A metà degli ottanta minuti di cui è composto Mercenaries, mentre il mio sguardo è catturato dallo sfogo sulle orecchie di Brigitte Nielsen e dall’evidente panciera di Vernita Green, una vocina inizia a sussurrare nel retro della mia corteccia, facendosi via via strada fino al lobo frontale.
“A fottere la Asylum sono i dettagli”.
Non le idee, perché di pazze idee The Asylum, nomen omen, ne ha parecchie. Megasquali, crocosauri, serpenti che se magnano treni, tempeste di squali.
Il problema, dunque, non sta nelle trovate, ma nella realizzazione. Questo è un dato che ormai conosciamo, non sto dicendo niente di nuovo e me ne rendo conto. Eppure, quando parliamo di uno Sharknado 2, è facile capire per quale motivo la Asylum abbia puntato tutto sull’auto-ironia abbracciando quello stile “vorrei ma non posso” ed elevandolo a cifra stilistica: quando si fa un film di mostri o si hanno i soldi, e allora scatta la sospensione dell’incredulità per mezzo di degni effetti speciali, oppure tanto vale buttare tutto in caciara e comunicare al pubblico che sì, anche chi sta dietro le quinte è consapevole che a quegli squali in CGI da quattro soldi non crede nessuno.
Diverso è il discorso per quanto riguarda l’action, e qui sta la nota dolente non solo di Mercenaries, ma di altri prodotti affini come il da me recensito Android Cop. In questi casi (ok Android Cop era mezza fantascienza, ma neanche tanto) il low budget non giustifica la pochezza del risultato. Anzi, spesso i limiti hanno prodotto capolavori, perché laddove mancano i dindini il genio viene a galla. E laddove manca il genio, viene a galla il mestiere. All’Asylum di geni non ce ne sono, ma quello che mi stupisce ogni volta è che dopo vent’anni manchi ancora uno straccio di mestiere.
Voglio dire, prendiamo questo Mercenaries: l’ideona è in realtà un furto, ma di quelli talmente furbi che ci fanno complimentare con chiunque lo abbia perpetrato. Stallone dice che vorrebbe un Expendables al femminile (Expendabelles, true story)? E allora lo facciamo prima noi! Tanto non è mica che sia chissà quale trovata originalissima, e comunque a Hollywood la pratica di anticipare i film della concorrenza già esiste. Perciò la Asylum si appropria del concept, chiama un po’ di vecchie glorie imbolsite – Cynthia Rothrock lo è talmente che si limita a fare l’equivalente di Bruce Willis nel primo Expendables – e le spedisce in una missione al grido di “FEMALE EMPOWERMENT BITCHEZZZ!!1!”
Mmmhhhhhdov’ero rimasto? Ah sì. L’obbiettivo è liberare l’improbabilissima figlia del presidente catturata nell’ennesima ex-repubblica sovietica inventata – perché di vere ce ne sono talmente poche che è necessario crearne di nuove. Un magico posto in cui, nonostante il suffisso -stan, gli abitanti sono un po’ russi biondi platinati, un po’ torelli baltici con l’hobby dei crimini di guerra e un po’ gente con la pelle scura e la chiara fisionomia lombrosiana del poveraccio mediorientale wannabe terrorista internazionale. Uno stupendo melting pot per una delle perle del Medio Oriente, vieni a visitare anche tu il Sarkazzostan!
In questo luogo pregno di meraviglie, in cui due auto che si scontrano ai 50 all’ora esplodono con fragore, le nostre si imbatteranno nella prigione di Extraction (giuro, è lo stesso set di merda), libereranno l’ostaggio e manderanno al creatore la terrorista ed ex moglie di Stallone (quale ironia) facendo ampio uso di esplosioni in CGI orribile. Ooops… Spoiler alert? Naah, è tutto talmente ovvio che anche chi non ha mai visto un film d’azione riuscirà a rilevare al primo colpo tutti i cliché del film d’azione.
Bisogna dare credito che almeno Mercenaries non presenta i classici momenti morti Asylum: da quando le mercenarie entrano in azione il ritmo, anche se non proprio elevatissimo, non molla mai. Le protagoniste sono poi abbastanza azzeccate nei ruoli di “donne con le palle più grosse degli uomini” e le scene d’azione sono tutto sommato decenti, anche se funestate dai ralenti+accelerazioni onnipresenti anche noti come “morbo di Zack Snyder”. Eppure, nonostante non ci si addormenti, si vive un’esperienza a metà. È difficile da descrivere: diciamo che è più o meno come assistere a un filmino girato da un gruppetto di amici che fanno guerra simulata in un parco divertimenti abbandonato.
Manca tutto il resto, ciò che fa di un “video” di 80 minuti un film: mancano le comparse, in primis. Senza di esse è impossibile vendere qualsiasi cosa: non ci puoi credere che le mercenarie siano state spedite nell’inespugnabile fortezza di una leader terroristica internazionale, perché c’è più personale nella Ronda di Brembate di Sotto che nell’esercito di Brigitte. Poi ci sono i soliti set tristemente vuoti. Gli scenografi Asylum sono davvero negati nel riempire gli spazi con quel minimo di dettagli necessari per rendere i set vivi e credibili. Ambientare un film d’azione in una tale sciatteria di sfondi equivale a condannare anche quel poco di buono che c’è a morire soffocato dal tedio.
Ma questi sono problemi che affliggono un po’ tutte le produzioni Asylum, e mi chiedo se siano così difficili da risolvere. Voglio dire, anche la Troma riesce a raccattare quattro disperati in più rispetto alla Asylum e a riempire i set di due cagate per renderli non dico credibili, ma almeno “vissuti”. Come volevasi dimostrare: là c’è il genio di Lloyd Kaufman, qua c’è poca professionalità e all’ingresso non ho trovato neanche l’ampio parcheggio.
