O “Paah-kah”, come lo pronuncia il suo protagonistissimo.
Parker, come qualcuno di voi sa/ricorda, è il primo film tratto dalla nota serie di Donald E. Westlake a cui è stato concesso di usare gli stessi nomi dei romanzi originali, dove con “è stato concesso” intendo che Westlake purtroppo è passato a Miglior Vita, posto da cui è notoriamente difficile protestare.
I motivi per esultare ci sono tutti: un franchise cazzuto che in passato ha già prodotto film memorabili (Senza un attimo di tregua, Payback), un regista discontinuo ma capace di lavori belli solidi (Taylor Hackford), un cast di contorno particolarmente ricco per essere una stathamata (Jennifer Lopez, Nick Nolte, Michael Chiklis). Il salto di qualità è reso ulteriormente evidente dalla presenza di Clifton Collins Jr, megacattivo di Crank 2 ma qui semplice sgherro.
La trama: Paah-kah (Jason Statham) è un criminale professionista che accetta un lavoro semplice e fruttuoso con un team di esperti capitanato dal mitico Mackey di The Shield, che è tipo l’unico telefilm che ho visto in vita mia e nemmeno tutto. Il piano funziona più o meno bene, incluso il travestimento da Padre Boffo che si vede a inizio trailer, ma i suoi complici vogliono tenere tutto l’incasso e reinvestirlo su un nuovo colpo ancora più grosso. Paah-kah si rifiuta di partecipare, e lo sparano. Ma lo sparano convenientemente male, per cui il nostro si rimette in sesto e parte all’inseguimento scopo vendetta.
Dunque: ovviamente non ho letto i libri perché erano senza figure, ma è piuttosto lampante che il Parker di Statham sia identico ad ogni altro personaggio di Statham degli ultimi anni, senza alcun tratto distintivo, il che lascia soltanto due interpretazioni: o Westlake aveva predetto l’esistenza del Jason con decine d’anni di anticipo, o il grado di fedeltà alla fonte è particolarmente scarso. E siccome persino il Parker di Mel Gibson (ovvero Porter in Payback) aveva il buon gusto di essere decisamente diverso e ben più stronzo del Mel Gibson medio (nel senso di quello cinematografico), io mi prendo questo enorme rischio e opto per la seconda.
Ma su una cosa vi si può tranquillizzare: è un action.
Il film parte benissimo: si attacca subito con il colpo di Statham e soci al luna park (!), in cui si distingue un addetto alla security a cui viene una crisi isterica di panico che è di gran volata il candidato numero 1 al Premio Bravo ai prossimi Sylvester. Si infiltrano qua e là le prime indecisioni di regia/montaggio (uno come Statham, dopo aver rifiutato un’offerta molto insistente da parte di semi-sconosciuti armati, dovrebbe capire che stanno per farlo fuori ben prima dei diciotto cenni di intesa e mani che si avvicinano fischiettando alla fondina), ma tutto sommato l’azione è non stop per oltre mezzora. Geniale poi la scena in cui per ribeccarsi dallo sparaggio il Jason ruba direttamente un’ambulanza e si nasconde in un boschetto ad affogarsi di flebo in santa pace.
I problemi nascono quando ci si rende conto che a) non è ancora apparsa Jennifer Lopez, che b) Paah-kah ha già una morosa con cui ha un rapporto solido, per cui Jenniferona non può interpretare nè il classico love interest nè una sbandata temporanea e che quindi c) i ruoli a disposizione sono pochi e poster e trailer sono ufficialmente ingannevoli. La strada intrapresa è quindi regalarle tre scene tre incastrate dentro di pura violenza fuori contesto per introdurre il suo personaggio prima che incontri Statham e si inserisca nella vicenda. Il suo ruolo sarebbe praticamente quello di Rae Dawn Chong in Commando se fosse stata lei a molestare Arnold per farsi rapire apposta. Altrimenti detto “non ho nessun film da fare dai ti prego mettimi nel tuo tipregotipregotiprego”.
