentacoli che, quando muovo per dirigere le scene, mi ostacolano un po’ la vista. Così non leggo bene il copione e non capisco cosa c’è scritto. Penso tra me e me che dovrei farmi legare un paio di tentacoli dietro la testa, così forse capirei. Invece è proprio il copione ad essere una brutta copia, ma io non lo so.
Dopo Prometheus mi si prospettano un paio di carriere:
– dirigere Prometheus 2 che magari stavolta intitolo Priapus (sti giganti nostri antenati so’ mica alti 3 metri e finisce lì…)
– ritornare a fare il collezionista di asteroide in una galassia lontana decenni-luce
– svegliarmi nei panni di Ridley Scott, dire che era solo un sogno, poi andare a fare un bel film
….ho spulizzicato il dvx….. appena un po’, non punitemi
letta la recensione di nanni con spoiler (tanto ho l’alzheimer e dimentico tutto entro un’ora), visto in questi giorni, probabilmente lo rivedrò perchè alla fine è un buon film di fantascienza, mi ha divertito e in parte intrigato.
quanto al rapporto Alien-Prometheus, al di là della storia dei buchi di sceneggiatura, per me Alien resta un film enorme, e forse la differenza più grande con Prometheus è che Alien per l’epoca aveva una carica fortemente innovativa che Prometheus non ha, secondo me.
In Alien c’era una storia coincisa, senza troppi fronzoli anche se lasciava qualche interrogativo, ma erano interrogativi fatti per restare lì, dare un senso di mistero, di apertura ulteriore che però non erano fatti per essere risolti in un sequel o spiegati, restavano aperti senza nulla togliere alla godibilità del film, e quello era il loro fascino e la loro funzione.
Inserisce e/o sviluppa poi una serie di topoi che verranno poi abusati negli anni a venire, come il gruppo di astronauti scaciati, l’estetica sporca un pò vintage-futuristico, la claustrofobia senza sconti, la contaminazione con l’horror, lo spingere la curiosità per la/le creature a livelli pornografici, il rivelatore di movimento (da cui scene tesisissime), la fuga finale con conto alla rovescia (il cui pathos è aiutato, comunque magistralmente, dalla parentesi del gatto), etc. etc.
Oltre ovviamente alla collaborazione con Giger.
Per questo, e fuori da ogni retorica nostalgica, riconosco in Alien un punto geniale e sorprendente non solo della carriera di Scott scemo ma anche del cinema di fantascienza, cosa che invece a mio avviso non si può dire di Prometheus.
@ Sticazzi: boh allora non so che dirti, anche perché sembra sfuggirti il ruolo di Ash nel film.
SPOILER SU ALIEN (1979)
Infatti l’androide è stato programmato proprio per fare entrare il mostro sulla nave e riportarlo a terra dove dovrebbe essere commercializzato dalla multinazionale come arma. Lo fa trasgredendo agli ordini di Ripley di NON fare entrare il soggetto contaminato, per proteggerlo non esita a NON comunicare i risultati delle analisi ed a sabotare l’equipaggiamento di Dallas facendolo sacrificare inutilmente.
FINE SPOILER
Alien come Prometheus? Non per me.
Riguardo la tua provocatoria risposta: no, non me ne intendo ed anzi la prima cosa che ho scritto è de gustibus proprio a sottolineare la legittimità della tua opinione, anche se la penso in maniera diversa. Credo che ti dovresti porre più serenamente con chi dimostra voglia di dialogare con te.
@ Tyler Nomak: il tuo discorso giustifica qualsiasi sciocchezza prodotta dalle menti di qualsiasi narratore. Se entro in una sala cinematografica è chiaro già dall’inizio che voglio viaggiare con la fantasia. Se riesci a portarmi dentro al mondo che hai creato tu regista/autore in generale hai fatto il tuo lavoro, se mi fai assistere ad una serie infinita di minchiate pretendendo che io ci creda perché “che cazzo vuoi da me é un’opera di finzione” non va bene. Il gioco è che io non me ne devo accorgere.
In tutti i film citati da te i buchi sono all’esterno della struttura narrativa. Qui invece sono dentro. Non so se riesco a spiegarmi ma io vedendo Terminator 2 non mi sono mai chiesto quali fossero i processi di A.I. che gli permettevano di imparare, qui mi chiedo perché, ad esempio, dei due imbecilli uno muore e l’altro diventa uno zombie con super forza e va dritto dritto ad ammazzare i suoi compagni perché il film mi porta proprio lì e non mi dice nulla al riguardo. Tu magari hai pure una teoria, ma può andare bene per te, per me no, perché la tua teoria poggia sul nulla.
Addirittura bisogna pensare che tutto ciò che viene detto è falso o comunque fare la tara a tutto e questo se dal punto di vista concettuale è affascinante (se ben realizzato), dal punto di vista narrativo è disonesto.
Che poi il film sia un fail lo sta a dimostrare proprio il fatto che sugli audaci temi filosofici nessuno spende una parola. Calma piatta. Anche perché visto che il tizio che dovrebbe essere il nostro creatore ha il nostro stesso DNA (e già qui…) praticamente l’audace teoria è che Dio è un uomo bianco incazzoso. A me sembra la solita paccottiglia new age.
“Che poi il film sia un fail lo sta a dimostrare proprio il fatto che sugli audaci temi filosofici nessuno spende una parola.”
Sottoscrivo in pieno.
La gente si sta facendo miliardi di domande, ma non sono quelle che il film voleva porre.
E’ la prova definitiva del fail.
@Pilloledicinema
totalmente d’accordo, in Alien c’è tantissima “ciccia” e qualche buco marginale di cui non mi importa nulla, in Prometheus ci sono molti buchi ma di carne al fuoco non se ne sente nemmeno l’odore
@pilloledicinema
Scusami, ma non penso che il mio atteggiamento “gustifichi qualsiasi cosa”. Mi sono dato delle risposte con delle teorie RADICATE nelle scene del film e nella “mitologia” dei vari Alien. Non basate sul nulla. Solo teorie, certo. Ma ti garantisco che se alla fine l’Ingegnere fosse stato sconfitto dall’arrivo di Jason Voorhees anch’io avrei storto il naso.
La prova è proprio nella scena che citi dei due imbecilli nella stanza dei contenitori! L’ho rivista proprio ieri sera: uno dei due viene UCCISO dal vermone e non entra in contatto con il liquido nero (quindi NON torna), mentre all’altro viene frantumato il casco e cade di faccia per terra irrorandosi il viso di liquido nero; quindi muta in modo simile a Charlie, persino peggio perchè Charlie è stato contaminato con una sola goccia e lui ci ha pucciato dentro la faccia! Questa non è teoria che poggia sul nulla: questo è ON-SCREEN e tutti lo possono vedere. Non mi sono immaginato nulla.
Buchi all’esterno della struttura narrativa? In Terminator 1 non abbiamo la minima idea del perchè le macchine si siano ribellate. In Matrix non sappiamo nemmeno chi ha cominciato per primo (oltre al perchè); e non abbiamo nemmeno idea di come straminchia facciano Morpheus ed i suoi a “scegliere” i potenziali eletti prima di portarli all’oracolo (cosa guardano… i midichlorian nel sangue?). Per tutto il Cavaliere Oscuro non abbiamo idea di come stracazzo faccia Joker a sapere sempre tutto, ad avere uomini immanicati sempre dove e quando serve, ad avere sempre sei o sette piani di emergenza quando fallisce il primo. Questi sono buchi “all’esterno della struttura narrativa”?
Continuo a pensare che i buchi ci sono in ogni film (dovrebbero durare giorni per non averne). Questo non significa nè che non possano essere film godibili, ma nemmeno che io accetti qualunque groviera lacunoso come un capolavoro! Penso solo che con Prometheus siamo un po’ troppo severi.
Inoltre, non trovo affatto sia “disonesto” da parte di un narratore inserire indizi che “devino” lo spettatore dalla soluzione. Fa parte del gioco nelle moderne narrazioni (sicuramente non lo era nel 1978) e tutto sommato mi piace “sapere che non so” cosa sia vero. Mi fa sembrare di avere una parte più attiva in una narrazione. Certo… ci sono persone che davanti a un film voglio spegnere completamente i cervello, storie lineari senza punti oscuri, tutto chiaro in un modo o nell’altro. Ma – se andiamo a vedere bene – molti dei film che hanno fatto la storia del cinema sono quelli che queste regole le hanno infrante e ci hanno lasciato più o meno senza una soluzione “scolpita nella roccia”: 2001 Odissea nello spazio; Donnie Darko (che adoro, ma non spiega UN CAZZO); quasi tutti i film di Lynch; Tetsuo; buona parte della produzione di Tsukamoto; CRONEMBERG (! Porca paletta ditemi se c’è UNO che capisce qualcosa di uno qualsiasi del primi 4/5 film di Cronemberg! – che AMO, peraltro); etc. etc.
@Terence Hell…
Scusa… in ALIEN ci sono “buchi marginali” di cui non ti importa nulla?!? I fan della serie sono 30 ANNI che discutono dei buchi di ALIEN (origine dello Xenomorfo, origine dello space jockey, origine delle uova, origine della nave, origine del segnale che attira la nostromo, …).
Si potrebbe dire che il motivo principale per cui Prometheus è stato massacrato da qualcuno è proprio perchè STUOLI di persone si aspettavano LE RISPOSTE AI BUCHI DI ALIEN… e ti li chiami “buchi marginali di cui non ti importa nulla”?!?
Perdonami, ma mi sembra il più grande ossimoro che io abbia mai letto!!!
:-D
@pillole ….wellaaaa il pippone morale!! ma per favore, prima ti poni come depositario dello script di Alien e mi dici di andare a rivedermi il film.. e poi quando ti accorgi di aver fatto il saccente che spara frasi ad effetto accazzo mi fai il moralone. hihihihi.
mi incazzerei davvero se questo in rete non fosse la norma .
Il punto è che il film dovresti riguardarlo tu.. che come altri pensate all’Alien che vi siete girati in testa.. che se vi guardate quello girato su pellicola vi accorgete che state usando un metro di misura falsato dai ricordi nostalgici o da quelli amplificati del fandom. Che tutto quello che abbiamo visto da bambini è una figata allucinante inattaccabile e tutto quello che vediamo ora da trent-quarantenni lo liquidiamo spocchiosamente come merda a spruzzo a prescindere, quando invece del salvabile in giro c’è .
Alien , scevro dalla corona d’alloro di capostipite di genere , e pur guardandolo con l’ottica “regaz è un film del 79 porcaminchia” contiene molte cagate.
Prometheus viene prima giudicato da tutti con l’impostazione di default “mo mi guardo il documentario che spiega PERCHE’ ” = caccaspruzzo , poi si ritratta con “non sta in piedi è pieno di cagate” = caccaspruzzo.. io non me ne capacito.. cioè ce n’è di merda peggiore la fuori, tanta..
La prima volta ho visto Prometheus nella sala privata del villone di certi miei amici ricchi sfondati con societa’ offshore (che culo eh?). Poi ho letto l’erudita recensione di Nanni Cobretti, con spoilerata. Non contenta e con grande spirito di abnegazione, l’ho rivisto al cinema (quello regolare) in 3D. Alien era (ed e’) un gran thriller, il prototipo del thriller, a prescindere dalla collocazione spazio-temporale della storia. Personcine terrorizzate venivano rincorse da un terrificante ed invincibile (almeno finche’ Ripley non lo prende a calci nel culo) mostro alieno (leggi serial killer) attraverso il dedalo di vani elettrico-elettronici di una zozzissima astronave cargo. Indi massacrati. Carne e metallo, tubature, corrugati e mostro: tutto amalgamato nella geniale e malatissima visione di H.R.Giger (alla faccia di tutte quelle versioni asettiche di viaggi spaziali che fino a quel momento ci avevano propinato). Impantanata in quella atmosfera da caccia all’uomo, tesa, estrema, senza un attimo di tregua, non mi sono fatta tante seghe sulla genesi di quel meraviglioso casino; esattamente come non me le sono fatte, per esempio, sul perche’ e il percome dell’esistenza di uno stronzo psicopatico come Hannibal Lecter o dei simpatici campagnoli di Deliverance. Seghe che si e’ invece fatto quell’ intellettualoide dello sceneggiatore di Prometheus. Prometheus e’ un film di grande intrattenimento ma troppo filosofeggiante, pretenzioseggiante e presuntuoseggiante. Ridondante di risposte a domande che nessuno si faceva e soprattutto, carente di quella componente essenziale e primitiva e sanguinaria e senza spiegazioni di Alien. Non e’ una caccia all’uomo. Non e’ un thiller.
@Sticazzi
Sono del tutto in linea con te!
@Nanni e che domande voleva far porre il film? L’unica cosa certa è che il film è stato creato per fare soldi, ricordiamocelo. Non raccontiamoci la pippa che R.Scott faccia le cose per amore dell’arte.. già m’è bastata l’edizione director’s cut del 2003 di Alien dove il buon Ridley all’inizio ci spiegava con aria sorniona che aveva capito alcuni errori e voleva correggerli, salvo poi 3 anni dopo uscirsene con “il film era perfetto era tutta ‘na fregnaccia del marketing”. A ridddley! Mavaff….
@Terrence
In Alien c’è tantissima ciccia!? dimmi che è la quintessenza della tensione.. ma la ciccia dove sta? come Tyler dice è campato 30 anni sulle cose non spiegate!