A tutto questo aggiungiamo che il film si mette da solo in situazioni da cui è impossibile sfuggire senza che la logica vada totalmente a puttane. Ad esempio quando Zoe Bell (che ci crede più di tutte) viene inseguita da cinque sgherri armati di mitra e li stende uno per uno a calci, mentre i restanti stanno a guardare senza sparare un colpo. A fottere l’Asylum, come si diceva, sono i dettagli.
DVD-quote:
“Un filmino tra amiche che giocano a paintball a Gardaland”
George Rohmer, i400Calci.com
Secondo me quelli con uno straccio di mestiere ci sarebbero, il problema è che all’Asylum li pagherebbero troppo poco anche per uno straccio dell’esselunga.
La Asylum finirà molto, molto male quando questa ondata di ingiustificata moda per il tresc finirà. Almeno i400calcipuntocom tratta la Asylum come ogni altra produzione, ache se con la consapevolezza che è la Asylum, e che quindi sarà difficile (eufemismi) trovare un film decente sotto tutti i punti di vista.
Fuori di qui ha tutta l’aria di essere una moda, e non solo per i ragazzini che guardano altri ragazzini su youtube mentre prendono in giro questi film con battute improbabili, ma anche in un ambito più ristretto, per esempio: c’è un negozio che si chiama Nirvana che vende dischi, cassette, dvd, blah blah, e io coi miei amici, visto che siamo giovani, ci andiamo con la bicci, anche se non è vicinissimo, fatto sta che spesso al ritorno ce viene la voja der gelato, e nel tragitto ci sono alcune gelaterie che mmmmmmmmmm, ma no, uno ci obbliga a magnare un gelato dimmerda tutto granuloso, sbobboso, con la giustificazione che “è un ricercatore dell’orrido”, e sapete che cazzo centra? eh? niente, niente!
Per dire.
Scusate sono un Logorroico coglione, mi sento molto solo.
ammazza quanto si è imbolsita la Vivica…
Non l’ho visto mai lo vedrò ma comunque meglio di expendables 2e3 lo ha già detto qualcuno…?
@Past il 4 settembre piangeremo tutti per la morte di un franchise molto promettente affossato da una mediocrità esagerata e da un budget speso tutto per i cache dei protagonisti invece che per fare esplosioni come Baxley comanda.
Ps:Banderas sposami
“È quello che mi aspettavo” si può dire?
La verità è che la Asylum fa cagare. Punto! Non capisco neanche perchè vi ostiniate a recensire i loro film. Abbassano solo le aspettative e finite per apprezzare roba come Sharknado.
Ma c’ e’ davvero qualcuno che li guarda sti filmacci? Io onestamente sono ancora stupito che su questo sito li recensiate. Tanto non c’e’ possibilita’ alcuna di redenzione. E’ solo merda fumante. O sbaglio? Boh.
Bella rece, george, e apprezzo il coraggio che avete nel vedere anche gli asylum peggiori(non che gli altri…)
Orribile l’idea degli expendabelles, mi ricorda che qualcuno che nei commenti all’epoca di exp 2 diceva qualcosa del genere “ma vi imaginate un operazione del genere tra 15 anni, con Keaunu e Matt Damon? Chi laandrebbe a vedere?”.
E un no per Vernita , che ho rivisto Kill Bill da poco e cara meritavi di più.
@marlon: sicuro che non ci confondi con qualcun altro? Ci sono almeno tre attrici che hanno fatto la storia dell’action…
Ragà, ma metà dei film anni 80 OGGI sono catalogati come film trash.
Provate a far vedere Grosso Guaio a Chinatown, L’Armata delle Tenebre, Essi Vivono, Gremlins a gente che non è cresciuta con quei film, o che ad essi preferisce gli action odierni perchè più verosimili.
i400calci devono, a mio avviso, recensire i film “trash” perchè parte dell’anima dei 400 calci sono film “trash”.
Ma davvero pensate che uno dei primi film di Bruce Lee sia così tanto migliore di un Asylum?
Annuncio di nuovo: sono miei pensieri.
”Ma davvero pensate che uno dei primi film di Bruce Lee sia così tanto migliore di un Asylum?”
SI!
@reverendo è la mia stessa risposta :D
comunque l’idea delle expendabelles da un lato mi fa schifo ma dall’altro…
cioè, l’idea della weaver ex moglie di stallone che guida il suo gruppo di mercenarie camuffate da escort per fare secchi dei terroristi che hanno preso in ostaggio una nave da crociera piena di gente importante non è male.
poi però il regista che hanno scelto è un regista di commedie, non uno di film action, e allora no.
e poi la weaver ha rifiutato (che pure lei, con tutte le troiate che ha fatto in questi ultimi anni poteva pure concedersi eh..)..
però di nuovo, ci sono tante altre che potrebbero sostituire la weaver, tipo sharon stone che era in action jackson, atto di forza, e pronti a morire, ha carisma, è ancora bellissima e la sua carriera è precipitata. e metterla in team con la jovovich, con jeja, con ronda rousey direttamente da exp3, con gina carano, con lucy liu.. zoe bell poi sarebbe l’ideale ma mi sa che essendo già in questo non ce n’è.
non so, mi sa che con un cast come quello, un cameo di sly e statham, se lo impacchettassero con un bel trailer io lo andrei a vedere.
questo mercenaries invece nah.
