
già qui io piango.
Questo pezzo contiene modesti spoiler. Il primo spoiler è che parlando della nona stagione di 24, mi sento abbastanza tranquillo nell’affermare che Jack Bauer alla fine della stagione 8 sopravvive. Il Day 9 di 24, cavallerescamente intitolato Live Another Day, è un giorno nella vita di Jack Bauer quattro anni dopo le vicende che l’hanno visto coinvolto e operativo durante le precedenti stagioni.
Vi racconto cosa ho fatto dopo la fine di 24. Ok? Ok. Stagione 8: Jack sparisce. Piango. Recupero le ore di sonno che ho perso per l’accoppiata finale, cambio passo, cerco qualche altra serie. Per prima cosa decido di provare Lost, così, giusto per vedere che effetto mi fa. Arrivo circa a metà della prima stagione e finisco la benzina. Non credo che Lost sia brutta, è solo che in quel particolare momento non me ne frega poi molto. Nell’ottobre del 2010 esce, super-annunciata, The Walking Dead. Il primo episodio mi esalta, poi inizio progressivamente ad ammosciarmi. Concludo la prima serie senza il fiatone, non recupererò mai una seconda. Chiedo agli amici dell’internet, una specie di pattern. Mi consigliano cose tipo Mad Men di cui riesco a vedere tre episodi prima di fuggire urlando. Provo Breaking Bad, finisco la prima stagione, bellina, non male, ma non ho voglia di imbarcarmi nella seconda per il momento. Non mi ci imbarco. Mi dicono che ci sono serie inglesi che vale la pena di provare: Dead Set (bellina), Misfits (mi annoio ma procedo, a un certo punto smetto, manca una puntata per finirla), Sherlock (bellissima, sono in pari). Qualcuno mi dice che se sono un fan di 24 dovrei provare Luther. Protagonista Idris Elba: mi innamoro. È come 24, con personaggi più psicotici e meno malvagi, un protagonista sfigatissimo fissato con la moralità e i limiti della stessa, e via di questo passo. Quando comincio sono uscite due stagioni intere, le guardo in un fine settimana e passo oltre. La terza stagione stillicidio puro nell’attesa. Nel frattempo mi convincono che Sorkin è uno tosto, porto avanti West Wing nei ritagli di tempo, mi imbarco in Studio 60 e la finisco in una settimana. Ho tempo libero. Inciampo dentro Touch: Kiefer Sutherland ha giurato di smetterla con le serie per sempre, gli è arrivato il copione e ha detto “oh no, mi tocca farla”. Parla di un bambino superintelligente che sembra autistico. Il veicolo dell’azione è suo babbo. Ne guardo qualche episodio, mi piace perché c’è Kiefer Sutherland, mi piace perché è carina, smetto per non so quale motivo, un momento noioso verso l’episodio 5, non riprendo più. Nel 2012 esce The Newsroom: non è action ma è la mia serie preferita, escluso 24. Parla della redazione di un telegiornale, il protagonista è Jeff Daniels. Qualcuno mi convince a guardare Suits: divoro la prima stagione in quattro o cinque giorni, avvocati giovani e fighi che scopano avvocatesse e segretarie giovani e fighe. Nella risacca a metà della seconda stagione perdo la cognizione. Guardo due stagioni e mezzo di Community, tutte le stagioni di Californication con cui sono sempre stato in pari (un inesorabile declino dalla fine della 4 in poi; all’episodio 5 della stagione finale decido che non è più cosa). Mi guardo anche Fringe. Inizia benissimo, la prima stagione in crescita costante, la seconda anche meglio. Bei personaggi oscuri. Verso la terza iniziano a sminchiare tutto, vado avanti per un po’, finisco la stagione, la quarta è un incubo distopico di noia dilagante e la abbandono con la paura di essere stato contagiato per sempre dalLa Merda. Peggio di Heroes. Recentemente inizio Agents of SHIELD, di cui tutti dicono meraviglie dopo i primi episodi che non riesco nemmeno a stare sveglio per vederli. Masters of Sex mi ammazza dopo tre puntate, peccato per la tipa. Da qualche parte ci infilo la prima stagione di Homeland, che me l’hanno venduta come una specie di Rubicon (il cazzo) e che muore da qualche parte verso la seconda stagione per colpa di una sottotrama di regazzini di merda per la quale non riesco a proseguire. Mi vedo House of Cards, prima serie carina, seconda serie noiosa e infame, la terza sarà peggio. Game of Thrones, traballo verso la fine della seconda serie ma continuo, mi piace ancora.