Ti sembra un ossimoro perchè vuoi leggerlo come tale. La causalità della narrazione in Alien non ha falle ne buchi. Quelli a cui tu ti riferisci sono interrogativi fatti per rimanere tali, l’obiettivo era far cagare addosso lo spettatore con un mostro cazzuto in una nave spaziale e non dare risposte sull’origine dello stesso e/o sui suoi creatori.
Prometheus al contrario dovrebbe darci quelle risposte ma a mio avviso lo fa in maniera molto parziale e anche piuttosto banalotta (vedi discorsi sul brodino nero).
Alien e Aliens erano e restano dei capolavori sicuramente non per nostalgia.
Mostri brutti, gente carismatica, armi, assedio. I meglio ingredienti.
Prometeus è una merda perchè è roba a random, super zombie inutile, pelato albino inutile, polipone interessante che dura 20 secondi, puttanate cristiane che davvero non se ne può più.
E’ più coerente Howard il papero che sta merdata pretenziosa.
@sticazzi: e’ come dice Terence. Alien parla di un mostro che terrorizza la crew di un’astronave e basta, se ci si fanno le pippe sopra e’ solo perché dopo sono stati fatti altri tre film che ne espandono la mitologia e che quindi ti invogliano a tornare indietro a sovranalizzare, cosa che nel ’79 non era stata fatta. Ma preso a se’ e’ solo un signor thriller. Prometheus invece parla di esploratori che sbarcano su un altro pianeta per scoprire l’origine e il senso della vita, e invece siamo tutti qui a chiederci come mai davanti a una ruota gigante a Charlize Theron non viene in mente di scappare di lato. Io dico che 1) la differenza con Alien e’ abbastanza netta, e soprattutto 2) che da qualche parte la gente ha perso la concentrazione su Prometheus un po’ troppo presto, a dimostrazione che non tiene incollati come dovrebbe alle cose giuste.
@micheal patè
Su Ripley forse ti confondi con Aliens? Perchè io in Alien me la ricordo completamente terrorizzata, seminuda, vulnerabile e salva per il rotto della cuffia da uno xenomorfo di gran lunga superiore a tutto l’equipaggio. Mi sono perso la scena in cui lo prende a calci in culo.
Buffo come Alien ti piaccia perchè è “sanguinario e senza spiegazioni”, mentre Prometheus sia presuntuoso e filosofeggiante proprio perchè è senza spiegazioni.
Le poche volte che trovo belli dei sequel è quando provano a distaccarsi dalle atmosfere originali. Che senso ha fare un remake dell’originale tutte le volte che fai un sequel?
La serie di Alien ne è un esempio:
Alien è un horror nello spazio.
Aliens non è nient’altro che Cameron che fa la sua versione di “Starship Troopers”: azione pura!
Alien3 è lo scontro della religione e lo status quo contro l’istinto di sopravvivenza e la brutalità.
Alien Resurrection è… ecco… è… un film di Jeunet. Prendere o lasciare.
Sinceramente sarei stato molto deluso se Scott avesse semplicemente fatto un remake con la scusa di un prequel. Doveva dare un tono diverso e un’anima diversa al film. Fatto.
Prometheus può anche essere una cagata, ma non lo può essere solo perchè è diverso da Alien.
@Tyler: non confondiamo i buchi di sceneggiatura con le informazioni omesse di proposito…non è un buco se in Alien non si scopre l’origine degli alieni, come non è un buco il fatto che Romero non abbia mai spiegato l’origine del contagio zombie. Prometheus parte con il presupposto di spiegare le cose, ma non lo fa, non completamente almeno. Comunque Alien me lo sono rivisto quelche giorno fa e in realtà è raccontato meglio di Prometheus, non ce ne sono di balle. Sul fatto che quello che i personaggi di un film “scoprono” può non essere la verità invece sono perfettamente d’accordo, anche se non credo sia questo il caso, sarebbe un linguaggio troppo complicato per un film mainstream. Comunque rimane un buon film secondo me, un buon film per essere un film di fantascienza del 2012 di Ridlet Scott.
Concordo
@ Micheal Patè
Hem.
Come è stato detto da tutti, Scott in primis: Prometheus non è Alien, non si svolge nemmeno “in Alien”, perchè i film della saga sono a settant’anni da questo film, nella timeline.
Quindi: non essendoci praticamente nulla a legarli a parte gli Space Jockeys e il germe di quello che diventeranno gli xenomorfi di li a settant’anni, su quali presupposti uno si deve aspettare quel tipo di situazioni e di film in questa pellicola?
Anzi, troppi ammiccamenti a quelle atmosfere ci stanno in Prometheus rispetto a quanto fosse lecito aspettarsi, date le premesse che tutti si sbracciavano a fare.
@ Sticazzi
Hai la mia simpatia molto forte: finalmente un lettore fan-ma-obiettivo.
In calce vi lascio una digressione.
All’epoca Alien uscì con i presupposti che dicevo nel mio ultimo post, di essere un B-Movie di fantascienza, un film di intrattenimento che portasse il concept dello slasher nello spazio.
Affidato a un giovane regista con un certo naso per le cose buone della sua epoca e sceneggiato da un grandissimo narratore, Alien ebbe dalla sua una serie di fattori oggi molto difficili da replicare e che furono assolutamente la benedizione del film. Gli autori sapevano che Alien doveva essere qualcosa che dietro un idea lineare (“un mostro fa fuori tutti uno a uno”) gli elementi di contorno e il visual (e la regia) avrebber dovuto scardinare qualsiasi cosa vista nella fantascienza precedentemente.
Scott, in pieno stile “new Hollywood” se ne fregò delle maestranze impostegli e si fece un film autarchico: scelse con O Bannon chi avrebbe fatto cosa e andò ad assemblare il miglior team di visual designers mai assemblato per un film: Jean “Moebius” Giraud, Syd Mead, Ron Cobb, e H.R Giger affidando ad ognuno di loro quello per cui erano più indicati, arrivando a bypassare la produzione pur di imporli.
Perchè era guidato da una visione e sapeva che sarebbero stati i contenuti visivi a fare la differenza in Alien e scelse tra il meglio dei suoi anni (mancava giusto Chris Foss, che poi lavorò in Dune) ed è una cosa che farà in Blade Runner (scegliendo sempre Mead).
Oggi una dinamica del genere è impossibile che si realizzi, tutto marcia come la produzione vuole, non ci sta più la forza di agire da indipendenti pur mentre si sta lavorando a un film su major, un autore che affronta quei budget non può più agire in maniera anarchica, deve rendere conto di ogni spesa, non si assume rischi, ha la produzione col fiato sul collo anche quando prende il caffè.
@Nanni
Non è molto vero che la gente “ricama” su Alien solo perchè ci sono stati fatti altri film sopra. Io non so quanti anni hai, ma quando il primo Alien uscì al cinema io non ero solo già nato, ma guardavo già con interesse le ragazze. Ti garantisco che la cosa che ci si chiedeva di più dopo aver visto il film era proprio una spiegazione ai tantissimi misteri della trama. Aliens fu realizzato (sempre col profitto in mente) dopo sette anni perchè quelle domande la gente ancora se le faceva. Se si decise di andare su Acheron e non di far arrivare Alien sulla terra fu anche perchè gli spettatori volevano SAPERE DI PIU’ sugli xenomorfi e sulla loro biologia. E c’è da dire che Aliens mantenne molto (regina, alveari, ciclo vitale), pur senza ancora dirci nulla sulle origni.
All’epoca di Alien non esisteva internet e – sicuramente – se non ci fossero stati i vari seguiti oggi nessuno si porrebbe nessuna domanda. Ma questo non vuol dire che il film – all’epoca in cui ascoltavo i KISS e gli Zeps in 45 giri – non ne avesse fatte nascere. E MOLTE.
@tyler: la sai pero’ la differenza tra “curiosita'” e “lamentele”, vero?
Caro Nomak, io a Scott non gli avevo chiesto niente. Alien mi e’ piaciuto ed ero a posto cosi’. E diciamo la stessa cosa. I due film non si possono paragonare e Prometheus non e’
merda, e’ solo diverso. Persomalmente speravo che mi tenesse piu’ sulle spine. Per prendere a calci in culo intendevo che alla fine e’ comunque Ripley a liberarsi della bestia.
Scusa Hem Mr Cobretti, non sapevo che tu e Scott avevate un filo diretto e che lui ti avesse spiegato tutte queste cose, fortunello…
@michael pate’: con cosa ti sei confuso? stavo dando ragione a te, mi sembra
@Kim Chi Duck e a tanti altri…
Leggo speso la frase che Prometheus “parte con il presupposto di spiegare le cose” e poi non mantiene.
Scusatemi ma non riesco a vedere questo presupposto.
Quando Scott ha detto che Promethaus avrebbe avuto il compito di spiegare?
Quando nel film si dice una cosa simile?
Quando viene anche solo fatto intendere?
Non riesco a capire… non è che questo “presupposto di spiegare le cose” gliel’abbiamo appiccicato noi fan in mesi e mesi si seghe mentali prima della sua uscita?
Spero non ci si riferisca al fatto che, nel film, la missione Prometheus nasce per andare a “cercare le risposte sull’origine della specie umana”, perchè quello è solo ed esclusivamente l’incipit! Le risposte che Prometheus avrebbe potuto dare non sono sicuramente quelle… e non era nemmeno in discussione che le dovesse DAVVERO dare.
In moltissimi film una “crew” parte alla ricerca di una cosa ben specifica, succede un casino che li devia completamente da questo proposito (qualcosa tipo salviamo la pellaccia da che cazzo sta succedendo) e la missione originaria non si compie, non si compirà e non frega niente a nessuno! E’ un “plot” stereotipo usatissimo, mi stupisce che possa indispettire nel 2012.
Ma forse – seriamente – non ho capito cosa intendi con il “presupposto di spiegare le cose”.
Cobretti……e comunque io ho la barbie a forma di xenomorfo…tie’…
@michael pate’: sorry, continuo a non capire dove ti sei depistato, io stavo sostenendo la stessa tesi di un tuo commento di mezzora fa
@Cobretti
Confusa…e, scusa ma no, non mi sembrava….
Te l’ho detto che c’ho la barbie a forma di xenomorfo….?
@Cobretti
Sorry tu…Ora che me lo hai rispiegato sono piu’ tranquilla….hem…
@Nanni
Figurati! Comprendo la differenza tra lamentele e curiosità! Non volevo essere polemico e ti chiedo scusa se posso esserlo sembrato. :-)
Proprio in questo senso, come dice giustamente Darth Von Trier, Alien uscì senza alcuna pretesa ed i suoi notevolissimi buchi divennero delle curiosità dei fan.
Prometheus esce con mesi di seghe mentali alle spalle (e – ammettiamolo – molte le hanno create proprio loro!) e con aspettative altissime, quindi dei buchi (o “misteri”) in numero MOLTO INFERIORE che quelli di Alien non generano curiosità ma aspre lamentele.
Sarei curiosissimo di prendere qualcuno che – vivendo in una camera di deprivazione sensoriale – non abbia mai sentito parlare di Alien nè della sua connessione con Prometheus… per fargli vedere quest’ultimo e vedere cosa ne pensa.
Sono cosciente che non sarebbe nemmeno corretto “separare” le due entità perchè comunque e inevitabilmente interconnesse, ma mi piacerebbe capire fino a che punto (sono convinto sia molto molto grande) il giudizio negativo di molti su Prometheus sia in qualche modo legato alla sua “parentela” con Alien.
Mi sembra che Prometheus venga accostato ad Alien come… come se il figlio di Del Piero tra 20 anni giocasse a pallacanestro e la gente si lamentasse del fatto che non solo non tira più i rigori del Padre, ma non li tira affatto. E indipendentemente dal fatto che sia un cestista buono o no. Si chiama Del Piero, è figlio di Del Piero, quindi deve essere un calciatore e pure bravo. Se fa un’altro sport… sta sbagliando!
@michael pate’: sorry, i miei affrettati pregiudizi verso chi si firma “michael”. Stavo sostenendo il tuo commento delle 15.41 (= Alien non suscita domande, al massimo curiosita’, mentre Prometheus suscita domande e lamentele perché fondamentalmente non succede un cazzo d’altro di interessante).
@Cobretti
Esattamente……ti posto la barbie a forma di alien…..
@tyler: no, il grosso problema e’ che se la premessa e’ una crew che cerca il senso della vita e che in mezzo mi metti un dialogo con pretese filosofiche come quello tra David e Charlie pre-avvelenamento, allora tu stai stimolando domande che sono troppo grosse per pretendere che vengano dimenticate o risolte frettolosamente come viene fatto dopo, soprattutto visto che non succede niente di altrettanto interessante. Per questo motivo, che sia o no agganciato ad Alien (che fondamentalmente ha ragione chi dice chissenefrega, e’ stata solo una gran paraculata che gli si e’ rivoltata contro), rimane fallimentare.
@michael pate’: vai vai… (dimmi che e’ una Barbie vera ridipinta e con la testa modificata)
No, Cobretti, e’ proprio LUI….
@michael pate’: io ho il chestbuster di peluche.
No ok, non e’ vero, ma l’ho visto in vendita.
….e comunque ringraziate il cielo, cristo ingegnere, girano voci su un’idea della minchia di Scott, perfortuna, forse, mai realizzata, che dimostra come quell’uomo sia ormai pazzo e da fermare prima che faccia guai grossi… L’abbiamo scampata bella…
@Cobretti
Il mio e’ un pezzo storico, ma non riesco a postarlo…mannaggia
@tyler nomak: scusami ma mi sembra che tu continui a confondere i buchi di sceneggiatura con scelte precise di non raccontare certe cose (d’altronde un bravo narratore questo fa, sceglie di raccontare le cose giuste). In Alien, per esempio, il fatto di non sapere le origini dello xenomorfo o chi sia lo Space jockey non sono buchi, ma contribuiscono alla curiosità e all’immaginazione intorno al film, non ne inficia la qualità. Come non considero un vero e proprio buco il fatto che non venga spiegato perché, come e quando gli Ing ritornano sulla terra. Considero un buco però non spiegare perché lasciano le indicazioni per quel pianeta preciso.
