Che brutta storia, Wesley. Era il 2005 e anche se ormai i fasti degli anni d’oro erano lontani, tiravi avanti. Giravi filmetti in giro per il mondo, eri circondato da gente che ti buttava cinque alti appena possibile e ogni tanto, anche se ormai s’era fatta una certa, beccavi ancora qualcosa di figo. Tipo? Mah, nel 2002 avevi imbroccato Undisputed e poi c’era la saga di Blade (con quei tipi di Hollywood che un tempo ti mangiavi a colazione e che invece adesso facevano anche un po’ i fighi) che, anche se lo facevi palesemente controvoglia, due soldini te li sei messi via. Filmettini così, niente di clamoroso, sia chiaro. Diciamo che era più la soddisfazione per i ragazzi, piuttosto che fama e pazzo cash per te. Ma comunque restavi a galla e la soddisfazione era che c’era anche chi stava peggio di te. Ti ricordi di Chow Yun-Fat? Mitico. Cazzo, quello era come Dio a Hong Kong. Poi se n’è venuto a fare il pensionato d’oro a Hollywood, solo che le cose poi non hanno ingranato come dovevano. Chow Yun-Fat era veramente un gallo di dio e adesso è lì che vivacchia cercando un film dove non gli facciano fare per forza di cose un cinese saggio con la faccia da bonaccione e la treccia lunga che parte dalla pelata. E pensa che gli hanno offerto di girare un mezzo western horror in Namibia. Ma tipo che deve fare un pistolero mezzo zombie che vaga per il deserto in cerca di vendetta. Ma si può finire così? Cazzo, quello ha fatto Hard Boiled… Che dici, Wes? Ah. L’hai poi presa tu quella parte? Mah, magari non è malissimo…
Esistono i film maledetti, no? Lo sapete anche voi. C’è quello dove è morto il figlio di Bruce Lee sparato, quello dove ci sono i tre scapoli e la bambina morta dietro la tenda o i vari tentativi di portare a casa il Don Chisciotte. A questa lista possiamo aggiungere anche Gallowwalker. E più o meno siamo sullo stesso livello, direi… Allora, ci si inizia a lavorare per l’appunto nel 2005. Doveva chiamarsi The Wretched, doveva essere girato in New Mexico e doveva avere Chow Yun Fat come protagonista e due comprimarie bone come Catalina Sandino Moreno e Paz Vega. Alla fine si sceglie Wesley Snipes, la nostra amica Tanit Phoenix e tale Alyssa Pridham e si gira tutto in Namibia. Si comincia a lavorare e poco dopo cominciano i problemi. Il primo, il più semplice ed immediato, è che il regista e sceneggiatore Andrew Goth (uno che ha fatto un film con Goldie e David Bowie insieme) è negato. Lui gira come se fosse uno illuminato da grazia divina, fa tutto il brillante con carrelloni, gru, elicotteri cazzi e mazzi. Poi arriva a casa sua a Garbagnate, da il tutto al suo montatore che gli dice: “Guarda, caro il mio Andrew Goth, qui mancano dei pezzi, vedi? Se non hai il controcampo di questa non la possiamo chiudere questa scena. E qui? Qui è uguale, Andrew. Ma sei sicuro che mi hai dato tutto? Perché guarda che manca proprio un bel po’ di roba, zio”. E infatti l’Andrew Goth è talmente un geppo di legno che è dovuto tornare in Namibia due anni dopo per rigirare delle sequenze. E uno si chiede: ma si vede? E la risposta è sì. Più nello specifico la risposta è: “Sì, si vede che fai schifo”.kers
Il secondo problema, quello un po’ più grave, è che il nostro amico Wesley Snipes, che già di suo non è proprio facile facile da gestire sul set, nel 2006 viene raggiunto da un capo d’arresto per evasione fiscale. Non potendo fare, lascia il set e torna a casa sua, a Orlando, dove si consegna alla polizia. La quale vuole una cauzione di ben cento mila dollari per lasciarlo tornare in Namibia a finire il suo film. Però, sai, quando uno sta recitando per un film che già si capisce sarà un po’ una chiavica, c’è il regista pasticcione, il caldo della Namibia, i comprimari scarsi e in più viene raggiunto da un mandato d’arresto, deve pagare 100 mila dolla di cauzione e sa che una volta tornato a casa lo arresteranno per due annetti buoni, magari non è proprio preso benissimo. E uno si chiede, ma si vede questa cosa? E la risposta è sì. Sfortunatamente si vede.
