Quanto costa un’esplosione?
Oggi per vederne na fatta come si deve bisogna andare sui film con grossi budget come la roba di Bay, Emmerich, Lin e i supereroi principali, o accontentarsi dell’occasionale scoreggina di rappresentanza su green screen nei film di Steve Austin.
Cos’è cambiato?
È impossibile che alla gente non piacciano più, è come dire che non piace più la pizza.
Per cui io dò la colpa ai regolamenti sindacali di sicurezza sul lavoro. Anche se è dura credere che, mentre in Indonesia c’è gente che muore, negli USA si preoccupano per una puzzetta con l’accendino.
Una volta però non era così.
Una volta c’erano film come Arma non convenzionale, che piazzavano scene tipo una fila di macchine in un parcheggio fatte saltare in aria una alla volta tramite pistola lanciarazzi, ed è il minuto 25 di un film con Dolph Lundgren costato meno di 10 milioni di dollari e che ha visto a malapena la sala.
A favore, molto probabilmente, giocava anche il fatto che a dirigere le operazioni c’era un veterano di 97 episodi dell’A-Team: Mr. Craig R. Baxley.
BOOM.
“Io vengo in pace…”
“E riposa in pace, stronzo”
Arma non convenzionale non è il primo ruolo da protagonista per Dolph Lundgren, ma è il primo in cui ha più di tre righe di dialogo.
Ed è il secondo lungometraggio di Craig R. Baxley dopo Action Jackson.
È anche, come qualcuno di voi faceva notare, il film che avrebbe dovuto essere Predator 2.
E infine, è un buddy cop movie da manuale.
Trama: è Natale, e c’è un nuovo alieno in città. Dice che viene in pace, ma si presenta facendo un gran buco in terra e ammazzando uno a caso.
Dolph è Jack Caine, poliziotto, appostato in auto mentre il suo partner sta completando un’operazione sotto copertura. Ma contemporaneamente scatta una rapina nell’adiacente mini-market, con spari e tutto, e Jack sente che per presentarsi adeguatamente agli spettatori che si sono appena sintonizzati è più efficace entrare e tirare calci rotanti in faccia a un paio di ladruncoli che starsene seduti in macchina con gli auricolari. Di conseguenza, il suo partner muore sparato. Ma non è tutto: l’alieno arriva e ammazza tutti sparando un cd rotante che l’esperta armologa della polizia non riesce a spiegare come mai taglia meglio dei Miracle Blade dello Chef Tony per cui si sospetta subito qualcosa di non umano. Però nel frattempo i mafio-cattivi – che non lo sanno – vogliono vendicarsi su Jack credendolo responsabile del massacro, cosa che permette al film di aggiungere occasionali extra-sparantorie ove necessario.
Ma la cosa più grave di tutte è che a Jack hanno assegnato un nuovo partner con cui è sicuramente impossibile che vada d’accordo perché 1) è molto più basso di lui, 2) si veste in giacca e cravatta, 3) non sembra per nulla atletico, 4) va molto forte in seguire le regole e LE SA TUTTE, al contrario di Jack che è un sostenitore dell’istinto, 5) parla molto, mentre a Jack piace farsi i fatti suoi, e… l’ho già detto che è molto basso? Non è un nano, ma arriva a malapena alla spalla di Dolph, e spesso il Baxley si diverte a inquadrarlo dall’alto. Il partner in questione è Brian Benben, che i più televisionofili di voi ricorderanno in Dream On, e che in tutta onestà fa un ottimo lavoro nell’evitare che il suo stereotipato personaggio risulti molesto, e anzi, la sua intesa con un Dolph per la prima volta loquace e brillante funziona a pennello.
Ma la vera star ovviamente è l’alieno.
In primis, per l’idea geniale del cd rotante*, che si scopre essere regolato sul magnetismo del corpo umano (?) e pertanto se lo si mette in uno stereo non si sente nulla. Un’arma estremamente coreografica, efficace, e decisamente non convenz… ehi… fermi tutti… ho appena capito il titolo!!!