Quando dico che il film non sta in piedi da solo è perché per colmare certe mancanze come quelle che ti dicevo sopra ha bisogno di un sequel, e Prometheus 2 non è stato nemmeno annunciati in via ufficiosa! e questa cosa del spalmare la mitologia di Prometheus su più film è stata detta da Scott e Lindelof.. quanto meno ti assicuri di avere già la possibilità sulla carta di poterlo fare un sequel
“su le mani”?!?!?!?!?!?!?!? ma vaffanculo!!!!
@ Micheal Patè
Non hai mica questo?
http://universaldork.files.wordpress.com/2010/04/alien-1979-action-figure.jpg
@Darth Von Trier
La scatola non me la ricordo, e’ passato tannnto tempo, chissa’ dove e’ andata a finire, si sara’ disintegrata tra un trasloco e un altro, ma il bambolotto direi che e’ proprio lui. Si.
…io l’ho visto…..copia poco legal….adoro la fantascienza ma non sopporto più la visione di alieni la cui unica ossessione sia distruggere la terra….in alternativa non pensano mai ad andare in una pizzeria Aliena??
@Ezze
Guarda che, come ho detto nel mio precedente commento, la Fox “in via ufficiosa” ha dato il via libera al sequel per il 2014. E a guardare gli incassi (quasi 400 milioni) credo sia doveroso, specialmente per le tante domande lasciate (volontariamente) in sospeso.
@DVT
Da ragazzina lo tenevo seduto tra barbie awaiana e la barbie biondona…..
@Giovi88: meno male! Ma al di là di questo, non credo che Scott e il suo compagno di merende avessero la sfera magica in cui avevano già visto il buon risultato al botteghino e conseguente via libera per il capitolo due; poteva pure andare peggio, flop, pochi soldi, c’è crisi, e sequel a data da destinarsi per poi diventare uno di quei progetti congelati a vita. Dare per buono che tanto il due si sarebbe fatto comunque, m’è parso un po’… rischioso :)
Oh, comunque, il film perde acqua da tutte le parti, ma al cinema mi sono divertito, e visivamente resta una bomba, quindi sono ben contento fra qualche anno di ritornare al cinema.
Bon siamo diventati troppo viziati. Un film come questo se lo avessi visto da bimbetto, come è successo per il primo Alien, lo avrei adorato per diverse ragioni e, data l’età, probabilmente avrei mandato giù gli errorini in cui ogni tanto ci si imbatte senza neanche accorgermene. Prometheus mi è piaciuto non poco sopratutto perchè si respira quell’aria li, di quei film là e fanculo ad Avatar (ogni occasione è buona) con una messa in scena che Levati. E comunque non capisco molte delle lamentele che ho letto in giro per il Web. Per quanto mi riguarda da le risposte che vuole dare esimendosi da dare magari quelle più ovvie e quelle che, secondo me, poi non avrebbero aggiunto poi molto. Mi piace questo senso di non sapere tutto e per quanto mi riguarda non vedo la necessità di avere obbligatoriamente un seguito. Anche se non ci fosse sarei comunque contento. Il mistero della vita e dello spazio profondo che rimane ancora li. Sarà per la prossima volta? non importa. Per quanto mi riguarda a me và bene così.
@ sticazzi: chiamare pippone morale (sic) un rigo e mezzo dove ti invitavo ad una maggiore serenità d’animo mi sembra esagerato, segnale della mancanza, appunto, della serenità di cui sopra.
Non credo di avere fatto il saccente e nemmeno di avere sparato frasi ad effetto a cazzo, semplicemente penso che ti sia sfuggito il ruolo di Ash, tutto qui. Se ti ho dato l’impressione di essere il depositario dello script di Alien è giusto che tolga ogni dubbio: non sono il depositario dello script di Alien, qualsiasi cosa voglia dire questa frase.
In ogni caso non credo che la mia opinione su Alien sia influenzata dalla nostalgia, ho visto Alien per la prima volta un mesetto fa e nonostante io sia un adulto mi è sembrato un film enorme, magnifico sotto ogni punto di vista. Prometheus no, l’ho trovato una boiatona con una prima mezz’ora suggestiva. Poi ovviamente ogni testa è un tribunale, come dicevo “saccentemente” prima de gustibus, a te è piaciuto e lo paragoni ad Alien. Tuttavia per me non è così e ho provato ad imbastire una discussione su questo fatto, dire non sono d’accordo non vuole essere un attacco.
@ Tyler Nomak: Guarda, io un’esegesi scena per scena di un film la posso ammettere solo se quel film (ma anche libro, canzone, anime etc. etc.), effettivamente mi dicesse qualche cosa di importante, altrimenti no, diventerebbe una perdita di tempo. Inutile dire che a me Prometheus non ha detto nulla di che. E questo a scanso di ogni equivoco non vuole essere un attacco contro di te. Oltretutto lassù tu fai degli esempi ed a un certo punto citi il Joker di Il cavaliere oscuro dove effettivamente anche a me è venuto in mente quello che dici tu. Però non ho avuto l’esigenza di giustificare tutto, trascinato dall’opera di finzione ho aderito alla tesi di Nolan (Joker ha sempre un Jolly da giocarsi, se mi passi il gioco di parole) ed il film mi è piaciuto un sacco. Ammetto che non tutto funziona a livello narrattivo, ma del resto io non richiedo perfezione, neppure sono uno di quelli che davanti ad uno schermo ci si mettono per spegnere il cervello (a volte però per distrarmi si, ma è molto diverso), credo solo che se un’opera è tanto complicata da dovere essere vista come minimo per 3 volte per essere capita, da essere guardata frame by frame, allora l’autore ha sbagliato nel dosare gli ingredienti.
Fermo restando il fatto che, per me, un film alla seconda visione spesso guadagna sempre qualcosa.
Più sotto ti chiedevi se non è che fossimo stati noi fans ad attaccare il bollino prequel di Alien al film. La risposta è no. Lo hanno costruito così i produttori (regista del primo Alien, Gigier come nel primo Alien) e lo hanno venduto come tale con comunicati stampa diffusi attraverso i siti di informazione cinematografica come questo:
http://www.comingsoon.it/News_Articoli/News/Page/?Key=10778
salvo poi rendersi conto di avere fatto una stronzata bella grossa e ritrattare. Ma nel mondo dell’informazione spesso una smentita vuol dire una nuova conferma.
Anche perchè comunque una volta messo in moto un meccanismo è difficile fermarlo, per dire nella rivista CIAK n.8 2012 (uscita appena un mese fa) a pagina 118 si legge questa frasetta “… l’idea è spiegare chi fosse l’enorme pilota extraterrestre che trasportava il carico di “uova” nel primo film.”
Ah.
Ma come non era un pianeta diverso quello del primo film? La Nostromo non attraccava sul pianeta lv-numeretti che come tutti intuiscono è diversissimo dal pianeta lv-numerettiunpochinodiversi?
Non raccontiamoci cazzate, dai.
In generale comunque è assurdo che un film che è stato venduto dalla produzione ed atteso dai fans come prequel della mitologia di Alien non chiarisca proprio nulla e che anzi si debba aspettare un sequel che spieghi la spiegazione!
E senza riuscirci mai.
Tanta voglia di vincere di Toro Seduto contro gli Space Marines, circa.
Anche no.
Se non vengono sterminati da un virus vengono uccisi dalle loro stesse armi, neanche fossero l’Umbrella. Risuscitate per impiccarvi, Ingegneri, grazie.
@ Pilloledicinema
Aspetta.
Facciamo chiarezza, per amore del vero.
Ridley Scott non ha mai detto che Prometheus fosse il prequel diretto di Alien, dove per diretto intendo dire che finisce Prometheus e inizia Alien.
All’inizio disse che si trattava di un film che era ambientato nello stesso universo di Alien e basta.
Dopo i vari teasers e leak da tutte le parti disse in sostanza che si, Prometheus avrebbe avuto un legame con Alien, ne sarebbe stato il prequel diretto e si sarebbe incentrato sulla razza che vediamo nel primo film naufragata su Acheron (o LV-426) e avrebbe fornito altri dettagli sull’origine degli Xenomorfi pur non svolgendosi su LV-426.
Ora: tutte queste cose, nel bene o nel male, sono state mantenute.
La frase che tu riporti da Ciak va intesa come “Scoprire chi sono quelle creature gigantesche che si vedono nel primo film nel relitto con le uova “, non chi è quello li nello specifico!
Mi sembra chiaro che, seppure la traduzione sia ambigua, si intendesse quello.
DELUSO…Non aggiungo altro, oltre che incazzato per le molte cose che mi hanno fatto rosicare…Certo non ho rosicato come per l’ultimo Indiana Jones, ma poco ci manca.
Guardatevi questo, come sarebbe dovuto finire…
http://www.youtube.com/watch?v=TAwABnvUhdY
Appena finito di vedere.
A me non sembra un grande film, ma un grosso film si: tanta robba, ma proprio tanta, poi come è sua abitudine Lindelof tende un pò a crogiolarsi nella sua scrittura perdendo di vista il succo del racconto. E’ un po come quei talentuosi liceali che siccome hanno il controllo totale della penna (rectius, siamo moderni: della tastiera) anche se la traccia imporrebbe di scrivere di Dante, dopo una premessa di pura supercazzola parlano di James Ellroy.
Il film spiega per filo e per segno tutto ciò che si cela nell’universo di Alien?
No, ma non credo che fosse nemmeno lontanamente nelle intenzioni degli autori dare al pubblico un bignami di facili risposte da inserire poi in ogni pezzo di puzzle mancante della saga. Il film aggiunge dei tasselli (e non di poco conto), ma lascia aperte nuove questioni. E questo ci può stare.
Quello che invece mi ha deluso profondamente, proprio a livello di scrittura, è l’evidente incomprensibilità dei comportamenti dei personaggi. A volte sembrano guidati dalla Ruota della Fortuna delle azioni e senza nemmeno il beneficio della coscia lunga di Victoria Silverstedt in primo piano. Tanto per fare degli esempi (SPOILERS):
– in base a che cosa David pensa che sia utile contaminare Charlie?
– una volta che la Shaw è stata fecondata David la lascia libera di scorrazzare per l’astronave mentre lei cerca disperatamente di trovare una clinica senza obiettori di coscienza?
– quali sarebbero le reali motivazioni di Vickers a parte quella di scoprire se è vero o meno il motto “once you go black you never go back”?
E poi un quesito che mi angoscia da anni: quando crolla tutto (come nel caso dell’astronave) e realizzi che un oggetto lunghissimo, ma piuttosto stretto sta per abbattersi su di te, ma x quale cazzo di motivo corri dritto e non di lato dove la salvezza sarebbe comodamente raggiungibile in pochi passi???
@ Darth Von Trier: Prima dici che Scott non ha mai detto che si trattava del prequel diretto di Alien, poi aggiungi che effettivamente Ridley ha affermato incalzato che ne sarebbe stato il prequel diretto. Mi sembra che le due affermazioni siano in contraddizione evidente. Quale prendo per buona? Quella dove Ridley non ha mai… Oppure quella dove Ridley ad un certo punto… Detto questo se dai a Ridley una paccata di soldi quello ti dice qualsiasi cosa.
Detto questo il problema (quello grosso) non è mica che ci abbiano venduto una cosa per un’altra. È che il film fa discretamente cagare dopo la prima mezz’ora. Tutto quello che voleva dire di importante lo ha mancato. Quelli a cui è piaciuto stanno qui a riempire, con spirito di lodevole abnegazione, i buchi pazzeschi della sceneggiatura non su quello che il film voleva trasmettere ma semplicemente sul perché le cose accadono in quel determinato modo.
Se fosse stato una bomba come il primo Alien pur non costituendone il prequel diretto, o se fosse stato visionario come 2001: odissea nello spazio, non avrei fatto caso a quello che scrivevano i siti al momento del rilascio del primo trailer (momento che da comunque una sorta di imprinting). Però se vendi un film scadente come prequel di un film figo, per tirarci su i milioni poi non ti devi lamentare se la gente ti fa notare che quello percui ha pagato non è prequel e non è figo.
Sulla tua interpretazione della frase, la posso anche prendere per buona, sono volenteroso, ma mi limito a dire che se ogni volta ho bisogno che qualcuno mi spieghi qualcosa l’errore non è di certo mio (forse lo sarebbe se fossi solo io a lamentarmi, ma non mi sembra questo il caso), ma di chi ha gestito tutta l’operazione.
@ stocazz: il filmato è delizioso! Divertentissimo. Non conoscevo neppure l’esistenza del canale.
@ pillole, anche mio nonno capisce il ruolo di Ash nel film.. e i maccosa di Alien esulano da questo. Guarda io dopo che te ne esci con “l’ho visto la prima volta 1 mese fà” di star qui a riscriverti la trama per filo e per segno non c’ho proprio cazzi.
Sono d’accordo con chiunque dica che alien è un thriller e i suoi maccosa lasciano il tempo che trovano.. siamo d’accordo tutti credo. ma proprio tutti. Credo chiunque qui si riguarderebbe Alien stasera stessa anche se è la trentesima visione.