@Ace
comunque è vero che c’è un abuso della definzione di trash da parte di un sacco di gente, ma anche chissenefrega. non è che se pincopallo dice che hardboiled è un film trash allora lo diventa automaticamente. tanti dei film che hai elencato erano fatti con due soldi e avevano soluzioni registiche, idee e realizzazione degli effetti che ancora oggi non possono che generare ammirazione. metterli sullo stesso piano di boldi e de sica o dei film di machete o di bruno mattei solo perchè qua e là peccavano di ingenuità non è corretto.
@reverendo
lo so.
Infatti mi piacciono tutti quei film. Venerdì scorso ho visto per la prima volta l’Armata delle Tenebre e cazzo, Sam Raimi si potrebbe inculare tutti i registi di oggi, con la sabbia e senza CGI. Se non riesci a veder ciò quei film rimangono trashate, comparate coi mezzi e gli spiegoni di oggi (ragà, la gente non sa più stare zitta ed aspettare le risposte ai propri quesiti, serate intere a rispondere “vedrete,aspettate, un attimo e spiega”, e ciò toglie la voglia di vedere film in compagnia).
Caso personalissimo (e quindi non è appurato): ho chiesto dell’Armata delle Tenebre a 3-4 amici più grandi di me (io misero 92) e tutti m’hanno detto “simpatica trashata, niente più”.
Noi ci vediamo il genio, ci vediamo quel quid in più, così come la redazione lo vede nei 2 sharknado. Questo è, secondo me, il punto della questione. Se si è abbastanza vuoti da non colmare il tutto con “è una trashata da du soldi, cazzo la guardiamo a fare”.
@ace: a me pare che hai una definizione di “trash” parecchio, parecchio fuori squadra
O meglio: o subito dopo ti sei contraddetto, oppure in tutta sincerita’ non ho capito la consequenzialita’ tra i tuoi ultimi interventi.
Il dubbio t’è venuto sulla domanda di bruce lee, intuisco.
Non mi sto contraddicendo, o almeno non mi sembra.
[Sul trash:]
Prendiamo “L’urlo di Chen terrorizza anche l’occidente”.
Togliamoci Bruce Lee. Cosa ne rimane? Ma anche con Bruce Lee: rimane una poverinata sotto molti aspetti. Ma, ehi, me lo riguarderei anche adesso.
Perchè?
Allo stesso modo penso: Sharknado.
Togliamoci gli squali. Che ne rimane? una poverinata [anche con gli squali]. Ma, ehi, me lo riguarderei anche adesso.
Perchè?
[Su tutto il resto, ossia su come il resto del mondo percepisce opere capolavoro per i calcisti:]
Molto altro invece invecchia male e se l’opera non viene messa nel contesto si perde parte del fascino.
Così è per “Grosso guaio a Chinatown” che presenta, come da voi notato, il primo eroe sbruffone del cinema (e a parer mio, alcuni dei miglior nemici di sempre).
Se vi sembra una contraddizione o vi fa schifo il mio pensiero, argomentate argomentate argomentate, bramo materia di riflessione.
@ace: e’ solo suuuuuper vago.
Bruce Lee e’ una percentuale talmente grossa dell’Urlo di Chen (regista/sceneggiatore/produttore/coreografo/attore) che e’ un po’ come togliere Orson Welles a Quarto Potere, non capisco esattamente cosa dovrei guardare. Non capisco neanche bene il senso di togliere gli squali a Sharknado, non sono semplice contorno, sono il senso stesso del progetto, il centro della storia e il motore di tutte le trovate.
Poi fra le righe intuisco che vuoi parlare genericamente di “scarso mestiere” e/o grezzaggini sparse, ma quando tutto il resto e’ a livelli superiori alla media che significa notare questi dettagli? Ogni film ha le sue mancanze, in un reparto o nell’altro. Sono i famosi “pollici di Megan Fox”.
Sulle critiche a Grosso guaio a Chinatown invece non ho la piu’ pallida idea a dove ti stai appigliando.
Per leggere una nostra opinione piu’ approfondita abbiamo pubblicato recensioni su tutti e tre questi titoli.
Io direi di mettere l’Asylum e certi film del passato catalogati come trash (tipo Grosso guaio a Chinatown, Il quinto elemento e Demolition Man) dal pubblico nolaniano di oggi con la puzza sotto il naso su due piani nettamente differenti. L’Asylum è una casa di ex opportunisti che dalle copie di film sono passati a copie di film + fenomeni “virali”, che a me sembra tanto il nome di una malattia (e forse lo è) anche se ci sono sempre più fan dalla loro parte… Mentre i citati trash erano progetti nati per divertire con un minimo di intelligenza e fatti da gente molto più competente che ha fatto la storia.
In quanto a questo Mercenaries o copia di Expendabelles non lo vedrò, ma ad essere sincero vedo che almeno hanno trovato qualche nome buono che può tornare utile anche al film “ufficiale” come ad esempio Zoe Bell. Film ufficiale che comunque mi intriga poco e sembra che con il passare del tempo, e anche con il mezzo flop al box office di EX3, questa idea si stia ridimensionando notevolmente. L’idea di Lionsgate di creare una sorta di Universo (nel film al femminile sono previsti camei di Stallone e Ford-Willis) stile Marvel è già morta/moribonda ancor prima di cominciare grazie ai loro errori da dilettanti!
io ho sempre pensato che “trash” fosse un crogiuolo di tante cose messe insieme che non hanno né capo e né coda.
da questo punto di vista tutti i film citati fin qui non mi parono proprio trash.
o sono io che intendo male la vita??
@ace
io sono 82 ed ero perfino troppo piccolo per capire quel che vedevo fino in fondo. le persone più giuovani di te che dicono trash scansale a piè pari quando le incontri e corri via dalle loro opinioni il più lontano possibile.
