Allora, Raptor Ranch, storia di un vecchio che alleva velociraptor e di un gruppo di ragazzi che ne faranno la conoscenza, opera prima di due ignoti che come molti hanno scelto di esordire con il genere cheap per eccellenza forse sperando di giustificare con lo stesso le loro mancanze tecniche, ideologiche e finanziarie in un turbinio di “l’abbiamo fatto per divertirci” che gira gira e fa venire da vomitare, come tutte le cose che girano. Esempio facile di cose che girano: i miei coglioni ogni volta che guardo film così. Girano girano e poi cascano, come tutte le cose che girano. Ora, questo è un film del 2013, ma la storia si infittisce alla luce di questo articolo del 2009 in cui Raptor Ranch viene annunciato come di prossima programmazione sul canale Sci-Fi, che poi sarebbe diventato SyFy. La mia idea è che questi hanno promesso chissà cosa alla distribuzione per poi perdere qualsiasi consenso per manifesta incapacità, e sappiamo tutti che SyFy ha delle pretese artistiche pari a una zappata sui piedi mentre si canta Gigi D’Alessio. Fosse andata davvero così sarebbe abbastanza stupendo e probabilmente si meriterebbe una dvd-quote tipo “un film così brutto da essere stato scartato dalla SyFy”. Fino a prova contraria, io ci credo.
L’unico motivo per cui tal vergogna ha attirato la nostra attenzione è la presenza di Lorenzo Lamas. Nelle nostre teste un titolo a caratteri cubitali esplose nell’aria: LORENZO LAMAS vs DINOSAURI. Le potenzialità comiche erano giganti, le possibili battute infinite, i momenti action di pura gioia inestimabili. Il mio cranio già si immaginava frasi a effetto recitate con l’enfasi di chi sta per perdere tutto, Lamas volanti in difesa di giovani ragazze attaccate dal vento, situazioni salvate con metodi estremi; insomma, il solito film simil SyFy, ma con Lorenzo Lamas a salvare la situazione. Solo intorno al quarantesimo minuto la verità viene a galla: Lorenzo Lamas non c’è. Ha girato una scena in macchina, una in un motel ed è sparito. Depressione e disperazione. Si spera che torni in scena nei 45 minuti successivi: succede solo alla fine, quando tutto si è concluso. In 90 minuti di film Lorenzo Lamas non guarda in faccia alcun dinosauro. Nessun dinosauro guarda in faccia Lorenzo Lamas. Le battute non volano. Le situazioni si salvano da sole. Le giovani ragazze scostumate non sanno nemmeno chi sia, Lorenzo Lamas. Ecco la vera tragedia, il significato intrinseco: di Lorenzo Lamas non frega più un cazzo a nessuno. Le nuove generazioni se ne fottono, di Lorenzo Lamas. E anche fosse, qui non lo riconoscerebbe nessuno. Qui ha i capelli corti, Lorenzo Lamas. Qui sembra il vostro elettricista, Lorenzo Lamas. Il sangue si raffredda, la temperatura scende; cosa ci resta del cinema, senza Lorenzo Lamas? Ci resta tizia che recita con la scollatura, ed ecco che la premessa cambia connotati. SCOLLATURA vs DINOSAURI. Per farvi capire vi mostro ora degli esempi della sua caratura artistica.
Lei è pure bruttina, è pure scarsa, ed in effetti recita davvero con una scollatura che altro non è che il mezzo di distrazione di massa definitivo, quello per cui puoi pure non concentrarti su altro che tanto non sarà mai altrettanto rilevante. Non che voglia fare il sessista eh, è che i ragazzi sono tutti inutili e poco interessanti, e comunque ci sono almeno altre due tizie altrettanto inutili. Carine ma inutili. Anche questa è inutile, ma ha la scollatura. Chissà cosa ne penserebbe, Lorenzo Lamas. Ah, se solo l’avesse vista anche lui. E invece no, lui non ha visto niente. Non gliene va bene una, a Lorenzo Lamas. Tizia comunque si chiama Jana Mashonee e non so perché a un certo punto l’ho cercata su youtube. Forse volevo altre scollature, forse ero interessato al suo ipotetico passato da lapdancer (nella mia testa era così). Sta di fatto che ho scoperto che fa la cantante. La cantante spirituale. Roba di indiani d’america, canzoni cantate in lingue native, flauti tipici suonati con fervore, dubbie cover da ballo di Stairway To Heaven, gambe invidiabili e naturalmente tettume. Se avete il coraggio qui c’è un esempio piuttosto concreto. Insomma, al momento della scoperta l’imbarazzo salì forte e scoprii il vero significato del cinema di genere: dare asilo a chi non ce la può fare nella vita vera. Poi magari i suoi intenti sono nobili ma, al momento, ho la nausea. Che poi se io fossi un indiano d’america un po’ mi offenderei, però non lo sono, quindi non lo so. Sapete chi lo sa? Lorenzo Lamas, sicuramente, ma nessuno gliel’ha chiesto. Povero, povero Lorenzo Lamas.