La cosa frustrante è che da una parte si ha l’impressione netta che con qualsiasi altra attrice meno famosa a mano nessuno si sarebbe disturbato a incollare con lo sputo quelle tre scene introduttive visto che l’impatto del ruolo sulla vicenda è piuttosto limitato, ma dall’altra è anche vero che fanno un buon lavoro nel descrivere il personaggio e le sue motivazioni. Se solo ce ne fregasse davvero qualcosa. Ma è grazie a lei che possiamo gustarci uno Statham travestito da uomo d’affari dall’accento anglo-texano più ridicolo dell’Universo, di gran volata il candidato numero 1 al Premio Tranquilo ai prossimi Sylvester. Inoltre non mi ero mai accorto che J-Lo avesse la voce da paperina, per cui se non volete rovinare l’immagine sexy che avete di lei vi consiglio di guardarlo quando uscirà la versione doppiata nel 2027 circa. E per rispondere alla vostra domanda più pressante: sì, si spoglia, ma il suo è uno di quei personaggi casti che per non rischiare di essere troppo osé, sia mai che agli spettatori anziani giri troppo la testa, usano un simil-costume da bagno al posto della biancheria.
Alla fine dei conti Parker, come appena esemplificato su un aspetto a caso preso a capro espiatorio, è un film che fa venire il nervoso. La base è solida e si vede, ma qualcosa in produzione dev’essere andato storto per cui dalla mezzora in poi si rimbalza tra momenti di rocciosa professionalità (per citarne uno piccolo e non-action è bella la scena in cui J-Lo rincasa per trovarsi a sorpresa in salotto uno Statham insanguinato che si sta facendo ricucire dalla morosa) ad altri tragicamente svogliati e approssimativi (la megarapina finale). Jason sfoggia il suo repertorio abituale con la solita scioltezza, J-Lo si impegna ed è bravina ma più che altro invadente, Nolte fa tre scene in cui sembra che stia per morire strozzato dalle sue stesse parole, Chiklis è maltrattatissimo e non riesce a mostrare il carisma con cui elevava The Shield. Fa piacere veder rispolverato nientemeno che Daniel “Bloodsport 2/3/4” Bernhardt per la più classica delle scazzottate con l’eroe, ma la rissa viene vinta come al solito dalla Parkinson Cam.
Si esce sbuffando perplessi e con un’unica vera certezza: per Statham, si tratta dell’ennesimo aspirante franchise nato morto.
DVD-quote:
“Quanta pazienza che ci vuole però, eh”
Nanni Cobretti, i400Calci.com
L’ultimo film che ho visto di jason era the mechanic…poi sinceramente nulla che mi ispirasse troppo…confermate o mi sono perso qualcosa…?
Comunque il nostro e’ in caduta libera…
Ma nooo, ma non tira nemeno un calcio appeso a qualcosa? Scometto che Hummingbird sara’ anche peggio(sperodinosperodinosperodinosperodino!!!)
ma la Lopez quando usci’ era famosa per le sue curve, specialmente posteriori, ora mi sbagliero’, sara’ la fotografia, ma sembra mezza anoressica, e nel frattempo ha pure figliato copiosamente…i miracoli di Hollywood!
Per una di cinquantanni mi accontenterei.
https://www.youtube.com/watch?v=gyd0uEyy0GM
Per il resto i problemi con i film con Statham è che ancora si sforzano di fargli fare il protagonista,quando come spalla o cattivo sicuramente farebbe meglio.
The Mechanic è stato un onesto action, godibilissimo…Killer Elite era ben più promettente, visto anche il cast, ma a conti fatti è stata una delusione. Safe a mio avviso merita.
Ma, oltre alla rissa con parkinson cam, il Giasone mena ulteriormente le mani o si limita a puntare pistole a destra e a manca?