Immagino che Ace con trash intenda la definizione della ggente, tipo “che schifo ‘sto film, c’ha i cinesi che sparano raggi con brutti effetti e i mostri col costume, che trashata!” o “che brutti ‘sti scheletri, so’ finti”(ma quel cazzo di game of thrones ve lo vedete comunque,vero?).
Definizione ovviamente sbagliatissima,visto che il primo omaggia gli wuxia andando presentando l’eroe americano come idiota arrogante(anche se giustamente il pugnale) ,mentre il secondo non so, diciamo film comico\demenziale con un gusto per il grottesco e fatto BENE, senza puttanate all’asylum.
Però c’ da dire che il trash viene spesso usato a sproposito, un po’quando si dice fumettone.(per me spider man 2 è fumettone, avengers no, ad esempio).
@giovi: ma il quinto elemento è volutamente camp(come un flash gordon, direi), mentre con running man siamo più dalla parte di un Verhoeven(anche se questo e robocop sono usciti lo stesso anno e non ho letto il libro di king).
Grosso guaio a chinatown non c’entra niente e siete fissati coi cinesi coi raggi.
Il termine “trash” e’ talmente vago e -soprattutto- usato a sproposito che tendo ad evitarlo direttamente. Quando mi scappa di usarlo e’ per puro spirito di sintesi in contesti che non hanno bisogno di eccessive finezze.
@giovi88: confermo che nei tre film che citi tutti gli aspetti considerati “trash” sono voluti e coerenti. Non e’ roba tipo il remake dell’Isola del Dr. Moreau in cui Marlon Brando e’ vestito come uno psicopatico grave puramente perché era lui a rompere i coglioni sul set con pretese completamente slegate dal contesto, per dire.
Detto questo: anche secondo me Expendabelles fondamentalmente nasce morto, ma magari considerando che le star femminili costano parecchio meno dei loro equivalenti maschili riescono a farne un investimento a basso rischio.
@nanni: oh mamma, e il nano raccolto dal set che fa mini me perchè gli stava simpatico?
@john: guarda, m’e’ scappato di citarlo subito perché ce l’avevo fresco e non mi venivano altri esempi, ma al FrightFest ho visto un intero documentario sulle riprese di quel film. So TUTTO. Ci sono aneddoti che andrebbero incisi nel marmo. Ve lo raccontero’ presto e nei dettagli, lo prometto.
@John Matri
A dire il vero avevo parlato del sottovalutassimo Demolition Man e non di The Running Man, anche se effettivamente sono davvero simili. E geniali nel predire il mondo del futuro, per questo non vanno considerati trash o comunque se li consideriamo tali non li metterei sullo stesso piano di un film Asylum qualunque.
@Nanni
Esatto, l’idea di formare un universo era già rischiosa, ma ora è un’operazione persa in partenza. Anche se come dici tu si può assemblare un cast (femminile) addirittura più grosso de I Mercenari per i bassi costi, ma bisogna vedere quale sarà il budget a disposizione per questo tipo di operazione. I numeri di EX3 al box office fanno pensare a un ridimensionamento complessivo anche se si parla già del quarto film. Forse considerano i numeri troppo falsati (e in parte è verissimo) dalla pirateria e sono decisi a continuare su questa strada…
@giovi88: ho svariate idee al riguardo, ma me le tengo per la rece o i commenti a Ex3 (coming soon)
@nanni
quest’anno lo speciale Fright Fest lo fate palese o occulto?
@samuel: “occulto”. Il punto e’ che c’ero solo io, ma non riesco a recensirli tutti in un colpo solo. E allora se li devo fare con calma e’ inutile che io scriva “Frightfest” nel titolo di una recensione pubblicata a novembre su un festival che si e’ tenuto ad agosto, e magari nel frattempo qualche altro titolo esce in sala/homevideo per cui riesco a passarlo a un altro redattore. Per cui insomma, lo specifichero’ sempre ma e’ inutile metterlo in primo piano. Se intanto vuoi giudizi anticipati sintetici puoi sfogliare il mio Twitter oppure chiedermeli direttamente, sui social o anche via mail.
alla fine ”trash” è il nuovo ”americanata”.
@Nanni
è tipo un mese che non vedo l’ora di leggere quella rece!! :D
@nanni: mioddio, non vedo l’ora di leggere la rece!
giovi: hai ragione. Anche con Demolition man siamo da quelle parti, anche se il freno a mano è tirato molto rispetto ad un Verhoeven o ad running man.
@nanni
ok grazie ti prendo in parola sulla cosa del social/email
visto al volo il “twitter” e già ci sono una serie di titoli che mi incuriosiscono (vhs in primis)
nelle future rece (ma anche in violenza domestica) consiglio di mettere FF tra i tags anyway
ps. “twitter” si scrive col doppia vu giusto?
Sono d’accordo con Rohmer, l’Asylum sforna idee fantastiche! Se solo ci fosse un minimo di “professionalità” in più. Ma EX3 ha fatto così schifo?
Sul tema trash: il termine è talmente abusato che ha perso di significato. The Protector è considerato trash da chi non sa che farsene con le acrobazie e le arti marziali.
Spesso invece, come dice Ace, è utilizzato per i film di qualche dececennio fa in cui l’invecchiamento a volte imbarazzante degli effetti speciali nasconde ciò che invece c’è di buono. Nell’era in cui viviamo gli Effetti Speciali sembrano aver raggiunto un’importanza preponderante nel successo di un film, spesso a discapito di tutto il resto.
