USCITE ITALIANE
Lucy, Luc Besson (2014)
Ponendo che tutto quello che c’era da dire per giustificare l’esistenza di Lucy l’ha detto il capo, quello che penso io è tutt’altro che chiaro. Ad esempio: sul finale la mia faccia quale espressione stava cercando di fare? Non lo so. Quante “o” aveva il primo “cosa” che tra me e me ho mormorato? 4? 7? Oppure 9? Quante volte ho pensato “lo odio ma sta andando via veloce”? “È brutto, ma non riesco proprio a toglierlo”? Il sentimento contrastante, l’inevitabile scontro tra l’io critico e l’io UIIII. Sono cose che succedono, guardando un film come Lucy, un film praticamente inutile che ti fa bestemmiare alla fine ma volato via in quella manciata di minuti che sono sembrati un secondo. Cosa gli si può dire, a un film del genere? Sì può dare del pirla a Besson, tranquillamente. Besson da questa roba ne esce malissimo, come uno che s’è dimenticato come dare sostanza ai film. Come l’inquilino di una casa di riposo. “Eh poverino, dice che girava film sa, ma io non so mica”. “Vada a vedere in bagno, mi sa che ha fatto un patatrac”. Lucy forse divertente, se affrontato nella maniera giusta. Besson invece dev’essere noioso sempre.
USCITA: 14 Gennaio – Trailer – IMDb – Compra
Necropolis – La città dei morti, John Erick Dowdle (2014)
Un paciugo storico, errori di qualsiasi genere, cazzate che manco la peggior avventura grafica del 1993, una roba che va avanti completamente a caso aggiungendo elementi sempre più maccosa. Però è divertente. Considerata la qualità media dei found-footage prodotti negli ultimi 2 anni questo spicca di creatività e brillantezza, e non dovrebbe eh, è solo colpa della sua posizione nella storia. Non lo riguarderei mai non mi pento di averlo fatto, che è più della maggior parte dei film horror che guardo per capire a che punto stiamo. Anche Jackie è d’accordo.
USCITA: 14 Gennaio – Trailer – IMDb – Compra
USCITE ESTERE
The Guest, Adam Wingard (2014)
Ve ne ho parlato da poco ed è la bomba di fine anno che in molti volevamo e ci aspettavamo. Adam Wingard è molto bravo, coi generi ci sa fare e ha saputo prendere Carpenter e Terminator mischiandoli con sapienza e tirandone fuori un film stiloso, molto divertente e tutto matto. Un action coi fiocchi, ma dall’ironia giusta. Dan Stevens, dalla sua, ci mette tutto quello che ci vuole per essere biondi e bellissimi sotto le luci colorate.
Doveva uscire i primi di gennaio ma quei matti degli inglesi l’hanno anticipato al 29 dicembre, quindi potete già comprarlo, pensate un po’.
USCITA: 29 Dicembre – Trailer – IMDb – Compra
Honeymoon, Leigh Janiak (2014)
Pure di questo ve ne ho parlato recentemente ed è senza dubbio tra le migliori sorprese dell’anno. Arrivato un po’ dal nulla e diretto da una sconosciuta, puntava tutto sulla coppia di protagonisti, Harry Treadaway e Rose Leslie, due attori britannici abbastanza noti da sapere che saranno bravi ma abbastanza lo-fi da costare poco. Tutto si basa sulle loro dinamiche, e il film va avanti grazie a un’intesa perfetta e alla minuziosa costruzione del mistero e dell’angoscia fino a esplodere nelle battute finali. Non è spavaldo, non cerca di essere qualcosa che non può essere e, soprattutto, conosce benissimo i suoi limiti. L’ho già detto nelle rece: Leigh Janiak va tenuta d’occhio. Sicuramente diventerà enorme.
USCITA: 19 Gennaio – Trailer – IMDb – Compra
Fury, David Ayer (2014)
David Ayer, lo sapete, fa parte della Famiglia. La nostra Famiglia. David Ayer è uno di quelli che il concetto di FAMIGLIA lo ha praticamente inventato quando ha scritto Fast & Furious. Sì, David Ayer ha scritto Fast & Furious, e mica solo quello. Ha girato diversi polizieschi solidissimi, mi ha personalmente spazzato via con End of Watch e ci ha dato un Arnie in gran forma con Sabotage. Va da sé, quindi, che ogni suo progetto sia sulle nostre liste dei film più attesi degli anni a venire, e Fury è lì che sta bussando la porta. Si parla di un gruppo di soldati comandati da Brad Pitt, di una missione suicida, di cameratismo vero, nomignoli, scorregge e Famiglia. Il concetto sembra lo stesso di Sabotage, ma senza il procedurale. Solo guerra. Solo sangue. Solo un uomo. Da noi uscirà a fine mese in sala. Aspettiamolo.
USCITA: 27 Gennaio – Trailer – IMDb – Compra
qualcuno compra dvd esteri di film che non arrivano qua? io sono sempre lì lì per ma poi tanto senza sub sarebbero inutili..però mi rimane la scimmia di alcuni film mai distribuiti in italia
Necropolis non mi è dispiaciuto affatto e sul finale un pelo di ansia mi è venuta
Fury è una roba totale a mio avviso, bellissimo e brutale
SPLENDIDO FURY
wow! li ho già visti tutti!!
@dembo
qualcosa io l’ho preso da UK…come minimo il sub-inglese per i sordi lo trovi sempre
@Samuel mmmh è che anche dei sub in inglese me ne faccio poco, farei troppa fatica a seguire il filo dei discorsi…o sub in ita o niente, purtroppo
Fury tremendo. Fino alla mezz’ora finale ero assolutamente a bordo, almeno 2 scene notevoli e stavo quasi ignorando l’imbarazzante scopiazzatura di Spielberg nei personaggi. Ma il finale è troppo disonesto. Si lo so, non va giudicato in canoni storici ecc. di solito son d’accordo, ma qui si raggiunge un ridicolo toccato finora solo con “miracolo a sant’anna”. Il manicheismo di Ayer qui è dannoso.
Honeymoon me l’ero già dimenticato.
Sarebbe figo, per noi distratti dalla scarsa memoria, se a fine anno (o a inizio) faceste dei post riassuntivi con delle belle liste dei migliori film che avete recensito (qualcosa di più mirato e meno generico dei Sylvester).
A me non ha convinto nemmeno un film di Ayer fin qua (End of Watch super meh, Sabotage inutile), ma Fury è il primo Ayer che mi sia veramente piaciuto da capo a piedi. Proprio un gran bel film. Tutti bravi, pure Percy Jackson (che, ricordiamo, probabilmente s’è trombato la Daddario che c’ha pure 4 o 5 anni più di lui).
Comunque più che “solo un uomo”, “solo un carroarmato”.
Attendo con impazienza di vedere Fury.