Credo che Darwyn Cooke abbia illustrato e scritto cinque adattamenti da altrettanti romanzi di questa serie, con delle bellissime figure.
@Djo, sì te lo confermo, due delle 3 Graphic novel le ho tradotte io…
“Nolte fa tre scene in cui sembra che stia per morire strozzato dalle sue stesse parole” mi ha fatto morire dal ridere.
Giasone travestito da prete… uhm, dove l’ho già visto?
Lo compro a scatola chiusa.
In effetti sì, tolto il merito di introdurci uno Statham in costume da Matthew McConaughey, il film viene affossato da quei 40 minuti di rom-com con la culona portoricana. Inizia bene ma poi ci dobbiamo sorbire una lunghissima parte centrale con quella inutile, i suoi problemi con il Equitalia e con la madre e cagnolino al seguito. Il personaggio di Nick Nolte poi, è scandaloso davvero.
Film che vivacchia sulla parte iniziale, si ripiglia con un breve fight centrale ma finisce in maniera davvero troppo sbrigativa.
La Lopez, dopo quell’istantaneo e casto spogliarello, ti ritrovi ad odiarla come solo un tredicenne chiuso in bagno può odiare le donne nelle foto di Famiglia Cristiana o Topolino. Mai una gioia, mai una soddisfazione.
Che poi, diobono, alla faccia della rom-com… lei ci prova pesantemente, lui le da’ retta quel tanto che basta per mettere due scene equivoche nel trailer e impostare tutta la campagna promozionale fingendo che, fine.
Piuttosto, gira la voce che Statham venga ingaggiato per fare Jena Plissken nel remake di Fuga da New York.
Io dico: se proprio devi sbagliarlo, non esiste modo piu’ figo di cosi’, e voto a favore.
@ Nanni: io mi sono addirittura illuso che possano non sbagliarlo e che Jason riuscirà ad avere finalmente il suo cazzo di franchise che funziona (dicono di volerne fare una trilogia, tanto per cambiare…)
You may say I’m a dreamer…
Mabbasta di dire che Jennifer Lopez è una figa! E’ UN CESSO A PEDALI DIOSANTO! Se è figa j-lo, Salma Hayek cos’è, una dea in terra?
Tutto perchè a sticazzi di americani piacciono le culone. Io l’ho sempre trovata una donna insignificante.
Riguardo a Statham, mi sa che siamo proprio in caduta libera eh…
Com’è che non hai visto tutto the shield? Ha tipo il finale più bello di sempre..(tralasciando che è uno dei pochi telefilm che finisce e non viene segato in maniera brutale)
Munky, Salma Hayek è l’idea di figa che cammina a prescindere dalla figaggine di Jlo. E di quella di chiunque altro.
E, sì, il fatto che sia alta un cazzo e un barattolo non conta una sega,
del resto fa bene sempre ribadire l’ovvio con http://www.youtube.com/watch?v=Yto4ik0O-Cs
Nella locandina la Lopez è talmente fotoshoppata che sembra Megan Fox.
Poi sta tendenza a riempire i cast di attori famosi che presenziano 2 minuti in tutto il film solo per poterli mettere in trailerz e locandine ha rotto ampiamente il cazzo. Se poi non sono personaggi chiave ma vengono messi lì con lo sputo lo capisco ancora meno.
E Statham che fa Jena mi sa tanto di premio Nic Cage. Così, sulla parola.
Rainer: com’è giusto che sia. E’ che non ho mai capito tutta sta gente che sbava appresso a quel boiler di j-lo
Lo dicevo io che già dal trailer si vedeva che era una merda, ma voi no, come sempre ero io prevenuto che sbagliavo, non sapevo quel che dicevo…e come al solito taaaaack…azzeccato in pieno.