Il vostro problema è che Alien lo guardate con un atteggiamento , Prometheus con un altro, che si può anche stare la prima volta magari.
Ma si può essere più prevenuti di così su un film? Prometheus dev’essere IL documentario, quindi la trama dev’essere blindata , e dopo la conta dei peli del culo di David ne deve spiegare il motivo, che David è un androide e se c’ha 26 peli nel culo e non 37 allora ci deve essere un fottuto motivo che se non me lo spiegate il film è una merda perchè mi avevate promesso che spiegavate TUTTO e invece non si capisce proprio perchè non siano 37.
Ma se anche quello stravenduto del fratello scemo fosse andato da un notaio a siglare che Prometheus è il prequel stradiretto di Alien, ma cosa ce ne dovrebbe fregare nella godibilità del film!?!?
Prometheus è quel che è , un triller fantascentifico del 21esimo secolo. Le cacatone pseudoreligiose sono li per giustificare la missione non il contrario! Nel 2012 si fà così, si giustifica un viaggio spaziale costosissimo con le fisime religioso evoluzionistiche di 2 scenziati e le manie di immortalità di un riccone , nel 1979 invece si prendevano dei camionisti spaziali ignoranti come delle merde che trasportano rocce e li si manda a recuperare una vita aliena sconosciuta (oh questi avevamo eh) , e a nessuno veniva in mente di dire “ma che cazz?”. che è ovvio, nel 79 mica c’era il bagalio fantascentifico di oggi!
Alien è claustrofobico, strateso, perfino il maccosa del gatto è funzionale all’accrescere della tensione..
Prometheus ha un’altro stile, eresia? direi di no, se voglio guardarmi alien mi guardo alien per la milionesima volta. Ha un altro ritmo , ma lo stesso obbiettivo ,INTRATTENERE, non spiegare.. intrattenere! e ci riesce alla grande. Dai non ditemi che non stavate tutti li a fissare il dito David tenuto dritto mentre parlava con Charlie chiedendosi “ma sarà mica così mona da aver lasciato li la goccia..”, proprio come non si stava tutti li a dirsi “lascia stare sto gatto cazzo” mentre ripley gironzolava dicendo “miciomiciomiciomicio”.. hahaahah spettacolose entrambi per me.
Ora sentirti dire che tu boicotti il film e non lo vai a vedere fa un po’ ridire.. perchè chiaramente ci perdi tu che ti perdi un bel filmetto degno di essere visto al cinema e invece magari vai a vederti qualche altra bella cacatona a spruzzo che , come ho detto, ce ne sono parecchie di peggio di prometheus in giro eh.. e non accorgersene è solo un impuntarsi come bambini che volevano “IL documentario” e invece gli è stato servito un film molto godibile.
Se nel 79 andavate a vedervi Alien con le stesse premesse, vi sareste ammazzati poi?
solo che alien usci come film di serie B, e porca miseria era un film di serie B con i controstracazzi.. e BAM! grazie alla pletora di sci-fi aficionados che si son visti per la prima volta un film rivoluzionario è assurto a ruolo di capolavoro che è sceso dio nel corpo di Scott.
Ora invece mi andate a vedere Prometheus con la fotocopia dell’articolo di Ciak e allora che cazzo stiamo qui a parlare.. se neanche guardate un film perchè 4 stronzi vi han detto che era X invece poi è Y allora cosa cazzo stiamo qua a parlare di film a fare!? Se non abbiamo neanche la capacità da slegarci dalle opinioni degli altri per costruircene una che sia interamente nostra cosa veniamo qui a scrivere? a ripetere quello che è già stato detto probabilmente.
Eh ma tizio ha detto che doveva spiegare, eh ma il film si pone come spiegone e i buchi sono inaccettabili , eh ma non è un thriller quindi la trama dev’essere blindata, eh ma le cagate religioso evoluzionistiche han rotto i coglioni, eh ma perchè caio ha fatto sta cosa , è ma ciccio ha detto che era una base militare. Io tutti sti buchi enormi e le cacate da “miodio starobba se mai vista manco nel nuovo spiderman” non le ho percepite.
Oh, la vogliamo buttare su “de gustibus” , vabbè buttiamocela , la peggior maniera di discutere di film.. esordire con de gustibus e finire con vattelo a riguardare che è meglio.
– in base a che cosa David pensa che sia utile contaminare Charlie?
David malsopporta il fatto che Charlie sottolinei spesso che è solo un robot , David è geloso degli umani in maniera atroce.. è chiaro.. più chiaro di così ti devono far trovare il diario con scritto “sono geloso degli umani”. David può volersi vendicare, David può essere uno stronzo, David può star seguendo gli ordini di Weyland che gli ha detto di testare il liquido, David può solo mettere alla prova gli umani che tanto invidia, chiedendo a Charlie “cosa faresti per trovare le risposte?” risposta “qualsiasi cosa” .. e allora toh, ti faccio fare quella cosa che da solo non avresti mai il coraggio di fare.. umano.
– una volta che la Shaw è stata fecondata David la lascia libera di scorrazzare per l’astronave mentre lei cerca disperatamente di trovare una clinica senza obiettori di coscienza?
Hai visto lo stesso mio film? David la seda e la lascia addormentata in clinica , poi manda 2 tizi a svegliarla e pigliarla ovviamente perchè non la considera un pericolo o qualcosa di importante, preferirebbe congelarla e salvare il feto, ma non gli importa poi molto , ordini di Weyland?
– quali sarebbero le reali motivazioni di Vickers a parte quella di scoprire se è vero o meno il motto “once you go black you never go back”?
Vickers è una di quelle stronze che ti trovi al lavoro e ti chiedi, ma com’è possibile che sta stronza esista? come hanno fatto ad assumerla? ecco nel suo caso la risposta è “eh, è la figlia del presidente.. l’ha assunta lui”. Vickers non ha un vero motivo se non farci rivivere l’incubo della troia rompicoglioni. La toglievano dal film e non cambiava nulla per la storia in se.. come il Brett di Alien.. era in più, ma cazzo è un personaggio in più carismatico, ci può stare
E poi un quesito che mi angoscia da anni: quando crolla tutto (come nel caso dell’astronave) e realizzi che un oggetto lunghissimo, ma piuttosto stretto sta per abbattersi su di te, ma x quale cazzo di motivo corri dritto e non di lato dove la salvezza sarebbe comodamente raggiungibile in pochi passi???
– Vickers non è mai stata brillante a scuola, o non se n’è accorta, o era impanicata dato che è passata da sono una strafiga stronza con una capsula di salvataggio tutta mia a… sono un strafiga stronza che tutti hanno mandato affanculo e la capsula è stata espulsa senza di me devo correre come una scema se voglio continuare a fare la stronza col prossimo.
questi sarebbero buchi? gente ma vi siete scordati 20-30 di filmografia fatta su robba inguardabile?
@sticazzi: gli altri non erano buchi, che della risposta mi ero accorto pure io che sono lento per queste cose, ma l’ultimo lo e’ e non mi frega un cazzo di 30 anni di filmacci perché questo non e’ Mega Shark vs. Giant Albino, questo e’ un kolossal di intrattenimento ma bello ambizioso/pretenzioso, e se te ne esci con dialoghi tipo “perché i creatori creano” e scene serie e tesissime come l’aborto a freddo poi non mi mostri Miss Sangue Gelido che di colpo si caga addosso e perde la piu’ elementare delle nozioni dinamiche perché non ti viene in mente un modo migliore per farla fuori. Non puoi passare da 2001: Odissea nello Spazio a Wile E. Coyote e pretendere che a me non venga il colpo di frusta. In tutti questi commenti sono stati elencati molti piu’ difetti di quelli che effettivamente ci sono, ma di grossi, incoerenti e imperdonabili ne rimangono comunque e mi sembra un po’ troppo azzerante far finta di no.
@ Pilloledicinema.
Scusa c’è stato un refuso da parte mia, la frase giusta della seconda parte sarebbe:
“Dopo i vari teasers e leak da tutte le parti disse in sostanza che si, Prometheus avrebbe avuto un legame con Alien, NON ne sarebbe stato il prequel diretto e si sarebbe incentrato sulla razza che vediamo nel primo film naufragata su Acheron (o LV-426) ma avrebbe fornito altri dettagli sull’origine degli Xenomorfi pur non svolgendosi su LV-426.”
@Nanni a me la tua pare un’arrampicata sugli specchi, che è strano da parte tua perchè non sei il tipo, quindi a uno gli fai venire il dubbio che sia lui a sbagliare e non tu, però io ci provo e non me ne capacito cmq e mi autoconfermo l’arrampicata.
Che sia Miss sangue gelido è una idea interamente tua. A me Vickens pare solo na stronza qualunque, di quelle che come dicevo trovi al lavoro e poi quando alzi la voce facendo loro capire che non valgono un cazzo si mettono a piangere.
Non è la Ripley del film, non è lei quella in grado di spararsi un autocesareo, e infatti muore da cretina quale in realtà è. miss sangue gelido un paio di palle.. ha più senso del Dallas che fa il megafigone e poi si mette a piangere nel tunnel.
Questo è l’unico problema che hai col film , altri non ce ne sono e i commenti li ho letti tutti.. son sempre le quattro cacate ripetute ad nauseam , ruota schiaccia stronza debole in geometria, David che per chi si è guardato il film giocando a farmville agisce accazzo , team scentifico poco attento..
Oh a questo punto Nanni fa un elenco chiaro che probabilmente son io troppo infrippato per capire, e chi non giocava a farmville proverà a rispondere passo passo.
E non tirarmi fuori Mega Shark e cazzi che tu sei il primo di tutti che prende un film che per tutti sarebbe LAMMERDA e riesce a farne vedere i lati positivi per giustificarne una visione per scopi non suicidi. Vi ho sempre ammirato a voi dei 400 calci per sta cosa, e mo giocate al tiro al bersaglio con un film che se non è un filmone è comunque un buon filmetto.
@sticazzi
– va bene riconoscere l’umanità di David, ma giustificare le sue azioni con la gelosia/invidia nei confronti dell’uomo mi sembrerebbe un pò tirata per i capelli (tinti)
– avete una donna fecondata da una specie aliena, un feto che in mezza giornata sembra sviluppato come se avesse 3 mesi e la affidi a 2 medici in scafandro che ovviamente vanno KO in un battibaleno?
– Charlize è una dea e per definizione non può essere stronza
E cmq ribadisco che da un punto di vista di puro intrattenimento il film funziona e anche bene, solo mi sarebbe piaciuta una maggiore coerenza narrativa.
Non ho capito che centra Alien in questa discussione! Non possiamo paragonarlo a Prometheus perché sono due film molto diversi! E’ vero Prometheus è il prequel, anzi il prequel del prequel, ma come film è profondamente diverso da quello del 79′. Inoltre è chiaro fin da subito che il pianeta si chiama LV-223 (e quindi non è lo stesso pianeta visto in Alien) e molte domande irrisolte che alcuni bollano come “buchi di sceneggiatura” sono delle questioni lasciate volontariamente in sospeso! Capisco la rabbia, e a dire il vero anche io sono un po’ deluso, ma non facciamo confusione!
@sticazzi: io che il film sia uno spettacolo per tre quarti l’ho gia’ scritto nella rece e non credo di dover tornare a spiegare che no, non e’ il peggior film della storia e nemmeno dell’estate, ma che il finale mi faccia venire voglia di mandarlo pesantemente a fare in culo rimane.
Vickers e’ quella che si sveglia e fa trenta flessioni, e’ quella che se c’e’ da decollare per una tempesta di sabbia fa partire il conto alla rovescia senza guardare in faccia a nessuno e che se c’e’ da appendere un robot al muro o incendiare un tizio che potrebbe anche solo avere la febbre a 38 e mezzo non ci pensa due volte, e questo e’ tutto il pragmatismo e sangue freddo che mi serve per storcere il naso se di colpo si trasforma in Daffy Duck.
E che tutto il terzo atto si appoggi sul fatto che David dica dal nulla “secondo me vogliono andare sulla Terra per distruggerci” (plausibile, ma tutt’altro che chiarissimo) e tutti gli credano ciecamente al volo, persino al prezzo di un’istantanea missione kamikaze, ecco, questa e’ una comodita’ un po’ troppo grossa e forse il problema che mi ha dato piu’ fastidio. Poi ecco, speravo in qualcosa di un po’ piu’ elaborato di “il magico liquido nero che trasforma tutto in qualsiasi cosa, tipo il raggio dei Meganoidi”, perché e’ un po’ la madre di tutte le non-spiegazioni e l’equivalente evoluzionista di dire “de gustibus” durante una discussione.
Senza bisogno di fare la lista completa, c’e’ piu’ o meno lo stesso tipo di problema dell’ultimo Batman: alterna idee raffinate a soluzioni grossolane, e a me viene il mal di mare. Tranquillamente senza bisogno di tirare in ballo Alien (senza il quale, pero’, quella paraculata di inquadratura finale non ha la minima necessita’ di esistere).
E’ inutile giustificare l’ingiustificabile. Prometheus è oggettivamente un film visivamente molto bello (visto all’imax poi è pantagruelico), scritto (o montato.. vedremo nella probabile director’s cut) in maniera mediocre.
Lo può capire chiunque mastichi un po’ di Cinema.
Solo l’appassionato di fantascienza gode nel vedere gigantesche astronavi e scenografie coi portelli esagonali, riconoscendo l’impatto visivo affascinante. Tutti gli altri guarderebbeo solo i lati negativi, che obiettivamente sono tanti.
