…poi a un certo punto si decise che era cosa buona e giusta rispolverare il film antologico alla Creepshow.
Qualcuno lo fece con successo (V/H/S), qualcun altro meno (Chillerama).
Qualcuno decise di esagerare, e infilare 26 (ventisei) corti in un film solo.
Le regole: i 26 titoli dovevano coprire le lettere dell’alfabeto, e carta bianca su tutto a patto che ci scappasse almeno un morto. Budget di $5000 a episodio, durata massima sui 4/5 minuti.
Il primo capitolo fu una simpatica carrellata di pazzie varie, in cui per qualche motivo il tema dominante era “il cesso” (ben tre episodi incentrati sulla tazza del water, più un quarto sulle scorregge). Trionfavano la follia estrema di Timo Tjahjanto, l’idea semplice ma ultraviolenta di Xavier Gens, la claymation di Lee Hardcastle e i giapponesi in genere; ci facevano una figura di merda i neo-fighetti americani rappresentati da uno svogliatissimo Ti West e dall’autoreferenziale Adam Wingard.
Ma il bello dell’antologia era chiaro: non tanto sfidare la legge dei grandi numeri (e delle poche risorse) e creare per forza qualcosa di memorabile, ma dare una fotografia abbastanza credibile della nuova scena horror, dei talenti più o meno emergenti che la popolano e dei temi che la stimolano.
E il secondo capitolo, almeno in quanto a talenti, alza decisamente l’asticella.
Ve li elenco, con comodo link a relative nostre recensioni (quando presenti) per aiutarvi a tappare eventuali buchi:
– quel genio totale di Sion Sono (Cold Fish, Why Don’t You Play In Hell?)
– Vincenzo Natali (Cube, Splice)
– Maury & Bustillo, i pazzi responsabili di Inside e Livide (e dell’ottimo Among the Living, presto su queste pagine)
– Larry Fessenden, solidissimo autore di culto che colpevolmente non vi abbiamo ancora coperto (Wendigo, The Last Winter)
– i nostri beniamini Astron-6 (Father’s Day, Manborg)
– la leggenda dell’animazione Bill Plympton
– Julian Barratt, creatore e protagonista della serie tv inglese The Mighty Boosh (se non la conoscete, immaginate il figliaccio tudofado di Will Ferrell e Terry Gilliam)
– gli israeliani Keshales & Papushado di Rabies e Big Bad Wolves
– le Soska Twins (American Mary)!
– altri nomi interessanti tipo Julian Gilbey (A Lonely Place to Die), Alejandro Brugués (Juan of the Dead), E.L. Katz (Cheap Thrills), Marvin Kren (The Station), Jerome Sable (Stage Fright) e il malatissimo Dennison Ramalho.
In giro circola un trailer violento e uno non violento.
Noi, per ovvie ragioni di convenienza, vi facciamo vedere quello violento:
httpvh://www.youtube.com/watch?v=w9eP4GEXM1w
L’uscita USA (via web) è prevista per il 2 di ottobre.
Com’è?
Per passarvi il tempo e farvi salire un bel po’ di sacrosanta fotta a gratis, potreste intanto guardarvi il pesissimo Ninjas di Dennison Ramalhos, presente su Vimeo in tutti i suoi gloriosi 25 minuti.
Sembre molto meglio del primo.
Comunque trovarsi un clone invecchiato “incassato” nel materasso è senza dubbio terrificante.
a me ste operazioni piacciono…
peccato però nel primo (come immagino in questo) sei costretto (tu produttore) a variare molto i registri (con la erre) tra i vari corti, arrivando a cose discutibili e/o leggere (v. le scoregge nel primo e l’hamburger in questo) perchè 5*26=130 minuti di horror puro e concentrato (a la VHS per intenderci) probabilmente non so possono fa
@samuel: il punto e’ che in realta’ non sai mai cosa ti becchi. Puo’ capitarti il nome grosso che fa la cosa svogliata e quello piccolo che ha l’intuizione della vita, e viceversa. Al primo turno i corti davvero meritevoli di visioni continue erano circa quattro o cinque, ma era comunque bello spararsi gli altri giusto per vedere che idee volavano, che anche quelli non riuscitissimi potevano essere interessanti. Prendi la scena citata da @bella: magari il corto in sé in blocco fa cacare, ma vuoi mettere lo spunto? A suo modo e’ un po’ come quando sfogli un catalogo di designers.