@ Nanni, io vi voglio davvero un gran bene, solo che sono allergico ai film della asylum a prescindere che facciano dei ripescaggi simpatici anzi paraculo e quindi peggio. A te poi ti voglio anche piu’ bene perche’ ogni volta che ho qualche ragione per deprimermi mi rileggo la tua rece di Basic Instinct e mi torna il buon umore!
Sta rrobba della Asylum davvero secondo me non merita nemmeno di essere nominata, deve finire nel dimenticatoio. E guai a chi fa paragoni azzardatissimi col “trash” anni 80…che piuttosto mi riguardo i ragazzi della terza c ( ammesso che fossero degli anni 80 ma anche in questo caso avevo cercato di rimuovere.
@marlon: siamo un sito dedicato all’action, e se c’e’ un film action che unisce un pugno di (piu’ o meno) vecchie amate star non importa chi produce, il rischio guizzo e’ forte ed intrinseco. Guardarlo e verificare che questo accada o meno e’ un dovere: Zoe Bell le gambe le alza a gratis, non c’e’ bisogno che produca Joel Silver, basta che sia scritto in sceneggiatura. Poi ovviamente tu sei liberissimo di farti spaventare dal marchio Asylum e scartarlo di pregiudizio, se ci tieni.
La sparo: il trash anni 80 è peggio di quello della Asylum perchè almeno il secondo è consapevole e voluto…
Qualcuno dice che è ingiustificato l’apprezzamento che il pubblico ha per l’Asylum: io dico che è molto più difficile comprendere perchè qualcuno dovrebbe ancora esaltare roba come i Goonies nel 2014… l’unica risposta possibile per me è cieca nostalgia dell’infanzia.
Certo che frequentate delle persone orribili se dicono che grosso guaio è una merda! Alex, sarà pure come dici te però ho rivisto qualche mese fa scuola di mostri dopo recensione del nostro George preferito e devo dire che si incula con il pene foderato di carta vetrata un sacco di roba…
A margine: il termine trash viene utilizzato come la parola virale, tutti la usano e nessuno che sappia il significato
State facendo esempi casuali. Che c’entrano GGACtown, i Goonies, Demolition Man e l’Armata delle Tenebre ?
I film della Asylum vanno confrontati con film di pari budget (basso o del tutto assente…), tipo quelli di Ciro Santiago, Renè Cardona, la Troma, Killer Klown, i Ghoulies, Troll, gli hongkonghesi, messicani e filippini, l’Italia di serie b, etc.
@Alex, per me l’hai sparata. :)
@Nanni il tuo discorso non fa una piega, ma io proprio a questi qua sono allergico.
i goonies è uno dei film più belli d’avventura mai scritti. tipo Explorer. con scene topiche niente male. ma soprattutto per lui, chunk
Ragassuoli tutti: grazie.
C’ho messo un intero pomeriggio, un’intera sera e due-tre ore della notte per rimettere in sesto il discorso che volevo fare.
Ve lo ripropongo e scusate il wot.
Innanzitutto: il termine usato dai miei amici, coi quali mi confronto spesso su cinema et arte in generale è “trash movie”.
Come dice Nanni e molti di voi è un termine stra-abusato e fuorviante.
A mio avviso si può usare, in modo molto più appropriato B-movie.
Quello che volevo dire a Marlon, il cui post mi ha scatenato il pensiero, era:
a parer mio, i400calci devono tener vivo l’interesse verso i B-movie, perchè spesso vi si celano piccole intuizioni o grandi bombette che avranno comunque, in qualsiasi modo, influenza su ciò che verrà dopo.
Per quanto riguarda quel che dicono i miei amici sui film anni 80, che loro hanno visto prima di me, bè, bisogna avere comunque molti riferimenti culturali di allora, sapere cos’è un wuxia, sapere chi sono Carpenter, Verhoeven e altri per apprezzare quei film. Ed è un’operazione che sto portando avanti, non senza difficoltà.
Come già detto c’è difficolta per chi è abituato agli action odierni a seguire film anni 80. Ritmi diversi, ingenuità varie, l’incapacità di asternersi nel domandare (cosa succede? chi è lui? perchè fa così? è illogico! dai, non può essere vero, etc.); insomma, a parer mio, i film ultimi hanno tolto ogni aspettativa di magico, inesplorato e di sorpresa, tutti asserviti al dettaglio e agli spiegoni, tutti inchinati al verosimile (perchè abbiamo ottima CGI).
Faccio vedere The Raid; maschi esaltati (anche se “la storia comunque non esiste”, ci sta) femmine “bleargh”.
Una di queste mie amiche la incontro una settimana dopo e mi fa; “Voglio farti vedere un film, parla di questa ragazza che per problemi psicologici ama far del male alla gente, e bla bla bla, bla uccide bla bla bla”
Molta gente ama farsi prendere per il culo; The Raid “bleargh” (gente che ammazza gente per sopravvivere) film con menate psicologiche verosimili dove gente uccide gente perchè gli PIACE “figo, molto bello”.
Ritorno ancora sul discorso Bruce Lee: credo e son convinto che non tutti i suoi film sono sopra il livello di accettabile, così come quelli di altri molti autori nella storia del cinema. Credo anche che siano fondamentali per la storia del cinema, per la spinta che hanno dato. Infine credo che alcuni guarderanno questi film brutti, ma imprescendibili e seminali, una volta; altri guarderanno questi film svariate decine di migliaia di volte perchè ci sono cresciuti.
Di nuovo, se avete contestazioni o altri pensieri mi fa piacere ascoltarvi.
@nanni se preferisci posso spostare questa conversazioni su altri lidi.