In secondis perché, come Predator, l’alieno non è qua per conquistare pianeti ma per qualcosa di più personale e modesto. Trattasi infatti di spacciatore intergalattico, sbarcato sulla Terra per iniettare droga agli umani e prelevare l’endorfina che si forma conseguentemente nel loro cervello per rivenderla ai tossici spaziali di casa sua. Voi giustamente direte: ecchissenefrega, fategli ammazzare quattro cristiani a caso e tornare a casa in pace. Il problema sta nel fatto che, come ci spiega un alieno buono sbarcato per inseguirlo senza il quale 1) avremmo qualche esplosione in meno, tra cui quella citata nel paragrafo introduttivo e 2) ci mancherebbero diverse nozioni importanti di background della vicenda, se il cattivo torna a casa e la sua idea imprenditoriale ha successo poi ci ritroviamo l’intero cartello colombian-marziano a sterminare la razza umana a colpi di droga e cd che non funzionano.
In terzis, l’alieno è interpretato da Matthias Hues.
Matthias Hues, anche noto come “il bestia”, è un culturista karateka tedesco alto due metri. Immaginate uno dei giganti di Prometheus, ma che di albino ha solo la lunga chioma: una presenza imponente che ha attraversato gli anni ’90 sfidando praticamente tutti gli eroi di arti marziali di seconda fascia da Lorenzo Lamas a Don “The Dragon” Wilson, da Loren Avedon a Jeff Wincott a Billy Blanks, e facendo persino il Klingon in Star Trek VI. Incredibilmente agile per la stazza che si ritrova (è un’ex-promessa del pentathlon), come surrogato del Predator divora la scena dal primo minuto e fa pensare immediatamente a come sarebbe uno scontro fra i due.
E il film stesso funziona meglio di Predator 2: più sciolto, più divertente, più esplosioni (giuro, ce n’è in media una ogni 10 minuti) e con un protagonista decisamente più adatto e interessante del povero Danny Glover. Dolph ottiene di parlare e tirare calci in fazza (forse il compromesso è stato tingergli i capelli di nero per farlo sembrare meno scemo) e dimostra per la prima volta di essere potenzialmente un attore, il Benben è quanto di più opposto ci si possa immaginare e ci mette la giusta dose di personalità per tenergli testa, e tra i comprimari spunta persino quella sagoma di Michael J. Pollard. Il Baxley da parte sua – accompagnato dall’inconfondibile synth di Jan Hammer – ci mette grinta, esperienza, sicurezza, ritmo, azione non-stop inquadrata in modo chiaro e pulito, inseguimenti in tangenziale e nei centri commerciali Blues Brothers-style, splosioni come se gliele avessero regalate, delle bellissime soggettive del cd rotante in volo, e un finale assolutamente perfetto e leggendario che non posso esimermi dal rimembrare con voi:
Alieno: “I win”
Dolph: “Fuck you, spaceman”(Dolph tira un calcio volante all’alieno infilzandolo su un tubo sporgente)
Alieno: “I come in peace”
Dolph: “And you go in pieces, asshole”(lo spara)
(esplode tutto)
Altrettanto importante poi è segnalare che il personaggio della morosa di Dolph si chiama “Diane Pallone”.
* (ma secondo voi, in un ipotetico remake attuale, al posto dei cd l’alieno tirerebbe degli mp3… no ok non ha il minimo senso, scusate)
@nanni
Questo vorrei recuperarlo…in un confronto con un altro clone di predator come dective stone come lo vedi…? Giusto per farmi un idea…
Bellissimo ! Scoppiosissimo film.
Nanni ma te sei Cagetti, il mio compagno di banco delle medie ?
Sono il Guizzo, ti ricordi ? Ciao.
@past: ma scherzi, non c’è neanche paragone. Detective Stone è una poverata che fa quel che può e fa simpatia perché azzecca qualche trovata qua e là, qua invece salta tutto continuamente per aria ed è il classico film che se lo guardi due volte di fila manco te ne accorgi. Almeno tre spanne di differenza.
@guizzo: no, sorry, e non è nemmeno la prima volta che mi arriva voce di uno che si spaccia per me. Diffidate delle imitazioni, non ci vuole nulla a smascherarle.
