Si racconta che Roger Corman (o sarebbe meglio dire “Lui stesso racconta”) riuscì a fare un film in 3 giorni e che lo fece per sfruttare un set lasciato con tre giorni d’anticipo sulle date di affitto da un’altra produzione. Praticamente c’era questo luogo con 3 giorni pagati che nessuno sfruttava e Corman ha messo in piedi una crew e un cast a caso e scritto la sceneggiatura in poche ore per poi girare in ancora meno che tre giorni. Quello che ha realizzato a tutti gli effetti è un film autonomo (si chiama La vergine di cera), di fatto una specie di strano spin-off di quel film di cui ha sfruttato gli avanzi (che invece era La città dei mostri). Ecco Transcendence è l’equivalente di La vergine di cera quando si parla di parentela con la saga di Batman Begins.
Un giorno Wally Pfister, il direttore della fotografia di una valanga di filmetti (e di molto porno) ma soprattutto il buddy di Christopher Nolan per ogni film da Insomnia in poi, decide che sarà anche lui regista, così prende una sceneggiatura di fantascienza che era nella black list (un elenco che viene redatto ogni anno delle migliori sceneggiature che girano ad Hollywood ma che nessuno ha scelto) e una serie di attori di seconda fascia della serie di Batman più Johnny Depp, per avere anche lui il suo posto al sole. Ovviamente Pfister ha poi detto “Eh no, non era nella black list, cioè si ci stava, però noi l’avevamo scelta prima che ci finisse, solo che non avevamo ancora cominciato a lavorarci”. Sì, come no…
Nel film ci sarebbe anche Paul Bettany ma una volta in un’intervista mi ha dato dell’omosessuale perché avevo insinuato che forse il personaggio che lui interpretava in Legion sembrava mostrare un lato gay (sul serio, da quell’affermazione in poi ha passato tutto il tempo a rispondere alludendo ad una mia omosessualità repressa), e per questo non verrà considerato.
Dunque (si schiarisce la voce): sceneggiatura (check!), volto noto e di richiamo ma non troppo costoso magari reduce da qualche megaflop in cui faceva l’indiano e bisognoso d’affermazione a poco costo (check!), fica (check!), comprimari di livello che la gente abbia già visto in buoni film e che se li chiami tu ci vengono (check!). Direi che non manca niente, anche stavolta 10 li abbiamo trovati, il campo l’abbiamo prenotato: si può giocare.
-12 mesi dopo-
http://www.youtube.com/watch?v=VCTen3-B8GU
Come avrete capito, in un futuro così prossimo da non necessitare nessun particolare effetto speciale o costume eccentrico, uno scienziato che ha fatto passi da gigante nel campo dell’intelligenza artificiale viene sparato. A questo punto non muore ma prende il morbo della morte quello vero, cioè è vivo ma ha una malattia non chiarissima, un generico avvelenamento lo ha preso e tra poco morirà. Il morbo della morte.
Nei suoi ultimi giorni di vita si mette a perfezionare la sua invenzione e sua moglie ha la geniale idea di fare a lui quel che lui ha fatto alle scimmie… Prende la sua coscienza e la uploada in un server.
Un minuto di silenzio.
Ecco, dopo aver uploadato la sua coscienza su un server (volevo riscriverlo per essere sicuro) adesso lui è collegato alla rete.
Un minuto di silenzio.
Dunque con una magia il volto di Johnny Depp appare su uno schermo perché è DENTRO il computer, cioè ci è entrato proprio dentro, nella scatola e una volta attaccato ad internet è dentro tutti i computer di tutto il mondo.
Dall’altra parte della barricata quelli che l’avevano sparato, il fronte anti-intelligenza artificiale, ha saputo tutto e gomblotta per distruggere questa nuova forma di super intelligenza artificiale con l’aiuto dei suoi ex amici, ovvero il cast di comprimari di Batman al netto di Michael Caine che non stava lì perché usciva con una ventenne francese. Parliamo di gente che gli voleva così bene da farsi convincere da una serie di mazzate. La dinamica è: il fronte li prende, li malmena e loro si convertono. Solo Morgan Freeman è così furbo da dire “Ok mi avete convinto” prima delle botte.
Il supercomputer intelligente nel frattempo ha le manie di grandezza, costruisce pannelli solari per autoalimentarsi e ripara esseri umani difettosi rendendoli tipo l’uomo da sei milioni di dollari (nel senso che spostano pesi immani ma lo fanno come al rallentatore) ma telecomandati da lui stesso. E’ così avanzato che alle volte parla attraverso gli uomini che ha riparato, usandoli praticamente come un citofono (cioè alle volte si sente la sua di voce, geniale!).