BFF
La notizia di una stagione aggiuntiva di 24 è di qualche mese fa. Da allora finisce tutto in cantina, iniziano gli attacchi d’asma, inizio a cercarmi degli hobby. DEVO rivedere Jack Bauer, devo vedergli fare quella cosa. Quella cosa che fa lui. Ci sono quelli che fanno una cosa orribile e imboccano la via della redenzione a caro prezzo, tipo film di Scorsese, e poi ci sono quelli che imboccano il tunnel delle scelte sbagliate e fanno sempre peggio, come nei libri di Bunker. E poi ci sono quelli che fanno una cosa orribile dietro l’altra perché qualcuno deve avere il coraggio di farla, come Jack Bauer. 24 non è più roba calda. Nel mondo reale non conosco molta gente che sta lì con il naso aggrappato agli aggregatori di torrent per guardarsi la nuova puntata di una serie alle sette del mattino dopo, così spargo la voce tra gli amici dell’internet. Siamo in tre o quattro in tutto. Di questi un paio si defilano subito, uno dice ok, guardiamola assieme e commentiamola assieme. Poi si defila anche lui. Poi recupera. Finiamo di vedercela lo stesso giorno, ci inviamo commentini d’amore e pianti liberatori. Un amico, a volte, serve ancora. Per il resto 24 non è più all’ordine del giorno: ce ne siamo accorti facile ai tempi dell’uscita del series finale, la fine del day 8: la concomitanza con il finale di Lost (e il susseguirsi di interpretazioni su cosa diavolo significasse) l’ha fatta finire alla chetichella e senza dibattiti aggiuntivi su internet. Ci sta, naturalmente, per una serie che è sempre stata appannaggio del mondo reale, del fanatico d’azione gretto e senza cazzi per la testa che vuol contare i corpi e vedere gli uomini fare cose orribili. Solo, migliore di tutte le altre. Da questo punto di vista, ha senso che 24 – Live Another Day non abbia scatenato dibattiti e si sia conclusa con dati di audience non eccezionali ma nemmeno brutti.
Eppure Live Another Day è puro 24. Se guardo 24 non pretendo scene d’azione girate all’ultimo grido o con uno stile riconoscibile. Anche se le scene d’azione di 24 sono spesso molto buone. Non ricordo chi firmava, ma a un certo punto su Duel lessi una rece del Gladiatore in cui il tipo scriveva “girare bene non è più un merito”. Era incazzatissimo perché era un film di polistirolo con tre scene d’azione ben girate. Aveva ragione. Mi torna in mente ogni volta che vedo cose tipo 24: mi dispiace scrivere “solido” perché è un po’ quel modo di far tornare gli anni settanta in luoghi cinematografici in cui gli anni settanta non sono richiesti. È più una soluzione di concretezza, una scelta narrativa di base. Nelle scene d’azione di 24 c’è sempre uno che segue la squadra sul campo con un computer, dalla parte dei buoni o dei cattivi. Li assiste mentre sfondano le porte, dice dove sono dislocati gli scagnozzi e via di questo passo. Fornisce una mappatura in tempo reale del luogo in cui l’azione si svolgerà. Se non c’è copertura satellitare qualcuno dice “entriamo alla cieca” e si gioca sull’entrata alla cieca, angoli bui, gente con i coltelli, armi sporche e via di questo passo. Un cronometro scandisce il tempo. Gli eventi si svolgono in tempo reale. C’è Michelle Fairley nella parte di una terrorista, una storia di droni da combattimento, il presidente è James Heller, sua figlia è in salute. Scaramucce. Mary Lynn Rajskub è conciata come Lisbeth Salander. Il suo capo è Michael Wincott, è tutto incredibilmente bello. Kiefer Sutherland in compenso non ha incassato benissimo il corso del tempo: gonfio e teso, capelli grigi, scuro in volto. Uccide un sucker dietro l’altro. Nessuna pietà. Il fatto che la serie sia di 12 puntate anziché 24 impone di fare delle scelte su personaggi, numero di rovesciamenti e sottotrame, ma non c’è un singolo personaggio sprecato o buttato lì a cazzo. I buoni e i cattivi stanno tutti su una linea di demarcazione tra bene e male e spesso la valicano da un verso e dall’altro. Muoiono in molti. A volte si soffre.
Ho sentito che a qualche fan Live Another Day non è piaciuta: ci può anche stare. Il tempo passa, il modello 24 è roccioso e immutabile, passa di moda, diventa retrogrado. Per quanto mi riguarda, sapere che avrebbero realizzato altri dodici episodi mi ha tolto il sonno. Ho aspettato con pazienza, ho visto le puntate, le ho riguardate. Non riesco a non considerarlo un regalo a tutti quelli come me. Ed è la miglior serie TV che ho visto quest’anno. Ed è ancora la miglior serie TV mai realizzata. Parere personale.
Che regalo che mi avete fatto stamattina….aggiungo solo: Amen.
@Wim: io ti consiglio Sons of Anarchy
Non ho mai visto 24, ma d’accordissimo su Sherlock strepitosa e GoT che ha avuto la sua peggiore flessione nella 2° stagione, anche se poi si è ripresa alla grande. Migliori ultime serie viste comunque True Detective e Gomorra.
Breaking Bad spettacolare nelle prime due stagioni, poi con la terza flette un po’, ma si riprende alla grande nell’ultima.
Mi unisco a quelli che non hanno mai seguito 24, ma che da sempre ci hanno fatto un pensiero.
Tra le perle da recuperare, se non l’avete mai fatto, sparatevi I Soprano: io e Stanlio approviamo alla grande.
l’unica sfiga di 24 è di essere uscita prima che i telefilm diventassero la moda maniacale che sono adesso. io l’ho scoperta tardissimo, sto vedendo ora la stagione 2 e non vedo l’ora di arrivare a Live Another Day. è una serie coi controcazzi a parte tutto. azione, intrighi, botte, torture e ci sono dei colpi di scena all’altezza di breaking bad.
ho provato a convincere un amico a guardarla, ha visto le prime due puntate poi mi ha detto che per lui era troppo retrò e surreale (non ci sono gli smartphone) e non riusciva a guardarla.