Lo confesso: mai visto.
Sbaglio o non ricordo grandi passaggi televisivi, se no credo che prima o poi gli avrei buttato un occhio… semplice sfiga o forse ha un tasso di viulenza più alto della media televisiva dell’epoca?
È nel mio stack, lo vedo appena finita la mia personale retrospettiva dei film di Schwarzenegger.
Grandissimo classicone, per 20 anni lo hanno passato su italia1 almeno 1 volta al mese e lo conoscevo a memoria.
La domanda è: questi film considerati masterpiece della 2a serata o della vhs rivista all’infinito con gli spot in mezzo, erano considerati capolavori perchè visti con gli occhi dei fanciulli di TDKR o meritavano davvero?
Sinceramente non lo rivedo da una vita, ma se è invecchiato bene almeno la metà di un Predator o un Tremors, allora di capolavoro si può parlare. Molto poco conosciuto però, lo si conosceva tutti come “quel film là con l’alieno che lancia i cd”. Le cover disegnate di quegli anni erano assurde, mica lammerda fighetta blu/arancione di oggi.
@schiaffi: e’ una domanda onesta. E’, al contrario, il classico film che a suo tempo magari davi per scontato, ma che se lo riguardi oggi ti rendi conto di come abbia un ritmo della madonna, zero tempi morti, e un numero di inseguimenti ed esplosioni che, pur essendo fatto in un’epoca in cui il CGI non esisteva e la post-produzione era minima, straccia la maggior parte dei film d’azione di pari categoria degli ultimi dieci anni almeno. Poi magari sorridi per le vecchie dinamiche dei buddy cop movies.
“il classico film che a suo tempo magari davi per scontato, ma che se lo riguardi oggi ti rendi conto di come abbia un ritmo della madonna, zero tempi morti, e un numero di inseguimenti ed esplosioni che, pur essendo fatto in un’epoca in cui il CGI non esisteva e la post-produzione era minima, straccia la maggior parte dei film d’azione di pari categoria degli ultimi dieci anni almeno”
Non posso che quotare! XD
Spettacolo… attendo con ansia la rece del terzo capolavoro per piangere lacrime nostalgiche rimembrando all’innocenza fanciullesca perduta….
E poi mi citate Detective Stone (ho provato anch’io a vivere di solo cioccolato dopo averlo visto), la seconda serata su Italia1, le vhs con la pubblicità, qualcuno in qualche altro post richiamava “Notte Horror”… In che epoca meravigliosa sono cresciuto… =-)
p.s. “il caffé americano non terrebbe sveglio un criceto”… X-D
amo questi post.
la vecchia fottuta old school
nonostante l’abbia visto al cine, non posso salvare Detective Stone, che si reggeva solo sulle spalle di Rutger, che rimane un professionista che ancora ci crede duro a qualsiasi cazzata si ritrova a girare, perchè aveva qualche trucitudine non male, e l’alieno era passabile. Questo invece, come dice Schiaffi, c’è sempre da ringraziare Italia 1 che ti salvava sempre la serata del cazzo riproponendolo a nastro, non lo vedo da allora ma insieme all’Alieno era on top della lista dei cop movie intergalattici.
Ah, ah! Vero! L’ alieno! Che ansia mi metteva quel film! Dovrei rivederlo.
Piccola chicca. Vi ricordate il vecchio spot contro la pirateria? Quello con il tizio che entrava nel magazzeno ricolmo di videocassette non originali con le etichette scritte ammano col pennarello (in pratica era entrato nel salotto di un italiano a caso)???
Ecco, prima che gli cascasse tutto addosso, inquadravano qualche cassetta e che titolo si leggeva più di tutti gli altri??? PROPRIO “DARK ANGEL”!!!! Il mio vhs-buddy ed io lo notammo subito!!!!
;-)
Eccolooooo!!!!
http://www.youtube.com/watch?v=S3dvZ8g6kak
No, fatemi capire, non esiste il dvd ita o sbaglio? nell’edizione americana gli hanno cambiato il nome in dark angel ma esiste e noi niente? paese dimmerda, ci meritiamo solo dtv con steve austin
Rivisto poco tempo fa su Rai4 ed effettivamente è un filmone di quelli che ora te li spaccerebbero per tripla A e tutti noi conseguentemente felici a farci le seghe nei cinema.