Ora, non che io stia qui a dire che questo film è tirato un po’ per i capelli, che non è proprio il massimo dell’impegno nel campo “originalità” o che sia più che altro un’operazione come molte altre, roba generica di rapido consumo eh! Non che io voglia lasciare a intendere che è stato come riciclare denaro sporco, rimettere in giro una certa compagnia d’attori, far lavorare maestranze e nel frattempo andare a pari con il bilancio se non addirittura (se gli dice bene) guadagnarci eh!
Dico solo che per tutto il tempo in cui si guarda Transcendence si può anche avere l’impressione che tutti abbiano timbrato un cartellino e fatto quel che andava fatto anche stavolta.
Comunque il dettaglio che vince tutto, quello che veramente dà l’idea di come questa produzione abbia cercato di non inventarsi niente, è il titolo. Perché tutto gira intorno alla teoria della singolarità (cioè il rapido accelerare dell’intelligenza umana grazie alla tecnologia fino ad un punto in cui non ci sarà più comprensibile) e Roland Emmerich doveva già farlo lui un film su questo tema, chiamato Singularity (al momento IMDb categorizza il progetto come “Dentro al cesso”) così questo film, per non essere uguale, usa la parola trascendenza, senza nessuna particolare ragione. E lo dice! Lo scienziato-Depp spiega che quel che teorizza è la singolarità ma lui la chiama trascendenza, non si sa perché, e senza dire come mai quest’irragionevole e insensato cambiamento diventa il titolo del film.
Dvd-quote suggerita:
“Un film che c’ha proprio un sacco di personalità”
Jackie Lang, i400calci.com
sto film puzzava già dall’inizio, la trama sembra di inizio anni 2000 però in epoca matrix ancora…..
ma che davvero quella storia con Bettany? ma LOL
io dai trailer, spot e poster non sono riuscito a capire che razza di film poteva essere. Ma zero, e non mi meraviglierei se floppasse… cioè chi va a vedere un film pubblicizzato così? Giusto i/le fans di Depp.
alla fine dei conti non sarà certo originale, ma è guardabile?
sceneggiatura copiata pari pari dalla storia di uno dei nemici di capitan america:
Machinesmith!
http://en.wikipedia.org/wiki/Machinesmith
mica male..
e poi il tagliaerbe? perchè quando ero piccolo in tv lo facevano vedere una volta al mese ed adesso non lo trasmettono da più di 10anni?
Cioè, praticamente hanno rubato pari pari l’idea di Ghost in the Shell (il Maestro dei pupazzi) e ci hanno infilato il cast di Batman.
Ma è geniale!
Fino a quando sembra la copia aggiornata del Tagliaerbe ok… Poi leggo: “ripara esseri umani difettosi rendendoli tipo l’uomo da sei milioni di dollari (nel senso che spostano pesi immani ma lo fanno come al rallentatore) ma telecomandati da lui stesso”. Come scusa?! Mi descrivi il processo per favore?
sì vabbè, ma se non ci mettete la storia dei girasoli e della rete di rame che blocca TUTTI i segnali pare na strunzata….
cioè sì bè..in effetti….
oh vabbè ma senza in girasoli sto film non ha senso.
Jackie dacci i girasoli per dio!
Goddamn, ho perso il filo dell’alternanza figata-stronzata dei blockbuster sci-fi americani.. dunque, dove eravamo rimasti? Elysium:figo / Oblivion: stronzata / Gravity: figo / Transcendence: stronzata
sì, mi pare che ci siamo..
…
…
ma in nome di Asimov, cos’è ‘sta storia dei girasoli?
Sapevo che sarei andato a vedere una stronzata. Però non era come mi aspettavo. Cioè, io mi aspettavo una roba in stile anni ’90, dove arrivavano le prime figure magice “hacker” che a colpi di clackclackclack casuali sulla tastiera aprivano porte, muovevano telecamere e si connettevano a tostapani…
Invece è più simile ad una sorta di disaster-movie tecnologico anni ’70.
Detto questo, pretende troppo. Pretende troppo costruendo cose che non stimolano lo spettatore, troppi rolleyes, troppe puttanate. Sotto la pelle di una sceneggiatura buttata giù in due minuti si intravedono miriadi di possibilità ma tanto mi butti tutto in vacca che alla fine vince l’ammorrrreeeee quindi vaffanculo.
C’era già arrivato Jeeg Robot d’acciaio 40 anni fa…
ormai johnny depp sta diventando piano piano, ma sempre di più garanzia di film col pilota automatico quando va bene.
ragazzi i girasoli.
chissenefrega dei pc quantici, degli uominirobot, dei ciechi che ci vedono
i girasoli
mia nonna diceva sempre che johnny depp è nella pioggia
e nei girasoli.
girasoli.
Quindi è più interessante la storia di Paul Bettany che tutto il film insomma…
quindi meglio rivedersi il tagliaerbe?
Ma Johhny le fa le faccette buffe da scienziato matto matto stralunatto?