Sulla CGI; sono appassionato di vg per cui sono contento che sia arrivata a buon livelli, non la reputo “cattiva”.
non è una questione di “a 10 anni ho visto Explorer, scuola di mostri, i goonies, gremlins, ritorno al futuro, indiana jones, eccetera…” quindi “i film più belli per me sono quelli che ricordano la mia infanzia”.
sono cresciuto con una religione ben più importante: holly e benji.
era una religione nel senso che si assisteva alla messa in onda precisi e puntuali.
era un rito. anche sui campi di calcio. a 10 anni ho scelto di fare il portiere per colpa di benji. e mi allenavano come allenavano benji.
eppure oggi a rivedere holly e benji mi metto a ridere di brutto.
lo stesso può valere per molti film… da bambino potevo dire “uaaah grande” e oggi rivedendoli ho detto “eeeeh ma va?” di cui ora non rimembro alcun titolo.
semplicemente quei film lì erano giusti. erano film che prediligevano l’avventura e il miglior modo possibile di raccontarla.
io non penso che un eventuale confronto tra “ieri” e “oggi” veda vincitori che so gli Harry potter, i film sui giuovani o adolescenti o presunti tali tipo notte prima degli esami e quelli ricavati da moccia con vaporidis e capotondi. o almeno io non ricordo film di genere simili oggi per farne un giusto e più redditizio confronto.
fosse per me spingerei il pedale della delorean su film come questi sempre e comunque.
Quoto Blueberry.
E comunque Grosso guaio a chinatown DEVE piacere anche se non si sa cosa sia Carpenter o i wuxia(mai sentito nominare prima di vederlo) .
l’unico mio “rimando” di grosso guaio a Chinatown era a raiden di mortal kombat. ma solo perché c’era il videogioco in un bar e ci buttavo dentro monetine a giga.
e di kurt Russell forse avevo visto tango e cash in contemporanea o nelle immediate vicinanze.
cacchio ricordo che ci segnalavamo le cose da vedere a scuola, tipo l’armata delle tenebre in seconda serata su italia uno. non sapevo manco fosse parte di un ciclo di film. ricordo solo ch’ero emozionato. e quando l’ho rivisto in seguito ho continuato a ridere e avere paura, contemporaneamente. e lo scopo principale di un’opera credo sia quello di suscitare emozioni.
a me l’asylum mi fa cacare (con la c)
l’ho rivisto anch’io l’armata delle tenebre e ogni volta mi domando perche al Bruce non gli hanno fatto fare altri film.
con quella fazza li, dai
Bello sentire almeno qualcuno (Ace) che non depreca come al solito la cgi. Sarà che anch’io sono un grande appassionato di videogame, però davvero non capisco l’odio che c’è a volte verso la grafica… insomma capisco quella brutta alla asylum ma il semplice fatto che il selling point di need for speed (film tratto da un gioco peraltro) sia “non abbiamo usato il computer” mi lascia basito.
O meglio: fino a pochi anni fa la grafica (sia nei film che nei giochi) era così poco sviluppata che dopo solo pochissimi anni appariva già brutta, pertanto i film invecchiavano molto rapidamente. Prendiamo la scena in cui esplode l’appartamento in fight club: è fatta tutta al pc e oggi è abbastanza patetica. Ancora peggio il finale con il crollo dei palazzi.
Ma ormai nei film (ma anche nei videogame) abbiamo superato grazie a dio quel livello: tolte le produzioni a basso budget un po’ tutti i film presentano effetti di livello che, molto probabilmente, saranno credibili anche fra 15-20 anni. Quindi davvero non riesco a vedere controindicazioni…
E poi c’è roba che anche se degli anni 90 riesce ancora ad essere una bella bomba… https://www.youtube.com/watch?v=XX8Y5-BZLaM
Gli effetti saranno pure di alto livello, ma spesso è roba che fa cagare.
Il green screen tristissimo per fare la cupola di Pacific Rim?
I film di Wolverine?
I sequel di matrix?
La roba veramente di livello come transformers 3 e Godzilla è poca.
E poi, provate a paragonare l’arca perduta con il regno del teschio di cristallo.
Nah, gli stunt reali son sempre meglio della computer grafica, dove possibile.
Mah, definire “trash” un certo tipo di film solo perché non è della tua epoca mi pare già una cazzata a prescindere. Definire Gremlins o Grosso Guaio a Chinatown trash vuol dire non avere proprio capito niente. Sono film figli della loro epoca che hanno regalato tantissimo e non tutti sono robe che conoscono in tre, anzi. Poi , mi scuserà @Ace, non lo dico con cattiveria, ma se ti sei visto l’armata delle tenebre solo IERI allora hai davvero poco di cui parlare perché ogni cosa che dirai sull’argomento avrà per me credibilità zero.
L’importante è averlo visto.
Ragazzi, è tHrash, con la H in mezzo! Ve lo spiego con un esempio facile: i Metallica fino a “Ride the lightning” facevano THRASH, da lì in avanti hanno cominciato a suonare trash.
Ah, non si parlava di questo? Vabbè, torno a riguardarmi Jake Burton che picchia Raiden.
Ps: anche a me la Asylum mi fa cacare con la c.
Pps: a quello che dice che “Goonies” è trash: fatti cambiare gli occhiali. O le medicine.
@vespertime non me la prendo.
Ma sei in errore.
Ok, ho visto l’Armata delle tenebre solo venerdì scorso, ma perchè pensavo fosse un horror e c’ho messo anni per vedere scary movie 1.
Però GGaChina-Town, Star Trek, Guerre Stellari, Jackie Chan, Bruce Lee, Terence Hill e Bud Spencer, Blade Runner, Carpenter, Verhoeven, Terminator, Ghostbusters e altra roba di cui non ricordo più il nome l’ho già vista rivista, dvd doppio dvd, bluray no perchè spendo tutto in dvd.