Regge pure sugli effetti speciali vacca boia… ma che cazzo è successo al Cinema?
“ma che cazzo è successo al Cinema?”
Me lo sto chiedendo da 7 anni! XD
Ma è quello in cui l’alieno sembra uno dei cattivi di Ken il guerriero?
@valerio: il post contiene la descrizione fisica e due foto, fammi sapere quali altri dettagli ti mancano…
@nanni: si illumina?
@valerio: si illumina quello buono quando muore. Butta un occhio anche al trailer linkato in fondo al post.
Classico film che, quando passa in TV (e per fortuna passa spesso), lo si vede sempre volentieri.
Anche io l’ho rivisto di recente su Rai4 e posso addirittura affermato che col tempo (forse per occhio mio che nota certe cose, come ha detto Nanni) l’ho pure apprezzato di più a quando ero ragazzini dove, tra le mille cose che uscivano, mi dava sempre l’idea di film a caso carino nel mucchio di film a caso fighi. E invece è na figata. Sarà che all’epoca l’attore mi metteva timore.
E’ tutto molto bello, davvero (personalmente ho amato sto film da quando ero un bamboccio, visto al cinema e poi più volte in tv-vhs con la pubblicità), però ora io voglio la recensione di questo:
http://www.youtube.com/watch?v=aadu5ctkieM
Cazzo che bomba! Saranno vent’anni che non lo vedo ma da ragazzino mi faceva pisciare addosso dalla libidine. Chiaramente ai tempi non sapevo/me ne fregavo e preferivo scorrazzare libero in cortile che dietro a questo e a Action Jackson c’era Craig R. Baxley, ad honorem regista prefe della mia infanzia.
Spettacolo di film!!!!! Gli action di oggi non valgono niente in confronto!
Oh Cagetti guardache ti ho riconosciuto subito :)) che i film di Commando li so a memoria anche io. Mo lo dico alla Ulivi che ho trovato il tuo sito ! gli scrivo un biglietto che Cagetti c’ha il sito di film di scoppi e pugnali :))
Ma mi devi ancora ridare le stelline, ricordatelo! e quel pigiamino.
Ciao, Mattia Guizzi
@guizzo: non ho capito, il Cagetti e’ uno che si spaccia per me o sei solo tu che ti fai i tuoi viaggi? Di dove sei?
@guizzo: guarda, la si risolve ancora piu’ in fretta. La tua mail e’ “superrambo86”. Io, come scrivevo neanche una settimana fa, nell’86 avevo gia’ 9 anni.
@ Nanni Cobretti: Ma che c’entra, magari le medie ti sono piaciute così tanto che ti ci sei fermato per un bel po’.
@pillole: non e’ ‘sta gran tattica, poi finisce che per quasi tutto il liceo non ti puoi mettere con una compagna di classe perché altrimenti ti arrestano…
@Nanni
Allora ho sbagliato sito. Ero convinto che fossi il Cagetti. Oh, stessi film, cioè proprio mi sembrava di sentirlo parlare lui. Ero proprio convinto, ma di brutto e pensavo facessi finta. Vabbhé, mi tocca cercare ancora. Forza, su.
Mattia
Minchia Guizzo, abbiamo la stessa mail!
Che poi questo lo avevamo visto insieme mi pare, quindi ero sicuro. Cioè era un pò che cercavo siti di film perché lui sapevo che si è messo a scrivere di esplosioni. Si chiama Nanni anche lui. Quando ho visto Cobretti, gli stessi film, mi son detto: è lui! Cagetti – Cobretti. Capito ? Poi dovevo riprendere le stelline ninja, quindi ho detto: vai, dai che recupero i pezzi.
Ah,io sono di modena. Ma mi ero sbagliato, era hotmail la email.
Boh, comunque strana sta cosa.
@affezionatisismo Eh, ho capito ma non credo si possa cambiare ormai.