I lati negativi del primo Alien sono veramente pochissimi. Questo rende tale film un capolavoro del Cinema (e non solo di genere).
La differenza tra il primo e il prequel forse sta proprio nella sceneggiatura: un conto è Ridly Scott al servizio di O’Bannon, un conto è Scotto al servizio di Lindelof. La carica visionaria del regista rimane intatta, viene totalmente meno però ciò che ci sta dietro.
@fra_
This.
Non dimentichiamoci che Ridley Scott è uno che dirige cose bellissime da vedere, sa dove andare a pescare per far sviluppare l’aspetto visivo e lo sa dirigere, ma sulla scrittura ha bisogno di tanta ciccia e tecnica a monte.
Lindelof non ce l’ha e qua mi pare concordiamo tutti.
ok, ora Prometheus è piaciuto a tutti con riserva. ci sta.
Avevamo cominciato male con commenti alla “Jessica Fellini” tipo “è una merda scritta da un mongoloide” “non c’entra un cazzo con alien perchè Ripley trova lo space jokey…” che denotava come cani e porci che non avevano visto ne Alien ne Prometheus fossero arrivati a fare i professori, e nessuno diceva nulla eccetto Darth.
E siamo arrivati al piciuto con riserva. mi sta bene.
Niente spiegone del perchè David è un androide con un’anima alla faccia di Asimov.
Mi arrendo. E’ chiaro a tutti quelli che il film l’han guardato sul serio, un’altro po’ si trovavano una scusa per scriverlo su un muro.. non bastano 20 inquadrature di Fassbender con la faccia da cucciolo picchiato. Scommetto 1 palla ( l’altra va sempre conservata) che l’anima di david sarà un punto focale del film che seguirà.
Confermo Vickens come mezza calzetta.. è una dura wannabe. la durezza si dimostra quando rischi la vita non quando sono gli altri a rischiarla e tu prendi decisioni per paracularti. E alla prova lei fallisce. E’ interpretata dalla Theron, che è immensa come attrice, e quindi non ci va giù che il suo personaggio sia una merda. Ma io la adoro per questo.
@sticazzi: potevi dirmelo subito che mi stavi chiedendo di giustificare i commenti di qualcun altro, non mi sarei intromesso.
Confermo la mia sulla Vickers: plausibile, ma troppo, troppo grossa e troppo comoda, uno sceneggiatore bravo si sarebbe curato di insinuare qualche indizio di mezzacalzettaggine anche prima.
secondo me c’è un problema di inquadramento: il film non è brutto solo perché composto di singole sequenze inefficaci/involontariamente comiche, o perchè il plot ha uno sviluppo altamente supercazzolante; è brutto perchè OLISTICAMENTE produce un senso di insoddisfazione che non è possibile ricondurre ad una singola unità narrativa. gli mancano le grandi suggestioni, gli mancano le angosce abissali, i silenzi siderali etc.
ok non è alien. è un altro film. il problema però è che pur possedendo un’architettura sintattica e semantica completamente diversa vampirizza l’estetica dell’universo alien strappandola alle componenti cui era organicamente connessa e costringendola entro cornici che non sono sue, al punto di generare un cortocircuito quasi insopportabile tra i testi, da cui il senso di somma insoddisfazione e leggero nervosismo sperimentato da molti. quel mirabile organismo, la cui perfezione strutturale è pari solo alla sua ostilità, ha subito una mutazione spuria e perde la prova del confronto evolutivo estinguendosi rapidamente
Io sono completamente d’accordo con @Sticazzi.
Molti commenti sono stati un po’ troppo severi.
Non sarà un capolavoro, ma sicuramente non è unammerda.
Sinceramente ho preferito il poter parlare con gli amici di tutte quelle sfaccettature rimaste volutamente o meno in sospeso piuttosto che uscire dal cinema e dire “cazzo, lo spiegone no” come un Apri gli Occhi (Vanilla Sky) qualunque
@Nanni e sticazzi: Boh, non riesco a capire il problema che avete con “de gustibus”. Il fatto è che non offro granitiche certezze. Non pretendo di spiegare perché quel film è bello o è brutto, posso solo provare a dire cosa mi è piaciuto e cosa no, e perché una cosa mi è piaciuta e l’altra invece no. Poi se a te continua a piacere, nessun problema, io do il mio punto di vista. Oltretutto penso pure che se uno mi dice che Alien è solo un filmetto godibile (maccosa compresi) proprio come Prometheus, allora siamo talmente tanto distanti come gusto che io più di provare a dirgli per me non è così ed il perché non posso fare. Non credo di sbagliare, anche perché se iniziassi dicendo tu di cinema non capisci un cazzo, lui si offenderebbe. Anche se visto il livore nelle risposte credo che sarebbe cambiato poco, la discussione non è avanzata di un centimetro. Comunque se mi spiegate io vi ascolto.
@ sticazzi: ok, quindi esordire con de gustibus e finire con forse è meglio che te lo vai a riguardare perché secondo me non ricordi il ruolo (che poi del resto io stesso ho chiarito nel commento successivo), di uno dei protagonisti è la peggior maniera di discutere di film. Va bene.
Invece dire che con me non ci parli perché tu hai visto Alien anni prima di me è un’ottima maniera di discutere di film. O è semplicemente buona e l’ottima sta nel prendere a pugni il tuo interlocutore? Boh.
Fra le altre cose non è che io mi vantassi di questo fatto, solo che la tua teoria per la quale io sopravvalutavo Alien avendolo visto da ragazzino con me non aveva grande appiglio perché appunto io l’ho visto da adulto. Invece di prendere atto che con me la tua teoria (comunque poverella) non aveva dove andare la risposta è stata: “Mi dispiace tu hai visto il film troppo tempo dopo di me, capisci bene che con te non posso perdere tempo.” Alla grande insomma, tu si che discuti di film in maniera appropriata.
Ma poi dove mi hai sentito dire che boicotto il film e che non vado a vederlo al cinema e sciocchezze simili? Ma dove? D O V E ?
Forse dovresti andare a rileggerti il mio commento, oltre che a rivederti Alien. LOL.
Anzi no, che se uno ti dice così poi ti va il sangue alla testa ed inizi a sproloquiare rimani qui dai, te lo porto io il commento che hai dimenticato:
“Lessi la recensione di Nanni in versione senza spoiler, sono andato a vederlo al cinema e ora mi sono letto la seconda parte e queste qui sopra. In generale quando sono sicuro di vedere un film al cinema evito persino i trailer che ormai durano un quinto del film e fanno vedere tutto quello che succederà.”
Non credo che fossero periodi criptici o comunque bisognosi di interpretazione.
Altra cosa, io ho riportato l’articolo della rivista perché qualcuno si è chiesto: ma non è che ce lo siamo inventati noi che Prometheus è il prequel di Alien. No, lo hanno detto loro. Tanto è vero che il primo trailer anche qui è intitolato Prometheus prequel di Alien o robe simili e poi quello dopo Prometheus prequel/spin off quando già inizia ad essere ritrattata l’informazione. Mi sembra allucinante che una volta che confuto, una teoria io venga comunque attaccato perché “ma che cazzo vuoi tu leggi Ciak io con te non ci parlo, fatti opinioni tue”. Cioè se mi dicono che quella è marmellata di mirtillo ed invece è di fragole io non lo posso dire al negoziante che mi ha venduto marmellata di fragole? No, intuisco che dovrei mangiarla e basta.
Infine (ma la questione è centrale) noi non discutevamo esattamente sul valore di Prometheus ma sul paragone che avevi fatto tu quando hai detto: Nell’immaginario collettivo Alien è diventato IL FILM.
In realtà è solo un filmetto molto godibile (maccosa compresi), proprio come Prometheus.
Che a casa mia vuol dire Alien = Prometheus. Ma no! Non per me, Alien = capolavoro, Prometheus = cagata pretenziosa. Nessuno dei due è un filmetto godibile.
Ti ricordi di questa cosa? Se non te la ricordi forse dovresti anche rileggerti i tuoi di commenti.
Poi ok, non sarà tutta merda del cesso di Ridley, ma rimane il fatto che in Prometheus non funziona praticamente nulla. Anche le intuizioni visive migliori vengono inquinate dalla pochezza della trama, in Alien la tensione che si respira è pazzesca. L’oscurità come minaccia incombente sempre e comunque. Qua tensione non doveva essercene perché è un film diverso, spiegazioni nemmeno perché poi avevano detto che non era un prequel, ma bensì un… un… non si è capito bene, gli stessi grandi quesiti non interessano nessuno visto che ci si sofferma di più, chessò, al perché gli Space Jockey scappassero nel corridoio. Filmetto godibile? No, mera perdita di tempo. Film di intrattenimento? No, un film che obbliga ad una guida per la visione di pagine e pagine non è intrattenimento. E allora? Allora è una cosa andata male, proprio come le Ripley “sbagliate” che vengono trovate in Alien la clonazione.
@ Darth Von Trier: Onestamente non mi importa più di tanto cosa ha detto Ridley Scott, il problema è che, riprendendo l’esempio di prima, la marmellata oltre ad avere l’etichetta sbagliata è anche fatta male. Io preferisco quella con la vecchia ricetta.
@ pilloledicinema
Non facciamo i paraculetti.
Hai riportato una frase che hai frainteso, non c’è niente di male, ma l’hai fraintesa.
Te lo ho fatto notare e ti ho spiegato la sequenza degli eventi che contestualizza quella frase, sequenza che non è scritta da me ma sono dati di fatto che ti ho solo riportato per dovere di cronaca.
Mi hai fatto il pignolo su questo mio ricapitolare e ho corretto perchè giustamente mi ero scordato un importante “non”, che cambiava molto il senso della cosa ed era doveroso correggerlo.
Tu li hai capito quello che ti stavo riportando e lo sminuisci: mi dici in sostanza “ok si ho capito, ma sticazzi”, mentre quando potevi attaccare la mia esposizione dei fatti o farmi passare per fesso era abbastanza importante appunto da farci il pignolo e attaccartici.
Ecco, al di la di Prometheus e le opinioni in merito, ho capito che sei il genere di utente internet con cui non avere a che fare: quello che deve avere ragione anche quando non ce l’ha e soprattutto anche la vuole anche quando non è importante avercela o neanche ci sta una cosa su cui avercela.
E chiudo.
@pillole: il mio problema con “de gustibus” e’ semplicemente che lo trovo un ribadire l’ovvio, un chiarire una cosa che non e’ mai stata in discussione e, all’estremo che citavo piu’ su (che non e’ necessariamente il tuo caso), un “ma allora di cosa stiamo discutere e soprattutto perché”. Il cinema e’ arte, non matematica. C’e’ gente, non solo la’ fuori ma anche qui dentro, a cui piace tutto e il contrario di tutto. Se dovessimo ogni volta specificare questo tipo di convenevoli ogni intervento sarebbe piu’ lungo di almeno il 30%, non prenderla come aggressivita’.
@ Darth Von Trier: non ho parole. Non capisco davvero. Non volevo avere proprio ragione, non da te poi. Su che, appunto? Prima non ho fatto il pignolo, solo non capivo il senso della tua frase e te l’ho fatto notare. E tu me lo hai spiegato. Il mio riportare frasi era finalizzato a dimostrare che lo avevano venduto come prequel di Alien, cosa di cui si dubitava. Che sia così o meno però a me importa relativamente, mi importa se il film mi piace o no, se funziona o no. Guarda davvero mi dispiace che te la sia presa, ma non riesco a capire perché.
@ Nanni: no, è impossibile prendere la tua risposta come aggressiva. Ok, mai più de gustibus: lo diamo per scontato. Proverò. Però già ribadendo l’ovvio la gente si incazza di brutto. Senza vediamo che succederà.
Credimi, anzi credetemi quando vi dico che io vengo qui per rilassarmi, leggere recensioni ben scritte e per avere un consiglio cinematografico. Fare venire il sangue fradicio a qualche malcapitato non è fra i miei passatempi.
Io lessi a suo tempo la recensione senza spoiler di Nanni e ho pazientemente aspettato di vedere il film in sala con aspettative altissime. Abbastanza fresco di visione, e dopo un rapido consulto con amici altrettanto fan della saga Alien, mi permetto umilmente di sottoporvi la mia breve riflessione in pochi punti stringati:
– Il messaggio che ho ricevuto dal film è stato: prendi immediatamente il primo aereo per gli Stati Uniti e mena forte Scott finché non ti rimborsa i merdosi undici euro spesi per la visione in 3d. Per i trenta euro spesi per la cena sono disposto ad una trattativa.
– A confronto con ‘sta zozzeria Alien Vs Predator è Quarto Potere (come Raul Bova è un incrocio fra Max Von Sydow e Meryl Streep se paragonato a Noomi Rapace).
– Il sottotitolo doveva essere “Il significato dell’universo della vita della morte dell’amore e tutte cose come se te lo spiegasse Britney Spears”.
– Giuro che quando il comandante ha urlato quella roba tipo “SU LE MANI!” mi aspettavo che inserisse il pilota automatico e venisse su la bambola gonfiabile di gomma ai comandi (spoiler: non succede).
– Se ci fanno pure il sequel giuro che mi converto al Cinema D’Autore Italiano e guardo solo più film di Bellocchio.
– Fra le recensioni che ho letto le più efficaci sono sicuramente: “Hai presente Mars Attacks!, ma senza un briciolo di ironia”; “L’astronave più pazza del mondo”; “Un pastore che incula una pecora e nasce un delfino”.
Quindi chiaramente lo consiglio a tutti. Tutti quelli che odio.
Grazie.
Ciao a tutti.