Per chi ha timore per quel nuovo film là che deve fare hummingbird o quel che è, vai tranq che sicuro sarà una merda. L’unica cosa che mi incuriosisce com’è che faranno scopare una suora a Statham come si vede dal trailer. Ah già, in realtà sarà una sbirra sotto copertura o roba simile…tò, vi ho pure rovinato il twist.
@Steven Senegal
Guarda, con quell’uscita delle donne sul famiglia cristiana hai risvegliato in me un antico malessere di cui non avevo più memoria…che amarezza…è vero era una situazione di un deludente che sfociava nel tragico…Grande Senegal, saggio del nuovo millennio.
A Nolte consegnate il premio deglutizione Steven Seagal.
@devid: una precisazione: è il ruolo di J-Lo che in un film normale avrebbe occupato sì e no 15 minuti. Ma siccome lo interpreta lei, tocca gonfiarlo ad almeno metà film. Per cui insomma, ti ritrovi alla fine che pensi: “ok, era J-Lo, ma a parte quello non ho capito perché doveva fottermene qualcosa di lei”.
Se la Lopez è culona, la Hayek cosa è? Dumbo?
Statham per lo meno non ha preso una piega così brutta come Adkins. Rece molto divertente da leggere.
@Lee Christmas: non si tratta solo di culi (abbondanti o meno) ma anche di tutto il resto. J-Lo, secondo me, non ha assolutamente niente che la renda particolare, figa o bona come vuoi dirlo. L’ho sempre trovata una bruttina che si concia da battona e che muove il culo.
Salma Hayek è una bella donna, culona o non culona
Ma la carriera di adkins prima di prendere una piega deve cominciare…
@Nanni
Il veto di Kurt Russel su Jena fu chiaro su Gerald Butler, in quanto “Jena è americano, uno scozzese non può essere Jena”. Credo che Statham farà la stessa fine… Comunque io voto assolutamente contro e sto con Kurt. Veramente non ho idea di chi potrebbe farlo, ma deve essere molto più bravo sia di Statham che di Butler se deve essere un inglese.
The Shield va visto TUTTO: il finale è meraviglia pura…
@Tutti
In area Portotico e sudamerica Rosario Dawson non la batte nessuno comunque, siete lontani con la Hayek e la Lopez. Comunque Hayek vince su Lopez per me.
@Past Adkins con Undisputed stava cominciando, e li è rimasta. Statham ha fatto transporter ma soprattutto, soprattutto crank. Sono i soli suoi film che mi sono piaciuti veramente, ma specie crank che gli era cucito addosso (sembra l’impersonificazione dell’agitazione interiore Statham). Tutto il resto meh nei migliore dei casi.
Ah anche lock & stock e snatch forse ma non mi ricordo bene se mi sono piaciuti anche per lui e non era l’attore principale comunque, alla meglio erano in più.
Ma allora sono l’unico a cui è piaciuto The bank job.
@Michael Non li ho visti tutti tutti a dire il vero.
Sì, ok la Dawson è figona pure lei ma la burrosità delal Hayek per me è da applausi.
Per dire: il mio ideale di fisico ideale è la Kate Winslet versione con ciccia. Anche il tatto vuole la sua parte.
@bellazio: il fatto e’ che temo che Kurt Russell abbia ben poca voce in capitolo, considerando che l’altro nome che gira e’ l’altrettanto inglese Tom Hardy (che dubito forte sia davvero plausibile visto che e’ gia’ il nuovo Mad Max)
Team Salma tutta la vita. Il saggio dice: “Donna nana… donna nana!”