Film peraltro omaggiato (?) da Verdone in Maledetto il giorno che t’ho incontrato
@guizzo: il fatto che le coincidenze siano più di una mi solleva. Ma se ci avessi preso ti avrei scritto al volo in privato, chiesto come va, ecc…
la storia d’amore tra guizzo e cobretti è davvero commovente
Voglio Il Bestia tra i cattivi del prossimo Expendables!
Nanni ma perchè ti sei tenuto il pigiamino di guizzo e pure le stelle ninja? Che inquietante connubio…
@guizzo: la Ulivi è bbona?
No che non mi avresti scritto al volo in privato, chiesto come va, ecc… sarebbe equivalso a una conferma. Ma… non le avrai mica perdute ? Guarda che voglio in cambio la pistola a gas dei Ranger. E anche i pallini di ferro.
Ma poi, scusa, hai detto anche te troppe coincidenze, ti sei smascherato. Guarda che lo dico alla Ulivi oggi a pallavolo.
Ciao Mattia.
@guizzo: nel senso che Cagetti ha motivi per nascondersi da te ma tu continui a cercare di spaccargli i maroni lo stesso? Interessante. Comunque ho fatto le scuole a Carpi (la coincidenza e’ la relativa vicinanza) e sono nato nel ’77, l’ho scritto piu’ volte da quando ho aperto il sito. Prossima volta che lo vedi chiediglielo cosi’ ti metti in pace pure tu. Puoi spaccargli i maroni quanto vuoi.
Guizzo lavora chiaramente per un recupero crediti. Nanni, se ti esce “privato” o “sconosciuto” sul telefono, non rispondere perDio!
Cazzi del Cagetti.
Che poi voglio dire, aldila’ che Nannibal Pericolo Cobretti E’ il mio vero nome, il mio alias terrestre non e’ un cazzo difficile da scovare se uno volesse, ci ha preso piu’ di uno in passato.
Ma infatti. Questi ti chiamano e ti scambiano sempre per altri: – Ci deve dare 65 euro per l’adsl di Fastweb, lei è indietro con il rid…
Ieri l’altro mi hanno chiamato per pagare le rate della finanziaria che ho chiesto per “viaggio di ritorno in patria”. Coglioni loro che mi hanno concesso il prestito. Mi venissero a cercare a Dakar.
Vabbe’ oh alla fine se fossi Cagetti avrei gia’ cancellato tutto ieri mattina, come ho fatto con chi ci ha preso (che tra parentesi non e’ vivo per raccontarlo). Cagetti, ovunque tu sia, in bocca al lupo.
(e a dirla tutta non sono nemmeno convinto che pure lui abbia un sito di cinema di esplosioni, secondo me un amico del Guizzo e’ sbarcato qua, ha detto “hey, il nome Nanni Cobretti e’ quasi uguale al nome Nanni Cagetti, e anche a lui piacciono i film piu’ belli della storia del cinema” e ha iniziato a spargere la voce che fosse lui, mentre questo povero Cagetti stara’ facendo il fruttivendolo o l’ingegnere aerospaziale)
@ Steven Senegal: sei il mio guru del giorno!
E’ sublime, è un dramma umano di innegabile spessore: allora, questo cagetti s’è fottuto le stelle ninja di guizzo che in cambio ora vuole la “pistola dei ranger con i pallini di ferro” e lo sta ricattando con la storia di sta Ulivi che è probabilmente quella che il buon cagetti voleva bombarsi a scuola senza successo credo.
Sto cagetti ha in casa armi ninja e pistole, quindi per forza di cose mi sta simpatico ma non capisco perchè s’è tenuto pure il pigiama di guizzo. Forse era lui quello che voleva bombarsi e non quell’altra…Guizzo toglici questi dubbi
Appunto guizzo! La Ulivi è pure una pallavolista? E Com’è con gli shorts?
Dettagli, perdio! Dettagli!
Qua si sta facendo confusione.
A me di scoprire chi è Cobretti non mi interessa nemmeno per sogno e se pensi che io sia qua per questo ti sbagli. Non me ne può fregare di meno di chi tu sia veramente, con rispetto parlando. A meno che tu non sia proprio Cagetti. Mi frega solo capire se dietro Cobretti c’è Cagetti, che è una cosa ben diversa.