è un po’ una serie tv il cui target sono i tizi che non guardano serie tv. troppo cazzuta, troppo tecnica.
io di mio sono solo contento che esista. jack bauer idolone!
p.s. @Genco
tre volte ho iniziato a vedere la prima puntata di True Detective (sempre a tarda notte) e tre volte sono inesorabilmente crollato addormentato quando Mc Counaghey inizia a parlare del pessimismo filosofico in macchina. prima o poi la riprendo eh, è che quello stesso amico di prima (megafan di TD) mi ha detto che le parti in cui McCounaghey parla della sua filosofia di vita sono la cosa più bella della serie, e mi si sono un po’ ammosciate le palle..
“l’unica sfiga di 24 è di essere uscita prima che i telefilm diventassero la moda maniacale che sono adesso.”
Secondo me assieme a “Lost” e “Grey’s anatomy” ha un pò iniziato il tutto. XD
“ha visto le prime due puntate poi mi ha detto che per lui era troppo retrò e surreale (non ci sono gli smartphone) e non riusciva a guardarla”
Sul serio!?! °_O Non fargli vedere “Twin peaks” allora nel caso. XD Li al massimo si vede un cellularone! XD
24 l’ho visto a spizzichi e bocconi e mi sono sempre ripromesso di recuperarlo seriamente. Prima o poi lo faro’.
Concordo su Sherlock (capolavoro’).
Game of Thrones sono infognato fino al midollo una cosa che proprio guarda.
Consiglio True Detective anche io e rilancio con Hannibal.
Grazie infinite per questo articolo mattutino. Appoggio praticamente tutto quanto detto sulle serie, addirittura alla lettera per Luther, la cui prima stagione è grandiosa, e per Touch -davvero, anche per me, la quarta o quinta puntata è stata il capolinea, mai successo, prima e dopo-.
24 rimane insuperata: ogni tanto per magnificarla agli occhi di qualche ignaro, ricordo come – in una certa puntata di una certa stagione-, Jack Bauer abbia SPOILER aperto lo stomaco di un terrorista vivo, dopo averlo torturato per ore, per prendere qualcosa che il malcapitato aveva ingoiato…E ho detto tutto.
L’altra sera, visione su Sky, sobbalzo come un tempo a vedere come Jack ha trattato mamma Bin Laden.
Mi unisco anche io al gruppo del “mai visto 24, ma è da mo che ci faccio un pensierino”.
E cmq dopo aver letto la rece mi è venuta una fotta astrale di recuperarla -come ogni volta che.parlate di qualcosa che sembra fico, maledetti mi state facendo esplodere l’hard disk-
@Reverendo fidati dagli un’altra chance, magari ad un orario più easy, all’inizio può sembrare davvero lenta ma poi Mcconaughey sale in cattedra e non ce n’è più per nessuno. Perle di vita come se piovesse.
Ma sto scherlock com’è? Qualche info? So che esiste wiki e altro ma mi fido solo dei fancalcisti. <3
@Wim quoto Munky, prova SOA una bomba a mio avviso
Mi sento anche di consigliare agli amici calcisti: crossbones, utopia, helix, leftovers -non molto in linea con il blog però- black sails, justified -parte così così, nella terza stagione ESPLODE finalmente-
Ah un'ultima domanda per Wim ma se per caso fossi una brutta persona e non volessi guardarmi tutti i 192 episodi di 24 ha senso guardarmi solo live another day?
Sinceramente Hannibal l’ho trovata pessima… Al punto da cancellarla dalla memoria tanto che non riesco nemmeno a dire il perchè non mi fosse piaciuta…
TD sopra tutte
24H la sto recuperando adesso. In effetti molto bella. Uscita negli anni in cui non cagavo di striscio le serie TV è rimasta impacchettata nel raccoglitore numero 32 per anni…e ho scoperto di avere un tesoro!
OT parlando di serie tv da maschi, ieri ho visto la prima puntata di The Last Ship, prodotta dal michelone bay nazionale. CHE BOMBA CAZZO!!! piena zeppa di militarismi, frasi epiche, senso dell’onore e gente che fa il saluto militare con gli occhi lucidi d’orgoglio. e i cattivi sono i russi! e c’è rhona mitra! e nella prima puntata esplodono elicotteri e motoslitte. babum!
pure the strain mi sta sembrando una figatona pazzesca..
Segnalo che Kiefer Sutherland al momento è anche impegnato come voce/doppiatore del protagonista del quinto capitolo (in uscita nel 2015) di una delle saghe videoludiche più 400calcistiche di sempre, Metal Gear Solid.
Quinto capitolo che, alla presentazione del trailer, ha ricevuto critiche sperticate da nomi eccellenti del settore, come ad esempio Guillermo del Toro, Park Chan-wook (Oldboy) Shinya Tsukamoto (Tetsuo) Nicolas Winding Refn (Drive)
Non l’ho ancora vista. Non ho il coraggio. Ho visto l’ottava un anno e mezzo dopo, per un semplice motivo. Non. Volevo. Che. Finisse.