Credo che sia un film bellissimo e, fatemelo urlare, JAMES CAMERON A SCOTT JE FA NA PIPPA. Tuttavia credo che sia giusto, come hanno fatto Nanni ed altri, sostenere la tesi delle promesse non mantenute. Non si possono introdurre tematiche e poi abbandonarle solo perchè ci sono cose più importanti e pericolose di cui preoccuparsi, e la scusa del ”faranno il sequel del prequel de stocazzo” non regge, un film deve avere una propria coerenza interna. Ragion per cui, mi perdonerai Novak, dire che non possiamo fidarci di ogni singola cosa che i protagonisti dicono è un pò come dire che sta esclusivamente allo spettatore trovare la soluzione che è come dire che lo sceneggiatore se ne lava le mani e vaffaculo; è qualcosa che può funzionare in ambito televisivo, e infatti in Lost era plausibile che Locke e compagnia si comportassero così, ma solo perchè in quel caso ci sarebbe stato molto più tempo per dipanare la vicenda e svelare la vera verità. In un film che dure due ore questo non è possibile. Sulle tematiche religiose non mi esprimo, è già stato detto a sufficienza. Sono però convinto che il film meriti assolutamente, perchè funziona benissimo laddove è più importante che un film di fantascienza necessita di funzionare, ovvero nel creare atmosfera, tensione e ritmo.
ps ma quale sarà mai la percentuale di responsabilità di Jon Spaiths per tutte le stronzate nella seconda parte?
pps ma quanto è figo David che gioca a pallacanestro?
Tutto ‘sto accanimento sulle modalità della morte di Charlize del mio cuore non è che lo capisco tanto. Prima di tutto l’astronave è gigantesca e non è proprio detto che correre di lato avrebbe aiutato anche perché ci sono detriti e parti di fusoliera che schizzano da ogni parte, poi sfido chiunque a pensare razionalmente in una situazione del genere, tra l’altro lei crepa perché casca per terra il fatto che corra dritta non c’entra una fava. Quella fazza da Bull Terrier della Rapace corre di lato e quasi ci lascia la buccia pure lei e semmai è più una cazzata che lei miracolosamente si salvi se proprio vogliamo guardare al capello. Per il resto Prometheus è pieno di buchi e imballato di cazzate ma il suo dovere lo fa alla grande. Visivamente gagliardissimo per quanto mi riguarda resta compiuto anche senza sequel cazzi e mazzi. Quello che si doveva capire s’è capito, magari non è quello che la gente s’aspettava ma sticazzi, a me è parso coerente sia internamente sia nei confronti dell’universo di riferimento al quale si appoggia e in questo senso i progenitori del facehugger, del chestbuster e dello xenomorfo mi hanno ampiamente soddisfatto e fatto godere (compresa la paraculata della scena finale che ci sta proprio alla grandissima). La melma nera non si sa cosa cazzo sia, e quindi? Qualsiasi fisico e qualsiasi astronomo non si vergognerebbe di certo a dirvi che la razza umana non sa un cazzo di niente dell’universo e delle sue regole, ci sono addirittura parti del pianeta ancora inesplorate, figurarsi se possiamo capire cazzo passa per la testa di una razza aliena talmente evoluta da esser riuscita a creare la vita. Quei due allocchi degli scienziati avevano la presunzione di partire e trovare le risposte e non hanno trovato niente come è giusto che sia.
Io non posso pensarci che la Elizabeth invece di tornarsene a casetta a farsi una bella doccia, ordinare pizza e birra e vedersi un filmetto di paura per gratificarsi della giornataccia, si sia imbarcata con la testa di Fassbender nella borsa per andare in culonia a cercare ancora…ma come ti viene…errare e’ umano, ma perseverare nell’orrore…
@Pillole… pillolepillolepillolepillole. Ok, è andata così :
gente a caso caca merda su film ,che può anche starci,strettissimo ma ci sta, dimostrando però di non sapere la trama , chiamando in causa Alien e dimostrando anche li di non sapere la trama di Alien.
Segue mio commento alla scazzo , che dava per supposte moooooolte cose dato che immaginavo che chiunque avesse visto alien almeno 1 millemiliardesimo di volte e che non era un’analisi ma un riassunto straacido di cosa alien poteva sembrare se guardato con la stessa lente con cui tutti stavano guardando prometheus. era una spece di ironia contorta.. la peggior specie che trovi su internet, quella che ognuno interpreta come cazzo vuole e poi succede la merda.. lo so.. colpa mia.
Ma arrivi te che con 2 righe apri con la morte della discussione “de gustibus” , mi dici non hai capito un cazzo, e mi inviti a riguardare il film. Poi salta fuori che l’hai visto 1 volta 1 mese fà.. io non sono mica in seminario, e ho il buon diritto di incazzarmi quanto mi pare…
Pillole, pillolepillolepillolepillolepillole.. io ti voglio bene e sempre te ne vorrò.. ma se apri il rubinetto dellammerda , poi non ti puoi lamentare se arriva lammerda.
In mezzo ad essa c’è stato netto un mio mal interpretare del tuo primissimo post (nr 60 credo?, approposito se i commenti fossero numerati sarebbe una ficata pazzesca) e di questo, non ci sono cazzi o giri di parole, scusa.
Io Alien lo trovo un filmetto molto godibile , primo perchè è nato come filmetto e secondo perchè è così godibile che me lo guardo molto volentieri anche dopo tanti anni e tante visioni. Il fatto che lo si chiami capolavoro aggratis mi fa un po’ girare i coglioni non perchè non lo sia , ma perchè ormai lo si da come capolavoro scontato, senza averlo visto, senza conoscerne i difetti o senza considerarli.
Ritornando a prometheus : visto di nuovo , le cacate ci sono, come in tutti i film.. le 2 più grosse per me sono il geologo che prima lancia le sonde che mappano il sito e poi si perde… e “in alto le mani” che davvero oh non ci son scusanti…
per il resto se dovessi sceglire tra questo e l’ultimo batman riguarderei di nuovo subito questo anche solo per il cast. A me è piaciuto, con “non risposte” comprese e andrò a vedere un seguito che so già proporrà altre “non risposte”.
Perchè dai, aspettarsi risposte è davvero ingenuo.. andare a vedere il sequel aspettandosele significa davvero perseverare nell’orrore.. ma d’altronde siamo umani.
@Nino D’Angeloupolus scusa! mi stavo dimenticando e volevo assolutamente dirti che se tutti dicessero che il film è una merda con le parole che hai usato tu sarei stracontento. Nel senso… non sono daccordo con te ma , a leggerti , vorrei quasi esserlo.
Io sono tra quelli che, pur riconoscendo gli enormi problemi di sceneggiatura e scrittura dei personaggi (che sono già stati ampiamente notati e sviscerati), è uscita da cinema con una certa voglia di vedere il prossimo e, soprattutto, di arrovellarmi il cervello, immaginato i futuri risvolti.
Sono quel genere di persona da schemini, foglietti e appunti, come dice Darth, e Prometheus sembra un film fatto apposta per gente di questo tipo. Diciamo che un’operazione del genere si basa sulla volontà dello spettatore di capire dove si voglia andare a parare, utilizzando i pochi elementi forniti. Certo, partire da queste premesse può sembrare scorretto, è una paraculata.
Tra l’altro, è un’operazione rischiosa, se non fallimentare, quando arriva finalmente il momento di dare quelle risposte concrete.
Tutto questo pippone per dire che l’ho visto solo da 48 ore e ho già realizzato che alcuni scenari possibili potrebbero essere molto, ma molto, peggio di quanto si possa pensare.
All’inizio mi sono fatta abbagliare da tutti quei riferimenti ad una mitologia, quella mesopotamica, con cui ho parecchia familiarità, cercando, anche se con fatica, di ignorare le inevitabili cazzate che vengono fuori quando si prendono spunti di questo tipo. Ho pensato che da questo miscuglio un po’ ingenuo di mitologia e fantascienza, creazionismo e darwinismo, potesse nascere qualche buona idea per spiegare la creazione dello xenomorfo, “un perfetto organismo, non offuscato da coscienza, rimorsi o illusioni di moralità” (per citare Alien), contrapposto all’essere imperfetto per eccellenza, l’uomo. Evoluzione e selezione naturale che partono da una creazione volontaria e non casuale (nella vita non approvo, nella fantascienza ci può stare). Poi però mi sono venuti dei forti dubbi sulle reali intenzioni non solo di Lindelof, ma anche di Scott. Farci intendere che l’uomo sia il risultato di un esperimento genetico, non sappiamo se con scopi pratici, scientifici (progresso, automiglioramento) o militari, è un conto; far intendere che questi Ingegneri non siano solo i creatori ma i nostri dèi misericordiosi o vendicativi, a seconda delle nostre azioni, è un altro.
La prima ipotesi mi sembrava plausibile vista l’introduzione del Fassbot, creato ovviamente con questo tipo di logica, che sembra sviluppare, come effetto non previsto, autodeterminazione (un tipo di dinamica da rintracciare nel rapporto Ingegneri-Uomo).
Ora, però, sento puzza della seconda ipotesi, perché all’inizio ci dicono chiaramente che i resti del primo Space Jockey hanno 2000 anni. Proprio 2000. Ho, inoltre, ho trovato in rete alcuni vaneggiamenti di Ridley Scott che parlano di dèi incazzati, di figli che si sono comportati male, di messia messi in croce e altre cazzate dello stesso tenore, che ben si adattano all’unico elemento che caratterizza – male – la nostra protagonista. E fu così che il mio l’entusiamo scemò, davanti alla crisi mistica del, ora è proprio il caso di dirlo, più scemo degli Scott.
L’intervista è questa: http://www.movies.com/movie-news/ridley-scott-prometheus-interview/8232
Detto questo, la mia banale opinione su Prometheus, senza pensare ai possibili scenari a cui porterà, è: un film mediocre, visivamente interessante, ma un giocattolo divertente, costruito per generare masturbazione nerd. C’è gente che si diverte così.
Ehm, ho scritto un wall of text. Scusate.
Film dello STRACAZZO con soluzioni di trama ULTRAPEZZENTI e personaggi che sembrano usciti dal peggior Teen Horror in seconda serata Italia 1 (Guy Pierce hipster Anyone?). Visivamente è splendido e il Cast Spacca (Fassbinder miglior attore della generazione) ma alla fine ti rimane solo una sensazione di incompiuto e Fatto a Cazzo.
Ho Visto di Peggio: Lost in Space
DVD QUOTE#1
ARIDATECE TONY.
DVD QUOTE#2
ARIDATECE STARGATE.
@ sticazzi: ok ok, questione chiusa. Accetto le tue scuse e ti porgo le mie. Del resto anch’io inavvertitamente mi sono posto in maniera saccente nei tuoi confronti.
Vorrei spiegare però che quel de gustibus era messo lì proprio a dire “guarda, ho un’opinione diversa non ti incazzare e parliamone”. Non per avere detto hai ragione,ma per scambio di idee. Cioè io non mi ero proprio accorto di avere aperto il rubinetto anzi pensavo di averlo sigillato.
Non volevo affatto pormi in maniera stronza.
Poi se tu mi dici che fra i due rivedresti con piacere Prometheus io ti dico che, pur non essendo nemmeno lontanamente un capolavoro, rivedrei con piacere il terzo Batman di Nolan.
Nessun problema oh, de gustibus.
Oh merda, di nuovo no!
Il film è tecnicamente perfetto ed è una goduria per la maestosità delle scene all’aperto e la finezza del montaggio, tuttavia mi vorrei soffermare sulle emozioni provate. Come detto da qualcuno in precedenza riprende odissea nello spazio (come se Ridley volesse inchinarsi, non alla schettino naturalmente, al film capostipite della fantascienza) e poi ci sono un’infinità di collegamenti ad altri film o telefilm da spazio 1999 sino a i mitici gipponi di una serie tv di terza categoria inglese che da bambino volevo comprare dal tabacchino… erano i mitici anni 70. Ci sono andato con il desiderio di capire chi fosse lo space jockey con la stessa curiosità che mi fece ai tempi andare a vedere il ritorno dello jedi per vedere il volto di darth vader. Ridley ti svela l’arcano togliendoti la fame più grossa: CHI c+zzo c’era in quel casco da elefantino? Il resto del film è secondario ed è accademia come l’ultima scena della regina degli alien che esce dallo space… cosa che si poteva capire già dal primo alien, anche se gli space con il foro in panza dovrebbero esser 2 :). Lo space di prometheus non lo vedo tonico nel trottare fino al relitto dell’astronave madre e sedersi davanti al pistolone con lo stomaco forato
@tullio
Lo ripeto/ripetiamo per la svariata volta, ma con affetto perchè i fan di Alien so piezz’e core.
Allora:
Lo space jokey che si vede in Alien è un altro membro di questa razza che conosciamo su Prometheu: l’avvenimento che porterà quel pilota con quella nave sul pianeta Acheron (che non è quello su cui avviene Prometheus ma un altro, li dirimpetto nella stessa formazione di planetoidi) con il suo buco in petto e quant’altro è ancora a venire di qualche tempo rispetto a Prometheus.
Fai conto che il suo ritrovamento in Alien avviene settanta anni dopo rispetto la fine di questo film, lo trovano già fossilizzato quindi deve essere abbastanza in una via di mezzo tra i due film e tra questi settanta anni di differenza.
Inoltre.
L’alieno che vediamo alla fine non è detto sia una regina, il primo ciclo biologico progettato per gli alieni non prevedeva regine (ideate per il secondo film di Cameron), gli xenomorfi a quanto pare possono deporre uova anche da soli, in condizioni di emergenza, qui di non è detto che per far partire le covate sia necessario che sia una regina.