Quindi, è chiaro questo punto che io pensavo fosse molto molto molto chiaro ? Ohhh.
Cioè cosa me ne faccio di sapere chi sei te se non sei il Cagetti ? Mica recupero il materiale. Mi importa una sega, mi faccio i cavolini miei. Spero sia chiaro una volta per tutte.
Poi ho visto la tua foto e ho visto che sei un uomo. Hai anche la barba. Ma qua sta il punto: io non posso sapere se sei veramente così. Magari la barba è finta. Diciamo che mi ero quasi convinto, visto che insistevi a smarcarti. Però c’è stato un punto che non mi tornava: se ho capito bene Cobretti non è comunque il tuo vero nome: che cosa strana. Ma poi, se non sei il Cagetti, perché ti inquieti ? Perché alludi al “Pericolo” ?
Comunque seguimi un attimo: io ipotizzo che sei Cagetti. Te però dici che non sei Cagetti. Ma al tempo stesso che non sei nemmeno Cobretti, cosa che mi sorprende moltissimo e che non potevo minimamente sospettare: perché me lo hai detto ? Che bisogno c’era ? Cioè, se mi dicevi io sono Cobretti punto e basta, era finita lì. Lo prendevo per buono. Ma tu hai sentito il bisogno di aggiungere che non sei nemmeno Cobretti. Cioè, dico, minchiazio.
Ti sei tradito da solo. Con le tue parole. Dandomi una informazione superflua che avrebbe insospettito anche uno delle elementari. Se rileggi avevo già scritto che mi ero sbagliato, che avevo sbagliato sito. Ma tu hai insistito, e ti sei tradito da solo, come nei film di vampiri. Guarda che io sono in terza liceo, mica sto ripetendo ogni anno due volte come te prima del trasloco.
Guarda poi che la Ulivi è vero che si è iscritta a pallavolo (= dimagrimento), ma ha anche iniziato a lavorare da MacDonald (+ 7 Kg in un mese). Quindi è aumentata. Non riesce nemmeno più a entrare in macchina dei suoi, scena vista coi miei occhi. È ancora cotta di te. E ha sempre i foruncoli grossi come ciliegie sulla fronte. E quando ha saputo che ti avevo scoperto mi ha subito detto che in cambio potevo mangiare tutto quello che volevo per una settimana. Per ora ho tenuto il segreto. Per ora.
Oh Cagetti, ti ho scovato. Ma quei fustini di veleno per animali, almeno quelli da un chilo, ce l’hai ancora ? Guarda che vanno bene lo stesso, lo sai che te li ho sempre invidiati. Se mi dai 5 fustini di veleno puoi tenere le stellette. E anche il pigiamino, va. E siamo apposto così. Ok ? Ci stai ?
Ciao, il Guizzo.
@sherlock “guizzo” holmes: vai da Superman e chiedigli di dimostrare di non essere Bruce Wayne senza rivelare di essere Clark Kent. A me purtroppo un modo non viene in mente, ma se lo trovi tu sono a tua disposizione. Per il resto, molto semplicemente ti sei fatto un mucchio di viaggi su cose che sono nuove solo per te ma che qua dentro ripeto da quattro anni. Di nuovo: se fossi Cagetti, siccome e’ chiaro che mi tira il culo rivelare il mio nome terrestre, come minimo avrei gia’ cancellato tutto da due giorni, ti avrei bloccato l’accesso ai commenti, ecc… Ma continua pure, eh? Stanno spuntando dettagli oggettivamente spettacolari.
ma i commenti qui sono oro puro!
Ormai sono abbastanza sicuro che Guizzo mi stia trollando, ma mentirei se dicessi che i suoi ragionamenti non mi intrigano… E’ da quando ha detto che il vero Cagetti non gli avrebbe scritto in privato per chiedergli come va o ricordare i vecchi tempi o nemmeno per farlo stare zitto. Cioe’, ammettendo che sia tutto vero, siamo di fronte a uno che sta inseguendo un vecchio compagno di classe che non ne vuole sapere mezza di farsi riconoscere da lui, ma che lui e’ determinato a smascherare a tutti i costi, soppesando qualsiasi mezzo indizio. E’ bellissimo, e se ci sono cascato mi inchino.