Mi hanno dato Lazzaro, la resurrezione, il terzo (nono) giorno. Non posso mica guardarla ora, sarebbe uno spreco. Prima o poi avrò il coraggio.
Sulle serie è un campo minato. PEGGIO che il cinema (anche se con la serialità e la dittatura della continuity che è diventata il modello anche lì… tipo LA FAMIGLIA, solo che per il grande e piccolo schermo…). Una puntata, una ti fa cagare per qualsiasi motivo e bòn, la storia è finita lì: con un film mi arrabbio e basta, son state solo due ore, toh, della mia vita, con una serie lei mi ha tradito, mi ha scopato la fidanzata e mi ha lasciato un biglietto con sopra scritto “Scusa, non so come sia potuto succedere, Però amici dai”. Ma fottiti.
Il saltabeccare del Wim l’ho fatto ‘anta volte anch’io, alcune volte sulle stesse serie, altre volte su serie diverse. Mannaggia l’ho fatto anche su 24, di cui ho (più o meno) goduto la prima stagione, mi sono dichiarato sconfitto alla seconda dopo il terrorista che si affeziona al simpatico ciccione che gli ha cambiato la gomma del camioncino e si pente delle sue vie. E alle magiche avventure della figlia di Jack Bauer (e manco una trombata).
Se mi devo permettere un suggerimento sulle serie solo recenti che ho visto, le robe che mi hanno dato più soddisfazione sono state Top of the lake di Jane Campion nonostante il femminismo (questa sarà una scelta impopolare, ma almeno c’è una ragazzina asiatica ASSOLUTAMENTE ILLEGALE che risolve il problema di essere rimasta incinta da chissà chi imbracciando un fucile così e fuggendo nella foresta. Dov’è il tuo Dio adesso, Juno?); True Detective, perché c’è anche il Signore in Giallo, che è roba grossa; e, tipo che è la roba che ho trovato più grossa di tutte, FARGO, senza se e senza ma e quello che inanella il body count più alto.
In nessuna di queste andiamo mai oltre i 10 episodi, quindi alla peggio sarà stata una storia breve e scopaiola anziché la relazione della vita. Per me è stato comunque molto bello.
“Sulle serie è un campo minato. PEGGIO che il cinema (anche se con la serialità e la dittatura della continuity che è diventata il modello anche lì… tipo LA FAMIGLIA, solo che per il grande e piccolo schermo…). Una puntata, una ti fa cagare per qualsiasi motivo e bòn, la storia è finita lì: con un film mi arrabbio e basta, son state solo due ore, toh, della mia vita, con una serie lei mi ha tradito, mi ha scopato la fidanzata e mi ha lasciato un biglietto con sopra scritto “Scusa, non so come sia potuto succedere, Però amici dai”. Ma fottiti.”
Eh, eh! Bella definizione. XD Una sola puntata magari no, però una volta che inizia la deriva, salvo rari casi, non ci si riprende più.
@Will: guarda, inizialmente ero prevenutissimo (per me il dr Lecter ha la fazza di Hopkins e punto), poi la mia ragazza mi ha convinto e ho iniziato a guardarla. Inizialmente la perplessitudine mi e’ rimasta, ma poi a forza di squartamenti, omicidi efferati, visioni oniriche, giochi mentali che manco i Jedi, etc… mi sono ricreduto. Raggiunge picchi di malattia incredibili e inoltre certe scene mi mettono fame. Punto secondario: recitazione, regia e fotografia sono di altissimo livello.
@Dembo: Helix NO. Parte bene, benissimo. Poi si incasina troppo e certe scelte sono altamente discutibili. Piuttosto buttatevi su Last Resort (un sottomarino nuculare americano con armi nuculari diserta e autoproclama un isolotto del Pacifico stato indipendente).
E basta con ‘sto True Detective, ottima serie PSICOLOGICA che usa un serial killer di cui non frega niente a nessuno per tratteggiare due stupendi ritratti di detectives. Guardatevi Fargo santo cielo, non è l’annacquamento del film, è tutta un’altra storia col più tosto bad-ass della storia seriale… ed è quello cattivo (di solito i cazzuti sono buoni, in tv)
@Wim: masters of sex io me lo guardo. x Lizzy, la tipa. dio che tipa
Wim, curiosità: anche per te che sei fan così totale la sesta stagione è una merda?
Per me:
– prime tre stagioni uno spacco, con forse preferenza per la seconda, ma tutte un po’ ammosciate dalla presenza di Kim Bauer, che è fica ma insostenibile. Quando poi nella terza…. dio santo…
– quarta stagione esplosione di figaggine (sarà un caso che s’è levata dalle palle la deficente);
– quinta stagione calolavoro totale e inarrivabile;
– sesta stagione merda inspiegabile, a parte qualche momento azzeccato;
– Redemption puttanata invereconda con l’aggravante che spoilera la settima stagione e va in contraddizione coi primi episodi che avevano già girato;
– settima stagione parte male ma si riprende e torna in forma;
– ottava e live another day… eh, le guardo ora che torno dalle ferie.
@J.J. effettivamente di quelle da me citate è la più debole, però nel finale si riprende secondo me. L’ho citata perché mi sembra molto carpenteriana e in linea coi 400.