Amo il cinema anni 80. E sto cercando di recuperare tutto quello che mi manca.
Eddai cazzo, la comicità slapstick di Armata delle Tenebre è fenomenale, come già detto la regia di Raimi è febbrile, c’è SERIOUS SAM (a.k.a. Ash) c’è DUKE NUKEM (a.k.a. Ash), ci sono copertine da fantasy pulp (a.k.a. Ash con pupe) c’è Jumanji (a.k.a. Necronomicon finto numero 1), cazzo c’è più cinematografia passata e futura in quel film che in qualsiasi film degli ultimi 10 anni (okkei banalizzo e appiattisco lo so).
Responso dagli amici: “simpatica tr(h)ashata” e me lo son visto da solo.
Amici che ci son cresciuti con quella roba, a differenza mia.
E non è solo perchè “non capiscono niente”; è perchè non si ricordano cosa hanno visto, cosa era allora il cinema, è perchè il dettaglio e il “dover sapere subito tutta la trama sennò mi perdo” di oggi hanno allontanato questa gente dai film di allora (aggiungeteci anche una dose di “metaforone, psicologia spicciola o non mi sento abbastanza intelligente”)
Per questo ribadisco a gran voce che i B-movie vanno tenuti d’occhio.
@alex9 sono più per un uso intelligente della CGI: sangue lo preferisco analogico, esplosioni anche (tranne quelle impossibili), stunt anche.
Ma la necessito per rendere cose impossibili credibili, almeno dal punto di vista visivo. Ottima in Tron, District 9, PR, Godzilla, i film supereroistici tutti; insomma miscelare le cose insieme, secondo me punto inarrivabile sono le sequenze di Minas Tirith; CGI, modellini in scala, set per inquadrature ravvicinate sono molto più credibili (visivamente) del castello di Armata delle Tenebre (per ovvie ragioni tecnologiche, ok, ma potevano scegliere una location più europea, chessò con una montagna dietro.).
Riformulo l’ultimo pensiero.
Il concetto è: GRAZIE CGI che permetti di costruire visioni ancora più grandiose di quanto non fossero tempo fa.
VAFFANCULO perchè i miei amici oggi faticano a credere reali i film di alcuni decenni fa.
Raga però bisogna anche essere un tantino tolleranti: Grosso Guaio io me lo rivedo ogni volta che lo passano e mi diverto ogni volta, ma capisco chi lo vede e dice che è na monnezza. Voglio dire, mica è Blade Runner. The Raid uguale: ma come fai a pensare che possa piacere a tutti? Io lo consiglio ogni volta che posso e l’ho fatto vedere a mio padre, ma di certo non l’ ho visto con la mia ragazza..
Riportando un po’ il discorso verso il film in questione, è chiaro che l’Asylum fa cacare con la C, ma capisco anche perchè uno riponga speranze in film come Mercenaries: nel 99% dei casi sarà una caCata, ma c’è quell’1% di possibilità che abbiano tirato fuori l’idea giusta e gli espedienti giusti che ti fanno sorridere divertito.
Altrimenti allora, con le dovute differenze, anche The Expendables 2 è una monnezza – sebbene anche questo finisco sempre per riguardarmelo quando lo passano su Premium Cinema.
@Ace: Beh c’è un’altra cosa per cui dobbiamo ringraziare la cgi. Rende possibile fare grandi cose anche a basso budget: non si mette mai abbastanza in evidenza che un’esplosione in cgi fatta bene costa molto meno di un reale… insomma grazie al computer sono stati possibili film a budget medio-basso che altrimenti non avrebbero mai visto la luce. Lo stesso district 9 ne è un esempio. O roba come Oculus recentemente rivangato su questo sito.
Poi ci sono anche i film da 200 milioni come transformers che grazie a un uso massiccio (va beh, è un eufemismo…) di cgi ti schiaffano in faccia 100 minuti filati di money shots… insomma la cgi ha rivoluzionato il cinema un po’ a tutti i livelli.
Se poi i contenuti sono scarsi spesso, beh non prendetevela con il mezzo utilizzato…
Ragà, la differenza è che chi faceva film negli anni 80 ci credeva tantissimo, e noi spettatori con loro, ora invece no. E la colpa è tutta dell’internet. A morte l’internet!
E Grosso Guaio è un capolavoro. Punto.
la cgi è l’essenza del progresso: rende accessibile a tanti cose che prima potevano fare in pochi (e facendosi un mazzo così e/o spendendo un botto)
con tutte le conseguenze positive e negative che ciascuno di voi può immaginare
Va beh ragazzi ,ma di che si parla?Ovvio che se mi devi fare un robottone voglio la cgi BEN FATTA, ma se devi fare un magazzino o un auto sfasciata o uomini scoiattolo in mezzo ai grattacieli roba vera sarà sempre meglio.
Citate terminator 2, ma lì tranne gli effetti per il t-1000(anche se hanno usato pure il trucco) hanno usato stunt reali, vedi l’inseguimento con l’elicottero.
Non c’è niente di ovvio; le cose bisogna ridirsele e comunicarle ogni volta che si può.
A parte ciò @drstranamorte con The Raid lo sapevo dall’inizio che era un azzardo.