A questo punto il film ha già cambiato connotati, la scollatura in effetti non funziona più, la mente è altrove, la mente elabora queste parole:
DISCO DANCE NAVAJO STAIRWAY TO HEAVEN vs DINOSAURI. E già che ci siamo parliamone, di Lorenzo Lamas. No scusate, volevo dire parliamone, dei dinosauri:
come da titolo dovrebbero essere dei velociraptor, ma si capisce subito che così non è. Quelli grossi e più importanti sono praticamente dei T. Rex alti tipo due metri e mezzo, che non ha senso, mentre i cuccioli hanno le sembianze del velociraptor a là Jurassic Park, che ha ancora meno senso. Sono ovviamente inguardabili e vengono ovviamente usati gli stessi due modelli per qualsiasi cosa, forse c’è qualche testa di plastica per i primi piani veloci ma non importa tanto è girato tutto al buio e montato come se avessero fretta di andarsene a casa (stesso motivo per cui non ci sei tu, Lorenzo Lamas). Solo una scena è girata alla luce del giorno, una scena illuminante nel senso psicologico del termine. Ve ne mostro una diapositiva.
E qui la mente capisce, il sangue ribolle, il quadro finalmente raggiunge la sua forma definitiva; l’ultimo pezzo del puzzle viene trovato, sporco, sotto il divano; il Cinema ha finalmente quello che cercava, l’Arte ha finalmente un nome:
DISCO DANCE NAVAJO STAIRWAY TO HEAVEN vs REAL LIFE BLUE YOSHI
Chi non capisce non merita di stare davanti al Cinema. Questo è quello che Kieslowski cercava quando ha girato Film blu. L’espressione definitiva dell’arte attraverso il riflesso atomico. Manca solo Lorenzo Lamas, dipinto di blu, mentre cavalca uno yoshi, blu, come in un artisticamente rilevante Avatar.
Il cerchio si chiude così, le domande hanno trovato la loro risposta, il film è finito, l’unica scena carina in cui tizia viene decapitata durante una scopata è passata inosservata e Scollatura si esibisce in un pezzo da bar orrendo mentre ballerine in perizoma piroettano alle sue spalle e un piccolo velociraptor molleggia con la testa. Esatto, mai dire di aver toccato il fondo prima di aver controllato che non fosse soltanto uno strato di merda.
DVD-quote:
“Lascio la parola a Lorenzo Lamas”
Jean-Claude Van Gogh, i400calci.com“Mi avevano detto che c’era l’open bar”
Lorenzo Lamas, lorenzolamas.lorenzolamas
“JEAN-CLAUDE JEAN-CLAUDE esprimi il tuo giudizio con un frame del film!”
Ok.
“JEAN-CLAUDE JEAN-CLAUDE è vero che un noto politico italiano ha qui recitato per la prima e unica volta prima della sua morte?”
Sì.
Lorenzo Lamas vs dinosauri esiste davvero e come film fa cacare…
http://it.wikipedia.org/wiki/Lost_World_-_Predatori_del_mondo_perduto
Ma quindi il navajo-dance-boobie-balera e’ l’evoluzione del peruviano-laser-dagli-occhi-salva-mondi?
Cosa sono quei barattoloni di “Active Dog”? Innocuo cibo per cani o una formula per allevare finti velociraptor?
Esatto cos’è l’active dog?? Ma la spiegazione dell’esistenza di dinosauri me la sono persa leggendo di fretta o non c’è proprio?
minchia,
DISCO DANCE NAVAJO STAIRWAY TO HEAVEN vs REAL LIFE BLUE YOSHI
you made my day.
posso chiudere già tutto oggi, tanto niente arriverà a questi livelli (la cerimonia di stasera? non ne sono sicuro)
Grazie!
Mi sa che voi coi dinosauri siete messi come me con il surf. Mi piace il surf nei film e vedo qualsiasi cosa che mi capita incentrato su gente che fa il surf… il problema è che 9 film su dieci sono LAMMERDA fatta cinema. Eppure li guardo.
Googlando direi che la “bruttina” è una bella ragazza indiana con i tratti somatici da vera ragazza indiana.
Jean-Claude sempre più negli oscuri territori ad esclusivo appannaggio di Miike…
Scusate l’OT ma dico…LO AVETE VISTO ?:
http://twitchfilm.com/2014/01/the-raid-2-trailer-one-cop-vs-the-entire-underworld-and-then-some.html
potrebbe essere la cosa più bella di sempre dall’invenzione della patata
“Un film così brutto da essere stato scartato dalla SyFy” è una categoria di pensiero così astratta che manco un tag team Hegel-Kant riuscirebbe a definirla nei particolari.
Mi arrendo, chi è? Andreotti?
@Darskywriter: “Hegel, è bene ricordarlo, era un fesso.” (cit)
“Povero Lorenzo Lamas” è appena diventato il mio meme della settimana.
Per questa settimana sono a posto. :D
Ormai ha fatto il giro e ha superato Miike di diverse lunghezze.
-battuta con ragazza scollatura e suonare il piffero-
Dalle mie parti c’è un fornaio che va a lavoro in moto e lo chiamano Lorenzo la mass…#truestory
Se l’ultimo è andreotti, ahimè, non è una “prima”: http://image.nanopress.it/r/FGD/static.vivacinema.it/vivacinema/fotogallery/hd/39307/il-tassinaro-alberto-sordi-e-giulio-andreotti.jpg