Insomma, Gallowwalker è un film di merda. Sarà colpa della sfortuna, sarà colpa del caso, degli accidenti di Wesley e di tutto quello che volete voi. ma rimane comunque un film di merda. Un film che vorrebbe fare il grande e grosso facendo vedere che s’è studiato la lezione (ci sono dei furti a George Miller, a Sergio Leone e John Carpenter che più che omaggi sembrano furti), ma che non riesce mai a cogliere nel segno. La storia è complessa e poco chiara, le parti action latitano, la recitazione è dozzinale, il ritmo catatonico. Rimangono giusto un buon incipit (che mi ha tratto in inganno e mi ha fato ben sperare per 6 minuti) e i bei set naturali della Namibia. Per i fan duri e puri di Wesley, il nostro qui si limita a spararsi delle pose da eroe pistolero per tutto il film e basta. Insomma, potete tranquillamente evitarlo.
Dvd-quote:
“Bel film di merda!”
Casanova Wong Kar-Wai, i400calci.com
Ma quindi l’ha girato prima del gabbio? Pensavo l’avesse iniziato e si aspettase la scarcerazione per finirlo, fantastico quando non si capisce un cazzo della vita.
Peccato che il film sia lammerda, un po’ ci credevo e speravo che questo film avrebbe fatto tornare Wes tra i grandi.
Pazienza.
OT: Amici, ho finalmente visto Hard boiled. Che razza di pazzo coglione stronzo ero ad non everlo mai visto? Ma tipo che non meritavo di vivere
Troppo tardi Ciccio! Già visto.
quoto tutto, il film è una merda rarissima e mi sono addormentato dopo 32 minuti. Sparatevi CIRCUITO CHIUSO che a me è piaciuto.
Appena visto, a parte il fatto che un film andrebbe visto prima di credere ciecamente a quello che scrivono gli altri, il film non è riuscito, questo è vero, ma secondo me è più un problema di sfiga che di poco talento. Se ti impegni a dare nomi fighissimi ai personaggi, se mezzo budget lo spendi in costumi e caratterizzi tutto abbestia e poi non ci si capisce un cazzo i problemi stanno altrove. Credo l’avessero pensata in grande, come un film che doveva sparare nell’olimpo del figo Andrew Goth e rilanciare Wesley ma le cose sappiamo tutti come sono andate… a puttane. E quindi hanno rabberciato il rabberciabile e questo è il risultato altrimenti non si spiega… però da qui a definirlo “un film di merda” quando ci si sbuccia il cazzo per roba allucinante come sharknado perchè la asylum ha messo tre squali del cazzo in cg fatta male dentro a un tornado fatto male anche quello, bo, non ci sto ecco.
@overdoze: nel senso che tu preferisci le intenzioni al risultato?
@overdoze film del cazzo, senza se e senza ma…le intenzioni forse anche peggio del risultato finale.
Speriamo che Wesley sarà motivato per The Expendables 3, e che si sia allenato a dovere nell’ultimo periodo. Già immagino una sfida senza esclusione di colpi tra lui e Statham!
Comunque nessuna parola su EX3? Ho davvero la sensazione che sta nascendo qualcosa di davvero importante su questo fronte!
Com’era prevedibile.
Poi un giorno qualcuno mi spiegherà perché negli ultimi anni c’è questa mania di realizzare degli horror western, dato che ne sono usciti a decine e decine, ma mediamente non se li fila nessuno. Anche perché mediamente fanno schifo al cazzo (eccezioni IMHO: “BloodRayne II” di Uwe Boll, “Exit Humanity” e soprattutto l’ottimo “The Burrowers”).