Però ti fa cadere le braccia che un film con morti ammazzatti perchè PIACE farlo al protagonista sia più benvoluto in un film dove il protagonista ammazza per sopravvivere. (la stessa compagnia poi ha apprezzato Die Hard 1, pe’ dire la coerenza)
@samuel
ti sbagli. la CGI valida comporta ancora farsi un mazzo così e costa un botto, più degli effetti speciali artigianali. quello che costa poco è la cgi di merda, che infatti prolifica nei film inguardabili della asylum&co (ma anche nelle produzioni hollywoodiane spesso, vedi io sono leggenda, che se guardi i costumi che aveva preparato stan winston capisci cosa avrebbe potuto essere quel film invece della schifezza che è stato -e probabilmente avrebbero pure risparimiato-). e il risultato è che con questi risparmioni, usando la cgi dimmerda fanno dei film così brutti da farti rimpiangere le produzioni di serieZ degli anni ’80, quelle con i pupazzoni brutti brutti.
oppure usano la cgi come nel remake della cosa, dove i mostri erano artigianali, di una fighezza pazzesca e li hanno ricoperti tutti di cgi merdosa per.. boh?per dare un’aria di modernità al film?
ma anche nel caso di produzioni gigantesche, dove la cgi è di quella costosissima ed impeccabile, stile pacific rim, godzilla o transformers, anche in quei casi, prima che la cgi riesca a creare una roba realistica come il predator dell’ ’87, qualcosa che sia così reale e tangibile da crederci appena lo vedi ne dovranno passare ancora di anni, e non pochi. (paragona lo xenomorfo in cgi che si vede alla fine di prometheus con quello di alien e capirai cosa intendo.)
poi c’è anche un altro discorso, che è quello (molto personale) relativo alla magia del cinema. una volta un set cinematografico era un posto fighissimo, il backstage di jurassic park lo fa vedere, con un t-rex meccanico costruito a grandezza naturale, con i tizi coi costumi da velociraptor che scorrazzavano in giro. oggi un set cinematografico è una merda dove dei tizi con degli elettrodi in faccia si agitano come cazzoni davanti a un telone verde.
no, bella merda la cgi. poi quando serve serve, tipo di nuovo, pacific rim e i transformer o li fai in cgi o non li fai, e ok. ma in generale bella merda.
Jurassic Park è un perfetto mix di cgi e animatronics( e pure lì c’entra stan wilson).
Voglio le botte da Nanni in persona:
https://www.facebook.com/DolbyMovie51/photos/a.116650355162168.21062.115353271958543/324699084357293/?type=1&theater
Mitica Cynthia Rothrock! ^^ “Artiglio di tigre”, “Artiglio di tigre 2” che non c’ entrava una mazza con il primo e pure mi pare fosse stato girato prima XD, “Lady dragon”… da piccolo c’ era Van Damme, ma anche lei meritava un sacco! ^^
A quando una scheda su di lei! Avrebbe dovoto essere nei mercenari come auspicato! Altro che questo film dell’ asylum!
“State facendo esempi casuali. Che c’entrano GGACtown, i Goonies, Demolition Man e l’Armata delle Tenebre ?
I film della Asylum vanno confrontati con film di pari budget (basso o del tutto assente…), tipo quelli di Ciro Santiago, Renè Cardona, la Troma, Killer Klown, i Ghoulies, Troll, gli hongkonghesi, messicani e filippini, l’Italia di serie b, etc.”
Già! Boh! Ci manca solo ora che qualcuno dica che non ci si deve assolutamente entusiasmare per “Il ladro di Bagdad” del 24 e “Il 7° viaggio di Simbad” del 58 e stiamo a posto! XD
Scusate ma come si può paragonare BR a GGAC? Il primo ormai si sa che è un film profondo (anche se penso all’ uscita lo spacciarono come un film commerciale visto il finale posticcio aggiunto dalla produzione) mentre il secondo è un intrattenimento allo stato puro! Basta prendere le cose per quello che sono! Vedo i film d’ azione per divertirmi e appassionarmi, non certo per cercare profondità. Se poi c’ è ne tanto di guadagnato. Nella cosi detta fantascienza adulta mi aspetto di trovarci riflessione.
“sono più per un uso intelligente della CGI: sangue lo preferisco analogico, esplosioni anche (tranne quelle impossibili), stunt anche.
Ma la necessito per rendere cose impossibili credibili, almeno dal punto di vista visivo. Ottima in Tron, District 9, PR, Godzilla, i film supereroistici tutti; insomma miscelare le cose insieme, secondo me punto inarrivabile sono le sequenze di Minas Tirith; CGI, modellini in scala, set per inquadrature ravvicinate sono molto più credibili (visivamente) del castello di Armata delle Tenebre (per ovvie ragioni tecnologiche, ok, ma potevano scegliere una location più europea, chessò con una montagna dietro.).”
Quoto! In effetti sarà per il budget, ma l’ alternarsi scheletri ben resi in stopmotion o la sua evoluzione a persone in costume non è il top, però… il film diverte ugualmente!
Su ISDA non posso che quotare! Un misto di cinema vecchio e nuovo da quel punto di vista!
“E comunque Grosso guaio a chinatown DEVE piacere anche se non si sa cosa sia Carpenter o i wuxia(mai sentito nominare prima di vederlo) .”
Io chi fossero Carpenter e i wuxia l’ ho scoperto solo 12-13 anni fa circa! XD E GGACT mi piaceva un sacco 10 anni prima ancora circa! XD
Se ora serve, con tutto il rispetto, una cultura cinematografica per vedersi certi film degli anni 80 e calarsi nell’ epoca…. io cresciuto con gli action, adventure, comedy, fantasy anni 80-90 più Guerre stellari, a 13 anni apprezzai Rebecca, “Un dollaro d’ onore, “Sentieri selvaggi”, “Il buono, il brutto e il cattivo”… senza calarmi nella logica degli anni 30-50-50-60! Quando un film è blelo trascende il tempo! Punto!
se lo fai un giorno ogni 150 si può pure sopportare, altrimenti parliamone