Anche Utopia è una discreta bombetta con u a fotografia ipersatura da farti esplodere i bulbi oculari
Qualche altro consiglio su nuove serie particolarmente calciabili? O anche vecchie eh.. per dire io sto recuperando solo ora the wire
Game of thrones a me ha fatto cagare proprio dopo la seconda, si vede che gli scenaggiatori hanno buon materiale ma sono incapaci(Sansa dominatrix,Jon snow,tyrion e shae…).Dopo lo speciale su Milius ho recuperato Rome, non so quale sia il contributo del nostro, ma prima stagione consigliatissima, con seconda ancora da vedere.
@ giopep: son d’accordo con la tua classificazione, ma la terza per me si abbassa dopo l’episodio 12(dove c’è un meccanismo tipico della serie) e crolla nel finale, nonostante jack faccia cose bellissime. Kim fa schifo, e c’è pure quel jack dei poveri di nome chase a rovinare il tutto.Con la quinta dovevo far pause forzate per non morire.
“As far as I have to”. JACK <3
“Rome” è di un kitsch… XD peccato perché ha spunti interessanti.
@dembo, ripeto: Fargo serie “eccezione (?) meritevole” dell’anno e penso che Sons Of Anarchy andrebbe recensita sui 400, prima o poi. Sherlock è una cosa davvero a parte, in pratica non è una serie ma tre film all’anno. Non fancalcista eh, è una cosa seria, Sherlock non è un artista marziale… ma un dispendio di coreografie del genere in un telefilm non le avevo mai viste, e ne vedo tante, la mia ragazza dice troppe. Approvato da Sergio Beone, fancalcista
Cmq Gomorra ha botte sugli stinchi con tubi di metallo a chi non ti aspetti, faide tra bande cattivissime, boss cha fanno allenameti dibatman, viaggi formatori che dovrei fare una volta all’anno. Si merita una rece, se qualcuno ha voglia.
Ah, fanculo True Detective.
ehi Wim, ti gusta Boardwalk Empire?
True detective capolavoro. Superato lo scoglio della prima puntata (al terzo tentativo è andata) non siamo più riusciti a smettere. Come con The Wire. Nella sesta puntata c’è un piano sequenza di sei minuti d’azione incredibile, il migliore che abbia mai visto.
@John matri perché fanculo TD? Sei un po una brutta persona lo sai? :-D
@Sergio Beone thanks, fargo è lì pronta appena finisco justified.
Cmq sherlock mi sembra che può rientrare nelle eccezioni meritevoli o in qualcosa di affine no? In fondo (penso) ci saranno omicidi esoterismi e robe cosi…mi sbaglio?
Cmq per non sbagliare sto recuperando tutto quello che è stato nominato oggi
Io True Detective l’ho vista dopo il post letto qui sopra che lo consigliava facendo vedere il Gif della D’Addario che esce le tette. citavano anche Sons of Anarchy e Banshee, ma senza le tette non hanno avuto la mia attenzione.
Comunque tette della d’Addario a parte, TD rimane nel mio personale top 3 insieme a The Wire lassù in testa e Breaking Bad poco sotto. non tanto per i pipponi di mecconaghi, ma per tutto il resto: regia, fotografia, rimandi più o meno alti che se li becchi ti senti un figo incredibile (bierce, Lovecraft e via di seguito), attoroni.
team primaopoiinizio24 anch’io, è che mi fa paura che è lunga abbestia, ma ci dovrò provare, una volta che ho finito The Shield (non quello degli avengers, quello coi poliziotti corrotti, che mi garba).
sì, con le serie anni ’00 mi ci trovo: all’epoca mi piaceva parecchio pure il carcerario OZ, poi nella terza serie svaccò di brutto e bona lì.
SPOILER GIGANTE.
HO DETTO GIGANTE, EH.
Parlo da fan sfegatato: a Bauer chiederi di battezzare i miei figli e il fatto che non sia credente fa intuire che mi farebbe pure diventare credente pur di farglieli battezzare; 24 è una delle mie serie preferite di sempre sempre sempre.
Però non accetto di essere tradito: un episodio = un’ora, gli eventi si svolgono in tempo reale e poi mi fai una stagione di dodici episodi tradendomi nell’ultima puntata il principio base della mancanza di soluzione di continuità temporale facendomi un’ellissi narrativa di dodici ore? No. Non l’accetto.
Stavo quasi per riapprezzare retroattivamente tutta la cartapesta delle ambientazioni, l’inutilità di Londra come scelta, i momenti scemi che ci sono sempre stati. Tutto. Ma questo no. Questo significa dire che non è più 24, che erano tutte balle, prima. Peccato.
Nessuno in questa divagazione TV ha ancora suggerito Utopia… E dire che è appena cominciata la seconda stagione con un esplosione di wtf, badass e stile a pioggia
e penny dreadful e the strain appena iniziata…
Penny Dreadful (a parte Eva Green) e’ LA NOIA.
Visto che Hannibal era già segnata nell’articolo sulle serie tv (recuperatela, la seconda stagione è tra le cose migliori degli ultimi anni) cito UTOPIA: un serie girata da Wes Anderson se il peggiore degli Anderson fosse un fancalcista sotto acidi e con manie di cospirazionismo.
E c’è il pazzo protagonista di Kill List, che pure qua normale non è.