Bellissimo ?
Ecco la tua foto, Cagetti, prima che sparissi chissà dove con stellette ninja e pigiamino al seguito. Così che tutti ti possano ammirare:
http://www.imagebam.com/image/b289dc241747583
Tuo amico Harry Piotta ;)
(p.s. Ero passato solo per un saluto, don’t worry!)
GRANDE!!! Porca miseria, ti abbraccio fortissimo, ammetto che il sospetto mi era venuto solo nell’ultimo commento… Come promesso: mi inchino.
Cagetti: Harry ?
Harry: Sì ?
Cagetti: Sei un genio, lo sai ?
Harry: Certo, è evidente.
Cagetti: E gli ultimi 2 commenti di Nanni ?
Harry: Da incorniciare.
Cagetti: E la la facetta a culo di gallina di Schiaffi ?
Harry: Da incorniciare pure quella.
Cagetti: Hai colto l’essenza del sito, sei troppo avanti.
Harry: Ho vinto il Sylvester alla carriera, oggi. EpicWin.
Cagetti: Mi dispiace solo che la storia si finita. Insomma mi ero troppo affezionato.
Harry: Tu ? Leggiti i commenti qua sopra e capirai che non sei il solo.
@harry: su questa 1 – 0 per te, niente da dire.
Ma anche £20 per me, che ho scommesso da Paddy Power che saresti tornato.
Quindi sono contento.
C’e’ solo un altro deca che e’ ancora li’ che balla in attesa di verificare quanti tentativi di attirare la mia attenzione hai fatto prima che cascassi a questo…
@Nanni
Comunque è solo un congedo, per quanto epico, nulla di più duraturo. Senza precedenti tentativi peraltro.
La complicità dei commenti, l’empatia tua e degli altri, sono l’epic win totale. Non è tanto l’averti/vi gabbato, cosa per me/voi irrilevante, ma avere suscitato cotanto affetto: quello è il vero punto a favore. “È bellissimo”. Vi siete tutti innamorati della storia del Cagetti, in modo inequivocabile. I miei “personaggi” sono amatissimi. Non chiedevo altro che voi tutti lo ammetteste così platealmente :) Insomma: avevo ragione io.
Facciamo un più onesto 72-0 per me, tipo AllBlacks vs Italy ;)
Cheers :)
@harry: ma ti maltrattano cosi’ tanto fuori dall’internet? Ma cosa sei scappato a fare, rimani qua che stai meglio!
Ti lascio con piacere tutti i 72 punti, ma non dire cazzate sui precedenti tentativi che sai che mi basta un click per contarli tutti…
cazzo Harry, geniale!
il triangolo Guizzo-Cagetti-Ulivi è una delle cose più divertenti che abbia letto negli ultimi mesi
chapeau!
@Pieri Grazie. Ma, vedi, per rendere felici tutti, ho smarrito l’amicizia con l’Uomo che stimo di più al mondo: senza rivali anche fuori dal Sistema Solare. Ho un senso dell’umorismo troppo radicale, alla Amici Miei. E sono troppo intelligente. E l’intelligenza, si sa, è un carcere. Quindi niente Nannitarn3, di cui pure avevo già scritto la storia.
(sono triste)
Uno di quelli visti insieme a mia mamma! XD Assieme a “Resa dei conti a Little Tokyo” il top di DL per me! XD Solo, rivedendolo di recente ho notato come narrativamente non sia equilibrato. Quasi tutti i momenti migliori sono nell’ ultima mezz’ ora scarsa! °_O Prima è un pò troppo poliziesco! Alieni così zarri spaccano e visivamente il buono è più inquietante del primo! Le armi aliene poi… XD
Come trama bizzarra rivaleggia con “Sbirri oltrela vita”. Clamorosamente non lo conoscevo e scoperto grazie a labaravolante.
Già, le esplosioni! Visivamente sono ancora una goduria e ben invecchiate! Altro che CGI “povera” che dopo qualche già… sic!