@Nanni: Bè direi che almeno delle intenzioni c’erano, poi casomai le cose vanno a rotoli, finisci i soldi e cerchi di salvare il salvabile. Vorresti dirmi che è meglio preferire e salvare e giustificare chi non ha neanche mezza intenzione di partenza e non raggiunge neanche mezzo risultato? Il bambino scemo scemo è più salvabile di quello mezzo scemo? Perchè spesso ho visto film davvero allucinanti trattati bene su questo sito e di roba di merda ne vedo a quintali in vita mia, ma ci sono quelle divertenti e quelle, appunto, insalvabili, e Gallowwalkers (perchè gli hanno cambiato pure il titolo con una S finale) non è granchè ma nemmeno da liquidare come una merda, secondo me.
Invece secondo me é proprio una merda inguardabile, noiosissimo e senza tiro. Sí, sharknado è molto meglio.
@overdoze: il punto e’ che io con Sharknado mi sono divertito come un deficiente, quindi di risultati ne raggiunge eccome. Sufficienza larghissima. Gallowwalker non l’ho ancora visto, ma le opinioni espresse finora non sono incoraggianti.
Ma cosa è successo durante la lavorazione di “Tre scapoli e un bebé” ?
A me è piaciuto.
Uno di quei film brutti da vedere.
Sinceramente Wesley Snipes non capisco se è un bravo attore sfortunato per nascita, uno di quelli che meritava di più ma non ha avuto le occasioni, oppure uno che invece ha tirato fuori il massimo che poteva da una carriera nata per essere mediocre, perché come attore negli anni 90 non mi è mai dispiaciuto ha avuto anche buoni ruoli, studiando la sua biografia si vede che ha anche studiato recitazione e cinema, infatti a cavallo tra gli anni 80 e 90 ha dimostrato qualcosa ha lavorato con Spike Lee (un’altro che ancora non ho capito se è un miracolato dal politicamente corretto o uno bravo), con Abel Ferrara, ha fatto qualche bella commedia di qualità come Major League o Chi non salto bianco è; insomma dimostrava di saper recitare ha fatto anche la drag queen, quindi penso che il suo grande problema è che ha studiato anche le arti marziali e che in alcuni film, già ha inizio carriera le ha dovute tirare fuori, anche perché erano ancora i primi anni 90 e i film sulle arti marziali andavano alla grande, tanto che era uscito il fenomeno Steven Segal, basta vedere il film Passenger 57 – Terrore ad alta quota del 1992, cosi nel 1993 gli hanno affibbiato il ruolo del cattivo nel film culto Demolition man, dove aveva anche talento, ma faceva uso dell’arti marziali e cosi la sua carriera ha preso una brutta piega, i ruoli d’attore drammatico o comico arrivavano sempre meno e invece aveva richieste solo per i film di botte, infatti tra il primo e il secondo Blade penso che ha trovato la sua quadratura del cerchio, peccato che non puoi basare la carriera su un personaggio fico ma sempre da fumetto come Blade e infatti con il secondo Blade del 2002 la carriera di Wesley praticamente finisce, con il canto del cigno di Undisputed, del maestro Walter Hill, almeno può dire di avere lavorato con grandi e bravi registi, ma ormai ha fatto troppi film di botte e quindi Spike Lee e Abel Ferrara non lo chiamano più e ormai sono gli anni 2000 e quindi il filone marziale è finito ed anche la sua carriera, infatti in questo film che NON HO VISTO penso che ha provato a inventarsi un altro Blade per avere la quadratura del cerchio delle sue doti di attore e marzialista d’azione.
Alla fine mi chiedo se non avesse studiato le arti maziali, ma solo recitazione che carriera avrebbe avuto, ruoli come Blade o Undisputed se li scordava, poteva seguitare con i ruoli alla Jugle Fever di inizio carriera, ma penso che alla lunga senza le arti marziali forse poteva finire al posto di Clarence Gilyard in Walker Texas Ranger.
Quindi per rispondere alla domanda iniziale, credo che Wesley Snipes ha tirato fuori il massimo da una carriera nata per essere mediocre.
Visto fino alla fine.
Prodotto insalvabile.
Merda vera, senza appello.