@bellazio se non fossero degli stronzi basterebbe ingaggiare kurt russell stesso e fargli fare l’eroe ormai vecchio passato al male (che tanto ci sta perchè a jena il governo e la politica usa post apocalisse gli son sempre stati sulle palle), e a quel punto come protagonista prendi tranquillamente butler e dici che è un suo clone che è stato venduto agli inglesi e poi si è ribellato e ora gli americani lo ricattano e lo mandano a far secco kurt russell perchè è l’unico che può farcela. così ti riallacci ai vecchi film senza snaturarli e chiudi pure il cerchio delle citazioni con metal gear solid, che non sarebbe una brutta roba. ma alla regia ci andrebbe uno bravo, e ci andrebbe anche uno capace per scrivere la sceneggiatura, e loro sono stronzi, quindi non lo faranno. meglio un remake per sti bastardi.
anzi, ancora meglio di butler e statham ci sarebbe joel edgerton!
Oppure a questo punto lo si ambienta direttamente in Gran Bretagna, tipo che la Scozia e’ separata dal resto del mondo con un muro e dentro ci vivono solo dei delinquenti lasciati a loro stessi, si fa dirigere il tutto a Neil Marshall, e poi… aspettate eh, ho un glitch nel Matrix
Joel Edgerton e’ troppo buono, e il clone del Kurt l’ha gia’ fatto una volta.
@nanni: vero, ma io, come da consiglio di schiaffi, quel film non lo guardo e quindi non lo considero.
@reverendo: sbagli perché e’ truzzissimo ma e’ figo.
@Nanni: consiglio del capo batte consiglio di Schiaffi, quindi lo metto a scaricare immediatamente.
ma state parlando di Doomsday? No perchè mi sa che qualcuno qui è confuso, a me è piaciuto di brutto e sono anche uno dei pochi che lo difende.
A Reverè, ce la fai?
No infatti ci siamo fraintesi, il film che io non intendo guardare é il remake della cosa. doomsday l’ho visto al cinema e mi é piaciuto un sacco, almeno fino a quando non si vestono tutti da medievali sfigati…
Vabè ma sinceramente il remake della cosa non è così malvagio. Più che altro viene rovinato dalla CGI pacchiana che inspiegabilmente riveste dei pupazzoni fatti da dio e ha una sequenza finale inutile (come tutti i remake a quanto vedo).
Che sia inarrivabile rispetto all’originale poi è il solito discorso.
Ecco infatti, non volevo dirlo ma mi pareva strano che a Schiaffi non piacesse Doomsday, io al cine ero in piedi sulla sedia a esultare.
Doomsday garba pure a me…e salvo il prequel de la cosa.
Per iena ci vedrei bene josh brolin.
#teamdoomsday. Spero vivamente nel seguito ancora più truzzo e cattivo. Poi Rhona Mitra in canotta è una cosa che non ci si crede.
Appoggerei l’idea del Reverendo sul sequel di Fuga da NY, se non fosse che non hanno le palle per fare una roba del genere (o qualcosa di simile, comunque qualcosa dove buttarci delle idee nuove, non il solito remake freddo ed asettico del cazzo), quindi francamente spero in Tom Hardy piuttosto che in Gerarld Buttle, che almeno Bane sa recitare ed ha IL FISICO.
Ovviamente sarà la solita cagata, nessun dubbio su questo eh.
Anche perchè il Remake di Fuga da NY esiste già, si chiama Fuga da Los Angeles.
Doomsday è ottimo.
Tra i migliori film di Jason, a mio avviso, Revolver e Bank Job…la “consacrazione” (virgolette d’obbligo in quanto quella vera e proprio non l ha ancora avuta) c’è stata con I Mercenari.
per me i top di statham sono i due crank, lock&stock e death race.
Ottimo anche Death Race.
Troppo cattivo, il film scorre benone dai. Jenny from the block e Nolte sono accessori, confermo, ma il film scorre, il sangue pure, ci sono proiettili, coltellacci e pugni, e lo scontro finale tra [SPOILER] Jason e Mackey ha una impennata di genio assai spassosa
Rivisto per caso l’altra settimana, che lo davano su On Demand, mi serviva sottofondo mentre facevo altro.
No, ma ‘sto film le aveva deluse poco-poco le attese…