@Opelullo ehm…
@ Rainer: Banshee le esce le tette, le esce.
@ Dembo, scusa non avevo visto
@ Opelullo vai tra figurati cmq grazie dell’imbeccata, sto recuperando la 2. Spero sia ai livelli della prima
Ormai è un casino stare dietro a tutte quelle che escono
@Il Reverendo Sì è verissimo che le prime due puntate di True Detective son belle pesanti ed anche a me è calata ogni tanto la palpebra, ma una volta che ingrana diventa totale, il citatissimo episodio 4 è clamoroso ad esempio. Se ovviamente non ti prendesse nemmeno alla terza, beh, allora de gustibus :)
io ho mollato 24 alla 7 stagione..
anche se già dalla terza la serie ormai perdeva colpi molto rapidamente e il discorso del realtime e delle sotto-trame che si incrociavano era già bello che andato a farsi benedire
poi vogliamo parlare della stagione sei: mi aspettavo che jack si infilasse in un frigo alla indiana jones
sono curioso però sulla trama… andando ad esclusione ormai manca solo lo scontro contro gli alieni
dimenticavo ma nessuno ha visto oz?
“The WIRE” inarrivabile per qualità. OZ è meraviglia, può annoiare alla lunga ma su singola puntata tramortisce. “Breaking Bad” la migliore se fosse terminata a “Ozymandias” (miglior singolo episodio ever). SOA ha il suo perchè ma Sutter scrive come se ogni variazione sulla trama fosse il colpo di scena del secolo (‘sto cazzo). “Banshee” dovrebbe essere obbligatorio per ogni calcista. Justified non ho più tempo di recuperarlo ma gente per bene (cioè che sa chi è Scoot Adkins e si pulisce il culo con Shyamalan) fa sapere che merita. TD piaciuto tantissimo, trama mediocre ma 1) un Mac da Paura 2) Zinne della Daddario 3) Redneck come se piovesse 4) anni ’90.
Oltre ai giustissimi consigli che leggo sopra mi permetto di aggiungere Friday night lights. Non super calcista come serie ma TEXAS-FOOTBALL-FIGHE come se non ci fosse un domani. Creato da Peter Berg che ha diretto l’omonimo film (bello ma la serie è altra cosa).
NON GUARDATE PRISON BREAK
Ciao ragassi, Wim grazie del regalo di questa rece. Sondaggione: il vostro cattivo preferito della serie? Il mio voto va al presidente Logan, viscidodoppiogiochistafigliodiputtanazza con nove vite come i gatti..
.. Anche se sua moglie è la seconda maggiore pigna nel culo e artefice di tempi morti della serie dopo Kim Bauer
THE SHIELD
E basta.
invero Ratto, Lo Scudo tocca picchi di fancalcismo di rara intensità nel panorama generale delle ultimeserie
Ma nessuno si caca Vikings?
Sono davvero l’unico?
Logan è chiaramente la nemesi principale di Jack, fosse anche solo per quanto torna e ritorna, però a me è rimasto nel cuore il cattivo interpretato da un Peter Weller in formissima. Premio “stacco l’assegno”, invece, a James Cromwell, che così moscio e svogliato s’è visto di rado (ma del resto la stagione faceva pietà, nonostante sulla carta i temi ci fossero).
Abbraccio maschio a chi ha citato FNL. Clear eyes…
@Ace Sventura
Vikings lo sto seguendo su Rai 4. Molto carino.
Quelle in corso ho dato un occhio a quasi tutte quelle che dici e mollate tutte tranne Banshee (figo, spasso semplice e poco impegnativo), House of Cards (secondo me se le mangia tutte perché Kevin Spacey si mangia tutto) e Sons of Anarchy (è un crescendo, l’ultima deve essere devastante, ma capisco chi ha mollato prima). 24 cassata dopo 7 episodi, mi rompevo il cazzo, non mi ha preso e se non mi prende io mollo. True Detective grandemente sopravvalutata: in fin dei conti è una magistrale, magnifica, ottimamente recitata, rottura di cazzo col finale telefonatissimo. Breaking Bad ovviamente finita, ovviamente ottima. Californication la trovo una porcheria insopportabile e autocelebrativa dalla stagione 3 circa (lo erano anche la 1 e la 2 eh, però alla lunga mi ha dato sempre più fastidio, poi quando ho visto che tanto non andava da nessuna parte ci ho rinunciato).
In realtà ho finito pure Luther e sono in pari con Sherlock, ottime entrambe.
Logan non si batte.
@dembo: d’accordissimo sulla brutta persona, ma , dopo gli abbagli iniziali, in true detective c’ho visto troppo compiacimento in fase di scrittura(com’è che una può copiare un dialogo di Moore e usarlo come finale o tale Ligotti e tutti continuano a gridare al capolavoro?), regia (che palle ‘sti campi larghi continui per farci vedere quanto siamo piccoli) e pure per mccoso, che fa il texano già visto.
Io con Sherlock ho una specie di amore-odio. Le storie sono congegnate alla perfezione, ma è il tanto osannato Benedict Cumberbatch che proprio non mi convince.
Arthur Conan Doyle descrive Holmes come un genio della deduzione, talmente razionale da ritrovarsi estraneo alle emozioni e alle convenzioni sociali, questo lo sanno tutti e non ci piove.