@Darren Aaroneckart
stavo proprio per chiedere se gionni sia diventato troppo pigro persino per le faccette buffe. Prossimo film: “La vita di Stephen Hawking”
(che peraltro pure Michael Caine – sempre sia lodato comunque – ha fatto ‘na bella schifezza lì dove usciva con la ventenne)
p.s. OT
nello stesso cinema davano transcendence, divergent e noah. abbiamo scelto divergent per la falsa illusione che quella in locandina fosse kate winslet, scordandoci che all’epoca era incinta, e ce la siamo trovata infilata dentro un boiler blu tutto il tempo per mascherare il suo “stato interessante”.
purtroppo bella cagata anche divergent, da uscirne nervosi. discount hunger games
Devid: Praticamente li contamina con la nanotecnologia. Li ricostruisce a furia di nanomicrobi e da quel dettaglio si deve intuire che li comanda. Perchè c’hanno i nani nel cervello.
Visto la sera di Pasqua perche’, veramente, non c’era di meglio.
Quoto il Presidente: millemila idee carine (e scopiazzate tipo Oblivion) che non vengono sviluppate a dovere.
Oggi mi sono gia’ scordato mezza trama, domani probabilmente non mi ricorderò neppure di averlo visto.
Proprio tipo Oblivion (nomen omen), dove pero’, almeno, c’erano bei paesaggi.
Poiche’ pero’ mi aspettavo una vera porcata, alla fine sono uscito dal cinema quasi soddisfatto.
Hai più sentito Paul Bettany?
Con lui non ci parlo più
Sto film ha talmente poca personalità e imprevedibilità che il suo trailer radiofonico lo confondevo con la pubblicità di Poltrone&Sofà con la Ferilli (“oh! ma questa è proprio l’ultimaultimaultima promozione che facciamo, eh!”)
Paul Bettany si bomba Jennifer Connelly,quindi già lo odiavo a prescindere,ma il suo comportamento con Jackie dimostra ulteriormente che deve essere una brutta persona.
Andrò a vederlo stasera, giusto per schifare Bettany.
Una volta capito che non sarà il Tagliaerbe mi porterò via il pallone.
Avevo scommesso che era una puttanata colossale. Andrò a riscuotere.
Sì, ma la figa?
Io veramente non capisco, io uffa… per farmi scendere la sclero andrò a spargere napalm su ogni cazzo di girasole e jhonnydepp che incontro finchè muoio.
Perchè non sono i soldi, e non sono le due ore della mia vita perdute, RIVOGLIO INDIETRO I NEURONI CHE HO PERSO GUARDANDO QUESTA PUTTANATA.
Questo film rende più stupido chi lo guarda.
Prendo nota: non andare al cinema se non hai letto la “rece giusta”
PS niente figa
Che poi oltre a non essere originale già di suo la figura del cervello nel computer c’era anche sotto forma di Arnim Zola in Winter Soldier, uscito neanche due settimane fa..viva Hollywood
Ma solo io di Oblivion mi ricordo il finale con delle implicazioni morali abbastanza agghiaccianti? Ogni tanto ci ripenso ancora… Per dire, molto meglio di quella cagata buonista di Elysium.
Cronaca di una merda annunciata.
che poi, pure nel film il Bettany non cio fa una bella figura.
è un tizio losco,sfigato e masochista che sottosotto si vuole fare la moglie del Depp e ce la mette tutta per riuscirci.
o forse si vuole fare Depp.
e il pc.
e i girasoli.
bo.
Io lo valuto come una delle più sprecate occasioni di Hollywood. Gente, l’ubiquità è possibile oggigiorno, sprecarne così la valenza in un film scialbo è deprimente
@Munky: io del cast di Batman ne vedo solo due (Murphy e Freeman), comunque quello di Ghost In The Shell si chiama “Burattinaio”, non maestro dei pupazzi xD
Oramai depp é garanzia di flop
Vai col flop, ampiamente meritato, i primi dati al botteghino parlano chiaro. E’ il classico film che dopo 10 minuti dai titoli di coda già avevo dimenticato. I produttori invece non so se dimenticano facilmente sti 135 milioni buttati letteralmente nella tazza. In ogni caso, tenendo conto degli incassi, mi fanno incazzare molto di più i 250 milioni guadagnati da After Earth che questo flop qua. Cioe’ ragazzi, con After Scientology Cacc si sono messi pure dei soldi in tasca e magari a quella merda di figlio di papà vuole pure un altro regalo del cazzo.
Non per fare il filologo del kaiser, ma lo scienziato nel server c’era anche in Jeeg Robot, secoli prima del fumetto di Masamune Shirow (quello sì del kaiser…)
Scusate criticate ma sapete fare almeno la colonna sonora stile phil collins?
Che baracca..against all odds..viva depp che parla un inglese perfetto e non maccheronico come il titolare di questo bloghetto..ma vai da tuo padre titolare