Terribile, terrificante, tristissimo.
Scott aveva una buona possibilità, ma l’ha sprecata e l’ha pure sprecata male… c’era tutto: Giger, una fotografia stupenda, lui comunque i film li sa girare, un gruppo di attori buono (anche se la Theron non ho ben chiaro cosa facesse a parte far morire di invidia ogni femmina in sala) e poi fa questa “cosa” che dovrebbe essere il prequel di Alien, ma che in realtà è un enorme FUCK alla fantascienza!!!
E’ tutto nella premessa: quando lei spiega perché stanno andando su quella luna e il biologo gli dice: “perché?” la Rapace risponde: “perché io ci credo”: beh, io no! Io ho bisogno che si inventi una teoria, anche strampalata, anche stupida, ma che ci sia, altrimenti non fai l’introduzione con il culturista che si scompone e il suo dna genera la vita! La fantascienza è fatta di teorie, magari contraddittorie, magari fantasiose, ma esplicitate e spiegate! Basta anche vedere il dialogo tra Idris e la Rapace e il fatto che lei (e noi con lei) non solo non poniamo alcuna domanda del tipo “e tu come ci sei arrivato?”, ma gli dobbiamo anche credere.
Capisco il discorso sulla fede, lo capisco benissimo, ma così è troppo, si pretende una fede cieca in noi ed io non ci sto.
Non ci sono spiegazioni, non ci sono fatti, ci sono solo buchi e un finale che urla “sequel”!
Se volevo una cosa simile mi andavo a vedere uno stupido fantasy, non un film indicato come fantascientifico e prequel di Alien.
Il film inoltre non decolla, la prima parte è lenta, la seconda per nulla interessante, è noioso e i grandi colpi di scena sono tutti annunciati (vedi il ruolo di Guy Pearce).
Aggiungo: da quando Scott fece correre la Weaver in mutande e maglietta in una astronave è diventato un topos talmente abusato che adesso annoia pure.
[SPOILER]
Ho due domande, ma magari qualcuno ancora non l’ha visto e quindi le metto nel tag:
1) perché espellono il modulo, ma la Theron deve farsi espellere con una capsulina e poi entrare nel modulo di salvataggio? Non poteva andare direttamente lì?
2) parliamo dello space-jokey: la Ripley lo trova seduto alla sua consolle, con il petto squarciato, ma in questo film il culturista viene ucciso nella capsula, come diavolo fa a finire alla sua postazione?
io invece continuo a non amare questo film.
perché è senz’anima.
perché è irritante.
perché la protagonista non mi piace e non mi convince.
l’unico bel personaggio è quello di fassrobot. perché fassbender è un grande attore ed è riuscito a metterci l’anima. e naturalmente è bello che come in blade runner l’anima ce l’abbia chi se la deve conquistare e a chi è negata. in questo c’è poesia, ma non è il tema del film e quindi è solo un dettaglio senza importanza.
no, è solo una pop corn movie senza contenuto, senza visione, senz’anima appunto.
@data79: io capisco che non posso chiedervi di leggere tutti i 160 commenti a questo post e gli altrettanti nell’altra mia recensione, pero’ a un certo punto non solo bastava puntare il dito su un commento a caso per avere un buon 50% di possibilita’ che ci fosse la risposta alla pluri-ripetuta domanda su come mai il culturista muore nel posto “sbagliato”, ma era sufficiente leggere proprio quello sopra al tuo… dai su.
Lo so Nanni, perdono, me ne sono accorto tardi e non ho potuto editare e, lo ammetto, ho sperato che la scritta Spoiler vi tenesse alla larga.
ps. la prima volta che mi risponde il capo e lo fa per cazziarmi, posso battere un record?
@data79: vai tra, condividi il 50% della colpa con Lindelof
è vero che è un film che invita alla discussione.
ma il motivo non è che sia un film profondo.
il motivo è che si tratta di un film di ridley scott e non ci si capacita del fatto che sia così..così…così…vacuo.
deludente.
superficiale.
c’è una cortina fumogena di stile, di effetti speciali, di azione frenetica e senza senso, molto rumore per nulla. magari non nulla, ma troppo poco.
è derivativo in una maniera che vorrebbe essere “clever”, ma in realtà è solo un insulto all’intelligenza del pubblico. si sono fatti due conti: il pubblico target (maschi 15-30) ha visto alien? ha visto tutti gli altri film che vengono cannibalizzati? no. quindi checcefrega. gli altri, gli amanti del sci-fi, gli amanti di ridley scott. gli amanti del cinema, si dovranno accontentare della fotografia e del castone.
ma no, come si vede non ci accontentiamo.
e i critici: o hanno la sindrome di stoccolma e non osano criticare il maestro, oppure sono in malafede.
scusate le due puntate del post, ma scrivo mentre rifletto. non dovrei, non me lo dite.
@ Pris
Guarda, sceneggiato male e che non si fa capire appieno si… Superficiale no.
Anche perchè poi lo svolgimento dei temi messi giù in Prometheus è ancora a venire quindi ha ancora margini di ulteriore approfondimento.
Potremmo aprire un ulteriore vaso di Pandora cominciando ad analizzare i vari sottointesi filosofico\religiosi di quasi ogni elemento del film, ma non è nei commenti il posto adatto.
E non me lo accollo come onere da solo.
Ti segnalo solo questo, tra gli ultimi che ho letto e tra i tanti che puoi trovare in rete, che ha degli spunti interessanti
http://cavalorn.livejournal.com/584135.html
Insomma quando ci stanno (fatte bene o meno e cercate o meno) tante di queste cose su cui ri-leggere un film, puoi dire tutto tranne che sia superficiale.
Credo che molti dei “Naysayers” su Prometheus siano mossi più dall’effettiva frustrazione che è facile avvertire alla fine del film, come segnalava nel bell’intervento Nino d’Angelopoulos, che da una attenta analisi dei fatti e delle cose viste come sottolineava a più riprese Sticazzi.
Poi.
Credo che il film sia stato pensato principalmente per chi ha già visto Alien, chi non lo ha visto o comunque non ha accumulato anni di domande\curiosità di sicuro non è quel pubblico che esce pieno di domande e che è la piattaforma sulla cui frenesia di avere risposte baseranno la ragion d’essere del sequel (oltre ovviamente agli incassi stellari).
Sono un appassionato di sci-fi ma non sono un fan assoluto di Scott; ha fatto film di ogni tipo e con ogni risultato: dal capolavoro alla schifezza con tutte le sfumature nel mezzo ma non mi sento di dire che qua sia nella schifezza (così come non è al capolavoro) e non credo che abbia “scopiazzato” altri film per quanto ci sono dei momenti che mi hanno riportato con la mente in altri posti, uno su tutti: il geologo Fifield mostrificato e ridotto a deforme ragno umano e preso a lanciafiammate ricordava la Cosa di Carpenter ma non lo ho avvertito come un raggiro, piuttosto un update delle paranoie di Alien alla luce di altre pellicole posteriori che con i loro argomenti hanno ampliato l’idea di “paranoia” nella fantascienza.
@data79
per rispondere alla tua prima domanda, il capitano janek aveva detto a meredith che avrebbe avuto un tempo limitato per raggiungere la navetta di salvataggio, dopodichè l’avrebbe espulsa con o senza lei dentro.
@pris
in molti hanno criticato Scott, anche in questa sede, ma io credo che le maggiori responsabilità siano da imputare agli sceneggiatori. voglio dire, jon spaiths ha scritto ”l’ora nera”! ennamosu!
@zorba: sì, ma ci impiega una vita e mezza a vestirsi, quando prima aveva detto che la sua navetta era equipaggiata di tutto per sopravvivere.
Secondo me era uno stupido stratagemma per evitare che rimanessero due “final girl”.
Al posto di Guy Pierce non potevano usare Eli Wallach? pare sia ancora vivo e ha girato anche un paio di film di recente (l’ultimo è del 2010).
@ darth, adesso devo uscire, ma dei significati reconditi ne parleremo, mi interessa.
@zorba. non penso che si possa assolvere ridley scott. è il regista del film, quindi la mente dietro a tutto. non è mica un film mercenario su commissione, che lui si è offerto di girare tanto per. è proprio il classico film “firmato”. se lo firmi vuol dire che è esattamente così che lo volevi. punto.
@pris
non ho detto che è esente da critiche, infatti. :)
io sono dell’idea che la regia di Prometheus sia magnifica, che Scott sia nato per dirigere film di fantascienza ma che sicuramente lo script lasci a desiderare nei punti già ampiamente esplorati nei commenti precedenti. questo naturalmente è pure colpa del regista, che del film è anche produttore, tuttavia sono rimasto talmente abbagliato da alcune soluzioni visive della pellicola da non poter far altro che applaudire al suo talento, e a dissentire con chi sostiene che è invecchiato, dunque non più in grado di fornire spettacolo.
@ pris
No scusa, non ho voglia di tirare fuori un altro argomento enorme, senza cattiveria.
Ho riportato quelle cose per dimostrare che vuoi o non vuoi ha spunti e premeditazioni che condivisibili o meno comunque non lo rendono superficiale.
Per il resto mi chiamo fuori, ne ho di dibattuto troppo, ognuno se vuole a questo punto approfondisca come crede e tragga conclusioni :)
@darth: delle superficialità ci sono e molte sono state fatte notare. Il magico liquido nero trasformatutto è una, è tutto il finale basato su “secondo me vogliono distruggere la Terra datemi retta perché lo dico io e comportatevi di conseguenza” è un’altra. Sono entrambe molto grosse e troppo comode, e confrontate con le raffinerie che giustamente individui tu stridono ancora maggiormente, e fanno incazzare di violenza là dove invece se fossero accadute in Resident Evil 7 giustamente non ce ne sarebbe fregato un cazzo. È per questi sbalzi di tono e di ispirazione che alla gente viene mal di mare e finisce per farsi il triplo di paranoie del necessario, come ampiamente documentato dalla nostra sezione commenti.
darth pendiamo tutti dalle tue sagge labbra. XD
@nanni
se non ricordo male, però, ad un certo punto il capitano janek dice alla dottoressa di voler fare tutto il possibile per impedire agli alieni di raggiungere la terra, dato che è convinto delle loro cattive intenzioni. ecco perchè decide di schiantarsi contro l’astronave. magari è meno plausibile che riesca a convincere in due secondi netti i piloti, che se ne stanno lì a fare battute del cazzo.
per il resto sono d’accordo che il film pecchi di superficialità in certi momenti, dato che come detto centinaia di volte imbocca sentieri filosofici che non solo non riesce a portare fino in fondo, ma che alla fine servono solo per spiegare le pseudomotivazioni della protagonista.
Nel KuroFawa Recut la Rapace muore tentando coerentemente di abbracciare un alieno chiamandolo Gesù.
la parte iniziale, col fassrobot che sciabbatta in giro per la nave e guarda i film di lawrence d’arabia, è la migliore del film. (anche se a me ha dato sui nervi che si tinga i capelli di biondo per assomigliare a peter o’ toole: cazzo sei un robot, mettiti un parrucchino diverso!).
ma anche questa è copiata da Moon (film in tutto e per tutto superiore IMHO). il tono ironico, la quasi sciatteria del tipo solitario sulla nave, blababla. e ovviamente Duncan Jones si era ispirato a odissea nello spazio, ma la sua è una ciitazione colta funzionale in modo sottile a creare l’aspettativa del computer bastardo e a costruire la suspense, qui è solo una stronzatina “autoriale” buttata lì e poi sprecata. a) perché fassrobot non è il protagonista e caratterizzarlo meglio di coloro che lo sono davvero è una puzzonata b) perché si esaurisce senza andare da nessuna parte.
volendo si può vedere tutto un metaforone: lui è la creatura delle creature (che a loro volta sono creature). creatura un po’ risentita che vuole di più blabla.
ma il tema del film non è quello della creatura ribelle. prometeo nel film non c’è. non ci sono creature ribelli. ci sono creature che partono per conoscere i propri creatori, per adorarli, per chiedergli qualcosa, per saperne di più delle proprie origini.
ma quando arrivano sul pianeta:
I CREATORI VOGLIONO DISTRUGGERE LE CREATURE.
(come in blade runner il tema era: creature che uccidono il proprio creatore, perché furiosi per la poca vita che hanno ricevuto, furiosi di essere infelici e imperfetti. rutger hauer che uccide “il padre”, blablabla.)
in proetheus il tema del film è un altro. creature, che indotte a cercare il creatore, vengono attirati in un trabocchetto.
e il film finisce prima che il tema venga svolto. prometheus è un film che senza sequel non dice nulla.
@ zorba
No oh , non pendere da nessun labbro.
Non ho alcuna autorità.
Ho intravisto alcune cose, spappolate qua e la da una sceneggiatura infame, altre persone ci han visto quelle e anche di più, qualcuno di loro ha avuto anche il tempo e la voglia di trattarle… Io no.
Quindi ho linkato un lungo articolo su queste cose, tra i molti che ci sono, basta usare Google a modo.
Non sto qua a vaticinare di nulla.
È interessante anche scoprire le speculazione degli altri e magari capire se concordiamo o meno e nel primo caso evviva l’internet.
Punto.
@ Pris
Scusa, ma li leggete i post che commentate?
No perchè se la tua conclusione è questa, è esattamente quello che dico nella mia parte di post.
ma mica voleva essere un’obiezione, ma un ragionamento mio che porto a termine partendo da un’altra considerazione.
elabeppa.