Ma non sta scritto da nessuna parte che debba addirittura essere una specie di Lex Luthor villanzone, manipolatore, e che disprezza sinceramente un mondo non all’altezza del suo genio. un conto è non essere bravo a fare l’essere umano, un altro è odiare l’umanità!
E, comunque, Sherlock è, e rimane suo malgrado, un essere umano. Qui è diventato un cyborg infallibile con i microscopi negli occhi e i pop-up nella testa. Meh…
Insomma, la serie che gli han cucito intorno è perfetta, ma lui è uno Sherlock grottesco e caricaturale. Magari l’intento degli autori era proprio di ottenere un effetto simile, ma non mi si dica (come sento dire in giro) che la sua sia un’interpretazione più sottile, intelligente e profonda di quella dell’immenso Jeremy Brett.
@Ace Sventura
vikings lo sto seguendo senza troppo entusiasmo.
la puntata del tempio+sacrificio mi sembrava di aver saltato un paio di puntate
la moglie che non è più interessata a combattere ed è ossessionata dal dare un figlio maschio come se il primogenito non esistesse.
La figlia del precedente conte che si concede ad un mezzo schiavo e per niente.
La tutale inutilità del monaco
@AVV: se dici tutte queste cose di Vikings vuol dire che ti sei fermato alla prima stagione. Se avessi visto la seconda sapresti come tirano tutti asce in faccia, moglie (??) compresa. Ma non ti spoilero perché non voglio rovinar nulla a nessuno. Sulla questione ritmo ce ne fossero. In un episodio di Vikings succede quello che succede in una stagione di Game of Thrones (che comunque adoro).
Darkknight: là c’entra poca cumberbatch, visto che è come scritto il personaggio. Comunque si vede che non hai visto la terza stagione, dove ha pure le gag in coppia coi bambini. Stagione che comunque ho apprezzato, anche se il terzo episodio è il più debole di quelli scritti da moffat.
@John Matri boh io non l’ho trovata così fastidiosa la scrittura, è vero che ci tiene parecchio ad infilare one-liner una dietro l’altra e il personaggio cinico e ateo si è già visto molte volte ciononostante non riesco a non rabbrividire ripensando alle 8 puntate. Secondo me capolavoro totale, ma son gusti.
Mentre per il dialogo rubato a Moore non so di cosa stai parlando (ignoranza, brutta bestia…) Qual’è? Io di suo ho letto solo Watchmen, ammesso che stessimo parlando di lui…
@Dembo:ma non è tanto il one-liner, anche i patroni di Valverde Shane Black e Steven de Souza ne infilano, e che là sento proprio un autocompiacimento fastidioso(tra l’altro, pure il “time is a flat circle”, che a me sembrava un eterno ritorno dei poveri, è preso da una qualche poesia).
Il dialogo rubato a Moore è quello finale sulle stelle, preso di peso da un suo lavoro che, in tutta, non conoscevo.Cosa che comunque mi fa stare pizzolato ancor più sulle balle.
Ah sì, anche vikings bombetta secondo me. E Blood eagle della 2 stagione è una puntata che non si dimentica
Team bansheeuberalles ma nella 3 mi aspetto che succeda QUELLA cosa con QUELLA persona
Ah nella versione italiana l’hanno chiamato Banshee – la città del male
No no, bello….innovativo
@John Matri
è vero, non ho ancora visto la 3 di Sherlock, e a quest punto confido in essa ;)
Comunque, cosa intendi con “è come è scritto il personaggio” ?
Intendi come ‘hanno delineato Moffat e Gatiss o come è nei racconti di Conan-Doyle?
@darknight: la prima.
@John Matri mmmhh, capisco il tuo punto di vista e posso concederti che alla luce di questi dettagli il lavoro di scrittura potrebbe uscirne leggermente ridimensionato, bisogna riconoscere a pizzolato però di aver frullato insieme una sacco di idee -sue e di altri, a questo punto- e di averle fatte coesistere egregiamente.
Però insomma come sempre, de gustibus
Se poi la trama di Vikings si evolvesse in modo tale che Ragnar diventi il Ragnar di Rune…potrei avere un’epifania di secoli.
@dembo: a me piace il primo Matrix, quindi non è che abbia problemi con i pastiche. Ma true detective è una cosa che non apprezzo indipendentemente da queste furbate(a qualcuno è piaciuta veramente la risoluzione del tutto?). Poi , esagero perchè si grida al capolavoro, di cose ebuone ne ha(le tette della daddario, il teen di banshee ec…).
E finita Rome do una curiosata a Vikings, ho voglia di serie truci in altre epoche.
Scusate sono fuori computer. True detective bella con conclusione troppo tirata a cazzo. Sons of Anarchy vista non troppo apprezzata per 5-6 episodi, Rome mezza puntata, spartacus sgessa cosa, boardwalk empire mai vista.
BANSHEE…..e ho detto tutto !!! Fica+morti uccisi male+mazzate alla grande. Appostocosì grazie.