@nanni
su quello siamo d’accordo come sul fatto che ti permette di conoscere/scoprire registi (senza erre) di cui ignoravi l’esistenza.
già solo il tuo post ha causato l’apertura di una 20inadi tab su imdb e 400c (con tanto di incremento del traffico sul sito, vecchio marpione!).
cmq Sylvester ad honorem al povero cristo che sè smazzato il montaggio del trailer dovendo sintetizzare 26 corti differenti
Io ho visto il trailer di IMDB per la solita ragione che non funzia youtube, non so se sia quello violento dei due, credo e spero di no, però questo progetto mi fa simpatia a prescindere, buttare giù tante idee a tema morbo della morte merita comunque il mio rispetto di affezionato del cinema horror…! Meno commediole più horror!
Scusate se sono OT, ma ho visto Borgman, mi è sembrato una bombetta, qualcun altro l’ha visto?
Inoltre Ti West a casa questo giro!
@Marlon: Si, ed è una bomba! Anche “The signal” meriterebbe una recensione, tra i migliori film di quest’estate
Arriveranno
Ora pero’ voglio qualcuno che abbia le palle di guardarsi Ninjas e dirmi la sua opinione.
@Nanni:Grandi :), Ninjas visto stamattina alle 830 e sto ancora somatizzando. Piaciuto tantissimo, peso e ammetto che non conoscevo Ramalhos.
Caro Nanni, prima di accingermi diligentemente alla visione di Ninjas, devo assolutamente chiederti una cosa: dal momento che hai citato la mitica The Mighty Boosh, che ne pensi di The League of Gentlemen?
Qualche anno fa la doppietta, in orario notturno, fu meravigliosamente disturbante.
pure io ho visto ninjas stamattina presto. bello bello. disturbante penso sia il termine giusto. però avrei sperato che uno di loro si togliesse la maschera, anche se probabilmente avrebbe notevolmente smorzato l’effetto.
un po’ tipo SPOILER https://www.youtube.com/watch?v=2McbQrH0qI0 a 4:06
proprio figo cmq. anche ottimo gesù.
io non l’ho ancora visto perchè il mio cane ha mangiato il dvd. però prof, giuro che lo vedrò. soprattutto perchè dite la parola “disturbante”.
intanto, volevo dire che non è proprio come creepshow, perchè creepshov voleva pure far paura, ABC’s (almeno il primo) era solo gente che muore. comunque mi vedrò pure questo ABC.
Chiedo scusa per il francesismo, ma Ninjas, CAP’ D’ CAZZ’. Altro che i ripugnanti stupri ai bambolotti Natiora della Migliorati…
Lo guarderei anche solo per Bill Plympton e Natali.
appena fatti i compiti.
inquietante è giustissimo.
e anche come piace a me.
devo distrarmi. perciò divago e cambio topos.
mi viene da chiedere se il “cobretti” viene da marion o dalla droga napoletana.
Visto ora Ninjas: gran delirio visivo. Mi ha ricordato dei film horror brasiliani in bianco e nero che avevo visto secoli fa su Tele+, di cui grazie all’internet ho recuperato il nome del regista cioè J. M. Marins (www.imdb.com/name/nm0596261). Li consiglio perché ai tempi mi avevano impressionato di brutto.
Il primo mi era piaciuto, nonostante avesse in mezzo tanta fuffa. Alla fine, però, i corti davvero interessanti (una decina almeno) ti restavano impressi e quelli mediocri ti annoiavano solo per 5 minuti.
Oltre a youtube anche vimeo è censurato qui nella patria della bandiera rossa con le 5 stelle…altre possibilità di vedermi Ninjas?
“Ninjas” non ce l’ho fatta, mi fanno male i piedi a pensarci!
Champions of Zorb grida Astron 6 da tutti i pori ed è già il mio preferito.