@darth
più che altro è perchè mi fai ridere fortissimo, non per le tue elucubrazioni (che comunque condivido abbastanza spesso) grande!!! ;)
Sinceramente sento di essere stato preso per il culo da Lindelof attraverso la storia del liquido nero di merda da cui nasce tutto…Un po’ come ha fatto con il fumo nero di Lost non spiegando un emerito cazzo o comunque spiegandolo male(ancora ricordo la puntata dove fanno vedere come quel coglione entra nella grotta e diventa fumo nero, mortacci sua).
Inoltre dovevano far rimanere la nascita degli alien nell’ambito dei parassiti e non metterci di mezzo la biologia.Mi spiego: dai primi tre noi sappiamo che gli alien fecondano un ospite per poi far nascere da esso la prole, poi col quarto, mortacci loro, mettono in mezzo il sangue, la clonazione e bla bla bla…
Da lì rovinano tutto, cosa incominciata già con il terzo capitolo.
Il grande errore di Prometheus è stato questo.Non dovevano mettere in mezzo la genetica e i vari incroci fra Cthulhu, Umano, Ingegneri e cazzi vari…
Ma i bruchi iniziali ma da dove cazzo vengono??? Lo pseudo serpente nasce dal’incrocio fra i bruchi e il liquido nero, ma sti cazzo de bruchi come sono finiti lì?
E perché i contenitori della stanza incomincino a far fuoriuscire il liquido nero e quelli nella stiva no???
CAZZATA.
Lindelof è bravo ma fa tante cappellate, mi dispiace.
Premessa: lessi tutto la vecchia rece di Nanni cibretti, con spoiler e commenti, letta anche la nuova degli altri, poi visto il film ieri e riletto da capo entrambi. Questo perchè il film mi è piaciuto davvero tanto. Uscito contentissimo dalla sala 3d, con un amico anche lui contento.
Una cosa su cui mi sembra si esageri è la storia delle premesse e della profondità delle questioni. Sarò io superficiale ma a me sembravano andare bene così le cose, molte cose non le sappiamo perchè non le sa nessuno dei personaggi e mi sembra una scelta voluta. Scrivo SPOILER ma ormai si è detto tutto:
-david il robot è meschino, è così e basta, probabilmente ha un secondo fine, ma non è che me lo può dire con uno spiegone.
– molte delle scelte sono fatte un po’ a caso, perchè questi stanno su un pianeta sconosciuto, di fronte a cose pazzeche e non sanno come agire, quindi trovano spiegazioni che possono essere anche errate ma che giustificano le loro azioni. Ad esempio la Rapace non controlla il suo aborto perchè lo ritiene morto; Elba prende per buona la teoria degli Ingegneri cattivi perchè fino a quel momento gli avevano aperto il culo ed è difficile pensare che siano quello per cui erano partiti (i nostri procreatori). e così altre cose.
Ci sono cose che mi sono sembrate poco convincenti, ma sono marginali e come hanno detto altri ci sono in quasi tutti i film.
Secondo me filmone
Il film mi è piaciuto,da amante della fantascienza ho sempre amato alla follia i primi 20 minuti di alien(il risveglio dall’ibernazione,la scoperta dell’astronave,lo space jockey,le uova),quindi immaginate la mia gioia nel vedere un intero film basato propio su questi presupposti. Detto questo la mia teoria sul fatto che l’astronave era destinata a distruggere la terra e questa,DAVID,quel figlio di puttana farebbe di tutto per salvarsi,se non erro tira fuori la cosa solo dopo che gli staccano il collo(era diretta sulla terra,ci sono altre navi,io posso pilotarle).Gli scienziati che accarezzano l’alieno a forma di serpente sono decisamente fumati non l’avete notato?? ahahahah certo fumati o no uno dovrebbe semplicemente scappare no??Quello che mi ha lasciato esterrefatto e il momonto in cui i 2 abbandonano il gruppo per tornare alla nave,va bene sei spaventato ma cazzo sei su un altro pianeta,ci sono degli alieni morti,ologrammi che compaiono e tu te ne vai’?? Ma cazzo chi lo farebbe??? Io morirei di curiosita in una situazione del genere….eh si sono propio 2 personaggi sviluppati a cazzo.
PER NANNI COBRETTI ,hai ragione sulla morte della THERON… doveva morire in maniera diversa,anzi no…non doveva morire per niente ma se propio la vuoi far morire falla morire da dura. MI SPIEGO,hai presente Jack Sparrow che muore nel secondo film?? Muore propio come ci si aspetta,affrontando la morte col sorriso e a testa alta,coerente con lo sviluppo del personaggio…la THERON NO,negli ultimi secondi di vita è terrorizzata.DOVEVA MORIRE COSI…all’ultimo istante capendo che era finita gridava a pieni polmoni la sua ultima parola VAFFANCULOOOOOOOOOO. A proposito dell’ultima scena,ma davvero potevano salvarsi tranquillamente correndo sulla destra??? Io ero talmente preso dal film che ho dato per scontato che…vista la grandezza della nave non ci fosse propio scampo,possibile un errore cosi madornale??? Comunque non vedo l’ora di avere il blu-ray,li tutti i perchè del film forse avranno risposta.
OPS devo rettificare una cosa scritta prima,David dice che sono diretti sulla terra prima che gli stacchino la testa,la mia teoria va a farsi benedire,che ci volete fare…succedono talmente tante cose e tutte compresse in appena 2 ore di film.
@jena123
mah, secondo me il personaggio della theron è uno di quelli che come vedono che la propria sopravvivenza non è garantita, se la danno a gambe. non è nemmeno mai scesa ad esplorare il pianeta…
PER ZORBA,boh,la verita è che si sono concentrati più su altri personaggi,potevano sviluppare il personaggio un pò meglio. Comunque è un personaggio gia entrato nei miei sogni,scommetto che a letto non gli dispiace il sesso forte e anche essere sculacciata ahahahahahah. Scusa zorba sono uscito un pò dal contesto del film.
jena123, vecchio mio, siamo sulla stessa lunghezza d’onda, di che ti scusi? del fatto che dopo la visione di prometheus abbiamo fatto gli stessi sogni erotici?
comunque, sicuramente una delle pecche del film è stata quella di non essere stata in grado di costruire personaggi con un minimo di credibilità e motivazioni, tra scienziati credenti e incompetenti e finti vecchi, si salverebbe quasi solo david se non fosse che è praticamente copiaincollato da ash di alien.
@ZORBA Su BADTASTE.IT in pratica hanno detto che il film è ALIEN,tradotto un remake,a me non importa,il film ha i suoi difetti ma a me è piaciuto tanto,ho gia espresso la mia opinione in qualche commento fà ieri. E un pò come il terzo batman,lo attendi tanto,arriva e ti piace assai ma poi si sta li a sezionare tutto quello che non va. L’importante è l’emozione che ti da mentre lo guardi,sezionarli minuziosamente non so quanto faccia bene,per esempio nel primo batman la macchina che vaporizzava l’acqua dalle tubature non vaporizzava quella che c’e dentro il corpo umano,perche i terminator non mandano qualcuno direttamente a ellis island a dare il benvenuto ai CONNOR,nel secondo ritorno al futuro Martin Mcfly non solo non dovrebbe avere una famiglia ma al contrario dovrebbe essere scomparso da 30 anni,come passa le sue giornate il crociato che stà li a fare la guardia al sacro graal nel terzo indian Jones???eccc,eccc…. Ogni volta che arriva un film cosi atteso e sempre la stessa storia,è uno sport dove pochi film si salvano,non è facile trovare grossi blockbusters privi di difetti.OH ZORBA NON E MICA UNA CRITICA VERSO TE,più che altro è il mio pensiero su quanto sia sbagliato sezionare e soffermarsi su ogni minimo particolare,per colpa di sta cosa le mie aspettative su questo film si erano abbassate ma per fortuna poi alla fine della visione ero più che soddisfatto.Ti saluto.
@jena123: in generale, se si seziona a fondo e’ proprio perché evidentemente le cose belle non distraevano abbastanza dalle magagne (al contrario di Terminator, Ritorno al futuro, ecc…)
“come passa le sue giornate il crociato che stà li a fare la guardia al sacro graal nel terzo indian Jones???”
Più che altro mi sono sempre chiesto cosa facessero tutto il giorno i cavalieri dello zodiaco nelle loro case tremendamente vuote e senza sedie.
Tutto il giorno sull’uscio di casa con le braccia incrociate a guardare male i sassi di Cefalonia?
@jena123
per quanto riguarda prometheus sono d’accordo con te, per me contavano assai di più le atmosfere e gli aspetti prettamente visivi, estetici del film, che, ormai è acclarato, non è esente da difetti, difetti che non ho potuto fare a meno di notare anche io e che purtroppo inficiano la qualità generale del prodotto. ma, ripeto, è più che altro una questione soggettiva, ad alcuni certe cose danno più fastidio (vedi l’insistere del buon Capo sulla modalità della morte della theron) mentre invece su altre ci troviamo uniti nel disappunto (il modo di agire di David, tanto per fare un esempio). ma questo è un discorso che varia da film a film, ad esempio a me l’ultimo batman non è piaciuto proprio perchè ritenevo troppo grossolane certe soluzioni di sceneggiatura e troppe ridicole certe scelte narrative. e questo non perchè io abbia come dici tu sezionato il film, ma semplicemente perchè quei difetti sono risaltati ben più dei pregi della pellicola, nel mio modo di fruirla.
poi lasciami aggiungere che in un’analisi critica ben argomentata, come quella fatta da Nanni e dagli altri commentatori, o da Niola nel bell’articolo di BadtTaste che citi, io non ci vedo nulla di male. Un caro saluto :)
@NANNI Ciao nanni,non pensare che io difenda a spada tratta questo film,non è perfetto ma cavolo se mi ha fatto emozionare,diciamo che io sono di bocca buona e digerisco meglio di altri certe cose,per maggiore chiarezza do al film un bel 7 e mezzo e non certo un 9 o 10. Spero che ci sia un secondo e ultimo film,non riuscirei a sopportare un altro finale cliffhanger,spero che come la Vickers/Theron Ridley Scott appenda al muro lindelof e gli dica “finiremo la saga qua e adesso” @SCHIAFFI ahahahahahhah vero,forse un pò di ginnastica.
@ZORBA, Stesso mio pensiero,sia sulla soggettivita di un film,sia per l’articolo di NANNI e Badtaste. Uff adesso pero mi fermo,sto film mi ha preso tanto che da ieri a oggi,tra i400calci e youtube avrò scritto una ventina di messaggi. Un caro saluto anche a te,alla prossima.
Per il sondaggio nell’Outro: non avevo letto la parte spoilerosa della prima rece, sono andato a vederlo ieri al cinema
Scusate l’intromissione, ma vorrei un parere: la nave aliena in partenza per la terra mostra una sala in cui la enorme testa umana sembra indicare un luogo di culto, forse dedicato alla venerazione degli ingegneri da parte di specie inferiori…. ma gli ingegneri nella loro sala di comando hanno in bella vista una scultura dello xenomorfo (e anche la loro astronave in effetti
Molte delle critiche evidenziate sia nelle recensioni che nei commenti sono state inserite nel Honest Trailer del film:
http://youtu.be/RBaKqOMGPWc
Io arrivo un po’ lungo, che vi posso dire.
Di questo film mi è rimasta impressa la perizia nel citare grandi capisaldi dell’animazione.
Inizia con Dragonball, finisce con Futurama.
In mezzo c’è della roba, tempeste di sabbia, astronavi, personaggi bidimensionali, una tizia che per propria sicurezza si fa mettere in cabina una capsula chirurgica prematurata (che però funziona solo con i maschi WTF, ma dove l’ha comprata? si è fatta fottere su E-bay? Che poi, alla lunga, nel finale viene chiarito che proprio in lizza per il Nobel non l’avremmo mai vista, eh).
David mi fa una grande tristezza, androide pacco totale, anche se poi finisce nel museo delle teste, il che non è male.
Accennare senza spiegare, questo fatto ha determinato il successo di Alien. E sangue. Morti ammazzati male. In HD. Qua niente di tutto questo. Qua biologi mentecatti. Geologi punkabbestia. E Dragonball. Io volevo grandi alieni a forma d’elefante, tipo Babar ma cattivi. Non Dragonball. Per Diana. No. Quindi, al di là di un’estetica visionaria e una regia funzionale al mostrare con chiarezza, questo film è poverissimo, molto più povero di -che ne so -un SyFy fatto con quello che Scott spende in stuzzichini per la ganga, ma notevole nel campo dell’azione, delle trovate, dell’onestà.
Qua è un altro territorio. Qua c’è Beef Tannen accazzo.
Sayonara, Scott. Mi hai diluso.
rivisto ieri sera e si conferma sempre di più un film coi controcazzi
per il sequel ci siamo tolti dalle palle lindelof e la sceneggiatura è stata affidata jack paglen, quasi-esordiente con all’attivo solo trascedence
sci-fi e robot consciousness a bestia!!
Come cambia la vita,ora,a Pasquetta, me ne sto chiuso in casa per il cazzo di Coronavirus,guardo un sacco di film per passare il tempo,qualche giorno fa ho rivisto questo film,mi ricordavo di aver scritto qualcosa e scopro che addirittura mi era piaciuto tanto,ma tipo che mi aveva preso un sacco propio.Certo che Jena123 era propio di bocca buona. Visivamente mi piace sempre ma i maccosa i hanno mi fatto cadere le braccia propio,sto con Van Gogh tutta la vita,ma poi,con chi cazzo sto parlando ?