Rome l’ho recuperata da poco, niente male, mi ero perso qualcosa. Pero’ non ci sono ne’ grandi scene di battaglia ne’ di sesso in generale ci sono sprazzi di violenza ma molta piu’ politica e storia. Non e’ paragonabile a Vikings in nessun senso, se non che parla di due civilta’ del passato. spartacus la prima serie me la sono goduta poi le altre le ho dovute buttar giu’ a fatica…
Ma scene di sesso intese come grandi e memorabili? Sennò ricordo incesti, scene lesbo, Cleopatra vista come una fattona (sic!) che se la fa con Pullo (?)…
” che parla di due civilta’ del passato.”
Che è quello che mi interessava.
E bisogna dire che nella prima stagione le ellissi temporali sono usate piuttosto bene, tanto da non far rimpiangere troppo le battaglie non viste.
Breaking bad non ha mai avuto un calo che sia uno.
Hannibal è una meraviglia e chiunque dica il contrario non capisce un cazzo
True detective meraviglia
Touch è una merda che altro che arrivare alla 4a puntata, da mollare alla 1a
Banshee cista alquanto
Vikings è tanto bella visivamente quanto inutile nella “trama”
E questi sono fatti.
Io alla terza puntata di Hannibaal ho chiuso tutto, causa rottura di coglioni.
E breaking Bad era meglio prima che Walt diventasse una macchietta cattiva.E comunque doveva finire 2 episodi prima, fatti per dare il contentino alla massa.
Non so se son fatti, ma son più verosimili di quello che dici te.
consiglio The Americans , serie poco calcistica ma sicuramente la miglior serie tv di spionaggio di sempre .
e ovviamente The Wire , la top 4 ever
@John matri: concordo con Dembo. Sei un po’ una brutta persona
Team “primaopoi24meloguardo” anch’io.
@Darkknight: cinque altissimo su Sherlock Holmes. Anche a me l’interpretazione del personaggio non è piaciuta per niente, anzi, da vecchio fan di Conan Doyle mi ha fatto incazzare a morte! Ho iniziato un episodio (credo quello del mastino dei Baskerville) perché me ne parlavano tutti benissimo, ma quando è entrato in scena Holmes e ha cominciato a comportarsi come una specie di autistico svalvolato mi è salita una bile mostruosa e ho spento.
Su Vikings: carina la prima stagione, ma si vedeva che stavano provando la mano… e infatti nella seconda ci hanno preso gusto ed è uscita ‘na bomba. Speriamo che la terza (cazzo, manca ancora tanto) resti in crescendo, e che non sputtanino tutto.
@Singhiozzo: :)
Confermo, la stagione 9 di 24 e’ un puro regalo ai fan. Splendida. Come dice Wim, a volte si soffre. Pure troppo.
Vabbe, io spero in un paradiso multiplo dove si possa scegliere il Valhalla per l’eternità.
Sono di parte.
Visto che si parla di serie mi sento di suggerire (come qualcuno ha già fatto) Utopia, miglior serie del 2013 (x me), trasmessa da Channel4: trama spy durissima, personaggi grotteschi e spietati, fotografia da lustrarsi gli occhi, crudeltà tarantiniana e OSD elettro notevole. 6 episodi che vanno giù in un sorso (in questo periodo è in onda la 2nda stagione)
ti dirò.
avevo sempre pensato a 24 e mai trovato il tempo di guardarlo.
ho letto il tuo post trasudante ammmore per la serie ed il personaggio, ho recuperato la prima serie e l’ho guardata.
o almeno… c’ho provato.
prima puntata… boh… varia carne al fuoco ma… ri-boh… non si è accesa la scintilla.
seconda, terza puntata… alla quarta comincio a sbadigliare e ad andare di fast forward.
zompo risoluto alla 23 e 24 per vedermi la fine di quel che temevo: l’aggomitolamento.
tragico l’aggomitolamento in questo genere. è un po’ la ragione per cui ho mollato GoT dopo al prima stagione, nonostante il mio sconfinato rispetto per Dinklage.
insomma, direi che la cosa più interessante è stato il divorzio del senatore.
in breve, non mi è piaciuto.
ottima la performance di Sutherland, per carità. ma la sceneggiatura va troppo tra il maccosa lo sbadiglio ed il telefonato.
tu che ne incensi il rigore procedurale, mai visto la prima e seconda serie di flashpoint (prima che si svaccasse nell’ennesima seriuccia da abci e lacrime)?
ci sono rimasto male, ecco… :(
“Era incazzatissimo perché era un film di polistirolo con tre scene d’azione ben girate. Aveva ragione.”
… XD Sic!
Comunque citiamo un’ altra delle avanguardie degli anni 90, “Babylon 5”! Piuttosto avanti! XD
“24” è una delle serie degli ultimi anni preferite di mia mamma. Io ne ho visto giusto qualche episodio. Sarebbe la serie per me, ma stranamente non l’ ho mai seguita.
Comunque notare come non si usi praticamente più il termine “telefilm”, ma sempre o quasi “serie TV”! Come se ormai le opere televisive avessero ottenuto una definitiva emancipazione dal cinema di cui erano ritenute il parente “povero”.
https://www.linkiesta.it/2020/10/lockdown-coprifuoco-24/
Son passati un pò di anni da questo pezzo, ma ci ritrovo lo stesso livore e livello di incomprensione che non leggevo dai tempi di Curzio Maltese che commenta The Expendables o Roberto Faenza che parla di Avatar.
Mi fa sorridere.