11 Ottobre 1925 – 20 Agosto 2013
Se ne è andato oggi all’età di ottantasette anni lo scrittore americano Elmore Leonard.
Un altro scrittore di cui come per Richard Matheson è altrettanto obbligatorio un ricordo su i400calci, perchè seppure in maniera meno ricorrente di Matheson ha influenzato – quando non direttamente scritto – il cinema degli ultimi quaranta e passa anni, soprattutto il poliziesco e il thriller, con ogni sfumatura possibile.
Il suo stile basato sul dettagliare minuziosamente i personaggi e le situazioni attraverso dialoghi brillanti, fulminanti, incisivi e raccontati in terza persona, faceva l’effetto di leggere un film e non stupisce che tantissimi suoi romanzi o racconti film lo siano diventati davvero seppur con esiti altalenanti. Ah come scriveva Leonard, ogni volta non ho mai potuto interrompere un libro più di due volte e non credo si riesca a non finire uno dei suoi racconti tutto d’un fiato.
Leonard è uno degli artefici del modo moderno di raccontare il pulp, facendo tesoro della letteratura di genere del passato ma arricchendola con cose pescate dalla cultura popolare tutta: dai film, alla televisione, ai fumetti. Il suo è uno dei modi di scrivere che ha più influenzato il fare cinema contemporaneo a partire ovviamente da Tarantino che adattò il suo Rum Punch in Jackie Brown fino ad arrivare a Soderbergh con Out of Sight o Sonnenfeld con Get Shorty.
I personaggi di Leonard sono stati letterariamente un aggiornamento fresco e necessario degli archetipi virili della letteratura popolare dei primi del novecento, trascendendo questa e diventando -se ce ne fosse stato bisogno, per chi vi scrive no- letteratura vera e propria, e molti hanno avuto al cinema il volto di alcune tra le icone maschili degli ultimi decenni. L’America periferica dei suoi libri è avventurosa e selvaggia, bella e pericolosa da scoprire come quella di Steinbeck, di McCarthy o di Lansdale, più recentemente.
Continuare a vedere (o recuperare) la pluri-premiata serie TV Justified tratta dai racconti del suo personaggio Rylan Givens e da Leonard supervisionata personalmente è forse il miglior modo per ricordarlo: una serie attuale per ricordare uno scrittore che è sempre stato un paragone di quello che viene scritto attualmente.
Elmore Leonard.
Sarà l’occasione per recuperare tutto il recuperabile, ad oggi avevo letto solo i suoi racconti western.
Che personaggi riusciva a metterti davanti…
E ora, Givens? Che farai?
Brutta perdita.
Ci lascia un grande scrittore che personalmente ho scoperto molto tardi. L’anno scorso Tony, oggi Elmore. Agosto sta diventando un mese sfigato.
I suoi libri mi accompagnano da almeno 10 anni e li ho divorati tutti. Consiglio di leggere Tishomingo Blues, forse il suo libro capolavoro.
Mi dispiace molto. Proprio ora stavo leggendo “Raylan”…
Leonard era uno stragrande. Per i (troppi) fancalcisti che pare non lo conoscessero, suggerisco la lettura almeno di Get Shorty, Chili con Linda e Jackie Brown. Godrete come ricci.